161 ° Anniversario della Polizia di Stato
Il discorso del Questore di Milano dr. Luigi Savina in occasione delle
celebrazioni presso Palazzo Erba Odescalchi in via Unione 5 il 18 maggio 2013.
“La Polizia celebra oggi il 161° anniversario della sua fondazione. 161 anni che
hanno visto la Polizia di Stato e tutti i suoi appartenenti impegnati, insieme alle altre
Forze dell’Ordine, ad assicurare il libero esercizio delle libertà democratiche e la
tranquilla convivenza civile, pagando un altissimo tributo. Dal giugno 1946 ad oggi la
polizia di stato ha avuto 992 caduti. Essi hanno sacrificato la loro vita per la difesa
della legalità. E’ nostro dovere allora, in questa cerimonia, prima di ogni altra cosa,
farne memoria.
Nell’anno 2012 la Questura di Milano e’ stata direttamente colpita dalla perdita
dell’Ispettore Capo Antonio Crisafulli, vittima del dovere, deceduto mentre, libero dal
servizio e noncurante del pericolo, si prodigava per prestare i primi soccorsi alle
persone rimaste intrappolate in un incidente stradale.
Abbraccio i Prefetti Achille Serra, Umberto Lucchese, Paolo Scarpis e
Francesco Colucci e gli altri dirigenti in quiescenza che hanno scelto di condividere
con noi questo momento. Un saluto ed un ringraziamento particolare alle
organizzazioni sindacali di Polizia e del Personale Civile, per l’azione propositiva
svolta. Un sentito e affettuoso grazie all’Associazione Nazionale della Polizia di
Stato, i nostri pensionati, una vera risorsa, pronti a condividere con entusiasmo ogni
iniziativa per migliorare la sicurezza dei cittadini. Infine, porgo ancora una volta il mio
deferente saluto a tutti i cittadini di Milano, di Monza e delle due province, comunità
cordiali ed accoglienti, al cui servizio, con emozione ed orgoglio, sono stato
designato otto mesi orsono.
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161 Anniversario della fondazione della Polizia - 18 maggio 2013
discorso del Questore di Milano dr. Luigi Savina
La ricorrenza e’ anche l’occasione per trarre il bilancio delle attività svolte e per
verificare se i risultati ottenuti abbiano contribuito a migliorare le condizioni di
sicurezza della provincia.
Come mia prassi non riporterò il resoconto del lavoro portato a termine da
ciascun ufficio della polizia di stato e mi limiterò a qualche considerazione. Intanto
preciso che i risultati, nella consueta ottica di trasparenza con cui si muove la
questura sono stati comunicati ieri agli organi di informazione e sono visionabili sul
sito web della Questura.
Poi mi preme assicurare e sottolineare che tanto e’ stato fatto….. E da tutti:
l’Ufficio Prevenzione Generale con il 113, le volanti ed i poliziotti di quartiere
nell’ambito del controllo del territorio e del soccorso pubblico; la Squadra Mobile, la
D.I.G.O.S. e la Divisione Anticrimine nel settore investigativo; la Polizia
Amministrativa e l’Ufficio Immigrazione, in particolare nel campo dei servizi ai
cittadini italiani e stranieri; l’Ufficio di Gabinetto che presiede l’ordine pubblico; i
Commissariati con la loro capillare presenza sul territorio. E ancora, la Polizia
Scientifica, la Stradale, la Ferroviaria, la Postale e la Polizia di Frontiera. Un
particolare grazie alle nostre Strutture tecnico-logistiche che con il loro silenzioso
lavoro rendono possibile l’operatività. Insomma tutti i poliziotti quindi l’intera squadra,
perché noi questo siamo … una squadra che opera costantemente con
professionalità ed ammirevole spirito di sacrificio e senso dello stato.
Il totale generale dei reati nell’intera provincia ha visto nell’anno 2012 un lieve
decremento di qualche punto percentuale rispetto al 2011 mentre l’azione di
repressione svolta dalla questura - ovvero il totale delle persone deferite all’autorità
giudiziaria, in stato di libertà ed in stato di arresto – presenta un incremento rispetto
al 2011, a riprova del grande lavoro svolto.
E’ importante sottolineare come sia stato massimizzato e potenziato il controllo
del territorio, le uniformi in strada e non solo. Si è puntato molto sull’aumento della
presenza in strada dei poliziotti, sfruttando le potenzialità della Questura ma anche
ricorrendo all’impiego giornaliero ed in ore serali del Reparto Prevenzione Crimine
“Lombardia” e del Reparto Mobile di Milano, strutture di polizia specializzate nei
controlli sul territorio a persone, edifici, locali pubblici.
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161 Anniversario della fondazione della Polizia - 18 maggio 2013
discorso del Questore di Milano dr. Luigi Savina
Pensate oltre 265.000 persone sono state controllate nel corso dell’anno 2012.
Si tratta di un’attività fondamentale per migliorare la sicurezza dei cittadini, quella
reale e quella percepita in quanto una presenza più numerosa e attiva in strada
funge da deterrente per la commissione di reati; identificare e controllare i soggetti
sospetti e, nei casi più seri accompagnarli in questura per i provvedimenti necessari,
induce i malintenzionati, consapevoli della registrazione del loro passaggio nei nostri
archivi informatici, ad astenersi dal compiere reati e, ove ripetutamente identificati,
ad allontanarsene. Con orgoglio sottolineo che tale oneroso impegno e’ stato
condiviso da ogni appartenente alla Polizia di Stato di Milano nel superiore interesse
della sicurezza generale della città e della provincia, posto che la Questura non ha
avuto alcun aumento di organico.
E’ questa la sede ed il momento per dirvi: grazie ragazzi per il vostro
quotidiano impegno.
Dall’Ufficio Prevenzione Generale e da ogni Commissariato e’ stata anche
messa in atto un’ampia e mirata campagna di informazione dei cittadini,
sostanziatasi in incontri per gruppi omogenei con la diffusione anche di regole di
sicurezza: opuscoli su come prevenire i furti in abitazione o navigare senza rischi sul
web; per mettere in guardia gli anziani da potenziali truffe; per aiutare le donne a
riconoscere e denunciare eventuali stalkers; per informare genitori e ragazzi sui
danni da alcool e droghe. Anche questa e’ attività di prevenzione ed ha una
fondamentale importanza. La casa, l’esercizio commerciale o il cantiere reso più
sicuro mediante il potenziamento delle difese passive; l’anziano correttamente
informato sul modus operandi del malfattore: sono fattori di deterrenza che
contribuiscono in modo significativo a rendere più sicuri i cittadini.
Come ci ha insegnato il nostro Capo Prefetto Manganelli “la battaglia
quotidiana contro chi attenta alla sicurezza dei cittadini e dello stato si vince soltanto
insieme: uniti a fare squadra, a fare rete, ciascuno secondo ruoli, responsabilità,
capacità.”
La gestione dell’ordine pubblico, condotta con fermezza e senso di
responsabilità, ha fatto conseguire risultati soddisfacenti in città ed in provincia. Uno
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161 Anniversario della fondazione della Polizia - 18 maggio 2013
discorso del Questore di Milano dr. Luigi Savina
sforzo costante, un notevole impiego di uomini nel corso dell’anno che ha permesso
di affrontare con successo situazioni difficili, in delicate manifestazioni, grazie al
grande impegno da parte della questura, in particolare della D.I.G.O.S. e del
Reparto Mobile di Milano ma anche del personale di tutte le forze di Polizia. E’
questa la sede ed il momento per ringraziare: l’Arma dei Carabinieri che condivide
con noi la missione di mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica; la Guardia di
Finanza, professionale ed efficiente; la Polizia Municipale con cui e’ sempre più
stretta la collaborazione.
Proprio con riferimento a tutte le istituzioni deputate alla sicurezza mi preme
sottolineare come la leale collaborazione che permea i nostri rapporti, rappresenti il
valore aggiunto che ci consente di servire meglio i cittadini.
Ci sono stati momenti di tensione durante alcune manifestazioni ma si e’
sempre tenuto aperto il dialogo, necessario, anche con le frange più oltranziste.
Non posso non ricordare come l’equilibrio mostrato in ordine pubblico, da tutti
gli appartenenti, di ogni Reparto, e’ stato più volte indicato, anche dagli organi
d’informazione come modello ideale di riferimento.
Anche per il futuro noi tutti siamo chiamati a corrispondere alle legittime
istanze dei cittadini in maniera sempre più puntuale, con l’ambizioso obiettivo di
assicurare una sicurezza reale e percepita sempre maggiore..
Ed allora assieme al personale della Polizia di Stato, che mi onoro di
rappresentare in questo contesto territoriale, rinnovo alla cittadinanza la promessa,
anche per il futuro, del nostro massimo impegno nel quotidiano servizio.
Viva la Polizia di Stato. Viva l’Italia.”
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