“UNA SERATA CON L’AUTORE” Associazione Culturale Fotografica A.C.F. LA TANGENZIALE La S.V. È invitata a: “Una serata con l’autore” MARCO DIAN LUNEDÌ 13 OTTOBRE 2014 DALLE ORE 21 per la serata di fotografia “ UNA SERATA CON L’AUTORE “ sarà presente presso la sala Consigliare del Comune di Chirignago, piazza San Giorgio, 1 il fotografo MARCO DIAN Note biografiche sull’autore: Marco Dian, classe ’82. Fotografo per passione, paesaggista d’istinto e astronomo di indole. Amo la Natura in tutte le sue sfaccettature: dai boschi ai laghi, dalle montagne al mare, dai fiumi alle spiagge. Ho iniziato a fotografare sotto l’insegnamento del nonno, grande e stimato fotoamatore in territorio mestrino durante gli anni 60/70/80 e fondatore/presidente dell’ormai scomparso Foto Cine Club Mestre. Lui mi ha insegnato i fondamenti della fotografia che poi, da adulto, ho ripreso per dare una mia impronta al paesaggio nostrano. Sono affascinato dalla stupenda complessità della Natura e rimango abbagliato dagli spettacoli che spesso offre. Negli anni ho partecipato a numerosi concorsi fotografici nazionali ed internazionali tra i quali: - premiato al concorso “Cartolina delle Dolomiti - Premio Dino Buzzati” 2012 - finalista al concorso internazionale Memorial Maria Luisa 2013 - finalista al concorso internazionale Montphoto 2014 Da anni collaboro con il CAI e fornisco immagini per le agende (agenda 2011, 2013, 2015) ed altri libri (tra i quali Dolomiti Patrimonio dell’Umanità, Duck Edizioni, foto di copertina) e opuscoli. Sempre grazie al CAI, le fotografie tratte dall’edizione 2011 dell’agenda sono state esposte in varie località italiane. Sempre in tema di pubblicazioni segnalo, tra le altre, con Meridiani Montagne. Sono autore di alcune mostre fotografiche personali: - Le mie Dolomiti, a Montebelluna (Outlet Salewa) marzo/aprile 2013 - Dolomiti L’emozione della Luce: Zoldo Alto luglio/agosto 2013, Longarone (Dolomiti Expo 2013) settembre 2013, Scorzè (VE) giugno 2014, Lozzo di Cadore giugno/luglio 2014. - Terra, Luce, Spazio, Tempo - Feel The Land, portfolio selezionato per Padova Fotografia 2014 Sito web: www.marcodian.com “Tramonto sull’ Alta Badia” Dolomiti Mission Per quanto mi riguarda, fare fotografia paesaggistica significa “ritrarre il paesaggio”. Così come quando si fotografano persone si cerca sempre di cogliere quella sfumatura che rende unico ogni essere umano, ecco che io tento di cogliere quell’aspetto del paesaggio che mi affascina, che mi colpisce, che mi rende consapevole di una meraviglia celata. La missione non è facile ed anzi mi costringe sempre a ricercare qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso, il punctum che colpisce l’osservatore, quella scossa improvvisa che scaturisce l’emozione. Sono poche le fotografie che nascono casualmente, soprattutto per quanto concerne la ricerca del luogo e delle condizioni di luce giusta. Spesso infatti, dopo un’uscita, anche di più giorni, non se ne ricava nulla di buono. Le condizioni ideali si verificano sempre nei momenti inaspettati. Ed è allora che un brivido scende lungo la schiena. Ed è per questo che è importante esserci, quando la magia ha inizio. Presenti sul campo, con il treppiede, i filtri e tutta l’attrezzatura. Fradici, dopo un temporale estivo o una nevicata; stanchi, dopo ore di cammino sotto pesanti zaini; con principi di congelamento ad alcune parti del corpo, dopo ore di attesa durante una fredda notte invernale in quota. Per me, la fotografia paesaggistica è tutto questo e molto altro. E’ la continua ricerca di un’emozione da trasmettere a chi osserverà le immagini. Quando un bambino osserva una fotografia in punta di piedi con la bocca spalancata dallo stupore o una persona con gli occhi lucidi mi stringe la mano. Questi sono i motivi che mi fanno continuare ad inerpicarmi di notte sulle montagne, o attraverso i boschi al chiaro di luna o sul ciglio di un’alta scogliera mentre soffia un vento gelido e la pioggia colpisce il viso. Un’emozione negli occhi di chi guarda, non vale forse tutto questo? “The castle” Scozia