- aisbl Communauté européenne des coopératives de consommateurs European community of consumer cooperatives Working in partnership with Consumer Co Co-operatives Worldwide (CCW) Part of the International Co Co-operative Alliance www.ccw.coop EURO COOP FLASH – GENNAIO 2011 Il rapporto rapport 2010 sul progetto di Euro Coop: "Il cambiamento climatico e le cooperative di consumatori: raccogliere accogliere la sfida" è disponibile ora! Cliccare qui sopra per accedervi! 1. G O VE R N A N C E C O O PPE E R A T I V A --------------------------------------------------------- 1 RIUNIONI DI COOPERATIVES EUROPE ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 1 IL CO-OPERATIVE GROUP PUNTA AI 20 MILIONI DI SOCI ENTRO ENTR IL 2020 ------------------------------------------------------------------------------- 2 2. P O L I T I C A D ’ I M P R E SA ---------------------------------------------------------------------------------- ------------------- 2 COOP OLANDA HA CONTINUATO A CRESCERE NEL 2010 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2 SOK PROGETTA DI COSTRUIRE E IL SUO PRIMO SUPERMERCATO SUPER PRISMA A RIGA (LETTONIA) ----------------------------- 2 IL PARLAMENTO EUROPEO ORGANIZZA GANIZZA UN ROUNDTABLE ROUNDTABL SULLA DISTRIBUZIONE--------------------------------------------------------------------------- 2 3. P O L I T I C A A M B I E N T A L E --------------------------------------------------------------------------------- ------------------ 2 UN MILIONE DI CITTADINI DELL’UE CHIEDONO UNA MORATOR MORATORIA SUGLI OGM ----------------------------------------------------------------------------2 IL CO-OPERATIVE GROUP SOSTIENE LA CAMPAGNA CAM CONTRO LO SCARTO DEI PESCI ED EROSKI SI UNISCE ALLA CAMPAGNA DI WWF CONTRO L’ACQUISTO E LA VENDIT VENDITA DEL TONNO ROSSO ------------------------------------------------------------------------------- 3 L’EU VIETERÀ IL BISFENOLO A NEI BIBERON NEL 2011 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 3 4. P O L I T I C A A L I M E N T A R E -------------------------------------------------------------------------------- ----------------- 3 NUOVI AUMENTI DEI PREZZI ZZI DEI PRODOTTI ALI ALIMENTARI ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 IL COMMISSARIO ALL’AGRICOLTURA CIOLOS PRESENTA IL “PACCHETTO QUALITÀ” --------------------------------------------------------------------- 4 FDB PROMUOVE “BUONE ABITUDINI POME POMERIDIANE” --------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 4 5. P O L I T I C A D E I C O N S U M A T O R I ------------------------------------------------------- 4 IL CO-OPERATIVE GROUP LANCIA LA CAMPAGNA CAMPA PER CAMBIARE LE ABITUDINE D’ACQUISTO --------------------------- 4 RAPPORTO DI HISPACOOP SULLA COMPRENSIONE ENSIONE DEI CONSUMAT CONSUMATORI DEI SIMBOLI ------------------------------------------------------------------------ 4 SI ACCELLERA NEL 2011 IL LAVORO SULLA PROP PROPOSTA DI DIRETTIVA ------------------------------------------------------------------------------------- 5 6. C A L E N D A R I O D I E U R O C O O P --------------------------------------------------------- 5 GENNAIO 2011------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 5 FEBBRAIO 2011----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 5 MARZO 2011 -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 5 5th Annual European Nutrition & Lifestyle Conference:Taking the next steps towards a healthier Europe ----------- 6 1. G O V E R N AN C E CO OOPERATIVA RIUNIONI DI COOPERATIVES EUROPE Lo scorso dicembre, il Segretario Generale le di Euro Coop, Rodrigo Gouveia, ha partecipato a due diverse riunioni di Cooperatives Europe. Innanzitutto, la riunione del Comitato di coordinamento coordinamento dell’UE (EUCC) che si è svolta il 15 dicembre; questo ha permesso alle diverse organizzazioni cooperative cooperative di dare vita ad una strategia coordinata per promuovere gli interessi particolari delle cooperative a livello europeo. In secondo luogo, il signor Gouveia ha partecipato al workshop di Cooperatives Europe “Piano strategico 2011”, durante il quale le organizzazioni nizzazioni cooperative hanno definito le azioni da intraprendere. In terzo luogo,, anche i membri del Cda di Cooperatives Europe si sono riuniti il 15 dicembre, per discutere di tre questioni centrali: il funzionamento di Cooperatives Europe, il programma d’attività per il 2011 ed il budget per il 2010 e 2011. Euro Coop è stato rappresentato in quell’occasione dal Presidente Aldo Soldi. Av. de Tervueren 12, bte 3 B-1040 Bruxelles IL CO-OPERATIVE GROUP PUNTA AI 20 MILIONI DI SOCI ENTRO IL 2020 Dopo aver annunciato il ristrutturamento del Co-operative Groupo che unirà i servizi finanziari e le attività commerciali, il CEO Peter Marks ha rivelato che l’obiettivo del gruppo è quello di avere 20 milioni di membri entro la prossima decade. Questo significherebbe che circa l’1/3 della popolazione britannica farebbe parte del sistema di ristorno del gruppo con sede a Manchester entro il 2020. Si spera che la maggiore cooperazioni tra le diverse divisioni del gruppo – che variano dai supermercati alle farmacie – porterà allo sviluppo di nuove iniziative per far aumentare il numero dei soci. “Abbiamo già quasi 6 milioni di soci, una cifra doppia rispetto a 3 anni fa, e abbiamo una visione 20:20 per la nostra strategia soci – 20 milioni di soci entro il 2020”, ha detto Peter Marks. Per raggiungere questo obiettivo, il gruppo sta progettando di sviluppare nuovi prodotti e servizi che dovrebbero incoraggiare i soci a utilizzare tutti i servizi offerti e quindi ottenere i vantaggi del ristorno. http://menmedia.co.uk/manchestereveningnews/news/business/s/1390277_coop_aims_for_20_million_members_by_2020 2. POLITICA D’IMPRESA COOP OLANDA HA CONTINUATO A CRESCERE NEL 2010 Coop Olanda ha continuato ad avere ottimi risultati nel 2010. Per quanto riguarda i risultati economici, i profitti sono aumentati del 3% lo scorso anno in un mercato della distribuzione molto competitivo. Questa crescita economica ha permesso al gruppo di espandersi e di conseguenza aprire il 200esimo negozio. I soci-consumatori hanno tratto i benefici di questa crescita dato che hanno ricevuto ulteriori vantaggi. Il gruppo, che nel 2011 festeggerà il suo 120esimo anniversario, vuole continuare il suo sviluppo economico rafforzando il rapporto con i soci, ha affermato il CEO Fred Bosch. SOK PROGETTA DI COSTRUIRE IL SUO PRIMO SUPERMERCATO PRISMA A RIGA (LETTONIA) Il 10 gennaio, l’S-Group ha annunciato che la società lettone controllata da SOK Corporation ha firmato un accordo per aprire il quarto ipermercato Prisma a Riga nell’estate 2012. Questo quarto punto vendita si troverà in un area strategica: all’interno di un centro commerciale che si sta progettando nella zona fortemente residenziale di Plavnieki. La superficie totale del nuovo centro commerciale sarà di 11.500 m², di cui l’ipermercato Prisma prenderà circa 6.600 m². Inoltre, saranno disponibili 700 posti macchina per i clienti del centro commerciale. Per quanto riguarda lo sviluppo dell’attività, SOK progetta di aprire diversi nuovi ipermercati Prisma a Riga. IL PARLAMENTO EUROPEO ORGANIZZA UN ROUNDTABLE SULLA DISTRIBUZIONE Il 25 gennaio, il Segretario generale di Euro Coop, Rodrigo Gouveia, parteciperà al “Roundtable su un mercato della distribuzione più efficiente ed equo per le aziende ed i consumatori”, organizzato dalla Commissione del Parlamento europeo sul mercato interno e la tutela dei consumatori (IMCO). L’evento si svolgerà nel contesto della relazione di inziativa dell’IMCO su un mercato della distribuzione più efficiente ed equo a cui sta attualmente lavorando la relatrice Anna Maria Corazza Bildt (PPE). Il roundtable si svolgerà sotto forma di un dialogo interattivo permettendo ai partecipanti di presentare i loro interessi particolari e le loro raccomandazioni relativamente al tema della sostenibilità sul mercato della distribuzione. 3. POLITICA AMBIENTALE UN MILIONE DI CITTADINI DELL’UE CHIEDONO UNA MORATORIA SUGLI OGM Una petizione con più di 1 milione di firme che richiede un blocco delle autorizzazioni per gli OGM è stata presentata alla Commissione europea a Bruxelles il 9 dicembre 2010. Con questa prima iniziativa dei cittadini europei, facilitata dal Trattato di Lisbona, gli organizzatori della campagna hanno consegnato un CD con le firme al Commissario per la salute ed i consumatori John Dalli. Il Trattato, che è entrato in vigore nel dicembre 2009, da il potere ad 1 milione di cittadini da diversi Stati membri di chiedere alla Commissione di modificare la legislazione europea. La petizione chiede all’Esecutivo dell’UE di vietare le coltivazioni OGM fino a che un nuovo organismo indipendente, etico e scientifico abbia valutato il loro impatto. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) è stata spesso attaccata dalle ONG per presunta sottomissione ai produttori di OGM. IL CO-OPERATIVE GROUP SOSTIENE LA CAMPAGNA CONTRO LO SCARTO DEI PESCI ED EROSKI SI UNISCE ALLA CAMPAGNA DI WWF CONTRO L’ACQUISTO E LA VENDITA DEL TONNO ROSSO Il Co-operative Group ha sostenuto il 7 gennaio 2011 la campagna per ridurre il numero di pesci scartati nei mari attorno al Regno Unito. Attualmente, metà dei pesci catturati nel Mar del Nord viene scartata a causa del sistema di quote imposto dalla Politica comune sulla pesca. Il mese scorso, il Co-operative Group si era anche impegnato ad approvvigionarsi di tonno catturato con metodi sostenibili per le scatolette di tonno a marchio proprio entro il 2013. Il gruppo è al primo posto nella classifica della Marine Conservation Society (MCS) tra i supermercati che sostengono e vendono pesce pescato in maniera sostenibile. È inoltre l’unico distributore ad avere eliminato dai supermercati tutte le specie che compaiono nella lista della MSC delle “specie da evitare” e ad avere la più alta percentuale di pesci elencati nella lista della MSC delle “specie permesse”. Allo stesso modo, Eroski in Spagna, insieme ad altri operatori della distribuzione e ad altre cooperative (ad esempio Coop Italia e Coop Norvegia) si è unito alla campagna del WWF per fermare l’acquisto e la vendita di tonno rosso in pericolo. Per maggiori informazion: http://www.co-operative.coop/food/whats-hot/Food-news/The-Co-operativebacks-fish-fight-campaign/ e http://www.wwf.es/?17182/El-mercado-hace-un-llamamiento-a-los-gobiernos-para-salvar-el-atnrojo . L’EU VIETERÀ IL BISFENOLO A NEI BIBERON NEL 2011 L’UE vieterà l’uso del composto bisfenolo A nei biberon di plastica a partire dal 2011 con l’appoggio della maggior parte dei governi dell’UE. Gli Stati dell’UE metteranno fuori legge la produzione di biberon di policarbonati che contengano il composto già da marzo 2011, e imporranno il divieto di importazione o vendita da giugno 2011. Il bisfenolo A è usato nella plastica dei biberon ma anche nelle scatolette per alimenti, anche se per ora il divieto riguarda esclusivamente i biberon. La sostanza chimica ha destato preoccupazione perché si teme che interferisca con lo sviluppo o con il sistema immunitario dei più piccoli, arrivando così alla decisione di imporre il divieto in Canada, Francia, Danimarca e diversi Stati negli USA. Ad ottobre, il Canada è stato il primo paese al mondo a classificare il bisfenolo A tra le sostanze tossiche, nonostante le numerose azioni di lobbying dell’industria chimica contro questo provvedimento. 4. POLITICA ALIMENTARE NUOVI AUMENTI DEI PREZZI DEI PRODOTTI ALIMENTARI La settimana scorsa, l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) delle Nazioni Unite ha ammonito che i prezzi dei prodotti alimentari di base hanno toccato un record durante il mese passato. Secondo l’ultimo indice dei prezzi alimentari dell’ONU, i prezzi a dicembre 2010 hanno superato i livelli del 2008 quando le oscillazioni avevano causato violente proteste in America Latina, Africa ed Asia. Con le siccità e le alluvioni che hanno colpito diverse parti del mondo si prevede un ulteriore aumento dei prezzi nel 2011. La Commissione europea ha affermato che gli aumenti sono causati da diversi fattori come l’incremento della domanda globale, cattivi raccolti nei paesi esportatori, divieti sulle esportazioni e speculazioni. Il Commissario all’agricoltura Dacian Ciolos ha affermato che “la fornitura di approvvigionamenti alimentari sicuri e sufficienti nel contesto di una crescita della domanda mondiale, della crisi economica e di una maggiore volatilità del mercato, è fondamentale e sarà uno degli elementi che la Commissione considererà quando farà la proposta per la futura PAC a metà di quest’anno”. Il G20, che si riunirà a Parigi il 27 e 28 gennaio, discuterà dei modi in cui trattare il problema dell’aumento dei prezzi dei generi alimentari attraverso la cooperazione globale, per evitare che la crisi del 2008 si ripeta. L’indice dell’ONU traccia i prezzi all’ingrosso di diversi beni agricoli, tra cui il frumento, il mais, il riso, l’olio di semi, i latticini, lo zucchero e la carne. IL COMMISSARIO ALL’AGRICOLTURA CIOLOS PRESENTA IL “PACCHETTO QUALITÀ” La Commissione europea ha presentato il 10 dicembre una proposta per rendere la legislazione dell’UE sulla qualità dei prodotti alimentari più “coerente”. Il “pacchetto qualità” proposto dalla Commissione contiene: un regolamento sui sistemi di qualità; la modifica dell’organizzazione comune dei mercati sugli standard di commercializzazione; linee guida sulle migliori pratiche per lo sviluppo ed il funzionamento dei sistemi di certificazione per i prodotti agricoli ed alimentari; linee guida per l’etichettatura di prodotti che usano ingredienti con i marchi DOP ed IGP. Il regolamento unico proposto sui sistemi sulla qualità dei prodotti agricoli raggruppa tre sistemi complementari (designazione di origine e indicazioni geografiche, specialità tradizionali garantite e caratteristiche qualitative opzionali) in un unico sistema, controllato da una commissione unica per la qualità. Un regolamento a parte si occupa degli standard di commercializzazione. Il suo campo d’azione è mantenuto (prodotti agricoli per il consumo umano e certi altri prodotti), con l’aggiunta della cioccolata fondente. La proposta sugli standard di commercializzazione introduce una base legale per l’obbligo di indicare il luogo di produzione per tutti i settori. La Commissione potrenne prendere atti delegati sul possibile obbligo di indicare il luogo di produzione a livello geografico appropriato, sulla base delle valutazioni d’impatto e studi caso per caso, per andare in contro alle aspettative dei consumatoi sulla trasparenza e le informazioni. Il settore del latte sarà uno dei primi ad essere esaminato. FDB PROMUOVE “BUONE ABITUDINI POMERIDIANE” Lo scorso dicembre FDB ha avviato un progetto chiamato “cibo ed altro” che vuole fare cambiare le abitudini dei bambini verso snack più salutari. Durante le lezioni di “economia domestica”, i bambini hanno avuto la possibilità di sperimentare ricette di nuovi snack, in piccolo gruppo e aiutati dai loro insegnanti. L’obiettivo dell’iniziativa era quello di dare ai bambini danesi un’alternativa di snack più salutari. 110.000 bambini in tutto il paese hanno preso parte al progetto; tutti hanno poi ricevuto un piccolo libro di ricette con 10 idee salutari da provare a scuola e a casa. Dopo la sessione di cucina i bambini hanno commentato insieme i prodotti preparati. 5. P O L I T I C A D E I C O N SU M A T O R I IL CO-OPERATIVE GROUP LANCIA LA CAMPAGNA PER CAMBIARE LE ABITUDINE D’ACQUISTO Il 3 gennaio, il Co-operative Group ha lanciato una campagna che si inquadra nella campagna multi milionaria per l’anno nuovo. Da quest’anno, il gruppo utilizzerà la nuova linea “Cibo buono e facilmente raggiungibile” per incoraggiare i consumatori a cambiare le proprie abitudine d’acquisto e a comprare prodotti locali nei negozi coop. Infatti, l’obiettivo dell’iniziativa è di convincere i consumatori a concentrarsi sulle cose importanti, come la famiglia, piuttosto che sprecare troppo tempo facendo una grande spesa settimana in un supermercato fuori città. Nelle pubblicità, che compaiono in televisione, radio, cinema, sui giornali, per le strade e nei negozi, gente comune spiega cosa farebbe invece di dover fare la grande spesa settimanale. “Il Co-operative Group vuole incoraggiare i consumatori a fare la spesa nei negozi locali e ad acquistare quello di cui hanno davvero bisogno piuttosto che fare molti chilometri e comprare tutto quello che possono”. Ha affermato Sean Tol, direttore commerciale del Co-operative Group Food. http://www.marketingweek.co.uk/sectors/retail/the-co-op-reveals-campaign-to-change-shopping-attitudes/3021881.article RAPPORTO DI HISPACOOP SULLA COMPRENSIONE DEI CONSUMATORI DEI SIMBOLI Lo scorso dicembre, Hispacoop ha presentato un rapporto che analizza la comprensione dei consumatori dei simboli. Basato sui risultati di un sondaggio condotto a livello nazionale, lo studio indica che un alto numero di simboli che compaiono su giocattoli video games, vestiti e prodotti caseari sono quasi totalmente sconosciuti ai consumatori, inclusi quelli che danno informazioni sulla sicurezza. Per migliorare la conoscenza dei consumatori di questi simboli, Hispacoop ha creato due opuscoli illustrativi in cui vengono spiegati i simboli in base alle diverse categorie di prodotti sulle quali si possono trovare. http://www.hispacoop.es/home/index.php?option=com_content&task=view&id=318&Itemid=1 SI ACCELLERA NEL 2011 IL LAVORO SULLA PROPOSTA DI DIRETTIVA La proposta per una Direttiva sui diritti dei consumatori subirà una nuova spinta nel 2011, dopo due anni di discussioni sulla sua rilevanza. Il 24 gennaio, il Consiglio dovrebbe approvare l’approccio generale sulla base di un testo redatto dalla Presidenza belga che il Parlamento metterà al voto in prima lettura il 26 gennaio. Il Parlamento europeo darà quindi la sua opinione sull’armonizzazione “mirata” dei diritti dei consumatori. Secondo questo approccio, che è sostenuto dal relatore Andreas Schwab (PPE), alcune misure devono essere completamente armonizzate, come quelle relative al commercio transfrontaliero online, mentre altre potrebbero essere oggetto di un’armonizzazione meno severa. Questa formula permetterebbe così alla Francia di mantenere la sua clausola dei difetti nascosti e alla Germania di mantenere la clausola della gerarchia dei provvedimenti correttivi. Ma la decisione del Consiglio, attesa per il 24 gennaio, potrebbe cambiare tutto: se conferma l’accordo raggiunto nel Comitato dei rappresentati permenenti (Coreper), l’8 dicembre 2010, la Direttiva sarà limitati ai contratti conclusi a distanza. 6. CALENDARIO DI EURO COOP GENNAIO 2011 17/01/2011 18/01/2011 19/01/2011 19/01/2011 21/01/2011 24/01/2011 25/01/2011 25/01/2011 26/01/2011 28/01/2011 31/01/2011 Riunione con la DG Markt sul “modello d’impresa cooperativa”; Bruxelles, BE Riunione del gruppo consultivo sulla qualità dei prodotti agricoli (DG AGRI); Bruxelles, BE Riunione delle parti interessate sulla nuova Direttiva sulle galline ovaiole, Berlaymont building, Bruxelles, BE Riunione del SOLG al CECOP; Bruxelles, BE Riunione dell’alleanza per la pesca sostenibile (Euro Coop, WWF, AIPCE ed Eurocommerce), Bruxelles, BE Summit europeo della distribuzione, organizzata da ERRT; Bruxelles, BE Roundtable su un mercato della distribuzone più efficiente ed equo per le aziende ed i consumatori al PE; Bruxelles, BE Conferenza sulla politica europea sulla qualità, Comitato delle Regioni, Bruxelles, BE Riunione con Pavel Misiga, Capo Unità ‘Ambiente ed Industria’ alla CE, Bruxelles, BE Riunione ECCG (DG SANCO); Bruxelles, BE Riunione del comitato guida del Round Table per la produzione ed il consumo alimentari sostenibili(SCP RT); Bruxelles, BE FEBBRAIO 2011 14/02/2011 14/02/2011 15/02/2011 23/02/2011 Riunione del comitato della salute e benessere degli animali DG SANCO (da confermare) Workshop sull’efficienza e la competitività al Forum sull’industria sostenibile, Bruxelles, BE Piattaforma UE per la dieta, l’attività fisica e la salute; Bruxelles, BE Riunione del Retail Forum sull’ottimizzazione dell’imballaggio/minimizzazione dei rifiuti; Bruxelles, BE MARZO 2011 02-03/03/2011 03/03/2011 09-10/03/2011 17/03/2011 23/03/2011 29-30/03/2011 5a Conferenza sulla nutrizione e lo stile di vita; Bruxelles, BE Riunione del gruppo di lavoro Identità cooperativa; Bruxelles, BE Piattaforma EFSA dei portatori d’interesse; Bruxelles, BE Riunione del gruppo di lavoro sugli strumenti d’informazione ambientali del RT CPS; Bruxelles, BE Riunione del Cda di Euro Coop; (da confermare) 4° dialogo nano safety for success: valutare la scienza e le questioni scienza/regolamento, Bruxelles, BE 5 5a Conferenza annuale sulla nutrizione e lo stile di vita: Prossime azioni verso un Europa più sana Bruxelles, 2-3 marzo 2011 http://www.eu-ems.com/summary.asp?event_id=66&page_id=456 Al suo quinto anno, la Conferenza annuale sulla nutrizione e lo stile di vita è diventata un evento da non perdere per i tutti i portatori d’interesse nel settore della nutrizione e della dieta e nelle promozione di uno stile di vita più sano. Riunirà relatori di alto livello dall’industria, le istituzioni europee e le ONG per un dibattito proattivo sulle tendenze attuali e future riguardo all’obesità e alla nutrizione in Europa, e su importanti questioni politiche come la pubblicità, l’etichettatura, i profili nutrizionali e i claim sulla salute. 10% di sconto per tutti i membri di Euro Coop Euro Coop sostiene l’evento. NON ESITATE A CONTATTARCI PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULLE QUESTIONI TRATTATE IN QUESTA PUBBLICAZIONE. SEGRETARIATO DI EURO COOP BRUXELLES, GENNAIO 2011