COMUNE DI FARA IN SABINA
PROVINCIA DI RIETI
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
ORIGINALE
Numero 172
Del 13.08.2014
Oggetto: ADOZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE ANNO 2014.
L’anno duemilaquattordici addi tredici del mese di agosto alle ore 12.30 nella Sede
comunale di Fara in Sabina si è riunita la Giunta, in seguito a convocazione, nelle persone dei Signori:
1 - BASILICATA DAVIDE
2 - PINZARI MAURO
3 - CORRADINI GIACOMO
4 - PERUGINI WALTER
5 - MARINANGELI MARCO
6 - LA TORRE ANTONINO
SINDACO
VICE SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
Presente
P
P
P
P
P
A
Presenti n. 5
Assenti n. 1
Verbalizza il Segretario Generale DOTT.SSA EMILIA ZIELLO.
Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. BASILICATA DAVIDE ed invita la
Giunta all'esame dell'oggetto su riferito.
Oggetto: ADOZIONE DEL PIANO DELLA PERFORMANCE ANNO 2014.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO CHE:
•
Il decreto Legislativo 27 ottobre 2009 n. 150 ”Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della
produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni" consente alle amministrazioni
pubbliche di organizzare il proprio lavoro in un’ottica di miglioramento continuo con l’introduzione del ciclo
generale di gestione della performance, al fine di assicurare elevati standard qualitativi ed economici mediante le
fasi di pianificazione, gestione, misurazione, valutazione e rendicontazione della performance organizzativa e
individuale;
•
L’articolo 10 comma 1, lettera a) del sopra citato decreto richiede alle amministrazioni di redigere un Piano
triennale di Performance da adottare in coerenza con il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio;
•
Secondo quanto stabilito dalla deliberazione n.112/2010 - “Struttura e modalità di redazione del Piano della
performance” (articolo 10, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150) della CiVIT, il Piano
della performance costituisce lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance indicando gli
elementi fondamentali (obiettivi, indicatori e target) su cui si baserà poi la misurazione, la valutazione e la
rendicontazione della performance;
•
ai sensi dell’art. 11 del più volte citato decreto, in capo all’Amministrazione vige l’obbligo della trasparenza in ogni
fase del ciclo di gestione della performance con la pubblicazione sul sito istituzionale e che, ai sensi dell’art. 10, il
Piano deve essere trasmesso alla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni
pubbliche e al Ministero dell’Economia e delle Finanze;
DATO ATTO:
•
che il piano della performance, in base alla normativa vigente, va adottato sulla base degli indirizzi espressi
dall’organo politico attraverso la Relazione Previsionale e Programmatica e il Bilancio di previsione;
•
che in attesa dell’approvazione degli atti su indicati, il Nucleo di Valutazione ha ritenuto, sentiti il Sindaco e
l’Assessore al Personale, di poter concordare con i Responsabili dei Settori gli obiettivi, definiti sulla base delle linee
programmatiche di mandato dell’Amministrazione in carica;
•
che il piano potrà essere successivamente integrato a seguito dell’approvazione del Bilancio e della Relazione
previsionale e programmatica 2014-2016, con la formale assegnazione delle risorse ai singoli Responsabili di
Settore;
RICORDATO:
•
che il sistema di misurazione e valutazione della performance che contiene le metodologie e gli strumenti per
l'attuazione del ciclo della performance è stato approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. 326 del
20/12/2011;
•
che con deliberazione di G.C. n° 327 del 20/12/2013 è stato approvato il Regolamento di organizzazione degli
Uffici e dei Servizi, in particolare il Titolo IV – Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance;
PRESA VISIONE dell’allegato piano della performance - anno 2014, elaborato al termine di un lungo iter procedimentale
col supporto del Nucleo di Valutazione in data 1° luglio 2014, in cui, per ogni settore, vengono indicati obiettivi, indicatori e
target;
RILEVATO che tutti gli obiettivi proposti sono di produttività e di qualità essendo rivolti:
− ad una erogazione di nuovi servizi o ad un arricchimento di quelli esistenti (avvio sperimentale della raccolta
differenziata con il sistema del porta a porta, carta dei servizi demografici, dei servizi sociali, della polizia locale e
della farmacia, nuovo portale Web, realizzazione del servizio Porta sociale, arricchimento della proposta
museale,nuovi servizi al banco della farmacia comunale, sviluppo rapporti con le scuole del territorio);
−
a un maggior controllo sull’attività svolta, anche per dare attuazione a nuovi obblighi normativi cui il piano della
performance va legato (in materia di regolarità amministrativa, di controllo di gestione,o per una rivisitazione del
Regolamento d’igiene o di quello sull’assistenza economica);
−
ad un contenimento dei costi (nuovo regolamento per l’apertura dei cavi stradali, avvio della gestione esternalizzata
del sistema fognario e depurativo comunale, approvazione del nuovo Regolamento Comunale per la concessione di
patrocini, sovvenzioni, contributi ed altre utilità economiche a seguito delle modifiche normative introdotte dal
D.L. 78/2010 convertito in L. 122/2010);
− sviluppo di nuove iniziative (instaurazione di un rapporto di collaborazione con la Confartigianato – imprese di
Rieti, contrasto del disagio abitativo, campagna di sensibilizzazione e prevenzione dell’ipercolesterolemia e malattie
cardiovascolari,
campagne promozionali di sconti indirizzate agli anziani, inserimento del
bilancio della farmacia on line sul sito della trasparenza;
−
nuove regole e nuovi rapporti coi proprietari di aree in materia urbanistica;
ATTESO che sussistono capacità di bilancio per l’attuazione dei suddetti obiettivi di produttività e di qualità (vedi
orientamenti ARAN n.1634, 1551);
VISTO il parere del NdV secondo cui gli obiettivi suindicati presentano le caratteristiche indicate nell’art.5 del D.L.gs
n.150/2009 ;
RITENUTO, di poter utilizzare le risorse previste dall’art.15, comma 2 del ccnl.31/3/1999, fermo restando che le risorse
saranno liquidate in maniera proporzionale al conseguimento degli obiettivi e che vanno rispettati i limiti imposti dal patto
di stabilità, dal rapporto tra spese del personale e spese correnti ed il generale vincolo in materia di risorse decentrate
stabilito dall’art.9, comma 2-bis, della legge n.122/2010.
VISTI i pareri favorevoli espressi, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in
ordine alla regolarità tecnica, da tutti i Responsabili dei Settori;
CONSIDERATO e dato atto che il presente provvedimento non è soggetto, per sua natura, al parere di regolarità contabile
di cui al medesimo art. 49 del D.Lgs. n° 267 del 18/08/2000;
Con voti unanimi favorevoli
DELIBERA
1.
La premessa è parte integrante e sostanziale del presente deliberato.
2.
DI APPROVARE il Piano della Performance relativo all’anno 2014 allegato al presente atto, a formarne parte
integrante e sostanziale.
3.
DI DARE ATTO:
•
Che il piano suddetto potrà essere modificato e/o integrato a seguito di approvazione del Bilancio di
previsione anno 2014 e della Relazione Previsionale e Programmatica 2014/2016.
•
che l’attuazione degli obiettivi inseriti nel Piano della Performance allegato sarà soggetta a monitoraggio
secondo quanto stabilito nel Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, approvato con
deliberazione di G.C. n° 326 del 20/12/2011.
4.
DI DARE ATTO che i risultati organizzativi raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati nel Piano della
Performance saranno evidenziati a consuntivo nella Relazione sulla Performance, soggetta a validazione del Nucleo di
Valutazione, in conformità al Sistema di Misurazione su richiamato.
5.
DI DARE ATTO che i Responsabili dei Settori, con la sottoscrizione del parere di regolarità tecnica, prendono anche in
carico gli adempimenti di competenza relativi al Piano della performance.
6.
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs n. 267/2000.
SA/Pers17
Comune di Fara in Sabina
Piano della performance 2014
PREMESSA
L’amministrazione comunale di Fara in Sabina predispone ed approva, anche nel
2014, dopo averlo già fatto nel 2013, il piano della performance, nella consapevolezza
che dare continuità nell’adozione di tale documento programmatorio non costituisce
solo un adempimento di legge, ma anche un occasione per meglio organizzare l’attività
degli uffici e consentire il miglioramento dei servizi al cittadino.
Il piano della performance e il ciclo della stessa si collocano nell’alveo delle scelte
che vengono effettuate dalle amministrazioni in sede di programmazione economico
finanziaria; come ha osservato l’ANAC, nella delibera n.6/2013 ( Linee guida relative al
ciclo di gestione della performance per l’annualità 2013), tutte le amministrazioni
pubbliche devono impegnarsi a raggiungere un buon livello di integrazione tra i due
documenti e, dunque, anche l’amministrazione di Fara in Sabina, approvando il piano
della performance prima del bilancio preventivo, fissa gli obiettivi 2014 facendo
riferimento a tutte le risorse già gestite dalla stessa; resta ancora da sottolineare la
duplice funzione del piano: da un lato, esso, in applicazione del principio della
trasparenza, costituisce un anello di congiunzione tra amministrazione e cittadinanza, cui
viene offerto in visione l’elenco degli obiettivi individuati dall’amministrazione, dall’altro
rappresenta lo strumento di lavoro dell’organizzazione sollecitata a misurare la propria
attività sulla base dei risultati concretamente raggiunti.
Le modalità con cui si è pervenuti all’adozione della proposta di Piano
Nella predisposizione del piano si è naturalmente tenuto conto del grado di
conseguimento degli obiettivi del 2013, delle problematiche e potenzialità emerse
durante l’anno, in modo da considerare il piano 2014 e la sua attuazione come un
momento intermedio nel percorso di miglioramento della performance.
Alla definizione del piano hanno contribuito i responsabili di settore, che hanno
curato la fase preparatoria con incontri con gli organi di indirizzo politico, oltre che con
momenti di approfondimento anche collettivo, alla presenza del NdV, nelle riunioni del
10, 11 aprile e 15 maggio.
E’ emersa ancora la necessità di curare, nella definizione del piano, un maggior
coinvolgimento di soggetti esterni all’organizzazione comunale (gruppi di interesse,
espressioni della società organizzata, fruitori dei servizi) in modo che il piano adottato
possa essere considerato un impegno della collettività intera, cui l’amministrazione
comunale offre il proprio sostegno. Per la verità, già nella predisposizione del presente
piano si sono fortemente avvertiti i desiderata dei cittadini o delle associazioni, con cui
l’amministrazione è in contatto costante, ma, in futuro, tale coinvolgimento dovrà essere
ancora più strutturato e, per questo motivo, potrà essere utile la giornata sulla
trasparenza.
Il piano si divide in tre parti, oltre alla presentazione:
a) la prima è quella più facilmente comprensibile dall’esterno, nel senso che al
centro di essa vi sono gli obiettivi in quanto tali, sul perseguimento dei quali si
potrà valutare la performance dell’ente nel suo complesso;
b) nella seconda, gli stessi obiettivi vengono assegnati a quei settori, deputati ad
attuarli; in tal modo si potrà valutare la performance delle singole strutture e
dei singoli responsabili di settore.
c) nella terza parte si descrivono le funzioni dei vari settori e per alcune di essi
viene definito il livello di standard atteso
Contenuti
Nell’adozione del piano della performance 2014 si sono continuati a declinare gli
obiettivi strategici, indicati nel programma di mandato ed esposti nel piano della performance
2013, in obiettivi operativi, aggiungendo ad essi
un nuovo obiettivo strategico derivante
dall’attuazione delle norme succedutesi di recente, con particolare riferimento alla legge
anticorruzione e al D.Lgs. n.133/2012; tale ultimo obiettivo strategico è stato denominato
“Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente”.
Nella definizione degli obiettivi operativi si è tenuto conto delle modifiche di recente
introdotte nella macrostruttura, che vede ora otto settori, oltre al corpo di polizia locale:
Settore I - Affari Generali, Settore II – Economico, Finanziario, Settore III Programmazione e Gestione del Territorio, Settore IV – Demografici, Cultura, Sport,
Turismo, Biblioteca e Innovazione Tecnologica, Settore V Pianificazione ed Assetto del
Territoriale, Settore VI - Servizi Sociali, Settore VII – Museo Comunale, Settore VIII –
Farmacia Comunale, ed, infine, il Corpo di Polizia Locale.
Inoltre si sono definiti, nella terza parte del Piano, i livelli di standard attesi da parte di
ciascun servizio, dal punto di vista dell’accessibilità, della tempestività, della trasparenza,
dell’efficacia; questi livelli, il cui rispetto andrà monitorato e verificato al termine dell’anno in
corso, andranno nel tempo aggiornati, sulla base della stesura della carta dei servizi, prevista
nel quadro dell’obiettivo strategico Comune trasparente, efficace ed efficiente.
Prospettive
Gli atti di programmazione sono essenziali per offrire al soggetto attuatore tempi e
contenuti nell’attuazione delle priorità; ad essi si devono accompagnare la cultura della
responsabilità individuale, l’impegno nella collaborazione tra le varie strutture, l’abitudine alla
riflessione sui risultati ottenuti e sui metodi utilizzati per raggiungerli. L’amministrazione
comunale di Fara avverte la necessità che vi sia uno sforzo da parte di tutti i collaboratori nella
direzione prima indicata e farà la sua parte, nel ruolo che ad essa spetta, per creare le
condizioni favorevoli a tale situazione
Fara in Sabina, 1° luglio 2014
Il NdV del Comune di Fara in Sabina
Vista la proposta di delibera, avente per oggetto l’adozione del piano della performance 2014, nella quale sono
contenuti, tra l’altro, gli obiettivi fissati per il 2014 alle varie strutture organizzative dell’ente, distinti in obiettivi
strategici ed operativi;
Atteso che al conseguimento degli obiettivi suindicati è legata la misurazione e valutazione dell’attività svolta,
oltre che dai responsabili del settore, anche del personale di comparto;
Visto l’orientamento ARAN, n.1551, secondo il quale vanno certificati con precisa assunzione di responsabilità,
dal servizio di controllo interno o dal nucleo di valutazione la sussistenza ed il rispetto dei presupposti e delle
condizioni previste dalla disciplina contrattuale (art.15/2 ccnl 31.3.1999), con particolare riferimento al
raggiungimento degli obiettivi di produttività e di qualità che hanno rappresentato il fondamento giustificativo
dello stanziamento;
Ritenuto dunque di dover prioritariamente analizzare la descrizione di tali obiettivi, per verificare la conformità
degli stessi alle caratteristiche che gli obiettivi devono possedere, secondo quanto prescritto dall’art.5 del D.L.vo
n. 150 /2009 (rilevanti e pertinenti, specifici e misurabili, tali da determinare un miglioramento della qualità dei
servizi erogati e degli interventi dell’ente, riferibili ad un periodo determinato, commisurabili ad altri valori di
riferimento, capaci di avviare un punto di riferimento per confronti nel futuro con futuri obiettivi, correlati con
quantità e qualità delle risorse disponibili);
Considerato che gli obiettivi proposti, n.27, nella loro distinzione tra strategici e operativi, sono stati, a loro volta,
accorpati in cinque categorie:
-
miglioramento dei servizi;
-
controllo sull’attività svolta;
-
contenimento dei costi;
-
sviluppo di nuove iniziative;
-
nuove regole in materia urbanistica.
Ritenuto che ciascuno degli obiettivi proposti
-
è rilevante e pertinente rispetto ai bisogni della collettività ed alla missione istituzionale;
-
ha una durata predeterminata;
-
consente di misurare i risultati in termini concreti e chiari;
-
è correlato all’individuazione di risorse disponibili e la sua attuazione potrà consentire negli anni a venire
comparazione sia con amministrazioni analoghe sia con l’evoluzione dei servizi dello stesso Comune di
Fara.
Atteso che in relazione alla caratteristica richiamata nel predetto art.5 (“obiettivi tali da determinare un
significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e degli interventi”), va sottolineata l’importanza che
rivestono da tale punto di vista gli obiettivi inseriti nel piano della performance del Comune di Fara: la redazione
delle carte dei servizi, nuovi controlli, iniziative per il controllo dei costi, l’avvio di nuovi servizi, nuove iniziative,
costituiscono obiettivi, che si pongono in una logica tutt’altro che autoreferenziale, avendo a riferimento le
esigenze dei cittadini e di una buona amministrazione.
Per tutti questi motivi, dopo attento esame dei contenuti degli obiettivi, delle attività descritte, dei risultati attesi e
degli indicatori individuati, il NdV ritiene che ciascuno dei ventisette obiettivi contenuti nel piano della
performance 2014 del Comune di Fara in Sabina possegga le caratteristiche indicate nell’art.5 del d.l.vo n.
150/2009.
Il NdV, dopo un monitoraggio dell’andamento degli obiettivi previsto per il prossimo mese di ottobre, misurerà,
al termine dell’anno solare in corso, i risultati conseguiti dall’attività svolta per il raggiungimento di ciascun
obiettivo, accertando così il livello di conseguimento degli obiettivi stessi.
7 agosto 2014
f.to Pietro Curzio
CITTÀ DI FARA IN SABINA
PROVINCIA DI RIETI
SETTORE AFFARI GENERALI
Ufficio Personale
Obiettivi operativi e attività ordinarie
Settore I
Responsabile
(indicare nominativo)
D.ssa Paola Oro
5) Obiettivo strategico: Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
OBIETTIVO PLURIENNALE
Obiettivo operativo: Attuazione degli obblighi in materia di controlli di regolarità amministrativa a campione degli atti nella fase successiva all’adozione. Definizione procedurale ed operativa dei relativi
adempimenti anche ai fini di una loro standardizzazione.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: In data 17 gennaio 2013, con delibera n. 3 del Consiglio Comunale, è stato approvato, in
attuazione dell’art. 3 del D.L. n.174/2012, convertito nella legge 7 dicembre 2012 n. 213, il “Regolamento sui Controlli Interni”. il Regolamento prevede che il controllo venga esercitato
sulle determinazioni, sui contratti e sugli altri atti adottati dai responsabili di servizio e precisa che la verifica viene effettuata sia sulla opportunità che sul rispetto delle procedure, e che la
selezione degli atti da sottoporre a controllo viene effettuata mediante estrazione casuale.
L’obiettivo, per il 2014, è quello di avviare l’attività di controllo che per la sua complessità dovrà necessariamente ed obbligatoriamente svilupparsi negli anni successivi.
Attività
Uffici
Inizio
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
coinvolti
previsto
1) Predisposizione dell’atto organizzatorio interno; Ufficio
Giugno
E’ un obiettivo di Garantire la legittimità, regolarità e Si prevede di effettuare il
2) Costituzione ufficio di staff;
Segreteria
2014
durata
correttezza dell’azione amministrativa.
controllo su 30 atti, comunicando
i risultati agli organi e alle
Selezione casuale degli atti effettuata con motivate
necessariamente
tecniche di campionamento.
pluriennale.
strutture dell’amministrazione
3)Implementazione attività di controllo.
Entro il mese di
4) Trasmissione delle risultanze dell’attività stessa,
dicembre 2014 si
prevede di portare
ai responsabili di settore, al revisore dei conti,
all’Organo Indipendente di Valutazione ed al
a termine un primo
Consiglio Comunale
controllo.
5) Obiettivo strategico: Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: Sistema di misurazione e valutazione delle perfomance – Regolamento approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 326 del 20/12/2011. Valutazione del personale di comparto.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Con le recenti novità normative il legislatore ha voluto rafforzare gli strumenti di controllo di gestione e delle performance degli enti locali, oltre che in materia di trasparenza ed
anticorruzione, per cui è evidente come queste tematiche debbano raggiungere uno sviluppo sinergico all’interno dell’ente al fine di garantirne una corretta gestione. Si rende necessario
un’attività di verifica del “sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance”, adottato dall’ente, sia per superare alcune lacune (eccessivo numero di parametri di valutazione dei
comportamenti) sia per avviare la valutazione del personale di comparto, che attualmente non viene effettuata. L’obiettivo è pluriennale
Attività
Uffici
Inizio
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
coinvolti
previsto
Giugno
Giugno 2015
Implementazione
Prima applicazione sperimentale del
1) Adeguare il sistema di misurazione in vigore alle modifiche Ufficio
2014
valutazione del personale sistema nel 2014
contrattuali e normative intervenute, individuando soluzioni Personale +
tutti i
di comparto
transitorie;
2)Applicazione del sistema anche per il comparto con una responsabili
di settore
prima applicazione nel 2014 e a regime nel 2015;
3)approfondimento dell’attuale sistema di valutazione, per un
eventuale aggiornamento delle competenze e comportamenti
richiesti.
3 ) Obiettivo strategico: Sostegno alle attività produttive del territorio.
Obiettivo operativo: Instaurazione di un rapporto di collaborazione con la Confartigianato-imprese di Rieti per attività di supporto all’ente e agli operatori economici locali.
OBIETTIVO PLURIENNALE
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Nel quadro delle politiche a supporto dello sviluppo economico locale e del sostegno alla
nascita di nuove realtà imprenditoriale, è intenzione dell’ente operare in più stretta sinergia con le associazioni di categoria del territorio, al fine di implementare ulteriormente il servizio di
assistenza sulle opportunità di accesso al credito e sugli adempimenti burocratici prodromici alla fase di start-up per le nuove imprese o di supporto alle imprese esistenti. Per l’anno 2014,
l’obiettivo. Pluriennale, è finalizzato a stipulare un Protocollo d’Intesa per definire contenuti e costi di tale collaborazione.
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
Indicatore di risultato
coinvolti
previsto
prevista
1)Primo contatto con l’associazione Ufficio SUAP Giugno
Adozione
Creare uno strumento che dia nuovo impulso alle Attività
1)Sottoposizione bozza di
coinvolta, finalizzato a predisporre le basi
2014
del
Produttive del Territorio.
convenzione
all’attenzione
della collaborazione.
Protocollo
Il risultato atteso per il 2014 è relativo alla creazione del
della Giunta Comunale.
2)Predisposizione bozza protocollo di intesa.
d’Intesa
rapporto di collaborazione, in quanto i risultati concreti sono
3)Condivisione bozza con la competente
entro
prevedibili auspicabilmente nel medio/lungo periodo.
Sottoscrizione convenzione.
commissione consiliare.
dicembre
2014.
ATTIVITÀ ORDINARIA
Il Responsabile di Settore, nell’ambito dei diversi procedimenti seguiti (affari generali, personale, protocollo, affari legali, suap, pubblica istruzione) dovrà monitorare
costantemente nel 2014 l’andamento delle attività relativamente al SUAP e all’ufficio contenzioso dal punto di vista della quantità dei servizi prodotti e dal punto di vista del
mantenimento o miglioramento dello standard di qualità.
QUANTITÀ
Quantità
Procedure
SUAP
Risultati 2013
Target 2014
Istanze/richieste/scia
60/settimana complessivamente (si
intende tutto ciò che è transitato per il
SUAP sia telematicamente che in
modalità cartacea)
Il target che si vuole ottenere è la
riduzione del n. di
richieste/istanze/scia presentate
direttamente in modalità cartacea
Risultati 2014
QUALITÀ, riferita al servizio “SUAP”
Standard del livello di qualità dei servizi prodotti:
qualità delle prestazioni o dei servizi dal punto di vista della
a)accessibilità spaziale (dislocazione sul territorio) o temporale (orari di apertura al pubblico, tempi di attesa agli sportelli) oppure attraverso altri canali di
comunicazione (telefono, fax, email, web);
b)tempestività, intesa come tempo intercorrente dal momento della richiesta al momento dell’erogazione del servizio o della prestazione;
c)trasparenza, intesa come preventiva disponibilità/diffusione di un insieme predefinito di informazioni, che consentano a colui che richiede il servizio o la
prestazione di conoscere chiaramente a chi, come e cosa richiedere ed in quanto tempo ed eventualmente con quali spese poterlo ricevere;
d)efficacia, intesa come rispondenza del servizio o della prestazione erogata a ciò che il richiedente può aspettarsi dallo stesso
Accessibilità
Indicatore:
Accessibilità telematica
2013:
numero pratiche presentate in modalità
cartacea all’ufficio protocollo
numero di pratiche inoltrate
telematicamente
Accessibilità presso l’ufficio:
Tempestività
Indicatore:
Tempi di esecuzione
2013:
Primo esame della pratica entro una
settimana.
entro 60 giorni, conclusione del
procedimento, termine previsto per
Target 2014
Riduzione n. di richieste
presentate in modalità cartacea
all’ufficio protocollo
Aumento delle richieste
presentate telematicamente al
SUAP
Risultati 2014
Target 2014
Risultati 2014
Rispetto della normativa Mantenimento
Efficacia
Indicatore:
completezza dell’informazione.
Adeguamento tempestivo
dell’ufficio alle esigenze dettate
dalle recenti normative che
partendo dal DPR 160/2010,
dettano procedure nuove a carico
del SUAP ed a vantaggio del
cittadino e delle imprese.
legge, fatte salve le fattispecie per le
quali la legge prevede termini diversi
(Es. AUA)
2013:
pubblicazione su sito della modulistica
Trattazione delle fattispecie di base
Target 2014
Implementazione della
modulistica, sulla scorta delle
esigenze sempre nuove emerse
nell’ultimo anno.
Risultati 2014
Implementazione delle nuove
procedure
QUALITA’ riferita al’ufficio contenzioso e sinistri
Indicatore:
Garantire l’accessibilità sia nelle
forma tradizionali che telematica,
privilegiando quest’ultima nelle
comunicazioni, con un aumento
dell’utilizzo della pec,
comportando, conseguentemente
un notevole risparmio nelle
comunicazioni con valore legale.
2013:
Ufficio Sinistri:
L’accessibilità nel 2013 è stata garantita
sia attraverso l’utilizzo della posta
ordinaria sia attraverso l’utilizzo della
posta elettronica. L’ufficio ha preferito
quest’ultima forma, in particolar modo
la pec, laddove ciò si è reso possibile.
Tempestività
Indicatore:
Tempi di esecuzione
2013:
Sinistri:
Primo esame della pratica entro 30
giorno.
Target 2014
Sinistri:
Primo esame della pratica: entro 15 giorni.
.
Risultati 2014
Efficacia
Indicatore:
Sinistri:
Gestione tempestiva delle
pratiche.
Contenzioso:
Dallo studio delle controversie
alla predisposizione dell’atto
transattivo
2013:
Sinistri:
53 pratiche relative a 14 richieste di
risarcimento.
Contenzioso:
Nel 2013 sono stati gestiti in fase
preliminare n. 4 contenziosi.
Di questi n. 1 è stato risolto dagli uffici
in fase pre e stragiudiziale.
Target 2014
Sinistri:
Obiettivo riduzione dei sinistri o dei risarcimenti
Contenzioso:
Risoluzione in via bonaria di almeno un
contenzioso.
Risultati 2014
Accessibilità
Target 2014
Ufficio Sinistri:
si intende mantenere lo standard del 2013 e,
possibilmente, migliorarlo con un maggior utilizzo
della PEC.
Risultati 2014
Riduzione n. dei sinistri.
Risoluzione di almeno un contenzioso con accordo
transattivo, gestito dal Responsabile del Settore.
SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO
OBIETTIVI STRATEGICI ANNO 2014
1. Città a misura d’uomo
2. Città solidale
3. Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
1)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: Un ruolo attivo degli uffici finanziari e tributi nell’ambito dell’organizzazione comunale, capace di supportare le varie strutture, di facilitarne l’azione,
di sostenere le esperienze innovative
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Servizio
Attività
Uffici coinvolti
Inizio previsto
Fine prevista
competente
Attività di studio e
Uffici finanziari ed
1° settembre 2014
Entro 31/12/2015
Ragioneria
confronto con enti
ufficio personale
avvio di prime forme
simili per
di controllo, con
l’introduzione del
l’acquisizione di un
controllo di gestione
programma e di prime
competenze in materia
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Autonomia da parte di
ciascuna struttura nel
monitorare l’andamento
delle attività di
competenza, in modo da
poter immediatamente
intervenire sui problemi
emergenti
Relativamente al 2014
presentare una relazione
sull’attività di studio svolta nel
2014, da cui emerga la
complessità e la cura
nell’esposizione dei problemi
messi a fuoco
2)Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Il decreto legge n.66/2014, convertito nella legge 23/6/2014,
n. 89 pone agli enti locali l’impegno di poter ricontrattare i contratti in essere nell’ottica di perseguire risparmi
Servizio
competente
Uffici
finanziari
Attività
Uffici coinvolti
Analisi normativa di
riferimento ed
attivazione di un
Ragioneria e ufficio
contratti
Inizio
previsto
settembre
2014
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
31 dicembre 2014
Stipula nuovi
contratti
Risparmio di spesa del 5%
rispetto a quanto previsto
confronto col
contraente
Obiettivi operativi e attività ordinarie
Settore III
Responsabile
(indicare nominativo)
Ing. Andrea Brizi
OBIETTIVI OPERATIVI:
Obiettivo operativo: Fara in Sabina – Sviluppo della cultura e del turismo e tutela dell’ambiente
Obiettivo operativo: Avvio sperimentale della raccolta differenziata con il sistema del porta a porta.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Attualmente la raccolta dei RSU avviene per mezzo di cassonetti stradali, suddivisi per frazione di rifiuto. Tale metodo comporta un livello di raccolta differenziata nettamente inferiore ai
valori previsti dalla normativa, che fissa una percentuale di raccolta differenziata pari al 65%.
Altri aspetti negativi della raccolta attuale che andrebbero eliminati sono quelli di avere distribuiti per le vie cittadine i cassonetti stradali con impatti visivi non decorosi, complice anche la
poca attenzione delle persone che non si preoccupano di evitare cadute di rifiuti nelle loro vicinanze nonché, specialmente nei mesi caldi, il formarsi di cattivi odori.
Da qui la necessità di avviare anche per il territorio di Fara in Sabina la raccolta con il metodo c.d. porta a porta, al fine di adeguare il servizio
agli standard attuali.
Servizio
competente
Attività
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Ufficio Tecnico
Manutentivo
1) elaborazione del progetto
sperimentale per la raccolta
differenziata con il c.d. porta a
porta;
Ufficio
Tecnico
Manutentivo
Luglio 2014
31.12.2014
Aumento della frazione della
raccolta differenziata con
conseguente diminuzione dei
conferimenti in discarica.
Diminuzione dei conferimenti in discarica
e dei relativi costi di smaltimento.
Anno 2013:
2) affidamento del servizio con
procedura di gara;
3)
avvio del servizio con
distribuzione dei bidoni;
4) campagna informativa.
N.B.: tener conto che il servizio
interesserà una porzione del
territorio comunale, con possibilità
di comportamenti degli utenti non
conformi.
- costo smaltimento €. 704.316,97 oltre
IVA.
- quantità:
200301: 5.755,98 t ; 200101: 71,6 t ;
200102: 32,88 t ; 150106: 27,08 t.
Obiettivo operativo: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: Approvazione del nuovo Regolamento Comunale per l’apertura cavi stradali.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Attualmente l’apertura di scavi nelle sedi stradali comunali è regolata dal vigente Regolamento datato 05.01.2002. Rispetto al contesto dell’epoca, oggi tale strumento è insufficiente e
inadeguato specialmente per il controllo e repressione dei soggetti interessati, mancando validi strumenti di garanzia e sanzionatori facilmente applicabili. Inoltre oggi abbiamo un numero
maggiore di soggetti che possono eseguire tali lavorazioni nonché una maggiore sensibilità da parte del cittadino sia dal punto di vista del decoro urbano sia per la sicurezza dei pedoni. In
particolare per quest’ultimo aspetto una condotta dei lavori non pienamente eseguita a regola d’arte comporta richieste di danni per cadute dei pedoni o rotture di autoveicoli, con
ripercussioni negative sul bilancio comunale. Da qui la necessità di dotarsi di uno strumento normativo che consenta un più efficace coordinamento delle attività di
scavo con le esigenze dell’Amministrazione Comunale, nonché l’aggiornamento dell’iter procedurale delle richieste di autorizzazione e che introduca validi strumenti di garanzia e
repressione.
Servizio
competente
Attività
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Ufficio Tecnico
Manutentivo
1) elaborazione bozza nuovo Regolamento
Comunale per apertura cavi stradali;
2) esame Regolamento presso la
competente Commissione Consiliare;
3) approvazione del testo definitivo in
Consiglio Comunale entro il 31.12.2014;
4) elaborazione di una modulistica
standard, presente anche sul sito web del
Comune, da utilizzare per inoltrare le
richieste di autorizzazione all’Ente, che
riduca i tempi di istruttoria ed eviti l’invio
di domande prive dei requisiti minimi per
l’accoglimento.
Polizia
Locale
Giugno
2014
31.12.2014
Disciplinare le attività di scavo su
suolo comunale, con il fine di
promuovere e garantire condotte
corrette.
1. diminuzione dei ripristini da
effettuare d’ufficio: 2013 n. zero.
2. autorizzazioni rilasciate anno
2013: n. 25.
3. riduzione del n. di istanze
inoltrate all’Ente mancanti dei
requisiti minimi per
l’accoglimento: 2013 n. 4.
4. solleciti per ripristini non
conformi: 2013 n. 1.
N.B. se il Regolamento sarà
approvato a fine anno i due
indicatori di risultato saranno
parametrati
su risultati
“potenziali”
Obiettivo operativo: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: Avvio della gestione esternalizzata del sistema fognario e depurativo comunale.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
In occasione della Conferenza dei Servizi del 14.03.2006 tesa ad autorizzare il Consorzio dello Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti alla realizzazione di un nuovo impianto di
depurazione a servizio dell’area destinata al “Polo della logistica”, sito in prossimità dell’attuale impianto di depurazione comunale a servizio della Frazione di Passo Corese, il
Comune ha espresso l’intenzione di una gestione congiunta del sistema di depurazione comunale attraverso l’utilizzo di tale nuovo impianto.
In quest’ottica il Comune di Fara in Sabina ha da tempo avviato e sta realizzando vari progetti finalizzati alla canalizzazione di gran parte dei liquami civili prodotti nel proprio
territorio presso l’impianto di Passo Corese, in vista del successivo conferimento al limitrofo impianto consortile.
L’utilizzazione del nuovo impianto per il trattamento dei reflui urbani prodotti nel territorio del Comune di Fara in Sabina, consente a quest’ultimo un evidente miglioramento della
situazione ambientale attuale ed offre, inoltre, la possibilità di evitare la duplicazione di impianti, con risparmio di ingenti investimenti e minor costi di gestione futura.
A seguito di quanto sopra in data 01.04.2014 è stata sottoscritta con il Consorzio la convenzione per la gestione del servizio di depurazione delle acque reflue civili e da attività
produttive, delle stazioni di sollevamento e delle reti di fognatura comunali, della durata di anni dieci.
Considerato che tale esternalizzazione investe vari aspetti gestionali che spaziano dalla conduzione e manutenzione degli impianti di sollevamento e di depurazione, alla
manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti fognarie, dall’avvio di una gestione informatizzata e più efficace del servizio anche con l’ausilio della Carta dei Servizi, è necessario,
al fine di mettere a regime la nuova gestione, realizzare una serie di attività preliminari tendenti a:
- valutare lo stato di consistenza degli impianti all’attualità per il loro conferimento al nuovo gestore;
- predisporre apposite procedure di comunicazione nonché della modulistica;
- controllo e verifica dell’avvio della gestione specie nei primi periodi;
- definire il censimento delle reti e degli impianti;
Servizio
competente
Attività
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato atteso
Ufficio
Tecnico
Manutentivo
1) incontri con il nuovo gestore;
2) sopralluoghi delle reti e degli impianti;
3) predisposizione della modulistica e definizione
delle procedure comunicative.
Ufficio
Tecnico
Manutentivo
Aprile
2014
31.12.2014
Miglioramento della gestione
del servizio depurativo
comunale.
Ufficio Lavori
Pubblici
Ufficio Lavori
Pubblici
Ufficio Tributi
ATTIVITÀ ORDINARIA
Indicatore di risultato
Miglioramento della gestione del
servizio depurativo comunale e
diminuzione delle attività
dell’Ufficio Tecnico Manutentivo
in materia.
N.B. alcune attività hanno
scadenze che oltrepassano il
31.12.2014, pertanto gli indicatori
di risultato saranno parametrati
su risultati
“potenziali”
Il Responsabile di Settore dovrà monitorare costantemente l’andamento delle attività dal punto di vista della quantità dei servizi prodotti e dal punto di vista del mantenimento o
mantenimento dello standard di qualità.
QUANTITÀ
Quantità
Indicatori
Risultati 2013
Target 2014
Manutenzioni in economia
ed in appalto
Manutenzioni in economia
148
145
152
160
Risultati 2014
Manutenzioni in appalto
QUALITÀ riferita alle “manutenzioni”
Accessibilità
Indicatore:
mantenimento box nella
home page del sito
istituzionale.
2013:
predisposizione box nella home page
del sito istituzionale.
Target 2014:
mantenimento box nella home
page del sito istituzionale.
Risultato conseguito:
mantenimento box nella home page del sito
istituzionale.
Tempestività
Indicatore:
Tempi di attesa
Indicatore:
risposte agli utenti via mail
2013:
90% risposta entro 150 gg
2013:
6
Target 2014:
90% risposta entro 120 gg
Target 2014:
10
Risultato conseguito
Indicatore:
segnalazioni reclami
2013
n. 10
Target 2014
n. 20
Risultato conseguito
Trasparenza
Efficacia
Risultato conseguito
Obiettivi operativi e attività ordinarie
Settore IV
Responsabile
(indicare nominativo)
D.ssa Leila Petresca
OBIETTIVO OPERATIVO: Carta dei Servizi Demografici (Direttiva Presidente Consiglio dei Ministri 27 Gennaio 1994 “Principi sull’erogazione dei servizi
pubblici)
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Quasi ogni cittadino del Comune di Fara in Sabina entra in contatto con
gli sportelli anagrafici almeno una volta l’anno, per cui va prestata una continua attenzione alle nuove richieste ed un costante aggiornamento. Da questa consapevolezza
nasce la Carta dei servizi dei Servizi Demografici dell’ente, quale strumento attraverso cui l’Ente che “eroga un servizio pubblico individua gli standard della propria prestazione,
dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo specifici diritti in capo al cittadino, utente, consumatore”. Con questo agile documento i Servizi Demografici si presentano ai cittadini elencando
tutte le possibilità offerte dagli uffici e le modalità di accesso
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
Indicatore di
coinvolti
previsto prevista
risultato
1) analisi della normativa di riferimento;
Realizzazione e diffusione della CARTA DEI SERVIZI
Pubblicazione della
Ufficio
Maggio
31
DEMOGRAFICI, un documento con cui si informa e si
CARTA DEI
2) analisi del contesto di riferimento:
Demografici
2014
dicembre
guida il cittadino nella conoscenza delle prestazioni che può SERVIZI sul portale
organizzazione degli Uffici e recapiti;
e
2014
ottenere; descrive finalità, modi, criteri attraverso cui i
web istituzionale
Trasparenza
servizi vengono erogati. Si offre al cittadino la possibilità di
3)individuazione
affrontare in maniera consapevole i passaggi burocratici,
dei Servizi offerti e dei destinatari degli
dotandolo di un vademecum, in formato cartaceo ed
stessi;
informatizzato, che renda chiare e trasparenti le procedure
necessarie per ottenere i provvedimenti relativi a: nascita,
4)elaborazione schede dei servizi erogati:
matrimonio, cittadinanza, residenza, carta d'identità, tessera
descrizione, impegni e standard di
elettorale ecc.. Conformandosi ai principi di uguaglianza,
qualità;
imparzialità, continuità, trasparenza, gli Uffici Demografici
si propongono l'obiettivo di semplificare l'accesso ai servizi
5) redazione
secondo i principi di economicità, efficienza ed efficacia.
della CARTA DEI SERVIZI
DEMOGRAFICI del Comune di Fara
in Sabina
6)Approvazione del testo con DGC
entro il 31.12.2014
OBIETTIVO OPERATIVO:
Approvazione del nuovo Regolamento Comunale per la concessione di patrocini, sovvenzioni, contributi ed altre utilità
economiche a seguito delle modifiche normative introdotte dal D.L. 78/2010 convertito in L. 122/2010
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Il Comune di Fara in Sabina, nello spirito dell’articolo 118 della
Costituzione:
· promuove la cittadinanza attiva che crea capitale sociale anche attraverso il miglioramento dei processi relazionali;
· favorisce la sussidiarietà orizzontale che si realizza attraverso l’associazionismo;
· fornisce i mezzi per l’attuazione della sussidiarietà verticale, nel rispetto dei principi di sostenibilità, di obiettività e di trasparenza dell’azione amministrativa.
Da qui la necessità di dotarsi di uno strumento normativo che consenta un più efficace coordinamento delle attività che si svolgono con il sostegno
dell’Amministrazione Comunale, nonché la semplificazione dell’iter procedurale delle richieste di patrocinio
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
Indicatore di risultato
coinvolti
previsto
prevista
Maggio
31/12/14
disciplinare, nel rispetto della nuova
contenimento della spesa pubblica
1) elaborazione bozza nuovo
Regolamento Comunale per
2014
normativa vigente, i criteri e le modalità
concessione patrocini, contributi ed
per la concessione di patrocini,
riduzione del n. di istanze inoltrate all’Ente
agevolazioni;
sovvenzioni, contributi economici e/o
mancanti dei requisiti minimi per
2) condivisione dei principi cardine
ulteriori utilità economiche da parte
l’accoglimento
con le Associazioni del territorio;
dell’Amministrazione Comunale a soggetti
3) esame Regolamento presso la
pubblici e privati in relazione ad attività
N.B. se il Regolamento sarà approvato a
competente Commissione Consiliare;
istituzionali degli stessi con il fine di
fine anno i risultati saranno in termini di
4) approvazione del testo definitivo in
promuovere attività che sostengano il
riduzione della spesa saranno “potenziali”
Consiglio Comunale entro il
miglioramento della qualità della vita dei
31.12.2014;
soggetti appartenenti alla comunità locale e
5) elaborazione di una modulistica
di favorire, nel rispetto dei dettami
standard, presente anche sul sito web
costituzionali, l’autonoma iniziativa dei
del Comune, da utilizzare per inoltrare
cittadini, singoli e associati.
le richieste di patrocinio o contributo
condividere con tutti gli attori istituzionali e
all’Ente, che riduca i tempi di
non interessati (Uffici Comunali es Polizia
istruttoria ed eviti l’invio di domande
Locale , Associazioni etc) i contenuti del
prive dei requisiti minimi per
Regolamento in modo semplice e chiaro.
l’accoglimento
OBIETTIVO OPERATIVO: Realizzazione nuovo portale web istituzionale, con particolare attenzione agli adempimenti relativi alla sezione
“Amministrazione Trasparente”
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Il portale web istituzionale deve essere un efficace strumento di
comunicazione che consente di accedere in modo semplice, rapido e chiaro, alle informazioni sia di carattere istituzionale che di carattere amministrativo ed interagisce
efficacemente con i cittadini e/o con i semplici visitatori; tale strumento deve permettere di migliorare l’interazione con il cittadino e di potenziare i servizi on-line per il
cittadino stesso. La realizzazione del nuovo portale web istituzionale della Città di Fara in Sabina è senz’altro funzionale ad un’azione amministrativa sempre più trasparente,
efficace ed efficiente.
Attività
1) “costruzione” nuovo portale web
istituzionale;
2) analisi delle pagine caricate sul nuovo
sito e verifica dell’efficacia della
comunicazione;
3) implementazione progressiva delle
pagine e dei contenuti del sito nel corso
del 2014;
4) coinvolgimento degli altri Settori
nell’individuazione e reperimento degli
specifici contenuti da mettere in rete;
5) implementazione newsletter;
6) analisi dei servizi da mettere in rete ( in
collaborazione con gli altri Capi Settore) e
delle piattaforme gestionali in uso;
7) incontri con società affidataria del
servizio di realizzazione e manutenzione
sito web, sperimentazione servizi off line e
attivazione degli stessi online, entro il
2014.
8)Implementazione, e monitoraggio dei
contenuti della sezione “Amministrazione
Trasparente”
Uffici
coinvolti
Tutti i
Responsabili
dei Settori
Inizio
previsto
Maggio
2014
Fine
prevista
31/12/14
Risultato atteso
Indicatore di risultato
trasformare il sito web comunale in un frontoffice virtuale, una “porta d’ingresso” ai
servizi dell’Amministrazione, aperta a qualsiasi
ora ed accessibile da qualsiasi luogo, nel quale
l’utente riconosce un punto di contatto
unificato; creare quindi un unico punto di
accesso, intuitivo e facile, alle informazioni ed
ai servizi disponibili in rete. Il portale web
oltre a facilitare la comunicazione con i
cittadini per segnalazioni, richieste e reclami
etc. dovrà contenere tutte le informazioni utili
a migliorare la trasparenza amministrativa e,
attraverso esso, verranno messi a disposizione
del cittadino servizi quali ad es. le
autocertificazioni, calcolo Imu e TASI etc
- aumento percentuale del n. dei
visitatori;
- percentuale di adempimento degli
obblighi in tema di trasparenza
ATTIVITÀ ORDINARIA
Il Responsabile di Settore dovrà monitorare costantemente l’andamento delle attività dal punto di vista della quantità dei servizi prodotti e dal punto di vista del
mantenimento o mantenimento dello standard di qualità.
QUANTITÀ
Quantità
Indicatori
Risultati 2013
Target 2014
Iscrizioni
Anagrafiche
N. iscrizioni compilate allo
Sportello/N. iscrizioni
complessive
Iscrizioni n. 448
Il target che si vuole ottenere è la
riduzione del n. di richieste
presentate direttamente allo
sportello o per le quali è richiesto
aiuto nella compilazione
Risultati 2014
QUALITÀ, riferita al servizio “iscrizioni anagrafiche”
Accessibilità
Indicatore:
Accessibilità fisica
Accessibilità informatica:
Tempestività
Indicatore:
Tempi di esecuzione
2013:
numero iscrizioni presentate allo
sportello Demografici
presentazione del modulo direttamente
via fax, e-mail o all’Ufficio Protocollo,
stampandolo dalla modulistica presente
sul sito istituzionale dell’Ente
2013:
registrazione in Anagrafe entro 48 ore
dalla presentazione
Target 2014
Riduzione n. di richieste
presentate direttamente allo
sportello
Risultato conseguito
Aumento delle richieste
presentate
Target 2014
Risultato conseguito
Rispetto della normativa Mantenimento
entro 45 giorni , conclusione del
procedimento
Trasparenza
Efficacia
Indicatore:
2013:
Target 2014
completezza
dell’informazione
pubblicazione su sito della modulistica
Pubblicazione note esplicative
per la corretta compilazione del
modello
Indicatore:
2013
Target 2014
grado di risposta alle
richieste
numero domande lavorate/numero
domande presentate
Mantenimento
Risultato conseguito
Risultato conseguito
OBIETTIVI OPERATIVI E ATTIVITÀ ORDINARIE
Settore 5^ Pianificazione ed Assetto del Territorio
Responsabile: Arch. Gianni Penta
OBIETTIVI STRATEGICI ANNO 2014
1) Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città a misura d’uomo
Obiettivo operativo:
Completamento Piani di Zona – II Decennio: progetti di densificazione.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
L’obiettivo è quello di dare una concreta e definitiva attuazione al Piano di Zona ex 167/62. A tal fine con Deliberazione di G.C. n. 280 del
05.12.2013, l’A.C. ha impegnato l’Ufficio Urbanistica ad “ad effettuare una ricognizione dello stato di attuazione dei diversi Piani di Zona,
finalizzata al perfezionamento del regime delle proprietà ed al reperimento delle eventuali aree fondiarie da destinare ad interventi di edilizia
residenziale convenzionata, mediante aumento degli indici edificatori, fermo restando il rispetto degli standard urbanistici riferiti al numero
complessivo degli abitanti, insediati e da insediare”. In particolare, la Giunta Comunale ha stabilito di avviare il procedimento per
localizzazione nuovi interventi di edilizia residenziale pubblica all’interno dei Comprensori “B” e “C” della frazione di Passo Corese con il
duplice obiettivo di: a) riservare una quota di edificabilità (credito edilizio) commisurata all’indennità di esproprio, da assegnare ai
proprietari stessi, qualora questi addivengano ad una cessione volontaria delle aree al Comune dietro corrispettivo costituito da diritti
edificatori; b) consentire la localizzazione di nuove volumetrie da assegnare ai titolari finanziamenti regionali di edilizia agevolata.
Servizio
competente
Settore V
Pianificazione
ed Assetto del
Territorio
Attività
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Ufficio
Gennaio
- predisposizione relazione
Urbanistica 2014
geologica e del
documentazione tecnica per
la VAS
- coinvolgimento dei
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Maggio
2014
Trattandosi di un obiettivo
pluriennale i risultati attesi sono:
- localizzazione di nuovi interventi
di edilizia residenziale
convenzionata .
Avvio procedura VAS
Adozione della
Variante urbanistica
proprietari delle aree
interessate
- adozione della variante di
densificazione.
Febbraio
2014
Luglio 2014
Luglio 2014
Dicembre
2014
- coinvolgimento dei proprietari
delle aree per constatare la loro
volontà di adesione
all’assegnazione del credito
edilizio in luogo dell’indennità di
espropriazione.
1) Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città a misura d’uomo
Obiettivo operativo:
Azione di promozione di interventi di trasformazione urbana.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
L’Amministrazione Comunale ha da tempo avviato un generale processo di valutazione critica degli atti di pianificazione e di
regolamentazione urbanistico-edilizia vigenti, allo scopo di valutare le ragioni che determinano la loro mancata attuazione. L’obiettivo è
quello di costruire un quadro di analisi, conoscenze e valutazioni, dalle quali costruire la pianificazione di un modello di sviluppo e
riqualificazione, su cui fondare sia i programmi di iniziativa pubblica che di quella privata, attraverso la promozione di appositi piani
urbanistici attuativi, quali i Programmi Integrati di Intervento (P.I.I.), ai sensi dell’art. 16 della Legge n. 179/92 e della L.R. n. 22/97, in
grado di incidere in maniera decisiva sull’organizzazione del tessuto urbano. A tal fine è necessario predisporre, all’interno di un quadro
unitario, gli obiettivi e gli indirizzi da perseguire con particolare riguardo al soddisfacimento della crescita insediativa, alla riconversione e
riorganizzazione delle aree dismesse, alla razionalizzazione del territorio urbanizzato ed al potenziamento dei servizi.
Servizio
competente
Settore V
Pianificazione
ed Assetto del
Territorio
Attività
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
- definizione dei criteri per la
formazione di appositi
Programmi Integrati di
Intervento.
- avviso pubblico per la
raccolta di manifestazione di
interesse alla concertazione,
finalizzata alla promozione
della presentazione di
proposte di intervento.
Ufficio
Gennaio
Urbanistica 2014
Luglio
2014
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Luglio 2014
Trattandosi di un obiettivo
pluriennale i risultati attesi
sono:
- coinvolgimento dei privati
per la formulazione di
proposte urbanistiche di
iniziativa privata, finalizzate
alla costruzione della “città
pubblica” ed alla
pianificazione di quartieri
maggiormente sostenibili;
Pubblicazione dell’Avviso
Pubblico
Dicembre
2014
Presentazione di almeno 3
preposte di intervento
2) Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città solidale
Obiettivo operativo:
Progetto di trasformazione in proprietà delle aree concesse in Diritto di Superficie e soppressione dei vincoli per la cessione degli alloggi costruiti in aree
PEEP.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Nel territorio del Comune di Fara in Sabina sono presenti numerosi alloggi realizzati in zone per l’edilizia economica e popolare, le
cosiddette aree P.E.E.P., costruiti in base alle Leggi n. 167/1962 e n. 865/1971, mediante specifiche convenzioni stipulate con cooperative
ed imprese con cui tali aree sono state concesse in diritto di superficie per 99 anni, e con l’obbligo, per i soggetti acquirenti, di rispettare le
diverse condizioni imposte nelle medesime convenzioni, comprendenti anche la determinazione del prezzo di cessione dell’alloggio. Le
Leggi n. 549/1995 n. 448/1998 hanno consentito di modificare le originarie convenzioni per le aree P.E.E.P., trasformando il diritto di
superficie in proprietà, previo pagamento di un corrispettivo ai Comuni, e conseguente riduzione a 30 anni (ridotto successivamente a 20)
del periodo soggetto alla determinazione del prezzo di cessione dell’alloggio. Tali disposizioni e misure sono state oggetto di successivi
adeguamenti normativi che impongono, per la loro effettiva applicazione, la necessità di definire le modalità e le condizioni per consentire,
ai proprietari interessati, di trasformare il diritto di superficie in proprietà e di eliminare i vincoli relativi al prezzo massimo di cessione degli
alloggi.
Servizio
competente
Settore V
Pianificazione
ed Assetto del
Territorio
Attività
Uffici
coinvolti
- predisposizione di un
apposito Regolamento.
- predisposizione dei
nuovi schemi di
convenzione.
- individuazione delle
aree su cui proporre
l’eliminazione dei
vincoli convenzionali.
- verifica del
compimento del
procedimento
espropriativo.
Inizio
previsto
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Ufficio
Gennaio
Urbanistica 2014
Luglio 2014
Approvazione del Progetto di trasformazione
SI/NO
Ufficio
segreteria
Gennaio
2014
Luglio 2014
Consentire ai proprietari degli
alloggi di trasformare il diritto di
superficie in proprietà e di
eliminare i vincoli relativi al
prezzo massimo di cessione degli
alloggi.
Luglio
2014
Dicembre
2014
Luglio
2014
Dicembre
2014
INDICATORI DI PERFORMANCE DELLA STRUTTURA LEGATI ALLA SODDISFAZIONE DELL’UTENZA
Indicatori
Formula
Risultati
2013
Titolo abilitativi e certificazioni edilizie
N. procedimenti gestiti (PdC, DIA, SCIA, Agilbilità,
ecc.)
628
500
Attività di vigilanza
N. accertamenti sul territorio
25
30
Accessibilità al servizio
N. ore apertura al pubblico
6
6
Accessibilità informazioni
N. strumenti di comunicazione (sito internet - newsletter)
2
2
Tempi di attesa
Tempo di attesa allo sportello
15 minuti
15 minuti
Rilascio atti e titoli abilitativi
Rispetto dei tempi previsti dalla legge
si
si/no
Completezza dell’informazione del servizio
Riduzione del numero di reclami
si
si/no
Monitoraggio delle attività
Pubblicazione degli provvedimenti rilasciati
si
si/no
Qualità percepita del servizio
N. giudizi positivi
---
%
Gestione dei procedimenti
Semplificazione amministrativa
si
si/no
Quantità:
Accessibilità:
Tempestività:
Trasparenza
Efficacia:
Risultati
2014
Target
Obiettivi operativi e attività ordinarie
Settore VI Servizi sociali – Igiene e Sanita’
Responsabile
D.ssa Giulia Muratori
2)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città solidale
Obiettivo operativo: CONTRASTO DEL DISAGIO ABITATIVO
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: L’obiettivo è rivolto in favore delle fasce di popolazione a forte
rischio di emarginazione sociale relativamente al problema dell’emergenza casa; tale misura di sostegno alloggiativo intende dare risposte ai cittadini e alle famiglie che
versano in una situazione di grave disagio socio economico, trovandosi quindi nell’impossibilità oggettiva di pagare l’affitto dell’alloggio.
Servizio
competente
Settore VI
Servizi
SocialiIgiene e
Sanita’
Attività
Predisposizione del Regolamento
distrettuale per l’erogazione di
contributi a contrasto del disagio
abitativo e del Piano distrettuale
sostegno alloggiativo;
Uffici
coinvolti
Ufficio
Servizi Sociali
Inizio
previsto
Fine
prevista
Febbraio
2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Luglio 2014
Settembre
2014
Dicembre
2014
Predisposizione dell’avviso pubblico e
della relativa modulistica;
Istruttoria delle domande pervenute
e
formazione della graduatoria;
Risultato atteso
SI/NO
Indicatore di risultato
Rispetto dei tempi
2)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città solidale
Obiettivo operativo: REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO “PORTA SOCIALE – PUNTO DI PRIMO ACCESSO E ORIENTAMENTO
ALL’INTERNO DELLE ISTITUZIONI”
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Il servizio “Porta Sociale – Punto di Primo Accesso e
Orientamento all’interno delle Istituzioni” è un livello informativo e di orientamento indispensabile per evitare che le persone esauriscano le loro energie nel
procedere per tentativi ed errori nella ricerca di risposte adeguate ai loro bisogni. Il cittadino rivolgendosi alla Porta Sociale potrà avere informazione e
orientamento nel sistema di offerta pubblica, solidaristica e di auto-aiuto presente nel welfare locale, nonché informazioni anche sui soggetti privati che erogano
servizi a pagamento.
Servizio
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
Indicatore di risultato
competente
coinvolti
previsto
prevista
Settore VI
Programmazione dettagliata delle
Ufficio
Febbraio
Aprile 2014 Orientamento alle
Livello di evasione delle
Servizi
attività e della relativa modulistica
Servizi Sociali 2014
risorse/servizi del
domande di informazione;
Socialidi accesso;
territorio
Igiene e
Sanita’
Attivazione del servizio e
predisposizione e diffusione del
Maggio 2014 Ottobre
materiale informativo, web nel
2014
portale del comune, attivazione
numero verde;
Costruzione banca dati;
Maggio 2014
Dicembre
2014
2)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città solidale
Obiettivo operativo: AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO ASSISTENZA ECONOMICA
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: L’assistenza economica è oggi disciplinata a livello normativo
comunale da un regolamento che necessita di aggiornamento nell’ottica di rispondere in modo più appropriato ai bisogni dei cittadini.
Servizio
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
Indicatore di risultato
competente
Settore VI
Servizi
SocialiIgiene e
Sanita’
Predisposizione bozza di
regolamento;
coinvolti
Ufficio
Servizi Sociali
Sottoposizione della proposta alla
Giunta Comunale ed esame della
proposta da parte della Commissione
consiliare;
previsto
Giugno 2014
prevista
Settembre
2014
Settembre
2014
Ottobre
2014
Novembre
2014
Dicembre
2014
SI/NO
Rispetto dei tempi
Trasmissione della proposta al
Consiglio Comunale per
l’approvazione
5)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: REALIZZAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Al fine di dare una risposta adeguata alla concreta esigenza e al
diritto delle persone di una sempre più ampia ed efficace informazione, si vuole predisporre una carta dei servizi per far conoscere le prestazioni e le attività del settore
sociale nell’ambito territoriale comunale e distrettuale.
Servizio
competente
Settore VI
Servizi
SocialiIgiene e
Sanita’
Attività
Predisposizione dei contenuti della
carta dei servizi;
Sottoposizione a visione
dell’Assessore competente e
dell’Organo esecutivo;
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Ufficio
Servizi
Sociali
Maggio 2014
Settembre
2014
80% di gradimento del
servizio
Pubblicazione della carta sul sito
internet del comune.
Settembre
2014
Ottobre
2014
Novembre
2014
Dicembre
2014
Adozione del testo definitivo
5)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: Analisi e studio del Regolamento di Igiene approvato con D.C.C. n. 35 del 15.03.1959
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Servizio
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
competente
coinvolti
previsto
prevista
Settore VI
Servizi
SocialiIgiene e
Sanita’
Analisi del Regolamento di Igiene
approvato con D.C.C. n.35 del
15.03.1959;
Ufficio Sanità
Maggio 2014
Settembre
2014
Ottobre 2014
Novembre
2014
Dicembre
2014
Dicembre
2014
Individuazione delle criticità;
Individuazione delle normative vigenti
in relazione alle criticità rilevate
SI/NO
Indicatore di risultato
Illustrazione della
ricognizione effettuata
ATTIVITÀ ORDINARIA
Il Responsabile di Settore dovrà monitorare costantemente l’andamento delle attività dal punto di vista della quantità dei servizi prodotti e dal punto di vista del mantenimento o
mantenimento dello standard di qualità.
INDICATORI
RISULTATI 2013
TARGET 2014
RISULTATO
CONSEGUITO
Quantità
Attività del settore font-office e n. 820 pratiche lavorate
back-office
Attività distretto socio-sanitario
RI/3
programmazione di n. 11 servizi
distrettuali
Accessibilità
Tempestività
Trasparenza
Accessibilità fisica al settore
Ore di apertura al pubblico 18 ore
settimanali
Presenza all’Ufficio di Piano n. 6 ore dedicate all’Ufficio di Piano
distrettuale
Tempi di attesa
Rispetto dei tempi previsti dalla
legge
Completezza dell’informazione
Aumento pratiche in relazione
all’attivazione del servizio
“Porta sociale – Punto di
primo accesso” e
all’attivazione degli interventi
a contrasto del disagio
abitativo
SI/NO
Programmazione di ulteriori n.
3 servizi distrettuali rispetto
alle Linee guida regionali
SI/NO
Mantenimento
SI/NO
Aumento del n. di ore dedicate
alle attività dell’Ufficio
Mantenimento
SI/NO
N.0 reclami/n. 820 pratiche
esaminate
Mantenimento
SI/NO
N. 0 ricorsi/n.11 procedure di
gara/Avvisi
Mantenimento
N. 820 pratiche accolte/n. 820
pratiche presentate
Mantenimento
SI/NO
SI/NO
Efficacia
Grado di risposta alle richieste
SI/NO
Attivazione di n. 11 servizi
distrettuali
Aumento dei servizi
distrettuali
SI/NO
Obiettivi operativi e attività ordinarie
Settore VII museo comunale
Responsabile
(indicare nominativo)
Maria Luisa Agneni
OBIETTIVO OPERATIVO: Promozione del museo nel contesto delle proposte culturali della Città.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Il museo civico è ospitato in un edificio antico parzialmente ristrutturato di circa 450 mq situato nel centro storico di Fara che si articola su due piani ed alcuni ambienti intermedi. La
collezione occupa cinque sale per complessivi 350 mq (di cui una sala di 60 mq è situata in un edificio distaccato).
Il museo utilizza vetrine acquistate ne 1982 ed apparato didattico illustrativo allestito nella prima metà degli anni ’90. Nel 2009 è iniziato un percorso di rinnovo dell’allestimento con
ampio utilizzo delle moderne tecnologie di comunicazione (in collaborazione con il CNR – ITABC)
Nel museo sono esposti 327 reperti su complessivi 738 inventariati. Dagli scavi del 2001/2008 sono stati depositati i corredi di 42 tombe (di cui 4 restaurate, 1 in laboratorio di
restauro e le altre in attesa di finanziamenti). Nel 2013 il museo è stato visitato da 1251 visitatori.
Visitatori distribuiti per mese anno 2013. Si registrano le maggiori presenze dal mese di febbraio ad aprile con le visite scolastiche. Nei mesi estivi è maggiormente concentrata
l’affluenza dei visitatori adulti anche stranieri. Mediamente nel fine settimana sono concentrate le presenze di metà dei visitatori totali.
Attività
1) Inserimento della visita al
museo e della sua
valorizzazione nel quadro
delle iniziative
culturali/promozionali che il
comune organizzerà nel
corso dell’anno.
2) Rinnovo e/o miglioramento
dell’immagine del museo
attraverso il rifacimento degli
Uffici coinvolti
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato atteso
Museo in
collaborazione
con Ufficio
Cultura
maggio
dicembre
Raggiungere almeno 6
iniziative, di cui 2 in
collaborazione con altri settori
del comune
Indicatore di risultato
Redazione di una relazione da cui emerga lo spessore
delle iniziative realizzate, il tipo di collaborazione
realizzata, le ricadute sul numero dei visitatori del museo
Aumento del numero dei visitatori del museo rispetto a
quelli registrati nel 2013
Maggiore visibilità del museo e
delle attività proposte
Miglioramento dell’immagine in
apparati illustrativi e grafici
più semplici (depliant e
brochure didattiche da
inviare ai tour operator e
scuole)
Maggio
Dicembre
funzione del marketing museale
Promozione delle attività del
museo
OBIETTIVO OPERATIVO: Arricchimento dell’offerta del museo e reperimento risorse.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
La proposta ha lo scopo di migliorare la qualità del servizio offerto alla cittadinanza attraverso un bando di idee per un nuovo allestimento e l’ingresso ad una nuova iniziativa di
promozione turistica regionale (Sistema Proust).
Attività
Progetto di riallestimento della
collezione da presentare per
richiesta
di
finanziamenti
regionali.
2) Ingresso in sistema PROUST
3) Esternalizzazione della gestione
del museo: apertura e custodia,
biglietteria, attività didattiche
ed espositive
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Museo
Maggio
Dicembre
Maggiore conoscenza
del museo e ulteriori
disponibilità
finanziarie
Richiesta finanziamenti e
Pubblicazione bando
1)
Settembre
Dicembre
Ampliamento
dell’orario di apertura
festivo e prefestivo
Delibera di indirizzo
Pubblicazione bando
ATTIVITÀ ORDINARIA
Il Responsabile di Settore dovrà monitorare costantemente l’andamento delle attività dal punto di vista della quantità dei servizi prodotti e dal punto di vista del mantenimento o
mantenimento dello standard di qualità.
QUANTITÀ
Quantità
Indicatori
Mostra documentaria a
tema medievale
n. visitatori
Risultati 2013
modalità, strumenti e
canali di promozione
Target 2014
Risultati 2014
Visitatori interessati che
partecipano alle giornate
medievali di Fara e alle
altre manifestazioni estive
in programmazione
N° 100
Presentazione iniziative
promozionali, di spessore
qualitativo
QUALITÀ
Accessibilità
Indicatore:
Accessibilità fisica
2013:
orario di apertura
al pubblico
Accessibilità informatica:
Possibilità di consultare
autonomamente
materiale informativo
(opuscoli, bacheche. sito
)
Applicazione
mart. giov. ven.
sab e dom : dalle
9,00 alle 13,00
venerdì anche il
pomeriggio della
15,00 alle 16,00
Nessuna variazione nel 2014
APPasseggio per Fara
L’applicazione sarà disponibile
su pannelli da collocarsi nel
centro storico
Tempestività
Trasparenza
Indicatore:
Tempi di risposta alle
richieste di studiosi o
scuole che pervengono
2013:
Target 2014
Risultato conseguito
immediata
immediata
Riduzione tempi di risposta
Indicatore:
completezza
dell’informazione per il
conseguimento del
servizio;
2013:
Target 2014
Risultato conseguito
Raccolta dati visitatori per fasce
di età e provenienza geografica
Accessibilità totale alle
informazioni, trasparenza
dell’organizzazione e delle
attività
andamento attività
Efficacia
Indicatore:
qualità percepita del
servizio,
visite guidate
pubblicazione su
dati quantitativi
prestazioni
offerte
2013
/n. questionari
distribuiti
1251/580
numero domande
accolte/numero
domande
presentate
Target 2014
Risultato conseguito
N visitatori/ n questionari
distribuiti
1350/750
Almeno il 70 % dei
questionari consegnati
Obiettivi operativi e attività ordinarie
Settore VIII – FARMACIA COMUNALE
Responsabile
(indicare nominativo)
Maria Rita Cenciotti
OBIETTIVI STRATEGICI ANNO 2014
1)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città a misura d’uomo
Obiettivo operativo: campagna di sensibilizzazione e prevenzione dell’ipercolesterolemia e malattie cardiovascolari
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca. 1) ACQUISTO APPARECCHIATURA PER MISURAZIONE
COLESTEROLO: indagine di mercato per acquisto apparecchiatura per misurazione colesterolo_ verifica dei costi per acquisto al valore più basso sul mercato_ adozione atti
amministrativi per l’acquisto_ attivazione del servizio_ pubblicizzazione del servizio_ lancio della campagna con ‘la giornata della misurazione gratuita del colesterolo ematico e
della pressione arteriosa’_ misurazione effettuata in ogni momento dell’apertura al pubblico della farmacia_ verifica del servizio_ creazione di un registro della salute dei
pazienti/clienti- I primi 5 punti saranno effettuati tramite l’ufficio amministrativo della farmacia e la farmacia. Tutte le attività seguenti saranno effettuate in farmacia durante
l’orario di apertura al pubblico- 2) CAMPAGNE INFORMATIVE: adesione a campagne informative promosse da Enti o Associazioni per creare informazione di tipo sanitario
sul territorio_ realizzazione di folder illustrativi da consegnare_ studio e realizzazione di modalità di pubblicità dell’evento_ organizzazione del personale per realizzazione
dell’evento in farmacia_ le attività sono svolte completamente in farmacia_
Servizio
competen
te
Farmacia
Attività
Verifica costi – richiesta
preventivi e attivazione gara per
acquisto materiali ed
apparecchiatura- adozione atti
amministrativi- pubblicizzazione
del servizio attraverso sito del
Uffici
coinvol
ti
Farmaci
a
Inizio
previsto
Fine
prevista
Risultato
atteso
Indicatore di risultato
Dopo
approvazione
del bilancio
di previsione
2014 per
verificare i
Entro il
31/12/2
014
Maggiore
presenza di
pazienti che
effettueranno
l’autoanalisi nella
farmacia-
Quantità di analisi effettuate per il controllo del colesterolo e
aumento del numero di controlli della glicemia, ad oggi 2/3 a
settimanaMisurazione del grado di partecipazione alle iniziative di
informazione, pari o di poco inferiore (-10%), a quella ottenuta
nell’anno precedente
Comune, sito della Farmacia,
ambulatori medici, informativa su
quotidiani da parte
dell’amministrazione- giornata di
lancio del servizio con
prestazione gratuita all’utenzaverifica del servizio dopo 3/4
mesi dalla sua attivazionecreazione di un ‘registro della
salute’ per quei pazienti che
vorranno autorizzare al
trattamento dei dati sensibili
fondi a
disposizione
Maggiore
incasso per la
farmacia relativo
ai servizi
effettuatiRiscontro
positivo del
servizio da parte
dell’utenza,
verificabile
attraverso
indagine di
customer
satisfaction
2)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Città solidale
Obiettivo operativo: campagne promozionali di sconti indirizzate alla categoria degli anziani, che costituiscono la categoria con più
difficoltà economiche e di salute
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: indagine di mercato per acquisto di prodotti specifici interessanti il target
individuato_ verifica dei costi di acquisto a prezzi congrui e vantaggiosi per la p.a._ adozione atti amministrativi per l’acquisto_ sistemazione prodotti nell’area vendita per renderli
più visibili e più interessanti_ informazione all’utenza tramite siti di riferimento e attraverso un’esposizione in farmacia efficacemente pubblicizzata_ per quanto possibile, far
coesistere questa iniziativa con il lancio della campagna ‘ la giornata della misurazione gratuita del colesterolo ematico e della pressione arteriosa’_ - I primi 3 punti saranno
effettuati tramite l’ufficio amministrativo della farmacia e la farmacia. Tutte le attività seguenti saranno effettuate in farmacia durante l’orario di apertura al pubblicoServizio
competente
Farmacia
Attività
Verifica costi – verifica
disponibilità di acquisto su
MEPA o Convenzioni
Consip_ verifica costi di
acquisto a ditte specifiche
del settore_ adozione atti
amministrativipubblicizzazione del
servizio attraverso sito
della Farmacia_ verifica
delle vendite dopo 3/4
mesi dalla pubblicizzazione
Uffici
coinvolti
Farmacia
Inizio
previsto
Con la
disponibilità
del bilancio di
previsione, per
verificare il
quantum a
disposizione
per gli acquisti
Fine prevista
Entro il
31/12/2014
Risultato
atteso
Incremento
della clientela
(numero di
scontrini
emessi)
rispetto ai
mesi
precedenti
Indicatore di risultato
Aumento del numero degli accessi in farmacia, in relazione a
quello dei mesi precedenti (numero scontrini emessi)Aumento statistico del numero dei pezzi specifici venduti in
seguito alla campagna promozionale
ed esposizione in farmacia
3)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: inserire il bilancio della farmacia on line sul sito della trasparenza
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: La conoscenza del bilancio della farmacia in termini semplici e comprensibili per
il cittadino fa comprendere in quale misura un servizio (la Farmacia) possa generare un utile contabile per l’Amministrazione, da reinvestire sul territorio in altri servizi
Servizio
competente
Farmacia
Attività
Uffici
coinvolti
Report delle entrate/uscite della
farmacia da inserire in modo
semplice e chiaro per il cittadino_
il valore dell’utile ricavato potrà
essere ottenuto solo con la
collaborazione dell’Ufficio
Ragioneria, per le spese che non
sono gestite direttamente dal
PEG farmacia: Bilancio di
Gestione
Farmacia
Ragioneria
Inizio
previsto
30 maggio si
hanno a
disposizione i
dati del primo
quadrimestre
2014
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Entro 31/01/2015
per le spese gestite
dalla Farmacia, e
ipotizzabile marzo
2015 per i dati totali
della Ragioneria
Maggiore compliance
del cittadino che
comprende
l’importanza di fruire
di un servizio pubblico
Numero e qualità delle iniziative
adottate rispetto alle risultanze dei
report
4)Obiettivo strategico: Fara in Sabina – Organizzazione comunale trasparente, efficace ed efficiente
Obiettivo operativo: INFORMAZIONE DIRETTA AL CITTADINO SULLE ATTIVITA’ DELLA FARMACIA tramite: 1) predisposizione
della carta dei servizi da inserire sul sito dell’amministrazione trasparente 2) inserimento farmacia nei social network per interazione
estemporanea con il cittadinoDescrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: La carta dei servizi deve essere una guida per il cittadino sui servizi ma anche sul
lavoro ordinario “ cosa facciamo per voi”: le turnazioni, gli orari di apertura, i giorni festivi di apertura, le preparazioni galeniche, tutti i servizi attivati. Uno strumento attraverso il
quale il cittadino possa interagire realmente con la pubblica amministrazione e possa esprimere la propria opinione su quanto gli viene offerto, apportando suggerimenti, critiche e
giudizi positivi.
Servizio
competen
te
Attività
Uffici
coinvolti
Inizio
previsto
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Farmacia
Descrizione di quanto avviene
nella farmacia ordinariamente,
di quello che si svolge in modo
straordinario e di ciò che il
cittadino vorrebbe che si
verificasse
Farmacia
Maggio
2014
Non c’è una fine
prevista perché è
necessario un
continuo
aggiornamento dei
dati inseriti
Maggiore partecipazione
del cittadino alla ‘cosa
pubblica’ e in particolare
alla ‘sua farmacia’:
suggerimenti/ critiche e
valutazioni di vario
genere riportati alla/in
farmacia così come
suggerito dalla carta dei
servizi
1) Indagine di customer satisfaction sulla carta dei
servizi, valutabile in base alle % (>50) di questionari
riconsegnati/
questionari distribuiti - % (>60) di questionari di
gradimento positivo/ questionari riconsegnati.
2) numero di interazioni specifiche su situazioni
farmacia in entrata ed uscita > 50
OBIETTIVO OPERATIVO:
Lavoro al banco, svolto al pubblico, mantenuto in qualunque condizione di
disagio, per il mantenimento dell’efficienza del servizio e della conservazione della clientela.
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca: Il lavoro svolto al pubblico è un servizio mai interrotto e mai interrompibile; da
svolgere con carenza di personale (ferie o malattia o sospensioni per via di legge); non deve portare a grandi accumuli orari per i dipendenti, onde evitare che il successivo recupero
comporti un ulteriore disservizio; deve essere competitivo con le farmacie limitrofe, considerata anche l’apertura recente (inizio 2014) di una nuova sede a 2 km di distanza
(Acquaviva di Nerola). L’andamento contabile negli ultimi anni è consistito in una riduzione % del fatturato, così come in tutto il territorio nazionale: in questo anno l’obiettivo è
quello di tamponare l’assottigliamento di clientela e di proventi.
Attività
Uffici
Inizio
Fine
Risultato atteso
Indicatore di risultato
coinvolti
previsto
prevista
Spedizione ricette- Consigli alla
Farmacia
1 maggio
31 dicembre Ampliamento del numero di
Numero scontrini emessi e ridotta differenza incassi 2014 in
clientela su modalità di assunzione o
2014
2014
utenti della farmacia.
rapporto a quelli del 2013: fatto salvo che il trend degli ultimi
Miglioramento del trend di
2 anni ha mostrato una riduzione % delle entrate.
prescrizioni varie- Effettuazione dei
vari servizi attivati (misurazione
riduzione degli incassi
profilatosi a partire da gennaio
glicemia, pressione arteriosa,
prenotazioni CUP)- consigli in area
2014.
vendita per acquisti- allestimento
ricette per tariffazione- allestimento
prodotti in area vendita- carico
farmaci e sistemazione negli scaffaliordinazione farmaci a distributori
intermedi- chiusura registratori di
cassa-
ATTIVITÀ ORDINARIA
Il monitoraggio delle attività viene effettuato sull’utenza registrata in farmacia, sia come clientela di vendita che di servizi e il monitoraggio semestrale
dei valori di bilancio, rapportati a quelli dell’anno precedente, allo scopo di ridurre nel tempo la differenza.
QUANTITÀ
Risultati 2014
Quantità
Indicatori
Risultati 2013
Target 2014
Numero di utenti
della farmacia
Numero degli scontrini
emessi-
116.719 scontrini emessi nel
2013-
Numero di prestazioni
effettuate
Approssimativamente 150
prestazioni circa tra tutte quelle
attivate
Pareggiare o aumentare il numero degli
scontrini emessi nell’annoPareggiare o aumentare il numero di
prestazioni effettuate nell’annoInteragire maggiormente con l’utenza della
farmacia attraverso i sistemi web
QUALITÀ
Accessibilità
Indicatore
2013:
Target 2014
La farmacia è dislocata in una zona
di medio/alto passaggio, per la
realtà del nostro territorio.
Accessibilità
Numero di prestazioni effettuate
numero accessi allo sportello
pari alla erogazione di
116.719 scontrini
orario di apertura al
pubblico
orario invernale
9/13- 16/19,30
Orario estivo
9/13- 16,30/20
Miglioramento dell’accessibilità
informatica tramite un più
ampio numero di informazioni,
in particolare quelle in uscita
attraverso il sito web della
farmacia (numero di
informazioni modificate sul sito
nel corso dell’anno)_
La farmacia non ha barriere
architettoniche ed è accessibile da
parte di anziani, portatori di
handicap fisico, mamme con
passeggini…
Gli orari di apertura al pubblico
coincidono perfettamente con il
nostro orario lavorativo. La
liberalizzazione degli orari di
apertura, non può essere
perseguita, per la carenza di
personale a disposizione
(sostenibile solo con straordinari),
per cui la nostra competitività è
ridotta rispetto alle farmacie
private limitrofe_
Accessibilità informatica
Numero di interazioni (cessione
di informazioni e/o risposte
dall’esterno): nel 2013
informazioni in uscita modificate
circa 2-3 v/anno, tramite sito
della farmacia, mentre quelle in
entrata nulle_
Accessibilità informatica
Ridotta ma incrementabile
Miglioramento dell’accessibilità
fisica attraverso l’inserimento di
strisce pedonali o parcheggio
riservato per portatori di
handicap: con l’ausilio
dell’ufficio di Polizia
MunicipaleNumero accessi connessi alla
erogazione dei servizi_
Risultato conseguito
Tempi di attesa sono brevi, se
presente il personale richiesto, si
allungano laddove si verifica
l’assenza anche di una sola
persona_
I nostri telefono e fax sono sempre
attivi: veniamo contattati anche per
informazioni su studi medici, orari
ASL, disponibilità MMG,
prestazioni specialistiche,
informazioni varie di tipo sanitario
ed informazioni su servizi/uffici
del Comune_
Possibilità di consultare materiale
informativo posto sul banco o sulle
pareti della vetrina (opuscoli, liste
di farmaci con prezzi indicati)
bacheca esterna per la
consultazione dei turni, sito
Internet_
Tramite posta elettronica ci
vengono effettuate richieste o
ordini di prodotti specifici.
Tempestività
Indicatore
Le richieste vengono evase al
momento in cui vengono prodotte,
fatto salvo le preparazioni di
laboratorio per le quali il tempo di
attesa è di 24/48h
Tempi di attesa
Fila che si forma in attesa
dell’erogazione del servizio
Trasparenza
Conoscenza di:
1. servizi forniti dalla
2013:
Tempi intercorsi tra l’entrata
in farmacia e l’inizio della
prestazione del servizio è pari
a 10 minuti, quando è
presente tutto il personale
previsto per il servizio;
aumenta in situazioni di
personale numericamente
ridotto_
Target 2014
Indicatore:
2013:
Informazioni inserite su sito web
della farmacia_
Pubblicazione sul sito di dati
quantitativi effettuata in
Target 2014
Numero reclami e numero
istanze esaminate se avanzate.
Risultato conseguito
5 minuti
Risultato conseguito
2.
3.
4.
5.
farmacia
orari e turni on line
disponibilità di prodotti
giornate a tema
stili di vita preventivi di
patologie diffuse
Efficacia
Rispondenza tra le richieste
dei cittadini ed il servizio
offerto (nei limiti delle
disponibilità economiche
dell’Ente e di quanto
previsto dalle leggi vigenti)
scarsa misura (2-3 v/anno)_
Pubblicazione di un maggior
numero di informazioni sul sito
web della farmacia e sito della
trasparenza/ anno 2013
2013
Numero giudizi positivi di
larga entità e maggioranza
/103 questionari distribuiti
durante la ‘giornata della
glicemia’
Target 2014
Mantenere un numero di
giudizi positivi a maggioranza/
questionari distribuiti_
Informazioni su sito trasparenza
del Comune_
Informazioni tramite depliant e
locandine_
Indicatore:
qualità percepita del servizio
attraverso note, consigli critiche
inviate tramite web o fisicamente
nella cassetta della posta (sita in
farmacia) come indicato nella
‘carta dei servizi’
Attivare con l’utenza un
rapporto di interscambio di
informazioni (apprezzamenti,
critiche, suggerimenti)_
Risultato conseguito
Obiettivi operativi e attività ordinarie
COMANDO DI POLIZIA LOCALE
Responsabile
Dott.ssa Ennia D’Attilio
OBIETTIVO OPERATIVO: Vigili per un giorno
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
In Collaborazione con l’Istituto Comprensivo “ Fara Sabina”dopo il corso con il personale di Polizia Locale tenutosi presso le scuole con il quale sono state
prospettate agli alunni della Scuola Secondaria e Primaria le funzioni del vigile urbano, gli alunni coinvolti nel progetto che avranno redatto un elaborato sul tema
della polizia locale
Passeranno una giornata con il personale della polizia locale sulla strada per essere “vigili per un girono”.
Il progetto verrà presentato dalla scuola a tutti i genitori dei plessi scolastici unitamente ad altri progetti della scuola per sensibilizzare tutti al rispetto delle regole
soprattutto quelle stradali.
Attività
Due giornate con gli alunni vincitori
sulla strada
Distribuzione del questionario di
gradimento
Uffici
coinvolti
Ufficio di
Polizia
stradale
OBIETTIVO OPERATIVO:
Inizio
previsto
12.05.2014 e
il 16.05.2014
Fine
prevista
30.05.2014
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Soddisfazione da parte delle
famiglie degli alunni per il progetto
elaborato
Restituzione del questionario al 60%
Descrizione analitica obiettivo operativo rappresentante anche il contesto in cui si colloca:
Pubblicazione e divulgazione della Carta dei servizi del Corpo di Polizia locale
Attività
Uffici coinvolti
Pubblicazione della carta dei Ufficio di polizia
servizi tramite sito internet e locale
opuscoli per i cittadine
Gestore del sito
ufficiale del comune
Inizio previsto
Fine prevista
Risultato atteso
Indicatore di risultato
Inizio anno
Fine anno
Conoscenza e supporto
tecnico per le attività della
polizia locale da parte della
cittadinanza
Raggiungimento di un maggior
numero di cittadini e categorie ,
associazioni presenti sul
territorio.
ATTIVITÀ ORDINARIA
Il Responsabile di Settore dovrà monitorare costantemente l’andamento delle attività dal punto di vista della quantità dei servizi prodotti e dal punto di vista del
mantenimento o mantenimento dello standard di qualità.
QUANTITÀ
Quantità
Presenza dell’ufficio mobile
sulla frazione una volta alla
settimana
Indicatori
Ore su frazione per i
mesi dell’anno
Risultati 2013
120 ore tutto l’anno
Target 2014
192 ore tutto l’anno
Risultati 2014
160 ore tutto l’anno
Indicatore:
presenza nella frazione
con due unità lavorative
2013:
due ore di servizio presso la
frazione per i servizi di polizia
locale
Target 2014
Migliorare il target 2013
Risultato conseguito
Tempestività
Indicatore:
tempi di attesa
2013:
risposta per materie attinenti al
settore altrimenti si prende
carico della istanza per
inoltrarla all’ufficio competente
Target 2014
10 minuti
Risultato
Migliorare il target 2014
Trasparenza
Indicatore:
completezza
dell’informazione per il
conseguimento del
servizio;
2013:
numero reclami/numero
istanze esaminate
Target 2014
Risultato conseguito
Rispondere alle attese dei cittadini
QUALITÀ
Accessibilità
Migliorare target2013 con un
aumento delle ore di servizio sulle
frazioni
Target legato alle
esigenze dei cittadini
Efficacia
Indicatore:
qualità percepita del
servizio,
2013
numero di cittadini che nella
frazione si sono rivolti al
personale
Target 2014
Legato alla
partecipazione dei
cittadini
Risultato conseguito
Risposta alle richieste
Oggetto:ADOZIONE DEL PIANO DELLA PERFORMANCE ANNO 2014.
PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA
Ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000, il sottoscritto esprime il seguente parere :
FAVOREVOLE di sola regolarità tecnica
DATA _____________
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
D.SSA ORO
________________________________
PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE
SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO
Ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000, il sottoscritto esprime il seguente
parere :
FAVOREVOLE di sola regolarità contabile
DATA ______________
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
ECONOMICO FINANZIARIO
__________________________________
Delibera GG n° 172 del 13.08.2014
Delibera GG n° 172 del 13.08.2014
IL SEGRETARIO GENERALE
IL PRESIDENTE
BASILICATA DAVIDE
Lì __________ee
GENERALE
DOTT.SSA EMILIA ZIELLO
___________
IL SEGRETARIO
ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Cronologico N.
Il Segretario Generale del Comune di Fara in Sabina
ATTESTA
che la presente deliberazione viene affissa all'albo pretorio on line il . .
giorni.
e per la durata 15
IL SEGRETARIO GENERALE
DOTT.SSA EMILIA ZIELLO
Lì ______________________
CERTIFICAZIONE ED ATTESTAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE
Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
che la presente deliberazione:
- è stata affissa all'albo pretorio on line per quindici giorni consecutivi dal
come prescritto dall'art. 124, comma 1 D.L.gs. n° 267/2000, senza reclami.
al . .
IL SEGRETARIO GENERALE
ESECUTIVITA'
Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio,
CERTIFICA
- che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 D.L.gs. n°
267/2000)
- che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno . .
- decorsi 10 giorni dalla data di inizio pubblicazione (art. 134, comma 3, del D.L.gs. n° 267/2000)
IL SEGRETARIO GENERALE
Dalla residenza comunale, lì _________________________
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delibera approvazione performance 2014