Sulle tracce dei rifiuti 23/11/2013
INDICE RASSEGNA STAMPA
Sulle tracce dei rifiuti 23/11/2013
Il Gruppo Hera sulla stampa nazionale
Qn
23/10/2013
Alternativa
Sostenibile
22/10/2013
p. 27
HERA Più differenziata nei sei mesi.
1
Hera: sale al 53,7% la raccolta differenziata del 1° semestre
2
Il Gruppo Hera sulle pagine regionali ed extra-territoriali
Resto Del Carlino
23/10/2013
p. 27
HERA Più differenziata nei sei mesi.
Voce Di Romagna
23/10/2013
p. 4
La raccolta differenziata cresce
4
Vanda Borghi
5
Ferrara
Resto Del Carlino
Ferrara
23/10/2013
p. 4
La differenziata vola al 53,5%: «Un aumento di 2 punti»
6
La Nuova Ferrara
23/10/2013
p. 8
La raccolta differenziata in città al 53,3%
Fabio Terminali
7
Estense .Com
23/10/2013
Hera: sale al 53,5% la raccolta differenziata
Redazione
8
Rimini
Resto Del Carlino
Rimini
23/10/2013
p. 9
Rifiuti, Rimini è la più virtuosa
10
Nuovo Quotidiano
Di Rimini
23/10/2013
p. 7
La differenziata sfonda il 60%
Nuovo Quotidiano
Di Rimini
23/10/2013
p. 7
Hera: "Il porta a porta funziona"
13
Voce Di Romagna Rimini
23/10/2013
p. 20
Raccolta differenziata: il comune più "virtuoso" è
Montegridolfo, col 75%
15
Nuovo Quotidiano
Di Rimini
23/10/2013
p. 1
Rifiuti, la differenziata sfonda la quota 60%
16
Federico Rossi
11
Forlì/Cesena
Resto Del Carlino
Cesena
23/10/2013
p. 9
Raccolta differenziata, a Cesena superata la media del 50%
17
Corriere Di
Romagna Cesena
23/10/2013
p. 11
Raccolta differenziata in crescita
18
Voce Di Romagna Forlì Cesena
23/10/2013
p. 18
Differenziata, nei primi 6 mesi raggiunto il 50,8% della
raccolta
19
Resto Del Carlino
Cesena
23/10/2013
p. 1
Raccolta differenziata, superato il 50%
20
Ravenna
Resto Del Carlino
Ravenna
23/10/2013
p. 7
La raccolta differenziata sfiora iL 60%
Resto Del Carlino
Ravenna
23/10/2013
p. 14
`Rifiuti zero' : un successo la raccolta di firme in tutto il
Lughese
21
Lorenza
Montanari
22
Imola/Faenza
Voce Di Romagna Imola
23/10/2013
p. 26
Rifiuti Al 50% la differenziata
23
Modena
Modena 2000
22/10/2013
Indice Rassegna Stampa
Hera: sale al 53,7% la raccolta differenziata del 1° semestre
24
Pagina I
HERA Più differenziata nei sei m esi.
Cresce del 3,5% al 53,7 nel semestre la
raccolta differenziata sul territorio
gestito da Hera (187 Comuni da
Modena a Rimini). I193,5% di quanto
raccolto in modo differenziato viene
effettivamente avviato a recupero.
Il Gruppo Hera sulla stampa
Pagina 1
Hera: sale al 53,7% la raccolta differenziata del 1°
semestre
Alternativa sostenibile
martedì 22.10.2013
Un travaso di 30.000 tonnellate dalla raccolta
indifferenziata a quella differenziata
impianti nel processo di recupero (perché, ad
Cresce di 3,5 punti percentuali, nel primo semestre
da corpi estranei) è di appena il 6,5%. Tutto il resto,
2013, la raccolta differenziata sul territorio emiliano
il 93,5% appunto, torna invece a nuova vita, con la
romagnolo gestito da Hera (187 Comuni da Modena
sua re immissione nel ciclo produttivo, un dato
a Rimini), rispetto all'analogo periodo dello scorso
sostanzialmente in linea con quello dell'anno
anno, raggiungendo quota 53,7%. Un dato che
precedente.
esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata
prosegue il positivo trend medio di crescita costante
negli ultimi 4 anni, pari a 2,5 punti percentuali all'anno.
Le percentuali recuperate per ogni tipo di materiale
Il comportamento virtuoso congiunto dei cittadini e le
Nel 2012 è migliorato il recupero della raccolta della
politiche messe in campo congiuntamente da enti
carta, passato dal 92,4% al 95,7% (58,7 kg/abitante).
locali ed Hera hanno generato in termini quantitativi
un travaso netto di circa 30.000 tonnellate di rifiuti
Tra i materiali con la percentuale di recupero
dalla raccolta indifferenziata a quella differenziata e
2,4 kg/abitante), i rifiuti verdi (97,3%, 63,9 kg/
quindi avviata a recupero di materia. Su questo tema,
il report "Sulle tracce dei rifiuti"
rifiuti", appena pubblicato
abitante), il vetro (94,7%, 30,6 kg/abitante), i metalli
da Hera e aggiornato con i dati del 2012 (verificati
stagnata (92,8%, 1,4 kg/abitante), la plastica (84,9%,
24,8kg/abitante)..
dal prestigioso istituto indipendente DNV Business
maggiore si segnalano, oltre alla carta, il ferro (100%,
intesi come imballaggi in alluminio, acciaio e banda
modo differenziato sul territorio gestito dalla
I dati sono verificati da un ente esterno, disponibili
online e presso gli sportelli clienti Hera del territorio
multiutility viene effettivamente avviato a recupero,
Tutti i dati inseriti nell'opuscolo sono anche disponibili
contribuendo così a limitare il consumo di materie
prime. L'analisi è unica nel suo genere in Italia,
nella sezione interattiva dedicata a questo tema e
navigabile sul sito web www.gruppohera.it/
andando
dall'Unione
Europea che punta l'attenzione sulla quantità di
materiale effettivamente recuperato e non più
sulletraccedeirifiuti. L'opuscolo sarà in distribuzione
solamente sulla percentuale di raccolta differenziata.
Il 93,5% di quanto raccolto in maniera differenziata
sportelli clienti del Gruppo: nell'area bolognese lo
Assurance), indica che il 93,5% di quanto raccolto in
nella
direzione
indicata
nei prossimi giorni anche presso le stazioni
ecologiche, gli urp dei principali comuni e i principali
sportello di Bologna, in viale Berti Pichat 2/a.
rientra nel ciclo produttivo
Per rendere trasparente il processo che segue
l'impegno quotidiano di ciascuno nel fare la raccolta
differenziata, è sempre più necessario riportare
L'impegno di Hera nell'impiantistica al servizio della
raccolta differenziata
informazioni chiare e puntuali sull'effettivo riciclo e
L'incremento della raccolta differenziata va di pari
passo con l'impegno di Hera per recuperare quanto
recupero dei materiali raccolti, rispondendo così
più possibile dai rifiuti. In virtù di questo, sul territorio
anche a dubbi e osservazioni dei cittadini. Per questo
Hera ha ideato e realizzato "Sulle tracce dei rifiuti", il
della multiutility i conferimenti in discarica si sono più
cui
con
obiettivo
principale
è
fornire
garanzie
che dimezzati nell'arco di 10 anni, coerentemente
quanto
richiesto
dall'Unione
Europea,
sull'avvenuto recupero dei materiali separati. Hera
ha quindi seguito le diverse tipologie di rifiuto
riducendosi dal 49% al 21%, un risultato addirittura
differenziato raccolte nel 2012 sul territorio servito,
la termovalorizzazione negli ultimi anni è rimasta
lungo tutto il tragitto che separa il cassonetto
sostanzialmente stabile al 29% circa. Coerentemente
dall'effettiva re-immissione nel ciclo produttivo della
con questo impegno, Hera ha in corso un ambizioso
materia recuperata. Dall'analisi è emerso che,
piano di rafforzamento dell'impiantistica al servizio
mediamente, la quantità di rifiuti scartata dagli
della raccolta differenziata per 480 milioni di
Il Gruppo Hera sulla stampa
inferiore alla media dell'Europa a 16 (29%), mentre
Pagina 2
Hera: sale al 53,7% la raccolta differenziata del 1° semestre
Alternativa sostenibile
martedì 22.10.2013
investimenti
in
programma
nel
quinquennio
2013-2017. In quest'ambito si colloca la realizzazione
di 5 biodigestori (Cesena, Rimini e Voltana (Ra) sono
già operativi), impianti in cui l'innovativo sistema della
digestione anaerobica trasforma i rifiuti in compost
ed
energia
elettrica.
Complessivamente,
la
produzione potenziale di energia elettrica rinnovabile
sarà di oltre 32 milioni di KWh annui, pari al
fabbisogno annuo di oltre 35.000 persone, e si avrà
un risparmio di emissioni in atmosfera di 17mila ton.
di CO2. Un secondo fronte è poi quello della
realizzazione di linee per la selezione dei rifiuti
differenziati dotate di lettori ottici, che consentono una
selezione più veloce e precisa, assicurando
percentuali più alte di materiale effettivamente
destinato a recupero. Le prime 4 linee (Rimini,
Voltana (Ra), Modena e Ferrara) sono già state
inaugurate ed è partita la realizzazione dell'ultimo
tassello del progetto che consiste nella costruzione
ex novo di un impianto nell'area bolognese.
Sistemi di selezione e trattamento per migliorare
sempre di più la raccolta differenziata
"I risultati positivi della raccolta differenziata di questo
primo semestre - commenta Maurizio Chiarini,
Amministratore Delegato di Hera - confermano il forte
impegno di Hera per migliorare efficienza ed efficacia
lungo tutta la filiera ambientale. Per proseguire anche
in futuro su questo virtuoso percorso il Gruppo dovrà
continuare a fare leva su due elementi che già oggi
orientano le nostre azioni: una forte propensione
all'innovazione tecnologica e alla sperimentazione di
soluzioni innovative, sia nella raccolta che nel
recupero, e una continua attività di sensibilizzazione
dei cittadini, per valorizzare il loro impegno sulla
raccolta differenziata
differenziata. In questa direzione si colloca "
Sulle tracce dei rifiuti
rifiuti", un report unico in Italia a
dimostrazione dell'impegno del Gruppo Hera per
un'informazione
trasparente
sulla
filiera
del
recupero".
Il Gruppo Hera sulla stampa
Pagina 3
HERA iù d ifferenziata nei sei m esi.
Cresce del 3,5% al 53,7 nel semestre la
raccolta differenziata sul territorio
gestito da Hera (187 Comuni da
Modena a Rimini). Il 93,5% di quanto
raccolto in modo differenziato viene
effettivamente avviato a recupero.
Il Gruppo Hera sulle pagine
Pagina 4
H ERA Il comportamento virtuoso dei cittadini insieme alle politiche messe in campo
ha generato un travaso netto di circa 30.000 tonnellate di rifiuti dalla indifferenziata
La raccolta differenziata cresce
AV
i resce di 3,5 punti percentuali,
nel primo semestre 2013, la
raccolta differenziata sul territorio emiliano romagnolo
gestito da Hera (187 Comuni da Modena
a Rimini), rispetto all'analogo periodo
dello scorso anno, raggiungendo quota
53,7%. Un dato che prosegue il positivo
trend medio di crescita costante negli ultimi 4 anni, pari a 2,5 punti percentuali
all'anno. Il comportamento virtuoso
congiunto dei cittadini e le politiche
messe in campo congiuntamente da enti locali ed Hera hanno generato in termini quantitativi un travaso netto di circa 30.000 tonnellate di rifiuti dalla raccolta indifferenziata a quella differenziata e quindi avviata a recupero di materia.
Su questo tema, il report "Sulle tracce dei
rifiuti", appena pubblicato da Hera e aggiornato con i dati del 2012 (verificati dal
prestigioso istituto indipendente DNV
Business Assurance), indica che il 93,5%
di quanto raccolto in modo differenziato
sul territorio gestito dalla multiutility vie-
ne effettivamente avviato a recupero,
contribuendo così a limitare il consumo
di materie prime. L :analisi è unica nel
suo genere in Italia, andando nella direzione indicata dall'Unione Europea che
punta l'attenzione sulla quantità di materiale effettivamente recuperato e non
più solamente sulla percentuale di raccolta differenziata.
Nel 2012 è migliorato il recupero della
raccolta della carta, passato dal 92,4% al
95,7% (58,7 kg! abitante). Tra i materiali
con la percentuale di recupero maggiore
si segnalano, oltre alla carta, il ferro
(100%, 2,4 kg/abitante), i rifiuti verdi
(97,3%, 63,9 kg/abitante), il vetro (94,7%,
30,6 kg/abitante), i metalli intesi come
imballaggi in alluminio, acciaio e banda
stagnata (92,8%, 1,4 kg/abitante), la plastica (84,9%, 24,8kg/abitante).
l:incremento della raccolta differenziata va di pari passo con l'impegno di
Hera per recuperare quanto più possibile dai rifiuti. In virtù di questo, sul ter-
ritorio della multiutility i conferimenti
in discarica si sono più che dimezzati
nell'arco di 10 anni, coerentemente con
quanto richiesto dall'Unione Europea,
riducendosi dal 49%a al 21%, un risultato
addirittura inferiore alla media dell'Europa a 16 (29%), mentre la termovalorizzazione negli ultimi anni è rimasta sostanzialmente stabile al 29% circa. Coerentemente con questo impegno, Hera
ha in corso un ambizioso piano di
rafforzamento.In quest'ambito si colloca
la realizzazione di 5 biodigestori (Cesena, Rimini e Voltan a (Ra) sono già operativi), impianti in cui l'innovativo sistema della digestione anaerobica trasforma i rifiuti in compost ed energia elettrica. Complessivamente, la produzione
potenziale di energia elettrica rinnovabile sarà di oltre 32 milioni di KWh annui, pari al fabbisogno annuo di oltre
35.000 persone, e si avrà un risparmio di
emissioni in atmosfera di 17 mila ton. di
CO2.
Vanda Borghi
Cassonetti per la raccolta differenziata
Il Gruppo Hera sulle pagine
Pagina 5
DATI IN MIGLIORAMENTO RISPETTO ALLO SCORSO ANNO. BENE PLASTI CA E ORGANICO
La differe
ata vola x153,5%: «Un aumento di 2 punti»
NELLO sviluppo dei numerosi
progetti volti all'incremento della
raccolta differenziata, Hera e l'amministrazione comunale hanno
cercato sempre di cogliere e valorizzare le opportunità per la città.
Nel primo semestre del 2013 a
Ferrara la raccolta ha raggiunto il
53,5% ( dato provvisorio ), quasi
due punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo del
2012. E' cresciuta particolarmente la raccolta dei materiali oggetto, negli ultimi anni, di importanti progetti e iniziative : la plastica
(+20%), il verde (+ 9%%), vetro e
lattine (+ 5%), organico (+ 22%) e
i flussi delle stazioni ecologiche.
A livello di gruppo, la raccolta differenziata sul territorio emiliano
romagnolo gestito da Hera cresce
I
di 3,5 punti percentuali, nel primo semestre 2013, rispetto all'analogo periodo dello scorso anno,
raggiungendo quota 53,7%. Un
dato che prosegue il positivo
trend medio di crescita costante
negli ultimi 4 anni, pari a 2,5 punti percentuali all'anno. Il 93,5% di
quanto raccolto in maniera differenziata rientra nel ciclo produttivo.
PER rendere trasparente il processo che segue l'impegno quotidiano di ciascuno nel fare la raccolta
differenziata, è sempre più necessario riportare informazioni chiare e puntuali sull'effettivo riciclo
e recupero dei materiali raccolti,
rispondendo così anche a dubbi e
osservazioni dei cittadini. Per questo Hera ha ideato e realizzato
`Sulle tracce dei rifiuti', il cui
obiettivo principale è fornire garanzie sull'avvenuto recupero dei
materiali separati. Hera ha quindi
seguito le diverse tipologie di rifiuto differenziato raccolte nel
2012 sul territorio servito, lungo
tutto il tragitto che separa il cassonetto dall'effettiva re-immissione
nel ciclo produttivo della materia
recuperata. Dall'analisi è emerso
che, mediamente, la quantità di rifiuti scartata dagli impianti nel
processo di recupero (perché, ad
esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata da corpi estranei) è di appena il 6,5%. Tutto il
resto, il 93,5% appunto, torna invece a nuova vita, con la sua re immissione nel ciclo produttivo, un
dato sostanzialmente in linea con
quello dell'anno precedente.
L NUMERO
93,5
PER CENTO
E' la percentuale di
rifiuti raccolti con la
differenziata che rientra
nel ciclo produttivo. Il
dato ferrarese negli
ultimi quattro anni è
stato sempre in crescita
con una media di 2,5
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Ferrara
Pagina 6
1 DATI DI HERA SONO VERIFICATI DA UN ISTITUTO INDIPENDENTE
La raccolta
èrenziata in città x1 53,3%
Boom di plastica e organico, coinvolte da iniziative speciali. Solo il 6,5% viene scartato
Cresce la raccolta differenziata
in città. Secondo quanto diffuso
ieri da Hera, nel primo semestre
del 2013 a Ferrara ha raggiunto
il 53,5 % (dato provvisorio), quasi due punti in più rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente . E' cresciuta particolarmente la raccolta dei materiali
oggetto, negli ultimi anni, di importanti progetti e iniziative: la
plastica (+20%), il verde (+9%),
vetro e lattine (+5%), organico
(+22%) e i flussi delle stazioni
ecologiche . In questo campo,
comunica la multiutility, «Hera
e l'amministrazione comunale
hanno cercato sempre di coglie-
Ferrara
re e valorizzare le opportunità
per la città». La differenziata sul
territorio emiliano-romagnolo
gestito da Hera cresce del 3,5%,
nel primo semestre 2013, raggiungendo quota 53,7%. Prosegue il positivo trend medio di
crescita costante negli ultimi 4
anni, pari a 2,5 punti percentuali all'anno.
Per informare al meglio Hera
ha realizzato "Sulle tracce dei ri fiuti", il cui obiettivo principale
è fornire garanzie sull'avvenuto
recupero dei materiali separati.
L'azienda ha quindi seguito le
diverse tipologie di rifiuto differenziato raccolte nel 2012 sul
territorio servito, lungo tutto il
tragitto che separa il cassonetto
dall'effettiva re-immissione nel
ciclo produttivo della materia
recuperata. Dall'analisi è emerso che, sostiene Hera, «mediamente la quantità di rifiuti scartata dagli impianti nel processo
di recupero (perché, ad esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata da corpi es tranei) è di appena il 6,5%. Tutto il
resto, il 93,5% appunto, torna invece a nuova vita, con la sua
re-immissione nel ciclo produttivo, un dato sostanzialmente in
linea con quello dell'anno precedente. 1 dati contenuti nel re-
port sono verificati dal prestigioso istituto indipendente Dnv
Business Assurance. L'analisi è
unica nel suo genere in Italia,
andando nella direzione indicata dall'Ue». Nel 2012 è migliorato il recupero della raccolta della carta, passato dal 92,4% al
95,7% (58,7 kg/abitante). Tra i
materiali con la percentuale di
recupero maggiore si segnalano
anche il ferro (100%, 2,4 kg/abitante), i rifiuti verdi (97,3%), il
vetro (94,7%), i metalli intesi come imballaggi in alluminio, acciaio e banda stagnata (92,8%),
la plastica (84,9%).
Fabio Terminali
Pagina 7
Hera: sale al 53,5% la raccolta differenziata
Estense .com
mercoledì 23.10.2013
Nel primo semestre del 2013 a Ferrara la raccolta
sua re immissione nel ciclo produttivo, un dato
ha raggiunto il 53,5% (dato provvisorio), quasi due
sostanzialmente in linea con quello dell'anno
punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo
precedente. I dati contenuti nel report sono verificati
del 2012. E' cresciuta
dal prestigioso istituto indipendente DNV Business
particolarmente la rac-
Assurance. L'analisi è unica nel suo genere in Italia,
colta
andando
dei
materiali
nella
direzione
indicata
dall'Unione
oggetto, negli ultimi
Europea che punta l'attezione sulla quantità di
anni,
importanti
materiale effettivamente recuperato e non più
progetti e iniziative: la
solamente sulla percentuale di raccolta differenziata.
plastica
di
(+20%),
il
verde (+9%), vetro e
Le percentuali recuperate per ogni tipo di materiale
lattine (+5%), organico (+22%) e i flussi delle stazioni
ecologiche.
Nel 2012 è migliorato il recupero della raccolta della
carta, passato dal 92,4% al 95,7% (58,7 kg/abitante).
A livello di Gruppo Hera, la raccolta differenziata sul
Tra i materiali con la percentuale di recupero
territorio emiliano romagnolo gestito da Hera cresce
maggiore si segnalano, oltre alla carta, il ferro (100%,
di 3,5 punti percentuali, nel primo semestre 2013,
2,4 kg/abitante), i rifiuti verdi (97,3%, 63,9 kg/
rispetto all'analogo periodo dello scorso anno,
abitante), il vetro (94,7%, 30,6 kg/abitante), i metalli
raggiungendo quota 53,7%. Un dato che prosegue il
intesi come imballaggi in alluminio, acciaio e banda
positivo trend medio di crescita costante negli ultimi
stagnata (92,8%, 1,4 kg/abitante), la plastica (84,9%,
4 anni, pari a 2,5 punti percentuali all'anno.
24,8kg/abitante).
Il 93,5% di quanto raccolto in maniera differenziata
rientra nel ciclo produttivo
I dati sono disponibili online e presso gli sportelli
clienti Hera del territorio
Per rendere trasparente il processo che segue
Tutti i dati inseriti nell'opuscolo sono anche disponibili
l'impegno quotidiano di ciascuno nel fare la raccolta
nella sezione interattiva dedicata a questo tema e
differenziata, è sempre più necessario riportare
navigabile
informazioni chiare e puntuali sull'effettivo riciclo e
sulletraccedeirifiuti. L'opuscolo sarà in distribuzione
recupero dei materiali raccolti, rispondendo così
nei prossimi giorni anche presso le stazioni
anche a dubbi e osservazioni dei cittadini. Per questo
ecologiche, gli urp dei principali comuni e i principali
Hera ha ideato e realizzato "Sulle tracce dei rifiuti", il
sportelli clienti del Gruppo: nell'area ferrarese lo
cui
sportello di via Diana a Ferrara.
obiettivo
principale
è
fornire
garanzie
sul
sito
web
www.gruppohera.it/
sull'avvenuto recupero dei materiali separati. Hera
ha quindi seguito le diverse tipologie di rifiuto
differenziato raccolte nel 2012 sul territorio servito,
L'impegno di Hera nell'impiantistica al servizio della
raccolta differenziata
lungo tutto il tragitto che separa il cassonetto
dall'effettiva re-immissione nel ciclo produttivo della
L'incremento della raccolta differenziata va di pari
materia recuperata. Dall'analisi è emerso che,
passo con l'impegno di Hera per recuperare quanto
mediamente, la quantità di rifiuti scartata dagli
più possibile dai rifiuti. In virtù di questo, sul territorio
impianti nel processo di recupero (perché, ad
della multiutility i conferimenti in discarica si sono più
esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata
che dimezzati nell'arco di 10 anni, coerentemente
da corpi estranei) è di appena il 6,5%. Tutto il resto,
con
il 93,5% appunto, torna invece a nuova vita, con la
riducendosi dal 49% al 21%, un risultato addirittura
Ferrara
quanto
richiesto
dall'Unione
Europea,
Pagina 8
Hera: sale al 53,5% la raccolta differenziata
Estense .com
mercoledì 23.10.2013
inferiore alla media dell'Europa a 16 (29%), mentre
la termovalorizzazione negli ultimi anni è rimasta
sostanzialmente stabile al 29% circa. Coerentemente
unico in Italia a dimostrazione dell'impegno del
Gruppo Hera per un'informazione trasparente sulla
filiera del recupero".
con questo impegno, Hera ha in corso un ambizioso
piano di rafforzamento dell'impiantistica al servizio
della raccolta differenziata per 480 milioni di
investimenti
in
programma
nel
quinquennio
2013-2017. In quest'ambito si colloca la realizzazione
di 5 biodigestori (Cesena, Rimini e Voltana (Ra) sono
già operativi), impianti in cui l'innovativo sistema della
digestione anaerobica trasforma i rifiuti in compost
ed energia elettrica, per una produzione potenziale
di energia elettrica rinnovabile di oltre 32 milioni di
Estense.com si riserva il diritto di cambiare,
modificare o bloccare completamente i commenti sul
forum. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni
della redazione, ma solo le opinioni di chi ha scritto
il commento che se ne assume le relative
responsabilita'. Non saranno pubblicati i commenti
che contengono elementi calunniosi o lesivi della
dignita' personale o professionale delle persone cui
fanno riferimento.
KWh annui complessivi, pari al fabbisogno annuo di
oltre 35.000 persone, e un risparmio di emissioni in
atmosfera di 17mila ton. di CO2. Un secondo fronte
è poi quello della realizzazione di linee per la
selezione dei rifiuti differenziati dotate di lettori ottici,
che consentono una selezione più veloce e precisa,
assicurando percentuali più alte di materiale
effettivamente destinato a recupero. Le prime 4 linee
(Rimini, Voltana (Ra), Modena e Ferrara) sono già
state inaugurate ed è partita la realizzazione
dell'ultimo tassello del progetto che consiste nella
costruzione ex novo di un impianto nell'area
bolognese.
Sistemi di selezione e trattamento per migliorare
sempre di più la raccolta differenziata
"I risultati positivi della raccolta differenziata di questo
primo semestre – commenta Maurizio Chiarini,
Amministratore Delegato di Hera – confermano il
forte impegno di Hera per migliorare efficienza ed
efficacia lungo tutta la filiera ambientale. Per
proseguire anche in futuro su questo virtuoso
percorso il Gruppo dovrà continuare a fare leva su
due elementi che già oggi orientano le nostre azioni:
una forte propensione all'innovazione tecnologica e
alla sperimentazione di soluzioni innovative, sia nella
raccolta che nel recupero, e una continua attività di
sensibilizzazione dei cittadini, per valorizzare il loro
impegno sulla raccolta differenziata. In questa
direzione si colloca "Sulle tracce dei rifiuti", un report
Ferrara
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Rimini
Pagina 10
1 DOVE LI METI70
I dati di Hera in provincia: "Il territorio é tra i più virtuosi". Tre comuni oltre il 70 %
La differenziata sfondai! 60 7o
In Italia la media è del4o%.A Rimini in i anno +1,5%
di FEDERICO ROSSI
RIMINI - Nuovo record della
raccolta differenziata in provincia di Rimini. Nel primo
semestre dell'anno ha infatti
superato abbondantemente il
60%, arrivando a quota
61.5%. Un dato molto lusinghiero specie se si paragona a
quello medio nazionale, che è
del 40% e positivo anche a
confronto con il primo semestre dell'anno passato, quando la raccolta era stata inferiore di oltre un punto.
"Quello riminese - sottolineano da Hera - è tra i territori in assoluto più virtuosi. Un
risultato importante raggiunto grazie alla collaborazione dei cittadini e a innovativi e capillari progetti di raccolta differenziata introdotti
sul territorio. Tra questi, i sistemi di raccolta domiciliare
dedicati a tutte le utenze (domestiche e non) della fascia
turistica dei comuni costieri;
l'ecochiave per incentivare le
utenze domestiche a ridurre
la produzione di indifferenziato incentivando una maggiore separazione dei rifiuti
recuperabili; il potenziamento dei servizi di raccolta domiciliare gratuita a chiamata
per scarti verdi o rifiuti ingombranti. Tra i comuni più
virtuosi c'è proprio Rimini, la
città più grande che incide
maggiormente sul risultato
complessivo ottenuto, raggiunge il 61,6%, 1,5 punti
percentuali in più rispetto all'anno precedente, quando
aveva segnato 60,1%. Salgono a tre i comuni che superano il traguardo del 70%: dopo
Poggio Berni con il 72% di
Rimini
raccolta differenziata e Santarcangelo con il 73.9%, anche Montegridolfo tra i Comuni modello, con un ragguardevole 75,1% di raccolta
differenziata.
A livello regionale - fa notare
poi ancora la multiutilty - la
raccolta differenziata cresce
cupero, e una continua attividi 3,5 punti percentuali nel
tà di sensibilizzazione dei citprimo semestre dell'anno in
tadini, per valorizzare il loro
corso, rispetto all'analogo peimpegno sulla raccolta differiodo del 2012 , raggiungenrenziata". Hera ha poi fornito
do quota 53,7%. Un dato che
anche altri dati in merito alla
prosegue il positivo trend
raccolta differenziata a livello
medio di crescita costante
regionale: la quantità di rifiunegli ultimi 4 anni, pari a 2,5
ti scartata dagli impianti nel
punti percentuali all'anno.
processo di recupero ad
"I risultati positivi della racesempio si ferma al 6,5%. Il
colta differenziata di questo
93,5% dunque viene reimprimo semestre - il commenniesso nel ciclo produttivo,
to poi di Maurizio Chiarini,
un dato questo in linea con
amministratore delegato di
quello dell'anno precedente.
Hera - confermano il forte
Nel 2012 è migliorato in parimpegno dell'azienda per miticolare il recupero della racgliorare efficienza ed efficacolta della carta, passato dal
cia lungo tutta la filiera am- 92,4% al 95,7% (58,7 kg/abibientale". Un impegno che tante). Tra i materiali con la
secondo
l'amministratore percentuale di recupero magdelegato proseguirà anche in giore figurano poi anche il
futuro. Come? "Continuere- ferro (100%), i rifiuti verdi
mo a fare leva nei prossimi (97,3%) e il vetro (94,7%).
anni - spiega - su due elementi che già oggi orientano le
nostre azioni: una forte propensione all'innovazione tecnologica e alla sperimentazione di soluzioni innovative,
sia nella raccolta che nel re-
Solo il 6,5% dei
rifiuti e scartato
dagli impianti
Pagina 11
In regione la media
è del 53,7%, cresce
del 2,5% annuo
dal 2009
Rimini
Pagina 12
Dopo le lamentele di cittadini e commercianti della zona di via Sigismondo contro le nuove modalità di raccolta dei rifiuti
Hera: "II porta a porta funziona"
"Contatto personalizzato con 45 o residenti, abbiamo programmato le esigenze di ciascuno"
"Passiam o dopo le 12,30. Proteste inco mpre nsibili.Al lavoro anche le guardie ecologiche"
RIMINI - (E R.) "Abbiamo fatto
una comunicazione preventiva capillare prima dell'avvio
del porta a porta e manteniamo tutt'oggi un presidio costante a disposizione quindi
di operatori e residenti". Hera
respinge al mittente le accuse
mosse nei giorni scorsi sul nostro giornale da negozianti e
soprattutto abitanti di via Sigismondo, via Soardi e Bertola che avevano lamentato
grosse difficoltà con il nuovo
sistema di raccolta dei rifiuti.
La causa? Un servizio considerato appunto troppo complicato e difficile da seguire,
nulla quindi a che vedere con
"la comodità dei cari vecchi
bidoni della spazzatura".
"Hera - replica appunto il gestore - ha avviato nei mesi
scorsi una fase di contatto one
to one con ciascuna utenza 450 in tutto le utenze contattate di cui 150 non domestiche - al fine di fornire tutte le
informazioni necessarie prima dell'avvio del servizio.
Contatto che è servito non solo per avvisare dell'imminente avvio del servizio, ma anche
per raccogliere eventuali esigenze degli utenti. Il servizio,
dunque, è stato programmato
tenendo puntualmente in
considerazione le specificità
indicate da ciascuno". Hera
dunque si stupisce delle lamentele provenienti dalla zona di via Sigismondo, tenendo anche conto che è stata attivata "una specifica linea telefonica dedicata per qualsiasi
Rimini
informazione sul progetto e
che ad oggi pochissime utenze hanno utilizzato questa opportunità". Altro motivo di
lamentela da parte soprattutto dei residenti è il fatto che la
raccolta porta a porta obbligherebbe a stare a casa in diversi momenti della giornata
quando appunto passa il personale a raccogliere l'immondizia. Nulla di tutto questo secondo il gestore che precisa
che "la raccolta avviene a partire dalle 12.30, come indicato
anche nel volantino lasciato
in dotazione ai residenti e che
operativamente è sufficiente
che questi ultimi posizionino
i loro contenitori nell'area
concordata con il personale
Hera entro tale orario. Nessun obbligo dunque di stare a
casa". Per quanto riguarda
poi quegli esercenti che avevano protestato per la mancato passaggio negli ultimi giorni degli uomini incaricati di
raccogliere la carta e la plastica, la multiutility chiarisce
che anche in questo caso
"quanto riportato non corrisponde a realtà. Plastica e carta continuano ad essere infatti
regolarmente raccolti da personale e mezzi Hera secondo
quanto concordato con ogni
singolo utente. Nel caso, in
particolare, di Prima e Beauty
store (la dipendente si era lamentata per la mancata raccolta della plastica, ndr) Hera
precisa "che la raccolta della
plastica avviene durante la
mattina, mentre la dipendente intervistata è in servizio nel
pomeriggio". Insomma secondo l'azienda il porta a porta funziona in maniera assolutamente puntuale ed efficiente. Da qui dunque l'invito
a cittadini a cooperare con
spirito collaborativo per quello che è "un progetto di salvaguardia del territorio, che come tale non prevede appunto
abbandoni di rifiuti lungo le
strade ma appunto maggior
decoro delle nostre città. Un
progetto destinato peraltro annuncia il gestore -ad essere
progressivamente esteso anche alle restanti utenze del
centro storico. Hera ricorda
inoltre che la situazione in via
Sigismondo e dintorni sarà
costantemente seguita anche
grazie all'ausilio delle guardie
ecologiche volontarie che in
una prima fase procederanno
senza emettere sanzioni "proprio per agevolare l'utilizzo
del nuovo servizio porta a
porta che gradualmente interesserà tutto il centro".
Il progetto
verra
esteso
presto
su tutta
l'area
del centro
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Pagina 13
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nuovo servízìo
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raccoglìere
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utentì.
Rimini
Pagina 14
PRIMO SEMESTRE 2013 Hera annuncia che la provincia di Rimini tocca "quota 61,6%"
Raccolta differenziata: il comune più
"virtuoso" è Montegridolfo, col 75%
MONTEGRIDOLFO Sarà anche il comune
meno popoloso (poco più di mille abitanti, senza considerare i nuovi campanile riminesi), ma sale sul gradino più alto - ben 75,1% - per quanto riguarda la
raccolta differenziata. A proclamare questo Comune il più "riciclone" è una nota
di Hera, che segnala i dati relativi al primo semestre del 2013. La notizia ha molto più valore in considerazione del fatto
che, nel primo semestre del 2009, Montegridolfo era fermo ad appena 29,4%,
Vuol dire che in appena quattro anni gli
abitanti del piccolo borgo hanno fatto
un balzo in avanti di più del 45%. Niente
male.
dei cittadini e a innovativi e capillari progetti di raccolta differenziata. Tra questi,
i sistemi di raccolta domiciliare dedicati
a tutte le utenze (domestiche e non) della fascia turistica costiera (ma Bellaria,
Riccione, Misano e Cattolica sono sotto
la media, ndr); l'ecochiave per incentivare le utenze domestiche a ridurre la
produzione di indifferenziato; il potenziamento della raccolta domiciliare gratuita a chiamata per scarti verdi o rifiuti
ingombranti. Tra i comuni più virtuosi
Veniamo alla nota di Hera. "Nell'area
di Rimini la raccolta differenziata, nel
Si è investito molto
sulla fascia costiera,
ma l'entroterra è avanti
primo semestre 2013, arriva a quota
61.5%, su una media nazionale del 40%.
I dati non sono definitivi ma il trend mostra una crescita di oltre 1 punto percentuale rispetto al primo semestre 2012,
che confermerebbe il territorio riminese
tra i più virtuosi gestiti da Hera. Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione
Rimini
I cassonetti per la differenziata
Rimini, il comune più grande, che raggiunge il 61,6%, 1,5 punti percentuali in
più rispetto al 2012, quando aveva segnato 60, 1%. Salgono a 3 i Comuni sopra
il 70%: dopo Poggio Berrai con il 72% di
raccolta differenziata e Santarcangelo
con il 73.9%, anche Montegridolfo, con
un notevole 75,1%. Per rendere trasparente il processo di ciascuno nel fare la
raccolta differenziata, è sempre più necessario riportare informazioni chiare e
puntuali sull'effettivo riciclo e recupero
dei materiali raccolti, rispondendo così
anche a dubbi e osservazioni dei cittadini... Dall'analisi è emerso che, mediamente, la quantità di rifiuti scartata dagli
impianti nel processo di recupero (perché, a esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata da corpi estranei) è
di appena il 6,5%. Tutto il resto, il 93,5%
appunto, toma invece a nuova vita, con
la sua re immissione nel ciclo produttivo.
Nel 2012 è migliorato il recupero della
raccolta della carta, passato dal 92,4% al
95,7% (58,7 kg/abitante). Tra i materiali
con la percentuale di recupero maggiore
si segnalano, oltre alla carta (al 95,7%), il
ferro (100%, 2,4 kg/abitante), i rifiuti verdi (97,3%, 63,9 kg/abitante), il vetro
(94,7%, 30,6 kg/abitante), i metalli intesi
come imballaggi in alluminio, acciaio e
banda stagnata (92,8%, 1,4 kg/abitante),
la plastica (84,9%, 24,8kg/abitante)".
Pagina 15
Rifiuti, la differenziata
sfonda la quota o %
RIMINI - E ' in crescita la raccolta differenziata in
provincia e perla prima volta supera quota 60%.
Ed Hera risponde ai cittadini arrabbiati della zona di
via Sigismondo per le modalità del porta a porta.
SERVIZI A PAGINA 7
Rimini
Pagina 16
Raccolta differenziata,
a Cesena superata
la media del 50%
NELL'AREA di Forlì-Cesena la raccolta
differenziata ha raggiunto
il 50,8%, a Cesena il
50,7%. I1 dato non è
ancora definitivo, ma
intanto Hera può
anticipare che il territorio
comunale di Cesena - che
nel quartiere Oltresavio
sperimenta con successo
il `sistema integrato' di
raccolta dei rifiuti (porta a
porta per organico e
indifferenziato e a
contenitori stradali per le
altre tipologie di rifiuti),
che riguarda 19.000
abitanti (quasi il 20% dei
cesenati) - è
perfettamente in linea
con la percentuale
provinciale : registra
infatti un 50,7% di
raccolta differenziata, pari
a oltre 4 punti percentuali
in più rispetto al I °
semestre 2012.
Il Comune del Cesenate
che supera il 50% di
raccolta è San Mauro
Pascoli (57,5%), in cui è
presente già da diversi
anni il sistema di raccolta
con isole ecologiche
stradali complete, chiuse
con chiave meccanica
(zona mare) o elettronica
(entroterra).
A livello di Gruppo, la
raccolta differenziata sul
territorio emiliano
romagnolo gestito da
Hera cresce di 3,5 punti
percentuali, nel primo
semestre 2013, rispetto
all'analogo periodo dello
scorso anno,
raggiungendo quota
53,7%. Un dato che
prosegue il positivo trend
medio di crescita costante
negli ultimi 4 anni, pari a
2,5 punti percentuali
all'anno.
Forlì/Cesena
Raccolta porta a porta
Pagina 17
Creata una pubblicazione per rendere noto come e dove finiscono i prodotti raccolti. In zona il picco del 57% spetta al San Mauro Pascoli
Raccolta differenziata in crescita.
A Cesena si sfiora i151% del totale con la sperimentazione fatta all'Oltresavio
nea con la percentuale provin- dubbio le attività di promoziociale: registrando un 50,7%, pa- ne ed informazione ambientari a oltre 4 punti percentuali in le, che vengono svolte costanpiù rispetto al l° semestre 2012. temente nel corso dell'anno»,
Il Comune del Cesenate che su- spiega Hera in una nota.
Sale anche di 2,3 punti per- pera il 50% di raccolta è San
Dai laboratori didattici nelle
centuali la raccolta differenzia- Mauro Pascoli (57,5%), in cui è scuole sul tema dei rifiuti e delta del 1° semestre 2013 rispetto presente già da dila raccolta dif
ferenziata, alle
al 2012. Il 93,5% di quanto dif- versi anni il sisteferenziato viene recuperato: ma di raccolta con
varie iniziative
sulla nuova edizione di "Sulle isole ecologiche Il vetro ormai ha
di sensibilizzaTracce dei rifiuti", pubblicata stradali complete, toccato quota 31
zione. Accanto
da Hera, dove si rende traspa- chiuse con chiave chilogrammi a testa
a queste attivirente il processo che segue l'im- meccanica (zona
tà è poi prosepegno quotidiano di ogni citta- mare) o elettronica
guita costantedino che sceglie di fare la rac- (entroterra). A livello di Grup- mente la campagna informaticolta differenziata. Nei 30 co- po Hera, la raccolta differenzia- va sulla raccolta differenziata,
muni provinciali la raccolta ta sul territorio emiliano roma- soprattutto quella sulla raccoldifferenziata nel primo seme- gnolo cresce in generale di 3,5 ta porta a porta, e sui servizi
stre 2013 contipunti percentuali, ambientali, che ha visto la pubnua a rimanere
nel primo semestre blicazione nei vari Comuni di
sopra al 50 %
2013, rispetto all'a- numerose guide. Il 93,5% di
Migliorata di molto
(percentuale
nalogo periodo del- quanto raccolto in maniera difche era stata la percentuale
lo scorso anno, rag- ferenziata rientra nel ciclo prosuperata per la di recupero della carta
giungendo quota duttivo. In generale è miglioraprima volta nel
53,7%. Un dato che to il recupero della raccolta del2012), attestanprosegue il positivo la carta, passato dal 92,4% al
dosi al 50,8%, contro il 48,5 %
trend medio di crescita costan- 95,7% (58,7 kg/abitante). Tra i
del l° semestre 2012 (+ 2,3 punti
te negli ultimi 4 anni, pari a 2,5 materiali con la percentuale di
percentuali). Cesena, che nel
punti percentuali all'anno.
recupero maggiore si segnalaquartiere Oltresavio ha speri«Un ruolo importante nel no, oltre alla carta, il ferro (12,4
mentato il `sistema integrato'
consolidamento di questo kg/abitante), i rifiuti verdi
di raccolta dei rifiuti su 19.000
trend positivo della raccolta (63,9 kg/abitante), il vetro (30,6
abitanti, è perfettamente in lidifferenziata rivestono senza kg/abitante).
CESENA . Sale al 50,8 % la raccolta differenziata del 1° semestre del 2013 nell'area di Forlì-Cesena; ed a Cesena si sfiora
il 51 %.
II dato è sopra il 50 % dal 2012
Forlì/Cesena
Pagina 18
Differenziata, nei primi 6 mesi
raggiunto il 50,8% della raccolta
Sale al 50,8% la raccolta differenziata del primo
semestre 2013 nell'area di Forlì-Cesena. II 93,5%
di quanto differenziato viene recuperato: sulla
nuova edizione di "Sulle Tracce dei rifiuti", pubblicata da Hera, si rende trasparente il processo
che segue l'impegno quotidiano di ogni cittadino che sceglie di fare la raccolta differenziata
Nell'area di Forlì-Cesena la raccolta differenziata ha raggiunto il 50,8%, a Cesena il 50,7% Nei
30 comuni di Forlì-Cesena la raccolta differenziata nel primo semestre 2013 continua a rimanere sopra al 50% (percentuale superata per la
prima volta nel 2012), attestandosi al 50,8%,
contro il 48,5 % del 1° semestre 2012 (+ 2,3
punti percentuali).
Il dato non è ancora definitivo, ma intanto si
può anticipare che il territorio comunale di Cesena - che nel quartiere Oltresavio sperimenta
con successo il `sistema integrato' di raccolta
dei rifiuti (porta a porta per organico e indifferenziato e a contenitori stradali per le altre tipologie di rifiuti), che riguarda 19.000 abitanti
(quasi il 20% dei cesenati) - è perfettamente in
linea con la percentuale provinciale: registra infatti un 50,7% di raccolta differenziata, pari a
oltre 4 punti percentuali in più rispetto al 1° semestre 2012. II Comune del Cesenate che supe-
Forlì/Cesena
ra il 50% di raccolta è San Mauro Pascoli
(57,5%), in cui è presente già da diversi anni il
sistema di raccolta con isole ecologiche stradali
complete, chiuse con chiave meccanica (zona
mare) o elettronica (entroterra).
A livello di Gruppo, la raccolta differenziata sul
territorio emiliano romagnolo gestito da Hera
cresce di 3,5 punti percentuali, nel primo semestre 2013, rispetto all'analogo periodo dello
scorso anno, raggiungendo quota 53,7%. Un
dato che prosegue il positivo trend medio di
crescita costante negli ultimi 4 anni, pari a 2,5
punti percentuali all'anno.
Le iniziative di sensibilizzazione ambientale Un
ruolo importante nel consolidamento di questo
trend positivo della raccolta differenziata rive-
stono senza dubbio le attività di promozione ed
informazione ambientale, che vengono svolte
costantemente nel corso dell'anno: dai laboratori didattici nelle scuole sul tema dei rifiuti e
della raccolta differenziata, organizzati da Hera
nell'ambito del progetto `La grande macchina
del mondo', alle varie iniziative di sensibilizzazione. Accanto a queste attività è poi proseguita costantemente la campagna informativa sulla raccolta differenziata, soprattutto quella sulla
raccolta porta a porta. II 93,5% di quanto raccolto in maniera differenziata rientra nel ciclo
produttivo Per rendere trasparente il processo
che segue l'impegno quotidiano di ciascuno nel
fare la raccolta differenziata, è sempre più necessario riportare informazioni chiare e puntuali
sull'effettivo riciclo e recupero dei materiali raccolti, rispondendo così anche a dubbi e osservazioni dei cittadini. Per questo Hera ha ideato
e realizzato "Sulle tracce dei rifiuti", il cui obiettivo principale è fornire garanzie sull'avvenuto
recupero dei materiali separati. Hera ha quindi
seguito le diverse tipologie di rifiuto differenziato raccolte nel 2012 sul territorio servito, lungo tutto il tragitto che separa il cassonetto
dall'effettiva re-immissione nel ciclo produttivo
della materia recuperata. La quantità di rifiuti
scartata dagli impianti nel processo di recupero
è di appena il 6,5%. Tutto il resto, il 93,5% appunto, torna invece a nuova vita.
Pagina 19
Rif ti
Raccolta
differenziata,
superato
1150%
Raccolta porta a porta
A pagina 8
Forlì/Cesena
Pagina 20
L r ccoLta
lJ
a
differenziata
sfiora iL 60%
SFIORA IL 60% la
raccolta differenziata nel
territorio ravennate
segnando un trend in
crescita del 2% rispetto
agli ultimi anni. L'analisi
è ovviamente a cura di
Hera che precisa
comunque che non si
tratta ancora di dati
definitivi, anche se la
multiutily garantisce che
in tutti i Comuni la
percentuale di rifiuti
urbani raccolti in modo
differenziato è superiore
al 50%. Tra questi c'è
Ravenna, che raggiunge
quota 59,5%.
Nella Bassa Romagna
Conselice, Cotignola e
S.Agata Sul Santerno
superano il 65%. Bene
anche Cervia, che si
attesta al 58%.
Ravenna
Pagina 21
PROPOSTA DI LEGGE CONDIVISA DA 1.045 ABITANTI. OBIETTIVI: PORTA A PORTA OVUNQUE, TARIFFA PUNTUALE E CENTRI RIUSO
1P,ffiuti zero': un successo la raccolta dí fmne m* tutto il Lughese
SONO molti i lughesi che risultano condividere gli obiettivi della
proposta di legge nazionale 'Rifiuti zero': la raccolta di firme per la
presentazione della legge ha infatti registrato a Lugo 1.045 firmatari, uno ogni 31 abitanti, un successo che a livello regionale risulta secondo solo a quello registrato nel
Comune reggiano di Toano: uno
ogni 26. Le firme raccolte a livello nazionale sono state lOOmila.
Le 86mila firme valide (ovvero
corredate da tutti i dati necessari)
sono state consegnate alla presidente della Camera Laura Boldrini da una delegazione di cui ha fatto parte anche il lughese Natale
Belosi, responsabile della campagna `Rifiuti zero' per l'Emilia Romagna e autore di buona parte della proposta di legge. «Se la nostra
regione, con 6.944 firme, si è attestata nella media - afferma - i
risultati sono stati particolarmente soddisfacenti a Lugo, ma anche nell'area lughese, nella quale
si è registrato un firmatario ogni
70 abitanti a fronte dell'1 su 184
dell'area faentina e dell'1 su 805
dell'area ravennate. E se è vero
che questo risultato è il frutto
dell'impegno di un gruppo motivato di cittadini, è anche vero che
non lo si sarebbe raggiunto se il
problema dello spreco delle risorse e la necessità di ridurre al massimo la produzione di rifiuti e riciclare tutto il resto non fosse molto sentito in questa zona». La proposta di legge «si basa sulla risoluzione del 2012 del Parlamento europeo e prevede principalmente
l'estensione totale della raccolta
,
1 ®
,
«Tutto è finalizzato a ri durre
dawero al mini mo le quantità
destinate a smaltimento»
differenziata porta a porta entro 2
anni; l'inserimento della `tariffa
puntuale', basata sulla quantità di
rifiuti indifferenziati prodotti, entro 3 anni; la realizzazione di un
centro per il riuso ogni 2Omila abitanti; l'eliminazione degli inceneritori entro il 2020. Il tutto finalizzato a ridurre a livelli davvero minimi i rifiuti destinati a smaltimento». Nel territorio lughese,
prosegue, «la gestione dei rifiuti
urbani è decisamente carente, tanto che, pur avendo registrato tante firme e pur risultando il migliore in provincia in fatto di rifiuti
inviati a smaltimento, ne invia
pur sempre un quantitativo pro
capite 10 volte superiore al Comune di Ponte delle Alpi, il migliore, e 4 volte rispetto alla provincia
di Treviso».
IL gruppo lughese di `Rifiuti zero' chiede agli amministratori, attuali e futuri, di applicare le regole della proposta di legge (porta a
porta dappertutto, `tariffa puntuale', trasformare le stazioni ecologiche in centri per il riuso) e «di ritornare a una gestione interamente pubblica sia del servizio rifiuti
sia del servizio idrico, togliendo
la gestione a Hera, che agisce per
interesse e si è dimostrata incapace di una corretta gestione».
Lorenza Montanari
SODDISFATTO Natale Belosi,
responsabile della campagna
Ravenna
Pagina 22
Rifiuti Al50%
la differenziata
Va oltre il 50 % la raccolta differenziata del primo semestre
2013 nel Circondario Imolese,
contro il 45, 2% dell'analogo periodo dell'anno precedente, una
crescita di ben 5 punti. Complessivamente, Hera ha registrato trasversalmente in tutti i
10 Comuni, un aumento nella
quantità di rifiuti raccolti, crescita assorbita del tutto dalla
raccolta differenziata , perché, al
contrario, i rifiuti indifferenziati
sono diminuiti di circa 2.000
tonnellate, l'8% in meno. Il
trend colloca Mordano e Castel
Guelfo oltre il 65%.
Imola/Faenza
Pagina 23
Hera: sale al 53,7% la raccolta differenziata del 1°
semestre
martedì 22.10.2013
Cresce di 3,5 punti percentuali, nel primo semestre
2013, la raccolta differenziata sul territorio emiliano
romagnolo gestito da Hera (187 Comuni da Modena
a Rimini), rispetto all'analogo
periodo dello scorso anno,
raggiungendo quota 53,7%.
Un dato che prosegue il
positivo
trend
medio
di
crescita costante negli ultimi
4 anni, pari a 2,5 punti
dall'effettiva re-immissione nel ciclo produttivo della
materia recuperata. Dall'analisi è emerso che,
mediamente, la quantità di rifiuti scartata dagli
impianti nel processo di recupero (perché, ad
esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata
da corpi estranei) è di appena il 6,5%. Tutto il resto,
il 93,5% appunto, torna invece a nuova vita, con la
sua re immissione nel ciclo produttivo, un dato
sostanzialmente in linea con quello dell'anno
precedente.
percentuali all'anno. Il comportamento virtuoso congiunto dei cittadini e le
politiche messe in campo congiuntamente da enti
locali ed Hera hanno generato in termini quantitativi
un travaso netto di circa 30.000 tonnellate di rifiuti
dalla raccolta indifferenziata a quella differenziata e
quindi avviata a recupero di materia.
Su questo tema, il report "Sulle tracce dei rifiuti",
appena pubblicato da Hera e aggiornato con i dati
del
2012
(verificati
dal
prestigioso
istituto
indipendente DNV Business Assurance), indica che
il 93,5% di quanto raccolto in modo differenziato sul
territorio gestito dalla multiutility viene effettivamente
avviato a recupero, contribuendo così a limitare il
consumo di materie prime. L'analisi è unica nel suo
genere in Italia, andando nella direzione indicata
dall'Unione Europea che punta l'attenzione sulla
quantità di materiale effettivamente recuperato e non
più
solamente
sulla
percentuale
di
Maurizio Chiarini, AD del Gruppo Hera: "I risultati
positivi della raccolta differenziata di questo primo
semestre – commenta Maurizio Chiarini, Amministratore
Delegato di Hera – confermano il forte impegno di
Hera per migliorare efficienza ed efficacia lungo tutta
la filiera ambientale. Per proseguire anche in futuro
su questo virtuoso percorso il Gruppo dovrà
continuare a fare leva su due elementi che già oggi
orientano le nostre azioni: una forte propensione
all'innovazione tecnologica e alla sperimentazione di
soluzioni innovative, sia nella raccolta che nel
recupero, e una continua attività di sensibilizzazione
dei cittadini, per valorizzare il loro impegno sulla
raccolta differenziata. In questa direzione si colloca "
Sulle tracce dei rifiuti", un report unico in Italia a
dimostrazione dell'impegno del Gruppo Hera per
un'informazione trasparente sulla filiera del
recupero".
raccolta
differenziata.
« indietro
Per rendere trasparente il processo che segue
Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 23
Ottobreavanti »
l'impegno quotidiano di ciascuno nel fare la raccolta
differenziata, è sempre più necessario riportare
informazioni chiare e puntuali sull'effettivo riciclo e
recupero dei materiali raccolti, rispondendo così
Giovedì la visita guidata "Il centro storico di Poviglio
tra passato, presente e futuro"
anche a dubbi e osservazioni dei cittadini. Per questo
Hera ha ideato e realizzato "Sulle tracce dei rifiuti", il
cui
obiettivo
principale
è
fornire
garanzie
sull'avvenuto recupero dei materiali separati. Hera
ha quindi seguito le diverse tipologie di rifiuto
differenziato raccolte nel 2012 sul territorio servito,
lungo tutto il tragitto che separa il cassonetto
Modena
Pagina 24
Scarica

Report Sulle tracce dei rifiuti 2012