MODULO 3 Conoscere risorse Valutare fonti Utilizzare informazioni Partecipare in rete M3.4 - Mediapolis La cittadinanza digitale, più che una "seconda cittadinanza", è una dimensione, oggi molto importante, dell'essere cittadini della Mediapolis. La centralità civile ed etica dei media nella Mediapolis si raccoglie attorno a quattro verbi: apparire, rappresentare, controllare e impegnarsi. Da qui la prospettiva educativa che risponde a tre interrogativi: a cosa, come, per cosa educare nella Mediapolis? (Pier Cesare Rivoltella) M3.4 - Cittadinanza digitale Cautele e opportunità nel Web 2.0 per promuovere la cittadinanza digitale M3.4 - La protesta della madre lettera di protesta della madre http://blackcat.bloggy.biz/archive/3280.html Fonte: http://blackcat.bloggy.biz/archive/3280.html M3.4 - Capire Internet La metafora spaziale: iI Web come un luogo altro (i siti appunto), la distanza che si contrappone alla presenza. La metafora sociale che integra reale e virtuale: internet come modalità per costruire, mantenere, sviluppare relazioni sociali. (P. C. Rivoltella 2003) M3.4 - Un precedente Chi pensa più al telefono come ad uno strumento per superare le distanze? Semplicemente lo usiamo, in integrazione con altre modalità per mantenere rapporti sociali. M3.4 - Cittadinanza digitale Con cittadinanza digitale si deve intendere la capacità di informarsi in modo critico e di partecipare in modo collaborativo utilizzando gli strumenti e le risorse del Web. M3.4 - Cosa c'è in gioco? Abilità tecnica Capacità cognitiva Fare una ricerca Ottenere risultati utili Copiare informazioni Selezionare informazioni pertinenti Navigare nella rete Valutare fonti Pubblicare informazioni Comunicare in modo efficace M3.4 - Valori etici Fonte: http://www.corriere.it/cronache/12_novembre_22/deriso-su-facebook-seigay-quindicenne-si-impicca_0291a4dc-3473-11e2-a1ce-d046fd6b383d.shtml M3.4 - Missione impossibile? Fare il meglio che si può con quello che si è: un po` di accortezza e di sensibilità e qualcosa si porta a casa. Adottare una strategia M3.4 - Curricolo Internet Se nelle scuole si insegnasse Internet, l'insegnamento non sarebbe grammaticale, ma testuale, per riprendere la distinzione di Lohmann fra culture grammaticali fondate su regole e culture testuali fondate su esempi (per intenderci: il Vangelo appartiene alla classe delle culture testuali, perché si compone di esempi, il catechismo a quella delle culture grammaticali). (Umberto Eco) M3.4 - La strategia Consigliare cautele: informare sui pericoli, i problemi, le difficoltà. Offrire opportunità: predisporre occasioni per attività di partecipazione che possano costituire una esperienza significativa. M3.4 - YouTube YouTube è una piattaforma web, fondata nel 2005, che consente la condivisione e visualizzazione in rete di video. Di proprietà di Google Inc. da ottobre 2006, è il terzo sito web più visitato al mondo dopo Google e Facebook. M3.4 - Il futuro della televisione E' una delle modalità partecipative più gettonate da giovani e meno giovani, dal momento che con uno smartphone chiunque può girare un breve video e caricarlo su YouTube è di una facilità estrema. E' anche possibile creare un proprio canale o sottoscrivere i canali che più ci interessano per essere aggiornati sulle novità. M3.4 - Opportunità Un ambito nel quale YouTube si presta bene per esperienze significative sono i video di denuncia (a titolo di esempio vedi "Distruzione dei bagagli"). Far realizzare agli studenti lezioni video è una attività che richiede concentrazione, impegno e responsabilità. Un utente attento segnala i contenuti non idonei (pornografici o violenti) che possono essere sfuggiti ad una prima valutazione. Esiste sul portale un apposito centro di sicurezza cui inviare eventuali segnalazioni. M3.4 - Cautele Per accedere a YouTube bisogna avere un account Google (età minima 13 anni). Per non incorrere nella violazione del diritto d’autore, YouTube impone ai propri utenti di dichiararsi proprietari dei video caricati (o di possedere una liberatoria). Fare attenzione alla privacy: non è consentito diffondere in rete video senza il consenso delle persone riprese. Prestare attenzione anche alla scelta del livello di visibilità dei video caricati. M3.4 - FaceBook FB ha solo 10 anni e più di un miliardo di utenti al mese in tutto il mondo, con ricavi che vanno oltre i 2 miliardi e mezzo di dollari e un utile che supera i 500 milioni. Viene da chiedere: com`è possibile che far incontrare la gente online faccia guadagnare così tanto? Per una risposta vedi “Non solo luci” di Andreas del Loptis. M3.4 - Perché metterci il naso? E` altamente probabile che i nostri studenti siano già occupati in FB (età d`accesso 13 anni). E` il loro spazio, perché metterci il naso noi? Tanto più che si tratta di un impegno solitamente piuttosto effimero. Lasciamoli stare, nella vita serve anche quello. Questo non vuol dire che di FB non si possa (e si debba) parlare, discutere, ragionare. Per approfondire segui il link “Osservatorio social media”. M3.4 - Cautele Punti di attenzione Il profilo: sono le informazioni che forniamo a FB (i critici dicono che meno se ne danno meglio è). La visibilità: stabilisce chi può vedere i nostri contenuti (distinguere tra pubblico e privato). M3.4 - Privacy Che la privacy per i nostri studenti sia l'ultima delle preoccupazioni non è per nulla insano (anzi!). Agli adulti spetta far presente l'importanza della prudenza. A partire dall'equivoco (ingannevole?) uso della parola amico. M3.4 - Pubblico e privato Per la tutela della privacy è importante distinguere tra pubblico e privato. A chi mandiano informazioni su di noi: A una ristretta e fidata cerchia di amici? Ad un pubblico più ampio dove ci sono persone che non conosciamo? M3.4 - Cautele Se non si presta attenzione, può anche succedere di essere licenziati (segui il link “Quando Facebook è causa di licenziamento”). Ricordare che parlare male di qualcuno è un reato anche online (segui il link “Insulti online”). M3.4 - Opportunità Dal momento che FB è uno specchio di quanto accade in rete, può capitare che navigando in FB gli studenti incontrino iniziative interessanti delle quali riportare in classe obiettivi e contenuti per avviare ricerche più approfondite. O al contrario, gli capiti di ritrovare su FB iniziative conosciute per altre vie. M3.4 - Opportunità Una recente iniziativa di FB sui minori ha suscitato polemiche. La notizia che può diventare una opportunità per promuovere una discussione su libertà e vincoli. Segui il link “Facebook cambia le regole sulla privacy”. M3.4 - Wikipedia Nata nel gennaio del 2001, al gennaio del 2013 conteneva in totale più di 24 milioni di voci scritte da volontari e rilasciate con licenza CC. Ad agosto 2012 erano presenti 285 diverse edizioni linguistiche (di cui 274 attive). Gli utenti registrati sono 38 milioni. La versione in italiano ha più di un milione di voci. Sembra la descrizione di un miracolo ma qualcuno ha cercato di dare una spiegazione (Clay Shirky). M3.4 - Opportunità Scrivere una voce, o meglio collaborare alla sua scrittura, è una di quelle attività che fanno emergere e/o promuovono competenze di alto livello: adottare un punto di vista neutrale, scrivere secondo modelli, indicare le fonti, collaborare con altri. Le regole di scrittura di Wikipedia sono un`alternativa al copia e incolla selvaggio: selezionare citazioni e parafrasare contenuti. M3.4 - Cautele Prestare molta attenzione a non inserire informazioni copiate da fonti protette dal diritto d`autore e rispettare i formati previsti per i diversi tipi di voci. I patroller (wikipediani addetti alla sorveglianza) se ne accorgono e bloccano la voce. Mettere in guardia gli studenti quando usano un account della scuola che nel caso di (sospetti) tentativi di vandalismo, i patroller possono arrivare a bloccare l'accesso all'account incriminato. M3.4 - Wikiquote Se la scrittura di una voce in Wikipedia vi sembra un compito troppo impegnativo per i vostri studenti (e lo è) provate a proporre l`inserimento di citazioni in Wikiquote: più semplice e altrettanto gratificante. Vedi alla voce: Approfondimenti M3.4 - Internet e democrazia Con lo sviluppo e la diffusione di Internet si sono diffuse utopie su nuove e più dirette forme di democrazia partecipativa (vedi Movimento 5 stelle, tanto per fare un esempio). Senza entrare nel merito della validità di queste teorie, vanno però segnalate alcune iniziative in questa direzione, come le piattaforme dove si possono lanciare, e sottoscrivere, petizioni. M3.4 - Avaaz M3.4 - Mission ”Avaaz si propone come strumento per dare la possibilità a milioni di persone che vengono da diverse strade di vita a impegnarsi su questioni urgenti di natura internazionale, dalla povertà nel mondo alle crisi in Medio Oriente al cambiamento climatico: Il nostro modello di organizzazione su internet permette a migliaia di sforzi individuali, anche se piccoli, di combinarsi rapidamente in una potente forza collettiva.” Fonte: http://www.avaaz.org/it/about.php M3.4 - Opportunità Anche se l`impegno richiesto può sembrare effimero (sottoscrivere una petizione online), tuttavia l`occasione è interessante per portare in aula temi e problemi sui quali fare ricerche per documentarsi, discutere e confrontarsi, prendere posizione e magari lanciare petizioni proprie. M3.4 - Cautele Di petizioni ce ne sono tante e di tipo diverso: alcune piu` facili a promuovere consenso, altre piu` portate a dividere. Le prime rischiano di dare luogo a prese di posizione banali, le seconde di suscitare polemiche. La scelta va valutata in relazione al contesto. M3.4 - Attività M3.4 - Bibliografia Rivoltella Pier Cesare, Educare (al)la cittadinanza digitale, in Rivista di Scienze dell'Educazione 51, 2013 Rivoltella Piercesare, Costruttivismo e pragmatica della comunicazione on line. Socialità e didattica in Internet, Erickson, 2003 Clay Shirky, Surplus cognitivo. Creatività e generosità nell'era digitale, Codice Edizioni, 2010 G. Arduino – L. Lipperini, Morti di fama, Corbaccio, 2013 M3.4 - Sitografia 1 Sull`episodio al Carrefour di Assago http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/10/ La lettera di protesta della madre http://blackcat.bloggy.biz/archive/3280.html Sulla cittadinanza digitale http://www.repubblica.it/politica/2012/12/21/news/dai_blog_ai _social_network_la_carica_dei_cittadini_2_0-49197360/ Umberto Eco: che bello studiare con Internet http://www.famigliacristiana.it/articolo/eco.aspx Video sul copyright in YouTube https://www.youtube.com/yt/copyright/it/ M3.4 - Sitografia 2 Video sui bagagli all'aeroporto di Orio al Serio https://www.youtube.com/watch?v=y04z6m7C3m4 Osservatorio social media http://vincos.it/osservatorio-facebook/ Quando Facebook è causa di licenziamento http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2011-07-09/quando-fa http://seigradi.corriere.it/2013/08/08/aiuto-mi-hanno-licenziato-p Insulti online: reato anche se anonimi http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014 /04/17/insulti-online-reato-anche-se-anonimi21.html M3.4 - Sitografia 3 Facebook cambia le regole sulla privacy http://www.internazionale.it/news/tecnologia/2013/10/17/facebook Sulla piattaforma Avaaz http://www.repubblica.it/esteri/2014/04/16/news/la_battaglia_di_je Sulla piattaforma change.org http://www.corriere.it/sette/13_aprile_10/2013-15-fiaschettipetizione_3006f8b4-a1cd-11e2-8e0a-db656702af56.shtml M3.4 - Altre risorse Opuscolo del garante della privacy sui social network http://www.slideshare.net/solstizio/opuscolo-garante-privacy-sui-s Video dal concorso “identità digitale e privacy online” https://www.userfarm.com/en/call/il-tuo-video-per-farne-parlare/19 Il blog di Caterina Policaro (docente esperta di social media): http://www.catepol.net/ Sui comportamenti scorretti in rete http://www.iisviasarandi.it/portale/modules/sections/index.php?op