Pubblicazione dell’Amministrazione Comunale di Moio de’ Calvi - Anno 12 - N° 1 Luglio 2013
Registrazione Tribunale di Bergamo n° 17 del 10-05-2006 - Dir. Resp. G.Battista Gherardi
notizie
“Lecito tuttavia sperare che gli uomini, incontrandosi e negoziando,
abbiano a scoprire meglio i vincoli che li legano,
provenienti dalla loro comune umanità.
Abbiano pure a scoprire che una fra le più profonde esigenze
della loro comune umanità
è che tra essi regni non il timore, ma l’amore”.
Papa Giovanni XXIII – Enciclica “Pacem in Terris” 1963
Papa Roncalli sarà proclamato Santo insieme al beato Giovanni Paolo II il 27 aprile 2014
nella foto: contrada Papa Giovanni a Moio de’ Calvi
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L’Attività del Consiglio Comunale
Riportiamo i dati salienti delle delibere adottate dal Consiglio Comunale di Moio de’ Calvi nel corso delle sedute dell’anno 2013
Consiglio Comunale del 26 gennaio 2013
Approvazione definitiva del Piano di Classificazione
Acustica del territorio comunale (delib. nr.1)
Il Consiglio Comunale ha definitivamente approvato
all’unanimità il Piano di Zonizzazione Acustica adottato con delibera nr. 19 del 2012. Il piano è stato redatto dalla ditta Ecosphera di Palozzolo sull’Oglio.
Entro il termine fissato per la presentazione delle osservzioni non ne è pervenuta alcuna, così come l’ARPA lasciando decorrere i termini per eventuali rilievi
ha reso operativo il principio del silenzio/assenso
Approvazione regolamento comunale sui controlli interni (delib. nr.2)
Il Decreto Legge 174/2012 emesso dal governo Monti ha riformulato il sistema dei controlli interni degli
Enti Locali, soprattutto per prevenire il fenomeno della corruzione. I Comuni sono stati obbligati ad approvare un Regolamento sui Controlli interni, pena la diffida da parte della Prefettura e, nei casi più estremi, lo
scioglimento del Consiglio Comunale.
Il segretario comunale dott. Tommaso D’Acunzo ha
steso il regolameno di cui sopra, recependo i dettami
di legge e prevedendo nella parte conclusiva specifiche norme di contabilità che vanno ad integrare e superare le parti di pertinenza del vigente Regolamento
Comunale di contabilità. Il Consiglio ha approvato all’unanimità.
Servizio di distribuzione gas metano. Svolgimento
gara d’ambito.
Individuazione stazione appaltante, approvazione
schemadi convenzione per la disciplina dei rapporti
tra stazione appaltante e comuni (delib. nr. 5)
Le nuove normative prevedono che, per rendere più
economici gli acquisti di beni e servizi da parte della
Pubblica Amministrazione, vengano unite le necessità
di più enti per formulare un’unica gara d’appalto, che
consenta di spuntare condizioni più vantaggiose. Relativamente al gas metano e in particolare al servizio
di distribuzione l’ipotesi è quella di far riferimento
(per tutto l’Ambito territoriale Bergamo 1 Nord Ovest)
al Comune di Albino che rivestirebbe il ruolo di stazione appaltante. Il punto è stato rinviato in quanto
una riunione tenutasi in Provincia (cui ha partecipato
il sindaco Davide Calvi) ha evidenziato la necessità di
riformulare alcune parti della convenzione.
Approvazione regolamento per la compartecipazione
degli utenti ai costi per il servizio Centro Diurno Disabili e Centro Socio Educativo – ambito Valle Brembana (delib. nr.3 e delib.4)
In data 20 dicembre 2012 l’Assemblea dei Sindaci
della Bergamasca ha approvato gli schemi di regolamento per la compartecipazione ai costi per il servizio
Centro Diurno Disabili e Centro Socio Educativo.
La compartecipazione ai costi viene commisurata al
reddito delle famiglie.
L’assessore Paolo Agape ha spiegato genesi e articolazione degli schemi di regolamento, sottolineando
l’importanza di tali servizi sul territorio e le difficoltà
degli enti territoriali delegati a reperire le necessarie
risorse. Il Consiglio ha approvato all’unanimità.
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Modifica aliquota IMU (delib. nr. 11)
E’ stata approvato all’unanimità l’adeguamento dell’Imposta Municipale Unica, unicamente per gli immobili ad uso produttivo. L’aliquota passa dallo 0,9 al
1,06 per cento. Va ricordato che la legge di stabilità
2013 ha disposto che “è riservato allo Stato il gettito
dell’imposta municipale propria derivante dagli immobili ad uso produttivo, classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per
cento”.
In pratica gran parte della tassa degli immobili produttivi viene trasferita allo Stato. A ciò si aggiunge anche la sospensione decisa dal Governo del pagamento della prima rata dell’IMU sulla prima casa.
Consiglio Comunale del 16 marzo 2013
Conferma regolamento raccolta funghi anno 2013
(delib. nr. 6)
Viene confermato il regolamento per la raccolta funghi. Nel corso della discussione è stata auspicata
un’organizzazione più ampia delle regole e delle attività di promozione e controllo all’intera Alta Valle
Brembana.
Modifiche al regolamento della strada agro-silvo-pastorale “Piana-bacino d’alpeggio Barech” (delib. nr.
7)
E’ stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento
per il transito, l’accesso e l’utilizzo della strada. Vedi
articolo a pagina 6.
Consiglio Comunale del 20 aprile 2013
Acquisizione strada “Piazzole” - rinvio (delib. nr. 8)
Il punto all’ordine del giorno è stato rinviato, stante
l’intervenuta prescrizione governativa di divieto per
gli Enti Locali di procedere all’acquisto di beni immobili per l’anno 2013.
Approvazione rendiconto di gestione 2012
(delib. nr. 12)
E’ stato approvato all’unanimità il Conto Consuntivo
relativo all’esercizio finanziario 2012, corredato dalla
relazione della Giunta Comunale, dal parere favorevole del Revisore dei Conti e dal riaccertamento di residui attivi e passivi effettuato con determina dell’8
aprile 2013.
Modifica atto di concessione colombario nel cimitero comunale (delib. nr. 9)
E’ stato modificato il punto 7 dell’atto di concessione
dei colombari al cimitero. Allo scadere della concessione gli aventi diritto potranno presentare domanda
per la riconfema una sola volta e per un massimo di
10 anni.
Proroga validità del protocollo d’intesa per la gestione in forma associata del micronido LINUS Alta Valle Brembana di Valnegra (delib. nr. 13)
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’adesione al Micronido di Valnegra. E’ stata sottolineata
l’importanza di sostenere il servizio come risposta alle famiglie, con valore preventivo e pedagogico del
servizio, che quando svolto in forma associata assicura qualità ed economicità.
La quota fissa a carico del comune di Moio è di euro
300. Se spese ed entrate (quote utenti, quote fisse dei
comuni e contributi enti territoriali) non dovessero pareggiare, la differenza sarà riparita tra i comuni di residenza dei bambini interessati.
Rinnovo convenzione gestione associata segreteria
comunale tra i Comuni di Costa Serina – Bracca –
Cornalba e Moio de’ Calvi (delib. nr. 10)
Il Consiglio comunale ha approvato all’uanimità la gestione associata del servizio di segreteria comunale,
affidato al dott. Tommaso D’Acunzo.
Rispetto alla deliberazione del 2012, è venuto meno il
comune di Algua. Il rinnovo è valido sino al 31 luglio
2014 e prevede la presenza del segretario comunale a
Moio per 5,30 ore settimanali, con una partecipazione alla spesa complessiva del 15,28%. Il comune di
Costa Serina è capoconvenzione.
Gli orari degli Uffici Comunali
Lunedì
Venerdì
dalle 09.00 alle 12.00
dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Mercoledì
Sabato
dalle 09.00 alle 12.00
dalle 10.00 alle 12.00
Nell’ambito della convenzione del Comune con la società Tecnoplus che è consulente per quanto riguarda le attività dell’Ufficio Tecnico, si comunica che il tecnico incaricato, arch. Alessandro Nisoli è disponibile per il pubblico il venerdì
dalle 9.00 alle 11.30. Sito internet: www.comune.moiodecalvi.bg.it
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Lago Bernigolo, in autunno via alla pulizia
L’atteso via libera è arrivato e dovrebbe davvero essere la volta buona: il lago di Moio verrà ripulito a
partire dal prossimo autunno. E’ risultata decisiva la
conferenza di servizio convocata lo scorso 21 maggio presso la STER di Bergamo, che ha approvato le
integrazioni proposte da ENEL al piano di recupero
del bacino del Bernigolo. Una questione da anni sul
tavolo (ne abbiamo parlato anche su questo notiziario), invocata a più riprese oltre che dal Comune di
Moio, anche dai comuni confinanti di Lenna e Valnegra, rappresentati agli incontri dai sindaci Stefano
Ambrosioni e Virna Facheris.
Il lago, nato nel 1947 con lo sbarramento del fiume
Brembo, è il recettore dello scarico della centrale
Bordogna (pure in territorio di Moio) e alimenta la
centrale di Lenna. Dei circa 520.000 metri cubi potenziali di acqua che potrebbe contenere, ne raccoglie in realtà solo 120.000, a causa del progressivo deposito di
materiali. Significativo fu il materiale depositatosi in occasione dell’alluvione del 1987, solo in minima parte
asportato con lavori di svaso nel 2000. Il nuovo intervento (programmato per l’autunno, quando le condizioni meteo-climatiche saranno ideali) ha aspetti innovativi, sottolineati in un comunicato anche dall’assessore regionale
ad Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, la bergamasca Claudia Terzi, già sindaco di Dalmine.
“Si tratta di un piccolo ma importante risultato - ha dichiarato - perché la sperimentazione del Bernigolo potrà fungere da modello per altri interventi simili nel resto della Lombardia. Inoltre, una volta completati i lavori, sarà possibile arrivare una migliore regolazione dei flussi del fiume Brembo”. Un progetto di gestione, presentato da ENEL,
era stato approvato nel 2007 per riportare la capacità di invaso ad almeno 300.000 metri cubi, ma l’intervento era
stato rinviato a più riprese, anche per l’evoluzione normativa. I punti critici del piano di svaso, ora risolti, risiedevano soprattutto nelle modalità operative e nella natura del materiale in eccesso. Un contributo importante è arrivato dal decreto Monti dello scorso anno, che consente progressivi rilasci controllati di materiale nel fiume, che
si aggiungeranno all’escavazione. Le perizie geologiche hanno escluso che il materiale da asportare possa essere
classificato come rifiuto pericoloso. Le analisi si sono concentrate sulla ricerca di nitrati, cloruri, solfati, cianuri,
metalli pesanti e amianto e hanno evidenziato concentrazioni bassissime, quasi irrilevanti, ampiamente entro i limiti. Per una volta non è in discussione l’aspetto finanziario, dato che i costi dell’intervento saranno completamente a carico di ENEL, proprietaria dell’invaso.
Nel progetto è coinvolto anche il Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, che dovrebbe siglare
con ENEL una specifica convenzione per rilasci controllati ad uso agricolo. Il sindaco Davide Calvi ha espresso
grande soddisfazione. “E’ un punto di partenza decisivo per la riqualificazione ambientale della zona, di cui non
potrà che godere l’intera Valle Brembana. Questo è da sempre il paradiso dei pescatori, un tempo c’erano un ristorante e il tiro al piattello. Speriamo davvero che torni ad assumere la centralità che merita”.
In internet all’indirizzo
www.moiodecalvi.com
potete trovare
tutte le edizioni di
“Moio de’ Calvi Notizie”
notizie
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Aperta da luglio la nuova Biblioteca
“Leggere mette in moto tutto dentro te: fantasia, emozioni,
sentimenti. È un’apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere le cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste, fà scoprire l’anima delle cose. Leggere significa trovare le parole giuste, quelle perfette per esprimere ciò a cui non riuscivi a dare forma. Trovare una descrizione a ciò che tu facevi fatica a riassumere. Nei libri le parole degli altri risuonano come un’eco dentro di noi, perché
c’erano già”.
Fabio Volo – “Il tempo che vorrei”
C’è un fiocco “rosa” nell’estate 2013 a Moio: è nata la nuova Biblioteca. La data ufficiale di apertura è stata il 25 luglio.
Il Comune ha raccolto la proposta di Mario Grasso, valligiano laureato in Scenografia, che si è fatto carico insieme a Cristiana Oldrati della catologazione di centinaia di volumi già disponibili nei magazzini comunali.
“Il Comune ha arredato allo scopo la sala civica – spiegano i responsabili – che comunque resta utilizzabile per
mostre e incontri. Abbiamo avuto immediato riscontro da residenti e turisti, che apprezzano il servizio contribuendo essi stessi con ulteriori libri”. Al momento la Biblioteca è aperta dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 16,
ma per tutto agosto sarà possibile accedere in coincidenza con la mostra dei fotografi Goglio.
Nuova cabina di trasformazione ENEL
E’ stata installata ad inizio anno in via Papa Giovanni XXIII la
nuova cabina di trasformazione dell’energia elettrica, realizzata
dall’ENEL. Un intervento resosi necessario per il crescente utilizzo di energia, non più sopportabile dalle strutture già esistenti in località Foppo e lungo la strada che sale verso la frazione
Curto. La nuova cabina risolverà i problemi presentatisi nella
contrada Papa Giovanni, evitando sbalzi di tensione.
La nuova struttura è stata realizzata, a tutela dell’ambiente, su un
basamento in modo da creare una vasca stagna sottostante il locale cabina che consenta il contenimento dell’eventuale sversamento di olio minerale di raffreddamento del
trasformatore in caso di guasto. Questo per impedire la fuoriuscita dell’olio nell’ambiente circostante, agevolandone il susseguente immediato recupero.
Pulizia straordinaria al centro sportivo
Un lavoro non facile, ma soprattutto un risultato eccellente. Pulizia straordinaria di primavera per il Centro Sportivo Comunale,
che dopo le nevicate e il gelo, presentava in varie zone aloni scuri sulla pavimentazione.
Il signor Alessandro Colombelli della Mai.Co di Stezzano ha concesso in uso uno speciale macchinario che ha consentito ai volontari di provvedere alla totale pulitura. Un grazie sentito per
l’impegno e la disponibilità a Felice Siviero, Aldo Ruffinoni e Primo Busi.
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Permessi montani, nuovo regolamento
Mani al badile e non al portafoglio. E’ questo,
in estrema sintesi, il messaggio che arriva da
Moio riguardo la manutenzione delle strade
di montagna. Il consiglio comunale, ha approvato a primavera alcune modifiche al regolamento per il transito della strada agro-silvo-pastorale “Piana - Bacino Barech - Cima
Siser - Toragel”, che, salendo da Piazzatorre,
consente l’accesso carrabile ai soli mezzi autorizzati alla zona del Toracchio, dove ha sede l’alpeggio comunale e dove sono sorti negli anni baite e capanni da caccia.
“Abbiamo inserito nel regolamento – conferma il vicesindaco Alberto Calvi che segue con
passione l’ambiente montano – un aspetto
che in questi anni è cresciuto nei fatti, grazie
alla concreta collaborazione di molti proprietari. In pratica il Comune
definirà ogni anno tre date (nel periodo estivo) in cui verranno organizzati i lavori di manutenzione della strada sterrata che corre sul Toracchio. I titolari dei permessi di accesso (proprietari e cacciatori, una
trentina in tutto) avranno diritto al permesso gratuito se parteciperanno attivamente ad almeno due giornate di lavoro, dalle 8 alle 17”.
Il regolamento prevede anche “sconti scalari”: chi parteciperà ad una
sola giornata di lavoro pagherà una tassa annua di 50 euro, mentre chi
preferisce non imbracciare il badile dovrà pagare 100 euro. I fondi
raccolti verranno destinati dal Comune al sostegno delle spese vive
per mezzi e materiali. Il “ritrovo” per i lavori è stato sperimentato con
successo anche lo scorso anno, ed è diventato un momento di condivisione che val di là di qualsiasi obbligo. L’inserimento nel regolamento è quindi un riconoscimento e al tempo stesso un incentivo.
“L’azione del Comune in questo ambito – conferma il sindaco Davide
Calvi – è da sempre improntata alla collaborazione costruttiva con
quanti accedono al Toracchio. Si tratta di una legittima necessità dei
proprietari, ma anche di un modo concreto per favorire il presidio del
territorio e la salvaguardia dei sentieri e dei pascoli, che altrimenti rischierebbero l’abbandono. Puntiamo ad un approccio responsabile e
il più possibile condiviso e in questo contesto è nata la nuova proposta. D’altro canto non si può non comprendere come il Comune non
Un annuncio del 1809
possa farsi carico in toto di questo tipo di costi”. L’Alpe Toracchio ha
per l’affitto di lotti del Monte Torcola
per Moio una centralità storica, con un’estensione di poco inferiore ai
50 ettari, di cui almeno 40 a pascolo. L’alpeggio ha una potenzialità
di 50 paghe (cioè l’estensione di pascolo sufficiente a garantire l’alimentazione di un bovino adulto per i circa ottanta giorni della monticatura). Negli ultimi anni il Comune si è impegnato per bacini idrici, elettricità e sistemazione della casera, dove il prossimo 11 agosto si terrà la Festa della Montagna, con la prelibata taragna preparata
dai volontari.
“C’è un innegabile ritorno alle attività di montagna – conclude Calvi – rispetto allle quali non dobbiamo disperdere la saggia esperienza di escursionisti, cacciatori e allevatori. E’ la nostra ricchezza e anche nelle attività concrete come la manutenzione condivisa di una strada possiamo salvaguardare quella socialità unica che contraddistingue la nostra gente”.
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Insieme per la Vita
Si è svolta sabato 13 luglio fra Lenna e Piazza Brembana l’undicesima edizione della “Fiaccolata per la Vita”,
organizzata dai gruppi comunali AIDO della provincia
di Bergamo (Associazione Italiana per la Donazione di
Organi, Tessuti e Cellule). Un evento particolarmente
partecipato, nato undici anni fa da un’idea del gruppo
comunale di Caravaggio. E’ divenuta nel tempo un occasione molto sentita dalla comunità bergamasca e
vuole riportare l’attenzione di istituzioni, famiglie, giovani e anziani sul grande tema della donazione degli
organi.
I 14 gruppi comunali dell’Alta Valle Brembana, coordinati da Roberto Boffelli, hanno avuto un bellissimo riscontro di partecipazione: circa 600 persone erano
presenti sulla piazza di Lenna, diventate almeno 1000
all’arrivo in centro a Piazza Brembana, dopo aver percorso il suggestivo tracciato della pista ciclabile. Insieme alle decine di gagliardetti dei gruppi comunali hanno sfilato i sindaci con la fascia dei comuni dell’Alta
Valle e i rappresentanti di tante associazioni del territorio.
In apertura la fiaccola è stata consegnata ai presidenti
AIDO di Lenna e Piazza Brembana, Diego Locatelli e
Paolo Dentella. Presenti anche il presidente regionale
Leonida Pozzi e la presidente provinciale Monica Vescovi.
“Abbiamo camminato insieme, provenienti da molti
paesi, verso un’unica direzione, – ha detto il sindaco di
Lenna Stefano Ambrosioni – per dire che non dobbiamo rubare la possibilità ad altri di continuare a vivere.
Non c’è cuore più grande di quello che batte per gli altri». Durante la serata sono stati consegnati due riconoscimenti a Enrichetta Pirletti di Branzi e a Nazareno
Regazzoni di Valtorta per la loro lunga militanza nell’AIDO. Premi sono stati consegnati alla memoria di
Lorenzo Calvi di Piazza Brembana, Renato Milesi di
Roncobello, Bruno Baschenis di Piazzatorre, Piera Beltramelli di Lenna e Primo Rossi di Carona. La serata si
è conclusa con alcune testimonianze: Gino Quarteroni, sindaco di Ornica, che dopo anni di dialisi, ha subito un trapianto nel 2001; Diego Locatelli di Lenna
che ha parlato con commozione della sorella, scomparsa a soli 30 anni e di cui sono state donate le cornee; Stefania Rizzo di Gandino che ha ripercorso la
scomparsa improvvisa del papà che ha donato reni, fegato, pelle, parti ossee e cornee.
In occasione della Fiaccolata l’AIDO ha pubblicato un opuscolo illustrato. In esso viene ricordato come a Moio
non sia formalmente costituito un gruppo comunale. Gli iscritti AIDO risultano essere 11 e viene segnalata come referente Antonella Calvi. E’ stata ipotizzata la costituzione di un gruppo intercomunale insieme a Valnegra,
dove pure ci sono 16 iscritti. Chi volesse aderire è pregato di segnalare in Municipio la propria disponibilità.
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Quando i Goglio “immaginavano” gli scatti…
Disegno e fotografia, evoluzione e contrasto dell’umano “immaginare”.
Un passaggio epocale nell’eterno sforzo di raffigurare la realtà rivive magicamente dal 3 agosto nella Sala Civica di Moio, dove viene inaugurata
la mostra “Dal disegno alla fotografia, l’evoluzione di due artisti”, patrocinata dal Comune con la collaborazione della Provincia di Bergamo.
In mostra ci sono studi e scatti di Eugenio e Fulvio Goglio, padre e figlio,
pionieri della fotografia.
“E’ un evento inedito, – conferma Cristiana Oldrati Goglio, curatrice della mostra con Mario Grasso - il primo in cui convivono i due artisti e soprattutto la prima occasione in cui vengono presentati in pubblico i loro
disegni”. Eugenio e Fulvio Goglio erano bisnonno e nonno di Cristiana,
che negli ultimi anni ha avviato un attento lavoro di ricerca e catalogazione, già apprezzato in occasione della mostra dello scorso anno.
“In soffitta - conferma Cristiana - ho rintracciato alcune cartellette con disegni di Fulvio ed Eugenio. E’ stata un’emozione grandissima: conoscevo
gli studi e la maestria artistica di entrambi, ma alcuni bozzetti hanno
aperto scenari inaspettati. C’è la conferma che gli scatti erano preparati
con veri e propri bozzetti a tavolino. La posa dei protagonisti non era mai
casuale e in diversi casi ci sono incredibili analogie fra alcuni disegni e i
particolari del ritratto fotografico successivamente realizzato”. Le conoscenze venivano tramandate di
padre in figlio, tanto che anche
Dolores, figlia di Fulvio, collaborò all’attività dello storico
studio di Piazza Brembana.
“Era specializzata nei cortei funebri – segnala Cristiana – perché per le cerimonie festose in
chiesa era vietato l’accesso all’altare da parte delle donne”.
Eugenio e Fulvio Goglio, a cavallo dell’800 e del ‘900, utilizzarono le proprie conoscenze
del disegno per armonizzare e
creare fotografie uniche e importanti dal punto di vista umano e storico. La fotografia era
ancora agli albori e le limitazioni dovute agli strumenti venivano sopperite dalle capacità Eugenio Goglio
Fulvio Goglio
del fotografo che non era solo
colui che scattava le fotografie
ma era il custode di un’arte che il digitale “usa e getta” dei giorni nostri non lascia comprendere nella sua reale
importanza.
“Interessante – aggiunge Oldrati Goglio - è la varietà di dimensioni e spessori delle lastre in vetro, un segno
dell’evoluzione e dei tempi. Eugenio fu uno dei primi fotografi italiani e iniziò a lavorare quando il commercio
delle lastre preconfezionate era inesistente. Anche Fulvio ebbe questo problema, nelle ristrettezze del periodo fra
le due guerre. Entrambi impararono a miscelare i componenti chimici per creare l’emulsione al bromuro
d’argento che stesa, su un pezzo di vetro, permetteva di creare una lastra impressionabile e quindi di scattare una
fotografia”.
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C’erano tempi di posa molto lunghi e spesso alcuni particolari
risultavano mossi. Da qui la necessità del ritocco, che di nuovo richiedeva maestria nel disegno e precisione estrema, dato
che si lavorava su dimensioni ridottissime. Il ritocco veniva fatto su negativo, lavorando sull’emulsione impressionata, oppure su positivo, cioè sulla foto sviluppata. Fra i ritocchi “su negativo” esemplare quella dell’uomo in camicia (scelta per la locandina della mostra), proveniente dal Fondo Goglio della Provincia di Bergamo. “Stampando dal negativo originale – spiega
Cristiana – la foto avrebbe avuto una parte bianca troppo evidente. Sulla gelatina della lastra, Eugenio disegnò le righe della camicia, il farfallino e arrichì lo sfondo (un semplice lenzuolo) con pieghe e ombre”.
Il ritocco su positivo è sintetizzato invece dal ritratto che Fulvio Goglio fece del piccolo figlio Eugenio, un anno dopo la
scomparsa dell’omonimo nonno. Al tempo le fotografie erano
solo per occasioni speciali e la mortalità infantile era elevatissima. Due elementi che portarono in voga la consuetudine di
fotografare le persone morte, soprattutto i bambini: il fotografo
poteva donare ai genitori un ricordo duraturo. Essi facevano ritoccare le fotografie in modo che il bambino sembrasse ancora vivo. “Il piccolo Eugenio morì pochi mesi dopo la nascita –
spiega Cristiana – e Fulvio lavorò alacremente sul positivo, al
punto che a una minima distanza non si nota il corposo ritocco. Disegnò il lenzuolo, i radi capelli, ritoccate le dita di mani
e piedi per ottenere una posizione più naturale”. Gli occhi del
piccolo Eugenio sono un vero e proprio capolavoro: Goglio,
padre e artista, “immaginava” il futuro.
Sabato 3 agosto alle 18, in occasione dell’inaugurazione nella
Sala Civica di Piazza IV Novembre, i disegni dei pionieri
brembani saranno presentati in originale, unitamente agli attrezzi del mestiere usati un secolo fa. La mostra sarà aperta sino al 17 agosto (tutti i giorni dalle 17.00 alle 18,30, sabato e
festivi anche dalle 20 alle 22). Alle copie dei disegni saranno
affiancate numerose fotografie.
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Cantano i Beatles… Eleonora disegna
Dal 24 al 26 maggio scorsi si è tenuta a Bergamo la prima edizione del “Beatles Festival”. Tre giorni di musica live, cinema, mostre, incontri e giochi nel quartiere di Redona, all’insegna del mitico gruppo che rivoluzionò la musica negli ’60. Il Bergamo Beatles Festival (BBF) è un progetto culturale nato dalla collaborazione delle realtà associative, giovanili e culturali del quartiere, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Bergamo.
Coinvolti anche gli allievi del Liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù”, che hanno proposto alcuni lavori in
un’apprezzata esposizione. Fra gli elaborati prescelti anche un lavoro della giovane moiese Eleonora Busi, allieva
della classe 3^ G. Eleonora ha efficacemente coniugato il “bianco e nero” di quegli anni ruggenti con i titoli e soprattutto i colori delle note e delle hit proposte dai “Fab Four” (i favolosi quattro) di Liverpool: John Lennon, Paul
McCartney, George Harrison e Ringo Starr. La scelta di organizzare un tributo all’opera artistico-musicale dei Beatles è nata dal fatto che proprio quest’anno si festeggiano i 50 anni dell’esordio del loro primo grande successo,
“Love Me do”. Brava Eleonora!
Caprioli a passeggio alla frazione Curto
La primavera quest’anno ha tardato ad arrivare, o, meglio, si è nascosta fra giornate piovose e freddo sino alle soglie di giugno. Per cercare cibo e temperature accettabili gli animali selvatici si sono spinti verso i centri
abitati dei comuni di montagna. E’ avvenuto anche a Moio, dove una coppia di caprioli è stata avvistata la mattina del 9 aprile nella zona della frazione Curto. Sono stati immortalati in alcune foto (trasmesse anche da Roberto Regazzoni nel meteo di Bergamo Tv) da Noemi Pedrotti.
Un evento non nuovo per la contrada, che ancora ricorda come negli anni ’80 un piccolo capriolo divenne
per un lungo periodo la mascotte della vicina casa estiva delle Suore Orsoline di Somasca. Suor Ermenegilda
Moioli e suor Candida Meloni, responsabili della casa, stabilirono una prolungata amicizia con “servizio pasti” molto apprezzato dagli animali.
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Anziani in festa
Giornata di festa, sabato 1 giugno, per gli “over 70” di
Moio de’ Calvi, che hanno partecipato alla “Festa dell’Anziano” organizzata dal Comune. Nella parrocchiale
di San Mattia il parroco don Alessandro Beghini ha celebrato la messa e salutato con gioia, insieme ai presenti, il 55° di professione religiosa di suor Candida Meloni, delle Orsoline di Somasca, che a Moio hanno dal
1968 la loro casa estiva. La giornata si è chiusa in allegria con il pranzo conviviale presso il Ristorante Panoramico. Un piacevole fuori programma è arrivato grazie
a Vincenzo Crescini, che ha offerto ai festeggiati una degustazione del proprio stracchino artigianale.
Nel pomeriggio si è giocato a tombola e cantato in compagnia. Fra le presenti anche Giovanna Rini, decana del paese, che avrebbe compiuto 98 anni il 28 luglio. I postumi di un assurdo incidente domestico ne hanno purtroppo causato il decesso lo scorso 2 luglio.
W le mamme!
Tradizionale serata di festa lo scorso 10 maggio per le mamme (e con loro …donne e nonne) della comunità
di Moio, che si sono ritrovate per una cena in allegria al Ristorante “Il Castagno”. Un’occasione propizia per
chiacchierare in serenità, sorridendo ai ricordi e al tempo che passa. Auguri mamme!
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Corsa in Montagna, una festa di sport
Grande giornata di sole e di sport domenica 14 aprile a Moio de’ Calvi, dove si è disputato il Campionato Regionale Giovanile di Corsa in Montagna. A
confrontarsi sull’impegnativo percorso disegnato
lungo i sentieri che collegano a Moio le contrade
Papa Giovanni, Costa e Curto c’erano ben 270 atleti, suddivisi nelle categorie Esordienti, Ragazzi, Cadetti, Allievi e Juniores. Per quest’ultima categoria
erano in palio in prova unica i titoli regionali individuali, grazie alla regia organizzativa dell’Atletica
Valle Brembana, al debutto organizzativo nella nuova veste “allargata” dopo la fusione con l’Atletica
Alta Valle Brembana.
A disputarsi il titolo sono stati gli atleti bergamaschi
del Pool Atletica Valle Seriana e i padroni di casa
della Valle Brembana. Sul gradino più alto del podio è salito Gianluca Sironi, seriano classe 1994,
che ha dominato sin dall’inizio con piglio deciso e
una prova maiuscola. Ottimo anche l’affondo nella
parte conclusiva di Nicolò Ferrari dell’Atletica Val
Brembana, che gli è valso la seconda piazza. Al terzo posto l’altro portacolori dell’Alta Val Seriana,
Mohamed Ouhda, che ha preceduto Fabio Bulanti
del Morbegno ed Elia Balestra, oriundo moiese,
giunto quinto con la maglia della Val Brembana.
Nella categoria femminile ad indossare la maglia di
campionessa lombarda (consegnata dal delegato FIDAL, Luciano Merla) è stata Simona Pelamatti dell’Atletica Valle Camonica, davanti a Patrizia Gianola del Premana e Martina Barri G.P. Santi Nuova
Olonio.
Soddisfazioni bergamasche sono arrivate fra le esordienti per l’Atletica Bottanuco, con il primo e secondo posto di Sow Mame Diarra ed Aurora Ludovici, e per l’Atletica Casazza che ha piazzato un’ottima doppietta fra i cadetti, dove al successo maschile di Sebastiano Parolini (ritornato ai vertici dopo un fastidioso infortunio e già vincitore a Moio
due anni fa) ha fatto eco il successo di Beatrice
Bianchi fra le cadette.
Per il resto vittorie bresciane e valtellinesi con Matteo Guatta (esordienti), Francesca Gianola (ragazze), Maurizio Mazzina (Valchiavenna) e Chiara Spagnoli (allieve). Senza discussioni il bel successo in
solitaria fra gli Allievi (ben 42 alla partenza) di Danilo Gritti dell’Atletica Val Brembana che con ampio margine ha preceduto Luca Cantoni dell’U.S. Bormiese e Ahmed Ouhda del Pool Alta Val Seriana.
Fra le società monopolio dell’Atletica Val Brembana, che ha mantenuto in patria il Trofeo Comune di Moio e quello alla memoria di Silvio Calegari. Al Campionato Regionale di Moio è stato dedicato uno speciale di Bergamo TV
curato da Micaela Carrara.
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Brasile, Regno Unito e… Moio de’ Calvi
Si mantiene alto il livello del cartellone musicale dell’estate
di Moio, che da diversi anni propone appuntamenti di grande prestigio nell’ambito della rassegna “Andar per Musica”.
L’apprezzamento degli appassionati e l’indubbio riscontro di
pubblico, ha convito l’amministrazione comunale a proporre anche quest’anno due serate con artisti stranieri di grande
richiamo, portati a Moio grazie alla consulenza artistica di
Gigi Bresciani e della sua Geomusic.
Venerdì 9 agosto alle 21 in Piazza IV Novembre si esibirà Robertinho de Paula, virtuoso chitarrista brasiliano (chitarra
acustica ed elelettrica), figlio del grande Irio de Paula. Quando la tradizione brasiliana ed il jazz si incontrano si verifica
un fenomeno di contaminazione che offre il meglio di queste due espressioni artistiche. Questa evoluzione, conosciuta
come brasilian jazz (o bossajazz), individua nel giovane De
Paula uno dei più grandi artisti del panorama attuale, capace
di sintetizzare il virtuosismo puro con le emozioni intense di
questi due generi. Robertinho De Paula ha cominciato l’attività professionistica in Italia all’età di 14 anni, con lo show
“BRASIL BRASILEIRO” nel 1982. In Brasile ha suonato con
Marcio Bahia, Luis Carlos Batera,Vittor Santos, Carlos Negreiros, Bnegão, Teresa Cristina, Seu Jorge, Marcos Suzano,
Genil Castro, Ademir Junior, Henry Lentino,Vagner Tiso, Carlos Malta, Paulo Russo, Ivan Lins, Moacir Luz, Pedro Luiz,
Soweto Kinsh. Importante anche la collaborazione con Robertinho Silva, considerato uno dei migliori batteristi al mondo. Nel 2004 è uscito il suo primo cd, in duo con l’acclamato Irio de Paula, da cui è seguita una tournée in tutta Italia.
Venerdì 16 agosto toccherà invece a Jacqui McShee, proveniente dal Regno Unito e nota a tanti appassionati quale voce della mitica formazione dei Pentangle. McShee e il suo
nuovo gruppo Take Three (che comprende anche Gerry Conway alle percussioni e Alan Thompson alla chitarra acustica)
sono particolarmente vicini a due dei grandi eroi chitarristici
scozzesi, Bert Jansch e John Martyn. “Dopo la reunion dei
Pentangle nel 2008 – ha ricordato Jacqui di recente - ho passato molto tempo a casa di Bert, per ascoltare le registrazioni dei concerti fatti insieme, per realizzare un disco dal
vivo. La sua morte, in un certo senso, mi ha dato la forza di cantare Black Waterside, che ho sempre immaginato
come la sua canzone. E’ un pezzo tradizionale, ma io probabilmente non l’avrei fatto con lui in vita e adesso Alan
(Thomson) ha fatto questo meraviglioso arrangiamento da farne un tributo a Bert ma anche una nuova sfida per
me”. Nella nuova formazione Jacqui McShee ha voluto mescolare le canzoni jazz con il folk e il blues. “Ho quasi settant’anni – ha affermato - e non posso più raggiungere le note alte cui ero abituata. Ma posso cantarne di più
basse, e mi piace che sia così”.
Giovedì 22 agosto alle 21 nel Parco Comunale è infine previsto un evento certamente più “local”, ma non per
questo meno interessante. Ad esibirsi sarà infatti il gruppo milanese degli Indigo. Nella formazione, al fianco di
Alessandro Buffarini (chitarra), Luca Agazzi (batteria) e Libero Castigliego (voce) c’è anche Marco Mainetti, figlio
di Massimo e “nipote dell’Ambrogio e della Tilde” che tutti ricordiamo. Il repertorio, che va dai Led Zeppelin a
Zucchero, di divide fra cover legate al rock internazionale ed italiano, cui si uniscono brani inediti di puro
rock‘n’roll.
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Fra Donato Calvi, “cronista d’altri tempi”
E’ sicuramente un riferimento irrinunciabile per gli storici bergamaschi (e non solo): Fra Donato Calvi è senza dubbio un moiese illustre
e quest’anno ricorre il quarto centenario della nascita, avvenuta nel
1613. Fu un cronista “ante litteram”, meticoloso e documentato, che
ha raccolto migliaia di dati e cronache della terra Bergamasca. Uno
sforzo immane a quei tempi, oggi soppiantato dai mezzi informatici
che consentono con pochi clic (spesso su un telefono tascabile) di
raccogliere qualsiasi tipo di informazione. In questo senso un sito di
riferimento è Wikipedia, la libera enciclopedia multilingue disponibile in internet. Ecco come viene ricordato Fra Donato Calvi, a suo
modo un antesignano della raccolta dati:
Donato Calvi intraprese fin da giovane gli studi ecclesiastici, prendendo i voti religiosi nel convento di sant’Agostino. Ben presto venne promosso a ruolo di priore nello stesso convento, dove si dedicò
all’insegnamento di materie quali teologia e filosofia.
Si distinse inoltre per numerose attività caritatevoli, tra cui l’insegnamento presso le scuole dell’ente della Misericordia Maggiore (MIA),
fondato da Pinamonte da Brembate. La sua passione per la letteratura lo portò alla continua ricerca di nuove iniziative culturali, tra le
quali la fondazione dell’Accademia degli Eccitati.
Questo circolo venne istituito nel 1645 presso il monastero di cui faceva parte, e padre Donato Calvi vi adottò lo
pseudonimo di Ansioso, con il quale effettuò notevoli disquisizioni in ambito letterario e filosofico. Ai dibattiti,
animati principalmente dall’abate stesso, da Bonifacio Agliardi e Clemente Rivola, interveniva un numero sempre
crescente di partecipanti, obbligando il trasferimento delle discussioni nel Palazzo della Città ed in edifici molto
più capienti.
Ma l’opera con la quale passò alla storia fu “l’Effemeride sacra profana di quanto di memorabile sia successo in
Bergamo”, cronaca minuziosa di tutti i fatti accaduti a Bergamo e provincia nel corso di un intero anno solare, raggruppati giorno per giorno.
Questa sua fatica, pubblicata in tre volumi nel 1676, riportava sia fatti realmente accaduti consultando numerosi
archivi, che altri legati a fonti orali. Ne risultò un’opera tale da fornire uno spaccato sulla vita reale del tempo, farcita di eventi reali ma anche di leggende che narravano di draghi, folletti, mostri e prodigi di ogni genere.
Contestualmente, la descrizione minuziosa del territorio e degli eventi secenteschi (con fatti riconducibili anche
ai secoli precedenti), la rende un’opera tutt’ora molto preziosa e consultata, fondamentale per la conoscenza della storia di Bergamo. Nel 1678, due anni dopo la pubblicazione di questa sua principale opera, padre Donato Calvi morì presso il suo convento di sant’Agostino.
Concerto il 17 agosto, a novembre i “Quaderni Brembani”
Una copia anastatica della principale opera di Fra Donato Calvi è conservata nel Municipio di Moio. Si divide in tre volumi ed ogni volume contiene quattro mesi: gennaioaprile, maggio-agosto, settembre-dicembre. Il prossimo 17 agosto alle 21 dedicheremo
a Fra Donato Calvi il concerto “Celeste Armonia” nella chiesa parrocchiale di San Mattia. Fabio Piazzalunga (organo) e Fabio Brignoli (tromba) proporranno musiche risalenti all’epoca in cui visse l’insigne studioso.
A novembre il Centro Storico Culturale Valle Brembana “Felice Riceputi” pubblicherà
l’annuale edizione de “I Quaderni Brembani” inserendo due saggi di apertura dedicati al Calvi: uno di carattere biografico, curato dal dott. Bernardino Luiselli e l’altro di carattere critico-letterario, curato dal dott. Roberto Belotti. Copie della pubblicazione verranno rese disponibili in Municipio.
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Frutticoltori in gita… in attesa della sagra di ottobre
Nuove iniziative e un aggiornamento costante hanno
contrassegnato il nuovo anno per l’Associazione Frutticoltori ed Agricoltori della Valle Brembana, che sin
da gennaio ha aperto il ciclo di incontri dedicato a colture alternative (drupacee e kiwi) ma anche all’avvicinamento alla melicoltura da parte di nuovi appassionati. Il campo scuola di Moio de’ Calvi, visitato anche
da alcune scolaresche, ha mostrato uno spettacolo incredibile in occasione della fioritura, come si può riscontrare nell’immagine che pubblichiamo.
Il 16 marzo si è ripetuta la distribuzione, a prezzo convenzionato, di alberi di melo, pero, pesco, ciliegio, susino e piccoli frutti. Molto apprezzata per l’occasione
la possibilità per i frutticoltori amatoriali e alle prime
armi di assistere a dimostrazioni pratiche di messa a
dimora delle piante.
Il 26 maggio un’ottantina di soci e simpatizzanti ha
raggiunto Vignola (Modena) per l’annuale viaggio di
studio, che ha avuto come meta un frutteto di ciliegie.
Molto interessante anche la successiva visita ad un caseificio di Castelvetro.
L’attesa e i preparativi sono ora tutti concentrati sulla
quarta edizione della Sagra della Mela e dei prodotti
brembani, programmata per il 19 e 20 ottobre a Piazza Brembana. La stagione, con le piogge primaverili e
il freddo, non è delle più propizie, ma un fine estate
senza sorprese garantirà comunque un raccolto significativo. Per tutti gli aggiornamenti sull’attività dell’Associazione è disponibile il sito www.afavb.com, nel
quale è disponibile anche una gallery fotografica delle
varie iniziative.
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Comune di Moio de’ Calvi
ESTATE
2013
SABATO 20 LUGLIO
Piazza IV Novembre - ore 19.00
FESTA DEL CACCIATORE
Serata gastronomica con selvaggina e grigliata
Musica e ballo con orchestra - a cura Cacciatori Moio / Valnegra
in caso di maltempo rinviata a sabato 27 luglio
LUNEDI’ 22 LUGLIO
FESTA DI S. MARIA MADDALENA
ore 20.00 S. Messa
VENERDI’ 26 LUGLIO
Contrada Curto
FESTA DI S. ANNA
ore 20.00 S. Messa
a seguire serata in compagnia
DOMENICA 4 AGOSTO
Lago Bernigolo
LA PESCATISSIMA
LUNEDI’ 5 AGOSTO
Piazza IV Novembre - ore 21.00
TOMBOLA
GIGANTE
1° premio
FIAT PUNTO EASY
(IVA e imm. a carico del vincitore)
2° premio Motoscooter 50 cc.
3° premio TV Color digitale 39”
4° premio PC Tablet
Alle cinquine ricchissimi premi
Prezzo: 1 cartella € 2,50 - 12 cartelle € 25,00
In caso di maltempo la Tombola sarà rinviata alla
sera successiva o altra data decisa dall’organizzazione
Raduno di Pesca alla trota
VENERDI’
16 AGOSTO
Organiz. S.P. Al-Bra e Amici Gogis
Piazza IV Novembre - ore 21.00
GIOVEDI’ 8 AGOSTO
Piazza IV Novembre - ore 21.00
BAMBINI IN FESTA “Il burattino di Geppetto”
a cura del Laboratorio teatrale di S. Giovanni Bianco
VENERDI’ 9 AGOSTO
Piazza IV Novembre - ore 21.00
ROBERTINHO DE PAULA
in concerto
dal Brasile concerto di samba jazz per chitarra
Evento nell’ambito della rassegna “Andar per Musica”
DOMENICA 11 AGOSTO
Monte Torcola - ore 11.00
FESTA DELLA MONTAGNA
Pranzo in compagnia presso la Casera comunale
MERCOLEDI’ 14 AGOSTO
Piazza IV Novembre - ore 19.00
TARAGNA IN PIAZZA
JACQUI MCSHEE’S TAKE 3
in concerto
dal Regno Unito la mitica voce dei Pentangle
Evento nell’ambito della rassegna provinciale “Andar per Musica”
Festa Patronale
della Madonna del Rosario
SABATO 17 AGOSTO
Ore 20.00 S. Messa
Ore 21.00
“Celeste Armonia”
Concerto di Fabio Piazzalunga - organo
e di Fabio Brignoli - tromba
in onore del IV Centenario della nascita di Fra Donato Calvi
DOMENICA 18 AGOSTO
Ore 10.00
S. Messa solenne
Ore 20.30
S. Rosario e Processione
accompagnata dal Coro Polifonici Gogis
accompagnata dal Corpo Musicale di S. Martino
Con braciole e cotechini e ballo
con l’orchestra Roberto Casagrande
GIOVEDI’ 22 AGOSTO
Parco Comunale - ore 21.00
MUSICA SOTTO LE STELLE
dai Led Zeppelin a Zucchero, serata con la rock band INDIGO
SABATO 24 AGOSTO
Piazzale Chiesa dalle ore 10 alle 18
MAGIA NEL LEGNO
Dimostrazione di sculture con la motosega a cura di Pardo Malorni e il suo staff
Sala Civica, Piazza IV Novembre - Moio de’ Calvi
Inaugurazione: sabato 3 agosto ore 18.00
orari: tutti i giorni dalle 17.00 alle 18.30
sabato e domenica: dalle 20.00 alle 22.00
e in coincidenza con le principali manifestazioni
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