Aggiornamento sul progetto Benvenuti nell’edizione di marzo 2015 della newsletter di HE&WM, la newsletter del progetto EU-HCWM. Il 2015 rappresenta un grande anno per lo svolgimento del progetto, con un numero di attività importanti che si concluderanno nel primo semestre, tra cui la realizzazione di workshop nazionali finalizzati a promuovere i risultati del progetto e lo sviluppo di una qualifica per la figura del Responsabile per la Gestione dei rifiuti sanitari. Questo sarà l’argomento di uno specifico articolo inserito più avanti nella newsletter. Il prossimo passo sarà poi quello di identificare degli standard di riferimento nazionali (National Occupational Standards) e le relative unità formative. Una volta completata questa fase, il progetto svilupperà i materiali didattici in Power Point dedicati alle varie unità a completamento della nuova qualifica. Gli Stati Membri del progetto completeranno in questo periodo i report comparativi di propria competenza, così come il report complessivo (quattro in tutto), con l’intento di pubblicarli nella prima settimana di aprile. Il sito web del progetto ha registrato un aumento nel numero delle visite e tutto il team di progetto sta operando per creare collegamenti al sito all’interno di vari gruppi al fine di aumentare ulteriormente le adesioni. Il prossimo meeting di coordinamento sarà in aprile e sarà ospitato da Club EMAS a Barcellona. Sono trascorsi quasi 18 mesi dall’inizio del progetto pertanto il tema principale del prossimo meeting tra partner riguarderà i vari aspetti amministrativi e finanziari del report intermedio. Se vuoi leggere la versione complete della newsletter in inglese, clicca il link sottostante. http://hcwm.eu/news/the-hospital-environment-waste-manager-march-2015-issue/ Il Progetto EUHCWM pubblica il nuovo Schema della Qualifica Una delle principali pietre miliari del progetto EUHCWM è stato lo sviluppo dello qualifica. A questo si è arrivati dopo un ampio processo di confronto con gli stakeholder e le industrie chiave da parte di tutti i membri del progetto. Come risultato, è stato dunque strutturato uno schema che rispecchia i bisogni dell’attuale gestione dei rifiuti sanitari. Lo schema comprende una serie di unità, da erogare all’interno di percorsi formativi rivolti a professionisti che gestiscono strutture sanitarie e/o sistemi per il trattamento dei rifiuti sanitari. Testo completo (Solo in inglese) POLONIA: IEP-NRI Attività di diffusione dei risultati Si è tenuta a Varsavia, l’11 e il 12 settembre 2014, la 12ma Conferenza Internazionale “Uomo, Salute e Ambiente”. La conferenza è stata organizzata dall’Istituto per le protezione dell’ambiente – Istituto Nazionale di Ricerca (IEP-NRI/IOSPIB) e dal main board della Società Polacca di Medicina Ambientale. Alla conferenza hanno partecipato più di 150 ricercatori e studenti. Lo IEP-NRI ha presentato il progetto e distribuito gli opuscoli informativi durante le varie sessioni. Lo IEP-NRI ha inoltre partecipato alla Fiera internazionale per la protezione ambientale POLEKO (http://poleko.mtp.pl/en) e alla conferenza internazionale V4 Environmental Export Platform che si è tenuta in Repubblica Ceca a Praga (http://v4.kszgysz.hu/conference). ISWA Meeting annuale del gruppo di lavoro sui rifiuti sanitari Il gruppo di lavoro sui rifiuti sanitari dell’ISWA ha organizzato la conferenza annuale il 14 e 15 aprile ad Istanbul in Turchia. L’evento è stato ospitato dal membro nazionale dell’ISWA, il Comitato Nazionale Turco sui Rifiuti Solidi, ed è proseguito per due giorni, comprendendo anche le visite a due impianti per il trattamento dei rifiuti sanitari. Gli esperti dell’ISWA, provenienti da 10 paesi di tutto il mondo, hanno discusso tematiche all’avanguardia nel campo della gestione dei rifiuti sanitari con la presenza di due relatori provenienti dall’UNDP (United Nations Development Programme) che hanno reso il meeting ancor più rimarchevole. Gli ambienti ospedalieri dietro l’angolo: Best Practice in Italia Sinergie, il nostro partner italiano, ha individuato due progetti che si stanno svolgendo in Italia. Il primo progetto, in Emilia-Romagna, si pone l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti urbani aumentando la raccolta differenziata. Il secondo progetto ha come obiettivo la riorganizzazione tecnica della gestione dei rifiuti sanitari in tre ospedali della provincia di Torino, in Piemonte, al fine di ottimizzare la raccolta dei rifiuti, cercando di portarne al minimo la produzione. L’articolo completo è disponibile nella versione inglese della newsletter. I riflettori sulla SPAGNA: Riduzione dei rifiuti in ambito chirurgico attraverso l’impiego di materiali tecnici riutilizzabili ClubEMAS, il nostro partner spagnolo, ha realizzato un interessante articolo sui benefici derivanti dall’impiego dei materiali riutilizzabili in ambito chirurgico. L’articolo è supportato da concrete prove e studi scientifici condotti dall’Università di Barcellona. L’articolo completo è disponibile nella versione inglese della newsletter. EBOLA – Nuova guida sviluppata dall’OMS Jan-Gerd Kühling dell’ETLog e Anne Woolridge, i nostri partner di progetto che stanno lavorando con ISWA, hanno preso parte al gruppo di lavoro che ha realizzato la nuova guida pratica per la gestione dei rifiuti sanitari provenienti da pazienti affetti dal virus Ebola. La guida è stata commissionata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Così come precisato anche sul sito web dell’OMS, la manipolazione sicura, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti sanitari sono importanti azioni da svolgere, all’interno della più ampia strategia per fermare l’epidemia del virus Ebola, considerando la grande mole di rifiuti creata, compresi i dispositivi di protezione individuale. Il primo obiettivo della guida è quello di evidenziare le principali problematiche di carattere pubblico che riguardano la gestione dei rifiuti sanitari, specialmente in contesti di povertà come l’Africa Occidentale. Il documento andrebbe letto in aggiunta alla guida completa per la gestione sicura dei rifiuti sanitari ed il controllo delle infezioni idriche. La guida si può trovare alla sezione Domande chiave e risposte relative ai rifiuti sanitari del sito dell’OMS.