Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia rinnovabili WP 3 .1.3 - Regional studies on local authorities’ energy consumption Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources WP 3.1.3 Programma Central Europe - Progetto MANERGY Territorio Energia Ambiente Il presente documento è stato elaborato all’interno del progetto “MANERGY – Progetto per la promozione dell’autosufficienza energetica in un’ottica sostenibile e grazie all’utilizzo delle energie rinnovabili”, finanziato dal programma Central Europe dell'Unione europea. Durata del progetto: 1 maggio 2011 - 30 Apr 2014. Output number: 3.1.3 Il Progetto Quadro di riferimento Il Protocollo di Kyoto, la strategia energetica dell’Unione Europea per il 2020 (EU 20.20.20) e altri numerosi accordi vincolano gli Stati membri a razionalizzare i consumi di energia, a ridurre il peso delle fonti fossili ed ad aumentare quello delle fonti rinnovabili. Il Progetto Manergy si propone di aiutare l’area dell’Europa Centrale a raggiungere tali traguardi, supportando gli enti locali nel rispondere a questa sfida. Obiettivi - Elaborare un metodo innovativo a livello transnazionale per le autorità locali – dando alle persone con poteri decisionali e agli stakeholders un ruolo attivo – per poter incrementare l’efficienza nel consumo di energia e aumentare l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, tenendo comunque in considerazione gli effetti negativi di queste ultime - Stabilire delle reti transnazionali di gestione dell’energia per sostenere il miglioramento dell’efficienza energetica e l’utilizzo di energie rinnovabili da parte degli enti locali nell’area dell’Unione Europea attraverso la proposta di metodi efficaci di gestione dell’offerta energetica - Trasferire gli strumenti utilizzati per un maggiore utilizzo dell’energia rinnovabile e efficienza energetica a livelli regionali/locali attraverso azioni pilota che supportino le applicazioni pratiche di energia - Fornire un quadro più chiaro a chi dovrà prendere decisioni relativamente alle fonti di energia rinnovabili locali e alla domanda di energia da parte dei Paesi Europei - Trasformare i concetti in politiche regionali/nazionali - Incrementare la consapevolezza sui benefici dell’energia rinnovabile e del risparmio energetico Risultati - Mappatura delle energie rinnovabili in Provincia di Treviso - Report sullo stato di utilizzo delle energie rinnovabili - Report sulle potenzialità di utilizzo delle rinnovabili per il fabbisogno energetico negli edifici pubblici - Formulazione di un business plan per la costituzione di un’agenzia per l’energia - Individuazione di un campione di edifici pubblici su cui applicare un piano di utilizzo delle rinnovabili Partner - Lead partner: South Transdanubian Regional Development Agency Nonprofit Ltd. (Ungheria) - Partner 2: Università di Maribor (Slovenia) - Partner 3: Saxon Energy Agency (Germania) - Partner 4: ARLEG S.A. Regional Development Agency (Polonia) - Partner 5: Provincia di Treviso (Italia) - Partner 6: EU Regional Management East – Styria (Austria) Ulteriori approfondimenti: www.manergyproject.eu PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia WP3 - OUTPUT 3.1.3 “Studi regionali sul consumo di energia degli enti pubblici” 1 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia Partner di progetto/Stazione appaltante Provincia di Treviso Settore edilizia ing. Antonio Zonta ing. Maurizio Tufaro Ufficio Relazioni Internazionali dott. ssa Rossella Cendron arch. Donsted Titti Gruppo di Lavoro ATI Venetoprogetti s.c. - ECUBA Marcello Antinucci, fisico Andrea Claser, architetto Raffaele Gerometta, urbanista Valeria Polizzi, pianificatore territoriale Michele Brombal, ingegnere ambientale Giuseppe Segno, pianificatore territoriale 2 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia INDICE PREMESSA.............................................................................................................................. 4 ELEMENTI DEL PROGRAMMA ENERGETICO ...........................................................5 STUDIO SUL CONSUMO DI ENERGIA DEGLI ENTI PUBBLICI ....................................................... 6 OBIETTIVO DELLA RICERCA: .....................................................................................6 METODOLOGIA..............................................................................................................6 STATO DELL’ARTE AL 21/03/2012 ...............................................................................7 INDICATORI DEL CONSUMO DI ENERGIA ................................................................7 Indice di consumo termico.................................................................................................. 7 Indicatore di consumo elettrico ........................................................................................... 9 Situazione delle caldaie................................................................................................... 11 PRIORITA’ DI INTERVENTO.......................................................................................14 IMPATTO SULLA SPESA ANNUA DI ENERGIA........................................................15 ISOLAMENTO DELLE PARETI ............................................................................................ 16 SOSTITUZIONE CALDAIA................................................................................................ 16 REATTORI ELETTRONICI PER ILLUMINAZIONE INTERNA..................................................... 17 ISOLAMENTO ESTERNO ................................................................................................. 17 DESCRIZIONE DELLE POSSIBILI AZIONI................................................................................... 17 AZIONE 1: ISOLAMENTO ESTERNO..........................................................................17 AZIONE 2: SOSTITUZIONE CALDAIE ........................................................................19 AZIONE 3: ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE DEGLI EDIFICI ...................................21 EFFETTI CUMULATI ....................................................................................................22 CONCLUSIONI..................................................................................................................... 23 ALLEGATI.............................................................................................................................. 24 3 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia PREMESSA Il WP 3 del progetto MANERGY è incentrato sull’"Elaborazione di interventi energetici regionali" attraverso tre fasi: • programmi energetici regionali • strategia transnazionale per la definizione di un programma d’intervento per l’energia • creazione di un gruppo di lavoro regionale L'obiettivo finale consiste nel definire un "energy concept” regionale, per garantire un punto d’incontro ottimale tra il consumo di energia negli edifici degli enti pubblici e l’aumento dell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. La Provincia di Treviso è un livello amministrativo "NUTS 3", mentre la Regione Veneto è il suo corrispondente livello amministrativo "NUTS 2": tuttavia, si utilizzerà il termine "programma energetico regionale" pur intendendo sempre la Provincia di Treviso, che è a livello NUTS 3. La Provincia di Treviso ha deciso di attuare il suo "energy concept” regionale, con politiche mirate a una maggiore efficienza energetica (EE) e un maggiore utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili (FER) negli edifici pubblici di tutto il territorio dell'amministrazione locale, compresa l’illuminazione stradale, quando possibile. Per creare una mappa della domanda, la Provincia ha deciso di studiare i consumi di energia degli enti locali della provincia, mentre, per quanto riguarda la produzione, ha deciso di mappare i sistemi FER già realizzati per conoscere le fonti energetiche rinnovabili utilizzate e utilizzabili a livello regionale, anche attraverso l’utilizzo di uno strumento GIS. Nelle aree in cui il potenziale delle RES è significativo, il sistema informativo indica quanta energia è stata utilizzata in quantità e qualità, e valuta una stima del potenziale prendendo in considerazione le risorse necessarie per un approvvigionamento energetico che punti all’auto-sufficienza. L’analisi prenderà anche in considerazione le implicazioni negative della produzione / trasformazione delle FER (dal punto di vista dell'agricoltura, la biodiversità, il suolo, l'acqua, l'aria, il paesaggio, la gestione delle foreste, ecc) e le possibilità di utilizzo di materiali di scarto di diversi settori per la produzione di energia. Sulla base delle analisi, la Provincia di Treviso elaborerà dei programmi energetici provinciali, contenenti raccomandazioni per misure che combinino interventi di EE e FER negli edifici, al fine di promuovere l'uso di EE e FER in sostituzione di fonti fossili, e per trovare il modo di procedere verso l’indipendenza dell’area dalle forniture di energia al di fuori dell'UE (sicurezza dell'approvvigionamento energetico). Alla ricerca del miglior punto di equilibrio tra domanda e offerta, si è preso in considerazione il consumo effettivo, e si è ipotizzata una gestione energetica eco-consapevole. I risultati saranno definiti sulla base delle conclusioni delle analisi della domanda e del potenziale di risparmio di fonti fossili. Durante la compilazione dei programmi, sono state considerate le raccomandazioni degli esperti locali, rappresentati nel Gruppo di lavoro regionale (RWG). 4 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia I programmi sviluppati saranno poi proposti al processo decisionale dei politici. I risultati saranno riassunti in uno studio comparativo, che metterà in luce gli ostacoli comuni, dilemmi e soluzioni. Per fornire poi informazioni pratiche per le parti interessate, le migliori pratiche saranno pubblicate in un opuscolo. Nella seconda parte del progetto, sarà elaborata una metodologia transnazionale per le autorità pubbliche (energy concept), che descrive come i programmi regionali possono essere utilizzati per creare programmi energetici locali. Inoltre, caricando questa strategia sulla pagina web del progetto, sotto forma di un manuale transnazionale, questa pratica sarà condivisa tra le autorità locali dell'UE, aiutandole a definire i concetti di energia sostenibile. ELEMENTI DEL PROGRAMMA ENERGETICO La strategia di Treviso si basa sull'integrazione dell’Amministrazione Provinciale con un gruppo volontario di Comuni locali, che fornirà i dati, analizzerà il consumo di energia, e fornirà l'elenco dei sistemi RES implementati nei loro territori. E’ stato creato un elenco di 17 Comuni, ragionevolmente rappresentativo delle dimensioni, della zona geografica e tipologia. Una campionatura più ridotta potrebbe essere identificata nella fase successiva, sulla base dei contributi offerti da ciascuno di essi. I programmi energetici ottenuti utilizzando i dati d’input forniti dai Comuni, potrebbero diventare un contributo essenziale per la futura pianificazione energetica comunale, ad esempio per il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES), necessario per le città che decidono di firmare il "Patto dei Sindaci ". Il potenziale RES è in fase di elaborazione, con contributi d’importanti attori locali, ad esempio il dipartimento ambiente, o la sezione provinciale dell'agenzia regionale ambientale (ARPAV). I dati, una volta caricati in un GIS, potrebbero essere anche finalizzati a studi futuri per la pianificazione energetica territoriale di area vasta (livello provinciale). Le caratteristiche tecniche del G.I.S. sono state allineate con il sistema G.I.S. della Provincia, per avere coerenza con gli standard normalmente utilizzati dalla Provincia, ed è stato scelto di usare il file ESRI standard (file shp). Durante le riunioni del RWG, il numero di edifici per ogni Comune è stato concordato in questo modo: • N. 2 scuole; • N. 1 municipio comunale o un altro ufficio principale; • Un altro edificio scelto dai funzionari comunali. 5 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia Il RWG ha anche accettato di richiedere ai Comuni alcune buone pratiche locali, e uno di essi ha già proposto una misura di EE nell’illuminazione stradale. Inoltre, è stato chiesto un elenco degli impianti FER realizzati a livello locale, per far fronte alla mancanza di un registro centralizzato di sistemi FER suddiviso per i diversi tipi di FER: in realtà un registro completo è disponibile solo per il solare fotovoltaico e per i sistemi più grandi. Le pagine seguenti illustrano i risultati ottenuti alla data del 21 marzo 2012, relativamente alla terza delle tre fasi del WP3. STUDIO SUL CONSUMO DI ENERGIA DEGLI ENTI PUBBLICI OBIETTIVO DELLA RICERCA: La relazione sul consumo di energia degli enti locali pone l’accento sullo stato attuale e fornisce alcuni suggerimenti generali sui futuri potenziali miglioramenti, sia per quanto riguarda gli impianti FER sulla produzione di energia che per quanto riguarda le misure di EE. METODOLOGIA La metodologia prevede una cooperazione efficace tra RWG e tecnici comunali, finalizzata alla definizione dello stato dell'arte degli edifici delle Amministrazioni Locali. Il portafoglio di edifici, composto principalmente da scuole e servizi pubblici/uffici, è stato identificato come uno degli obiettivi più importanti, per valutare il potenziale di risparmio ottenibile da una corretta gestione del parco edilizio, sia in materia d’impianti termici che elettrici. E’ stato scelto e contattato un campione di 17 comuni (tuttavia, la partecipazione al progetto è volontaria), scegliendoli sulla base di parametri demografici e geografici, in modo da ottenere un campione statisticamente significativo. E’ stato quindi convocato un kick-off meeting con i rappresentanti dei Comuni, ai quali è stato chiesto di scegliere quattro edifici per l'analisi. La norma generale per la scelta di questi edifici è di includere tra questi almeno un edificio municipio e due scuole (quando possibile). Poi è stato sviluppato e discusso con tre "comuni prova", al fine di valutare la reale fattibilità, un questionario, denominato "Report di Audit Energetico", per raccogliere dati generali e specifici su edifici pubblici, incluso il consumo energetico rilevante per una successiva analisi ed elaborazione dei dati; i comuni sono stati invitati a ottenere informazioni sul consumo di energia per gli ultimi 5 anni (gas ed elettricità). Dopo la discussione con i tecnici comunali sui contenuti del "Report di Audit Energetico" e la sua messa a punto, il lavoro è iniziato. 6 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia STATO DELL’ARTE AL 21/03/2012 Il nuovo modulo è stato consegnato a tutti i Comuni. Fino ad oggi sono pervenuti i moduli compilati da 13 comuni del RWG, che rappresentano lo stato dell'arte su 42 edifici pubblici in totale. Il campione è stato considerato significativo per una prima valutazione. Il consumo termico ed elettrico degli edifici è stato l'elemento più difficile da rilevare, poiché i Comuni hanno attivato contratti di fornitura con molti fornitori diversi, il che ha impedito una raccolta centralizzata. Finalmente, dopo circa 1,5 mesi dalla richiesta, a metà marzo, i fornitori di energia elettrica e gas hanno fornito i dati richiesti per tutti gli edifici interessati. Gli altri dati raccolti hanno permesso l'elaborazione di una tabella di sintesi di progetto, qui allegata, che mostra le debolezze più importanti del patrimonio edilizio comunale. Nell'allegato 1, è presente la tabella che riassume tutti i dati forniti dai Comuni. INDICATORI DEL CONSUMO DI ENERGIA Indice di consumo termico La prima analisi riguarda l'indicatore di energia termica, basata sul consumo totale di gas per il riscaldamento e acqua calda, diviso per il volume riscaldato dell'edificio. E’ stato scelto il volume anziché la superficie del pavimento, poiché in molti casi gli edifici sono vecchi, con altezze superiori a 4 m, quindi il consumo termico per superficie avrebbe potuto essere fuorviante. Il consumo di gas in metri cubi è stato convertito in kWh termici moltiplicandolo per il potere calorifico del gas naturale, assunto kWh/Nm3 di 9,59 gas naturale. Figura N.1: L’indicatore di prestazione termica per gli edifici esaminati. 7 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia L'istogramma relativo alla prestazione termica degli edifici presenta gli edifici stessi ordinati da quelli a consumo specifico più alto a quelli con indicatore più basso. L'istogramma mostra che la grande maggioranza degli edifici hanno un indicatore termico tra 20 e 30 kWh/m3, con un gruppo di 6 edifici nettamente superiori a questo valore. Questi edifici sono considerati meritevoli di attenzione particolare per gli interventi di riqualificazione energetica. I codici sull'asse orizzontale dell’istogramma sono collegati agli edifici secondo la tabella seguente. ANALISI ENERGETICA DELLA PROVINCIA DI TREVISO – DATI PRINCIPALI DEGLI EDIFICI Cod ice N° Tipo di edificio Indirizzo Anno di costruzione Superficie 2 (m ) Volume 3 (m ) Consumo termico (kWh) Indice di prestazione termica (kWh/m3) 1 36 Municipoio Piazza Umberto I 19 Villorba 1972 1.504 5.021 259.542,9 51,69 2 18 Asilo Pio X Via San Pio X 51 Montebelluna 1970 898 2.694 138.259,0 51,32 3 25 Scuola Elementare Gasparinetti Via Gasparinetti 4 - Ponte di Piave 1.131 5.223 216.232,4 41,40 4 37 Scuola elementare Don Lino Pellizzari Via Solferino 14 - Villorba 2.658 8.537 340.508,8 39,89 5 23 Municipio Piazza Garibaldi 1 Ponte di Piave 677 2.766 99.677,2 36,04 1921, refurbished 1997 1980, gym 2005 1925, refurbished 1995 6 39 Lower Seconday School Alessandro Manzoni Via Galvani 4 - Villorba 1965, extension 1975-2001 4.574 18.031 613.398,9 34,02 7 38 Palestra di Fontane Via Cave 15/A - Villorba 1992 2.391 14.841 455.424,7 30,69 8 21 Scuola media Toniolo Via Battistella - Pieve di SolIgo 1968 3.980 15.000 439.392,0 29,29 9 20 Municipio Via Vaccari 2 Pieve di Soligo 1920 1.090 5.000 136.829,0 27,37 10 24 Scuola elementare Fogazzaro Via della Vittoria 58 Ponte di Piave 1961, extension 2008 1.419 7.200 196.725,7 27,32 11 34 Scuola elementare Alvaredo Via dei Morosini Vedelago 1979 1.360 6.540 174.600,0 26,70 12 16 Scuola elementare di Contea Via Contea 74, 76, Via Delle Piscine 42 Montebelluna n.a. 1.972 7.232 181.613,0 25,52 13 33 Piazza Martiri della Libertà 16- Vedelago 1920 4.700 9.740 242.500,0 24,90 Municipio 8 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia Municipio Corso Mazzini 118 Montebelluna 1990 1.700 6.000 143.447,0 23,91 22 Scuola elementare Contà Cal Santa - Pieve di Soligo 1980, extension 1987 2.550 7.830 181.613,0 23,19 16 35 Scuola media Vedelago Via Alessandro Manzoni 2 - Vedelago 1988 5.240 26.740 523.800,0 19,59 17 17 Scuola Media Papa Giovanni XXIII e Palazzetto Legrenz Via Papa Giovanni XXIII 1 - Montebelluna anni 80', extension 2007 20.954 80.621 647.037,0 8,03 14 15 15 Tabella 1: dati di prestazione energetica termica degli edifici. Indicatore di consumo elettrico La seconda analisi riguarda l'indicatore di energia elettrica, calcolato in base al consumo elettrico totale per illuminazione, aria condizionata (se disponibile), apparecchi per ufficio (computer), macchine da caffè, e così via, diviso per il volume dell'edificio. Il volume è stato preferito alla superficie del pavimento, considerando che vi sono altezze superiori a 4 m, che influenzano la potenza necessaria per l’illuminazione degli ambienti. L'istogramma ordina gli edifici sulla base del valore dell’indicatore, da quelli a maggior consumo a quelli a minor consumo. Figura N.2: Istogramma dell’indicatore di prstazione lettrica degli edifici. Anche in questo caso la maggior parte degli edifici ha un indicatore di consumo elettrico tra 3 e 10 kWh/m3, mentre un gruppo di 4 edifici è nettamente al di sopra di questa soglia: questi edifici (tutti sono Municipi) meritano un'analisi più dettagliata per identificare i motivi del maggior consumo e le 9 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia possibilità di un adeguamento del sistema elettrico (illuminazione e altri apparecchi elettrici). I codici sull'asse orizzontale del hystogram sono collegati agli edifici secondo la tabella seguente. ANALISI ENERGETICA DELLA PROVINCIA DI TREVISO – DATI PRINCIPALI DEGLI EDIFICI (m ) Consumi elettrici 2010 (kWh) Indicatore di efficienza elettrica 3 (kWh/m ) 1.700 6.000 154.941,0 25,82 Via Vaccari 2 Pieve di Soligo 1.090 5.000 87.734,0 17,55 Municipio Piazza Umberto I 19 Villorba 1.504 5.021 86.621,0 17,25 Municipio Piazza Garibaldi 1 Ponte di Piave 677 2.766 47.698,0 17,24 Municipio Piazza Martiri della Libertà 16- Vedelago 4.700 9.740 97.314,0 9,99 Biblioteca Borgo San Daniele Povegliano 625 3.100 25.300,0 8,16 18 Asilo Pio X Via San Pio X 51 Montebelluna 898 2.694 20.854,0 7,74 8 28 Municipio Borgo San Daniele 26 Povegliano 716 3.209 19.415,0 6,05 9 38 Palestra Fontane Via Cave 15/A - Villorba 2.391 14.841 79.905,0 5,38 10 16 Contea Primary school Via Contea 74, 76, Via Delle Piscine 42 Montebelluna 1.972 7.232 36.157,0 5,00 11 22 Contà Primary School Cal Santa - Pieve di Soligo 2.550 7.830 38.226,0 4,88 12 25 Asilo Gasparinetti Via Gasparinetti 4 - Ponte di Piave 1.131 5.223 19.749,0 3,78 13 24 Scuola elementare Fogazzaro Via della Vittoria 58 Ponte di Piave 1.419 7.200 25.734,0 3,57 14 37 Via Solferino 14 - Villorba 2.658 8.537 28.557,0 3,35 Via Battistella - Pieve di SolIgo 3.980 15.000 46.815,0 3,12 Via Galvani 4 - Villorba 4.574 18.031 48.939,0 2,71 Piazza San Matteo 1 - 880 4.475 11.922,0 2,66 Cod e N° 1 15 2 20 3 36 4 23 5 33 6 26 7 Superfici 2 e (m ) Volume Corso Mazzini 118 Montebelluna Municipio Tipo di edificio Municipio Indirizzo 3 Scuola elementare Don Lino Pellizzari 15 21 16 39 Scuola media Toniolo Scuola media Alessandro Manzoni 17 27 Scuola elementare 10 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia Camalò Povegliano 18 34 Scuola elementare Alvaredo Via dei Morosini Vedelago 1.360 6.540 16.813,0 2,57 19 35 Scuola media Vedelago Via Alessandro Manzoni 2 - Vedelago 5.240 26.740 44.970,0 1,68 20 29 Scuola elementare e media Via Masetto 7-9-11 Povegliano 3.070 18.075 20.264,0 1,12 21 17 Scuola media Papa Giovanni XXIII e Palazzetto Legrenz Via Papa Giovanni XXIII 1 - Montebelluna 20.954 80.621 88.218,0 1,09 Total electric consumption 1.046.146 kWh Tabella n. 2: Dati del consumo elettrico degli edifici. Situazione delle caldaie L'istogramma 3 mostra la distribuzione dell'età della caldaia, in base all'anno di produzione riportato in targa. Età delle caldaie (anno di Figura n. 3: Distribuzione dell’età delle caldaie. La tabella seguente indica l’anno di produzione, il modello, e l’efficienza di combustione di ciascuna caldaia. Il rendimento di combustione è quello riportato nel libretto d’uso durante l'ultimo controllo periodico di manutenzione. Per alcune caldaie non è stato possibile risalire all’anno di costruzione. 11 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia PROVINCIA DI TREVISO – CALDAIE INSTALLATE NELLA PROVINCIA. N° progr. Edificio Indirizzo Anno Modello Nominal useful Gross power Actual combustion efficiency at full rate. power 1 Villa Brembo Caliari Scuola media 2 “A. Gramsci” Piazzetta Mario Del Monaco - Casale sul Sile 1974 RIELLO 56,40 62,80 87,0% Via Vittorio Veneto Casale sul Sile 2009 UNICAL Modulex 340 329,00 339,00 95,0% FER Seven nel 52S 329,00 339,00 95,0% RHOSS HR 23 244,08 267,40 91,3% TONON PT - PREX 485,48 530,00 91,6% 3 Municipio Via Vittorio Veneto 23 - Casale sul Sile 2006 4 Municipio Via Postumia centro 77- Gorgo al Monticano 1985 5 Scuola elementare “A. LUCIANI” Via Roma 60 - Gorgo al Monticano 1995 Scuola media Via Roma 58 - Gorgo al Monticano 1995 1988 6 7 Scuola elementare “A. PALLADIO” Via Callesella 8 Maser 8 Scuola media "Paolo Veronese" Via Motte 43 - Maser 10 Municipio Piazzale Municipio 1 Maser 1988 RHOSS KZ 185 197,68 215,10 91,9% 11 Scuola elementare"Dante Alighieri" Via Riccardo Zandolai 12/14 - Conegliano 1993 FERROLI LG 171 195,00 221,60 87,0% Via Fabio Filzi 22 Conegliano 1993 BIASI TNAR 500 581,40 645,00 90,1% Via Fabio Filzi 22 Conegliano 1993 RIELLO 3700-200 232,50 256,90 90,5% Via Fabio Filzi 22 Conegliano recente LAMBORGHINI 25,22 27,00 93,4% 1993 BIKLIM 200 233,00 257,00 91,1% BIKLIM 90 105,00 116,00 92,3% Scuola media 12-1 “F.Grava” Scuola media 12-2 “F.Grava” Scuola media 12-3 “F.Grava” 13-1 Municipio Via Einaudi 136 Conegliano 13-2 Municipio Via Einaudi 136 Conegliano 14 Asilo “G. Panizza” Viale Veneto 8 Conegliano 1993 BIASI TNAR 150 178,50 1,94 92,0% 15 Municipio Corso Mazzini 118 Montebelluna 1990 RIELLO 200 PL/AR 232,50 256,00 92,9% 16 Scuola elementare Contea Via Contea 74, 76, Via Delle Piscine 42 Montebelluna 2011 RIELLO ALU 150 PRO power (condensazione) 146,30 150,00 97,0% Via Papa Giovanni XXIII 1 - Montebelluna 2003 REMEHA condensazione 549,00 597,00 97,1% Scuola media 17-1 Papa Giovanni XXIII and Palazzetto Legrenz 12 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia Scuola media Via Papa Giovanni XXIII 1 - Montebelluna 2003 REMEHA condensazione 537,00 567,00 98,0% Asilo Nido Pio X Via San Pio X 51 Montebelluna 1999 FINTERM AR 150 174,00 193,00 93,6% 19 House of associations Via Battistelli Pieve di Soligo 2008 BAXI condensazione 255,00 261,60 97,0% 20 Municipio Via Vaccari 2 Pieve di Soligo 1992 SIME 2R8/H 147,80 167,40 88,0% Via Battistella - Pieve di SolIgo 2011 2 RIELLO ALU 225 PRO B23 445,00 438,80 101,0% Toniolo 22 Scuola elementare Contà Cal Santa - Pieve di Soligo 2003 2008 4 VIESSMANN VITO DEN 200 condensazione 240,00 248,40 97,0% 23 Municipio Piazza Garibaldi 1 Ponte di Piave 2006 RIELLO 3500 SAT 9 104,80 115,00 91,0% 24-1 Scuola elementare Fogazzaro Via della Vittoria 58 Ponte di Piave 1998 RIELLO 3500 S9 99,00 110,00 90,0% 24-2 Scuola elementare Fogazzaro 2008 RIELLO Condexa Pro 100 M 90,00 90,00 100,0% 25 Asilo Gasparinetti Via Gasparinetti 4 Ponte di Piave 2000 2 RHOSS Rivi 23 e Spazio 1589/22 147,60 164,70 91,0% 26 Biblioteca Borgo San Daniele Povegliano 2004 3 RIELLO ATR 44 IN condensazione 144,90 97,0% 27 Scuola elementare Camalò Piazza San Matteo 1 Povegliano ? THERMITAL THC/NG 100 condensazione 110,00 97,0% 28 Municipio Borgo San Daniele 26 - Povegliano 2011 ELCO TRIGON L 100 96,00 90,00 106,7% 29 Scuola elementare e media Via Masetto 7-9-11 Povegliano ? 1 REMEHA CONDENSA C3B/7 condensazione - 433,00 446,39 97,0% 17-2 Papa Giovanni XXIII e Palazzetto Legrenz 18 Scuola media 21 Scuola elementare e media 30 Municipio 1 ECOFLAM ECOMAX 10 HT 2F - 2 THERMITAL THC/NG 140 Via Masetto 7-9-11 Povegliano Via Don Minzoni 12 Silea 20012006 pompe di calore Pompe di calore Robur 1976 RHOSS 215,00 31 Scuola media Marco Polo Via Tezze 3 - Silea 1998 SILE B40AR 423,00 475,28 89,0% 32 School cluster Lanzago Via Tiepolo 1 - Silea 2011 UNICAL MODULEX EXT 440 - - 424,00 434,43 97,6% School cluster Lanzago Via Tiepolo 1 - Silea 1980 RIELLO 2KRCT10 75,30 86,55 87,0% School cluster Lanzago Via Tiepolo 1 - Silea 2002 THERMITAL ENNEGI 99,00 107,61 92,0% 33 Municipio Piazza Martiri della Libertà 16- Vedelago ? BLOWTHERM PAR 300 92 A 7573 315,00 350,00 90,0% 34 Scuola elementare Alvaredo Via dei Morosini Vedelago ? RIELLO RTQ165 condensazione 200,00 192,31 104,0% 13 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 35 Scuola media Vedelago Via Alessandro Manzoni 2 - Vedelago ? 2 BIKLIM - P 0494 PR 1420 e P 03204-16 PR1300 837,00 930,00 90,0% 36 Municipio Piazza Umberto I 19 Villorba 1985 4 NECA THERMOSISTEM 246,40 290,80 88,5% 37 Scuola elementare Don Lino Pellizzari Via Solferino 14 Villorba 1985 SILE P13 255,80 294,60 88,9% Scuola elementare Don Lino Pellizzari Via Solferino 14 Villorba 2005 RIELLO 3300 73,10 80,00 93.3% 38 Palestra Fontane Via Cave 15/A Villorba 1992 4 THERMITAL THC/NG140 629,20 681,20 95,3% 39 Scuola medial Alessandro Manzoni Via Galvani 4 Villorba 1999 2 RIELLO 3900 818,00 898,00 94,4% 40 Municipio Gaiarine 2012 41 Scuola elementare Francenigo Gaiarine 1990 42 Scuola media Calderano Gaiarine Caldaie con più di 10 anni. Tabella n. 3: Dati caldaie. PRIORITA’ DI INTERVENTO I dati raccolti consentono una prima stima del risparmio energetico potenziale legato ad interventi comuni a molti edifici, indicati ai punti seguenti: 1) Isolamento delle pareti dall’esterno o dall’interno - Circa il 50% degli edifici analizzati sono stati costruiti durante gli anni sessanta / settanta, utilizzando un telaio in cemento armato tamponato con muratura in mattoni, senza isolamento termico. L'applicazione di uno strato isolante esterno può consentire una riduzione del fabbisogno energetico di riscaldamento e raffreddamento fino al 40%. Ove l’isolamento non può essere applicato “a cappotto”, cioè all’esterno, si può ricorrere ad isolamento dall’interno. L'applicazione di un isolamento interno è consigliabile per gli edifici costruiti in muratura portante (circa il 50% del campione analizzato), indicati come "edificio di valore storico", dove non è permesso un intervento esterno che modifichi l’aspetto dell’edificio o i materiali originali di rivestimento. L'isolamento interno permette mediamente una minore riduzione della domanda energetica di riscaldamento, fino al 30%. L'analisi effettuata su un campione di 16 edifici, adatti per isolamento “a cappotto", porta ad un consumo totale di energia termica per il 2010 di 5.258.200 kWh, con un risparmio energetico potenziale di circa 1.577.460 kWh. 14 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 2) Sostituzione caldaia - sono presenti negli edifici analizzati 30 caldaie a bassa efficienza con più di 10 anni (su un numero totale di 42 caldaie analizzate). Emerge dall’analisi svolta su 13 edifici, il cui consumo per il 2010 è stato calcolato in 3.246.541 kWh, che 21 vecchie caldaie possono essere sostituite con caldaie a condensazione, e il risparmio energetico su base annua può essere di circa 800.000 kWh. 3) Infissi / sostituzione vetri - Il campione analizzato mostra una situazione abbastanza buona relativa ad infissi e vetri. In ogni edificio è già stato installato un infisso in legno / alluminio, anche con "taglio termico" in alcuni casi, e doppi vetri. È utile sottolineare che la sostituzione degli infissi e dei vetri è comunque un intervento con un basso rendimento dal punto di vista dei costi / benefici (riduce il fabbisogno energetico circa del 10%). La sostituzione nel patrimonio pubblico è suggerita specialmente se combinata con interventi per la messa in sicurezza o per ragioni estetiche, nel momento in cui si effettua una ristrutturazione globale. 4) Regolatori di flusso elettronici per l'illuminazione interna - La loro installazione può consentire una riduzione di energia elettrica fino al 20%. Il consumo globale di elettricità per l’illuminazione interna sul campione analizzato di 15 edifici (principalmente scuole) è di circa 600.000 kWh. L'installazione di apparecchi di regolazione elettronica consentirà perciò un risparmio di 120.000 kWh. I consumi elettrici di alcuni edifici sono stati esclusi dal campione, a causa di un tasso elevato di energia elettrica utilizzata per impianti di condizionamento e l'impossibilità di separare il consumo di luce artificiale da quello globale. 5) Controllo a tempo in unità di trattamento aria - Il campione analizzato ha mostrato una bassa presenza di timer nelle unità di trattamento aria (UTA) per la ventilazione (3 su 39 edifici). Un controllo a tempo del ventilatore permette una riduzione di energia elettrica richiesta fino al 10% e rappresenta un intervento di basso costo. A causa del modesto impatto energetico sul patrimonio edilizio totale, questo tipo di intervento non è stato considerato nelle elaborazioni seguenti. IMPATTO SULLA SPESA ANNUA DI ENERGIA L’impatto sulla spesa annuale di energia, in termini economici, degli interventi descritti è stata effettuata utilizzando le seguenti ipotesi: • Il prezzo di 1 kWh di energia elettrica è stato assunto pari a 0.20 P, IVA e tasse incluse, mentre il prezzo per 1 kWh di energia termica, ottenuta dalla combustione del gas naturale, è stato assunto pari a 0,08 P, IVA e tasse incluse . • i costi di intervento sono stati calcolati con costi unitari standard , vale a dire: 15 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia o isolamento termico esterno di pareti opache: 85 P / m2, inclusi i ponteggi, le superfici aggiuntive per le imposte esterne, ed esclusi i lavori straordinari (rimozione e sostituzione di tubature esterne, cavi, persiane). o installazione di caldaie a condensazione con la completa ristrutturazione delle centrali termiche, comprese tubazioni, componenti e strumentazione di controllo, ed incluse le valvole termostatiche sui radiatori: 100-150 P /kW caldaia, in base alle dimensioni (da 50 a 1000 kW, il costo a kW cresce al ridursi della potenza). o Installazione di nuove lampade dimmerabili con sensori di presenza e di luce naturale: 100150 P circa cadauno. Il risparmio energetico è stato calcolato in modo forfetizzato, moltiplicando il consumo di energia per una percentuale prefissata: 30% per l'isolamento esterno, il 25% per la sostituzione della caldaia, 20% per l'adeguamento dell’ illuminazione interna. ISOLAMENTO DELLE PARETI Adottando l’isolamento esterno in 16 edifici, aventi tamponamenti in muratura non isolati, può essere stimato un costo annuale di circa 125.000 8, considerando il prezzo del metano di 0,08 P per kWh ed un risparmio del 30%. Consumo prima dell’intervento (2010) Consumo dopo l’intervento Risparmio annuale di energia kWh kWh Costo medio dell’intervento 8/m2 Superficie totale isolata m2 kWh 5.258.200 3.417.830 1.840.370 85 17.000 Investimento totale Prezzo del calore Risparmio annuale 8 8/ kWh 8 1.500.000 0,08 125.000 (appr +/15%) (appr +/15%) Tempo di ritorno semplice SOSTITUZIONE CALDAIA In riferimento al campione scelto (13 edifici con 21 caldaie vecchie sostituite con caldaie a condensazione, considerando un consumo di 3.246.541 kWh nel 2010, e 800.000 kWh 16 anni 12 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia risparmiati su base annua, si ottiene un risparmio di circa 64.000 8 ogni anno. Questo significa un risparmio del 25%. Consumo 2010 kWh Consumo dopo la sostituzione Risaparmio energetico kWh kWh Media prezzi per kWh Risparmio 8 Totale investimento 8 8 3.246.541 2.434.906 811.635 0,08 Tempo di ritorno semplice anni 65.000 360.000 6 REATTORI ELETTRONICI PER ILLUMINAZIONE INTERNA Il campione analizzato di 15 edifici presenta un risparmio energetico di circa 120.000 kWh. Considerando che il prezzo di 0,20 P/kWh, si ottiene un risparmio annuo di 24.000 P, pari ad una riduzione dei costi del 20%. ISOLAMENTO ESTERNO E’ stato scelto un campione di 8 edifici, dove è possibile l’ isolamento delle pareti ed è necessaria la sostituzione delle caldaie (15 caldaie). Con l’isolamento esterno ogni anno possono essere risparmiati circa 634.000 P (80000 in media per edificio), mentre la sostituzione della caldaia, dopo aver isolato l’edificio, comporta un ulteriore risparmio di circa 298.000 P, pari ad una media di 37.000 P ad edificio. Il consumo energetico totale del campione selezionato prima dell’intervento è di 1.837.000 P all'anno (230.000 ad edificio). L’ impatto sulla spesa energetica annuale del campione selezionato, effettuando entrambi gli interventi, può raggiungere una diminuzione dei costi del 51%. DESCRIZIONE DELLE POSSIBILI AZIONI Sono stati considerati tre interventi standardAzione 1: isolamento esterno L'azione consiste nell'applicare uno strato di isolamento termico esterno sulle superfici dell'edificio. La linea blu indica il consumo energetico attuale e quello rossa il consumo di energia dopo l'intervento. I costi dell'intervento dipendono dai dettagli architettonici degli edifici, l'eventuale necessità di 17 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia ponteggi alti e dalla tipologia del materiale isolante utilizzato. Per gli edifici del campione selezionato è stato stimato un costo medio di 85 P per ogni mq delle pareti. Figure 4: Effetti dell’isolamento. I codici riportati nella figura precedente sono collegabili agli edifici considerati mediante la tabella seguente. N° Prog. Nome edificio Anno di costruzione codice 11 Primary school "Dante Alighieri" 1967 1 12 Middle school “F.Grava” 1967 2 13 Conegliano Town Hall 1995 3 14 Nursery school “G. Panizza” 1979 4 15 Montebelluna Town Hall 1990 5 16 Contea Primary school n.d. 6 17 Middle school Papa Giovanni XXIII Anni ‘80, ristrutturato 2007 7 18 Nursery school Pio X 1970 8 21 Toniolo Middle school 1968 9 18 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 22 Contà Primary school 1980, ristrutturato 1987 10 24 Fogazzaro Primary school 1961, ristrutturato 2008 11 34 Alvaredo Primary school 1979 12 35 Vedelago High school 1988 13 36 Villorba Town Hall 1972 14 38 Fontane Gymnasium 1992 15 39 Alessandro Manzoni High school 1965, ristrutturato1975-2001 16 Tabella n. 4: Dati degli edifici proposti per isolamento “a cappotto”. Azione 2: sostituzione caldaie L’azione consiste nella sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione, inclusa l’installazione delle valvole termostatiche sui radiatori. Il costo dell’intervento è stimato in 100-150 P / kW della nuova caldaia. Figura 5:Effetti della sostituzione delle caldaie. 19 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia I dati degli edifici selezionati sono riportati nella tabella seguente. Progr. N° Edificio Anno caldaia N° caldaie Codice 1 Villa Brembo Caliari 1974 1 1 11 Primary school "Dante Alighieri" 1993 1 2 12 Middle school “F.Grava” 1993 2 3 13 Conegliano Town Hall 1993 2 4 14 Nursery school “G. Panizza” 1993 1 5 15 Montebelluna Town Hall 1990 1 6 18 Nursery school Pio X 1999 1 7 20 Pieve di Soligo Town Hall 1992 1 8 24 Primary school Fogazzaro 1998 1 9 25 Primary school Gasparinetti 2000 2 10 36 Villorba Town Hall 1985 4 11 37 Primary school Don Lino Pellizzari 1985 1 12 38 Fontane Gymnasium 1992 4 13 Tabella n. 5: Dati degli edifici proposti per cambio caldaia. 20 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia Azione 3: illuminazione artificiale degli edifici L’azione consiste nella sostituzione dei tubi esistenti con nuove lampade doppie tipo T5, da 58 W 4/6, con reattore elettronico, dimmerabile utilizzando sensori di illuminazione naturale e comandati da sensori di presenza. Figura 6: Effetti dell’intervento di riqualificazione energetica dell’illuminazione degli interni. I codici riportati in figura 6 sono collegati agli edifici selezionati per l’intervento nella tabella seguente. Progr. N° Building code 11 Scuola elementare "Dante Alighieri" 1 12 Scuola media “F.Grava” 2 14 Asilo “G. Panizza” 3 16 Contea Primary school 4 17 Scuola media Papa Giovanni XXIII 5 18 Nursery school Pio X 6 21 Scuola media Toniolo 7 22 Scuola elementare Contà 8 21 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 24 Scuola elementare Fogazzaro 9 25 Scuola elementare Gasparinetti 10 34 Alvaredo Scuola elementare 11 35 Vedelago Liceo 12 37 Scuola elementare Don Lino Pellizzari 13 38 Fontane Gymnasium 14 39 Liceo Alessandro Manzoni 15 Tabella n. 6: Dati degli edifici proposti per la riqualificazione dell’illuminazione degli ambienti. Effetti cumulati L’effetto cumulato delle due azioni, isolamento delle pareti e sostituzione delle caldaie con installazione di valcole termostatiche, è espresso nella seguente figura. Figura 7: Effetto cumulato dell’isolamento termico e del cambio caldaie. 22 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia CONCLUSIONI Nella Provincia di Treviso è possibile attuare un programma di riqualificazione energetica attuando una ristrutturazione degli edifici appartenenti agli Enti pubblici. L'analisi mostra che le funzioni d’uso degli edifici, il tipo di costruzione e le esigenze di ristrutturazione sono sufficientemente omogenee e quindi suggeriscono un’azione coordinata di intervento, per l'aumento dell'efficienza energetica degli edifici. I tre tipi principali di intervento sono stati identificati in: • Isolamento termico delle superfici esterne opache; • sostituzione di vecchie caldaie con caldaie a condensazione; • La sostituzione dell’illuminazione esistente artificiale con dispositivi più efficienti e sistemi di controllo elottronico per ridurre l'utilizzo quando non è necessario. L'impatto energetico ed economico di queste misure è stato calcolato su un campione di edifici di diversi comuni, che rappresentano un campione omogeneo, ed è possibile in questo modo considerare i risultati rappresentativi per tutti gli edifici della Provincia di Treviso. Il rapporto costibenefici delle azioni è stato stimato in termini di risparmio, ottenendo valori interessanti, tra 5 e 10 anni. Questo dato è interessante non solo per una programmazione di interventi di ristrutturazione sugli edifici comunali, ma anche proficuo per contratti di prestazione energetica proposti dalle ESCo, con un finanziamento da parte di terzi. 23 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia ALLEGATI 24 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 25 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 26 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources. Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia 27