triESTeuropa Newsletter
BUON ANNO
EUROPA!
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1 gennaio
2007
arrivano: Bulgaria,
Romania,
Numero 52
dicembre 2006
- Addio tallero
- Eccovi l’Euro sloveno
- Europei si nasce...
- Accadde il mese scorso
e l’Euro sloveno!
- Non solo master !
- Le visite alle scuole
- Ultima pagina
Redazione a cura di
Serena Favret
Aljoša Fonda
Buon Natale e felice anno nuovo!
Vesel Božic in srecno Novo leto!
Frohe Weihnachten
und ein frohes neues Jahr!
Merry Christmas and a Happy New Year!
Feliz Navidad y próspero año nuevo!
Joyeux Noël et bonne année!
!
-1001 news dall’Europa
Grandi novità di Capodanno
E il tallero va
in pensione
Sono dodici i Paesi che già utilizzano la
moneta unica europea, visto che il Regno
Unito, la Danimarca e la Svezia hanno rifiutato di adottare l’euro.
Ai dieci nuovi inquilini della grande casa europea non è stata data possibilità di scelta: una volta raggiunti gli standard di stabilità dei prezzi e delle finanze pubbliche,
potranno e dovranno entrare nella zonaEuro.
Ed ecco che dal 1° gennaio prossimo altri 2 milioni di cittadini europei utilizzeranno la nostra valuta, proprio accanto a noi:
la Slovenia è stata infatti il primo Paese di
nuova adesione a guadagnarsi questo diritto.
NIENTE PIU’ CAMBI
La novità presenta indubbi vantaggi anche
per gli italiani del Nordest, abituali visitatori
della piccola repubblica alpina. D’ora in poi,
niente più sosta per cambiare la valuta,
niente più calcoli complicati per capire i
prezzi; ma soprattutto, d’ora in poi saremo ancora un po’ più vicini ai nostri vicini…
La sostituzione delle valute nazionali con
l’euro è stata l’operazione logistico-finanziaria più complessa nell’Europa degli ultimi
60 anni.
Ma l’euro porta i rincari???
Con l’arrivo dell’euro, in Italia come in altre parti d’Europa si è parlato molto del
lievitare dei prezzi. Secondo le statistiche
di Eurostat, la nuova valuta ha inciso
solo marginalmente sul caro-prezzi dei
prodotti alimentari. Nel corso del 2002 il
livello dei prezzi degli alimenti nell’area
Euro è aumentato del 2,3%, ma la moneta stessa ha contribuito solo in una
misura quantificabile col 0,3%. Il resto
del “danno” era dovuto agli alti prezzi del
petrolio importato, all’incremento delle
tassazioni sul tabacco e ad altri fattori. In
Italia, in particolare, è venuta a mancare
un’azione di controllo sull’attività di produttori, grossisti e commercianti: un errore a livello nazionale. L’euro in sé ha altresì inciso maggiormente su altri prodotti e servizi (il caffè al bar, le riparazioni
di autovetture ecc.).
A ottobre 2006 l’inflazione annuale dell’area Euro si è fermata all’1,6%, mentre
un anno prima era di 2,5%. Nell’Europa
dei 25 l’inflazione è passata dal 2,4%
all’1,8%. INFO :
http://epp.eurostat.ec.europa.eu
Novità del 2007, vere e mancate
L’altra grande notizia del nuovo anno è naturalmente il nuovo allargamento a sud-est della UE.
Come preannunciato nella nostra newsletter precedente, Romania e Bulgaria entreranno tra
pochi giorni a far parte della grande famiglia europea (le conosceremo meglio dopo le feste).
Con questi due Paesi l’UE conterà 486 milioni di abitanti e la sua superficie supererà la soglia
dei 4 milioni di chilometri quadrati!
All’appello manca un’altra novità “mancata”. I 10 Paesi entrati nel 2004 erano pronti per festeggiare l’adesione al Trattato di Schengen e la conseguente caduta delle frontiere già nel
2007. Problemi col nuovo sistema informatico SIS II, che sarà utilizzato per gestire la nuova
situazione, hanno costretto i ministri dell’interno dei vari Stati a rimandare la festa. Secondo le
ultime novità, il sistema dovrebbe essere pronto non prima di giugno 2008. In questi giorni si
decide sulla possibilità di imboccare una via alternativa: “clonare” il vecchio sistema SIS I per
consentire la caduta dei confini già nel 2007.
2
Arriva l’Euro sloveno
1 EURO = 239,64 talleri
La cicogna, presa dalla
moneta da 20 talleri in
circolazione in Slovenia
Il progetto dell’architetto
Plecnik per il palazzo del
parlamento nazionale con
l’iscrizione Katedrala svobode
(Cattedrale di libertà)
La roccia del Principe, dove
si installò il primo Duca
della Carinzia.
Una coppia di cavalli di
razza Lipizzaner e
l’iscrizione Lipicanec
Un dipinto di Grohar
che rappresenta un
seminatore di stelle.
Il monte Triglav e la costellazione del
Cancro (la Slovenia ha conquistato
l’indipendenza sotto questo segno
zodiacale) e la scritta Oj Triglav, moj
dom (Oh Triglav, casa mia)
Il poeta France Prešeren e
il primo verso della settima
strofa della Zdravljica (inno
nazionale sloveno)
Primo• Trubar e l’iscrizione “Stati
inu obstati” (alzarsi ed esistere)
Su tutte le monete sono raffigurate le dodici stelle della Ue l’anno di conio (2007) e la scritta Slovenija.
PS : I parametri per entrare
nella zona euro sono:
Stabilità dei prezzi:
il livello medio dell’inflazione non può eccedere
di più dell’1,5% la media dei tre Paesi con l’inflazione più bassa.
Stabilità delle finanze pubbliche:
il deficit di bilancio non può superare il 3% del
PIL (ma sappiamo che su questo punto certi
Paesi “forti” sono stati graziati), mentre il debito pubblico non può superare il 60% del PIL.
Tasso d’interesse a lungo termine:
non deve essere superiore di più di 2 punti
percentuali al tasso medio d’interesse dei tre
Paesi con l’inflazione più bassa.
Stabilità dei tassi di cambio:
inclusione almeno biennale nel meccanismo
comune dei tassi.
3
Europei si nasce, informati si diventa
Lo sapevate che....
esiste l’articolo 20 ??
Tutti i cittadini dell’Unione
europea che
viaggiano o
vivono in un
paese terzo
in cui i loro
Stati membri
di origine non sono rappresentati,
hanno diritto a ricevere protezione
diplomatica e consolare dalle autorità di qualunque Stato membro,
alle stesse condizioni dei cittadini
di tale Stato. Questo diritto fondamentale è garantito dall’articolo 20
del trattato CE e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (articolo 46).
La necessità di rafforzare la prote-
zione diplomatica e consolare assume un’importanza particolare, perché
non tutti gli Stati membri dispongono
di una rappresentanza permanente in
ciascun paese terzo. Attualmente,
esistono solo tre paesi extra-UE in
cui siano rappresentati – con un’ambasciata o un consolato - tutti i 25
Stati membri dell’Unione europea: la
Repubblica popolare cinese, gli Stati
Uniti e la Federazione russa.
Secondo un recente sondaggio di
Eurobarometro, i cittadini dell’Unione
ignorano l’esistenza di tale diritto.
La Commissione ha quindi pubblicato
un Libro verde che affronta una vasta
gamma di questioni, proponendo possibili soluzioni, prima tra tutte: l’informazione del cittadino, che sempre più spesso non è a conoscenza di
tali normative.
INFO: http://ec.europa.eu/news/justice/archives_it.htm
I nuovi opuscoli in lingua inglese
“In touch with the EU”
Ask your questions – have your say
L’edizione 2007
di “Europe in 12
lessons”, popolare pubblicazione a cura di
Pascal Fontaine,
offre risposte a
innumerevoli
quesiti sull’Unione Europea.
Il cittadino europeo ha il diritto di essere
informato su cosa stia facendo l’UE per lui
e con quali
mezzi.
Questo opuscolo
ci indica i servizi
gratuiti e di facile
utilizzo di cui
dovremmo
usufruire per
saperne di più.
Per informazioni e altre
pubblicazioni visitate:
www.ec.europa.eu/publications/whatsnew.htm
4
avvenimenti in archivio
A Monfalcone
la terza
antenna
regionale
Immagine dell’inaugurazione: il
sindaco Pizzolitto e l'Assessore
Regionale Iacop inaugurano il
Punto Europa sabato 25 novembre.
Dopo Gorizia e Tolmezzo una terza antenna aperta in regione. Un paio di settimane fa è stata la volta di Monfalcone.
Il Punto Europa Monfalcone si trova al
piano terra del Palazzo Municipale in
piazza della Repubblica 8 ed è aperto al
pubblico, in questo primo periodo di assestamento, lunedì e mercoledì dalle 15.30
alle 17.30.
Fornirà una prima risposta alle informazioni sulla Ue, sui programmi comunitari
e offrirà assistenza e aiuto per l’utilizzo
delle opportunità europee per i giovani, i
cittadini, le realtà sociali. Il Punto Europa
Monfalcone organizzerà pure momenti
seminariali ed iniziative per favorire il
coinvolgimento dei cittadini al processo di
costruzione europea.
La Provincia di Gorizia (con la collaborazione del nostro
ufficio e del Punto Europa di Gorizia) ha concluso una serie
di incontri (18–21–23 novembre) dal titolo
“EUROPEANDO. Guardando al futuro: le prospettive
europee 2007-2013” per approfondire le novità per il
periodo programmatico 2007-2013. Gli atti del seminario
possono essere scaricati dal nostro sito (li trovate nella
sezione “Archivio”).
In occasione del decimo
anniversario del Servizio
Volontario Europeo e della
Giornata Mondiale del
Volontariato ( 5 dicembre)
l'associazione ExisT ha
infatti organizzato una
giornata interamente dedicata al volontariato: convegno (al mattino) e, alla sera,
una festa con tanto di DJ.
Per saperne di più basta
contattare l'associazione
(vedi l'indirizzo nelle nostre
news).
Tra gli intervenuti anche il “nostro” Roberto Santaniello.
5
di master, videofestival, ecc.
Un bel master...
Un Curriculum Vitae contenente un master
conseguito all'estero segnala le maggiori
competenze del candidato ed attira l'attenzione dei selezionatori.
Il master all'estero è diventato un passaggio
obbligato per chi aspira a ricoprire ruoli
elevati nel mondo del lavoro. Per frequentarne i corsi e conseguirne i titoli, occorre di
solito superare una selezione basata sulla
conoscenza documentata dell'inglese, sulle
abilità logiche, sulle
cognizioni informatiche,
ecc. Si possono trovare
dei finanziamenti (borse,
prestiti di fiducia), ma ci
sarà sempre una parte da
coprire in proprio. Occorre anche avere le
idee chiare, informarsi bene e saper guardare al di là dei nomi altisonanti.
Qualche INFO in :
http://ec.europa.eu/education/
programmes/mundus/index_it.html
( Erasmus Mundus )
www.masterin.it
www.findamasters.com
( Master nel Regno Unito)
www.nova-mba.org ( Master negli USA )
www.study-in-australia.org
Link delle università australiane.
www.studenti.it
www.campus.it
www.cestor.it
http://lavoro.economia.alice.it
www.primolavoro.it
Videofestival FOOD 4U
La campagna FOOD 4U
2007, alla sua 3a edizione,
coinvolge studenti e insegnanti di 15 paesi europei:
l’intento è realizzare spot televisivi di
sensibilizzazione sull'importanza di acquisire una piena consapevolezza alimentare. I vincitori daranno vita al Videofestival
che si terrà il prossimo autunno. Per INFO
cliccare la categoria “Iniziative Eventi” in :
www.politicheagricole.gov.it
Promuovere l’insegnamento
linguistico ?
Il Consiglio d'Europa ha
creato il Centro Europeo per
le Lingue Moderne (ECML)
con il compito di promuovere
e innovare l'insegnamento linguistico. Due volte
l'anno offre tirocini retribuiti, della durata da 3 a
6 mesi, presso la sede di Graz in Austria: la
prossima scadenza per presentare domanda è il
31 marzo 2007. Le competenze richieste e le
mansioni previste si articolano in 4 aree:
- website e comunicazione
- programmazione e logistica
- documentazione e risorse
- finanza e amministrazione generale.
Tutte le informazioni e il modulo di candidatura
sono sul sito www.ecml.at
Il pianeta ci chiede AIUTO
L'Europa invita a utilizzare maggiormente le ecotecnologie per
combattere il surriscaldamento del pianeta. Siamo ormai a Natale
e il freddo invernale non si è ancora fatto sentire. Se vogliamo
evitare che il clima e l’ambiente subiscano altri danni dovuti alle
elevate concentrazioni dell’ozono, dobbiamo contribuire tutti insieme
a ridurre l’inquinamento atmosferico.
INFO : www.ansa.it/europa/ambiente/20061113131734108844.html
L’agricoltura e il clima
L’agricoltura è responsabile di circa il 10% delle emissioni di gas a effetto serra nella
UE. Vero è, tuttavia, che essa potrebbe anche contribuire a
fornire soluzioni alle sfide dell’UE in materia di cambiamento climatico.
INFO : http://ec.europa.eu/agriculture/envir/index_it.htm#climate
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L’Europa entra il classe
Una visita dietro l’altra...
Aurisina (Trieste) : entusiasmo alle elementari Carducci e Scek.
Buttrio (Udine) : alla media Nievo.
Visita - scambio con studenti austriaci.
Prosecco (Trieste) : alla scuola media di
lingua slovena Levstik.
Monfalcone (Gorizia) : due “lezioni” al liceo
Buonarroti.
Raffica di visite nelle settimane prenatalizie.
In tutta la regione. Con pure una puntatina
nella vicina Slovenia dove, grazie alla collaborazione con la Rappresentanza della
Commissione a Lubiana, abbiamo fatto
rifornimento della bellissima pubblicazione
“Europopotnica”, ideale per elementari e
medie. E pure di pubblicazioni (in sloveno
però) sui nuovi euro.
Le visite - come da programma - erano
specialmente nelle scuole medie ed elementari. Da gennaio la priorità è degli
istituti superiori ma faremo il possibile
per accontentare pure i giovani delle elementari e delle medie che non ci hanno
ancora contattato.
INVITO ALLE SUPERIORI
Contattateci subito. Dal nostro sito
internet scaricate il modulo di richiesta ed
inviatecelo. Saremo noi poi a contattarvi
per i dettagli : data della visita, numero di
studenti presenti, “lezione” generale od
una a vostra scelta. Se preferite anche in
inglese, francese o sloveno.
Fin d’ora invitiamo pure gli istituti scolastici
che hanno nel loro programma la celebrazione della Giornata d’Europa (9 maggio)
di avvisarci per tempo.
Possiamo promozionare la vostra iniziativa e pure fornirvi materiale utile per la
manifestazione.
NON VENIAMO A MANI VUOTE....
La nostra visita non è una semplice visita.
La nostra lezione non è una semplice lezione.
E’ un’opportunità per ”pensare” europeo.
E a mani vuote non veniamo mai : specialmente per i più giovani ci sono tanti gadget.
Biro, matite, bandierine, quadernetti... Oltre
naturalmeente a pubblicazioni per tutti,
poster per la scuola...
Pure qualche CD...
PS: buone feste !
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1001 news dall’Europa
PROGRESS: il nuovo programma comunitario per
l’occupazione
http://europa.eu/scadplus/leg/it/cha/c11332.htm
Dal 1° gennaio
2007 sarà attivo
Progress, il nuovo
programma
comunitario per
l’occupazione e
la solidarietà
sociale!
Gli obbiettivi principali sono:
- migliorare la conoscenza e la comprensione della situazione negli Stati membri
tramite l’analisi, la valutazione e un controllo attento delle politiche;
- sostenere l’elaborazione di strumenti e
di metodi statistici nonché di indicatori
comuni, suddivisi, se del caso, per sesso
Il Parlamento si apre
alla posta!
La Posta del cittadino
Avete mai pensato di chiedere qualcosa al Parlamento
europeo? In questo sito, troverete la casella postale cui inviare la richiesta. Il portale, infatti, è stato creato proprio per
consentire ai cittadini di comunicare con il
Parlamento e di accedere a tutti i documenti pubblici, sia del Parlamento che delle altre istituzioni europee.
e gruppo di età, nei settori contemplati
dal programma;
- sostenere e seguire l’attuazione della
legislazione e degli obiettivi delle politiche
della Comunità negli Stati membri e valutarne l’impatto;
- promuovere la creazione di reti, l’apprendimento reciproco, l’identificazione e
la diffusione di buone pratiche a livello
europeo;
- sensibilizzare maggiormente le parti
interessate ed il grande pubblico alle
politiche dell’UE attuate nel quadro delle
cinque sezioni in cui si articola il programma;
- sviluppare le capacità delle principali reti
dell’Unione di promuovere e sostenere le
politiche europee.
Eurocultura
ha pubblicato varie guide
sugli stage, con informazioni e istruzioni per
candidarsi.
INFO:www.eurocultura.it
www.europarl.eu.int/parliament/public/staticDisplay.do?id=48&languag
Vuoi fare uno stage in Europa o oltremare, fuori dal Programma Leonardo??
www.eca.eu.int stage presso la Corte dei Conti europea (Lussemburgo)
www.europarl.europa.eu tirocini in traduzione al Parlamento europeo
www.cor.europa.eu soggiorni di studio presso il Comitato delle Regioni
Clicca su EUTREX! (European Transition Exchange Network)
Visita il nuovo sito www.eutrex.eu. Un network che coopera con le imprese europee e
supporta i giovani che ricercano uno stage o una esperienza lavorativa all’estero.
Eures: un sito 1000 offerte
Il modo semplice per trovare informazioni su lavoro e studio in Europa.
http://ec.europa.eu/eures/home.jsp?lang=it
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ultima pagina
http://www.ansa.it/europa
Nel sito dell’ANSA riservato alle news della
Ue trovate moltissime notizie interessanti.
Basta che clicchiate nel box a sinistra su
“Cittadini e consumatori”.
Per il momento noi vi presentiamo :
Coraggio italiani,
connettiamoci!
Più di metà delle case dei
paesi dell'Unione europea
è collegata al web, questa
la fotografia fornita a
Bruxelles dall'Eurostat.
I dati del primo semestre 2006 denunciano un notevole ritardo dell’Italia,
dove le case “in rete” risultano 40 su
100. Con il rapporto Internet- nuclei
familiari, L'Italia si situa a pari merito con
la Francia al 40%.
Italiani un po' sotto la media anche
nel numero di imprese che utilizzano
sistemi computerizzati: se la Finlandia si
staglia con il 99%, l'Italia è al di sotto
della media (94%) dei Venticinque dell'Unione.
Le cose peggiorano se si prendono in
considerazione le connessioni veloci, qui
la media italiana cala al 16%, quando la
media europea è al 32%. Media insufficiente anche per i giovani che risultano
Anno europeo 2007:
meno discriminazione
più uguaglianza
operativi regolarmente sul web soltanto al
55%, contro una media dei coetanei europei del 73%. Percentuali sconcertanti...
Miglioreremo nel 2007?
"AIDS – remember me?"
L’UE ha lanciato un’iniziativa di
sensibilizzazione che è culminata nella
“Notte degli spot televisivi per la prevenzione dell’HIV/AIDS”, il 30 novembre a
Bruxelles.
Il messaggio è:
l’AIDS è ancora
tra noi, continuate a proteggervi!
“AIDS –
remember me?”
è la nuova campagna della Commissione su una malattia ancora molto
presente tra noi. Il pubblico ha votato il
migliore videoclip tra una selezione di spot
di sensibilizzazione all’HIV/AIDS provenienti dai vari paesi dell'UE.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con MTV, “La Nuit des Publivores” e
il cinema Kinepolis.
Recenti statistiche mostrano che i casi di
infezione sono in aumento in molti paesi
dell’UE e in quelli vicini. Quasi la metà dei
nuovi casi colpiscono giovani tra i 15 ei 25
anni e i rapporti eterosessuali sembrano
essere la principale modalità di trasmissione. Sono in molti a ignorare le informazioni fondamentali sull’AIDS e tra i giovani
europei si sta diffondendo una certa indifferenza al problema.
INFO: http://ec.europa.eu/news/
environment/061123_1_it.htm
Nel 2007 la Commissione promuove l’anno
europeo delle pari opportunità per tutti.
Le principali tematiche proposte sono: aumentare la consapevolezza sul diritto all'eguaglianza e
alla non discriminazione; stimolare il dibattito sui modi di aumentare la partecipazione
dei gruppi sottorappresentati nella società; celebrare la diversità; promuovere una
società più coesa.
Per approfondimenti: http://equality2007.europa.eu
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