Omron magazine — Technology&Trends 15 Dal ritorno sull'investimento al ritorno sul CO2 Soluzioni per l'industria del fotovoltaico Produzione sostenibile grazie all'elaborazione delle immagini Technology & Trends parla con Taisuke Tateishi dell'impegno di Omron verso la riduzione delle emissioni di CO2 in modo redditizio La stretta collaborazione fra il fornitore e il produttore dei sistemi di collaudo porta in fretta al successo Lo stabilimento del futuro sarà studiato per ottenere la massima produttività con un consumo minimo di materiali ed energia A pagina 4 A pagina 8 A pagina 18 Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 1 2 Sommario Sostenibilità: mantenere l'azienda redditiva e proteggere il pianeta Tutti sappiamo quanto dipendiamo dalla natura e quanto sia importante avere maggior cura del nostro pianeta. Recentemente i terremoti, gli uragani, gli tsunami e i disastri petrolchimici l'hanno confermato a tinte forti. Ora più che mai, dobbiamo accettare la nostra corresponsabilità per un uso più responsabile delle risorse e un'implementazione più efficiente delle tecnologie. Come leggerete in questo numero di Technology & Trends, la sostenibilità è sempre più la forza trainante per le aziende e le economie di tutto il mondo. Sono rimasto affascinato dall'idea, descritta da Taisuke Tateishi, di misurare le prestazioni di un'azienda in base al ritorno del CO2, oltre che dal ritorno dell'investimento. Potrebbe sembrare un'idea futuristica, ma è giunto il momento di ragionare in questi termini. Potrete anche leggere come Omron sta collaborando con aziende di tutta Europa per utilizzare l'energia in modo più efficiente, per generare energia dal sole e dal vento e per ridurre la produzione di scarti, in base all'idea di fare businnes e nel contempo collaborare per salvaguardare le risorse del pianeta. Potrete anche scoprire come, in collaborazione con gli enti locali, mettiamo in pratica queste teorie nel nostro stabilimento nei Paesi Bassi. È chiaro che vale sempre la pena dare una seconda occhiata a come migliorare l'efficienza energetica e ridurre i rifiuti, sia nei nostri ambienti di lavoro sia nella vita quotidiana. Omron non perde mai di vista il motto aziendale creato dal fondatore: “Lavorare per il benessere della società”. Spero che gli articoli di questo numero stimolino tutti a cercare nuovi modi di contribuire alla realizzazione di un mondo migliore per tutti. Copertina: Il futuro inizia oggi! La tutela ambientale attraverso il risparmio energetico e l'uso di energie verdi è uno degli obiettivi principali delle aziende di oggi. Lucian Dold Divisional Marketing Manager EMEA Sensing, Safety & Components Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 2 3 8 10 20 14 24 PA G I N A 4 PA G I N A 1 3 PA G I N A 2 0 Dal ritorno sull'investimento al ritorno sul CO2 Tracciamento solare Risparmio e riduzione dell'inquinamento Intervista a Taisuke Tateishi, General Manager del reparto Power Electronics Business Promotion di Environmental Solutions Business Omron in Giappone. PA G I N A 6 La consapevolezza ambientale inizia qui! Intervista a Eric van Ochten, Quality and Environmental Manager di Omron Europe. pagina 8 Soluzioni per l'industria del fotovoltaico Successo per ATMgroup di Salem, in Germania, nell'industria fotovoltaica. PA G I N A 1 0 L'energia solare è ancora più attraente Sfruttare al massimo l'energia solare – Danzer Elektro Solar, Germania. PA G I N A 1 4 Concorso per l'efficienza energetica Una casa ad energia solare progettata dall'Università Cardenal Herrera CEU e sviluppata insieme a Omron. PA G I N A 1 6 Efficienza energetica nell'estrazione delle polveri Gli inverter Omron offrono l'estrazione delle polveri a bassi consumi per un fabbricante italiano di prodotti per il design d'interni di alto livello. PA G I N A 1 8 Elaborazione industriale delle immagini Una delle tecnologie chiave del futuro. Omron presenta il nuovo inverter solare KP100L. Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 3 L'impianto di Corteolona dello specialista italiano del riciclaggio dei rifiuti Ecodeco. PA G I N A 2 2 Massima efficienza per turbine eoliche uniche! Un innovativo sistema a presa diretta per produrre energia eolica con estrema efficienza, utilizzando le tecnologie Omron. PA G I N A 2 4 Elevati risparmi energetici con gli inverter Omron Panasonic Energy Company del Belgio compie i passi necessari per diventare l'azienda più sostenibile del settore tecnologico entro il 2018. PA G I N A 2 7 Colophon Intervista 4 Il ciclo SINIC Signor Tateishi, può spiegare cosa significa “ritorno del CO2”? Taisuke Tateishi: In poche parole è il profitto diviso per il volume delle emissioni di CO2. Si tratta di considerare le emissioni di CO2 una risorsa rara e “utilizzarle” con parsimonia, mentre si mantiene o si aumenta la redditività. Quali erano le motivazioni che hanno portato nel 2009 alla fondazione dell'Environmental Solutions Business da parte di Omron? Taisuke Tateishi Environmental Solutions Business H.Q., Power Electronics Business Promotion Department, General Manager Taisuke Tateishi: All'inizio degli anni '70, il fondatore di Omron propose la teoria SINIC (Seed-Innovation to Need-Impetus Cyclic Evolution). Secondo questa teoria la scienza, la tecnologia e la società si influenzano a vicenda in due modi: la scienza produce nuove tecnologie che aiutano la società, mentre le esigenze della società stimolano lo sviluppo tecnologico e le scoperte scientifiche. È un processo ciclico che stimola l'evoluzione della società e che porterà a una “società ottimizzata” dove ci sarà un equilibrio fra qualità, tempi e costi da un lato e affidabilità, sicurezza e preoccupazioni ambientali dall'altro. Questo è il seme della nuova economia. Quali sono gli obiettivi principali dell'Environmental Solutions Business e come saranno raggiunti? Il “ritorno sul CO2” potrebbe diventare un indicatore di gestione importante quanto il ritorno dell'investimento. Ridurre le emissioni di CO2 è una imponente sfida sociale: le aziende devono allo stesso tempo essere redditive. Technology & Trends parla con Taisuke Tateishi dell'impegno di Omron per ridurre le emissioni di CO2 in modo redditizio. Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 4 Taisuke Tateishi: Molti paesi ora hanno limiti molto severi sulle emissioni di CO2, quindi ridurre l'impatto sull'ambiente è fondamentale per ogni azienda che si rivolge a tutto il mondo. È il punto di partenza dell'Environmental Solutions Business, che sfrutterà le competenze chiave di Omron sul rilevamento e il controllo per aiutare le aziende a migliorare il proprio “ritorno del CO2”. I nostri target principali sono le industrie dell'acciaio, dei semiconduttori, dei cristalli liquidi e delle automobili, tutte caratterizzate da alti consumi energetici e da pressanti esigenze di riduzione delle emissioni di CO2. 5 Dal ritorno sull'investimento (ROI) al ritorno sul CO2 (ROC) Un indicatore della gestione dei profitti aziendali e sociali Quali sono gli ostacoli principali che si incontrano nella ricerca di questa riduzione? Taisuke Tateishi: Un problema è che l'introduzione di apparecchiature a risparmio energetico può essere costosa, quindi proponiamo il metodo della “visualizzazione” per migliorare le tecniche operative e l'uso delle apparecchiature. Così si manterranno bassi i costi energetici, riducendo al contempo le emissioni e gli sprechi. In altri termini, intendiamo migliorare il ritorno sul CO2 impiegato, piuttosto che limitarci a tagliare le emissioni. Il nostro obiettivo per il futuro è ridurre il CO2 del 50% e, per raggiungerlo, agiamo su due fronti. In primo luogo, l'uso di fonti di energia rinnovabili avrà un effetto diretto sulle emissioni di CO2. Quindi, riducendo gli sprechi e migliorando l'efficienza, otterremo ulteriori riduzioni. Utilizziamo il monitoraggio e l'analisi per apportare miglioramenti operativi, quindi studiamo le tecniche di controllo energetico, applicandole a componenti e sistemi. I dettagli variano da un settore all'altro, ma il metodo in pratica è sempre lo stesso. Che cosa fa Omron per ridurre le emissioni di CO2 all'interno dell'azienda stessa? Taisuke Tateishi: Prima della fondazione dell'Environmental Solutions Business abbiamo introdotto i metodi per il risparmio energetico nei nostri stabilimenti produttivi. Abbiamo iniziato con un esercizio di visualizzazione in cinque fabbriche giapponesi e abbiamo ridotto il consumo di energia del 10% nel primo anno. La strategia è ottimizzare l'uso di elettricità nelle macchine di produzione, nei condizionatori d'aria, nei compressori e così via, ma senza influenzare le prestazioni delle apparecchiature. Stiamo allargando questa strategia alle nostre basi produttive cinesi e intendiamo adottarla a livello mondiale. Quali sono i modi specifici in cui Omron può aiutare i clienti a ridurre le emissioni di CO2? Taisuke Tateishi: Alle aziende produttive offriamo sensori per l'elettricità, la temperatura e l'umidità, apparecchiature di raccolta dati e sistemi di analisi dei dati. Offriamo formazione, per insegnare ai clienti dove possono ridurre il consumo energetico, e, naturalmente, siamo sempre disponibili a lavorare come team di progetto a fianco dei clienti per offrire loro i vantaggi della nostra competenza ed esperienza. Tutto ciò sarà allargato ad altri paesi? Taisuke Tateishi: Fino a poco tempo fa ci concentravamo sul Giappone, ma quest'anno stiamo aiutando il principale produttore di LCD della Corea e ci sono piani per espanderci in altri mercati asiatici. Tuttavia, siamo consapevoli della difficoltà di utilizzare i modelli aziendali del nostro paese in altri, quindi stiamo sviluppando dei software che contengono l'esperienza e la competenza dei nostri consulenti. Finora ne abbiamo due: KM50 e Dr.Eco, ma ne svilupperemo altri nel tempo. Che altro prospetta il futuro? Taisuke Tateishi: Continueremo a concentrarci sui settori in cui l'uso di energia è elevato, aiutando le aziende a migliorare il cosidetto “ritorno del CO2”, tagliando costi ed emissioni. Riconosciamo anche che, per lavorare con le organizzazioni che operano in tutto il mondo, dobbiamo utilizzare le risorse globali di Omron. Quindi Environmental Solutions collaborerà con le altre divisioni Omron per la produzione, lo sviluppo dei prodotti e le vendite. Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 5 Intervista 6 Omron ha sempre avuto un forte senso della responsabilità sociale dell'azienda. Negli ultimi anni il gruppo si è posto come obiettivo la soluzione di una serie di problemi ambientali, fra cui le emissioni di CO2, i rifiuti, l'uso dei prodotti chimici, i controlli di sostenibilità e l'approvvigionamento “verde”. Fin dalla fondazione nello stabilimento Omron di s’Hertogenbosch, noto come Den Bosch (NL) opera un Quality and Environmental Manager. Technology & Trends ha parlato con il manager attuale, Eric van Ochten, su come Omron Europe stabilisce gli obiettivi di riduzione del proprio impatto ambientale. La consapevolezza ambientale …inizia qui! Eric van Ochten Quality and Environmental Manager, Omron Europe Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 6 7 Signor van Ochten, può iniziare raccontandoci quali sono le sue responsabilità principali? Eric van Ochten: Una grossa parte del mio lavoro è mantenere e migliorare i sistemi di gestione ambientali e di qualità dello stabilimento di s'Hertogenbosch. Tengo sotto controllo il sistema e stabilisco insieme ai responsabili del processo come e quando apportare miglioramenti. E questo fa parte dell'impegno di Omron per la responsabilità sociale dell'impresa? Eric van Ochten: In una certa misura, sì. Ad esempio, c'è l'impegno a ridurre del 10%, entro i prossimi dieci anni, le emissioni di CO2 che Omron emetteva nel 2002. Ma ci sono altri obiettivi, stabiliti da una vasta serie di direttive e normative UE. Sebbene non siamo tenuti a conformarci completamente a tutte queste norme, tuttavia, per essere coerenti con il nostro impegno verso ambiente, soddisferemo, e quando possibile supereremo, tutti questi requisiti. Può darci alcune specifiche? Eric van Ochten: Sviluppiamo prodotti seguendo le direttive di legge a cui aggiungiamo volontariamente altri obiettivi quali la riduzione di sostanze chimiche, il maggiore uso di materiali riciclati, il consumo di minore energia durante il funzionamento, una maggiore durata dei prodotti e così via. L'elenco comprende circa 20 obiettivi diversi. Abbiamo un numero simile di obiettivi quali il risparmio energetico, la riduzione dei rifiuti e il riciclaggio sia per l'apparato produttivo sia per la parte degli uffici. Abbiamo adottato il concetto di Trias Energetica, che prevede la riduzione della domanda attraverso il risparmio energetico, l'uso di risorse rinnovabili e l'adozione delle tecniche più efficienti per produrre e utilizzare l'energia. Collaborate con il comune di Den Bosch per questa iniziativa? Eric van Ochten: Sì, abbiamo firmato un accordo energetico con Den Bosch, che intende diventare “climate neutral” entro il 2050. In questo contesto, ci impegniamo a condividere il nostro know-how e le nostre tecnologie per il risparmio energetico con le aziende locali. Ad esempio, vicino al nostro stabilimento è in costruzione un impianto a biomassa per la città, che utilizzerà materiale di scarto per produrre acqua calda per il riscaldamento degli edifici. È probabile che ci sia un'eccedenza ed è stata mia iniziativa collaborare con altre aziende locali per stabilire se sia bene investire nell'uso di queste eccedenze. Cinque aziende hanno contribuito a uno studio di fattibilità per valutare gli aspetti tecnici ed economici del programma e prevedo di riceverne molto presto i risultati. E quali sono gli obiettivi per il futuro? Eric van Ochten: Il progetto biomassa dovrebbe praticamente eliminare il consumo di gas, quindi dobbiamo trovare altri modi per ridurre l'uso di energia elettrica. Compriamo già elettricità “verde”, ma intendiamo valutare l'uso dell'energia solare e la generazione combinata di calore ed energia. È un processo continuo, in cui dobbiamo costantemente riesaminare le nostre opzioni per assicurarci che abbiano senso in termini economici e finanziari. Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 7 8 Fo r t i p a r t n e r n e l l ' i n d u s t r i a d e l f o t o v o l t a i c o Soluzioni per l'industria del fotovoltaico La stretta collaborazione fra fornitore e costruttore di sistemi porta al successo, come sa bene ATMgroup di Salem, in Germania. Specializzata nella produzione di sistemi di collaudo per le industrie del fotovoltaico e dei semiconduttori, l'azienda è cresciuta in modo impressionante nei cinque anni dalla sua fondazione. La gamma di prodotti dell'azienda di Salem comprende tutto ciò che necessitano i costruttori di sistemi fotovoltaici per assicurare l'alta qualità dei propri prodotti, che si tratti di lingotti, wafer o intere catene di celle. Oggi l'azienda fa affidamento su numerosi componenti e sistemi Omron. Ampliata gamma di applicazione Saban Akbasoglu (Vendite Strategiche di Omron), Schadnusch Nejad (CEO di ATMgroup), Stefan Spiekermann (Manager del team Vendite Strategiche di Omron) Questa fattiva collaborazione è cominciata con i sensori Omron, che erano utilizzati in una struttura di collaudo per determinare la qualità dei wafer solari. Ora vengono implementate ulteriori soluzioni, che al momento comprendono gli azionamenti per i sistemi di movimentazione e le tecnologie per la sicurezza. Schadnusch Nejad, CEO di ATMgroup, descrive la collaborazione così: “Poco tempo fa, ad esempio, abbiamo aggiunto alla nostra gamma una macchina per la sovrapposizione degli strati dotata di un'unità di ispezione integrata. La parte relativa agli azionamenti è stata realizzata in tempi estremamente brevi. La stretta collaborazione fra ATM e Omron è stato il fattore chiave del successo. Il sistema a cursore impiega un motore lineare ad alta velocità Omron per l'ordinamento e la movimentazione precise dei wafer Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 8 9 Trasportatore di wafer controllato da servomotori G5 con Motion Bus EtherCAT e sensore ottico della famiglia E3Z Un Application Engineer ci ha seguiti per tutto il processo di sviluppo, aiutandoci ad adattare le nuove soluzioni Omron sugli azionamenti lineari alle nostre esigenze e a integrarli nella nostra macchina.” utilizzati i servoazionamenti rotativi della nuova serie Accurax G5 insieme ai bus di comunicazione EtherCat per assicurare il trasporto simultaneo e fluido dei wafer. “La tecnologia di azionamento necessaria è stata realizzata in tempi estremamente brevi.” L'azionamento lineare non è stato utilizzato solo nella macchina per la sovrapposizione, ma anche all'interno o sul retro di una serie di macchine di ispezione per inserire, ruotare, distribuire e ordinare i wafer solari. Nei sistemi di trasporto vengono I sistemi di grandi dimensioni quali la macchina per la sovrapposizione non possono semplicemente essere inseriti in una custodia. Per assicurare l'assenza di pericoli per le persone che si trovano vicino ai sistemi, è necessario impiegare i corretti componenti di sicurezza. Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 9 ATMvision AG Salem/Beuren, Germany www.atmvision.de Tutti i componenti da un unico fornitore I produttori di macchine e sistemi per l'industria del fotovoltaico si giovano dei molti anni di esperienza Omron nell'industria dei semiconduttori e del suo vasto portafoglio di componenti e sistemi di automazione che possono essere utilizzati nell'intera catena di processo. Il team di vendita “Strategic” Omron per l'industria del fotovoltaico e dei semiconduttori ha fornito assistenza durante l'integrazione di azionamenti, sistemi di sicurezza, sensori e sistemi per l'elaborazione di immagini. Il loro punto di forza è la dimestichezza con i componenti e i sistemi che commercializzano e la motivazione ad aiutare i propri utilizzatori ad affrontare le loro sfide. 10 Novità sui prodotti KP100L L'energia solare è ancora più attraente Inverter solare KP100L Omron offre una gamma completa di componenti hardware e software per la generazione di energia solare. L'ultimo arrivato è il nuovo inverter solare KP100L, che utilizza circuiti avanzati per ottimizzare la potenza di uscita e l'efficienza. Il risultato è che sta diventando sempre più facile per le aziende generare l'elettricità che utilizzano. Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 10 11 Vendita dell'energia solare Da vari punti di vista, l'energia solare La via aperta dalla Germania è stata in eccedenza è l'energia rinnovabile più attraente, seguita da altri paesi europei, quali La Germania è stata leader nello perché proviene direttamente dalla Spagna, Portogallo, Italia, Francia e sviluppo della tecnologia per l'energia fonte primaria, il sole. Ciò significa Grecia, dove pian piano i consumatori solare, dopo l'introduzione, dieci anni che non vi sono sottoprodotti di energia elettrica iniziano ad fa, di norme che stabilivano le tariffe dannosi. Inoltre la maggior parte delle approfittare del sistema e a passare di alimentazione per i produttori di celle fotovoltaiche (FV) che raccolgono alla generazione di energia solare. energia solare. l'energia solare è di silicio, che è il secondo materiale più Il problema è che abbondante del l'energia erogata dalle pianeta. I sistemi FV celle FV è in c.c., sono a sicurezza mentre le reti “Il KP100L si basa su tecnologie altamente intrinseca e hanno un nazionali innovative che sfruttano un convertitore Zigzag- invariabilmente impatto ambientale Connected Chopper (ZCC).” molto basso, quindi richiedono la c.a.. Ciò possono essere significa che è integrati negli edifici in necessario un metodo vari modi di conversione per Con le tariffe di alimentazione i esteticamente gradevoli. fornire l'alimentazione c.a. alla rete e, produttori idonei godono di un prezzo in genere, viene utilizzato un inverter garantito per l'energia rinnovabile che In molti paesi europei, le normative solare. generano. edilizie ora promuovono l'uso di Dato che l'inverter è il cuore energie rinnovabili per gli edifici sia dell'impianto fotovoltaico, è Ciò rende molto interessante sia per le pubblici sia privati. fondamentale che sia efficiente e aziende sia per i proprietari di Di conseguenza, l'Europa è di gran affidabile. immobili la possibilità di generare lunga il mercato leader dell'energia Omron ha sviluppato una gamma di l'elettricità che utilizzano e di fotovoltaica: nel 2009 sono stati soluzioni per gli impianti fotovoltaici, venderne eventuali eccedenze ai aggiunti più di sette miliardi di W di fra cui gli inverter solari, l'ultimo dei gestori regionali o nazionali. capacità FV, oltre il 75% dei quali in quali è il KP100L, che offre notevoli Europa. vantaggi in termini di prestazioni. Adesso potete ordinare l'opuscolo del nuovo KP100L all'indirizzo www.industrial.omron.it Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 11 Novità sui prodotti KP100L 12 Wind/Sun DCP PV1+ Vmpp1 DCV DCP MPP Tracker 1 PV1- PV2+ MPP Tracker 2 DC/AC Inverter for 3 phase Vmpp2 DCV DCP PV2- PV3+ Vmpp3 DCV EMI MPP Tracker 3 PV3- Tecnologia altamente innovativa KP100L può essere utilizzato con diversi tipi di moduli solari, consentendo di creare installazioni che sfruttano le condizioni locali. Ciò è stato ottenuto mediante una tecnologia altamente innovativa che sfrutta un convertitore ZigzagConnected Chopper (ZCC) inventato dal Dott. Hideaki Fujita del Tokyo Institute of Technology. Questo riduce le perdite dovute alla commutazione (che erano un problema dei convertitori precedenti) e consente l'uso di tre dispositivi MPPT (Maximum Power Point Tracking, tracciamento continuo del punto di massima potenza). Questi sono essenzialmente amplificatori di potenza che portano la tensione c.c. in entrata a una tensione c.c. più alta in uscita. KP100L è l'unico inverter solare a impiegare i circuiti ZCC. Il KP100L è in grado di cercare la tensione di esercizio che produrrà la massima potenza di uscita, quindi la tecnologia ZCC converte la corrente continua in entrata in corrente alternata. Ciò è importante perché l'energia erogata dai moduli solari varia in base alla quantità di luce solare e alla temperatura dei moduli. È possibile generare alte potenze e disporre le celle FV in modo flessibile, per assicurare una combinazione ideale di massima potenza erogata e di massima efficienza. Ciò consente a KP100L di essere utilizzato praticamente in qualsiasi tipo di installazione solare fissa, Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 12 KP100L dispone di 3 singoli tracciatori MPP (Maximum Power Point, punto di massima potenza), che convertono l'ingresso fotovoltaico in una tensione BUS comune e ricercano costantemente il punto di massima potenza dell'ingresso fotovoltaico. Si possono così collegare le stringhe FV allineate con inclinazione e orientamento differente sfruttando l'ampia gamma di tensioni in ingresso disponibile. da 10 kW fino a svariati megawatt. È adatto anche per gli impianti con tracciatori solari, come quelli in cui si utilizza l'inverter MX2 Omron insieme a pannelli che si muovono seguendo l'orbita del pianeta, in modo da puntare al sole per più ore possibile. Con dispositivi quale KP100L, l'uso di impianti fotovoltaici diventa sempre più fattibile per le aziende, che possono godere di una riduzione contemporanea dei costi energetici e della propria impronta ambientale. La vasta disponibilità di tariffe di alimentazione consente di vendere la capacità in eccesso alla rete locale, rendendo ancora più attraente l'energia solare. Danzer Tracciamento solare: sfruttare al massimo l'energia del Sole Omron dispone di una gamma completa di prodotti per l'automazione e il controllo dei tracciatori solari, che comprende: • PLC • inverter solari • alimentatori switching • finecorsa • contattori • interruttori di prossimità • sonde di temperatura • servomotori • inverter • relè • interruttori e pulsanti • interruttori e finecorsa di sicurezza Le apparecchiature sono integrate da un software dedicato progettato da Omron, per la massima efficienza e la tracciatura più precisa. Molti sviluppi recenti hanno migliorato l'efficienza nella produzione dell'energia solare. Uno dei più importati è il sistema di tracciamento, che punta automaticamente i pannelli solari verso il sole. Il produttore tedesco Danzer, con l'aiuto di Omron, è leader in questo campo. Attualmente è disponibile una vasta gamma di sistemi fotovoltaici, a partire da quelli molto piccoli (che alimentano una singola apparecchiatura) ai grandi impianti, che generano elettricità per intere comunità. I pannelli solari in genere sono installati su file in una posizione fissa. I tracciatori solari, invece, hanno sistemi automatizzati che regolano l'orientamento dei pannelli facendoli puntare sempre verso il sole, in modo che la luce solare ricada verticalmente sulle celle solari. L'effetto è impressionante: nei sistemi a energia solare con sistemi di tracciamento integrati l'efficienza sale anche del 35% rispetto a quelli fissi. Lo specialista tedesco Danzer Elektro Solar produce una gamma completa di sistemi di tracciamento solare e, grazie alla propria struttura interna di progettazione e produzione, può adattarli per soddisfare le esigenze dei singoli clienti. Un fattore fondamentale per l'efficacia di tutti i sistemi di tracciamento è l'apparecchiatura e il software di automazione; il cuore del sistema di Danzer è il PLC CP1L Omron, installato per sostituire un'unità di controllo a diodi a quattro quadranti, che era influenzata da nuvole, polvere e sporco. Danzer Solartechnik GmbH & Co.KG Neufahrn, Germany www.danzer-energie.de Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 13 13 Casa a energia solare 14 La manifestazione inaugurale di Solar Decathlon Europe si è svolta sullo specchio d'acqua vicino al Palazzo Reale di Madrid Una casa a energia solare progettata dall'Università Cardenal Herrera CEU e sviluppata insieme a Omron ha raccolto gli onori del pubblico al Solar Decathlon Europe 2010. Concorso per l'efficienza energetica Solar Decathlon è un concorso patrocinato dal Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti che sfida 20 team universitari a progettare, costruire e utilizzare case a energia solare che siano efficaci in termini di costi, di energia ed esteticamente attraenti. Il primo Solar Decathlon si è tenuto nel 2002 e fin dal 2005 si è tenuto negli Stati Uniti ogni due anni. Nel 2010, a seguito di un accordo con il governo spagnolo, è stato introdotto Decathlon Europe, che si terrà ad anni alterni rispetto al concorso originale. A Solar Decathlon Europe 2010, tenutosi a Madrid, hanno partecipato università d'Europa, America e Asia. Nei dieci giorni dell'evento, più di 190.000 persone hanno visitato Villa Solar, come è stata battezzata la sede del concorso accanto al Palacio Real. I 17 team avevano il compito di progettare e costruire case efficienti in termini energetici che fossero sia abitabili sia competitive economicamente. Le case sono state valutate secondo dieci diversi criteri, dall'accessibilità economica all'aspetto ingegneristico; inoltre ai visitatori è stato chiesto di scegliere la propria preferita. Fattibile e apprezzata La casa sviluppata dall'Università CEU Cardenal Herrera di Valencia ha ricevuto il numero massimo di voti da parte dei visitatori. Ha anche ricevuto ottimi punteggi in una serie di categorie di valutazione, quali la fattibilità di mercato e industrializzazione, nella quale ha Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 14 vinto il primo premio, e l'architettura, l'ingegneria, la costruzione e l'innovazione. La sostenibilità della casa si basava su cinque attributi chiave: l'uso di energia solare, la riduzione dei consumi energetici, l'aumento dell'efficienza energetica, l'uso di materiali innocui, riutilizzabili ed ecosostenibili, nonché l'uso ottimizzato dell'acqua. Il comfort (una delle categorie di valutazione) è stato ottenuto attraverso sistemi bioclimatici passivi quali l'illuminazione naturale e la ventilazione incrociata. Per ridurre al minimo il consumo energetico, sono state sviluppate svariate soluzioni innovative, quale 15 I pannelli solari sono integrati nelle facciate della casa Il “tetto intelligente” contiene collettori solari di tre tipi diversi, che possono essere implementati separatamente per soddisfare le esigenze energetiche della casa in qualsiasi momento Il sistema di controllo energetico è gestito da un PLC CJ1 Omron alloggiato nella cucina della casa l'integrazione dei pannelli solari nelle facciate della casa. Inoltre i 70 m² di tetto sono dotati di un sistema ibrido di collettori solari e unità fotovoltaiche sovrapposte. Queste si spiegano automaticamente per soddisfare il fabbisogno energetico della casa in qualsiasi momento, e constano di tre diversi sistemi: • blocchi ibridi fotovoltaici e fototermici, che rendono più flessibile la raccolta di energia solare • blocchi puramente termici con specchi concentratori, per la fornitura di acqua calda • blocchi puramente fotovoltaici. Il tetto termico può essere ampliato durante i mesi invernali affinché i collettori solari sfruttino al massimo anche la radiazione diffusa. Quando non è necessario il riscaldamento, il tetto si può utilizzare per raccogliere energia fotovoltaica da utilizzare in seguito. Controllo climatico mediante il raffreddamento solare È stato sviluppato un sistema di raffreddamento solare per fornire il controllo climatico interno: l'aria calda che va in alto viene raffreddata dall'acqua fredda che scorre nei tubi che attraversano il soffitto della casa. Quest'acqua fredda proviene da una macchina ad assorbimento alimentata ad acqua a 90° C proveniente dal sistema termico di raccolta dell'energia solare della casa. Questo “circolo virtuoso” aiuta a raggiungere l'obiettivo di consumo energetico zero del progettista. La casa aveva un forno termico, dotato di una serie di tubi pieni di olio, con il fluido riscaldato dai collettori termici solari. La versione più recente di questo forno, che usa olio alimentare, può raggiungere temperature fino a 240° C. Attraverso il proprio ufficio a Valencia, Omron Electronics Iberia ha collaborato a stretto contatto con l'Università allo sviluppo della casa. Oltre alla consulenza tecnica, Omron ha fornito apparecchiature di controllo innovative ed avanzate (i PLC CJ1 e i terminali touch-screen programmabili NS5/NS10) che gestiscono la distribuzione dell'energia e la gestione del tetto intelligente. Un inverter Omron controlla la velocità dell'olio nel forno termico, il cui Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 15 funzionamento è gestito da un terminale programmabile NS5. Entrambi i dispositivi sono collegati a un PLC CJ1 Omron. 16 Emmebi Grandi risparmi grazie all'efficienza energetica nell'estrazione delle polveri Emmebi, affermato produttore italiano di prodotti per design di interni di alta qualità, ha ridotto del 25% il proprio consumo energetico semplicemente installando inverter Omron per controllare le ventole di estrazione. La Brianza, centro dell'industria italiana dell'arredamento, ospita Emmebi, un'impresa a conduzione familiare produttrice di mobili che uniscono un design accattivante, la lavorazione artigianale e l'uso di moderni processi industriali. La sede centrale dell'azienda è a Cesano Maderno, dove si trovano anche i laboratori di falegnameria e finitura. Qui Emmebi ha investito in un potente sistema di estrazione delle polveri in grado di catturare anche le particelle più leggere di segatura. Un sistema di questo tipo è vitale per mantenere un ambiente di lavoro sicuro ed evitare Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 16 danni alle apparecchiature di produzione. Circa 18 mesi fa Luca Peverelli, direttore dello stabilimento produttivo di Cesano Maderno, ha avviato un'analisi del consumo energetico del sistema di estrazione delle polveri, in collaborazione con Mipro, un Solution Partner di Omron. Il sistema di estrazione è composto da tre ventole, ognuna alimentata da un motore a 45 kW, ed era in funzione per tutto il giorno, con una breve pausa all'ora di pranzo. Il consumo energetico 17 annuale era di circa 260 MWh, con un costo superiore a 30.000 €. Ambiente di lavoro più confortevole “Il software di valutazione di Omron ha indicato chiaramente che c'era molto da migliorare”, dice Luca Peverelli, “e installando gli inverter nei tre motori è stato possibile farli funzionare a una velocità inferiore senza perderne le prestazioni. Con la velocità inferiore i motori consumano il 25% in meno di energia elettrica. Inoltre, gli inverter consentono di avviare e fermare le ventole senza problemi durante il giorno, per soddisfare le esigenze produttive. Secondo Luca Peverelli, “Senza inverter non avremmo potuto fare tutto questo, in quanto volevamo evitare le sollecitazioni elettromeccaniche dovute ai picchi di corrente dell'avvio.” La riduzione dell'utilizzo di energia non è l'unico vantaggio dell'uso degli inverter per controllare i motori delle ventole di estrazione. Riducendo la frequenza di funzionamento e la velocità delle ventole di estrazione, i livelli di rumore si sono notevolmente ridotti, migliorando le condizioni di lavoro nell'edificio. L'altro risultato positivo è che il lavoro di manutenzione è stato praticamente eliminato, in parte perché utilizzando gli inverter non è stato necessario conservare il sorpassato pannello di distribuzione utilizzato precedentemente, che richiedeva controlli regolari. I motori ora sono soggetti a una sollecitazione di molto inferiore e girano a livelli di alimentazione inferiori, quindi sembra garantito un futuro privo di manutenzione. La frequenza di funzionamento può essere ridotta ulteriormente quando i processi produttivi danno origine a quantità minime di segatura e truciolo, e ciò consente risparmi energetici ancora maggiori. In certi momenti i tre motori sono utilizzati per una potenza di soli 15 kW ciascuno, un terzo della potenza nominale. Nei primi 12 mesi di funzionamento dei sistemi di estrazione con gli inverter, Emmebi ha ridotto il proprio consumo energetico di circa 100 MWh, un risparmio considerevole, che significa che l'installazione si è già più che ripagata. L'esperienza di Emmebi dimostra che la gestione intelligente dell'energia non è una questione di “soluzioni veloci”, ma piuttosto richiede un processo passo passo di identificazione degli elementi del processo produttivo in cui è possibile apportare miglioramenti. Luca Peverelli dice che l'intervento effettuato sul sistema di estrazione è solo il primo. “Il prossimo passo è valutare le cabine di verniciatura”, dice, “dato che le ventole, gli estrattori e i compressori vanno continuamente, anche se ci sono periodi attivi e passivi. Le cabine di verniciatura consumano meno energia 25% in meno di energia per le stesse prestazioni Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 17 Emmebi industria Mobili Cesano Maderno, Italy www.emmebidesign.com. degli estrattori di polveri, ma parte di questo consumo non è necessaria.” È chiaro che i vantaggi della riduzione del consumo energetico sono molteplici e non solo economici. A lungo termine, Emmebi valuterà tutte le possibili opportunità di risparmio e ottimizzazione, utilizzando questo successo come modello. Visione automatica e sostenibilità 18 Produzione sostenibile grazie all'elaborazione industriale delle immagini B R G I prodotti non consumano energia solo nel proprio uso finale. Nel processo di produzione stesso, il consumo di energia e l'uso delle materie prime sono considerevoli. Con l'elaborazione delle immagini è possibile intervenire in modo efficace sui processi produttivi nelle fasi iniziali. È possibile individuare precocemente i pezzi difettosi, in modo da evitarne l'ulteriore elaborazione e lo spreco di materiali e riducendo i costi. In molti casi, i pezzi scartati separati possono essere reinseriti nel processo di produzione. Gli esperti ritengono che l'uso dell'elaborazione di immagini industriale in futuro consentirà risparmi fino al 10% sui costi. I sistemi di elaborazione di immagini consentono anche il controllo della qualità al 100% e quindi la documentazione e la tracciabilità dirette delle singole fasi produttive. Rilevamento dei colori reali per una qualità costante Una delle innovazioni più significative degli ultimi anni nel campo dell'elaborazione delle immagini è l'elaborazione Real Color. Questa In passato l'industria dell'automazione si è concentrata sull'aumento della produttività e la riduzione dei costi di produzione. Il crescente deficit di risorse e gli effetti della produzione industriale sull'ambiente hanno, tuttavia, portato a un notevole ripensamento. La fabbrica del futuro sarà progettata per ottenere la massima efficienza produttiva con il minimo consumo di materiali ed energia. Una delle tecnologie chiave per l'ottenimento di questo valore aggiunto è l'elaborazione delle immagini. riferimento inequivocabile per il colore dei biscotti dopo il processo di cottura, per escludere l'incertezza associata alla valutazione soggettiva dei singoli operatori; secondo, il punto di cottura richiesto ora può essere ottenuto più rapidamente. tecnologia è particolarmente efficace quando è necessario prendere decisioni in base alle caratteristiche dei colori, ad esempio nell'industria Un sensore di immagine con elaborazione Real Color converte i dati del colore in valori RGB digitali. Se ad esempio un colore è registrato come R=225, G=150, B=130, è possibile determinare una soglia diversa per “Gli esperti ritengono che l'uso dell'elaborazione di immagini consentirà in futuro risparmi fino al 10% sui costi.” alimentare durante la produzione di prodotti da forno. Per determinare con precisione quando un biscotto è completamente cotto, un importante produttore utilizza sensori di elaborazione immagini collocati sui propri nastri trasportatori. I vantaggi decisivi sono due: primo, è possibile determinare qui un valore di Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 18 ognuno di questi valori. Oltre a informazioni quali la temperatura e la velocità del nastro trasportatore, la ricetta dei biscotti ora include i dati R, G e B raccolti dal sensore di elaborazione immagini, consentendo il controllo ad anello chiuso per il raggiungimento del punto di cottura ideale. Il risultato è che l'azienda è 19 riuscita a ridurre significativamente il proprio consumo di farina, zucchero, latticini, acqua ed energia. Ciò rappresenta non solo un miglioramento in termini economici, ma anche un contributo alla tutela dell'ambiente, che era un altro degli obiettivi perseguiti dall'azienda nell'effettuare la conversione alla produzione di prodotti da forno assistita dall'elaborazione di immagini. Sistemi Real Color Con il rilevamento dei colori reali, tutte le 256 gradazioni dei colori RGB vengono elaborate direttamente, in modo che sia possibile rilevare 16 milioni di colori identificando deviazioni di colore minime negli oggetti. L'utente gode di risultati dell'ispezione affidabili, anche nel caso di condizioni di illuminazione difficili, superfici lucide o basso contrasto fra l'oggetto e lo sfondo. I sensori di visione e i sistemi di elaborazione immagini Omron sono dotati di questa tecnologia. Per ulteriori informazioni, ordinare la brochure dei nostri prodotti di visione o visitare il nostro sito Web www.industrial.omron.eu Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 19 Ecodeco 20 Risparmio e riduzione dell'inquinamento: accoppiata vincente! Lo specialista italiano del riciclaggio rifiuti Ecodeco ha convertito più di un megawatt di energia del proprio impianto di Corteolona in un sistema a inverter, ottenendo considerevoli risparmi economici ed eliminando al contempo quasi 600 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno. Ecodeco Giussago (PV), Italy www.ecodeco.it Ecodeco, che dal 2008 fa parte del gruppo energetico italiano A2A, è stata fondata alla fine degli anni 70, per aiutare le aziende a conformarsi alle prime normative ambientali. In particolare, Ecodeco ha progettato processi produttivi modificati che danno origine a una quantità inferiore di sottoprodotti o a sottoprodotti utilizzabili da altre aziende. L'azienda ora è specializzata in tutti gli aspetti della progettazione, della produzione Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 20 e della gestione dei sistemi di gestione dei rifiuti. Nella sua sede di Corteolona, in Lombardia, Ecodeco gestisce un impianto di trattamento dei fanghi, un impianto per la trasformazione dei rifiuti urbani in combustibile derivato dai rifiuti (CDR) e un impianto di termovalorizzazione. Il CDR è un prodotto complesso con una gamma di diversi valori calorifici (ossia la 21 Le ventole raffreddano il vapore, trasformandolo in acqua misura delle sue capacità di generazione di calore) a seconda del materiale del rifiuto originario. A Corteolona, il CDR viene utilizzato per alimentare la fornace dell'impianto di termovalorizzazione utilizzando un sistema di dosaggio, che varia la quantità immessa in base al proprio valore calorico. Alla base della fornace è presente uno strato di sabbia di 1,5 m che viene “fluidificata” pompando aria dal basso. La sabbia “bolle” come un fluido e può essere quindi mescolata con il CDR. Produrre 8,5 MW dai rifiuti urbani Si tratta di una miscela altamente combustibile dotata di una buona distribuzione dello scambio di calore. Viene impiegata per produrre il vapore che aziona una turbina che genera circa 8,5 MW di energia in condizioni normali. Quando esce dalla turbina, il vapore viene condotto forzatamente in una torre di condizionamento termico dove una serie di dodici ventole lo raffredda, riconvertendolo in acqua, che viene ripompata nell'impianto di termovalorizzazione e rimessa in circolo nel sistema. Gli impianti come questo utilizzano molti motori elettrici, che spesso operano a potenze elevate: dodici ventole da 22 kW che raffreddano il vapore nella torre di condizionamento termico, tre motori da 160 kW per le pompe che riportano l'acqua raffreddata nel generatore di calore e un motore da 185 kW per ognuna delle due pompe di alimentazione della caldaia. In totale, il fabbisogno energetico era di 1.114 kW. Ecodeco intendeva ridurre il proprio consumo di energia, ma senza modificare la quantità di energia prodotta. Omron è stata incaricata di consigliare una valida soluzione, complicata dal fatto che i tre motori da 160 kW che riportano l'acqua raffreddata all'impianto di termovalorizzazione sono a circa 120 m dal pannello di distribuzione elettrica. La soluzione di Omron doveva utilizzare il cablaggio esistente, per evitare grossi lavori di scavo e il costo dell'installazione di nuovi cavi. La soluzione ha comportato l'uso di inverter Omron per modulare le frequenze dei diversi motori mantenendo al contempo costanti i livelli di pressione. Per le tre pompe di ricircolo e le due pompe di alimentazione della caldaia, gli inverter hanno semplicemente sostituito le valvole di regolazione, eliminando completamente la necessità di scavi e di sostituzioni di cavi. Riduzione eccezionale dei consumi energetici Non vi è alcun impatto sulla capacità di generazione energetica dell'impianto, ma la riduzione del consumo di corrente è eccezionale. Le apparecchiature riducono l'impiego annuale di elettricità da 6.152 MWh a 5.328 MWh, con un risparmio per Ecodeco di quasi 100.000 € ai prezzi Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 21 attuali. Ecodeco ha calcolato che l'investimento totale si sarà ripagato da solo in circa 13 mesi. I risparmi energetici ed economici non solo l'unico aspetto importante di questa soluzione. Quale operatore di un impianto di termovalorizzazione, Ecodeco è ben consapevole della propria posizione nella catena della sostenibilità. La generazione di un MWh di energia elettrica con i metodi convenzionali produce circa 725 kg di emissioni di CO2, quindi riducendo il proprio consumo annuale di 824 MWh, ha anche ridotto le proprie emissioni di CO2 di circa 600 tonnellate. Questo singolo progetto ha fatto risparmiare energia, ridotto i costi e aiutato a tutelare l'ambiente. Connubio fra tradizione e innovazione. 22 Massima efficienza per turbine eoliche uniche! Le turbine eoliche Leitwind sfruttano un innovativo sistema a presa diretta per produrre energia eolica con un metodo altamente efficiente. Ora, grazie alla tecnologia Omron, i vantaggi di questa efficienza sono stati ampliati al massimo, riducendo sostanzialmente i tempi di manutenzione. LEITWIND AG Sterzing (Bozen), Italy www.leitwind.com Nel 1888, Gabriel Leitner, meccanico nella città italiana di Vipiteno, vicino al confine con l'Austria, fondò una piccola azienda di ingegneria. Nei cento anni successivi l'azienda, ora nota con il nome di Leitner Technologies, crebbe diventando un nome a livello mondiale nella produzione degli impianti a fune, quali sciovie, funivie e funicolari urbane, nonché di apparecchiature per la manutenzione piste. All'inizio di questo secolo, Leitner ha iniziato a studiare modi di far confluire le sinergie della tecnica funiviaria nel nuovo settore dei Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 22 generatori eolici. Ha fondato una divisione a parte, Leitwind, e ha sviluppato una turbina eolica innovativa in cui l'azionamento diretto funge da generatore di energia: la prima è stata prodotta e installata nel 2003. Il vantaggio principale della turbina Leitwind deriva dal meccanismo brevettato a presa diretta, che agisce su un generatore sincrono ad eccitazione permanente. Questo sistema, privo di moltiplicatore di giri o di spazzole, ottimizza l'efficienza della generazione di corrente riducendo sostanzialmente le perdite 23 meccaniche ed elettriche rispetto ai motori a presa indiretta. Vi sono meno parti in movimento, quindi anche la manutenzione diminuisce, con conseguenti bassi costi di assistenza e maggiore affidabilità. È fondamentale mantenere la precisione Un aspetto chiave del sistema è la necessità di assicurare una distanza precisa (il registro di fase) fra le parti rotatoria e statica del generatore. Questo perché anche le variazioni più piccole, inferiori a 0,1 mm, di questa distanza ottimale possono provocare una perdita significativa della capacità di generazione. Pertanto la misurazione e il controllo della distanza sono operazioni chiave eseguite dai tecnici Leitwind durante l'installazione e la manutenzione delle turbine. Fino a poco tempo fa, gli ingegneri effettuavano questi controlli con strumenti quali spessimetri, che non sono particolarmente precisi e, dato che i controlli spesso vengono condotti sul generatore in movimento, sono potenzialmente pericolosi. Con la collaborazione di ingegneri e progettisti Omron, è stato ora messo a punto un metodo di misurazione più efficiente ed efficace. Si basa sul sensore laser ZG2 Omron, integrato con tre servomotori. Il sensore, con grande precisione, traccia i profili e ed esegue le misurazioni delle sezioni del generatore, per rilevare eventuali variazioni rispetto alla distanza ottimale, mentre i servomotori effettuano le regolazioni necessarie per correggerle. È un sistema privo di contatto che offre un feedback immediato e altamente preciso sullo stato del generatore, eliminando la necessità di effettuare ispezioni mensili. Come mostra la figura, il sistema fornisce un'immagine dettagliata della distanza da misurare e traccia il relativo profilo in 2D acquisito dal sensore. Con un'ampiezza di rilevamento di 22 mm, la larghezza e la direzione sono indicate nella misura necessaria. L'illustrazione mostra anche quanto sarebbe difficile ottenere una misura precisa con un semplice spessimetro. ripetuti, oltre a ridurre drasticamente i tempi di manutenzione. Maggiore velocità, sicurezza, affidabilità: vantaggi reali a lungo termine Le prime prove del sistema con sensore laser ZG2 ora sono state completate e i tecnici e gli ingegneri Leitwind ne hanno riconosciuto all'unanimità la facilità d'uso, le dimensioni compatte e il software intuitivo. La risoluzione del sistema e “Con la collaborazione di ingegneri e progettisti Omron, è stato ora messo a punto un metodo di misurazione più efficiente ed efficace.” il fatto che fornisca misurazioni continue implicano una maggiore velocità e affidabilità. Inoltre, in quanto sistema privo di contatto, è anche completamente sicuro, perfino durante la rotazione della turbina. Anche i vantaggi a lungo termine sono chiari. Il sistema traccia il profilo dell'intera circonferenza dell'elemento rotatorio, verificando la presenza di eventuali allineamenti errati, e fornisce l'accesso ai dati attraverso una rete di PC per l'analisi delle prestazioni nel tempo, aiutando così a identificare eventuali problemi La distanza da misurare e il relativo profilo 2D acquisiti dal sensore Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 23 Sede centrale Leitwind 24 Panasonic Elevati risparmi energetici con gli inverter Omron L'ottimizzazione dei livelli di velocità delle ventole del gruppo di aerazione determina notevoli risparmi, riducendo il consumo di energia e aumentando il benessere dei dipendenti nel posto di lavoro. La riduzione delle emissioni di CO2 che deriva da questi risparmi rientra perfettamente nella “strategia verde” dell'azienda. Panasonic Energy Company Tessenderlo Belgium www.panasonic-batteries.com Panasonic Energy Company Belgium di Tessenderlo è una delle quattro sedi produttive globali delle batterie alcaline Panasonic. Con un fatturato annuale di 89 milioni di euro, questo stabilimento è il più grande produttore di batterie alcaline all'interno del gruppo Panasonic. Con la recente installazione di circa 20 inverter sui sistemi di riscaldamento e condizionamento d'aria, Panasonic ha compiuto dei significativi passi avanti nel risparmio energetico ed è riuscita a ottenere una considerevole riduzione delle emissioni di CO2. Tutto è stato implementato in tempi relativamente brevi, grazie a un piano strategico d'intervento ben studiato, dando a Technology & Trends un ottimo motivo per visitare Tessenderlo e intervistare i due supervisori di questo progetto Panasonic: Peter Vanderheiden, Plant Engineer e Patrick Neuteleers, Project Manager Electrical Department. “Panasonic avrà 100 anni nel 2018”, dice Patrick Neuteleers. “Parecchi anni fa, Panasonic incluse negli obiettivi Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 24 25 aziendali quello di essere l'azienda più sostenibile e innovativa del proprio settore entro il 2018”. La tutela dell'ambiente è un'alta priorità ed è compresa nella strategia Green Business Innovation. Panasonic non solo ha come obiettivo produrre in modo più economico possibile, in meno tempo possibile e con meno sprechi possibile, ma anche di ottenere ciò senza emissioni di CO2. rispetto al consumo annuale precedente, aveva già fruttato un risparmio del 25% sul consumo totale dei sistemi di condizionamento d'aria. Grazie a interruttori a chiave, gli operatori potevano facilmente spegnere le unità di condizionamento d'aria quando determinati reparti produttivi non stavano producendo. Tuttavia, restava il problema della sistema aveva effetti negativi sulla fornitura totale di energia elettrica.” “I sistemi sono più silenziosi, il movimento d'aria è Per riuscire in questi ridotto e soprattutto, viene impiegata una quantità obiettivi, vengono esaminate tutte le di energia esponenzialmente inferiore.” opzioni per produrre in modo più sostenibile. Uno degli aspetti che sono emersi è stato il sistema di mancanza di una soluzione condizionamento d'aria. “Fino al intermedia: le unità di 2008”, dice Peter Vanderheiden, “tutte condizionamento d'aria funzionavano le unità di condizionamento d'aria a pieno ritmo oppure erano spente. erano in funzione tutto l'anno a pieno Non c'era altra possibilità”. Neuteleers ritmo, che nella fabbrica ci fosse aggiunge: “Gli interruttori a chiave attività o meno. Con la nuova avevano anche un altro svantaggio: consapevolezza e le iniziative di l'enorme picco di consumo energetico risparmio energetico, è stato compiuto dovuto all'avvio immediato di tutte le un primo passo di spegnere i sistemi unità a pieno ritmo all'avvio del nei giorni di non produzione. Ciò, Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 25 26 Panasonic Progetto di prova Tuttavia, dopo i considerevoli vantaggi già ottenuti spegnendo selettivamente i gruppi di aerazione, è nata l'idea che fossero possibili ulteriori risparmi. Quando le unità di condizionamento aria funzionano a pieno ritmo, con 6 refrigerazioni all'ora, 6 volte all'ora 80.000 m³ d'aria vengono estratti dallo spazio e soffiati di nuovo in esso. “Si tratta di un flusso d'aria considerevole e quando, dopo la riorganizzazione del reparto di imballaggio, alcuni dei nostri dipendenti si sono lamentati delle correnti d'aria, abbiamo capito che era necessaria un'indagine più accurata”, riferisce Neuteleers. “In quel periodo contattammo anche Omron per ottenere idee e suggerimenti per risolvere il problema.” Omron è da anni il fornitore preferenziale di Panasonic per l'ingegneria di processo e ci ha proposto la soluzione di installare un inverter nel sistema. Vanderheiden: “Con l'inverter siamo in grado di controllare la frequenza di funzionamento del sistema di condizionamento aria. Abbiamo scelto un inverter con 4 regolazioni: 30, 37, 44 e 50 Hz e abbiamo individuato la frequenza ottimale. L'uso delle basse frequenze ha grandi vantaggi. I sistemi sono più silenziosi, il “Con l'inverter siamo in grado di controllare la frequenza di funzionamento del sistema di condizionamento aria.” movimento d'aria è ridotto di molto e, soprattutto, viene impiegata una quantità di energia esponenzialmente inferiore. Nel solo reparto di imballaggio, l'installazione degli inverter ha fruttato un risparmio di 109.000 kWh. Nell'arco di 8 mesi i costi dell'investimento del progetto di prova sono stati quindi recuperati.” Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 26 27 Consumo dimezzato Visto l'enorme successo del progetto pilota, è stato deciso a metà del periodo di prova di installare gli inverter su tutte le unità di condizionamento d'aria. Inoltre, ciò si inseriva perfettamente nella strategia Panasonic di diventare l'azienda più sostenibile del settore tecnologico entro il 2018. state dotate di inverter. In totale, sono stati installati circa 20 inverter. Vanderheiden: “I risparmi energetici sul consumo totale annuo sono enormi. Con la soluzione originaria, avevamo un consumo di 1,7 MWh all'anno, gli interruttori a chiave l'hanno ridotto a 1,3 MWh e ora, con gli inverter, siamo a 0,85 MWh. “…il costo dell'investimento è stato recuperato completamente in poco più di 2 anni.” Vanderheiden: “Installare gli inverter in tutto lo stabilimento non è stato semplice come sembrava. Omron ha ispezionato tutti i motori, stabilendo il tipo di inverter da utilizzare di conseguenza. Nel primo caso si è deciso di non installare filtri di uscita fra i motori e gli inverter, ma questi possono sempre essere installati in seguito, se necessario.” Nel frattempo 13 unità di condizionamento aria sono Il consumo energetico è stato dimezzato in 2 anni, che significa che il costo dell'investimento è stato recuperato completamente in poco più di 2 anni". Neuteleers aggiunge: “Anche il benessere dei nostri dipendenti è migliorato. In precedenza i dipendenti si lamentavano del rumore e delle correnti d'aria, ma dopo il passaggio agli inverter di frequenza, queste lamentele non si sono più sentite.” Colophon Omron Europe B.V. Wegalaan 67-69, NL-2132 JD, Hoofddorp, Paesi Bassi. Tel: +31 (0) 23 568 13 00 Fax: +31 (0) 23 568 13 88 www.industrial.omron.eu la rivista dei clienti di Omron Europe B.V. Italia Svizzera Omron Electronics SpA Viale Certosa, 49 20149 Milano Tel: +39 02 326 81 Fax: +39 02 32 68 282 www.industrial.omron.it Omron Electronics AG Blegi 14 CH-6343 Rotkreuz Tel.: +41 (0) 41 748 13 13 Fax: +41 (0) 41 748 13 45 www.industrial.omron.ch Milano Bologna Terni Romanel Tel: +39 02 327 77 Tel: +39 051 613 66 11 Tel: +39 074 45 45 11 Frequenza: Editore: Caporedattore: Redazione: Copyright: Tel: +41 (0) 21 643 75 75 2 numeri all'anno, 100.000 copie Omron Europe B.V. Karen Wassink Kristina Krüger, Jodie Commercial Omron Europe B.V., 2011 Specifiche soggette a modifica senza preavviso. Nonostante la costante ricerca della perfezione, Omron Europe BV e/o le proprie società controllate e consociate, non garantiscono o non rilasciano alcuna dichiarazione riguardo la correttezza o completezza delle informazioni descritte in questo documento. Omron Europe BV e/o le proprie società controllate e consociate si riservano il diritto di apportare, in qualsiasi momento, modifiche senza preavviso. 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La sua idea pionieristica è che ogni azienda deve assumersi la propria responsabilità verso la società e non concentrarsi unicamente sulla produttività, l'efficienza, le vendite e i profitti. Omron riconosce che la ricerca di una coesistenza armoniosa con l'ambiente fa parte della responsabilità sociale dell'azienda. Fornire prodotti sicuri per l'ambiente La nostra politica è di offrire prodotti sicuri per l'ambiente, privi di sostanze pericolose, a clienti di tutto il mondo. In conformità con questa politica, acquistiamo materiali, impianti e arredi ecologici. Ampliare l'uso delle energie rinnovabili Il solare e l'eolico rappresentano fonti illimitate di energia rinnovabile che non scaricano nell'atmosfera CO2, un'importante causa del riscaldamento globale. Investiamo pesantemente nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per aumentare l'uso delle energie rinnovabili. www.industrial.omron.eu Order/version: 2398617/012 (width: 220mm, height: 305mm) Print type: Technology & Trend magazine - Central Print, Full color, with extra spotcolor(s) Produced by Adnovate on 26-jul-2011 at 16:01:17 in Adobe InDesign 5.0.4.682 Low resolution proof not suitable for production purposes Page: 28