Lactobacillus Rhamnosus, Bifidobacterium bifidum): sono una prima barriera filtrante della mucosa; il L. acidophilus è il maggiore colonizzatore dell’intestino tenue, il B. bifidum abita l’intestino crasso. Sia gli enzimi che i fermenti si trovano in commercio liberamente come componenti di alcuni integratori. -Favorire il drenaggio delle tossine e migliorare la funzionalità di organi, soprattutto di fegato e reni, deputati allo smaltimento degli antigeni alimentari con l’assunzione di: Carciofo, stimola la coleresi e le funzioni detossificanti del fegato. Cardo Mariano, protegge il parenchima epatico, migliora l’efficienza cellulare del fegato. Lespedeza, Orthosiphon, dalle proprietà diuretiche e depurative renali, aiutano a eliminare le tossine accumulatesi in seguito a intolleranze alimentari. Integrazione Schema di integrazione e disintossicazione: colazione: fermenti lattici, una dose subito dopo il pasto pranzo : prima del pasto una dose di enzimi digestivi cena : prima del pasto una dose di drenante A cura di Farmacia Comunale Sant’Ilario d’Enza Tel 0522 672492 e-mail:farmacia @comune.sant-ilario-d-enza.re.it http://www.comune.santilariodenza.re.it/ IL REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO Consigli generali - Astenersi dal fumo. - Evitare pasti abbondanti. Masticare a lungo i bocconi Non assumere la posizione distesa dopo aver mangiato. - Evitare cinture o indumenti stretti sull’addome. Se in sovrappeso dimagrire di alcuni chili. Quali alimenti sono consentiti ? Pasti principali Pasta e riso (in quantità moderate e non molto conditi), minestre, zuppe, crackers, grissini, carne magra ai ferri o bollita, pesce (non frittura), ricotta, formaggi (moderatamente), prosciutto crudo e cotto, speck, bresaola, uova alla coque, patate, legumi, verdura (preferibilmente cotta), frutta. Colazione e spuntini: Latte scremato, caffè d’orzo, tè diluito, succhi e spremute di frutta (se non vi è esofagite), yogurt magri, marmellata, miele, pane (crosta), pane biscottato, fette biscottate, corn flakes, riso soffiato, frutta, gelati, budini. Quali alimenti sono da evitare? Caffè, tè (concentrato), cibi fritti, piatti grassi o molto conditi, arrosti, pasticci, dolci ricchi di grassi (burro, margarina, panna), mollica di pane, conserve di pomodoro cotte con olio, cibi piccanti, spezie, alcolici, bevande gassate, succhi e spremute di frutta (se vi è esofagite), sottaceti (se vi è esofagite), aglio, cipolla, menta. LA GASTRITE Consigli generali - Fare pasti piccoli e frequenti, masticando a lungo i bocconi. - Astenersi dal fumo. Quali alimenti sono consentiti ? Pasti principali I cibi consigliati nei vari pasti sono gli stessi che vengono consigliati nel reflusso gastro-esofageo (vedi pagina precedente). Quali alimenti sono da evitare? Brodo di carne o di estratto di carne, cibi fritti, piatti grassi o molto conditi, arrosti, pasticci, cereali integrali, mollica di pane, dolci ricchi di grassi (burro, margarina, panna), cibi molto salati, conserve di pomodoro cotte con olio, cibi piccanti, spezie, alcolici, caffè, tè (concentrato), bevande gassate, succhi e spremute di frutta, aceto, sottaceti, aglio, cipolla, vegetali crudi fibrosi o coriacei (finocchi, sedani, carote, carciofi , melanzane, peperoni, pomodori ecc.). INTOLLERANZE ALIMENTARI (per un approfondimento si rimanda all’opuscolo”CONOSERE LE INTOLLERANZE ALIMENTARI”) Consigli Generali Se non si ripristina l’integrità della mucosa intestinale si entra in un circolo vizioso che porta solamente a peggioramenti delle condizioni di salute. Eliminare alcuni cibi dalla dieta può aiutare momentaneamente a ridurre i sintomi. Quindi l’approccio dietetico è importante, ma non risolutivo. Risulta perciò indispensabile ripristinare l’integrità della funzionalità della mucosa intestinale. Consigli Pratici - Ripristinare l’integrità della mucosa per evitare che gli antigeni passino dal lume intestinale al circolo sanguigno innescando una risposta immunitaria e infiammatoria e ottimizzare l’equilibrio intestinale. Questo ripristino e’ possibile assumendo: 1. enzimi naturali da maltodestrine fermentate (amilasi cellulasi, lattasi, endofitasi, lipasi, proteasi, glucoamilasi),attivi alla temperatura del corpo umano sia nel tratto acido, che in quelli neutro e basico dell’intestino; ciò diminuisce la secrezione endogena del nostro organismo alleggerisce il lavoro di diversi organi e ottimizza i processi digestivi scomponendo maggiormente le macromolecole alimentari; 2. fermenti lattici (Lactobacillus acidophilus paracasei,