La salute degli immigrati perché occuparsene. Il ruolo del CCM D.G. Prevenzione Sanitaria Ufficio X Dott.ssa C. Mauro Dir. Dott. G.B. Ascone Dal diritto alla tutela • • • • • Difficoltà burocratiche Difficoltà linguistico-culturali Difficoltà relazionali Difficoltà di conoscenza Difficoltà di accesso Dalle politiche all’assistenza al malato • • • • Conoscenza studio applicazione della legge coerenza delle politiche Regione Marche: Promozione della salute della popolazione immigrata Tutelare e promuovere la salute della popolazione immigrata attraverso l’adozione di modelli socio-sanitari organizzativamente e culturalmente adeguati ai bisogni di questa fascia di popolazione. ISS (+ Tor Vergata- S.AndreaCaritas-Labos) Migrazione e salute Descrivere lo stato di salute della popolazione straniera e di specifici target, fornire una panoramica nazionale e delle politiche regionali, nonché individuare buone prassi assistenziali con particolare attenzione alla fruibilità dei servizi, infine valutare i percorsi formativi attivati sui temi sanitari dell'immigrazione ISTAT Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizione e integrazione sociale dei cittadini stranieri” Il progetto sarà sviluppato come un Modulo aggiuntivo nell’ambito della più vasta indagine Multiscopo nazionale sugli stranieri condotta dall’Istat. Il modulo verterà sulla condizione di salute degli stranieri e permetterà di analizzare il legame tra condizione di salute, stili di vita e qualità della vita degli immigrati; l’accesso alle cure e ai servizi socio-sanitari; le differenze rispetto alla popolazione residente italiana; le difficoltà incontrate nel rapporto con i servizi sanitari. Il modulo, che coinvolgerà i componenti di 12.000 famiglie con almeno uno straniero residente in Italia, verrà inserito nell’indagine nazionale che verterà sulla vita quotidiana delle famiglie immigrate per fornire ASSOCIAZIONE CANDELARIA DONNE IMMIGRATE ONLUS Opuscolo “La salute e la sicurezza del neonato, una guida utile per le famiglie immigrate” Obiettivo del progetto è migliorare la cura della salute dei neonati di famiglie immigrate, attraverso la diffusione di una guida informativa, tradotta in 11 lingue, per le loro madri, che funga da sostegno in una fase nella quale le donne immigrate si trovano in bilico tra due concetti di maternità e vivono una condizione di fragilità, vulnerabilità e solitudine. Affinché le donne immigrate possano sentirsi meno sole e possano trovare risposte ai mille dubbi che sorgono sull’assistenza al neonato, verrà realizzato un Opuscolo elaborato da specialisti sotto la responsabilità del Ministero della Salute. Il progetto oltre a voler offrire risposte facili e comprensibili, tende a voler creare proprio un rapporto continuativo e duraturo tra le mamme e le strutture socio-sanitarie presenti sul territorio, in particolare con i Consultori Familiari. CARITAS Accesso e fruibilità servizi sanitari ed educazione alla salute delle donne e delle bambine delle popolazioni ROM: sperimentazione di un modello di intervento Sperimentare una metodologia di intervento, replicabile in ogni realtà italiana, che permetta di avvicinare l’istituzione sanitaria pubblica alle comunità Rom e Sinti, attraverso la responsabilizzazione degli operatori sociosanitari nell’orientare al corretto uso dei servizi sanitari territoriali e nell’offrire attivamente educazione alla salute. ALCUNE PROBLEMATICHE EMERSE DAGLI STUDI . _ infanzia: vaccinazioni : controllare i valori anticorpali o rivaccinare tutti i bambini provenienti dall’estero. _ esami di routine e di screennig per malattie genetiche ed emoglobinopatie _ screening infettivologico e esame parassitologico delle feci su tre campioni _ vitamina D per i neonati di pelle scura allattati al seno. _ tubercolosi: vi è stato un progressivo aumento della percentuale dei casi di tubercolosi registrati in cittadini non italiani dal 22% del 1999 al 43% del 2007. La coinfezione da l’HIV è inferiore rispetto alla popolazione italiana. - Alta incidenza di malattie legate alle condizioni socio economiche disagiate. - Periodo in buona salute dopo l’immigrazione da 80 gg. a 8 mesi a seconda degli studi - Disagi psicologici e patologie psichiatriche. - Traumi fisici e mentali nelle vittime di tortura. - Fragilità delle donne, aumento costante delle IVG Sistema di sorveglianza PASSI Quale utilità per la prevenzione? Fornire informazioni a livello locale su: - diffusione di fattori di rischio - adozione di stili di vita sani - attenzione e consigli degli operatori sanitari - impatto dei programmi di Sanità Pubblica Consentire confronti intra e inter regionali Evidenziare trend temporali Individuare gruppi a rischio cui mirare interventi specifici Valutare gli interventi, valorizzando le Best Practice Supportare la programmazione regionale ed aziendale Sistema di sorveglianza PASSI La situazione 2008 •Tutte le Regioni/P.A. hanno dato la loro adesione •Raccolta dati avviata in quasi tutte le ASL ad eccezione di alcune di Lombardia e Sardegna • Operatori coinvolti: circa 1.100 • Interviste caricate: > 37.000 • Tasso di risposta: 87% • Percentuale di rifiuti: 9% Fattori di rischio (sistema Passi) Consumo di alcol Abitudine al fumo cittadi TOTA Yes No nanza L 1Italian 22111 12866 34977 a 63,2 36,8 100,0 Row 96,9 94,3 95,9 % Col 2% Strani era Row % TOTA Col % L Row % Col % 719 48,2 3,1 774 51,8 5,7 1493 100,0 4,1 22830 62,6 100,0 13640 37,4 100,0 36470 100,0 100,0 cittadi nanza 1Italia na Row % Col % 2Stran iera Row % Col % TOTA L Row % Col % 1_Fu mator e 2_E xFu mato re 3_Fum atore in astensi one 4_No nFum atore TOTA L 1105 5 31,3 96,3 5226 14,8 96,3 500 1,4 94,9 1850 7 52,4 95,5 3528 8 100,0 95,9 424 28,0 3,7 202 13,3 3,7 27 1,8 5,1 862 56,9 4,5 1515 100,0 4,1 1147 9 31,2 100,0 5428 14,7 100, 0 527 1,4 100,0 1936 9 52,6 100,0 3680 3 100,0 100,0 Fattori di rischio 2 Pressione Arteriosa Attività Fisica PAULTIMAVOLTA 1-Meno di 2 anni fa 2-Più di 2 anni fa 1Italiana Row % Col % 28258 80,1 96,2 2943 8,3 96,3 4092 11,6 93,5 35293 100,0 95,9 2Stranie ra Row % Col % 1117 73,7 3,8 112 7,4 3,7 286 18,9 6,5 1515 100,0 4,1 TOTAL Row % Col % 29375 79,8 100,0 3055 8,3 100,0 4378 11,9 100,0 36808 100,0 100,0 cittadin anza 3-Mai TOTAL cittadi nanza attivo 1Italian a Row % Col 2% parzia lment e attivo 11887 34,0 95,0 14540 41,6 97,0 8565 24,5 95,2 34992 100,0 95,9 624 41,3 5,0 450 29,8 3,0 436 28,9 4,8 1510 100,0 4,1 12511 34,3 100,0 14990 41,1 100,0 9001 24,7 100,0 36502 100,0 100,0 Strani era Row % TOTA Col % L Row % Col % seden tario TOTA L Alimentazione cittadinan za 1-Italiana Row % Col % 2Straniera Row % Col % TOTAL Row % Col % 2 3 Normopes Sovrappes 4 Obeso TOTAL o o 1719 21791 9157 2521 35188 4,9 61,9 26,0 7,2 100,0 96,6 96,0 95,5 96,0 95,9 1 Sottopeso 60 4,0 3,4 913 60,5 4,0 430 28,5 4,5 105 7,0 4,0 1508 100,0 4,1 1779 4,8 100,0 22704 61,9 100,0 9587 26,1 100,0 2626 7,2 100,0 36696 100,0 100,0 Depressione e Salute Percepita DEPRESSIONE 1 2 non cittadi TOTA depre depre nanza L sso sso 1Italia 367 5216 5583 na 6,6 93,4 100,0 Row 96,8 97,0 97,0 % Col 2% Stran iera Row % TOTA Col % L Row % 12 6,9 3,2 163 93,1 3,0 175 100,0 3,0 379 6,6 100,0 5379 93,4 100,0 5758 100,0 100, 1cittad Molto inanz bene a o bene 1Italia 2697 2 na 76,4 Row 95,9 % Col 2% Stran iera Row % TOTA Col % L Row % 1152 76,0 4,1 2812 4 76,4 2Discr etam ente 3Male TOTA o L molto male 7615 21,6 96,2 706 2,0 92,0 3529 3 100,0 95,9 302 19,9 3,8 61 4,0 8,0 1515 100,0 4,1 7917 21,5 100,0 767 2,1 100,0 3680 8 100,0 Screening e Profilassi PAP TEST Vaccinazione Rosolia cittadi TOTA Yes No nanza L 1Italian 11534 3194 14728 a 78,3 21,7 100,0 Row 95,7 92,6 95,0 % Col 2% Strani era Row % TOTA Col % L Row % Col % 520 67,0 4,3 256 33,0 7,4 776 100,0 5,0 12054 77,7 100,0 3450 22,3 100,0 15504 100,0 100,0 cittad inanz 1_SI a 1Italia na Row % Col 2% Stran iera Row % TOTA Col % L Row % Col % 2_NO TOTA L 6144 35,0 96,3 1141 3 65,0 94,6 1755 7 100,0 95,2 234 26,5 3,7 650 73,5 5,4 884 100,0 4,8 6378 34,6 100,0 1206 3 65,4 100,0 1844 1 100,0 100,0