L’Istituto di Scienze
computazionali
dell’USI
Nascita e inizio dell’attività
•
La creazione dell’Istituto di Scienze computazionali (ICS) è
approvata dal Consiglio dell’USI nel luglio 2008 sulla base di un
rapporto redatto da un gruppo di lavoro.
•
L’ICS inizia la sua attività scientifica nell’aprile del 2009 con la
nomina del primo professore ordinario, Rolf Krause (proveniente
dall’Università di Bonn), ora direttore dell’Istituto.
USI
Motivi per un’iniziativa strategica [1]
•
La possibilità di allargare ulteriormente il campo di ricerca della
Facoltà di scienze informatiche, nata nel 2005, ma già affermatasi
come terzo polo di ricerca in Svizzera (dopo ETHZ e EPFL); ha
dato un impulso determinante alla forte crescita della ricerca
competitiva all’USI.
USI
Ricerca competitiva all’USI (in1’000 CHF)
9,000
8,000
7,000
6,000
INFO
5,000
ECO
4,000
COM
3,000
ARC
2,000
1,000
0
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
USI
Motivi per un’iniziativa strategica [1]
•
La possibilità di allargare ulteriormente il campo di ricerca della
Facoltà di scienze informatiche, nata nel 2005, ma già affermatasi
come terzo polo di ricerca in Svizzera (dopo ETHZ e EPFL); ha
dato un impulso determinante alla forte crescita della ricerca
competitiva all’USI.
•
La necessità di aprire l’USI alle scienze esatte, naturali e
dell’ingegnere (”hard sciences”), utilizzando i supercomputer di
nuova generazione come laboratori virtuali, “terza via” per far
ricerca assieme alla teoria e alla sperimentazione.
USI
Motivi per un’iniziativa strategica [2]
•
La volontà di sfruttare le sinergie con il Centro Svizzero di Calcolo
Scientifico (CSCS, gestito dall’ETH di Zurigo)
 stabilizzare la presenza del CSCS in Ticino e rafforzare la sua
leadership nazionale nell’ambito del supercalcolo
 supercalcolo: campo strategico per lo sviluppo scientifico e
economico del Paese (iniziativa HPCN)
 costruzione del nuovo edificio del CSCS a Cornaredo. Ospiterà i
supercalcolatori di nuova generazione
USI
Motivi per un’iniziativa strategica [3]
•
La volontà di dare continuità all’iniziativa promossa dal DECS
basata sulla messa in rete di istituti di ricerca ticinesi (ICS, DTISUPSI, IRB, IOSI, CCT) con il CSCS attorno al tema
“Computational life sciences”
•
la necessità di sopperire alla carenza di personale altamente
qualificato nel campo della modellazione e simulazione numerica.
•
la volontà di favorire il rafforzamento dei rapporti tra industria,
mondo economico e ricerca scientifica
USI
Struttura dell’ICS
•
L’attività scientifica si articola attorno a cinque cattedre:
 Prof. Rolf Krause, Dir. ICS, proveniente dall’Università di Bonn
 Prof. Michele Parrinello, trasferito recentemente dall’ETHZ all’USI
 Prof. Illia Horenko, proveniente dalla Freie Universität Berlin
 Prof. Michael Bronstein, proveniente dal Technion (Haifa, Israele)
 Prof. Igor Pivkin, proveniente dall’MIT, inizia in gennaio 2011
•
Aperto il concorso per la nomina di un prof. di ruolo nel 2011
USI
Un partenariato di qualità
•
Grazie al progetto ICS, l’USI guadagna la fiducia dell’ETHZ
stipulando un accordo di doppie cattedre ETHZ-USI nell’ambito
della scienze computazionali e dell’ingegnere (in particolare, in
informatica)
•
Beneficiario della prima doppia cattedra: Michele Parrinello
La Formazione
•
Inizia proprio oggi il Master in Scienze computazionali
USI
La messa in rete
•
Binomio CSCS- ICS: nodo centrale (“core group”) di una rete
nazionale di supercalcolo (HP2C)
 si articola su un decina di progetti di ricerca in diverse
discipline
 partecipano gruppi di ricerca di quasi tutte le università
svizzere e delle due Scuole politecniche federali.
 scopo principale: preparare ricercatori con conoscenze
specifiche per affrontare la sfida posta dallo sfruttamento
efficace dei potenti supercalcolatori di nuova generazione
(iniziativa HPCN).
USI
Finanziamento
•
Budget:
4 Mio CHF di cui
 1 Mio CHF a carico dell’USI
 3 Mio CHF coperti da terzi:
 programma HP2C
 progetti di ricerca FNS e UE
 credito DECS “CSCS in rete”
 sponsor privati
USI
Gli sponsor privati
•
Malgrado il sostanziale finanziamento dell’ente pubblico, senza il
loro essenziale e generoso sostegno la concretizzazione del
progetto ICS non sarebbe stata possibile, perché non prevista
dalla pianificazione universitaria 2008-2011.
 la Fondazione Sergio Mantegazza finanzia la cattedra del
prof. Parrinello, intitolata a suo nome
 la Fondazione per la ricerca e lo sviluppo dell’USI finanzia una
posizione di professore assistente (Igor Pivkin)
USI
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Slide show del presidente dell`USI Piero Martinoli (3 MB ppt)