IIS “CHINO CHINI”
RELAZIONE FUNZIONI STRUMENTALI
2014-2015
Funzione Strumentale:
Intercultura e Bisogni Educativi Speciali
Docente incaricato: Venneri Antonio
Coordinamento del gruppo: Commissione Intercultura e Bisogni
Educativi Speciali
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Coordinamento della commissione di supporto divisa per aree di
intervento:

1) Intercultura: raccolta dati e certificazioni, indicazioni e

2) DSA: raccolta dati e certificazioni, indicazioni e informazioni per i

informazioni per i Pdp; alfabetizzazione L2; corsi di recupero “Tante
lingue”
Pdp; monitoraggio
3) BES C (svantaggi socio-culturali): studio della nuova
normativa; raccolta dati e certificazioni, indicazioni e informazioni per i
Pdp; monitoraggio
Una riunione plenaria; successive riunioni per sottocommissioni
OBIETTIVI PERSEGUITI E RAGGIUNTI
Risultati attesi
Raggiunti
(si/parz./no)
Coordinamento
della
commissione
di
supporto: SI
predisporre lavoro, informazioni e materiale. Lavoro di gruppo
Informazione e formazione: diffondere informazioni Parzialmente
nell’istituto e stimolare alla partecipazione dei corsi di
formazione.
Contatti con enti esterni: collaborare per le informazioni, SI
per la partecipazione a progetti, per migliorare le procedure
con l’aiuto di soggetti esterni.
Collaborazioni con altre funzioni e altri operatori SI
scolastici: attivare la circolazione delle informazioni, dei dati,
delle procedure e delle buone pratiche all’interno dell’istituto.
Interventi didattici: migliorare la situazione di partenza SI
degli alunni destinatari degli interventi; prevenire l’abbandono
scolastico; favorire il successo scolastico (137 alunni coinvolti
per L2 e Tante Lingue e 70 alunni con certificazioni Bes – Dsa
e svantaggi, per un totale di 207 alunni).
PUNTI DI FORZA






Collaborazione con i docenti componenti la commissione di
supporto, con le altre figure strumentali, con il personale della
segreteria didattica e con la Dsga.
Collaborazione con enti esterni: operatori CRED e referenti
della rete delle scuole del Mugello.
Predisposizione dei nuovi modelli di Pdp.
Studio della nuova normativa sperimentale Bes e
predisposizione della griglia di monitoraggio e costante
aggiornamento per i Bes tipo C
Istituzione del GLHI in collaborazione con la funzione
strumentale H.
Avvio del corso di alfabetizzazione in anticipo di due mesi e
risultati scolastici positivi per la gran parte degli alunni che
hanno partecipato costantemente ai corsi di recupero “Tante
lingue” e in particolare per gli alunni in alfabetizzazione.
ASPETTI DI CRITICITÀ



Ritardo nella predisposizione e nell’avvio dei corsi di recupero
del progetto “Tante lingue”, a causa del lento o, in alcuni casi,
mancato passaggio di informazioni e comunicazioni dai
consigli di classe ai referenti;
Partecipazione discontinua, e per alcuni corsi scarsa, degli
alunni destinatari del progetto “Tante lingue”;
Non sempre i Pdp degli alunni Dsa sono consegnati nei tempi
definiti e in alcuni casi i piani risultano incompleti.
DOCUMENTAZIONE PRODOTTA
Documentazione e materiali prodotti
Reperibilità
Normativa e nuove Linee guida sull’integrazione Armadio Segreteria
didattica
degli alunni stranieri; nuova normativa sui BES.
Circolari con indicazioni per l’avvio dei corsi L2 e Armadio Segreteria
“Tante lingue”, per i piani personalizzati di L2, Dsa, didattica
Bes.
Modulistica per Pdp.
Certificazioni.
Elenchi alunni destinatari degli interventi.
Piani didattici personalizzati.
Armadio Segreteria
didattica
Dispense di materiale didattico semplificato per Armadio Segreteria
didattica
alunni stranieri.
Relazione finale dell’operatrice L2 e schede di Ufficio Dsga
valutazione degli alunni.
Registri di presenza con argomenti svolti e
valutazioni dei corsi di recupero “Tante lingue”.
INDICAZIONI DI LAVORO PER IL PROSSIMO
ANNO SCOLASTICO










Avvio anticipato dei corsi L2 e “Tante lingue”.
Diffusione più capillare delle informazioni sulla nuova normativa e sulle
nuove procedure per i Pdp.
Uso dei nuovi modelli per i Pdp e revisione degli stessi per lo snellimento
della parte dedicata alle singole discipline.
Maggiore comunicazione e tempestività delle informazioni sugli alunni
da parte dei consigli di classe.
Valutare nuove modalità per favorire una maggiore partecipazione ai
corsi “Tante lingue”. Per esempio si può pensare di trasformare i corsi di
recupero del progetto “Tante lingue” in sportelli didattici “a
prenotazione”, dopo un lavoro di motivazione da parte dei coordinatori
nei confronti degli alunni destinatari.
Lavorare sugli aspetti critici della valutazione degli alunni.
Avvio del gruppo GLHI e predisposizione del PAI (Piano Annuale
d’Inclusione).
Partecipazione a bandi finanziati sulle tematiche dell’inclusione.
Predisposizione spazi maggiormente riconoscibili e fruibili per archiviare
il materiale.
Selezione dei corsi di formazione più interessanti.
Scarica

PresentazioneFS_Intercultura_2014-15_Venneri14.15