Alcuni dati sull’innovazione tecnologica nella scuola e nell’università Roma, 22 luglio 2005 Direzione Generale Sistemi Informativi L’innovazione tecnologica nella scuola Dati 2001 Dati 2004 Percentuale PC/studenti 1:28 1:10 (*) N° PC nelle scuole 183.623 561.237 N° PC portatili non rilevati 14.629 Scuole connesse ad Internet 95% 99% Scuole con accesso a banda larga 21% 86% Scuole dotate di sito WEB 44% 75% Percentuale di scuole cablate 39% 65% Scuole con cablaggio Wireless 12 703 Scuole attrezzate con apparato per la ricezione satellitare 4.821 9.421 Fonte: MIUR – giugno 2001 - settembre 2004 (*) Media Europea 13:1 Il piano a supporto dell’insegnamento della lingua inglese e dell’informatica nel primo ciclo • Prevede due programmi televisivi con contenuti disponibili anche su Internet (Divertinglese e DivertiPC) • Al primo progetto, attivato nel gennaio 2003, hanno aderito oltre 3.000 circoli didattici e istituti comprensivi (40% degli istituti italiani) oltre a 114 scuole paritarie • A supporto di tali progetti è stato stipulato un accordo con RAI Educational che prevede una spesa di 5 milioni di euro a carico MIUR per installare 20.869 parabole e decoder digitali in ogni sede scolastica: – 9.127 sono già state installate – 5.144 parabole verranno installate entro il 2005 – 6.598 parabole verranno installate entro il 2006 L’integrazione fra le tecnologie nella famiglia e nella scuola: i progetti sui contenuti multimediali • @pprendere digitale: progetto per la sperimentazione di contenuti multimediali in 150 scuole secondarie di primo grado in Lombardia, Toscana, Lazio e Puglia. Il progetto verrà attivato dall’anno scolastico 2005-2006 e interesserà 7.500 studenti e circa 500 docenti e riguarderà l’insegnamento dell’italiano, della matematica e delle scienze. Il progetto è stato finanziato dal MIUR-MIT con 4 milioni di euro • CIPE scuola: consentirà l’insegnamento tramite Learning Objects in 800 scuole secondarie nelle regioni del centro sud (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna, Abruzzo e Molise). Finanziato con 25,9 mln euro di fondi CIPE. Consentirà, a partire dal 2006, la sperimentazione di contenuti elettronici, prodotti dagli editori e dalle scuole La formazione degli insegnanti • 196.380 docenti e ATA hanno frequentato nel biennio 2003-2004 corsi di formazione sulle tecnologie informatiche • Sono stati effettuati oltre 8.000 corsi • Per tali corsi sono state rese disponibili 23.325 aule di informatica nelle scuole • Il 74% dei docenti ha acceduto da casa ai corsi • Sono stati formati 52.090 docenti nelle scuole elementari (20% del totale docenti) • Tali corsi sono stati finanziati con 75 milioni di euro Fonte: Indire L’utilizzo dell’informatica da parte dei docenti • 215.000 docenti dotati di e-mail nell’ambito del dominio @istruzione.it • 104.045 caselle di posta disponibili per il personale amministrativo nelle scuole • 20.385 docenti hanno utilizzato nel periodo aprile-maggio 2004 le graduatorie on-line • Il sito www.istruzione.it riceve in media 8 milioni di accessi (300.000 utenti) giornalieri con una punta massima di 14 milioni di accessi (oltre 540.000 utenti). Rappresenta il sito più visitato della Pubblica Amministrazione (fonte Federcomin-Confindustria) Fonte: MIUR 2004 Alcuni progetti per l’innovazione tecnologica nella scuola • Scuola in Ospedale; finanziato con 6 milioni di euro dal MIT, ha consentito il collegamento in videoconferenza delle sezioni scolastiche di 65 ospedali italiani alle scuole di appartenenza degli studenti; verrà esteso entro il 2005 ad altri 65 ospedali italiani • Biblioteche scolastiche on-line; finanziato con 8 milioni di euro dal MIT; in fase di attivazione in 844 scuole italiane di ogni ordine e grado, consentirà la connessione delle biblioteche scolastiche al Sistema Bibliotecario Nazionale, con la possibilità di aumentare la fruizione delle biblioteche nelle scuole e di attivare funzionalità di prestito e di fruizione elettronica di libri e contenuti multimediali La rete GARR di collegamento in banda larga di tutte le università italiane • Collega tutte le 77 università italiane con una rete a banda larga, accessibile a docenti e studenti • Collega anche i centri di ricerca italiani, il Sistema Bibliotecario Nazionale e i principali Policlinici Universitari • Oltre 300 punti di accesso alla rete • Investimento complessivo 30 milioni di euro/anno • In fase di allargamento alle scuole italiane, con il piano di cablaggio a banda larga che verrà esteso progressivamente a tutto il sistema scolastico, con un piano per il superamento del “Digital Divide”