N° 10 LmanaCCO Aprile 2015 newsletter di informazione su salute e cosmesi naturale a cura della Dott.ssa Cinzia Dallavalle, Erborista, L’ Alambicco Erboristeria Naturopatica www.alambiccoerboristeria.com LE TISANE TERAPEUTICHE Tutti i benefici delle piante officinali da bere Per molti di noi preparare una tisana è un piccolo rituale da celebrare nei momenti di pausa, in quelle giornate un po’ più impegnative e frenetiche o quando ci sentiamo più fragili e stanchi. Così recuperiamo entusiasmo, energia e soprattutto un po’ di calma e rilassamento. L’abitudine di degustare una bevanda preparata con essenze naturali (erbe, fiori, bacche, scorze….), ha origini molto lontane; infatti l’uomo, fin dall’antichità, ha tentato di entrare in contatto con la natura consumando, ad esempio, erbe e bacche allo stato selvaggio. Tutto ciò ha dato avvio alla sistematica raccolta e conservazione di piante curative (fresche, essicate, sezionate, lavorate, tritate, mescolate, cotte e consumate in vari modi) che hanno sempre fornito le cosiddette “droghe vegetali” ovvero quelle parti delle piante utilizzate a fini terapeutici. Le preparazioni officinali più facilmente realizzabili nella vita domestica e che, da secoli, vengono utilizzate per curare diversi disturbi, sono le tisane. Il termine officinale deriva dal latino officinalis e fa riferimento a quelle piante che venivano utilizzate nella bottega dello speziale (l’antico erborista), alla quale si dava il nome di “officina”. Si definiscono quindi piante medicinali officinali quei vegetali che contengono in una loro parte (radice, cortecce, semi, foglie, fiori , frutti) principi attivi usati, appunto, a scopi terapeutici. Ad esempio si usano i fiori di lavanda, tiglio, calendula, malva; le foglie di cardo mariano, carciofo, melissa; le radici di tarassaco, gramigna, liquirizia; i semi di finocchio, anice verde ecc. Secondo la definizione della Farmacopea ufficiale italiana X edizione (F.U.I. X), le tisane sono “preparazioni acquose ottenute da più droghe vegetali e destinate ad essere somministrate per via orale, come tali ai fini terapeutici o come veicoli di altri medicamenti”. Esse sono ottenute per in- fusione o decozione e contengono i principi attivi di un insieme di droghe omogenee, dalle analoghe proprietà, miscelate tra loro in modo da ottenere, per sinergia, un potenziamento della loro attività terapeutica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) precisa che le miscele non dovrebbero contenere più di 5 o 6 piante officinali: unendo troppe piante, si corre il rischio di mescolare troppo i principi attivi e quindi di inattivare la loro azione terapeutica. Questi preparati sono molto utili e consentono anche ai non esperti di fitoterapia (medici o pazienti), di prendere gradualmente confidenza con le piante medicinali anche se, oggi, l’avvento della farmacologia chimica, con le sue tecniche di estrazione dei principi attivi, ha messo un po’ in secondo piano l’utilizzo dei preparati fitoterapici e ha quasi cancellato dalla penna del medico la prescrizione e l’utilizzo delle tisane….. MODALITA’ DI PREPARAZIONE DELLE TISANE TERAPEUTICHE E PRINCIPI ATTIVI Le tisane, se vengono preparate e utilizzate nel modo giusto, offrono una buona efficacia terapeutica e l’opportunità di prevenire o “curare” molti disturbi in modo naturale e senza effetti collaterali; rappresentano la modalità di somministrazione più utilizzata dai medici tradizionali cinesi e presentano tanti vantaggi rispetto ad altre preparazioni officinali, come ad esempio l’assorbimento elevato dei principi attivi. La formulazione di una tisana terapeutica prevede la miscelazione, ben dosata e mirata, di poche droghe efficaci, in modo che ognuna di esse influenzi e potenzi le altre per un unico e preciso scopo terapeutico. Le tisane possono essere utilizzate per infusione o decozione a seconda della parte di pianta utilizzata per comporre la miscela. In particolar modo si parla di infuso quando si utilizzano parti delicate come fiori, foglie e gemme che contengono principi attivi volatili come gli oli essenziali. Si prepara versando sulla pianta scelta l’acqua alla temperatura di ebollizione, lasciando in infusione per un tempo medio di 7-10 minuti, preferibilmente coprendo il tutto per evitare la dispersione dei principi attivi; poi si filtra e si spreme il residuo. Oggi esistono in commercio tisaniere e filtri monouso utilizzati comodamente per la preparazione delle tisane…. L’infuso va consumato subito dopo la sua preparazione: caldo o freddo, meglio non zuccherato; in alternativa allo zucchero si può utilizzare qualche goccia di un dolcificante naturale derivato dalla stevia, una pianta che dolcifica come lo zucchero ma che non ha nessun potere calorico e non da nessun effetto collaterale. Si consiglia di evitare l’utilizzo di dolcificanti sintetici che contengano., per esempio, aspartame o acesulfame o altre sostanze sintetiche. Il decotto invece si prepara facendo bollire in acqua da 6 a 30 minuti tutte quelle parti di pianta coriacee e lignificate da cui è molto difficile estrarre i principi attivi come, ad esempio, le radici di bardana, tarassaco e gramigna e i semi di cardo mariano. I principali principi attivi contenuti nelle piante officinali sono tantissimi e sono diversi a seconda della parte di pianta utilizzata; ad esempio si possono trovare acidi organici, alcaloidi, carboidrati, carotenoidi, glucosidi, lipidi, oli essenziali, principi amari, resine, sali minerali, tannini, vitamine, che vengono estratti dalla parte di pianta stessa grazie l’acqua che viene considerato un buon solvente. 2 PROPRIETA’ DELLE TISANE TERAPEUTICHE E LORO UTILITA’: SPECIALE PRIMAVERA Le tisane possono essere utilizzate efficacemente nella cura di molte affezioni morbose o piccoli fastidi quotidiani come ad esempio stitichezza, colon irritabile, bronchiti, digestioni difficili, spasmi addominali, problemi del ciclo mestruale e delle vie urinarie e come drenanti, depurativi per il fegato, antiossidanti, rilassanti ecc. e, se dosate e formulate nel modo corretto, portano tanti benefici sia fisici che mentali. Nella nostra erboristeria trovate tisane già pronte e appositamente composte per le problematiche più comuni, che desidero illustrare in maniera molto semplificata. Per cominciare parliamo di quelle tisane che si potrebbero assumere in questo periodo ovvero le tisane della primavera, periodo in cui il nostro organismo ha bisogno di una carica di energia in più per risvegliarsi dall’inverno e per prepararsi in previsione della tanto attesa estate; le tisane consigliate in questo periodo sono principalmente le nostre TISANA SNELLENTE e TISANA DEPURATIVA con proprietà drenanti e depurative appunto, aiutano ad eliminare le scorie e tutte le tossine derivanti dall’alimentazione, dai farmaci e dall’ambiente che ci circonda, e che si sono accumulate nel fegato e nei tessuti durante il periodo invernale. Quindi alla mattina a colazione o durante la giornata potete prepararvi questi composti contenenti piante depurative e amare come carciofo, tarassaco, cardo mariano che aiutano ad eliminare le sostanze tossiche o scorie dal fegato o snellenti come il fucus che attiva il metabolismo; tutte queste tisane possono essere associate nell’ambito di una dieta regolare e dequilibrata. In questo modo, favorendo la depurazione del fegato, vi sentirete subito meglio e pronti per affrontare la giornata nel migliore dei modi! E’ fondamentale sapere che grazie alla depurazione del fegato si favorisce la funzionalità di tutti gli altri organi emuntori, intestino compreso; per questo motivo in primavera è consigliata anche la nostra TISANA SOLLIEVO, che contiene piante molto emollienti e antinfiammatorie per l’intestino e che consiglio ovviamente a chi ha l’intestino un po’ pigro e a chi non segue un’alimentazione corretta ed equilibrata; un buon abbinamento potrebbe essere quello con la nostra buonissima TISANA DIGESTIVA e sgonfiante per favorire il benessere dell’apparato digerente. Oltre alla depurazione dell’organismo in primavera, vi consiglio la degustazione di erbe officinali e tè, con azione antiossidante, utili cioè a contrastare l’azione dei radicali liberi, che causano danni cellulari; potete provare il karkadè, la rosa canina, il tè rooibos, il tè verde e il tè bianco, ognuno contenente principi attivi molto utili ed efficaci in senso antiossidante e antiinvecchiamento cellulare. In occasione della primavera abbiamo formulato la nuova tisana per il benessere delle vie urinarie che troverete già composta nella nostra erboristeria (TISANA VIE URINARIE), molto utile per tutte le infiammazioni che coinvolgono le vie urinarie e genitourinarie, dalle più lievi a quelle più complesse come cistiti, candidosi e prostatiti. Per chi si sente un po’ stressato e ansioso in questo periodo, è molto utile anche la nostra TISANA RILASSANTE da utilizzare in abbinamento ad integratori alimentari per lo stress e per favorire il rilassamento mentale e fisico; vi consiglio di degustarla la sera, prima di andare a dormire, per coccolarvi un po’ e concedervi un intimo e meritato spazio di relax ...... 3 RICETTA PER PREPARARE UNA GUSTOSA TISANA DEPURATIVA: COME APPREZZARE INFUSI E TISANE ANCHE NEL PERIODO ESTIVO: Se volete prepararvi una buona tisana depurativa potete fare bollire la giusta quantità di acqua pari ad una tazza per persona e, una volta raggiunta la temperatura di ebollizione, spegnere il fuoco e aggiungere un cucchiaio da minestra per ogni tazza, quindi coprire il tutto per evitare la dispersione dei principi attivi. Lasciare a riposo 10 minuti quindi filtrare e a vostro piacimento, potete aggiungere qualche goccia di Stevia, un dolcificante naturale che troverete in erboristeria e che non apporta nessuna caloria. In questo modo evitate di aggiungere zucchero o altri edulcoranti di sintesi che possono essere dannosi per la salute.. Questa tisana potete berla fino a 3 volte al giorno oppure potete anche prepararvela in un litro di acqua e sorseggiare nell’arco della giornata; in questo caso la dose è di 3 cucchiai per litro di acqua. Come sapete le tisane e gli infusi sono meglio apprezzati nel periodo invernale proprio per riscaldarsi e difendersi dalla stagione fredda e umida, ma molti non sanno che si possono bere anche fredde, quando le temperature si alzano! In questo caso è meglio preferire infusi alla frutta che hanno già un sapore molto dolce, conferito dagli zuccheri della frutta in essi contenuti, come ad esempio l’infuso di mirtillo, l’infuso di frutti di bosco o anche l’infuso al cocco , molto buoni e freschi, adatti per l’estate e per rinfrescarsi e reidratarsi durante le calde giornate di sole!!!Potete anche qui prepararvi l’infuso a caldo come per una tisana, lasciando appunto in infusione 10 minuti, poi filtrare e, se volete, potete aggiungere qualche foglia di menta o salvia dalle proprietà molto rinfrescanti. Il consiglio che vi do, se la bevete d’estate, è di aggiungere qualche cubetto di ghiaccio e di gustarvela durante la giornata come fosse una vera e propria bevanda dissetante! Nota: questo opuscolo non intende fornire diagnosi e prescrizioni per casi specifici nè può sostituire la consultazione medica. Si declina dunque ogni responsabilità per l’uso indiscriminato dei suddetti rimedi quando non avvallato da ricetta medica. BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA: Le tisane terapeutiche, Luciano Zambotti, Tecniche Nuove, 2005 Milano Il libro delle tisane, Gabriele Peroni, Nuova Ipsia Editore, 2011 Palermo Manuale delle preparazioni erboristiche, Tecniche Nuove, 2009 (Novara) Tisane, il piacere della degustazione, il piacere del benessere, Red Edizioni, 2011 Milano I NUMERI ARRETRATI DE L’ALMANACCO E LE SCHEDE MONOGRAFICHE DEI SINGOLI OLI ESSENZIALISONO DISPONIBILI SUL SITO WWW.ALAMBICCOERBORISTERIA.COM L’ ALAMBICCO ERBORISTERIA naturopatica e Laboratorio di Cosmesi Naturale VIA DON VENEZIANI 7, 29029 RIVERGARO (PC) - TEL. 0523.958685 - FAX. 0523.951901 [email protected] WWW.ALAMBICCOERBORISTERIA.COM seguici su