Modifica del regolamento della Cassa pensione Novartis Agli assicurati della Cassa pensione Novartis Il Consiglio di fondazione della Cassa pensione Novartis ha emanato importanti modifiche del concetto e delle prestazioni di previdenza. Queste novità entreranno in vigore il 1o gennaio 2011. Il presente documento ha come scopo di offrirvi una panoramica sulle modifiche; ulteriori informazioni seguiranno nei prossimi mesi. Importante: le modifiche concernono solo gli assicurati della classe di età 1956 e più giovani. Gli assicurati della classe di età 1955 e dei nati prima, nonché le rendite in corso, non sono coinvolti da queste modifiche. Il perché della necessità di queste modifiche Situazione base A causa degli sviluppi in settori molto differenti, come la carriera professionale, lo sviluppo demografico, il metodo di calcolo e l’ambiente d’investimento, il settore della previdenza professionale è molto mutato negli ultimi anni. A causa del progresso della medicina, dei miglioramenti nell’alimentazione e nelle abitudini di vita, le persone vivono più a lungo oggi. Anche il modello usuale dell’attività lucrativa sta cambiando, dato che sempre meno dipendenti lavorano per tutta la vita presso un solo datore di lavoro. L’attuale concetto di Cassa pensione è stato introdotto molto tempo fa ed è servito al suo scopo. In ogni modo per tanti motivi non adempie più alle esigenze dei collaboratori Novartis. Per esempio il piano di previdenza non è più abbastanza flessibile e permette poco agli assicurati di adattare i contributi e le prestazioni future in conformità alle loro circostanze personali. Inoltre nel piano finora valevole il pensionamento anticipato è stato fortemente sovvenzionato, questo, da un lato, ha reso difficile i pronostici sulle spese finanziarie e dall’altro avvantaggiava sproporzionatamente coloro che sceglievano veramente questa opzione. Una svolta per il futuro Il nuovo piano di previdenza considera tutti questi sviluppi ed offre un sistema di pensione moderno e flessibile. Un vantaggio essenziale consiste nel fatto che gli assicurati possono partecipare, a seconda delle loro esigenze personali e della loro situazione di vita individuale, alla strutturazione delle loro prestazioni di previdenza. Lo sviluppo dei regolamenti della Cassa pensione La maggior parte delle Casse pensioni svizzere hanno già attuato un simile cambiamento di piano, ossia un cambiamento dal primato di prestazioni al primato dei contributi. Simili sviluppi si possono osservare anche altrove. Nella maggior parte delle nazioni dove la Novartis è rappresentata, è già avvenuto, o sta per avvenire, il cambiamento dal primato di prestazioni al primato dei contributi. Il nuovo sistema è inoltre più trasparente. Esiste una relazione diretta tra i contributi che vengono versati dal collaboratore ed il valore dei diritti di previdenza che vengono costituiti da questi contributi. Gli assicurati possono così valutare meglio se il valore di questi futuri diritti è più confacente al loro piano finanziario a lungo termine. Non da ultimo, il nuovo sistema di Cassa pensione, dovrebbe garantire il finanziamento persistente della Cassa pensione. Ciò rappresentava un aspetto importante per il Consiglio di fondazione e per la Novartis. Panoramica delle novità Un nuovo primato dei contributi Il nuovo piano di previdenza si basa sul cosiddetto primato dei contributi. Ciò significa che i contributi (i suoi contributi ed anche quelli del datore di lavoro) vengono versati su un suo conto di vecchiaia personale, simile ad un conto bancario. Riceverete regolarmente degli estratti conto, dai quali potrete dedurne l’avere risparmiato. Il suo avere di previdenza cresce con i contributi ed il reddito degli interessi e può essere ridotto dai prelievi anticipati (per es. per il finanziamento della proprietà d’abitazione per uso proprio). Al momento del pensionamento l’avere di previdenza risparmiato può essere versato sotto forma di rendita e/o capitale. Spiegazioni più dettagliate sulla strutturazione delle sue prestazioni di previdenza le troverà nelle pagine seguenti. Il nuovo piano di primato dei contributi sostituisce l’attuale assicurazione rendite, l’Assicurazione Incentive/Bonus e lavoro a turni, nonché l’assicurazione LPP dell’odierna Cassa pensione Novartis. La Cassa quadri Novartis (per i redditi e per le persone con mansioni di conduzione che si trovano oltre i limiti superiori fissati dalla Cassa pensione) non viene coinvolta in queste modifiche. Una nuova cultura di Cassa pensione Per mettere in atto il nuovo piano di previdenza vengono creati due nuovi istituti di previdenza separati: una Cassa pensione 1 ed una Cassa pensione 2. In futuro ci saranno così due Casse pensioni separate, le quali copriranno ognuna un altro segmento salariale. Ambedue le Casse pensioni si basano sul primato dei contributi come sopra descritto. Le differenze principali tra le due Casse consisteranno, da un lato, sul come si accrediteranno sul conto di vecchiaia i redditi derivanti dagli investimenti e d’altra parte, mediante la forma, sul come verranno adempiti i diritti alle prestazioni nel momento del pensionamento. Ciò viene evidenziato dalla seguente tavola: Cassa pensione 1 Esempio – copertura suddivisa Hans Huber guadagna CHF 70 000 e riceve quest’anno un pagamento bonus del 10%. Così egli sottostà solo alla Cassa pensione 1. Monika Meier guadagna CHF 140 000 e riceve un pagamento bonus del 15%; il suo guadagno totale ammonta così a CHF 161 000. Questo sottostà alla Cassa pensione 1 per il suo importo massimo (ciò significa CHF 150 000 meno la quota di coordinamento) e sottostà alla Cassa pensione 2 per CHF 11 000. La Cassa pensione copre Caratteristiche principali della Cassa pensione Quota parte del salario annuo fino a CHF 150 000, meno la quota di coordinamento n La remunerazione ad interessi viene determinata ogni anno sulla base dei redditi conseguiti dagli accantonamenti n In caso di pensionamento: rendita con l’opzione del pagamento in capitale fino al 50% dell’avere di vecchiaia 2 Quota parte del salario annuo oltre i CHF 150 000, eccezion fatta per la parte salariale coperta dalla Cassa quadri n La remunerazione ad interessi dipende dalla strategia d’investimento scelta (vengono offerte differenti strategie) n In caso di pensionamento: pagamento sotto forma di capitale Fanno parte del salario annuo anche i pagamenti Bonus/Incentivi, nonché gli assegni per turni, che vengono pagati durante l’anno. I collaboratori con un salario base di oltre i CHF 220 000 p.a. vengono inoltre assicurati nella Cassa quadri. Come funziona il nuovo piano Conto per la vecchiaia I suoi diritti al momento del pensionamento dipendono dall’avere sul suo conto personale per la vecchiaia. Il conto si sviluppa annualmente come segue: Stato del conto all’inizio dell’anno + + + – = Contributi, significa i versamenti regolari effettuati da voi e dalla Novartis Redditi derivanti dalla remunerazione ad interessi Inoltre i contributi facoltativi effettuati da voi stessi (entro determinati limiti) Prelievi, per es. per la promozione della proprietà d’abitazione (entro l’ambito legale) Stato del conto per la fine dell’anno Se il salario annuo oltrepassa i CHF 150 000, si dispone allora di un conto per la vecchiaia sia nella Cassa pensione 1 che nella Cassa pensione 2. Accrediti di vecchiaia Gli accrediti di vecchiaia sono i contributi a risparmio assegnati al suo conto per la vecchiaia che risultano dai contributi pagati regolarmente da parte sua e dalla Novartis. Essi vengono calcolati in percento del suo salario assicurato e sono scalati a seconda della classe di età, come può osservare nella seguente tabella. Età 25–29 30–34 35–39 40–44 45–49 50–54 55–59 60–65 Accrediti di vecchiaia (Standard) % del salario assicurato Assicurato 3,50 4,00 4,50 5,00 6,25 6,75 7,25 7,75 Novartis 7,00 8,00 9,00 10,00 12,50 13,50 14,50 15,50 Esempio – sviluppo del conto totale 10,50 12,00 13,50 15,00 18,75 20,25 21,75 23,25 Ulteriori accrediti: Un accredito del 3,50% per tutti gli assicurati a partire dall’età di 40 anni viene pagato per un piano a risparmio supplementare, costituito nell’ambito della Cassa pensione 1 (conto a risparmio). La metà di questo contributo (ossia 1,75%) viene finanziata dalla Novartis e l’altra metà dagli assicurati. Esempio di un conto per la vecchiaia per Jean Dupont, un nuovo dipendente di 30 anni d'età, con un salario assicurato di 50 000, che si basa su una remunerazione ad interessi annua del 3%. Anno 1: accrediti di vecchiaia: 50 000 12% = 6000 Oltre i cinque anni: Età Accrediti di vecchiaia 30 6000 31 6000 32 6000 33 6000 34 6000 Interesse 0 180 365 556 753 Stato alla fine dell’anno 6 000 12 180 18 545 25 102 31 855 Ulteriori contributi da parte della Novartis e degli assicurati riguardano le prestazioni rischio. Può scegliere una scala di contribuzione, che è il 2% maggiore («scala Standard Plus») o il 2% minore («scala Standard Minus») dei contributi standard elencati nella tavola soprastante. Ha così la possibilità di poter influenzare la crescita del suo avere di vecchiaia e così l’ammontare delle sue future prestazioni. In merito al contributo della Novartis non cambia niente. Redditi dal suo conto per la vecchiaia Tasso d’interesse I redditi derivanti dalla remunerazione ad interessi raccolti durante il suo rapporto di lavoro, influenzano l’ammontare del suo avere sul conto per la vecchiaia e così influenzano anche l’ammontare delle prestazioni presumibili. Esempio – differenti tassi d’interesse 4% 3% 2% 0 200 000 400 000 600 000 Il grafico mostra l’effetto di differenti tassi d’interesse (in caso di salario assicurato costante) sull’ammontare dei diritti di rendita di Jean Dupont all’età di 65 anni. Avere di vecchiaia all’età di 65 anni Accrediti di vecchiaia Accrediti d’interessi I redditi derivanti da interessi, accreditati sul conto per la vecchiaia, vengono determinati in modo differente per le Casse pensioni 1 e 2: n Per la Cassa pensione 1 il tasso d’interesse viene determinato dal Consiglio di fondazione in base al risultato degli investimenti e della situazione finanziaria della Cassa pensione. Tutti gli assicurati in rapporti simili ricevono il medesimo accredito d’interesse per il rispettivo anno (come tasso percentuale del conto per la vecchiaia). n Per la Cassa pensione 2 gli assicurati possono scegliere fino a 5 differenti strategie d’investimento, che si distinguono tra di loro dal rischio e dall’aspettativa del reddito. I redditi d’investimento delle differenti strategie d’investimento possono risultare, a seconda dal reddito, differenti tra di loro e possono essere positivi o negativi. Le sue prestazioni al pensionamento Al raggiungimento del pensionamento (al più presto con i 60 anni di età) i suoi diritti sono i seguenti: n Cassa pensione 1: può scegliere un prelievo di capitale fino al 50% del conto per la vecchiaia ed il resto delle prestazioni sotto forma di una rendita vitalizia per la vecchiaia. L’ammontare della rendita annua risulta dall’avere di vecchiaia moltiplicato per l’aliquota di conversione regolamentare (attualmente il 6,1% per l’età di 65 anni). Può inoltre determinare, al momento del suo pensionamento, l’ammontare delle prestazioni al suo coniuge o partner di vita pagabili dopo la sua morte (rendita per superstiti): queste possono ammontare al 60% o al 100% della sua rendita di vecchiaia. Una rendita per superstiti maggiore ha di conseguenza una rendita di vecchiaia iniziale più bassa. n Cassa pensione 2: il suo avere di previdenza viene versato sotto forma di capitale. Esempio – all’età di pensionamento Avere su conto per la vecchiaia di Linda Li’s all’età di 65 anni: Cassa pensione 1: 600 000 Cassa pensione 2: 100 000 Scelta dell’assicurata: Prelievo in capitale in % di CP 1: 25% Rendita per superstiti: 60% Prestazioni: Cassa pensione 1, prelievo in capitale: 25% 600 000 = 150 000 Cassa pensione 1, rendita: 75% 600 000 6,1% = 27 450 p.a. Rendita per coniugi: 16 470 p.a. Cassa pensione 2 Pagamento di capitale = 100 000 Prestazioni rischio in caso di morte o di invalidità prima del pensionamento Accanto alle prestazioni di vecchiaia descritte il nuovo piano di previdenza offre prestazioni per lei e per la sua famiglia in caso di decesso e di invalidità. Queste prestazioni corrispondono a quelle che erano assicurate secondo il vecchio piano di previdenza. Ciò nonostante sussistono certe differenze. Specialmente per alcuni assicurati le prestazioni risultano maggiori secondo il nuovo piano di previdenza, perché non ci sono più riduzioni per gli anni contributivi mancanti. Prestazioni di libero passaggio (PLP) Se termina il suo rapporto di lavoro presso la Novartis e cambia verso un nuovo datore di lavoro, prima ancora che sia avvenuto un caso di previdenza, l’avere costituito sul suo conto per la vecchiaia viene versato come prestazione di uscita (prestazione di libero passaggio) all’istituto di previdenza del suo nuovo datore di lavoro. Come può influenzare i suoi futuri diritti a delle prestazioni La flessibilità è una caratteristica chiave del nuovo piano di previdenza. Può in differenti modi influenzare l’ammontare ed il tipo delle prestazioni presumibili. Tra l’altro può strutturare la procedura di risparmio secondo i mezzi finanziari e la sua situazione personale. n Contributi regolari: può scegliere tra tre scale contributive differenti (in percento del salario assicurato). Un cambio tra queste scale contributive è possibile. n Acquisti facoltativi: può in qualsiasi momento effettuare dei versamenti facoltativi (acquisti), premesso il fatto che non abbia ancora raggiunto il limite massimo previsto dal regolamento. n Strategia d’investimento: fin quando una parte del suo salario è coperto dalla Cassa pensione 2, ha la possibilità di scegliere tra differenti strategie d’investimento. n Tipo delle prestazioni al momento del pensionamento: nella Cassa pensione 1 può, entro dei limiti prestabiliti, determinare da sè quale quota parte dei suoi diritti a prestazione desidera ricevere sotto forma di una rendita vitalizia e quale parte sotto forma di capitale in contanti. n Ammontare delle prestazioni per i familiari: al momento del pensionamento può determinare nella Cassa pensione 1 l’ammontare della rendita che il suo partner riceverà dopo la sua morte (della persona assicurata), come rendita per i superstiti. Scala contributiva n Pensionamento anticipato: può lasciarsi pensionare prima dell’età di pensionamento regolare di 65 anni, ma al più presto però all’età di 60 anni. Se si pensiona, prima ancora di ricevere le prestazioni delle assicurazioni sociali (AVS), allora può percepire una parte del suo avere di previdenza sotto forma di una rendita transitoria. Esempio – Differenti scale contributive Standard plus Standard Standard minus 0 200 000 400 000 Avere di vecchiaia all’età di 65 anni Accrediti di vecchiaia Accrediti d’interessi 600 000 Da questo grafico si può trarre l’effetto che il cambio tra i tassi contributivi può causare sulle prestazioni di vecchiaia di Jean Dupont all’età di 65 anni. Disposizione transitoria Trattamento dei suoi diritti a prestazione acquisiti in base al vecchio piano di previdenza L’avere di previdenza, che ha acquisito in base al piano di previdenza precedente, viene calcolato per il 31 dicembre 2010. Il relativo capitale corrisponde all’avere iniziale del suo conto per la vecchiaia nel nuovo concetto di previdenza. Accredito transitorio Dato che la costituzione di capitale tra il vecchio e il nuovo piano decorre differentemente, per alcuni assicurati ciò può causare delle prestazioni presumibili più basse. Un altro motivo consiste nel fatto che nel piano finora valido, il pensionamento anticipato veniva sovvenzionato, ciò significa che la rendita non veniva ridotta nel modo in cui sarebbe stato necessario al fine di tener conto della durata più lunga della rendita. Come compensazione alcuni assicurati ricevono ulteriori accrediti sul loro conto per la vecchiaia, che vengono denominati «accrediti transitori». L’accredito transitorio massimo per un assicurato si calcola con la differenza di rendita calcolata all’età di 62 anni. L’accredito transitorio massimo viene sottoposto ad un fattore di adattamento. Questo fattore di adattamento si calcola come segue: n Addizioni la sua età al 1o gennaio 2011 con il numero dei suoi anni di servizio nel rapporto di servizio sussistente. Dal risultato di questo calcolo risultano i suoi «punti». n A partire da un numero di 60 punti non avviene più un adattamento dell’accredito transitorio massimo. n In caso di un punteggio minore di 60 avviene una riduzione del 5% per ogni punto sotto i 60. In caso di un numero di punti sotto i 40 non riceve pertanto un accredito transitorio. Il versamento dell’accredito transitorio sul suo conto per la vecchiaia viene frazionato su una durata di 10 anni, premesso il fatto che il rapporto di lavoro rimanga attivo. Esempio – Passaggio Situazione al 31 dicembre 2010 per Luca Rossi: Età: 45 anni Anni di servizio presso la Novartis: 9 anni Punti: 45 + 9 = 54 Riduzione sull'accredito transitorio massimo = (60–54) 5% = 30% Fattore di adattamento = 100% – 30% = 70% Pertanto l’accredito transitorio ammonta al 70% dell’accredito transitorio massimo possibile. Per capirci meglio Differenze principali in confronto al piano di previdenza precedente Ora che vi siete fatti un quadro della situazione, eccovi un riassunto delle differenze in confronto al piano di previdenza sussistente. n Struttura della Cassa pensione – Ora ci sono due Casse pensioni separate invece di una sola. n Prestazioni per la vecchiaia – Nel vecchio piano di previdenza la prestazione veniva definita fissa quale percentuale del salario assicurato. Nel nuovo piano questa varia a seconda del decorso contributivo e dei redditi derivanti da investimenti. n Salario assicurato – La definizione della quota di coordinamento è stata modificata. Nel piano precedente la quota di coordinamento massima ammontava a CHF 24 120, mentre per il nuovo piano la deduzione massima è di CHF 23 940 e viene adattata regolarmente. n Pensionamento anticipato – Questo non viene più sovvenzionato. Ma i collaboratori si possono lasciar pensionare a partire dall’età di 60 anni e possono strutturare i loro contributi adeguatamente, al fine di poter finanziare questo obiettivo di prestazioni. Ciò viene agevolato mediante l’introduzione di un ulteriore piano a risparmio a partire dall’età di 40 anni, che completa sensatamente le prestazioni in caso di un evento assicurativo. n Prestazioni rischio per decesso ed invalidità – Queste sono molto simili a quelle del piano precedente ed in certi casi sono anche migliori. n Finanziamento – I pagamenti regolari dei contributi tramite Novartis ed i suoi collaboratori avvengono nel rapporto di 2:1, come già avuto in precedenza; sono però nella maggior parte dei casi più alti del piano precedente e variano a seconda della classe di età. Domande frequenti (FAQ) 1. Qual’è la differenza vera e propria tra il primato delle prestazioni ed il primato dei contributi? In un primato delle prestazioni le prestazioni di vecchiaia vengono determinate in percento del (l’ultimo) salario assicurato. In un primato dei contributi i contributi sono definiti fissi; le prestazioni si basano sull’avere di vecchiaia sussistente al momento del pensionamento (inclusi gli interessi). 2. Perché determinati collaboratori restano nel vecchio piano di previdenza? I collaboratori che sono più vicini al pensionamento hanno già strutturato il loro piano finanziario in base al piano di previdenza esistente ed hanno meno tempo per potersi adattare ad un cambiamento del sistema di pensione. 3. Perché non tutti i collaboratori ricevono delle prestazioni transitorie? Come già menzionato, il decorso differente tra il vecchio e il nuovo piano può condurre per alcuni assicurati ad una riduzione delle prestazioni future. Le prestazioni transitorie servono da compensazione. Per i collaboratori più giovani, se poi vengono assicurati per tutta la loro carriera secondo il nuovo sistema, questo non conta. 4. Che cosa posso fare con i pagamenti in capitale che riceverò? Questi importi li può investire a libero piacere oppure concludere un’assicurazione sulla vita presso una società di assicurazioni sulla vita. La Cassa pensione Novartis si impegnerà a ricercare degli offerenti prescelti che potranno offrire i loro prodotti a condizioni favorevoli. Uno sguardo al futuro Si continua così n Riceverà un certificato individuale di assicurazione provvisorio per il 1o gennaio 2011, al fine di poter valutare meglio gli effetti presumibili dei cambiamenti della sua situazione personale. Questo certificato provvisorio le verrà inviato per posta al suo indirizzo privato (verso la fine di giugno 2010). n Contemporaneamente riceve l’accesso al tool di simulazione online per il calcolo delle prestazioni future presumendo diverse supposizioni ed opzioni. Questo tool sarà disponibile sulla homepage della Cassa pensione Novartis all’indirizzo www.pensionskasse-novartis.ch (verso la fine di giugno 2010). n Presso le ubicazioni svizzere della Novartis avranno luogo degli eventi informativi in diverse lingue (tedesco, francese, italiano e inglese, nel periodo tra agosto ed ottobre; i termini esatti saranno pubblicati più tardi). n Un set dei nuovi regolamenti di previdenza, un opuscolo informativo ed il suo certificato di assicurazione personale con le indicazioni sulle prestazioni e sui contributi futuri li riceverà verso la fine di gennaio 2011 al suo indirizzo privato. n Dovesse aver altre domande o necessità di ulteriori chiarimenti, può senz’altro accordare un termine di consulenza personale. Speriamo che queste informazioni le siano state utili e di averle potuto offrire una panoramica sui più importanti cambiamenti dei regolamenti delle Casse pensioni in Svizzera. In caso di domande non esiti a chiamarci sul numero +41 61 324 24 20. Distinti saluti Cassa pensione Novartis Importante: Le informazioni in questo documento servono per offrire all’assicurato una panoramica sulle novità più importanti del sistema di Cassa pensione. È vincolante però solo il regolamento ufficiale. Tutti i nomi usati in questo documento sono fittizi.