1 Anno 11Anno15 Dicembre Aprile2015 2011 n° POSTEITALIANESpa Spedizioneinabbonamentopostale POSTE ITALIANE SpA D.L.353/200(conv.inL.27/02/2004) Spedizione in abbonamento postale art.1,comma2,NE/UD D.L. 353/200 (conv. in L.27/02/2004) art. 1, comma 2, NE/UD Tariffaassociazioni n. 4 SenzaFinidiLucro Tariffa associazioni Senza Fini di Lucro exTabellaC ex Tabella C AutorizzazioneTribunalediUdine Autorizzazione Tribunale Autorizzazione Tribunale di di Udine Udine N.6/2001DEL14/02/2001 N. 6/2001 DEL DEL 14/02/2001 N. 6/2001 14/02/2001 Apri la porta al tuo cuore Pubblicazioneeditaconilsostegnodella Pubblicazione edita con il sostegno della SOMMaRIO SOMMARIO PeRSAPeRe quALCoSADIPIù SuLCuoRe VogliamoeDobbiamofaredipiù....... 3 La positività del reale: un fatto di cuore L’alimentazionedelCardiopatico ......... 34 Un Natale indimenticabile 4 Stress,gestionedellostress, consapevolezza.................................... 6 Il Natale del cuore 7 Attivitàsvolte2014 Martignacco e i pionieri della Cardiologia 9 eprogrammazione2015 ...................... Passeggiata del cuore “iposodica” a Pagnacco 10 ComunicazionedelPresidente...........10 esullemalattiecardiocircolatorie, comeprevenirle,comecombatterle FATevISoCIDeLLALegA FRIuLAnAPeRILCuoRe Socioordinario SocioSostenitore LaPostadelCuore............................. 11 Per un Natale buono e sano 11 €15 €60 C/c postale n. 18817338 intestato alla C/cpostalen.18817338intestatoalla LegaFriulanaperilCuore Lega Friulana per il Cuore CassadiRisparmiodelFvg: Cassa di Risparmio del FVG: IBAnIT35D063 4012 3261 0000 0001 432 IBAN IT96 U063CreditFriuli 4064 1101 0000 0000 512 IBAnIT46P070 8564 1130 2621 0009 111 Lega friulana per il Cuore onlus visitateilsito: www.inlineaconilcuore.it Iscritta alfriulana n° 53 del Registro generale delle LegafriulanaperilCuoreonlus Lega il Cuore onlus Organizzazioni di volontariato Iscritta al n° 53 del Registro generale delle Codice fiscale di 94011680306 Organizzazioni volontariato Codice fiscale 94011680306 Comitato di Redazione Cav. Fausto Borghi ComitatodiRedazione Dr.ssa Maria Grazia Baldin Cav.FaustoBorghi Sig.ra Elisabetta Borghi Dr.ssaMariaGraziaBaldin Dr. Ugolino Livi Sig.raElisabettaBorghi Dr. Lucio Mos Dr.UgolinoLivi Dr. Alessandro Proclemer Dr.LucioMos Dr. Duilio Tuniz Dr.AlessandroProclemer Dr.DuilioTuniz Consulente Contabile, Revisore dei conti Dr.AntonioDiChiara Rag. Edo Fedele ConsulenteContabile,Revisoredeiconti Direzione, redazione e amministrazione Organo ufficiale della Lega per il Cuore OrganoufficialedellaLegaperilCuore Iscrizione al Tribunale di Udine n. 6 del 14.02.2001 IscrizionealTribunalediUdinen.6del14.02.2001 Direttore Direttore Pietro Villotta PietroVillotta Capo Redattore Responsabile Diego Vanuzzo CapoRedattoreResponsabile Dr.ssaGraziaFazio 2 pag. 2 Dr.EdoFedele Via Savorgnana, 43 - 33100 Udine Tel. /Fax 0432/503449 Direzione,redazioneeamministrazione E-mail: [email protected] ViaSavorgnana,43-33100Udine Orario segreteria Tel.0432/503449 Martedì 10,00 -12,00, Mercoledì 16,00 - 18,30 e-mail:[email protected] Giovedì 10,00 - 12,00 pec:[email protected] Tel. 0432/503449 Segreteria Impaginazione e stampa Grafiche Civaschi - Povoletto Tel.0432/503449 Impaginazioneestampa GraficheManzanesi-Manzano n°1 ~Aprile 2015 Consiglio Direttivo Fausto Borghi (Presidente) ConsiglioDirettivo Maria Grazia Baldin (Vice-presidente) FaustoBorghi(Presidente) Diego Vanuzzo (Segretario) Elisabetta Borghi (Assistente di segreteria) MariaGraziaBaldin(Vice-presidente) Odette Boschi MarcoOlivo(Segretario) Aurelio Burba ElisabettaBorghi(Assistentedisegreteria) Rosanna Cumaro AlfioCecutti Romano De Paoli RosannaCumaro Giovanni De Simon RomanoDePaoli Andrea Macorigh GiovanniDeSimon Marco Olivo AndreaMacorigh Stefano Ravarini Antonietta Romano StefanoRavarini Duilio Tuniz AntoniettaRomano Comitato Tecnico Scientifico DuilioTuniz Dr. Duilio Tuniz (Presidente) Dr.ssa Maria Grazia Baldin ComitatoTecnicoScientifico Dr. Antonio Di Chiara Dr.DuilioTuniz(Presidente) Dr. Grazia Fazio Dr.ssaMariaGraziaBaldin Dr. Ugolino Livi Dr.AntonioDiChiara Dr. Lucio Mos Dr.ssaGraziaFazio(Segretaria) Dr. Alessandro Proclemer Dr.UgolinoLivi Dr. Diego Vanuzzo (Segretario) Membri onorari Dr.LucioMos Prof.Dr.AlessandroProclemer Paolo M. Fioretti (Presidente onorario) Dr. Ezio Alberti Dr.DiegoVanuzzo Dr. Giovanni Molinis Membrionorari Dott.RobertoSnaidero(Presidenteonorario) Prof.PaoloM.Fioretti(Presidenteonorario) EDITORIALE VOglIAMO e DObbIAMO fARe DI pIù C fausto borghi arissimi soci, amici e benefattori della Lega Friulana per il Cuore, iniziamo un altroannodiattività.Nellasezionevitaassociativatrovereteunbreve,mariccoconsuntivo di quanto abbiamo fatto insieme nel 2014 e le linee portantidelprogramma2015. Inquestomioindirizzodisalutoatuttivoialcuneriflessioniperproseguireinsieme.Inutiledirechegliscenari di questo nostro mondo non sono dei migliori:attentatiaicivili,bombe,missili, repressioni sanguinose, rapimenti, crudeli uccisioni e ora di nuovo pericoli sulla spondasuddelMediterraneoinLibiacon migliaiadimigrantiversol’Italia,crisiche nondemordeancheinFriuliesoprattutto malattie che aumentano: qui noi possiamoedobbiamofarequalcosa. ParlandofrequentementeconilnostroComitatoTecnicoScientificosonotuttimolto preoccupati per la nuova riforma sanitaria regionale che ha come obiettivo soprattuttoitaglideipostiletto,congravi conseguenzeedisagichevannoacolpire inparticolarmodoipazienticonmalattie cronicheeinvalidanti. Noiinsistiamogiàdatrentacinqueannidi darepiùspazioepiùrisorseallaprevenzione e oggi più che mai sono convinto chelaprevenzioneperilsistemasanitarioèunbusinessdato che PIÙ PREVENZIONE SIGNIFICAMENOMALATI. Dunque anche se i tempi non sembrano propizi dato che ancheilvolontariatosoffredidecurtazione delle donazioni, soprattuttodeicontributipubblici, la Lega Friulana per il Cuore, pur non nascondendosi le difficoltà, chiama tutti i cittadini all’azione, porto ad esempio il tremendo terremoto del 1976, quando tutto sembrava perduto,lasolidarietàel’operositàdeifriulani hannosaputoricostruireilFriuli,forsepiù bellodiprimaeportatoadesempioatuttigliitalianienonsolo. Edèconquestospiritochetuttiinsieme laicietecniciselovogliamopossiamofarcela.Eormaitempodiungranderilancio della prevenzione alle malattie cardiovascolarichesonopurtroppoancoraoggila maggiorcausadimorteediinvalidità. Porgo un doveroso e caloroso ringraziamento al consiglio direttivo, ai volontari, ai soci e ai medici delle Cardiologie, della Cardiologia Riabilitativa e della Chirurgia Cardiotoracica per il loro preziosissimo e fattivo contributo e soprattutto nei momenti più difficili di avermi sempre sostenuto e spronato a continuare per il bene e la salute di tutte le genti friulane. n°1 ~Aprile 2015 3 cuore e salute l’AlIMentAzIOne Del CARDIOpAtICO dr.ssa erika benedetti, dr. aldo savoia, soc igiene alimenti e nutrizione, aas n.4 friuli centrale, udine dr. duilio tuniz, sos cardiologia riabilitativa aas n.4 friuli centrale, udine “Dottoressa! Ho avuto un infarto, cosa devo mangiare?” “È vero che se mangio 3 noci al giorno il mio cuore starà meglio?” “Il formaggio devo proprio eliminarlo, vero?” Sono domande che gli utenti della Cardiologia Riabilitativa ci pongono spesso, e che celano la speranza di ricevere un preciso, dettagliato e miracoloso elenco di alimenti, grammature e preparazioni a salvaguardia del cuore e del girovita. Ma le risposte sono sempre un po’ più articolate rispetto a quella che rischierebbe di risultare l’ennesima prescrizione di dieta, ricca di rinunce e povera di gusto. QUALI SONO LE ABITUDINI ALIMENTARI SBAGLIATE PER LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI? • Cibi ricchi di colesterolo e/o di grassi saturi (grassi di origine animale) o idrogenati • Eccesso di calorie, zucchero e bevande zuccherine • Eccesso di sale (sodio) • Ridotto consumo di frutta e verdura e di prodotti a base di cereali integrali l ’attenzione agli aspetti nutrizionali è certamente importante per ridurre i numerosi fattori di rischio associati alle malattie cardiovascolari (quali obesità, diabete, ipertensione, e dislipidemia, spesso coesistenti), e uno stile alimentare salutare, unito allo svolgimento di una regolare attività fisica, è essenziale per ridurre il rischio di recidive. Per essere efficaci, le scelte legate ai cambiamenti di stile di vita dovranno essere mirate e consapevoli, per diventare patrimonio della persona, intesa nelle sue molteplici sfaccettature, e durare nel tempo. I passi da compiere verso scelte alimentari più salutari sono perfettamente in linea con le raccomandazioni rivolte a tutta la popolazione sana. Di seguito, elenchiamo questi preziosi “ingredienti” per arricchire il piatto della nostra salute. - 3 pasti al giorno, iniziando al mattino con un’abbondante prima colazione. - Un ricco antipasto di verdure crude di stagione, da consumare ogni giorno, sia a pranzo che a cena, come per esempio un’insalata multicolore composta da carote, finocchi, lattuga e radicchio. Il consumo di almeno 2-3 porzioni di verdura cruda o cotta, anche sotto forma di minestrone, e 3 porzioni di frutta, garantiscono la quantità giornaliera raccomandata di vitamine e antiossidanti, sali minerali e fibre. Sono da preferire i prodotti di stagione a filiera corta, a scelta tra le tipologie più colorate di frutta e ortaggi. Ogni colore corrisponde infatti a specifiche sostanze ad azione protettiva, maggiormente presenti appunto nei prodotti di stagione. Una porzione di verdure, crude o cotte, corrisponde a un piatto fondo, colmo, mentre un frutto del volume di un pugno, 150 g circa, è l’equivalente di una porzione media di frutta. - Una porzione di cereali o derivati a ogni pasto principale, dando preferenza ai prodotti integrali e a ridotto contenuto di grassi (orzo e farro ad esempio). Troppo spesso le persone rinunciano a pasta o riso e pane, credendo che… “i carboidrati fanno ingrassare”. In realtà contano la quantità e i condimenti aggiunti (ad esempio l’olio, il burro, la panna, sughi molto elaborati e il Parmigiano): 80 g è la porzione di riferimento per pasta e riso, 50 g per il pane. - Legumi secchi o freschi almeno 2 volte a settimana: sostituire un secondo piatto di origine animale con ceci, fagioli, lenticchie, fave o piselli è una scelta di gusto e salute ottima. - 1 o 2 volte a settimana un piatto unico vegetariano che utilizzi, insieme ai cereali, frutta 4 n°1 ~Aprile 2015 cuore e salute oleosa come noci e mandorle e che, accompagnato da verdura e frutta fresca, possa rappresentare un pasto completo. - Varietà dei secondi piatti garantita, nel corso della settimana, con la presenza di pesce (ottimo quello azzurro) per 2 o 3 volte, carne bianca 3 o 4 volte, 1 volta le uova e 2 volte i formaggi. - Alcuni prodotti di origine animale (carne rossa, affettati e insaccati in particolare): andrebbero consumati al massimo 2 o 3 volte al mese! - Pietanze insaporite con erbe, spezie e aromi per conferire gusto alle preparazioni limitando l’uso del sale. - Olio extravergine d’oliva, sia per le cotture che per il condimento a crudo, in quantità comunque moderata, 2 o 3 cucchiai al giorno (attenzione alle calorie: 1 cucchiaio da minestra apporta circa 90 calorie!) - Consumo sporadico di cibi dolci e ricchi di zucchero (biscotti, snack, merendine, bevande zuccherate, succhi di frutta ecc.). - Riguardo all’abitudine al consumo di vino o altri alcolici, è importante la moderazione: i danni causati dall’alcool infatti sono notevolmente superiori rispetto a qualsiasi possibile effetto protettivo riscontrato. Ricordarsi che la quantità massima di vino al giorno ammessa per gli uomini è di un bicchiere a pasto e di mezzo bicchiere per le donne. Scegli 5 porzioni di colore A livello pratico è importante pianificare un menu settimanale: andare al supermercato (a stomaco pieno) con la lista della spesa preparata a casa, senza lasciarsi tentare da offerte di prodotti sottocosto non realmente necessari. Riempire il carrello della spesa con verdura e frutta di stagione e prodotti “semplici”, ovvero che necessitino di preparazione casalinga, a scapito di quelli confezionati e pronti al consumo, solitamente più ricchi in sale e grassi (e molto più costosi!), è il miglior modo per portare salute in casa. Leggere attentamente le etichette dei prodotti confezionati quando andiamo a fare la spesa può essere molto d’aiuto per comprendere poi il contenuto di ciò che mangiamo. In particolare per i prodotti surgelati, precotti, i prodotti da forno come biscotti, cracker, grissini e dolci industriali, le etichette degli ingredienti e le etichette nutrizionali possono rivelarci informazioni molto utili. L’elenco degli ingredienti è disposto in ordine decrescente e, quando ai primi posti troviamo zuccheri o grassi, la qualità del prodotto è senza dubbio scadente o almeno poco salutare. Importante, ancora, è porre attenzione al tipo di grassi contenuti nell’alimento: spesso infatti associamo una connotazione negativa a grasso animale e positiva a grasso vegetale, tuttavia l’industria alimentare utilizza prevalentemente grassi vegetali ad alto contenuto di grassi saturi (cocco, palma e palmisti), a basso costo e generalmente non specificati. Peraltro, la legislazione in materia di etichettatura sta positivamente evolvendo, a garanzia di una maggior trasparenza nei confronti del consumatore, e questi oli e grassi potranno essere più facilmente “scoperti”. Accanto ai grassi saturi, nei prodotti industriali si può leggere anche la dicitura “grassi idrogenati” o “parzialmente idrogenati”, contenuti ad esempio nella margarina, ovvero grassi allo stato liquido e solidificati mediante un processo industriale, per migliorarne le caratteristiche organolettiche e di conservazione. Questo processo non modifica però solo la consistenza dei grassi, ma anche la loro struttura. Molte ricerche dimostrano come essi incrementino il livello di colesterolo “cattivo” provocando danni alle arterie, infarti e ictus ancor più dei grassi saturi. Attenzione dunque a ciò che decidiamo di portare sulle nostre tavole, e ricordiamo che nessun cibo, neppure il più ricco di grassi e zuccheri, se consumato in quantità moderata e solo sporadicamente, è in grado di causare danni. Piuttosto sono le reiterate abitudini giornaliere che possono (se errate) criticamente compromettere il nostro stato di salute o essere, al contrario, la nostra miglior difesa nei confronti di molte patologie, a tutela della nostra salute. n°1 ~Aprile 2015 5 cuore e salute StReSS, geStIOne DellO StReSS, COnSApeVOlezzA gianfranco lazzaro, psicologo lodovica corrado, ester randazzo, infermiere professionali. u.o. cardiologia riabilitativa, aas n.4 friuli centrale, udine ChE COS’è LO STRESS? Lo stress o sindrome generale di adattamento, è definito come uno stato di allerta dell’organismo in risposta agli stimoli potenzialmente stressanti (stressors). Gli stressors possono essere fisici (per es. un intervento chirurgico, un’emorragia, un rumore intenso, un’aggressione ecc.), possono essere psicologici (per es. una separazione, un abbandono, un lutto, un trasloco, un aumento di carico di lavoro, ecc.) possono essere psicologici interni (per es. pensieri negativi su di sé, mancanza di informazioni, sensi di colpa, ecc.). La capacità di uno stressor di produrre stress più o meno forte e più o meno duraturo dipende dalla sua intensità, dalla sua durata, dai tempi di preavviso e dal suo grado di ambiguità, ma anche dalla capacità dell’or- Spesso non ci rendiamo conto di quanto il nostro modo di rapportarci con il mondo interno ed esterno, determini un drenaggio delle risorse con conseguente perdita di energia e fiducia. Il nostro stile di vita può minare la nostra salute esaurendo fisicamente e mentalmente il nostro organismo. Le nostre reazioni automatiche agli eventi stressanti che incontriamo, sono responsabili di gran parte dello stress che viviamo. Atteggiamenti negativi verso noi stessi e verso gli altri, la sfiducia verso le nostre capacità, sono ostacoli che ci impediscono di crescere e di affrontare efficacemente i momenti difficili. Ecco perché è importante essere consapevoli di quanto accade dentro e fuori di noi! Il primo passo per affrontare efficacemente lo stress è capire ciò che ci sta succedendo. Dobbiamo imparare a vede- 6 ganismo di eliminare o quanto meno regolare la durata re la nostra situazione di vita più chiaramente e ridurre lo e l’intensità dello stimolo, riducendo gli indici patolo- stress che deriva da reazioni automatiche inappropriate. gici o fisiologici. È molto importante, dunque, il modo Un altro elemento importante è capire che ognuno di in cui l’organismo percepisce e affronta il potenziale noi risponde individualmente allo stress, vale a dire che fattore stressante per determinare quanto stress esso la storia e l’esperienza personale incidono molto sul provocherà. Cio’ significa che abbiamo la possibilità di modo di rispondere agli elementi stressanti. Ognuno di esercitare un controllo maggiore di quanto normalmen- noi ha un deposito emozionale che può influenzare ne- te crediamo sulle cause del nostro stress. gativamente la maturazione di quelle strutture e di quei n°1 ~Aprile 2015 cuore e salute processi che sono alla base delle risposte emozionali e che sono la fonte profonda di motivazione e pulsione il cui sviluppo dipende dalle esperienze vissute. In que- del cervello. sto senso il numero e l’intensità di eventi avversi che si La pratica della consapevolezza verificano nella vita di un individuo sono determinanti e La capacità di creare consapevolezza può essere appre- il modo in cui ci vediamo in rapporto ad essi, cambia la sa. Ognuno di noi ha una mente dalle grandi potenziali- misura in cui li viviamo. tà e ha un cervello sorprendentemente malleabile. Più siamo consapevoli e più usiamo in modo intelligen- La pratica della consapevolezza è un allenamento della te e amorevole le nostre risposte interne, più possiamo mente. Essa da il via ad un processo di monitoraggio ridurre il livello di stress che viviamo. autoregolatorio della mente che è in sostanza una con- Il primo passo consiste nel riconoscere di essere sotto sapevolezza delle funzioni e dei meccanismi automatici stress, il secondo passo è imparare ad essere consa- ed inconsci che costituiscono la reazione allo stress. pevoli. Intraprendere il cammino della risposta consa- La consapevolezza si coltiva momento per momento, ra- pevole non significa che non reagiremo mai più e che dicandola nel nostro corpo e nel respiro. Quando incon- non saremo sopraffatti dalla rabbia, dal dolore o dalla triamo una situazione stressante, quando sentiamo che paura, ma che possiamo rispondere ( e non reagire) allo stiamo per sviluppare una reazione di combattimento stress senza reprimere le nostre emozioni imparando a o fuga, possiamo cercare di portare la consapevolezza lavorare con esse, in modo da essere meno in loro balia. alla tensione dei muscoli facciali e delle spalle, al cuore La consapevolezza si realizza attraverso l’attenzione fo- che comincia a battere forte, alle sensazioni dello sto- calizzata al momento presente. maco che si chiude, a qualsiasi altra cosa che può acca- È un’attenzione della mente e del cuore al dispiegarsi dere al nostro corpo. del momento presente. Essa è deliberata e non giudi- La consapevolezza del respiro ci aiuta a sviluppare le fun- cante. Questa attenzione viene allenata e indirizzata zioni di orientamento e sostegno dell’attenzione. Essa ci da un atteggiamento curioso, aperto, accogliente e permette di ancorare l’attenzione per poterla poi indiriz- amorevole. È un modo di essere frutto di una scelta e zare e dirigere su altri oggetti senza rischiare la dispersio- quindi motivato che possiamo anche chiamare GENTI- ne. Poi si muove verso uno stato più ricettivo in cui a tutto LEZZA AMOREVOLE. ciò che emerge è permesso di entrare nella coscienza. Possiamo cosi anche sentire salire emozioni di rabbia, paura o dolore. Possiamo riconoscere vecchie emozioni quali il risentimento, il rancore, l’ostilità che dimorano dentro di noi da molto tempo. La natura GENTILE E AMOREVOLE di questa pratica ci permette di NON GIUDICARE quello che emerge e di accoglierlo per quello che è: materiale umano frutto di una soggettività contradditoria e sofferente. Questo incontro tra un aspetto dell’attenzione (l’atten- L’esperienza sensoriale diretta (attenzione sul corpo), zione focalizzata) e una specifica e speciale motivazione l’attenzione sul respiro, la gentilezza amorevole creano (gentilezza amorevole) ha anche degli effetti fisiologici, un flusso che si muove verso un punto in cui troviamo crea cioè, nuove connessioni tra le aree corticali specia- il nostro modo essenziale di essere, che si trova al di lizzate del cervello interessate dal processo che regola sotto dei racconti e dei ricordi, delle reazioni emotive e il flusso di energia e attenzione e le regioni subcorticali delle abitudini. La mente diventa più sensibile e flessi- n°1 ~Aprile 2015 7 cuore e salute bile, facilitando stati e tratti positivi, permettendoci di sapevolezza nell’ambito della Riabilitazione del Cardio- vedere di più, ascoltare di più e sentire di più. patico, per ridurre l’impatto delle situazioni e condizioni L’attenzione indirizzata e sostenuta (gentilmente) su percepite come stressanti dai pazienti, con l’obiettivo focus ben precisi (respiro e corpo) migliora le funzioni di migliorare la qualità di vita e di ridurre il rischio di esecutive dell’attenzione. progressione/recidive della malattia coronarica. L’inte- La pratica della GENTILEZZA AMOREVOLE rinforza lo resse e la partecipazione sono stati molto buoni come stato mentale essenziale di connessione amorevole pure i risultati preliminari sulla capacità di migliorare la (COMPASSIONE) con se stessi e gli altri. gestione dello stress. Troviamo il tempo per sintonizzarci: concediamoci il tempo per conoscerci e lasciamo che qualcosa accada dentro di noi. Ci diamo il permesso di divertirci: pensiamo, sentiamo, diamo il benvenuto a tutto ciò che viene mentre esploriamo la nostra mente. Lasciamo, ma allo stesso tempo ci siamo. Non indirizziamo, non evochiamo, non ci sottomettiamo ad una identità ristretta. Da circa un anno abbiamo adottato la pratica della con- bUOnA COnSApeVOlezzA A tUttI “Proprio in questo momento, in qualsiasi positiva sulla tua percezione della salute condizioneosituazionetutitrovi,haiden- edelbenesserefisico,mentale,eemotivo, tro di te tutte le risorse di cui hai bisogno offrendoti allo stesso tempo un mezzo per per crescere, guarire, e lavorare sul tuo scoprire scoprireunsensopiùprofondodibenesseun senso più profondo di benesse- stress,suldolore,lamalattia,elesfideche re reepacementale”. e pace mentale”. affrontinellavitadituttiigiorni. un volume crescente di prove scientifiche conferma la realtà di una profonda connessione tra la mente e il corpo e adesso riconosce che la conoscenza e la pratica mindfulness possono avere un’influenza 8 n°1 ~Aprile 2015 (Jon (JonKatabZinn) Katab Zinn) vita associativa I – AttIVItà SVOlte 2014 – – pROgRAMMAtICHe 2015 – l2014èstatounannoimportanteperlaLega FriulanaperilCuore,oltrelacontinuazionedella tradizionaleattivitàeazionedicomunità,sono state attuate le indicazioni della convenzione conl’ASS4 “Medio Friuli”insupportoalprogettoper lescuoledellaprimainfanzia“CReSCeRe SAni e FoRti in AllegRiA”, “A toRzeón PAl oRt” e il libretto “SiSteMi di CottuRA SAlvACuoRe”. Comesipuòcapire,siètrattatodiun’intensificazione rilevanteeimpegnativaperivolontaridellaLegaFriulanaperilCuoresoprattuttol’interventopressolescuole dellaprimainfanzia,chehacomeobiettivodieducare sindabambiniadunasanaalimentazionecreandoun buonapproccioalconsumodifruttaeverdura. AnchegraziealpreziosolavorodellochefStefano Ravarini e di elisabetta Borghipossiamodirechequesto progettohaavutounostrepitososuccessovisteanche lerichiestedapartedioltrequarantascuoledellaprimainfanziadicompetenzadell’ASSN4“MedioFriuli” enonsolo,vistocheanchedallaCarinziacisonostati richiestiimeravigliosiopuscolididatticiscrittifral’altroinitaliano,friulanoeinglese. corsidicucinaincollaborazioneconl’IMFRGervasuttaconsistemidicotturaealimentisalvacuore sostegnoaiprogetti“Cuoriinmovimento”e“BallandoconilCuore”coordinatedaldr.DuilioTuniz sostegnoallestrutturecardiologicheedichirurgia cardiotoracicalocalimediantedonazionidiapparecchiaturescientificheedinformaticheasostegno dellaricercascientifica patrocinioecollaborazioneconlagiornatamondialedelloscompensocardiacodell’8maggio2015 presentazione, divulgazione alla Expo di Milano pressolostanddellaRegioneFriuliVeneziaGiulia dellibro“SistemidicotturaSalvacuore”. Attività svolte nel 2014 102iniziativedivariotipo. 14uscitesuquotidianiMessaggeroVenetoeGazzettino. 28seratesanitarie,incontripubblicie trasmissioniradiotv. 5 donazioni alle strutture sanitarie Attività programmatica 2015: della provincia di Udine per circa € rivisitazionedelsitoWeb“InlineaconilCuore” prosecuzionedell’attivitàdiideazionerealizzazione stampaediffusionedelperiodico“ilBattito” ristampa del materiale per autometria sia nei pazientiadaltorischiocheinprevenzionesecondaria consolidamentoeprosecuzionedelprogetto“CrescereSanieFortiinAllegria” trasmissioniradiotelevisiveperlasensibilizzazioneaisanistilidivita conferenzedieducazioneallasaluterivolteallapopolazione 40.000. 4numeride“ilBattito”redatti. 5 progetti di comunità per una sana alimentazione rivolti ai bambini della scuoladellaprimainfanzia. 1edizionedellibro“Sistemidicottura Salvacuore”. collaborazioni con le Associazioni AISLAeAVIS. n°1 ~Aprile 2015 9 vita associativa COMUnICAzIOne Del pReSIDente Comegiàaccennatonelmioeditorialesullesempreminoririsorsecredosiaopportunopubblicareintegralmente lacomunicazionepervenutacidallaFondazioneCassadiRisparmiodiUdineePordenone. PremettochelaFondazioneCRUPèdasempreilnostrounicocontribuenteallaspesaperlarealizzazionedella nostrarivistaufficiale“ilBattito”. Lascioainostrilettoritrarreledovuteconsiderazionidell’assolutaassenzadisensibilitàdellanostraclassedirigentesullecategoriepiùsvantaggiate,piùdeboliemenofortunatemasoprattuttosulvolontariatochedovrebbe esserel’asseportantediunacosiddettasocietàcivile. 10 n°1 ~Aprile 2015 la posta del cuore Acuradella dr.ssaMariagrazia Baldin,Direttore StrutturaOperativa Complessadi CardiologiaOspedale CivilediPalmanova Gentile dottoressa, Sono una donna di 72 anni, abito in Carnia, sono stata operata di commisurotomia chirurgica della valvola mitrale nel 1969 a Milano. Dal 1982 sono in fibrillazione atriale cronica e assumo Sintrom. Nel 1994 ho sostituito la valvola mitralica con protesi meccanica. Nel 2002 ho impiantato Pace-Maker. Poiché nel suo articolo sul Battito N. 3 lei parla dei nuovi anticoagulanti orali (DABIGATRAN o RIVAROXABAN) perché devo continuare con il Sintrom che richiede il controllo dell’INR almeno quindicinale con eliminazione delle verdure e altri cibi necessari a un’alimentazione completa e variata specie per una persona anziana che ha il colesterolo a 275. Forse i nuovi farmaci non ce li danno perché troppo onerosi? Gradirei molto una sua risposta. Gentilesig.ra Laterapiaanticoagulanteoralenelsuocaso:fibrillazioneatrialecronicainpresenzadiprotesivalvolare in posizione mitralica la deve proprio fare (come di fattostacorrettamentefacendo).Lanuovaterapiaanticoagulanteoraleha(almomento)pochemamolto chiarelimitazioniunadiesseèpropriolavalvulopatia e/oprotesimitralica.Quindinelsuocasononlapuò né deve fare; nel suo caso la terapia “giusta” è la “vecchia”(sintromocumadin),conlenotelimitazioni(assumerelontanodaipasti,interferenzaconaltri farmaci/alimentiecte,nondaultimo,lanecessitàdi controllodell’INR.Ilcostodelfarmacoinquestocaso nonc’entra.QuinellaBassaFriulanaabbiamomesso a punto un sistema di controllo INR (con prelievo di sangue da puntura al dito piuttosto che prelievo venosoclassico)-unpo’comesifaperilcontrollo della glicemia, per intenderci. Gli operatori sanitari conglistrumenti(sichiamanocoagulometri)sonodislocati presso la sede dei Comuni in giornate fisse. Quindilapersonaancheanzianapuòautonomamente raggiungereilpostoedeseguireilcontrollo;senon autonomailmedicocuranteattivalarichiestadicontrollodomiciliare.Sperochequestamiapossaaverle chiaritolasituazionenelsuocasoparticolare. Scriverea: La posta del Cuore ViaSavorgnana,43 33100Udine [email protected] per Pasqua vi auguriamo di tutto cuore tanta salute e felicità n°1 ~Aprile 2015 11 Non è la dimensione del dono che conta, ma la dimensione del cuore che lo dà. Donazione del 5‰ Lega Friulana per il Cuore udine - Via Savorgnana, 43 - Tel. 0432 503449 C'è più cuore nella tua prossima dichiarazione dei redditi NoN ti costa Nulla e Noi reNdiamo tutto al tuo cuore E con la destinazione del 5 per mille non ti costa nulla poichè è una quota di imposte a cui lo Stato rinuncia e che destina appunto alle organizzazioni no-profit per sostenere le loro attività. Non devi pagare niente di più di quanto 9401168 0306 devi al fisco, è lo Stato che rinuncia e trasferisce questa somma. Devi solo deciderlo tu, riempiendo l'apposito spazio, come nella figura sottostante, del modello CUD, 730 o UNICO, inserendo il codice fiscale 94011680306 e la tua firma, oppure comunicandolo al tuo commercialista, o al CAF. Un piccolo gesto, che fa bene al Cuore!