Il fumo di tabacco: strategie e politiche
di prevenzione nazionali ed
internazionali
Daniela Galeone
Aosta, 5 novembre 2010
AOSTA, 5 novembre 2010
Percentuale di rischio per la salute
attribuibile a sette fattori espressa in Daly
(Italia 2000)
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14%
Tobacco
Hypertension
Overweight
Alcohol
Cholesterol
Physical inactivity
Low fruit and vegetables
OMS 2005
AOSTA, 5 novembre 2010
Promuovere la salute
Prevenire le malattie croniche:
 86% dei decessi
 77 % degli anni di vita in salute persi
 75% dei costi sanitari
MALATTIE CRONICHE IN EUROPA E IN ITALIA
AOSTA, 5 novembre 2010
Promozione della salute
NON
semplice assistenza sanitaria
MA
attività coordinata da parte di tutti i
settori e i soggetti coinvolti a vari
livelli sui determinanti di salute
AOSTA, 5 novembre 2010
Promuovere la salute
per prevenire le malattie croniche
- i fattori di rischio sono noti
- esistono strategie preventive
efficaci
- è possibile un approccio
intersettoriale
AOSTA, 5 novembre 2010
DPCM 4 maggio 2007
Una strategia
per promuovere la salute
come bene collettivo
con integrazione tra le azioni
che competono alla collettività
e quelle che sono
responsabilità dei singoli
Un programma d’azione
condiviso e coordinato
per contrastare i quattro
principali fattori di rischio
di malattie croniche
nel nostro Paese
(fumo, alcol, sedentarietà,
alimentazione scorretta)
AOSTA, 5 novembre 2010
Guadagnare salute
Ruolo del
“sistema salute”
Attiva e guida il processo secondo un
approccio intersettoriale
Azioni e politiche concrete per facilitare
le scelte salutari
AOSTA, 5 novembre 2010
La salute in tutte le politiche
rti
o
p
s
Tra
e
h
c
i
Polit anistiche
Urb
Sistema Sanitario
la
l
e
d
o
Mond ola
Scu
he
c
i
t
i
l
Po
he
c
i
m
e
o
h
n
o
c
i
c
E
it
l
o
e
l
P
o
ic
r
g
A
Giovani e
tempo libero
INTERSETTORIALITÀ
24 ottobre 2009
Barbara
Mei -2010
CNESPS
AOSTA, 5De
novembre
Le aree del programma
AOSTA, 5 novembre 2010
Strumenti del Programma
•
La “Piattaforma Nazionale su
Alimentazione, Attività fisica e Tabagismo”
•
I Protocolli d’intesa
•
I progetti nazionali, regionali, locali
•
Le sorveglianze di popolazione
•
La Comunicazione
AOSTA, 5 novembre 2010
Sinergie ed intersettorialità
Ruolo fondamentale delle Regioni
A livello nazionale quali istituzioni
competenti per la programmazione delle
attività di promozione della salute del
SSN
A livello locale quale leadership del
“sistema di promozione della salute”,
sviluppando la cooperazione
interistituzionale e l’approccio trasversale
AOSTA, 5 novembre 2010
Il ruolo delle Regioni
•Titolari istituzionali delle competenze in tema di salute
•Maggiore operatività delle strategie trasversali e delle
collaborazioni inter-istituzionali e con la società civile
• Possibilità di creazione di reti, alleanze e
partecipazioni in grado di indurre modifiche stabili ed
evidenti dell’ambiente di vita
Maggiore opportunità di “facilitare le scelte salutari” da
parte delle istituzioni “prossime” ai cittadini
AOSTA, 5 novembre 2010
• Costruzione di rapporti stabili e innovativi con la
comunità locale - dal mondo istituzionale a quello
privato
• Approccio trasversale ai fattori di rischio attraverso
azioni di sanità pubblica su:
- singoli (influenza dei comportamenti individuali)
-comunità (influenza del cotesto sociale
- ambiente (influenza dell’ambiente di vita)
Sviluppare un’azione locale partecipata
per “facilitare le scelte salutari”
AOSTA, 5 novembre 2010
Il tabagismo: un esempio di “evoluzione”
I progetti Regioni/CCM
• Costituzione e consolidamento di un coordinamento
sul tabagismo in ciascuna Regione e di una rete di
coordinamento nazionale
• Elaborazione di Piani regionali sul tabagismo
• Condivisione tra le Regioni di obiettivi e strumenti per
la progettazione Aziendale
• Identificazione di “buone pratiche” di prevenzione e
diffusione dei progetti selezionati
AOSTA, 5 novembre 2010
INIZIATIVE DI PREVENZIONE PROMOSSE
DAL MINISTERO/CCM
14 progetti CCM approvati dal 2004 per contrastare il
tabagismo
Piano nazionale di formazione sul tabagismo rivolto ai
pianificatori regionali ed agli operatori pubblici e del
privato sociale
Sostegno alle iniziative di controllo del tabagismo:
dalla pianificazione regionale alla pianificazione
aziendale
AOSTA, 5 novembre 2010
Piano nazionale di formazione rivolto ai
pianificatori regionali ed agli operatori
pubblici e del privato sociale
• Nel 2004 le Regioni che avevano emanato direttive
regionali sul tabagismo erano una minoranza
• Condiviso e prodotto un “fac-simile” di atto di
indirizzo regionale in tema di prevenzione controllo
e cura del Tabagismo da sottoporre ai decisori delle
Regioni per approvazione formale
• Nel 2009 tutte le Regioni e le Province Autonome
risultano avere inserito la lotta al tabagismo nei
propri atti d’indirizzo per la promozione della salute
AOSTA, 5 novembre 2010
Sostegno alle iniziative di controllo del tabagismo:
dalla pianificazione regionale alla pianificazione
aziendale (anni 2007-2010)
a. servizi per la cessazione
b. interventi di prevenzione rivolti ai giovani
c. sviluppo della rete degli operatori socio-sanitari
d. interventi di comunità
e. luoghi di lavoro
AOSTA, 5 novembre 2010
Iniziative di Prevenzione nelle scuole
Progetti selezionati come “best practices”
• Alla conquista del Pass per la città del sole, una
città senza fumo
(5 anni) scuola dell’Infanzia
• Club dei vincenti. Un piano speciale contro il
fumo
(9-10 anni) scuola primaria
• Liberi di scegliere
(11-12 anni) scuola secondaria di primo grado
• Smoke Free Class Competition
scuola secondaria di primo e secondo grado
• Scuole libere dal fumo
scuola secondaria di primo e secondo grado
AOSTA, 5 novembre 2010
Interventi di prevenzione
rivolti ai giovani
• Diffusione di percorsi laboratoriali di
prevenzione del tabagismo per ragazzi delle
scuole secondarie, secondo il modello di
riferimento de “Le vie del fumo”, realizzato
presso il Centro regionale di didattica
multimediale , coordinato dalla LILT di Reggio
Emilia, “Luoghi di prevenzione”
• Allestimento, da parte di alcune Regioni, di
alcuni dei laboratori de “Le vie del fumo” in altri
contesti e/o per altri gruppi specifici (giovani nel
tempo libero, associazioni dei genitori,
insegnanti di educazione fisica)
AOSTA, 5 novembre 2010
Programmazione partecipata
interistituzionale di percorsi di promozione
della salute
OBIETTIVI
•
Affermare e consolidare come “buona pratica”, la costituzione di
gruppi di lavoro “misti” (Uffici Scolastici Regionali, realtà scolastiche
locali e pianificatori Area salute regionale e locale)
•
Definire congiuntamente modalità operative per interventi di
promozione della salute nelle scuole, con caratteristiche di
pluridisciplinarità, continuità, trasferibilità, economicità e coerenza
degli interventi
Sviluppo di un modello di collaborazione interistituzionale e di lavoro di
rete tra soggetti con competenze e responsabilità diverse e
sperimentazione di un approccio trasversale agli stili di vita
AOSTA, 5 novembre 2010
Prevenzione e formazione
Mamme libere dal fumo: un programma di counseling
anti tabacco per le ostetriche
FORMAZIONE DELLE FORMATRICI:
4 Corsi residenziali (Venezia e Roma)
102 ostetriche formate (che si sommano alle 80 già
formate per la Regione del Veneto e alle 50 dalla
FNCO)
Materiali formativi (guida e cd rom) e informativi
(poster, locandine, bindelli per le porte, opuscoli per
le famiglie) inviati alle Regioni aderenti
Formazione a cascata da parte delle ostetriche
formatrici nelle proprie realtà locali.
AOSTA, 5 novembre 2010
Ministero/CCM – Veneto e altre Regioni – LILT e Collegio
Nazionale Ostetriche
Altre iniziative
Prendere l'acido folico
Non fumare
Allattare il bambino al seno
Metterlo a dormire a pancia in su
Proteggerlo con il seggiolino
Fare tutte le vaccinazioni
Leggergli un libro
“Il fumo Uccide, difenditi!”
La Campagna realizzata in fasi successive e collegate tra
loro, utilizzando, per i diversi “media”, tre “claim” differenti:
1. “Il fumo uccide difenditi” (Spot TV: febbraio – aprile 2009)
2. “Invece di accendere la sigaretta accendi il cervello” (spot
radiofonico - agosto 2009)
3. “A Natale fatti un bel regalo. Smetti di fumare” (affissioni dicembre 2009)
4. Campagna 2010 “Io non fumerò mai!”
AOSTA, 5 novembre 2010
Il programma “Aziende libere dal
fumo”
OBIETTIVO:
PROPORRE ALLE AZIENDE PUBBLICHE E PRIVATE DEGLI
INTERVENTI SEMPLICI ED EFFICACI PER:
1. FOTOGRAFARE LA SITUAZIONE NEL LUOGO DI LAVORO
• fumatori/non fumatori/esposizione al fumo passivo//esigenza di
smettere
2. CREARE UN LUOGO DI LAVORO LIBERO DAL FUMO
• salvaguardare la salute di non fumatori e fumatori
3. DARE UN’OPPORTUNITA’ AI DIPENDENTI FUMATORI CHE
HANNO INTENZIONE DI SMETTERE
• corsi di disassuefazione gratuiti e in orario d’ufficio
AOSTA, 5 novembre 2010
Aziende coinvolte
Ministero della Salute
n. 1250 dipendenti
ACEA-Electrabel
Cassa Italiana Geometri
Ford
INAIL
ISPESL
n.
n.
n.
n.
n.
500 dipendenti
150 dipendenti
170 dipendenti
800 dipendenti
800 dipendenti
AOSTA, 5 novembre 2010
Strategie internazionali
•
Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco – OMS 2003
•
Strategia Globale su Dieta, Attività Fisica e Salute – OMS 2004
•
Raccomandazioni del Consiglio dell’Unione Europea su Dieta e Attività
Fisica – 2005
•
Strategia Europea di Contrasto alle Malattie Croniche “Gaining Health”OMS 2006
•
Strategia Europea di Contrasto all’Obesità – OMS 2006
•
Conclusioni del Consiglio dell’UE - 30 novembre 2006 – su una
Strategia per ridurre i danni da alcol
•
Piano d’azione OMS 2008-2013
25
AOSTA, 5 novembre 2010
Ratifica della FCTC
Legge 18 marzo 2008, n.75
• Partecipazione alla Conferenza delle Parti
• Nuovo impulso alle azioni per la riduzione
della domanda e dell’offerta
• Maggiore “potere negoziale” con altre
amministrazioni e con i produttori
(politiche fiscali e dei prezzi, controllo
contrabbando e contraffazione, protezione
dei minori, analisi degli ingredienti,
etichettatura dei prodotti, ecc.)
AOSTA, 5 novembre 2010
FCTC: misure di riduzione della domanda
(artt. 6-14)
• misure finanziarie e fiscali (art. 6)
• protezione contro l’esposizione al fumo di
tabacco nei luoghi chiusi (art. 8)
• regolamentazione
prodotti (art. 9)
della
composizione
dei
• regolamentazione delle informazioni su
composizione ed emissioni dei prodotti (art. 10)
• regolamentazione del confezionamento e
dell’etichettatura dei prodotti (art. 11)
AOSTA, 5 novembre 2010
FCTC: misure di riduzione della domanda
(artt. 6-14)
• educazione, comunicazione, formazione degli
operatori e sensibilizzazione del pubblico (art.
12)
• Regolamentazione del divieto di pubblicità,
promozione e sponsorizzazione in favore del
tabacco (art. 13)
• Interventi e programmi per promuovere il
trattamento della dipendenza dal tabacco (art.
14)
AOSTA, 5 novembre 2010
FCTC: misure di riduzione dell’offerta
(artt. 15-17)
• contrasto a commercio illecito e
prodotti del tabacco (art. 15)
contraffazione dei
• vendita ai minori e da parte dei minori (art. 16):
• divieto di vendita ai minori
• divieto di vendita di oggetti a forma di prodotti
del tabacco (es. dolciumi)
• controllo dei distributori automatici
• sostegno ad attività di sostituzione economicamente
valide per i coltivatori e i lavoratori (art.17)
AOSTA, 5 novembre 2010
FCTC: CoP 3
III Conferenza delle Parti (CoP3) per
l’attuazione della Convenzione Quadro:
Durban – Sud Africa, 17-22 novembre 2008:
Adottate:
• Linee guida su etichettatura
• Linee guida su pubblicità
• Linee guida su ruolo dell’industria
•CoP 2 : linee guida su “smoke free policies”
AOSTA, 5 novembre 2010
FCTC: CoP 4
Punta del Este - Uruguay
15-20 novembre 2’010
1. linee guida su terapia (art. 14)
2. gruppo di studio su alternative sostenibili alle colture
(artt.17 e 18)
3. linee guida su educazione,
sensibilizzazione (art.12)
comunicazione,
e
4. linee guida su regolamentazione composizione e
informazioni sui prodotti del tabacco (artt. 9 e 10)
5. gruppo di lavoro per protocollo su traffico illecito
AOSTA, 5 novembre 2010
Unione Europea
1. Raccomandazione del Consiglio
Europeo su “ambienti liberi dal fumo”
del 30 novembre 2009
2. Revisione della Direttiva 2001/37/CE
(definizione nuove avvertenze sanitarie,
ecc.)
3. Consultazione pubblica su Direttiva
2001/37/CE
AOSTA, 5 novembre 2010
CONCLUSIONI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Prosegue il monitoraggio nazionale su applicazione e risultati
della legge 3/2003
Prosegue la partecipazione dell’Italia alle strategie internazionali
di contrasto al tabagismo (sorveglianza del fenomeno,
prevenzione dell’iniziazione, tutela dal fumo passivo, supporto
alla cessazione/terapia, regolamentazione del prodotto)
Viene mantenuto l’impegno diretto del Ministero in tali attività
Il Ministero afferma il proprio ruolo anche sperimentando un
programma
interno
per
promuovere
“consapevolezzaopportunità-tutela” tra i dipendenti
Risultati parzialmente positivi; evidenti alcune criticità
Molte cose da fare (prevenzione tra i giovani, prezzi, health
warnings, contenuti sigarette, ecc)
AOSTA, 5 novembre 2010
GRAZIE!
[email protected]
[email protected]
AOSTA, 5 novembre 2010
Prevalenza dei fumatori
Monitoraggio e supporto legge
3/2003
AOSTA, 5 novembre 2010
Prevalenza dei fumatori
Prevalence of smokers by sex
40%
35%
31,0%
28,3%
30%
29,5%
25%
23,8% 22,0%
23,0%
20%
17,4%
17,0%
16,2%
15%
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009
Male
Female
Tot
Le Regioni con la prevalenza più alta nel 2009 sono Umbria, Emilia
Romagna e il Lazio (24,6%) quelle con la prevalenza più bassa
sono la Valle d’Aosta (18,9%) e Trentino Alto Adige (19,4%).
AOSTA, 5 novembre 2010
I dati del Sistema PASSI
Quanti sono i fumatori, quanto fumano?
2009
(n = 39.000)
2008
(n = 37.522)
2007
(n = 21.479)
 Fumatori
29%
29,8%
30,7%
 Fumatori in astensione
(1%)
(1,3%)
(1,1%)
 Ex fumatori
20%
19,5%
19,1%
 Non fumatori
51%
50,7%
50,3%
 Forti fumatori
 Consumo medio
giornaliero
7%
7,2%
9,0%
13
13
14
• Fumatore: Chi dichiara di aver fumato più di 100 sigarette nella sua vita e attualmente fuma tutti i giorni o qualche giorno
- Forte fumatore: più di 20 sigarette al giorno
- Fumatore medio: tra 1 e 20 sigarette al giorno
- Fumatore occasionale: meno di 1 sigaretta al giorno
• Fumatore in astensione: Chi dichiara di aver fumato più di 100 sigarette nella sua vita e attualmente non fuma da meno di 6
mesi
• Ex fumatore: Chi dichiara di aver fumato più di 100 sigarette nella sua vita e attualmente non fuma da almeno di 6 mesi
• Non fumatore: Chi dichiara di aver fumato meno di 100 sigarette nella sua vita e attualmente non fuma
AOSTA, 5 novembre 2010
I dati dell’indagine DOXA/ISS
Prevalenza dei fumatori Indagine DOXA/ISS
35%
30%
25%
34,8%
28,9%
23,6%
33,2%
28,6% 27,9% 26,4% 28,9%
27,6%
22,5%
20%
23,9%
24,3% 23,5%
22,0% 25,4%
21,7%
20,3%
22,3%
19,3% 17,9%
19,7%
15%
2001
2002
2003
2005
Male
2006
2007
Female
2008
2009
2010
Tot
I dati di questa indagine riguardano circa 3000 interviste telefoniche
in tutta Italia, I dati degli ultimi due anni sono altamente volatili.
AOSTA, 5 novembre 2010
La sorveglianza tra i giovani
2010: dichiara di fumare almeno una volta a settimana:
 l’1% dei maschi e lo 0,2% delle femmine di 11 anni
 il 4,14% dei maschi e il 3,68% delle femmine di 13 anni
 il 19,08% dei maschi e il 19, 42% delle femmine di 15
anni
AOSTA, 5 novembre 2010
Monitoraggio e supporto all’applicazione
della legge
A partire dal 2005 il Ministero della Salute/CCM e i NAS hanno
pianificato ed effettuato oltre 17mila controlli in tutta Italia
Fines
5,6%
5,2%
5,3%
3,6%
3,5%
4,1%
La legge sembra essere rispettata
anche se le multe sono pressoché
raddoppiate tra il 2005 e il 2009
3,6%
2,8%
1,8%
2005
2007
2,2%
2008
2009
2010
% of fines total and to smokers
Currently smoking clients
Inappropriate law enforcement
15,2%
Il maggior numero di
multe è stato elevato
7,6%
7,3%
6,7%
nei mercati coperti ma
sono gli ospedali il
3,7%
3,4%
3,1%
luogo dove si viene 1,4%
1,9%
1,4%
0,9%
0,9%
0,3%
multati per aver fumato
Postal Offices Train Stations
Airports
Schools and Libraries and Outpatient
dove vietato
Universities
Museums
departments
10,2%
11,3%
8,1%
6,5%
5,3%
2,8%
2,6%
Restaurants,
Pubs and
Discos
Hospitals
AOSTA, 5 novembre 2010
Bets' Shops
and Arcades
Covered
Markets
Progetto nazionale per il monitoraggio del
rispetto della legge nei luoghi di lavoro pubblici e
privati
Regioni coinvolte
10
9
ASL coinvolte
33
13
Roma
Roma
N° di Uffici controllati
863
N° di stanze controllate
308
3,828 2,431
Opinione del responsabile alla sicurezza
Who respect the law
Few
5%
Nobody
3%
Few
3%
Majority
5%
Nobody Unknown
1%
4%
Majority
21%
All
71%
All
87%
AOSTA, 5 novembre 2010
Monitoraggio effetti sulla salute
qual è la proporzione di infarti miocardici prevenibili
da un bando del fumo?
20
Riduzione
Percentuale
15
IMA
10
5
AOSTA, 5 novembre 2010
Italia (<70
anni)
Stato New
York
Irlanda
Studio
Ministero
(<65 anni)
Roma
(<65 anni)
Piemonte
(<60 anni)
0
Vendita dei prodotti del tabacco 2004 -2009
Vendite di sigarette 2004-2009
99
-9,8%
97
95
+1.1%
-6,1%
-0.9%
-3.1%
-1.1%
91
89
2004
2005
2006
2007
Viceversa gi altri prodotti del
tabacco sono in aumento con
l’esplosione delle sigarette fai
da tè (meno costose) anche se
rappresentano solameente
l’1.7% di tutte le vendite di
tabacco
2008
2009
Other Tobacco products sales 2004-2009*
KG (Millions)
KG (Milioni)
93
Nel periodo 2004—2009 le
vendite delle sigarette sono
calate quasi del 10% e i dati
dei primi 4 mesi del 2010
mostrano un ulteriore calo del
3,9% (circa 5 pacchetti in meno a
fumatore)
1,50
1,00
0,50
0,00
2004
2005
2006
RYO
2007
Cigars
2008
Cigarillos
AOSTA, 5 novembre 2010
2009*
VENDITE 1993-2009
105.000
102.932
101.595
100.354
100.000
101.582
tonnellate
98.846
95.886
93.807
95.000
92.822
89.361
89.454
91.005
91.979
92.821
90.000
88.669
89.852
89.230
89.130,00
85.000
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
2008/2009
- 2,849
- 142,450,000 pacchetti
tonnellate
Più di un pacchetto non fumaato da ogni fumatore!
- 3.1%
AOSTA, 5 novembre 2010
Vendite farmaci 2004 – 2008
Bupropion + Varenicline
210.492
Numero di confezioni di
Buproprione e Varenicline
53.244
12.649
9.399
7.409
2004
2005
2006
2007
2008
Nicotine Replacement treatments
1.251.536
NRTs aumento fino al 2005
poi diminuzione
740.148
2004
830.450
2005
2006
725.978
695.217
2007
2008
AOSTA, 5 novembre 2010
GRAZIE!
[email protected]
[email protected]
AOSTA, 5 novembre 2010
Scarica

Il fumo di tabacco: strategie e politiche di prevenzione nazionali ed