LABORATORIO di FOTOGRAFIA RITRATTO Ritratto Il ritratto dovrebbe cercare di fornirci delle informazioni sul carattere del soggetto. Poichè il ritratto è in un certo senso una biografia visiva deve cogliere l’essenziale di un momento spesso più significatico di mille pose formali. http://it.wikipedia.org/wiki/Ritratto#Evoluzione_del_ritratto Ritratto Ritratto Lo sfondo deve essere previsualizzato prima di porre il soggetto. Bisogna che nell’insieme la composizione non sia troppo complicata e il colore non sia troppo intenso. Una messa a fuoco selettiva può servire per ridurre la definizione e l’importanza dello sfondo permettendo allo sguardo di dirigersi verso il soggetto. Il ritratto fotografico: storia Ritratto Ritratto Inserire foto di emma sull’amaca Ritratto In genere si mettono a fuoco gli occhi e poi si sistema adeguatamente la profondità di campo Se gli occhi sono bene a fuoco il ritratto sarà sicuramente accettabile. Ritratto Ritratto Ritratto Ritratto Molta importanza ha poi l’accurata (presa in considerazione) messa a punto dell’illuminazione grazie al quale sarà possibile non solo abbellire ma anche sottolineare meglio la struttura del soggetto. Ritratto Una luce forte e diffusa accentua la grana della pelle e le gradazioni dei toni. Molto usato è il sistema che si avvale di un fascio luminoso molto concentrato (una finestra, un faretto spot) posto lateralmente con una inclinazione di 45° Ritratto Ritratto Ritratto Nel ritratto, tutte le focali sono utilizzabili, ma quelle dall’85 mm al 135 mm, ottimizzano la resa prospettica, conservando le proporzioni dell’immagine rispetto a quelle reali, sfumando adeguatamente lo sfondo . Ritratto Ritratto Ritratto Il grandangolo deforma l’immagine progressivamente alla diminuzione della focale e possiede una elevata profondità di campo, tale da far disperdere il soggetto nello sfondo. Ritratto Ritratto Ritratto Il teleobiettivo appiattisce l’immagine mettendola in risalto rispetto ad uno sfondo completamente sfocato a causa della bassissima profondità di campo . Ritratto Il 50 mm in dotazione a tutti i principali apparecchi rappresenta una via di mezzo, anche per la sua grande luminosità (un obiettivo è tanto più luminoso quanta più luce fa arrivare alla pellicola , rappresenta il rapporto fra la distanza focale dell’obiettivo e l’apertura massima del diaframma : più basso tale da permettere di effettuare scatti in condizioni precarie di illuminamento è questo rapporto più è luminoso l’obiettivo) ma va saputo gestire per non incorrere in ritratti che i tecnici definiscono “faccioni”