Arcispedale S. Maria Nuova
Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e di Area Critica
Struttura Complessa di Pneumologia
Unità di Terapia Semi-Intensiva Respiratoria
Dott. Luigi Zucchi – Direttore
Infermiere : Federica Artioli & Sara Ruzzi
Reggio
Reggio Emilia,
Emilia, 15
15 ottobre
ottobre 2009
2009
OBIETTIVI
Presa in carico globale del paziente;
Formazione di personale infermieristico
esperto nelle problematiche assistenziali
di terapia semi-intensiva;
Creazione di una struttura specialistica
per pazienti pneumologici gravi.
LA FORMAZIONE INFERMIERISTICA
…
..I primi passi
….
…..I
passi….
Visite presso strutture;
Partecipazione a convegni;
Stage presso Unità di Terapia Semiintensive operanti in regione;
Aggiornamento interno continuo.
LE COMPETENZE DISTINTIVE
…..I primi sviluppi…..
Acquisizione di nuove competenze;
Sviluppo e consolidamento di tecniche
già in uso;
Utilizzo di protocolli e procedure
aziendali;
Creazione di protocolli e procedure
specifici;
Condivisione e confronto.
INIZIATIVE
Insufficienza
respiratoria
cronica
riacutizzata e UTIR “nuovo modello
organizzativo dell’U.O. di Pneumologia”
anno 2003. Relatore: Ferrari M.;
“Assistenza infermieristica pre e post
VAM” Correggio 2006. Relatori: Bigliardi
D., Volta G.;
Seconda edizione anno 2007. Relatori:
Cattani C., Volta G.;
I progetti intensivi della Pneumologia,
Artioli F., Bigliardi D., Cattani C., Russotto
G., Scifo M., Volta G., Notizie ASMN n. ½
settembre 2008).
LINEE GUIDA
Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri
Revisione del 2004 riguardo le caratteristiche
organizzative;
CRITERI MAGGIORI
Livelli di cura
CRITERI MINORI
Formazione specifica per il personale (medico,
infermieristico, OSS);
Aggiornamento professionale continuo.
A.
A. Corrado,
Corrado, N.
N. Ambrosino,
Ambrosino, A.
A. Cavalli,
Cavalli, M.
M. Gorini,
Gorini, P.
P. Navalesi,
Navalesi, M.
M. Confalonieri,
Confalonieri, M.
M. Vitacca,
Vitacca, C.
C. Mollica,
Mollica, C.
C. Sturani.
Sturani.
Respiratory
Respiratory Intensive
Intensive Care
Care Unit:
Unit: an
an update.
update. Rassegna
Rassegna di
di patologia
patologia dell'apparato
dell'apparato respiratorio
respiratorio 2004;
2004; 19:18-34.
19:18-34.
UN LUNGO CAMMINO
…..non ancora concluso…..
1967
1952
2009
1990
2002
LA STRUTTURA
4 unità di degenza con stazioni di
monitoraggio;
Postazione infermieristica con
computer;
Carrello medicazioni;
Carrello per broncoscopie;
Carrello urgenze con defibrillatore.
L’ORGANIZZAZIONE
Presenza dell’infermiere nelle 24 ore;
Rapporto di 1:4 11;
Staff infermieristico stabile;
Presa in carico con maggior assistenza,
cura, precisione e sicurezza;
Addestramento di personale in degenza
ordinaria.
1.
1. A.
A. Corrado,
Corrado, N.
N. Ambrosino,
Ambrosino, A.
A. Cavalli,
Cavalli, M.
M. Gorini,
Gorini, P.
P. Navalesi,
Navalesi, M.
M. Confalonieri,
Confalonieri, M.
M. Vitacca,
Vitacca, C.
C. Mollica,
Mollica, C.
C.
Sturani.
Sturani. Respiratory
Respiratory Intensive
Intensive Care
Care Unit:
Unit: an
an update.
update. Rassegna
Rassegna di
di patologia
patologia dell'apparato
dell'apparato respiratorio
respiratorio 2004;
2004;
19:18-34.
19:18-34.
…PER MIGLIORARE…
Presenza del medico pneumologo 24 ore
su 24;
Possibilità di confronto con Unità
Operative di altre strutture;
Profilo di infermiere di terapia intensiva
respiratoria.
COMPETENZE RAGGIUNTE
Presa in carico globale del paziente
insufficiente respiratorio;
Gestione della ventilazione (invasiva e non
invasiva);
Autonomia nelle broncoscopie e gestione del
broncoscopio;
Monitoraggio della PVC e capnometria;
Educazione a pazienti e famigliari con la
consegna di opuscoli informativi;
informativi
Integrazione strutturata con altri professionisti
(FKT);
Cartella infermieristica integrata ed inventario
informatizzati.
L’AFFIANCAMENTO
gli obiettivi
Conoscere lo spazio fisico;
Capire l’organizzazione;
Utilizzare i supporti informatici;
Acquisire le competenze per agire
in autonomia.
Valutazione finale certificativa
…NON E’ MAI FINITA…
Problematiche discusse nelle riunioni di
équipe;
Formazione interna continua;
Collaborazione con altre figure
sanitarie;
Supporto informatico aziendale.
Vorremmo ringraziare in prima istanza il
nostro collega infermiere Massimo Ferrari,
che oggi non lavora più con noi ma che ha
contribuito in modo significativo alla creazione
dell’Unità di Terapia Semi-intensiva
Respiratoria, che oggi vi abbiamo presentato
e… ancora tutti i professionisti che hanno
creduto a questo progetto
e non da ultimo tutti i pazienti…
Grazie per ll’attenzione
’attenzione
Lentamente muore chi diventa schiavo
dell
’abitudine, ripetendo ogni giorno gli
dell’abitudine,
stessi percorsi
… chi abbandona un
percorsi…
progetto prima di iniziarlo, chi non fa
domande sugli argomenti che non
conosce
…
conosce…
P. Neruda
Fine
Scarica

Lo sviluppo delle competenze distintive dell`infermiere in terapia