IL CTG Un’associazione , Un progetto Progetto Associativo del “LIBERI A TEMPO PIENO” Il progetto del Centro Turistico Giovanile, una associazione a servizio della persona e della società Un progetto... che parte da lontano..... con lo sguardo in avanti..... originale ..... di “base” La struttura progettuale QUADRO DI RIFERIMENTO Finalità Generali Obiettivi Strumenti e Metodi Articolazione degli interventi QUADRO DI RIFERIMENTO: una società che cambia Una società complessa che ha limitato i rapporti interpersonali ha distaccato i cittadini dalle istituzioni incoraggia l’avere più che l’essere emargina l’etica cristiana E che .... aumenta il tempo libero dell’uomo pone i giovani ai margini propone un turismo di consumo Il ruolo del C.T.G. Il C.t.g. intende essere una Associazione che... è capace di leggere i tempi risponde ad esigenze e bisogni emergenti coglie e valorizza i fermenti positivi Considera quindi proprio compito: ricostruire reti di socialità rompere lo schema “ TEMPO LIBERO = TEMPO DA CONSUMARE ” proporre un turismo come occasione di incontro e conoscenza animare il tempo libero di ragazzi e giovani I QUATTRO OBIETTIVI PROMUOVERE IL PROTAGONISMO GIOVANILE VALORIZZARE IL TEMPO LIBERO ED IL TURISMO PROMUOVERE LA CONOSCENZA E LA VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE PARTECIPARE AL RINNOVAMENTO SOCIALE PROMUOVERE IL PROTAGONISMO DEI GIOVANI Siamo partiti da una lettura delle “Condizioni“ Giovanili contraddistinte da: rischio della marginalità “presentismo ” micro-socializzazione riconoscimento del tempo libero come valore La nostra proposta associativa intende: Agevolare processi di socializzazione tra giovani e tra giovani ed adulti; proporre attività ricreative, culturali, turistiche, ecologiche, da autogestirsi; offrire una esperienza di gruppo attiva, ricca di stimoli, aperta alla realtà sociale; VALORIZZARE IL TEMPO LIBERO ED IL TURISMO Siamo partiti dalla constatazione che: il tempo libero assume sempre più importanza nella vita dell’uomo; ha una connotazione ambigua: può essere utilizzato pro o contro la persona; prevale una interpretazione del tempo libero come “tempo passivo”, dello svago, dell’effimero, del consumo; IDEM PER IL TURISMO: sempre più praticato; sempre più assoggettato a logiche mercantili e di consumo; sempre meno creativo e culturalmente finalizzato; Il C.t.g. intende: riproporre il tempo libero-valore; come tempo cioè della socializzazione, della crescita umana, dell’impegno; promuovere e proporre un turismo come diritto di tutti, accessibile economicamente, motivato culturalmente, attento e rispettoso delle persone e degli ambienti. Promuovere la conoscenza e valorizzazione dell’ambiente AMBIENTE: sistema complesso di relazioni tra condizioni naturali, fisiche, ecologiche e di diverse realtà umane, sociali, economiche, etiche, scientifiche e religiose; L’uomo è influenzato dall’ambiente in cui vive e allo stesso tempo lo condiziona. Il C.t.g fa propria la concezione cristiana dell’ecologia: l’uomo è custode del creato; occorre moderare l’uso delle risorse; puntare sulla qualità della vita umana (di tutti gli uomini) Concretamente il C.t.g. intende: svolgere una efficace educazione ambientale che abbia come destinatari primi i ragazzi; proporrre e sostenere azioni di micro e macro etica ambientale; attuare iniziative di conoscenza del territorio e di salvaguardia del patrimonio ambientale; Partecipare al rinnovamento sociale Crisi della società dal punto di vista etico, politico, economico. Crisi che pervade tutti gli ambiti: lavoro, scuola, famiglia ma anche cultura, tempo libero, religiosità IL CTG, ADERENDO AL PROGETTO CULTURALE DELLA CHIESA ITALIANA: si sente chiamato a condividere lo sforzo di costruire la polis; intende contribuire al bene comune operando al meglio per diffondere una cultura del tempo libero e del turismo che avvicina le persone e le fa crescere; vuole rapportarsi ed allearsi con le altre realtà associative per incidere maggiormente a livello sociale; intende essere presente nei diversi luoghi, nazionali e territoriali, di partecipazione e di confronto; vuole interagire con le altre agenzie educative (famiglia, scuola, parrocchia) e contribuire alla crescita “globale” dei giovani; Gli strumenti ed i metodi individuati dal Ctg per raggiungere gli obiettivi prefissati l’animazione socio-culturale le attività di tempo libero e turistiche l’animazione ambientale il gruppo la presenza sul territorio i rapporti con la chiesa e le istituzioni la formazione dei soci e dei dirigenti la comunicazione intra ed extra associativa la promozione L’animazione socio-culturale come prassi educativa “Svalutazione” e pluralità di significati del termine animazione Animare è l’atto di “conservare e sviluppare la vita” (Tommaseo) Si anima quando si aiuta la persona a realizzare pienamente la propria esistenza, la propria umanità. L’animazione non è un’attività particolare ma la qualità di molte azioni umane. Per il Ctg lo stile dell’animazione si esplica: prendendo coscienza delle situazioni di “morte” individuale e sociale; stimolando risposte creative e personali ai vincoli di “morte”; scommettendo sul gruppo come luogo privilegiato d’animazione; adottando il metodo della programmazione educativa ed, in particolare, attraverso: la comunicazione il rapporto gruppo-animatore l’esperienza Il gruppo Ctg Gruppo come “comunità di base” perché il gruppo, per le sue caratteristiche strutturali ed i suoi processi comunicativi, ha un elevato potenziale educativo NEL GRUPPO CTG: si valorizzano le diversità e le potenzialità dei singoli; si definiscono punti di convergenza tra i suoi componenti; si sperimenta un luogo “intermedio” per l’inserimento attivo della persona, in particolare dei giovani, nella società; Ma il gruppo Ctg non è solo il gruppo dove si “sta bene insieme” ma: è un sistema aperto che instaura relazioni con il territorio, recettivo rispetto alle istanze e richieste provenienti dall’esterno, capace di calibrare le risposte significative negli ambiti del tempo libero, del turismo, della cultura e dell’ambiente. Il gruppo Ctg quindi, oltre ad essere luogo educativo, si pone anche come “agente di cambiamento sociale” I tre micro-progetti prioritari PIANO DI FORMAZIONE - decentrata - diversificata - diffusa PROGETTO GIOVANI di animazione, di prevenzione del disagio, di impegno sociale; I tre micro-progetti prioritari PROGETTO GIOVANISSIMI perchè persone “in formazione” che possono imparare a vivere positivamente il tempo libero, a praticare un buon turismo, a rispettare l’ambiente, a prendersi cura del prossimo, .... venendo considerati comunque come bambini e non come “piccoli adulti” IN CONCLUSIONE: E’ IL PROGETTO DI TUTTA L’ASSOCIAZIONE UN PROGETTO CHE E’ DEL CTG MA NON E’ PER IL CTG UN PROGETTO PER UNA SOCIETA’ CHE CAMBIA E CHE VUOLE CAMBIARE LA SOCIETA’ UN PROGETTO APERTO........ ..... ALLE VERIFICHE ...... ALLE NUOVE ISTANZE SOCIALI ..... A NUOVE RESPONSABILITA’ ...... A NUOVE CHIAMATE