Concetti Prodotti Servizi Pavimenti in libertà. Pavimenti a secco: sistema FLOOR and more® ���������������������� Nuove soluzioni per costruire. Lindner realizza progetti a livello mondiale in tutti i campi dell’arredamento di interni, della tecnica di isolamento, dei servizi per l'industria, nonché della costruzione di facciate. Vi offriamo il nostro competente aiuto dalla pianificazione alla messa in opera, nell’ambito di un attivo partenariato. Grazie all’elevato grado di integrazione verticale della produzione abbiamo stabilito uno standard nella fusione di design e funzionalità. Assicuriamo inoltre la più ampia flessibilità alle vostre esigenze individuali. A ciò si aggiunge uno dei nostri presupposti, ossia uno spiccato senso ecologico. Troviamo la soluzione ideale e realizziamo i vostri desideri. Come vostro partner integrale: per le vostre idee, per il vostro successo. Ciò che possiamo fare per voi. Lindner Concetti: Lindner Prodotti: Lindner Servizi: Soluzioni individuali e complete per settori singoli o esigenze particolari. Materiali e sistemi della massima qualità per tutti i campi dell’arredamento di interni e della costruzione di facciate. Servizi di assistenza per una gestione integrale dei progetti. 2 Pavimenti a secco – sistema FLOOR and more® Un pavimento per ogni passo. I vantaggi in breve - Sistema di pavimentazione a secco a posa rapida - Utilizzabile già dopo un giorno - Superficie priva di giunti - Rivestimento superiore selezionabile a piacimento - Soluzione ecologica 3 Indice Pavimenti in libertà Dati del sistema FLOOR and more® Descrizione del sistema FLOOR and more® Sottostrutture Lindner FLOOR and more® power FLOOR and more® sonic FLOOR and more® comfort FLOOR and more® hydro FLOOR and more® arena Elettricità statica Accessori Portata Protezione antincendio Isolamento acustico Rivestimenti Norme e direttive Ciò che possiamo fare per voi 4 5-6 7 8 9 10-11 12-13 14-15 16-17 18-19 20 21-23 24-27 28 29 30-39 40-43 44 Pavimenti in libertà. Lindner FLOOR and more® Le lastre FLOOR and more® vengono realizzate in solfato di calcio (gesso) nello stabilimento di Dettelbach. L’azienda dispone di impianti estremamente moderni e si annovera tra i produttori leader a livello mondiale. Fondamentale per la qualità del pavimento a secco è la massima precisione, conseguita attraverso gli elevati standard tecnici impiegati nel processo di produzione. Qualità ed ecologia. L’alta qualità dei prodotti Lindner non viene affidata al caso, bensì a un complesso sistema di gestione. Essa è garantita dallo standard ISO 9001:2000. Durante la produzione vengono prelevati campioni e verificati continuamente generali parametri tecnici come la statica, la flessione, la precisione e così via (in totale i criteri sono più di 100). I nostri laboratori sono dotati dei più moderni strumenti di misura. È + qui che vengono testati, secondo gli standard vigenti, elementi come le materie prime delle lastre, i collanti, lo spessore del deposito di zinco ecc. Tutti i sistemi vengono sottoposti a verifica secondo le norme conosciute da parte di istituti esterni relativamente all’acustica, all’infiammabilità e alla statica. Per noi le verifiche secondo la normativa europea e le direttive di numerosi paesi del mondo sono all'ordine del giorno. Dalla parte dell'ambiente. La gestione mirata alla protezione ambientale rappresenta per Lindner la massima priorità. Per questo utilizziamo esclusivamente materiali ecologici e autorizzati. Inoltre ci impegnamo a ridurre le emissioni e il consumo energetico. Ogni progetto viene preparato in modo da individuarne le potenzialità di risparmio, cosa che va naturalmente anche a vostro favore. + = Le nostre pregiate lastre per FLOOR and more® sono realizzate con carta straccia, gesso di riciclaggio e acqua depurata. 5 Tutto è possibile Il sistema di pavimentazione sopraelevata FLOOR and more® vi conquisterà grazie alle sue eccezionali caratteristiche e al pregio di essere all'avanguardia della tecnica. FLOOR and more® è costituito da una sottostruttura a piedini e da lastre incollate le une alle altre e realizzate in solfato di calcio, un materiale dotato di qualità fisiche perfette per il settore: non è infiammabile, è estremamente efficace dal punto di vista acustico ed è in grado di presentare un’elevata portata ai carichi di esercizio già dopo un giorno. Rappresenta quindi il prodotto ideale per le esigenze più diverse. Una volta installato, il pavimento è assolutamente imper- Settori d'impiego - Atrii e reception - Musei - Hotel - Cliniche ed ambienti sanitari - Ambienti formativi e di ricerca - Uffici e ambienti edilizi - Ambienti industriali e officine 6 meabile ai fumi. Esso unisce il massimo comfort di calpestio a un peso limitato. Durante la produzione interveniamo direttamente nella scelta delle materie prime. Ciò ci consente di adattare le nostre ricette ai desideri del cliente e ai relativi mercati. L’istituto di bioedilizia di Rosenheim consiglia FLOOR and more® come soluzione altamente ecologica. Le nostre lastre in fibra di gesso sono praticamente prive di emissioni. Le numerose possibilità di combinazione di FLOOR and more® con altri sistemi offrono una flessibilità senza precedenti. Anche la scelta dei rivestimenti è illimitata. Dati tecnici del sistema ® FLOOR and more Lastra Lastra in solfato di calcio rinforzata con fibre di cellulosa e rifinita tramite sistema fresatura multipla (maschio/femmina) dei lati Portata 2 kN - 6 kN Classe di infiammabilità classe del materiale della lastra portante classe di resistenza al fuoco A2, A1 (non infiammabile) F 30, REI 30 e F 60, REI 60 Peso 38 kg/m² - 83 kg/m² Altezza standard 38 mm - 2000 mm Spessore della lastra 24 mm - 44 mm Passo dei piedini 600 mm x 600 mm (ulteriori distanze dipendono dal sistema) Isolamento acustico isolamento acustico normalizzato laterale Dn,f,w potere fonoisolante Rw livello del rumore di calpestio laterale normalizzato Ln,f,w miglioramento dell'indice di insonorizzazione ΔLw Rivestimenti disponibili Zubehör 44 dB - 57 dB 62 dB - 64 dB 73 dB - 47 dB 11 dB - 29 dB Rivestimenti vinilici / rivestimenti tessili / ceramici/parquet WOODline / naturali STONEline / piastrelle auto posanti di ogni tipologia - Giunti di dilatazione - Compartimentazioni - Elettranti - Schermi - Griglie di aerazione - Profili per giunti a ponte Per dati più precisi sui singoli sistemi, vedere le relative schede tecniche. 7 Descrizione del sistema ® FLOOR and more Lastra FLOOR and more® Piedini per pavimenti sopraelevati La lastra FLOOR and more® conquista grazie alla sua stabilità ed ecologicità. Viene sviluppata appositamente per l’impiego con pavimenti sopraelevati ed è costituita da un materiale in solfato di calcio, ossia un composto di gesso, pregiate fibre di cellulosa e acqua. Gli spigoli delle lastre sono fresati con fresa dentata e vengono incollati gli uni agli altri (maschio/ femmina). Ciò consente un montaggio rapido e una precisa disposizione e planarità delle lastre. La gamma di prodotti FLOOR and more® è completata da diversi spessori e formati speciali. L’altezza dei piedini in acciaio zincato è regolabile in continuo. Essi sono dotati di una guida di precisione del bullone di regolazione. A seconda dell’altezza sono disponibili modelli costruttivi diversi. Collante Portata Per poter realizzare lastre per pavimenti sopraelevati con esigenze statiche più elevate senza aumentarne lo spessore è stata sviluppata una speciale procedura di produzione. Per innalzare il carico è inoltre possibile applicare anche una lamiera d'acciaio nella parte inferiore. Protezione antincendio FLOOR and more® vi offre una sicurezza eccezionale: grazie alla particolare composizione delle lastre abbiamo raggiunto una resistenza al fuoco fino a 60 minuti (classe di resistenza al fuoco F 60, REI 60). Il collante che unisce le lastre garantisce inoltre l’impermeabilità al fumo. La classe di infiammabilità della lastra portante è "non infiammabile". I puntelli e le lastre vengono incollati gli uni alle altre per ottenere un sistema stabile: il piede del piedino viene fissato al pavimento grezzo tramite una colla apposita, la testa del piedino al retro della lastra del pavimento FLOOR and more®. Le lastre stesse vengono incollate nelle scanalature della fresatura dentata dei lati (maschio/femmina). A seconda delle esigenze ecologiche, è possibile utilizzare tipi diversi di collante. Frenafiletti Come frenafiletti del dado dei piedini viene utilizzata una lacca sigillante realizzata con materiali poveri di emissioni. Raccordo a parete Un raccordo a parete costantemente precaricato e dotato di nastro sigillante agevola l’isolamento acustico e l’assorbimento dei movimenti. Pavimento grezzo Di norma il pavimento grezzo viene sigillato in modo da garantirne una costante aderenza ai piedini. In caso di pavimenti aerati consigliamo una verniciatura a due componenti. Peso A seconda dei desideri del cliente e delle esigenze di portata il peso del sistema oscilla tra 38 kg/m² e 83 kg/m². Rivestimenti idonei Altezza A partire da un’altezza di 500 mm consigliamo l’utilizzo di piedini e traversi di collegamento. 8 Per l’applicazione sui nostri pavimenti sopraelevati sono particolarmente adatti i rivestimenti ceramici, naturali, elastici o tessili, che possono essere posati in loco. Lo stesso vale per le piastrelle autoposanti. La linea WOODline (parquet) crea un’atmosfera armonica, ma sono utilizzabili anche i solidi rivestimenti in pietra della nostra linea STONEline. Sottostrutture Lindner Piedini per pavimenti sopraelevati Un componente importante di ogni sistema di pavimentazione è la sottostruttura. I piedini creano una plenum/cavità in cui inserire i cavi di alimentazione. L’altezza dei piedini metallici Lindner è regolabile in altezza in continuo, il che consente di livellare le asperità del terreno. Il programma relativo a questi elementi, dalla progettazione alla produzione, inclusa la galvanizzazione, viene realizzato nei nostri stabilimenti. Per i pavimenti sopraelevati produciamo piedini appositi. La nostra lunga esperienza garantisce un’elevata resistenza e longevità di tutti i prodotti. I sistemi Lindner sono combinabili gli uni con gli altri in molti modi diversi e possono eventualmente essere integrati con i nostri profili di rinforzo. Piedini Lindner - Grande libertà di regolazione - Trattati contro la corrosione - Portata elevata - Montaggio semplice - Prodotti nei nostri stabilimenti 9 FLOOR and more® power Quando il gioco si fa duro, FLOOR and more® power entra in gioco. In numerosi campi, i pavimenti devono sopportare carichi molto elevati. È il caso di atrii, officine di produzione, musei supermercati e biblio- teche. FLOOR and more® power offre una resistenza ineguagliabile. Si tratta di un sistema di pavimentazione in grado di sostenere pesi estremi. Caratteristiche del prodotto - Speciale composizione delle lastre Piedini per pavimenti sopraelevati rinforzati Non è necessario alcun profilo di rinforzo Può essere attraversato da pesanti mezzi di sollevamento motorizzati 10 FLOOR and more® sonic FLOOR and more® sonic offre una ventilazione raffinata e un’acustica ottimale. Con questo prodotto sviluppato dalla casa Lindner è possibile aerare i locali con aria fresca, proveniente direttamente dal pavimento. Le lastre perforate consentono un’ideale riciclo dell’aria. Il pavimento dotato di funzione di aerazione è invisibile all’utente, celato sotto a un rivestimento per ventilazione a dislocamento. In questo innovativo sistema di pavimentazione il riscaldamen- to e il raffreddamento avvengono senza problemi. È così possibile creare un clima perfetto, dove le correnti d’aria appartengono al passato. Oltre alla climatizzazione, i fori nel pavimento hanno un altro vantaggio: assorbono il suono e migliorano così l’acustica generale della stanza. I moderni concetti edilizi che si servono di superfici piatte riflettono il suono, i pavimenti perforati, invece, lo assorbono. Caratteristiche del prodotto - Portata d’aria pari a 1500 m³/h (a 20 Pa) Fori variabili Eccezionale grado di assorbimento αW pari a 0,75 Adatto a rivestimenti per ventilazione a dislocamento 12 FLOOR and more® comfort FLOOR and more® comfort crea un’atmosfera piacevole per l’utente. Gli intelligenti sistemi di riscaldamento e raffreddamento nel pavimento a secco regolano il clima della stanza su valori ottimali, sia in estate, sia in inverno. Il sistema offre un riscaldamento integrato del pavimento con tempi di reazione rapidi, una buona riflessione del calore e un elevato grado di efficacia. Inoltre, FLOOR and more® comfort funziona generalmente con una temperatura di mandata ridotta, risparmiando così energia. Si tratta quindi di una soluzione efficiente da tutti i punti di vista, per vivere e lavorare in totale comodità. Anche gli architetti ne possono approfittare, in quanto i caloriferi vengono completamente eliminati, per cui emergono libertà di progettazione per la creazione di atrii ed edifici commerciali di grande valore. FLOOR and more® comfort convince inoltre grazie a un’altezza costruttiva e a un peso ridotti. Caratteristiche del prodotto - Tempi di reazione rapidi in caso di riscaldamento e raffreddamento - Possibilità di utilizzare quasi tutti i tipi di rivestimento - Capacità riscaldante pari a 60 W/m² - 100 W/m² e capacità raffreddante pari a 23 W/m² - 45 W/m² - Impatto ambientale ridotto grazie a una limitata temperatura di mandata 14 FLOOR and more® hydro more® hydro è stato sviluppato appositamente per l’impiego in queste aree. Accanto a rivestimenti e sigillanti ottimizzati vengono usate lastre antiumidità, che impediscono in modo efficace l’assorbimento di acqua. FLOOR and more® hydro può essere dotato di rivestimenti diversi e in caso di ambienti di rappresentanza è disponibile il pregiato rivestimento in pietra STONEline. Gli ambienti largamente frequentati con tassi di umidità elevati, ad esempio gli ingressi di edifici pubblici e degli hotel, o gli stessi ambienti umidi rappresentano una sfida non indifferente per i sistemi di pavimentazione tradizionali. In caso di ambienti troppo umidi, a lungo andare era finora praticamente impossibile evitare una graduale penetrazione dell’umidità nella lastra. FLOOR and Caratteristiche del prodotto - Adatto ad ambienti con tasso di umidità elevato - Portata elevata - Possibilità di applicare il rivestimento in pietra STONEline 16 FLOOR and more® arena La realizzazione di tribune nei cinema, nelle sale concerto e negli auditori richiede sempre esigenze particolari e specifiche di ogni progetto per quel che riguarda la pavimentazione. Di conseguenza, nello sviluppo di FLOOR and more® arena sono confluite tutte le nostre conoscenze accumulate nel corso di numerosi progetti internazionali. Massiccio eppure rapido da montare, comparativamente leggero eppure molto resistente, con un grado di prefabbricazione elevato eppure altamente flessibile: questo sistema di pavimentazione è pronto per qualsiasi sfida. Anche in questo caso la lastra in solfato di calcio è decisiva: raggiunge la classe A1, non infiammabile, impedisce qualsiasi tipo di effetto tamburo quando viene calpestato e, a seconda della struttura, si rivela acusticamente efficace. FLOOR and more® arena si adatta a tutte le situazioni costruttive, che sia su un pavimento grezzo in piano, inclinato o gradinato. Sono inoltre disponibili tribune radiali e poligonali, nonché strutture con sottofondo portante. Caratteristiche del prodotto - Lastra altamente resistente in materiale A1, non infiammabile Realizzabile come sottofondo portante per l’aerazione Montaggio rapido grazie a un elevato grado di prefabbricazione Sottostruttura e lastre realizzate nei nostri stabilimenti 18 Accessori Torrette elettriche Poiché tutti i cavi vengono posati sotto il pavimento sopraelevato, è possibile selezionare una posizione mirata dei collegamenti elettrici tramite il montaggio di torrette. Profili per giunti a ponte A causa di condizioni costruttive, in molti punti del pavimento sopraelevato sono necessari giunti a ponte per puntelli assenti. Di conseguenza, vengono forniti speciali profili per tali giunti che semplificano il montaggio e migliorano al contempo i carichi dinamici e statici. Transizioni La combinazione di pavimenti sopraelevati e doppi in un edificio rappresenta una scelta logica ed economica. Spesso, tipi di pavimentazione diversi si susseguono inevitabilmente gli uni agli altri. Per realizzare queste transizioni in modo preciso da un punto di vista tecnico e ottico, offriamo dei profili adattati a questo impiego. Essi vengono inseriti tra le lastre dei pavimenti sopraelevati e doppi confinanti, ne agevolano il fissaggio e livellano le eventuali differenze di altezza. 20 Giunti di dilatazione Per assorbire spostamenti orizzontali e assestamenti verticali in modo costruttivo e discreto, nella zona del pavimento sopraelevato vengono utilizzati dei profili per giunti di dilatazione adattati alle condizioni di impiego. Griglie di aerazione Utilizzando delle prese d'aria è possibile ottenere una climatizzazione e aerazione senza causare correnti d'aria. A tal fine, vengono offerti sistemi diversi: - Sistema aperto In questo caso, l’aerazione avviene a partire dalla cavità di installazione adibita a sottofondo portante verso le prese d'aria o griglie esagonali corrispondenti e di conseguenza nella stanza ventilata. - Sistema chiuso In questo caso, l’aria viene convogliata alle prese d'aria attraverso un sistema di tubature o compartimentazioni con raccordi fissi. Schermi In corrispondenza di scale, pianerottoli ecc. è necessario coprire i collegamenti tramite mantelli frontali (schermi). A seconda delle esigenze, ad es. terminazioni libere, gli spigoli superiori degli schermi vengono coperti con profili angolari per scale. Inoltre, una bandella a gomito sul pavimento grezzo e un ancoraggio nella zona superiore dello schermo garantiscono la stabilità della struttura. 21 Accessori Compartimentazioni Nella zona del pavimento sopraelevato è possibile utilizzare tre tipi diversi di compartimentazioni, al fine di soddisfare qualsiasi esigenza. - Compartimentazioni di aerazione costituite da lastre rivestite in materiale derivato dal legno - Compartimentazioni tagliafuoco in lastre monolitiche di gesso (min. 80 mm) - Compartimentazioni antirumore in calcestruzzo (min. 100 mm) Aperture per la manutenzione Ovviamente, anche nel caso di pavimenti sopraelevati è necessario garantire un facile accesso alle installazioni. A tal fine, FLOOR and more® può essere dotato di apposite aperture. Le lastre estraibili sono supportate da un telaio robusto e avvolgente, che assicura un’elevata stabilità alla struttura. Le guide di separazione e le guarnizioni in gomma possono essere allineate otticamente al rivestimento selezionato, in modo che sulla superficie del pavimento non si noti la presenza dell'apertura per la manutenzione. 22 Elettricità statica Premessa L’elettricità statica come fenomeno naturale è noto in genere a tutti attraverso le scosse che si ricevono sulle maniglie dopo aver camminato sul pavimento. Questa scarica elettrica non costituisce di norma alcun pericolo per l’uomo. Esiste tuttavia la possibilità che una persona si spaventi, il che può causare reazioni errate. Inoltre, l'elettricità statica può avere una serie di conseguenze, alcune delle quali sono da evitare in qualsiasi circostanza: dalla distruzione di componenti elettronici all’esplosione di interi stabilimenti industriali. Misurazioni di carica Misurazioni di carica elettrostatica da calpestio, DIN 54345/Parte 2 - Misurazione dell’attitudine alla carica elettrostatica da calpestio Tensione 200 V Durata della verifica tramite calpestio: La tensione di carica viene misurata quando la persona addetta alla verifica tocca il rivestimento del pavimento con entrambi i piedi. Tempo Un rivestimento è da considerarsi antistatico quando la tensione di carica non supera i 2000 V (definizione secondo la pubblicazione EDV 1, edizione 7/84, del TFI Aachen per moquette). 1 minuto (passo trascinato) a 23 °C e con il 25% di umidità relativa. Rivestimento Fondo Per le suole viene utilizzato uno speciale materiale in gomma del BAM (ente federale per la verifica sui materiali). Questo materiale non è un buon conduttore e offre una resistenza di circa 109 Ω tra la persona addetta alla verifica e un pavimento conduttore. 23 Portata La determinazione della portata consentita avviene tramite test e calcoli con la collaborazione di enti statali. I risultati ottenuti vengono documentati tramite certificati di conformità secondo le linee guida descritte dalla norma DIN EN 13213 o tramite rapporti di verifica in concordanza con le normative nazionali. Si distinguono i seguenti punti fondamentali: - Valore di carico - Superficie di appoggio del timbro di carico - Distribuzione del carico sul campione di prova - Fattore di sicurezza Carico localizzato Determinando il carico localizzato viene simulato un caricamento statico (ad es. la gamba di un tavolo). In base al carico consentito così stabilito viene di norma effettuata l’attribuzione alla classe di carico corrispondente. Il carico viene applicato in conformità alle normative con un timbro di verifica da 25 mm x 25 mm. 24 Nel caso di pavimenti sopraelevati, l'elemento critico è rappresentato dall'applicazione di un carico localizzato. L’assegnazione dei sistemi di pavimentazione a una classe di carico viene eseguita sulla base di un caricamento statico previsto. I carichi stratificati e distribuiti non vengono di norma presi in considerazione, poiché non sono idonei. Carico dinamico Quando si definisce il carico dinamico consentito (ad es. carrello elevatore) è necessario prestare attenzione a quanto segue: - Peso netto del veicolo - Peso totale del veicolo - Carico massimo della ruota - Superficie di appoggio delle ruote o dei rulli - Distanza tra gli assi - Velocità massima del veicolo o del traino - Numero, diametro, larghezza e materiale delle ruote o dei rulli - Accelerazione o decelerazione massime di sollevamento - Fattore di sicurezza In base alle condizioni suddette, per il carico statico indicato (peso totale consentito del veicolo) viene determinato un coefficiente di sicurezza corrispondente, moltiplicato per il carico statico massimo ammesso. Quando si sceglie il rivestimento, è necessario verificare che quest'ultimo e il collante siano adatti a queste particolari esigenze. Carico distribuito Analogamente al carico localizzato, anche il carico distribuito è statico. A differenza di quello localizzato, la superficie del "timbro di carico" misura 1 m². Il concetto di carico distribuito deriva dall’edilizia del soprassuolo comune, dove trova impiego nella misurazione dei solai in c.a. In relazione ai pavimenti sopraelevati l’indicazione o il riferimento a carichi distribuiti non è idonea. Da un punto di vista pratico, il timbro di carico da 1 m² copre il reticolo del pavimento (60 cm x 60 cm) e, singolarmente, la lastra. Quest'ultima, con i puntelli, agisce in tal caso solo da strato intermedio per la conduzione del carico al pavimento grezzo. 25 Portata Valori statici secondo DIN EN 13213 La normativa europea per i pavimenti sopraelevati EN 13213 descrive una procedura di verifica per le lastre e i puntelli (ossia, la sottostruttura), al fine di determinare il carico massimo e raggruppamenti logici. Il carico viene immesso nel sistema tramite un timbro di verifica che misura 25 mm x 25 mm (625 mm²). I punti di carico rappresentati devono essere verificati. I criteri per il fallimento della classificazione del sistema sono il carico di rottura e la deflessione in base al carico utile o al livello di carico. Classi di carico Classe Carico di rottura 2) 1) Livello di carico 3) Classe elementare 4) Impiego ed esempi di utilizzo 1 ≥ 4000 N 2000 N 1 Uffici senza traffico di persone e senza apparecchi pesanti 2 ≥ 6000 N 3000 N 2 Uffici con traffico di persone 3 ≥ 8000 N 4000 N 3 4 ≥ 9000 N 4500 N - Ambienti con caricamenti statici elevati, superfici con sedili fissi, uffici costruttivi 5 ≥ 10000 N 5000 N 5 Ambienti espositivi, officine a regime limitato, magazzini, biblioteche Come la classe 5, ma con esigenze di carico maggiori. Pavimenti industriali e per officine, camere blindate 6000 N 6 ≥ 12000 N 6 5) Pavimenti estremamente sollecitati, ambienti di produzione come ad es. stanze sterili ≥ 7000 N 1) Classificazione del carico secondo DIN EN 13213 2) Per la determinazione del carico di rottura, il carico viene applicato tramite un timbro di verifica da 25 mm x 25 mm sul punto più debole della superficie (vedere figura) e aumentato finché il sistema cede 3) Il carico utile o il livello di carico si ottiene dal carico di rottura diviso per il fattore di sicurezza n = 2 4) Classificazione del carico secondo le linee guida per pavimenti sopraelevati 5) In alcuni casi sono necessari carichi di rottura/carichi utili più elevati per pavimenti sopraelevati con esigenze di carico maggiori, vedere i sistemi FLOOR and more® power Flessione La flessione massima del sistema non deve superare 1/300 della lunghezza del proprio reticolo quando si applica il peso utile. Per il reticolo di puntelli da 600 mm x 600 mm si ottiene una deflessione massima consentita di 2 mm. In caso di distanze maggiori, la deflessione consentita è limitata a 4 mm. 26 Valori statici secondo RAL-GZ 941 essere controllati. La lastra viene posata su cilindri pieni. Il criterio per il fallimento della classificazione è il carico di rottura e la flessione massima della lastra pari a 2 mm (l/300). La norma RAL-GZ 941 viene spesso utilizzata a livello internazionale e può essere consultata anche per i test dei pavimenti sopraelevati. La norma RAL-GZ 941 descrive un test dei componenti per la classificazione in classi di carico. Le lastre e i piedinilli vengono testati e classificati singolarmente. Il carico massimo viene applicato alla lastra tramite un timbro di verifica pari a 25 mm x 25 mm (625 mm²). I punti di carico rappresentati devono Classi di carico Classe 1) Carico di rottura 2) Carico nominale 3) Deflessione 4) Impiego ed esempi di utilizzo 1 ≥ 6000 N 3000 N max. 2 mm Uffici con un numero elevato di strumenti di comunicazione, centraline telefoniche, uffici costruttivi, auditori, ambienti di formazione e trattamento. 2 ≥ 8000 N 4000 N max. 2 mm Sale computer 3 ≥ 10000 N 5000 N max. 2 mm Sale computer con esigenze elevate, sale stampanti, pavimenti industriali con traffico leggero, magazzini, officine a regime ridotto e librerie 4 ≥ 10000 N > 5000 N max. 2 mm Pavimenti con traffico di carrelli elevatori, pavimenti industriali e di officine, camere blindate 1) Classificazione del carico secondo RAL-GZ 941 2) Per la determinazione del carico di rottura, il carico viene applicato tramite un timbro di verifica da 25 mm x 25 mm nel secondo campo di reticoli (vedere figura) della superficie e aumentato finché lo strato di base cede 3) Il carico nominale si ottiene dal carico di rottura diviso per il fattore di sicurezza n = min. 2 4) Se la lastra viene caricata con il carico nominale, la flessione massima può essere pari a l/300 27 Protezione antincendio I pavimenti sopraelevati offrono la possibilità di disporre tutti gli strumenti tecnici, come i cavi, l'alimentazione in ingresso e uscita, l'aerazione, il riscaldamento, la climatizzazione, ecc. nel luogo in cui sono necessari. Ulteriori dettagli e norme antincendio si trovano nell’opuscolo anticendio Lindner ("Lindner Brandschutzbroschüre"), nelle direttive standard per i sistemi di pavimentazione "Muster-Systembödenrichtlinie (MSysBöR)" relative alla sorveglianza dei lavori edili, versione settembre 2005 e nelle direttive standard sui sistemi di cablaggio "Musterleitungsanlagenrichtlinie (MLAR)", versione novembre 2005. Ulteriori informazioni sono contenute anche nella pubblicazione 11 BVS (Bundesverband Systemböden). Tali strumenti devono rispondere a determinate esigenze anche in caso di incendio. Prestare attenzione ai seguenti criteri: - Protezione di vie di fuga confinanti - Protezione di unità abitative vicine o di altre unità abitative - Mantenimento della stabilità delle pareti divisorie presenti sul pavimento con o senza durata della resistenza al fuoco - Durata della resistenza al fuoco della struttura - Infiammabilità e classe del materiale - Protezione da incendio nella cavità del pavimento sopraelevato In caso di utilizzo di sistemi di cablaggio e canalizzazione, non è da escludersi un incendio dovuto ad es. al surriscaldamento. In una situazione di questo tipo, la struttura di pavimentazione deve sostenere tale carico di incendio. Nei test antincendio secondo DIN 4102/2, viene verificata in Germania la sollecitazione a temperatura elevata secondo l’ETK (curva di temperatura standard). Test di resistenza al fuoco di un pavimento caricato secondo DIN 4102/2. 28 Isolamento acustico 1 Miglioramento dell'indice di insonorizzazione ∆Lw secondo DIN EN ISO 140-8 3 Livello del rumore di calpestio laterale normalizzato Ln,f,w secondo DIN EN ISO 10848-2 La misura di laboratorio avviene in direzione verticale, ossia da un piano all'altro con soffitto a norma. In questo modo è possibile confrontare sistemi diversi. Valori numerici più alti sono più convenienti. La misura di laboratorio avviene in direzione orizzontale, unitamente a una parete divisoria per l’isolamento acustico che percorre l’intero tratto dal soffitto alla superficie del pavimento. Valori numerici più bassi sono più convenienti. 2 Potere fonoisolante Rw secondo DIN EN ISO 140-3 4 Isolamento acustico normalizzato laterale Dn,f,w secondo DIN EN ISO 10848-2 La misura di laboratorio avviene in direzione verticale, ossia da un piano all'altro con soffitto a norma. In questo modo è possibile confrontare sistemi diversi. Valori numerici più alti sono più convenienti. La misura di laboratorio avviene in direzione orizzontale, unitamente a una parete divisoria per l’isolamento acustico che percorre l’intero tratto dal soffitto alla superficie del pavimento. Valori numerici più alti sono più convenienti. Per il calcolo dei valori in loco è necessario tenere in considerazione le misure anticipate secondo VDI 3762. In caso di pavimenti doppi e sopraelevati combinati, essi devono essere valutati singolarmente. Le misure anticipate devono essere stabilite dal progettista. 29 Rivestimenti Rivestimenti standard Le diverse possibilità di scelta danno a FLOOR and more® un’apparenza visiva individuale. Sono disponibili quasi tutti i rivestimenti in uso. Accanto ai rivestimenti standard, tra gli altri gomma, PVC o moquette, Lindner offre anche le serie WOODline e STONEline. Tutte le superfici, quindi anche il parquet e i rivestimenti in pietra, possono essere applicati alle lastre già in fabbrica. Grazie alla sua struttura monolitica, FLOOR and more® consente di applicare i rivestimenti senza reticolo, potendo così impiegare teli facili da posare per l’ottimizzazione dei costi. neu! Rivestimenti disponibili - Rivestimenti elastici Rivestimenti tessili WOODline STONEline Piastrelle autoposanti 30 WOODline Da sempre il pavimento è un componente essenziale per dare a una stanza un’eleganza apprezzabile quando viene presentata. Che si tratti di una sala conferenze o di un ufficio moderno, i rivestimenti in parquet consentono di vivere e lavorare con armonia. I parquet Lindner sono realizzati in legno massiccio secondo elevati criteri di qualità, che li rendono longevi e confortevoli da calpestare. La combinazione tra tipo di legno e design offre una grandissima scelta e ambia libertà creativa. L’installazione di un FLOOR and more® con WOODline è semplice ed efficiente: il parquet viene applicato già in fabbrica e in loco unicamente levigato e verniciato. 31 Rivestimenti Tipi di legno Acero, bambù, bambù vaporato, faggio vaporato, faggio chiaro, rovere, rovere affumicato, frassino, frassino olivato, Jatobà, ciliegio, Merbau, noce e Teak. Questi tipi di legno sono solo degli esempi della scelta offerta dal nostro programma. Ulteriori tipologie di legno sono disponibili su richiesta. Acero Bambù Bambù vaporato Faggio vaporato Faggio chiaro Rovere Rovere affumicato Frassino 32 Frassino olivato Jatobà Ciliegio Merbau Noce Teak Come tutti i prodotti naturali, anche il legno presenta leggere differenze di colore e struttura. I colori stampati non possono riprodurre esattamente la tonalità del parquet, quindi è possibile che vi siano differenze da questo punto di vista. Le superfici di legno sono disponibili laccate od oliate. 33 Rivestimenti Tipi di design Tolda di nave Posa a quadri Listelli grandi Cassero regolare Mosaico Parquet industriale 34 Superficie Superficie in legno prelevigata per l’applicazione di lacche e oli Strato superiore Pregiati pannelli in legno di tipi e design diversi Strato inferiore Lastra in solfato di calcio sottoposta a fresatura dentata Strato impermeabile Controbilanciatura e protezione antiumidità Vantaggi delle superfici laccate: Vantaggi delle superfici oliate: - - Di facile manutenzione - I danni dovuti all’utilizzo possono essere facilmente rimossi - Impatto ambientale minimo - La struttura naturale della superficie resta invariata Estremamente dure Elevata resistenza all’abrasione Di facile manutenzione Resistenti ai batteri e ai microrganismi - Livello di lucentezza regolabile 35 Rivestimenti STONEline Le nostre lastre FLOOR and more® in pietra pregiata vengono lavorate con la massima precisione. Le lastre su misura assicurano un andamento uniforme dei giunti, la malta collante, dello stesso colore del rivestimento selezionato, garantisce un aspetto generale molto armonico ed elegante. STONEline significa pietre naturali, pietre artificiali e piastrelle in ceramica che vengono applicate sulle nostre lastre in solfato di calcio. È possibile ottenere innumerevoli tipi di pietre dai più svariati paesi nei più diversi spettri cromatici. Le nuove tecniche di lavorazione consentono di realizzare l’effetto “sandwich” tra lastra di pietra e lastra di solfato di calcio. Attraverso questa innovativa tecnologia produttiva possiamo offrirvi soluzioni complete. 36 Tipi di pietre A seconda di come si desidera strutturare e utilizzare la stanza e a seconda del caricamento previsto, sono disponibili tipi diversi di rivestimenti: il resistente granito per grandi e continue sollecitazioni, il marmo, particolarmente elegante e altrettanto pregiato per sale di rappresentanza o la varietà di pietre artificiali e rivestimenti in ceramica con i loro numerosi modelli di superficie per moderne opportunità costruttive. Ceramica e pietra artificiale: molteplice ed estetica Una gamma di prodotti completa e differenziata consente di soddisfare le più disparate esigenze estetiche e funzionali. Le innumerevoli combinazioni di colori, dimensioni e modelli costituiscono la premessa per progetti individuali. Micron 60GL Micron 60DG Micron 60N 35-50-05 10-10-05 33-10-09 37 Rivestimenti Pietra naturale per esigenze elevate Utilizzando tipi di pietra diversi potrete creare ambienti individuali e donare a ogni stanza un’atmosfera unica. Le pietre elencate di seguito sono solo un piccolo assaggio di ciò che comprende il nostro programma. Galaxy Rosa Sardo Juparana Colombo Nero Africa Padang TG 36 Bianco Sardo Perla Beola Ghiandonata Imperial White Carrara Come tutti i prodotti naturali, anche la pietra presenta leggere differenze di colore e struttura. I colori stampati non possono riprodurre esattamente la tonalità del rivestimento, quindi è possibile che vi siano differenze da questo punto di vista. Altre superfici in pietra disponibili su richiesta. 38 Superficie Applicazione in fabbrica dei più diversi tipi di pietra Giunto L’applicazione in fabbrica sulle lastre FLOOR and more® consente un preciso allineamento dei giunti, che dopo l’asciugatura vengono sigillati con un collante apposito. Strato inferiore Lastra in solfato di calcio sottoposta a fresatura dentata Strutturazione delle superfici - In caso di superfici lucidate l’effettiva struttura e il colore della pietra vengono sfruttate al massimo - Le superfici finemente levigate raggiungono il coefficiente di attrito R9 - In caso di pietre stratificate (ad es. Juparana Colombo) è possibile ottenere apparenze visive diverse a seconda della relativa lavorazione della superficie tagliando i blocchi grezzi "in direzione dei punti di debolezza naturali" o "in direzione contraria ai punti di debolezza naturali" Vantaggi - Stabile, di facile manutenzione e resistente - Montaggio rapido ed economico grazie all’applicazione in fabbrica - Pietra naturale proveniente da giacimenti minerari internazionali selezionati - Applicazione e lavorazione altamente precise 39 Norme e direttive Associazione Pavimenti sopraelevati DIN EN 13213 L’armonizzazione dei paesi in Europa e la creazione di norme e leggi per la regolazione di questi mercati liberi sono fatti che rendono necessario per le aziende con un carattere medio legarsi in una comunione di interessi per avere il maggior peso possibile presso tutti gli istituti pubblici, nonché nei confronti della concorrenza europea in caso di proposte normative. I sistemi di pavimentazione e soprattutto i pavimenti sopraelevati sono ormai essenziali per i moderni edifici commerciali e appartengono di fatto ai temi quotidiani discussi da pianificatori e architetti. Ciò ha portato alla fondazione, il 1° gennaio 1995, della "Bundesverband für Systemböden" (BVS, Associazione federale tedesca dell'industria dei pavimenti), che rappresenta gli interessi delle associazioni finora in attività, come ad esempio la "Fachverband Hohlraumboden" (associazione tecnica per pavimenti sopraelevati) o la "Fachgemeinschaft Doppelboden" (associazione tecnica per pavimenti doppi). Accanto all’effetto di sinergia così stabilito, l’associazione partecipa alle attività di normalizzazione del CEN per i pavimenti sopraelevati e ora collabora anche alla nornalizzazione europea per tali pavimenti all’interno del CEN stesso. Con questa standardizzazione dovrebbero essere fissati per iscritto importanti capisaldi tecnici per i prodotti sopraelevati. Altre informazioni recenti, in particolare le pubblicazioni del BVS sulle specifiche per i sistemi di pavimentazione, una panoramica sui sistemi di pavimentazione certificati secondo la conformità normativa e il registro centrale ABP per i sistemi di pavimentazione tedeschi, consultare il sito Internet dell'associazione (www.systemboden.de). Lindner AG è membro della Bundesverband Systemböden e.V. 40 I sistemi di pavimentazione svolgono numerose funzioni anche relativamente alla sicurezza. Il pianificatore deve occuparsi di una grande varietà di direttive tecniche, edili e di normalizzazione delle attività di costruzione. La norma DIN EN 13213 stabilisce procedure di verifica e classi prestazionali per i sistemi di pavimentazione a livello europeo sulla base della direttiva sui prodotti da costruzione. Le relative direttive di utilizzo convertono le norme europee in requisiti applicabili a livello nazionale, in osservanza al diritto tedesco sulle attività di costruzione e alle regole tecniche riconosciute. Allo stesso tempo regolano le procedure per la documentazione di conformità normativa. Le norme DIN complete possono essere richieste presso Beuth Verlag GmbH, Burggrafenstraße 6, 10787 Berlin, Tel. + 49 (0) 30 26 01-22 60, www2.beuth.de. Direttiva di utilizzo per pavimenti sopraelevati DIN EN 13213 Come conversione della norma DIN EN 13213, nelle direttive di utilizzo vengono stabiliti requisiti e caratteristiche essenziali per l’idoneità di impiego e sollecitazione dei pavimenti sopraelevati, nell’ambito di uno standard tecnico e di sicurezza per l’edilizia. I sistemi di pavimentazione sono sottoposti a uno sviluppo tecnico e scientifico costante. Ciò rende necessario adattare regolarmente allo stato corrente della tecnica i requisiti prestazionali di questa direttiva di utilizzo. Solo a quei sistemi di pavimentazione che corrispondono, oltre alle procedure normalizzate di produzione, ai requisiti tecnici e di sicurezza della direttiva di utilizzo relativa alla costruzione, alla stabilità, ai materiali, alla lavorazione e quindi anche alla longevità, viene conferito il certificato di conformità per pavimenti sopraelevati e doppi. Il monitoraggio degli standard di sicurezza avviene attraverso costanti verifiche in loco all'interno dello stabilimento di produzione e attraverso regolari test esterni da parte di istituti di verifica e periti neutrali secondo questa direttiva di utilizzo. Il monitoraggio degli standard di sicurezza garantisce il rispetto di criteri necessari per l’idoneità di impiego e di sollecitazione e rappresenta così una guida affidabile per la scelta dei sistemi di pavimentazione. L’applicazione di un pavimento sopraelevato certificato garantisce all’utente e al committente il rispetto dello stato della tecnica da un punto di vista della sicurezza, della tecnica, della responsabilità e dell'antinfortunistica. La direttiva di utilizzo viene integrata e sviluppata in accordo con il progresso tecnico. L'edizione attualmente in vigore è disponibile presso la Bundesverband Systemböden. 41 Norme e direttive Garanzia di qualità RAL-GZ 941 per sistemi di pavimentazione Come fondamento per un elevato standard di qualità, la "Gütegemeinschaft Doppelboden e.V." (associazione per la qualità dei pavimenti doppi) ha elaborato il controllo RAL-GZ 941. Le verifiche di qualità correnti vengono eseguite dal produttore e monitorate da istituti esterni indipendenti. La direttiva RAL-GZ 941 non prende in considerazione la verifica del sistema (lastra su sottostruttura). Questa direttiva è stata pubblicata nell'ottobre 1989. Gli autori della RAL si sono prefissati l’obiettivo di creare un criterio di verifica unitario e comparabile. La RAL-GZ 941 è una delle direttive più note a livello mondiale e rappresenta la base per la qualità e la sicurezza in molti paesi privi di una normativa nazionale relativa ai sistemi di pavimentazione. La RAL si concentra sui componenti di un sistema di pavimentazione e descrive le verifiche di stabilità, di condizione dei materiali, di lavorazione e di resistenza. 42 Collaudi Analogamente ad altre regolamentazioni, nella normativa di fabbrica (certificati di collaudo) vengono stabiliti adeguati criteri di verifica per l'utilizzo pratico, che assicurano la corretta funzionalità dei pavimenti sopraelevati con esigenze speciali. Il tipo e il campo di validità delle verifiche sono state descritte ed elaborate dall'LGA ("Landesgewerbeanstalt", Ente per le attività economiche del Land Baviera) di Norimberga. 43