Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
Tel –Fax 0803039751
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
di Santeramo in Colle (Bari)
___________________________
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE “N. DELL’ANDRO”
Via Pietro Sette, 3 – SANTERAMO IN COLLE (BA)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(Legge 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(PERCORSO EDUCATIVO E FORMATIVO)
A. S. 2010- 11
Classe 5 Sez. A
Indirizzo I.G.E.A.
Docente Coordinatore
Prof.ssa Teresa Natile Martino
AFFISSIONE ALL’ALBO
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maddalena RAGONE
15 MAGGIO 2011
1
 Composizione del consiglio di classe
MATERIA
Lingua e lett. italiana
COGNOME E NOME
Visitilli Giancarlo
Storia
Visitilli Giancarlo
Inglese
Bellisario Davide
Francese
Rousseau Marie Claire
Geografia
Tritto Leonardo
Matematica
Natile Martino Teresa Maria
Ec. Aziendale
Gasparro Giorgio
Diritto
Spinelli Angela
Sc. Finanze
Spinelli Angela
Ed. Fisica
Allegretti Loreta
Religione
Disanto Anna
Sostegno
Perniola Angela
Sostegno
Bolognese Daniela
Coordinatore- Segretario
FIRMA
Prof.ssa Teresa Natile Martino
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maddalena Ragone
2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Sommario
1) PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO............................................................................................ 4
RISORSE MATERIALI IPSIA ITC LS ............................................................................................... 4
2) INDIRIZZI DI STUDIO ................................................................................................................... 5
3) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................ 5
1)Dati statistici storici del triennio della classe: ............................................................................... 5
2)Docenti della classe nel triennio: ................................................................................................... 6
3). Informazioni generali sulla classe ................................................................................................... 7
4) PERCORSO FORMATIVO ........................................................................................................... 10
5) METODI ADOTTATI.................................................................................................................... 10
6) MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI : ........................................................................................ 12
7) STRUMENTI UTILIZZATI PER L'ACCERTAMENTO DI: ....................................................... 12
8) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI. ................................................................................ 13
9) SIMULMAZIONE TERZA PROVA ............................................................................................. 14
MODALITÀ PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ................................................... 14
MODALITÀ SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA............................................. 14
PRIMA SIMULAZIONE: ALLEGATO .................................... Errore. Il segnalibro non è definito.
SECONDA SIMULAZIONE: ALLEGATO .............................. Errore. Il segnalibro non è definito.
10) CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO………………………….56
11) G R I G L I E D I V A L U T A Z I O N E .............................................................................. 56
Griglia di valutazione per la prima prova ........................................................................................... 57
Griglia di valutazione per la seconda prova ........................................................................................ 58
Griglia di valutazione della 3^ prova .................................................................................................. 59
Griglia di valutazione del colloquio .................................................................................................... 60
12) S c h e d e i n f o r m a t i v e ....................................................................................................... 61
Disciplina: RELIGIONE ................................................................................................................... 62
Disciplina: FRANCESE ............................................................ Errore. Il segnalibro non è definito.
Disciplina: INGLESE ......................................................................................................................... 69
Disciplina: GEOGRAFIA ........................................................... Errore. Il segnalibro non è definito.
Disciplina: MATEMATICA APPLICATA ........................................................................................ 77
Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE E LABORATORIO ......................................................... 79
Disciplina: DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE……………………………………………81
Disciplina: ED. FISICA ...................................................................................................................... 85
Disciplina: ITALIANO E STORIA ............................................ Errore. Il segnalibro non è definito.
3
1) PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L'Istituto Tecnico Commerciale di Santeramo in Colle, istituito nell'anno 1981, quale sezione
staccata dell' I.T.C. di Altamura, è stato reso autonomo a decorrere dall'anno scolastico 1986/87.
In uno dei primi atti, il Collegio dei docenti ed il Consiglio di istituto deliberarono di intitolare
l'istituto al Prof. N. Dell'Andro, insigne studioso di problematiche pedagogiche, didattiche ed
amministrative, Preside e Provveditore agli Studi di Bari dal '75 al '78.
Grazie all'impegno ed assiduo lavoro del primo Preside Prof. Giuseppe De Rosa, l'istituto si dotò di
un laboratorio di informatica ed ottenne dal Ministero l'autorizzazione ad attuare la sperimentazione
IGEA e PNI.
Negli anni 90 l'Istituto ha dovuto cambiare Dirigente molte volte, è stato aggregato all'I.T.C.
Colamonico di Acquaviva e nel 2000 all' IPSIA di Santeramo.
Dal 2002 l'istituto si è trasferito nella nuova sede in via P. Sette 3.
RISORSE MATERIALI IPSIA ITC LS
Le risorse materiali interne sono quelle garantite dalle dotazioni strutturali e strumentali.
La scuola inizialmente disponeva, per l’attività ordinaria, di un numero adeguato di aule, che
attualmente, malgrado gli interventi di razionalizzazione interna effettuati, risultano insufficienti
rispetto all’aumento del numero di allievi.
In merito alla struttura l’Istituto dispone di:
 AULE, in numero di 48 ( ripartite tra il primo e il secondo piano)
 LABORATORI, suddivisi in:
1. N.3 di Elettronica
2. N.1 di Meccanica- aula CAD e sistemi di automazione
3. N.1 di Modellistica
4. N.1 di Confezioni
5. N.2 di Informatica
6. N.2 di Chimica
7. N.1 di Biologia e Microbiologia
8. N. 1 laboratorio linguistico
9. N. 1 laboratorio trattamento testi
10. N. 1 Laboratorio commercio elettronico
4
11. N. 1 laboratorio di scienze
 PALESTRA
Non esiste una vera e propria palestra presso l’IPSIA ma un locale adattato a svolgere attività ginniche.
E’ comunque predisposto uno spazio all’aperto catramato, in cui sono state installate attrezzature per lo
svolgimento della pallavolo e pallacanestro.
Presso la sede ITC – LS è presente una palestra attrezzata e spazi attrezzati esterni.
 BIBLIOTECA
La scuola dispone di uno spazio attrezzato con servizi di consultazione e prestito libri, di una videoteca,
tavoli di lavoro, lavagna luminosa, televisore con videoregistratore e lettore DVD, videoproiettori.
2) INDIRIZZI DI STUDIO
INDIRIZZO IGEA
Il corso I.G.E.A. si propone il fine di formare un ragioniere e perito commerciale, fornito di una
solida cultura generale di base, di specifiche competenze linguistico-espressive e logico- interpretative,
capace di inserirsi in contesti aziendali diversi, tutti caratterizzati dalla presenza di fenomeni complessi,
da una sempre più diffusa automazione, da frequenti mutamenti tecnologici ed organizzativi.
L'acquisizione di tali capacità derivano dall'attitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo
prevalentemente gestionale, analizzati nelle loro strutture logiche, con un approccio organico ed
interdisciplinare. Con gli esami di stato, si consegue il Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale.
3) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1)Dati statistici storici del triennio della classe:
Classe
Terza
Quarta
Quinta
Iscritti
Promossi
28
26
23
15
8
Promossi con
Alunni che hanno
debito formativo recuperato il debito
12
12
12
13
Non promossi
1
6
5
2) Docenti della classe nel triennio:
PRESIDE
Materia
Prof.ssa Maddalena Ragone
Classe III
A.S.2008/09
Prof.ssa Maddalena Ragone
Classe IV A.S. 2009/10
Prof.ssa Maddalena Ragone
Classe V
A.S. 2010/11
ITALIANO
BITETTI MAFALDA
BITETTI MAFALDA
VISITILLI G.
STORIA
MARTI
BITETTI MAFALDA
VISITILLI
INGLESE
SCELSI A.
ANTONACCI V.
BELLISARIO D.
FRANCESE
DIGIOIA
ROUSSEAU M.C.
ROUSSEAU M.C.
MATEMATICA E LAB
NATILE
DITOMMASO
NATILE
GEOGRAFIA
MANCINO V.
MANCINO V.
TRITTO L.
DIRITTO
BITETTI ROSALBA
SPINELLI A.
SPINELLI A
ECONOMIA (III-IV)
BITETTI ROSALBA
SPINELLI
SPINELLI A.
FERRULLI A..
FERRULLI A..
GASPARRO G.
EDUCAZIONE FISICA
MASTROGIACOMO
LIUZZI
ALLEGRETTI
RELIGIONE
DISANTO A.
DISANTO A.
DISANTO A.
SOSTEGNO
SPINELLI N.
INDELICATI
PERNIOLA
SOSTEGNO
BOLOGNESE
BOLOGNESE
BOLOGNESE
ECONOMICA
SC. FINANZE(V)
ECONOMIA
AZIENDALE E LAB.
6
3). Informazioni generali sulla classe

Breve storia della classe. Continuità didattica/discontinuità didattica:
La classe, composta da 23 alunni, di cui 14 femmine e 9 maschi, non è altro che la risultante di
varie aggregazioni ed aggiunte a causa di ripetenze non ultima quella avvenuta nel corrente anno
scolastico di due alunni ripetenti per non essere stati ammessi all’esame di maturità nello scorso anno
scolastico. Sono presenti in classe due alunni diversamente abili con programmazione differenziata.
Nel corso del primo quadrimestre una allieva ha abbandonato il corso di studio.
La partecipazione alle varie attività programmate sia a livello curriculare che extracurriculare è
stata mediamente continua sebbene non tutti gli alunni si sono ugualmente giovati delle attività
proposte. Per alcuni la partecipazione è stata discontinua ed in alcuni casi meramente opportunistica.
L’impegno profuso dagli alunni è stato nel complesso sufficiente anche se in alcuni casi è stata
necessaria una forte azione motivante da parte dei docenti.
Il comportamento in classe non sempre e non per tutti è stato corretto, anche se in generale si può
ritenere accettabile la capacità da parte degli allievi di stabilire relazioni positive; ciò è stato evidente
anche relativamente alla integrazione degli alunni diversabili presenti nel gruppo.
Il profitto globalmente si è attestato su livelli di sicura e piena sufficienza nella maggior parte dei
casi ma non sono presenti nel gruppo punte di chiara eccellenza.
Nel corso degli anni in classe si sono avvicendati, per alcune discipline, vari docenti come evince
dal quadro riportato sopra.
7
6,5
5
6,27
09/000009642
6,8
09/000009621
CREDITO
TOTALE
DEBITO
FORMATIVO
Storia
4
9
Matematica
5
Geografia
Matematica
6,73
4
5
6,6
5
10
6
7,2
5
11
6
7,4
09/000009645
09/000009620
CREDITO
SCOLASTI
CO
DEBITO
FORMATIVO
Risultato del 4^anno
MEDIA
VOTI
CREDITO
SCOLASTI
CO
CANDIDATI
MEDIA
VOTI
Risultato del 3^anno
9
Matematica
6,8
7,1
7,8
12
6
09/000009622
8
09/000009648
7,3
6
6,7
5
6.7
5
7,2
Geografia
6,45
6
4
12
Matematica
9
09/000009649
6,45
09/000009686
4
Matematica
9
Ec. Aziendale
09/000009652
7,9
6
7,1
5
11
09/000009623
6,7
4
6,1
4
8
6,9
5
Ec. Aziendale
6,36
5
Matematica
10
Francese
09/000009623
7,4
5
Matematica
6,73
4
09/000009628
9
Diritto
Ec. Politica
6,5
5
Geografia
Matematica
6,55
4
09/000009466
9
Inglese
Storia
09/000009629
8,6
8
7,5
6
09/000009659
8,5
8
7,27
5
6,8
5
Matematica
6,36
14
Matematica
13
Matematica
10
5
09/000009634
09/000009469
6,3
4
6,3
6,5
5
6,27
5
9
Matematica
4
09/000009664
9
Francese
Inglese
09/000009665
7,3
6
09/000009638
6,6
5
7,18
6
Matematica
12
4
9
9
7,1
5
Geografia
7,27
Matematica
10
Italiano
9
5
09/000009640
6,3
4
Diritto
6,9
5
09/000009413
EC. Politica
EC. Politica
Obiettivi specifici disciplinari. Essi sono specificati nei tipi e nei livelli raggiunti nei curricoli di
ogni singola disciplina allegati al presente documento.
I contenuti effettivamente svolti sono specificati nei curricoli di ogni singola disciplina allegati al
presente documento.
4) PERCORSO FORMATIVO
Nel percorso formativo, oltre alle normali attività curriculari, sono state inserite le seguenti attività
finalizzate alla integrazione dell'offerta formativa:
Attività extracurriculari :
 Viaggio di istruzione
 Partecipazione al BFEST
 Partecipazione al progetto quotidiano in classe
 Approfondimento di Economia Aziendale
 Cineforun
 Pausa didattica in tutte le materie alla fine del primo quadrimestre.
10
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
*
*
*
* *
*
*
*
Ed. Fisica
Sc. Finanze
Diritto
Ec.
Aziendale
Matematica
Geografia
Inglese.
Francese
Storia
Italiano
5) METODI ADOTTATI.
*
*
Ricerche
Tesine
Processi
individualizzati
*
*
*
*
Recupero
*
*
*
*
Attività in
laboratorio
Lezione
interattiva
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
6)MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di
Comunicazione
delle informazioni
- Insegnanti
- Strumenti
- Audiovisivi
Laboratori
- verbale
- dispense
- libri
- schede
- giornali, riviste, opuscoli,ecc.
- documentazione tecnica
- diapositive
- diapositive sonorizzate
- film
- di informatica
- multimediali
11
Aule speciali
- Aula audiovisivi
- Palestra
Mezzi di laboratorio
-strumenti
- personal computer
- infrastrutture
- posti di lavoro
7) STRUMENTI UTILIZZATI PER L'ACCERTAMENTO DI:
CONOSCENZE COMPETENZE. CAPACITA'
Gli strumenti utilizzati sono stati quelli consigliati dal Collegio docenti:
Prove strutturate a risposta chiusa
Prove strutturate a risposta aperta
Prove tradizionali
Prove pluridisciplinari
Interrogazioni orali
Interventi dal banco e/o posto di lavoro
Laboratorio ed esercitazioni
Partecipazioni a convegni
Viaggi di istruzione
frequenti
frequenti
frequenti
frequenti
frequenti
frequenti
frequenti
frequenti
frequenti
occasionali
occasionali
occasionali
occasionali
occasionali
occasionali
occasionali
occasionali
occasionali
periodiche
periodiche
periodiche
periodiche
periodiche
periodiche
periodiche
periodiche
periodiche
12
8) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI.
Nella valutazione delle prove si è tesi verso l'oggettività, per quanto possibile, attraverso l'uso della
griglia di valutazione deliberata dal Collegio Docenti e pubblicato nel piano dell’Offerta Formativa
2010-2011
Livelli (e voto)
Descrittori del livello di apprendimento
10 = eccellente
9 = ottimo
8 = buono
7 = discreto
6 = sufficiente
5 = insufficiente
4 = gravemente
insufficiente
Conoscenze approfondite, bagaglio culturale notevole, personale orientamento
di studio.
Capacità di collegamento, organizzazione, rielaborazione critica e autonoma
nella formulazione di giudizi con argomentazioni coerenti e documentate
espresse in modo brillante.
Conoscenze approfondite, preparazione e bagaglio culturale (ove necessario)
notevole, emergenza di interessi personali o di personale orientamento di
studio.
Uso decisamente appropriato dello specifico linguaggio.
Capacità di collegamento, autonomia di valutazione critica sul generale e
specifico.
Conoscenze approfondite [analisi] e buon livello culturale evidenziato.
Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato.
Capacità di orientamento e collegamento [sintesi], autonomia di valutazione
dei materiali.
Conoscenze ordinate e esposte con chiarezza.
Uso generalmente corretto del linguaggio, sia del lessico sia della terminologia
specifica.
Capacità di orientamento relativa ad alcune tematiche o su testi specifici
[analisi].
Collegamenti sviluppati con coerenza, ma senza evidenti o spiccate capacità
sintetiche, con relativa prevalenza di elementi analitici nello studio e
nell’esposizione.
Preparazione aderente ai testi utilizzati, presenza di elementi ripetitivi e
mnemonici d’apprendimento e nell’uso (semplice) delle conoscenze che
restano però ordinate e sicure.
Capacità di orientamento e collegamenti non sempre pienamente sviluppati,
sporadica necessità di guida nello svolgimento del colloquio.
Evidenza di imprecisioni espositive, ma anche capacità di autocorrezione.
Preparazione superficiale in elementi conoscitivi importanti, permanenza di
elementi di preparazione e di nuclei di conoscenza aventi qualche organicità e
precisione analitica, ma che non risultano dominanti e caratterizzanti il quadro
generale.
Difficoltà, quindi, nello sviluppo dei collegamenti e degli approfondimenti.
Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato,
senza precise capacità di autocorrezione.
Preparazione frammentaria ed evidentemente lacunosa.
Persa ogni possibilità di collegamenti e sintesi organica dei materiali, assenza
di capacità di autonomo orientamento sulle tematiche proposte.
Uso episodico dello specifico linguaggio.
Resta comunque qualche elemento di positività, che riesce ad emergere
13
3 = netta
impreparazione
2 = preparazione
nulla
1 = rifiuto
unicamente per una azione di orientamento e supporto.
Non si evidenziano elementi accertabili, per manifesta e netta impreparazione,
anche a livello elementare e di base.
Non si evidenziano elementi accettabili , per totale preparazione o per
dichiarata completa (dall’allievo) conoscenza dei contenuti anche elementari e
di base.
Si procede comunque a più tentativi «tecnici»di accertamento, onde maturare
la completa sicurezza di
valutazione della condizione di completa impreparazione.
Non si evidenziano elementi accettabili, per il rifiuto da parte dell’allievo di
ogni preparazione, delle verifiche o della materia stessa.
9) SIMULMAZIONE TERZA PROVA
MODALITÀ PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Tipologia
B
Data di svolgimento
22 MARZO 2011
Tempo assegnato
150 minuti
Materie coinvolte
Storia
Matematica
Scienza delle Finanze
Geografia economica
Francese
MODALITÀ SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Tipologia
B
Data di svolgimento
12 MAGGIO 2010
Tempo assegnato
180 minuti
Materie coinvolte
Storia
Matematica
Sc. Finanze
Geografia economica
Francese
14
PRIMA SIMULAZIONE:
ALLEGATO
15
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
______________________________________________________________________
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Classe V Sez. A/ IGEA
A.S.2010 / 2011
ALUNNO
DATA:
_____________________________
22 MARZO 2011
DISCIPINE COINVOLTE NELLA PROVA :
FRANCESE prof.ssa Rousseau
GEOGRAFIA prof. L. Tritto
MATEMATICA prof.ssa Natile
SCIENZA DELLE FINANZE
prof.ssa Spinelli
STORIA prof. Visitilli
TIPOLOGIA DELLA PROVA
B:QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
DURATA DELLA PROVA
150 MIN MAX
Punteggio : max 15 punti per ciascun quesito
E’ consentito l’uso di:
Codice civile, dizionario di Francese, calcolatrice.
Non è consentito scrivere a matita e utilizzare il correttore.
16
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: Francese
1) L’Eurl : de quelle société s’agit-il? Qu’est-ce qu’elle remplace? Réponds en 8 lignes max
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
2) Qui écrit la lettre de demande de conditions particulières de vente et à qui est-elle adressée? Pour
quel motif? Donne quelques exemples précis! Quel est son plan? Réponds en un max de 8 lignes.
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
17
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: GEOGRAFIA
 Cos’è l’ ”effetto serra” e come influisce sulle condizioni climatiche globali? (max 10 righe)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________

Illustrare brevemente i fattori che determinano un’ineguale distribuzione della popolazione sul
territorio; (max 10 righe)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
18
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: MATEMATICA
1) Illustra il concetto di elasticità incrociata, evidenziando il ruolo del secondo bene. (max 10 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) In quale problema si parla di equazione di bilancio? (max 10 righe)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
___________________________________________________ ____________
19
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta:
Scienze Delle Finanze
1) QUALI SONO GLI EFFETTI DI UNA MISURA TRIBUTARIA ECCESSIVA? (max 10 righe)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
2) QUALI SONO I SOGGETTI ECONOMICI? (max 10 righe)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
20
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta:
Storia
1) Cause e conseguenze della Prima Guerra Mondiale (max 10 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
1) Giovanni Giolitti: la politica interna, estera e l’Italia del suo tempo (max 10 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
21
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
______________________________________________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Cognome: ____________________________________________________________
Classe: ______________________________
Data: ______________________________
INDICATORI
Punti
disponibili
Punti
attribuiti
Francese
Punti
attribuiti
Geografia
Punti
attribuiti
Matematica
Punti
attribuiti
S.Finanze
Punti
attribuiti
Storia
ATTINENZA ALLATRACCIA
1mancante/frammentaria
2 adeguata
3 piena
da 1 a 3
CONOSCENZA
1
2
3
4
5
6
estremamente limitata
frammentaria
essenziale/ accettabile
discreta
buona
precisa/completa
da 1 a 6
RIELABORAZIONE PERSONALE E
CAPACITA’ DI SINTESI
1 mancante/molto limitata
2 accettabile
3 buona
LINGUAGGIO TECNICO E
CAPACITA’ ESPRESSIVE
1 disarticolata
2 lineare
3 efficace
TOTALE
da 1 a 3
da 1 a 3
15
LIVELLI
Da 1 – 7 insufficiente
Da 8 – 9 mediocre
10 sufficiente
Da 11 – 12 discreto
Da 13 – 14 buono
15 ottimo
22
QUESITI DI STORIA
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato per ciascuna affermazione indichi i due completamenti corretti.
1. Alla vigilia della prima guerra mondiale la penisola balcanica era come una polveriera
pronta a esplodere:
□ perché vi convivevano molte etnie con lingue, culture e religioni diverse.
□ perché la Serbia voleva unificare tutta la penisola sotto il proprio controllo.
□ perché l’impero ottomano controllava la penisola.
2. Alla vigilia della prima guerra mondiale i rapporti tra gli Stati europei erano molto tesi
□ perché
Guglielmo II, imperatore della Germania, aveva progetti di espansione nei
territori dell’ Asia e dell’ Africa.
□ perché la Russia temeva che la Germania potesse espandersi anche in Europa.
□ perché Francia e Gran Bretagna temevano che la Russia si alleasse con la Germania.
3. Le condizioni che fecero scoppiare la prima guerra mondiale furono
□ l’uccisione, a Sarajevo, dell’erede al trono austriaco, Francesco Ferdinando.
□ il lancio della bomba atomica su Sarajevo da parte di un giovane bosniaco.
□ il rifiuto da parte della Serbia dell’ultimatum posto dall’arciduca d’Austria per l’offesa
subita.
4. Le condizioni poste alla Serbia dall’ultimatum austriaco erano umilianti
□ perché
chiedevano che fossero rimossi dal loro incarico tutti i ministri e gli ufficiali
militari ostili all’Austria.
□ perché chiedevano che l’arciduca stroncasse definitivamente i progetti di espansione
della Serbia.
23
□ perché
chiedevano che la stampa serba non pubblicasse qualsiasi articolo di
propaganda contro l’Austria.
5. L’Italia, pur facendo parte della Triplice Alleanza, non entrò subito in guerra
□ perché l’alleanza aveva carattere difensivo.
□ perché era impegnata nella guerra di Libia.
□ perché l’Austria aveva dichiarato guerra per prima.
24
QUESITI DI SCIENZA DELLE FINANZE
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato risponda ai seguenti quesiti.
1. Lo Stato fornisce servizi pubblici gratuiti o a basso costo. Fai un esempio di servizio
pubblico generale e un esempio di servizio pubblico speciale.
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
2. A cosa serve l’imposta?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
3. Fai un esempio di imposte dirette e un esempio di imposte indirette.
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
4. A cosa servono i contributi pensionistici? Chi li paga?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
5. Che cos’è la tassa? Fai un esempio.
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
25
QUESITI DI FRANCESE
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato, dopo aver letto il brano che segue, risponda al questionario.
Salut! Moi, c’est Georges! J’habite à Lomé ou Togo. Lomé est une grande ville, c’est la
capitale du Togo. Ici, on parle français.
Je voudrais visiter la France. J’ai 17 ans, Je suis grand, j’ai les cheveux noirs et les yeux
marron.
J’adore la musique et le foot. Avec mes amis, on fait de la musique traditionnelle.
Je cherche un correspondant français, qui aime la musique et surtout le rap et le hip-hop,
pour échanger des CD.
Questionnaire
1. Qui écrit le message?
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
2. Comment s’appelle la capitale du Togo?
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
3. Que voudrait Georges?
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
4. Quel âge a-t-il?
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
5. Qu’est-ce qu’il fait avec ses amis?
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
26
QUESITI DI MATEMATICA
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato risolva:
a) graficamente
b) algebricamente, applicando la regola di Cramer,
c1
c
x= 2
a1
a2
b1
b2
b1
b2
a1
a
y= 2
a1
a2
c1
c2
b1
b2
il seguente sistema lineare di due equazioni in due incognite.
2x + 3y = 1
x – 4y = - 5
27
QUESITI DI GEOGRAFIA
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato risponda alle seguenti domande.
1. L’anidride carbonica e il vapore acqueo presenti nell’atmosfera/aria lasciano passare
facilmente i raggi solari durante il giorno, mentre trattengono il calore che la Terra
tenderebbe a restituire al cielo di notte. Quali effetti può avere un aumento di anidride
carbonica e di vapore acqueo nell’atmosfera?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
............................................................................................................................
2. Quali conseguenze potrebbero derivare dal continuo riscaldamento dell’atmosfera?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
............................................................................................................................
3. Cerca di spiegare il significato dell’espressione “effetto serra”.
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
............................................................................................................................
28
Istituto di Istruzione Sec
ondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
______________________________________________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Cognome: ____________________________________________________________
Classe: ______________________________
Data: ______________________________
INDICATORI
Punti
disponibili
Punti
attribuiti
Francese
Punti
attribuiti
Geografia
Punti
attribuiti
Matematica
Punti
attribuiti
S.Finanze
Punti
attribuiti
Storia
ADERENZA ALLA TRACCIA
1 mancante/frammentaria
2 adeguata
3 piena
da 1 a 3
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
1
2
3
4
non si orienta
frammentaria
accettabile
completa
da 1 a 4
CAPACITA’ DI COMPRENSIONE
1
2
3
4
5
parziale
non accettabile
accettabile
quasi esauriente
esauriente
RICONOSCIMENTO
ED
USO
APPROPRIATO
DEL
LESSICO
DISCIPLINARE
da 1 a 5
da 1 a 3
1 limitato
2 accettabile
3 buono
TOTALE
15
LIVELLI
Da 1 – 7 insufficiente
Da 8 – 9 mediocre
10 sufficiente
Da 11 – 12 discreto
Da 13 – 14 buono
15 ottimo
29
SECONDA SIMULAZIONE:
ALLEGATO
30
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
______________________________________________________________________
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Classe V Sez. A/ IGEA
A.S.2010 / 2011
ALUNNO
_____________________________
DATA : 12 Maggio 2011
DISCIPINE COINVOLTE NELLA PROVA :
FRANCESE prof.ssa Rousseau
GEOGRAFIA prof. L. Tritto
MATEMATICA prof.ssa Natile Martino
SCIENZA DELLE FINANZE
prof.ssa Spinelli
STORIA prof. Visitilli
TIPOLOGIA DELLA PROVA
B:QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
DURATA DELLA PROVA
180 MIN MAX
Punteggio : max 15 punti per ciascun quesito
E’ consentito l’uso di:
Codice civile, dizionario di Francese, calcolatrice.
Non è consentito scrivere a matita e utilizzare il correttore.
31
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: Francese
1) De quel document s’accompagne la livraison de la marchandise ? On distingue
plusieurs sortes de factures : lesquelles connais-tu ? Réponds en 8 lignes max.
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
2) Quel est le mode de scrutin actuellement en vigueur en France ? Explique en 8
lignes max.
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
32
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: GEOGRAFIA
1)Quando e come si è sviluppato il sistema di trasporto viario e quali sono i
vantaggi e gli svantaggi legati ad esso? (max 10 righe)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2)Descrivere le principali fonti energetiche non rinnovabili ed i motivi che ne
hanno aumentato o diminuito il loro impiego. (max 10 righe)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
33
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: MATEMATICA
1) In un problema di programmazione lineare(a due variabili) si trova che la funzione obiettivo assume
lo stesso valore massimo su due vertici consecutivi del campo di scelta. Qual è il significato di questo
fatto e come viene considerato il problema proposto? (max 10 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) Dopo aver brevemente illustrato le fasi della Ricerca Operativa, si illustri le differenze tra
problema di scelta in condizioni di certezza nel caso continuo e nel caso discreto. Si fornisca qualche
esempio (max 10 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
34
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta:
Scienze Delle Finanze
1) Spiega la differenza tra contributi fiscali e contributi sociali. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
2) Spiega l’espressione: “le entrate pubbliche sono: 1)mezzo di finanziamento; e 2)strumento
di politica economica”.
(max 10 righe)
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
_________________________________________________________________
35
Cognome_____________________________
Quesiti a risposta aperta: STORIA
 Cause e conseguenze della seconda Guerra Mondiale (max 10 righe)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
 Caratteristiche, comunanze e diversità, dei sistemi dispotici e ditattoriali del Novecento. (max
10 righe)
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
36
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
______________________________________________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Cognome: ____________________________________________________________
Classe: ______________________________
Data: ______________________________
INDICATORI
Punti
disponibili
Punti
attribuiti
Francese
Punti
attribuiti
Geografia
Punti
attribuiti
Matematica
Punti
attribuiti
S.Finanze
Punti
attribuiti
Storia
ATTINENZA ALLATRACCIA
1mancante/frammentaria
2 adeguata
3 piena
da 1 a 3
CONOSCENZA
1
2
3
4
5
6
estremamente limitata
frammentaria
essenziale/ accettabile
discreta
buona
precisa/completa
da 1 a 6
RIELABORAZIONE PERSONALE E
CAPACITA’ DI SINTESI
1 mancante/molto limitata
2 accettabile
3 buona
LINGUAGGIO TECNICO E
CAPACITA’ ESPRESSIVE
1 disarticolata
2 lineare
3 efficace
TOTALE
da 1 a 3
da 1 a 3
15
LIVELLI
Da 1 – 7 insufficiente
Da 8 – 9 mediocre
10 sufficiente
Da 11 – 12 discreto
Da 13 – 14 buono
15 ottimo
37
QUESITI DI GEOGRAFIA
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato risponda alle seguenti domande.
1) Di cosa si occupa il settore primario?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
2) Quali sono i fattori naturali capaci di condizionare l’attività agricola?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
3) A cosa serve l’acqua?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
4) Dove viene praticato l’allevamento intensivo?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
5) Che cos’è l’acquacoltura?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
38
QUESITI DI SCIENZA DELLE FINANZE
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato risponda alle seguenti domande.
1) Perché lo Stato sostiene la spesa pubblica?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
2) La spesa pubblica viene distinta in ordinaria e straordinaria; In caso di alluvione quale
spesa sostiene lo Stato?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
3) Quali sono i servizi pubblici che lo Stato offre alla collettività?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
4) In quale documento contabile vengono riportate le entrate e le spese effettuate dallo
Stato?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
5) Quale organo dello Stato prepara il bilancio?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
......................................................................................................................................
39
QUESITI DI FRANCESE
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato, dopo aver letto il brano che segue, risponda al questionario.
Michel Picard est éducateur spécialisé. Il travaille dans une école de la banlieue parisienne,
à Massy. Il s’occupe d’enfants abandonnés ou avec des problèmes. Son métier est difficile
mais il l’aime bien.
Michel est marié et a trois enfants. Sa femme s’appelle Denise. Elle est employée dans une
agence de voyages à Paris. Les Picard habitent dans un appartement dans le XIV e
arrondissement. Il n’est pas grand, mais il est joli. Leurs enfants s’appellent Sébastien, Fanny
et Mathilde. Sébastien est le plus petit. Il a 6 ans. Les deux files ont 9ans et 11 ans. Mathilde
est collégienne : elle est en sixième. Elle apprend l’italien. Elle aime écrire des histoires
d’animaux. Elle veut devenir écrivain. Sébastien adore lire les B.D. et aime dessiner. Fanny,
elle, adore danser ! L’après-midi, elle fréquente un cours de danse.
Questionnaire
1) Quelle est la profession de Michel Picard?
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
2) Où travaille sa femme?
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
3) Où habite la famille Picard?
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
4) Comment est leur habitation?
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
5) Comment s’appellent leurs enfants?
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
40
QUESITI DI MATEMATICA
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Dato il seguente sistema
y  0

x  0
 y  2 x  14

il candidato
1. rappresenti graficamente le tre funzioni
2. determini i punti di intersezione
3. colori l’area che soddisfa i segni delle tre disequazioni
41
QUESITI DI STORIA
Candidato:__________________________________ Classe: ___
Il candidato risponda alle seguenti domande.
1. Durante la seconda guerra mondiale, il governo di Mussolini introdusse la “carta
annonaria” o “tessera”, a cosa serviva?
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
2. Durante la seconda guerra mondiale, il governo di Mussolini stabiliva il prezzo di
vendita più alto dei prodotti alimentari. Con quale termine viene ricordato questo
fenomeno?
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
3. Durante la seconda guerra mondiale, Il governo di Mussolini invitava la gente ad usare
i prodotti surrogati. Fai alcuni esempi di prodotti surrogati e indica il prodotto di
maggiore valore a cui ciascuno si sostituisce.
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
4. Durante la seconda guerra mondiale, cosa fece il governo di Mussolini per limitare il
consumo di energia elettrica?
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
.................................................................................................................................
5. Durante la seconda guerra mondiale, cosa indicava l’espressione “borsa nera”?
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.......................................................................................................................
42
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
I.P.S.I.A. - I.T.C. - L.S.
C.F. 91053080726
Via F.lli Kennedy, 7
70029 SANTERAMO IN COLLE - BARI
[email protected]
www.ipsiasanteramo.it
L.S.
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
I.P.S.I.A.
Via F.lli Kennedy, 7
Tel 0803036201 – Fax 0803036973
I.T.C. “N. DELL’ANDRO”
Via P. Sette, 3
Tel –Fax 0803039751
______________________________________________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Cognome: ____________________________________________________________
Classe: ______________________________
Data: ______________________________
INDICATORI
Punti
disponibili
Punti
attribuiti
Inglese
Punti
attribuiti
Ec. Aziendale
Punti
attribuiti
Matematica
Punti
attribuiti
S.Finanze
Punti
attribuiti
Storia
ADERENZA ALLA TRACCIA
1 mancante/frammentaria
2 adeguata
3 piena
da 1 a 3
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
1
2
3
4
non si orienta
frammentaria
accettabile
completa
da 1 a 4
CAPACITA’ DI COMPRENSIONE
1
2
3
4
5
parziale
non accettabile
accettabile
quasi esauriente
esauriente
RICONOSCIMENTO
ED
USO
APPROPRIATO
DEL
LESSICO
DISCIPLINARE
da 1 a 5
da 1 a 3
1 limitato
2 accettabile
3 buono
TOTALE
15
LIVELLI
Da 1 – 7 insufficiente
Da 8 – 9 mediocre
10 sufficiente
Da 11 – 12 discreto
Da 13 – 14 buono
15 ottimo
43
FRANCESE

Leggi il dialogo che segue e poi segna con una crocetta la risposta esatta
PREMIER CONTACT
Pierre : Monika, voici mon amie Sophie. Sophie, voici Monika, ma correspondante
allemande.
Sophie : Bonjour, Monika, je suis heureuse de faire ta connaissance. J'espère que tu
apprècies la France !
Monika : Oui, c'est vraiment un très beau pays et les Français sont vraiment accueillants.
Pierre : Tu trouves ? Quelquefois, on dit que nous sommes un peu froids, fiers et
arrogants.
Monika : Je ne pense pas. En gènèral, les amis que je connais ici sont attentifs et plutot
patients avec moi, malgré mon français hèsitant, mes fautes de grammaire et mon
accent.
Sophie : Pour quelles raisons es-tu en France actuellement?
Pierre : Monika veut perfectionner son français et amèliorer sa prononciation. Tu sais,
elle parle déjà allemand, bien etendu, anglais et espagnol… Une vraie polyglotte!
Monika : Dans mon pays, nous étudions la langue française au lycée. Mais je pense que
nous avons seulement de rares possibilités pour nous exprimer. Ainsi, je crois que le
meilleur moyen de pratiquer une langue, de comprendre un pays et ses habitants est de
se rendre dans le pays et d'essayer de communiquer le plus souvent possible avec la
population.
Sophie et Pierre : Nous sommes entièrement d'accord avec toi ! Tu peux compter sur
nous pour t'aider à rencontrer nos compatriotes. Ce soir, nous organisons une fête à
l'occasion de l'anniversaire d'un ami. Viens avec nous !
44
QUESTIONS
1.
2.
3.
4.
5.
Sophie et Monika se rencontrent pour:

la deuxième fois

la troisième fois

la première fois
Monika aime-t-elle la France ?

un peu

beaucoup

pas du tout
Monika parle la langue française :

couramment

avec difficulté

presque pas
Monika étudie le français :

au collège

au lycée

à l'université
En classe, elle pense qu'elle peut pratiquer le français :

fréquemment

quelquefois

occasionnellement
45
6.
Pour améliorer son français, Monika pense qu'il faut aller en France. Pierre
et Sophie croient :
 qu'elle a raison
 que ce n'est pas la solution idéale

qu'elle a tort
46
GEOGRAFIA

1.
Segna con una crocetta la risposta esatta
La Puglia ha un clima:
- mediterraneo
- continentale
- mite
2.
Indica 2 prodotti caratteristici della Puglia:
- castagne
- riso
- tabacco
- cereali
3.
In Puglia si allevano soprattutto:
- ovini
- suini
- equini
4.
In Puglia la pesca rappresenta la risorsa economica più importante
- vero
- falso
5.
Le industrie si concentrano soprattutto nelle città di:
- Lecce e Otranto
- Bari Taranto e Brindisi
47
- Foggia e Manfredonia
6.
Quali tra questi non è una città della Piglia?
- Barletta
- Bisceglie
- Orosei
7.
Indica quale secondo te potrebbe essere uno dei più gravi problemi della regione
- mare mosso
- l'eccessiva industrializzazione
- la mancanza di acqua
8.
Nella città di Margherita di Savoia si trovano
- la più estese coltivazioni di patate della regione
- le saline più grandi d'Italia
- i trulli meglio conservati
9.
Il turismo costiero e quello storico culturale sono molto importanti per l'economia
-vero
- falso
10.
Tra le province pugliesi da qualche anno si è aggiunta:
- Matera
- BAT (Bareltta, Andria, Trani)
- Santa Maria di Leuca
48
ECONOMIA AZIENDALE
Problema
E' tempo di saldi e in un negozio di calzature effettuano il 50% di sconto sulla merce
invernale. Se un paio di scarpe ha un costo di listino di €140, quanto costeranno con lo
sconto?
49
STORIA
 Segna con una crocetta la risposta esatta
1. In seguito all'uccisione del duca d'Austria Francesco Ferdinando:
- L'Austria dichiara guerra alla Serbia
- la Serbia dichiara guerra all'Austria
- II Paesi della Triplice Alleanza e dell'Intesa entrano subito in guerra
2. La prima Guerra mondiale scoppia nel:
- 1903
- 1914
- 1945
3. L'Italia entra in guerra:
- nel 1914
- nel 1915
50
- nel 1945
4. Gli Stati che aderiscono alla Triplice Intesa sono:
- Inghilterra e Francia
- Germania e Inghilterra
- Inghilterra, Francia e Russia
5. Durante la Prima Guerra mondiale l'Italia si alleò con:
- l'Inghilterra, la Francia e la Russia
- l'Austria e la Germania
- l'Inghilterra
6. Per “Olocausto” si intende:
- lo sterminio di circa 6 milioni di Ebrei avvenuto durante la prima guerra mondiale
51
- lo sterminio di circa 6 milioni di Ebrei ad opera di Hitler durante la seconda guerra
mondiale
- il massacro di milioni di soldati italiani ad opera dei soldati tedeschi durante la prima
guerra mondiale
52
MATEMATICA

Segna con una crocetta la risposta esatta
1. Il perimetro di una figura geometrica è:
- la somma di soli due lati
- la somma di tutti i lati
- il prodotto della lunghezza di ciascun lato
2. Un triangolo equilatero:
- ha tutti i lati uguali
- ha tutti i lati disuguali
- ha due lati paralleli
3. L’altezza di un quadrato
- coincide con il lato
- è esterna al quadrato
- non esiste in un quadrato
4. La formula dell’area di un triangolo è:
- (b x h)
- (b x h) /2
53
- (b x h ) /4
5. L'area di una figura geometrica è:
- la superficie occupata dalla stessa
- la superficie esterna alla figura
- la somma delle misure dei lati
6. Un angolo retto:
- è minore di 90°
- è maggiore di 90°
- misura 90°
54
Griglia di valutazione della terza prova
INDICATORE
Grado di autonomia
Conoscenze di regole e principi
nelle diverse discipline
Capacità di riconoscere e
comprendere la terminologia
specifica
Capacità di applicazione delle
conoscenze
Grado di esecuzione
LIVELLO
Scarso
Punteggio
1
Sufficiente
2
Buono
Superficiale
3
1
Sufficiente
2
Adeguata
Incerta e non sempre appropriata
3
1
Abbastanza adeguata
2
Adeguata
Parziale
3
1
Sufficiente
2
Adeguata ed efficace
Incompleto e/o non sempre corretto
3
1
Completo e corretto
2
Completo, corretto e puntuale in ogni sua fase
3
Totale
55
10) CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO: CLASSI QUINTE
Per l’attribuzione del credito scolastico sarà utilizzata la seguente tabella
TABELLA
(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323)
CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Media dei voti
III anno (classe 5^)
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8 < M ≤ 10
Credito scolastico (punti)
4-5
5-6
6-7
7-9
Per l‟attribuzione del credito della fascia 8 – 10, se la media riportata è superiore a 9 si passa alla fascia alta del
credito.
Per raggiungere il massimo di fascia si terrà conto dei seguenti indicatori:
1. Assenze non superiori a 25 giorni calcolate al 30. 05 2011 (1 positività)
2. Valutazione superiore al minimo di fascia ( 0,5 – 0.7) (1 positività)
3. Valutazione superiore al minimo di fascia ( 0,8 – 1,0) (2 positività)
4. Media voti superiore a 9 ( 3 positività)
5. Attività complementari svolte in Istituto ( 1 positività per ogni attività)
6. Valutazione positiva Alternanza Scuola- lavoro(per IPSIA) ( 1 positività)
7. Per le positività attribuite per attività extracurriculari verranno prese in considerazione solo le attestazioni
relative all‟anno in corso (datate dal 15 maggio 2010– al 15 maggio 2011)
8. In presenza di almeno due positività scatta il massimo della banda, ad eccezione della fascia 8 – 10 per la
quale in presenza di due positività scatta un punto ed in presenza di tre positività scattano
due punti solo agli alunni che dimostrino che una delle tre positività è quella data dalla media dei voti.
11) G R I G L I E D I V A L U T A Z I O N E
56
Griglia di valutazione per la prima prova (italiano)
Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia
Obiettivo
Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione
Valutazione
minimo 1 massimo 3
Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche
minimo 1 massimo 3
Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale
minimo 1 massimo 3
Espressione organica e consequenziale
minimo 1 massimo 3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Voto
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
Obiettivo
Valutazione
Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto minimo 1 massimo 4
alla tipologia scelta
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità
minimo 1 massimo 4
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa
minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Voto
Tipologia C: tema di argomento storico
Obiettivo
Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico
Valutazione
minimo 1 massimo 4
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati
minimo 1 massimo 4
Voto
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per minimo 1 massimo 4
arrivare ad una valutazione critica
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Tipologia D: tema di carattere generale
Obiettivo
Pertinenza e conoscenza dell’argomento
Valutazione
minimo 1 massimo 4
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità
minimo 1 massimo 4
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa
minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Valutazione prova
Voto
______ /15
57
Griglia di valutazione per la seconda prova
Valutazione Voto
Obiettivo
Livello
Conoscenza dei contenuti
Conoscenza gravemente lacunosa
Conoscenza lacunosa e frammentaria
Conoscenza non del tutto completa dei
contenuti fondamentali
2
3
4
Conoscenza completa dei contenuti
Conoscenza completa e approfondita dei
contenuti
5
6
Applicazione delle conoscenze
Dimostra incapacità di risolvere semplici
problemi
Dimostra alcune difficoltà nella risoluzione di
semplici problemi
Risolve semplici problemi riproducendo
situazioni note
Risolve in modo autonomo problemi più
complessi riproducendo situazioni note
Risolve in modo autonomo problemi complessi
in situazioni nuove
Correttezza di completezza di
Prova con numerosi errori e incompleta.
esecuzione. Utilizzo di terminologia e Scarso utilizzo della terminologia
simbologia specifica
Prova con lievi errori. Svolgimento
sufficientemente completo. Adeguato l’utilizzo
della terminologia specifica
Prova corretta e completa. Preciso l’utilizzo
della terminologia specifica
Valutazione prova
2
3
4
5
6
1
2
3
________/15
58
Griglia di valutazione della 3^ prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA D’ESAME
TIPOLOGIA B (2 quesiti)
MATERIA: .............................................
CANDIDATO …………....................................................……CLASSE 5A
OBIETTIVO
Prova in bianco
Prova fuori traccia
- Aderenza alla
traccia
(organicità delle
DESCRITTORE
Non svolta in
nessuna parte
Svolta ma senza
alcuna attinenza
con
la consegna
- Il candidato
riorganizza ed
espone i concetti
chiave e le loro
relazioni
argomentazioni)
- Competenze
linguistiche:
(correttezza
formale, uso del
lessico specifico)
- Conoscenza dei
contenuti specifici
e relativi al
contesto
- Il candidato si
esprime applicando
le proprie
conoscenze
ortografiche,
morfosintattiche,
lessicali e di lessico
specifico
- Il candidato
conosce gli
argomenti richiesti
INDICATORI DI LIVELLO/PUNTI
1. In modo nullo,del tutto disordinato /
infondato
2. in modo superficiale e poco coerente
3 In modo non sempre organico
3,5. In modo schematico e coerente
4. In modo coerente e articolato
5 In modo efficace, strutturato logicamente
ed esauriente
1. In modo gravemente scorretto tale da
impedirne la comprensione/in modo
scorretto
2 In modo scorretto/in modo lacunoso
3. In modo non sempre corretto ma
globalmente comprensibile/in modo
semplice ma corretto
4 In modo chiaro e corretto/in modo per lo
più appropriato
5. In modo chiaro, corretto, scorrevole e
con ricchezza lessicale/in modo
completo e preciso
1. In modo nullo, gravemente lacunoso
2. In modo incompleto
3. In modo approssimativo
3,5 In modo essenziale
4 In modo completo
5. In modo approfondito e dettagliato
PUNTEGGIO PARZIALE
QUESITO
1
punti
1/15
QUESITO
2
punti
1/15
1/15
1/15
........./15
......../15
........./15
........./15
........./15
........./15
........./15
........./15
PUNTEGGIO COMPLESSIVO( MEDIA TIP.B): ............................/15
59
Griglia di valutazione del colloquio
CANDIDATO:________________________________
Conoscenze
(votazione da 1 a 5)



Espressione
(votazione da 1 a 5)



Conosce i temi trattati:
Superficialmente 1/2
adeguatamente 3/4
approfonditamente 5
Si esprime con linguaggio specifico:
non sempre corretto e appropriato 1/2
corretto ed adeguato 3/4
adeguato, ricco e fluido 5
Esposizione

(votazione da 1 a 5)
Articola il discorso in modo non sempre coerente 1/2
Articola il discorso in modo semplice e coerente 3/4
Articola il discorso adeguatamente ed in modo ricco ed
organico 5
Analisi

(votazione da 1 a 5)
Non sa individuare i concetti chiave 1/2
Sa analizzare alcuni aspetti significativi 3/4
Sa analizzare i vari aspetti significativi ed
approfondisce adeguatamente 5
Sintesi

(votazione da 1 a 5)
Sa individuare i concetti chiave ma non collegarli 1/2
Sa individuare i concetti chiave e stabilire semplici
collegamenti 3/4
Sa individuare i concetti chiave e stabilire efficaci
collegamenti 5



Valutazione

(votazione da 1 a 5)


Non sa esprimere giudizi personali né operare scelte proprie
1/2
Esprime giudizi e scelte adeguati ma non debitamente
motivati 3/4
Esprime giudizi e scelte adeguati ampiamente e
criticamente motivati 5
Giudizio:__________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________
La commissione:
60
12) S c h e d e i n f o r m a t i v e
61
I.T.C. “ P. SETTE”
via P. Sette
SANTERAMO IN COLLE
Scheda Informativa attività disciplinari.
Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof.ssa DISANTO Anna
Libro di testo adottato: F. Pajer, Religione, Volume unico, Nuova Edizione -SEI
schede, riviste, quotidiani, CD,DVD.
Fonti: La Sacra Bibbia e Documenti del Magistero.
Argomenti svolti
Contenuti
Tempi
Obiettivi fissati
Obiettivi raggiunti

Tutta la classe
Sett./Ott
a) Conoscenza
Conosce il valore
X Parte della classe
I fondamenti della vita morale della coscienza
.
dei contenuti
 Da nessuno
dell’uomo. Come ragionare in morale quale guida
essenziali
morale. La morale biblicoOtt./Nov
del piano di
soggettiva alle
cristiana
.
lavoro.
proprie decisioni.
La pena di morte.
Il razzismo. La violenza
contro le donne.
Avvento-Natale
Il giorno della memoria. I
genocidi e le foibe.
L’etica della vita e della
solidarietà. L’aborto. La
pillola del giorno dopo.
La contraccezione. I metodi
naturali.
Biogenetica.
La clonazione.
L’eutanasia. Il suicidio.
La convivenza.
Il matrimonio.
Il divorzio.
L’omosessualità.
Conosce il senso di
una libertà intesa
quale decisione
personale per un
progetto di vita.
La Chiesa di fronte
ai conflitti e ai
totalitarismi del XX
secolo.
classe 5^ sez. A
Altri sussidi didattici:
Strumenti di verifica
 Interrogazione
lunga
X Interrogazione
breve
X Tema o problema
X
Dicembr
e
Gennaio
Conosce
l’insegnamento della
Chiesa sulla vita
(dalla nascita al suo
termine), sul
Febbrai
matrimonio e sulla
o
famiglia.
Conosce la
posizione delle
diverse religioni.
b) Capacità di
riferimento
corretto alle
fonti
bibliche.
Tutta la classe
 Parte della classe
 Da nessuno
 Prove strutturate
X
Questionario
X
Relazioni
 Esercizi
X
Tutta la classe
 Parte della classe
 Da nessuno
c) Comprensio
ne ed uso dei
linguaggi
specifici.
62
La vita umana.
Le tecniche di fecondazione
artificiale.
Quaresima-Pasqua
Alle frontiere tra Scienza e
fede.
Il cristiano nel lavoro, nella
politica
I 10 Comandamenti: ieri ed
oggi.
Le Beatitudini.
Sa esporre la
gerarchia della
natura dei viventi,
della vita umana.
Marzo
Aprile
Maggio
Sa interpretare il
lavoro umano e la
politica alla luce del Giugno
pensiero cristiano
espresso dal
Concilio Ecumenico
Vaticano II.
a) Prendere
chiaramente
coscienza
dei grandi
interrogativi
sul mondo,
sulla vita,
sul male.
b) Considerare
l’importanza
che ha la
religiosità
nel dare
senso alla
vita.
 Tutta la classe
X Parte della classe
 Da nessuno
X
Tutta la classe
 Interrogazione
lunga
X Interrogazione
breve
 Parte della classe
 Da nessuno
 Tema o problema
X
X
Questionario
X
Relazioni
Tutta la classe
 Parte della classe
 Da nessuno
 Prove strutturate
 esercizi
SANTERAMO IN COLLE, 12 maggio 2011
La Docente:
Prof.ssa Anna Disanto
63
Scheda Informativa attività disciplinari.
Disciplina:
FRANCESE
Libro di testo adottato: Décryptez le Commerce – F. Ponzi_/Décryptez la France
Argomenti svolti
Découvrir
l’entreprise
Se présenter sur le
marché
Contenuti
P. Esposito Duport Lang Edizioni
Obiettivi fissati
L’entreprise: création et aspects juridiques
 Définition d’entreprise
 La création d’une entreprise
 L’activité de l’entreprise et son classement
économique
 Le classement juridique des entreprises
 Les sociétés commerciales
 Les actions
L’entreprise : organisation et structure
 La structure de l’entreprise – les fonctions à
l’intérieur d’une entreprise
 La culture d’entreprise – la gestion par
projet

Le marketing
 La compréhension du client et du marché
 Les stratégies marketing
Le marketing direct ou mercatique directe
 Les objectifs –les techniques – les supports
de communication
Le produit
 Les caractéristiques – le cycle de vie
Les manifestations commerciales
 Finalité et classification





Obiettivi
raggiunti
Strumenti di
verifica
tempi
Parte
Illustrare
l’organizzazione interna della
classe
dell’impresa, la
gestione, il
management, la cultura
d’impresa
Illustrare la forma
giuridica di una società
X
settembr
interrogazion e
e lunga
X
interrogazion
e breve
 tema o
problema
 prove
strutturate
X
questionario
 relazioni
 esercizi
Capire l’importanza del
Parte
marketing
della
Informare sulle
classe
tecniche di marketing
Presentare e
caratterizzare un
prodotto
Spiegare l’importanza
delle manifestazioni
commerciali
X
Settembr
interrogazion e/ottobre
e lunga
X
interrogazion
e breve
 tema o
problema
X prove
strutturate
64

Faire de la
publicité en ligne
Le courriel dans les relations commerciales et sa
valeur juridique
La communication commerciale d’entreprise
 La stratégie de communication
La publicité
 La publicité média
 La publicité hors média
Conoscere il lessico in
oggetto
Parte
 Esporre le proprie
conoscenze utilizzando della
classe
il lessico adeguato
 Descrivere la strategia
di comunicazione
d’impresa in particolare
attraverso la posta
elettronica
 Sottolineare la
differenza tra pubblicità
“media” e “hors media”
presentandone le
diverse categorie
X
questionario
 relazioni
 esercizi
X
Ottobre/
interrogazion novembr
e lunga
e
X
interrogazion
e breve
 tema o
problema
X prove
strutturate
X
questionario
 relazioni
X esercizi
65
Vendre ses produits
Finaliser la vente
Les commerçants
 Définition – les obligations du commerçant
– les prérogatives du commerçant.
La vente
 Définition – l’offre commerciale – la
documentation qui accompagne l’offre.
L’établissement des conditions de vente
 Le prix de vente
 Le délai de livraison
 Le mode d’expédition – les incoterms
 L’emballage
 Le règlement
Les circuits de vente

La commande
 Les mentions obligatoires dans une
commande
 La démarche du vendeur
 Les documents à établir lors de la livraison
La facture commerciale
 Les différents types de factures
Le contrat de vente
 Les effets du contrat de vente
 Les obligations du vendeur et de
l’acquéreur
 L’inexécution du contrat de vente







Parte
Capire il tema della
della
vendita nonché le
condizioni e le modalità classe
che la regolano
Capire le responsabilità
e le prerogative delle
parti interessate alla
vendita
Capire le varie tappe che
precedono la vendita e le
modalità di
realizzazione
Presa di contatto fra
venditore e acquirente
x
gennaio
interrogazione
lunga
x
interrogazione
breve
 tema o
problema
x prove
strutturate
x questionario
x relazioni
x esercizi
Conoscere le prospettive Parte
della
legate all’esportazione
Conoscere e riuscire ad classe
esporre i vari momenti
dell’esecuzione
dell’ordine e i relativi
documenti
Precisare le
caratteristiche del
contratto di vendita
Spiegare la funzione
della fattura
x
Aprile
interrogazione maggio
lunga
x
interrogazione
breve
 tema o
problema
x prove
strutturate
x questionario
x relazioni
x esercizi
66

Correspondance
commerciale










L’outre-mer, la
dimension mondiale
de la France






Circulaire d’information et circulaire
promotionnelle
Demande de catalogne et d’information
Réponse
Demande de condition
particulière/demande de modification des
conditions de vente
Réponse
Commande
Accusé de réception et confirmation avec et
sans problèmes
Modification de la commande
Réponse
Réclamation pour marchandise nonconforme
Réponse

conoscere il linguaggio
della corrispondenza
commerciale
Les Collectivités territoriales
Les départements et Régions d’outre-mer
(DROM)
Les Collectivités d’outre-mer (COM)

prendere coscienza degli Parte
della
aspetti fondamentali
classe
della civiltà storica
francese
conoscere il registro
linguistico e saper
rielaborare
L’économie et la population
La colonisation
La langue créole

Parte
della
classe

interrogazione
lunga
X
interrogazione
breve
 tema o
problema
 prove
strutturate
X
questionario
 relazioni
X esercizi
Dicembre
/
Gennaio/
Febbraio/
Aprile/
maggio
x
febbraio
interrogazion
e lunga
x
interrogazion
e breve
 tema o
problema
x prove
strutturate
x
questionario
 relazioni
 esercizi
67

La France redevient
républicaine




Le début du XXème siècle et la première
guerre mondiale
L’après-guerre et le front populaire
La deuxième guerre mondiale et
l’occupation allemande
La lutte pour la libération et la fin de la
guerre
La quatrième République : le projet de
Charles de Gaulle
L’histoire et les
La cinquième République
institutions françaises
 La nouvelle Constitution
 Vers un État fort
 Les contestations de 1968
 Le fonctionnement des institutions de la
cinquième République
 Les différents Présidents de la cinquième
République
 Les principaux partis politiques
 le mode de scrutin
 L’administration locale : les collectivités
locales – la décentralisation
Santeramo in Colle, 15 maggio 2011






Prendere coscienza degli Parte
della
aspetti fondamentali
della civiltà francese con classe
particolare riguardo alla
situazione politica del
ventesimo secolo e delle
due guerre mondiali
Riconoscere il registro
linguistico
Essere in grado di
rielaborare
commentando in modo
personale
Prendere coscienza degli Parte
della
aspetti fondamentali
della civiltà francese con classe
particolare riguardo alla
situazione politica della
quinta Repubblica
Riconoscere il registro
linguistico
Essere in grado di
rielaborare
commentando in modo
personale
x
Febbraio
interrogazio
ne lunga
x
interrogazio
ne breve
 tema o
problema
x prove
strutturate
x
questionario
 relazioni
 esercizi
x
interrogazio marzo
ne lunga
x
interrogazio
ne breve
 tema o
problema
 prove
strutturate
x
questionario
x relazioni
 esercizi
La Docente
68
Disciplina:
INGLESE
69
70
71
72
GEOGRAFIA 5A
DOCENTE Scheda Informativa attività disciplinari.
Libro di testo adottato: Orizzonti Economici “Realtà e tendenze” De Agostini
Argomenti svolti
MODULO 1
GLOBALIZZAZIO
NE E SQUILIBRI
ECONOMICI
MODULO 2
AMBIENTE E
INQUINAMENTO
Contenuti
Altri sussidi didattici:
Tempi
Obiettivi fissati
1.
2.
3.
4.
Mercato mondiale
I quadrim.
Cultura globale
Squilibri economici e sociali
Le organizzazioni internazionali
Conoscere l’evoluzione del mercato mondiale attraverso la libera
circolazione dei beni e delle persone e la libera circolazione dei
capitali. Conoscere i fattori che hanno indotto alla trasformazione del
mercato del lavoro. Conoscere i principali squilibri sociali ed
economici internazionali. Conoscere le principali organizzazioni
internazionali governative. Comprendere i caratteri di fondo della
globalizzazione. Distinguere i principali problemi sociali ed
economici del mondo globale.
1.
2.
3.
4.
5.
Le alterazioni ambientali;
Inquinamento atmosferico;
Le alterazioni climatiche;
Inquinamento dell’acqua;
Inquinamento del suolo.
Conoscere i principali fattori di inquinamento ed il loro effetto
sull’ambiente. Conoscere le relazioni esistenti tra sistemi economici e
inquinamento ambientale. Riconoscere le cause e gli effetti del
riscaldamento del Pianeta. Riconoscere le principali misure di politica
ambientale che la comunità internazionale e i singoli Stati hanno
promosso per limitare i danni del cambiamento climatico. Saper
individuare la funzione dell’acqua nel contesto dello sviluppo
sostenibile.
I quadrim.
73
MODULO 3
LA POPOLAZIONE
E
URBANIZZAZION
E
MODULO 4
LE RETI DI
COLLEGAMENTO
MODULO 5
LE E RISORSE
NATURALI
1. La distribuzione della
popolazione mondiale;
2. le dinamiche demografiche
attuali;
3. I flussi migratori;
4. Il fenomeno
dell’urbanizzazione;
5. Città e funzioni;
6. Le Megalopoli.
I quadrim.
.
Conoscere le fondamentali variabili demografiche e i principali
concetti di geografia della popolazione, conoscere la specifica
terminologia demografica; conoscere gli elementari strumenti
statistici relativi alla demografia. Comprendere le ragioni dei
quadri demografici attuali, così diversi tra loro, nel Nord e nel
Sud della Terra. Cogliere le conseguenze derivanti da modelli
demografici diversi sul piano economico e sociale; Acquisire
una corretta terminologia specifica; comprendere i caratteri di
fondo delle realtà urbane; saper leggere una rete e una gerarchia
urbana all’interno di un territorio e di un Paese; conoscere la
geografia delle grandi concentrazioni urbane.
1. I trasporti e le
I e II
telecomunicazioni;
quadrim.
2. I trasporti continentali: trasporti
ferroviari, trasporti stradali;
fluviali; condotti.
3. I trasporti marittimi.
4. I trasporti aerei.
5. I Condotti
Conoscere i mezzi fondamentali di trasporto e delle vie di
comunicazione dal punto di vista delle loro caratteristiche tecnicoeconomiche. In particolare di ciascun mezzo di trasporto si devono
conoscere i consumi energetici in rapporto alla velocità del trasporto;
le conseguenza sul piano degli impatti ambientali. Conoscenza dei
principali problemi legati alla specializzazione del trasporto, alla
integrazione dei sistemi di trasporto su scala nazionale ed
internazionale, alla interconnessione tra i diversi mezzi ; cogliere le
implicazioni territoriali derivanti dall’evoluzione tecnologica in atto
(telematica ecc.) . Analizzare diversi sistemi di trasporto di paesi
diversi per cogliere le differenti caratteristiche di fondo, soprattutto
dal punto di vista delle interrelazioni tra le caratteristiche geografiche
di una regione e la sua armatura del territorio. Cogliere efficienza e
debolezze dei vari sistemi di trasporto (di paesi diversi); valutare
l’economia, soprattutto dei paesi sottosviluppati, sulla base della
struttura di loro scambi commerciali internazionali e delle loro
strutture territoriali della distribuzione.
1. Il concetto di risorsa;
II quadrim.
2. I criteri per la classificazione
delle risorse;
3. Le risorse minerarie;
4. Le risorse energetiche;
5. le principali risorse energetiche;
Conoscere le fondamentali risorse rinnovabili e non
rinnovabili, le loro caratteristiche e della loro distribuzione
geografica; acquisire i principali concetti connessi con i
problemi relativi alle risorse: concetto di durata. di
rinnovabilità-esauribilità, risparmio e riciclaggio; padronanza
dei termini fondamentali della questione energetica; capacità di
74
6. le fonti energetiche rinnovabili.
Argomenti svolti
MODULO 6
LE ATTIVITÀ
DEL SETTORE
PRIMARIO
Contenuti
1. Agricoltura e ambiente;
2. l’occupazione nel settore
3.
4.
5.
6.
7.
MODULO 7
LE ATTIVITÀ DEL
SETTORE
SECONDARIO
agricolo;
le tecniche agricole;
Come si pratica l’agricoltura: i
tipi di agricoltura;
i sistemi agricoli;
l’allevamento;
la pesca;
1. L’evoluzione del sistema
industriale;
2. Le teorie dalla localizzazione:
3. L’evoluzione dell’impresa;
4. le multinazionali;
5. Industria e occupazione;
6. I tipi di industria
cogliere i problemi derivanti dalla qualità dello sfruttamento
delle risorse. Analizzare situazioni energetiche nei vari;
analizzare i livelli di sviluppo dei settori minerari e
metallurgico dei singoli paesi, sulla base della qualità-quantità
delle rispettive produzioni. Cogliere le situazioni di equilibrio o
di squilibrio dal punto di vista del rapporto risorse-sviluppo
economico sia nel Nord e nel Sud della terra, come nei singoli
paesi.
Tempi
Obiettivi fissati
II quadrim. Acquisire dei concetti e gli strumenti fondamentali per la
comprensione dei fenomeni agrari, per la lettura del fenomeni agrari,
per la lettura dei paesaggi agrari; capire i complessi rapporti tra società
e trasformazione degli spazi rurali. In particolare conoscenza dei
fattori naturali e delle variabili economico-sociali che condizionano
l'agricoltura; nonché conoscenza e funzionamento dei sistemi e dei
modelli agrari. Capacità di cogliere le relazioni tra risorse, sistemi
agrari, organizzazione dello spazio rurale e società rurali, sia oggi - nei
diversi contesti regionali - sia nel tempo, con particolare riferimento
all’evoluzione dall’agricoltura estensiva a quella intensiva ; capacità di
comprendere i termini della nuova questione agraria, intesa come
rapporto tra agricoltura, ambiente ed industrie alimentari. Utilizzare
strumenti tecnici specifici del settore primario ( ad esempio, le
statistiche agrarie) per analizzare situazioni concrete.
II quadrim. Conoscere la nascita e l’evoluzione del settore industriale in Europa;
conoscere e comprendere la situazione preindustriale europea già a
partire dal XVI secolo. Conoscere i profondi mutamenti prodotti dalla
metallurgia ed in particolare del ferro. Comprendere la forte
evoluzione sociale, scientifica e demografica che si è prodotta con la
rivoluzione industriale. Comprendere la grande importanza della
macchina a vapore e della produzione di acciaio su larga scala.
Comprendere al notevole influenza che ha generato la rivoluzione dei
mezzi di trasporto: battelli (vaporetti) e locomotive a vapore (treni).
Conoscere i criteri di localizzazione; i fattori ambientali ed i vincoli
funzionali; l’influenza che produce il reperimento delle materie prime
e fonti energetiche, del mercato del lavoro e mercato di consumo come
fattori di condizionamento delle scelte di localizzazione territoriale. I
criteri di localizzazione dalla rivoluzione industriale ad oggi ;
75
l’influenza dei vincoli funzionali nelle scelte di localizzazione
territoriale. Conoscere le teorie della localizzazione industriale
secondo i costi del trasporto; l’organizzazione degli spazi e tendenze
alla concentrazione territoriale con integrazione verticale ed
orizzontale; localizzazione e strategie economiche ; politiche
industriali e localizzazione produttiva. Conoscere e capire i criteri
dell’economia di agglomerazione; accentramento e decentramento
nelle economie di mercato.
SANTERAMO IN COLLE
12 maggio 2010
DOCENTE
76
Disciplina: MATEMATICA APPLICATA
Classe 5^ A – anno scolastico 2010/2011
Disciplina: Matematica applicata
Libro di testo adottato :Scaglianti – Chiodi- Mangiarotti “RICERCA OPERATIVA –CEDAM
Prof.ssa Natile Martino Teresa
Argomenti svolti
Contenuti
Tempi
il sistema di riferimento nello
Primo
spazio, coordinate cartesiane,
quadrimestre
Mod. 1
equazione di una retta nello spazio;
disequazioni in 2 variabili lineari e
non lineari;
sistemi di disequazioni lineari e non
“Funzioni reali di lineari in 2 variabili;
due variabili
funzione reale in 2 variabili reali;
reali”
campo di esistenza e linee di livello
di una funzione a due variabili;
le derivate parziali di una funzione
a due variabili;
studio dei massimi, minimi e punti
di sella liberi con il metodo
dell’hessiano semplice
studio dei massimi, minimi e punti
di sella vincolati con il metodo del
moltiplicatore di Lagrange.
Mod. 2
Applicazione
dell’analisi
all’economia
Funzioni marginali ed elasticità
parziali.
Ottimizzazione non vincolata in
economia: concorrenza perfetta;
monopolio.
Funzione di produzione.
Funzione di produzione di COBBDOUGLAS
Primo
quadrimestre
Obiettivi disciplinari
Saper risolvere disequazioni e
sistemi di disequazioni lineari e
non lineari in 2 variabili;
saper determinare il campo di
esistenza di semplici funzioni a
due variabili e rappresentarle
graficamente mediante le linee di
livello;
saper determinare le derivate
parziali di una funzione a due
variabili;
saper determinare massimi,
minimi e punti di sella di una
funzione a due variabili con il
metodo dell’hessiano e/o del
moltiplicatore di Lagrange;
Saper risolvere alcuni problemi
economici con metodi
matematici.
77
Mod. 3
“La Ricerca
Operativa”
Mod. 4
finalità della R.O.;
Secondo
i problemi della ricerca operativa e quadrimestre
le sue fasi;
i problemi di scelta e la loro
classificazione;
i criteri per i problemi di scelta in
condizioni di certezza, nel caso
discreto e nel caso continuo, la
scelta tra più alternative;
i problemi di scelta in condizioni di
certezza con effetti immediati;
il problema delle scorte;
i problemi di scelta in condizione di
certezza con effetti differiti;
il criterio del R.E.A. e del t.i.r.;
saper scegliere tra 2 o più
alternative la soluzione ottimale;
saper scrivere e risolvere il
modello matematico di un
problema economico;
saper scrivere e risolvere il
modello matematico per i
problemi relativi alle scorte di
magazzino.
saper determinare investimenti
più convenienti in base al rea o
utilizzando il tasso del rendimento
interno;
la programmazione lineare P.L.;
Secondo
impostazione matematica di un
quadrimestre
problema di P.L.;
problemi di P.L in 2 variabili
metodo grafico per la risoluzione di
problemi di P.L.;
Formalizzare un problema di P.L.;
Risolvere un problema di P.L. con
il metodo grafico.
“La
Programmazione
Lineare
78
Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE E LABORATORIO
Prof. Giorgio GASPARRO
: La contabilità delle imprese industriali
argomenti
contenuti
obiettivi
Il processo
gestionale
nelle imprese
industriali
Aspetti della gestione e cicli aziendali
Aree della gestione e risultati economici
parziali
Composizione del patrimonio
Obiettivi e strumenti della contabilità
generale
La contabilità
generale
Natura e classificazione dei conti
Principi base delle rilevazione contabile
delle operazioni di gestione
Criteri di valutazione del patrimonio
Scritture di assestamento, epilogo e
chiusura
Passaggio dalle voci di conto alle voci di
bilancio
Struttura e contenuto del bilancio di
esercizio
Normativa civilistica in materia di
contabilità e bilancio
Princìpi contabili
Ruolo e articolazione del sistema
informativo
Classificazione dei costi
La contabilità Modalità di rilevazione dei costi
analitico
Utilizzo dei dati di costo per le decisioni
gestionale
aziendali
Principali strumenti di gestione dei costi
Collegamento fra le diverse parti del
sistema informativo aziendale
Mutamenti intervenuti nei sistemi
informativi direzionali
Ruolo della programmazione
Collegamenti fra pianificazione,
programmazione, controllo e reporting
Programmazio Funzioni e caratteristiche di un business
ne, controllo e plan
reporting
Funzioni e caratteristiche di un budget
CLASSE
Quinta sez. A
Capacità
Tempi
Individuare i componenti economici delle
diverse funzioni aziendali
Classificare le componenti del patrimonio
aziendale; Calcolare risultati economici
parziali; Distinguere le varie aree del
Conto economico e dello Stato atrimoniale
Redigere scritture in P.D. delle operazioni
di gestione e assestamento
Analizzare la logica di rilevazione delle
diverse operazioni di gestione
Distinguere i diversi criteri di valutazione
Interpretare la normativa e i principi
contabili
Valutare le principali poste di bilancio
Calcolare i risultati economici parziali;
Esprimere un giudizio sulla struttura del
risultato economico; Riconoscere la natura
delle parti del patrimonio aziendale
settembre
Confrontare le strutture economiche e
patrimoniali nel tempo e nello spazio
Redigere le scritture in P.D. delle operazioni di
gestione, di assestamento e di chiusura
Valutare le principali poste di bilancio
Redigere situazioni contabili intermedie e
Ottobre/
finali
novembre
Redigere e interpretare il bilancio
Redigere e interpretare alcune tabelle della
Nota integrativa
Distinguere competenze e finalità delle
differenti parti del sistema informativo
direzionale
Individuare oggetto e finalità della COA
Classificare i costi
Distinguere i vari tipi di costo
Costruire diagrammi di redditività
Calcolare i costi utilizzando varie
metodologie (direct costing, full costing, )
Valutare l’economicità della gestione
Costruire e analizzare diagrammi di redditività
Attribuire i costi a oggetti di misurazione
diversi
Novembre/
Calcolare differenti configurazioni di costo,
dicembre
margini e risultati economici parziali
Distinguere decisioni di breve e di
medio/lungo periodo
Applicare l'analisi differenziale
Attribuire valore alle rimanenze aziendali
Calcolare rendimenti, produttività, efficienza e
efficacia
Redigere un business plan
Redigere budget settoriali e budget interi
Calcolare gli scostamenti fra dati effetti e dati
standard
Individuare e commentare le cause di eventuali gennaio
scostamenti
Individuare gli strumenti di
programmazione, di controllo e di
comunicazione aziendale
Elaborare un business plan
Redigere budget settoriali e un budget
economico
79
Disciplina Economia Aziendale e laboratorio
Il sistema informativo di bilancio
argomenti
La redazione e la
revisione del
bilancio d’esercizio
La rielaborazione
del bilancio
L’analisi per indici
e per flussi
contenuti
Funzioni del bilancio
Normativa civilista sul bilancio
Criteri di valutazione
Princîpi contabili
Fasi dell’interpretazione del bilancio
Criteri per riclassificare lo Stato
patrimoniale e il Conto economico
Concetti di patrimonio circolante netto, di
margine di tesoreria e di margine di
struttura
Procedura dell’analisi per indici
Indici della redditività, di produttività,
della struttura patrimoniale, di liquidità, di
rotazione e durata
Concetto di fondo e flusso
Contenuto del rendiconto finanziario
obiettivi
Redigere gli schemi contabili del bilancio
d’esercizio
Collegare i dati di bilancio
Applicare i criteri di valutazione
Applicare i principi contabili
Trarre informazioni dalla Nota integrativa
Riclassificare lo Stato patrimoniale secondo
criteri finanziari
Riclassificare il Conto economico secondo la
configurazione a valore aggiunto e a ricavi e
costi del venduto
Calcolare il patrimonio circolante netto, i
margini di struttura e il margine di tesoreria
Calcolare gli indici e individuarne i
collegamenti
Costruire schemi di bilancio con dati a scelta
Distinguere le fonti dagli impieghi
Calcolare le variazioni del patrimonio
circolante netto
Calcolare il flusso monetario generato dalla
gestione reddituale
Capacità
Confrontare i dati espressi nei
bilanci di imprese diverse allo
scopo di scoprire relazioni,
analogie e differenze procedurali
Individuare le linee strategiche
perseguire dall'impresa
marzo
Interpretare i valori assunti dal
patrimonio circolante netto, dai
margini di struttura e dal margine
di tesoreria
Esprimere valutazioni sulla
struttura patrimoniale ed
economica
Interpretare le informazioni
desumibili dagli indici e dal
Rendiconto finanziario
Redigere relazioni a commento di
bilanci
aprile/maggio
aprile/maggio
La determinazione del reddito fiscale
Unità didattiche
L’imposizione fiscale in
ambito aziendale
Conoscenze
Natura delle imposte che gravano sulle
imprese
Definizione tributaria di reddito d'impresa
Principi fiscali di valutazione
Principi e nozione basilari dell’IRAP,
dell'IRPEF e dell'IRES
Concetto di reddito fiscale e di reddito
imponibile
Funzione della dichiarazione dei redditi
Competenze
Individuare le divergenze tra valutazioni
civilistiche e valutazioni fiscali
Individuare i componenti positivi e
negativi del reddito fiscale
Effettuare il passaggio dal reddito di
bilancio al reddito fiscale
Calcolare il carico fiscale dell'impresa
Redigere scritture contabili riguardanti le
imposte
Capacità
Collegare la struttura dei costi
aziendali al carico fiscale sopportato
dalle imprese
Riconoscere particolarità,
uguaglianze e diversità tra i costi
deducibili e i costi non deducibili
Tempi
febbraio
80
Disciplina: DIRITTO
Scheda informativa attività disciplinari
Libro di testo adottato: Marco Capiluppi- Nuovo corso di Diritto 3-diritto pubblico- Ed. Tramontana
Altri sussidi didattici: Costituzione, codice civile, riviste specializzate
Argomenti svolti
Modulo n.1
“Lo Stato e la
società”
Contenuti



Lo Stato e i suoi elementi
Le forme di Stato
Le forme di governo
Obiettivi disciplinari








Modulo n.2


“Il Cittadino e
la
Costituzione”
La
Costituzione
La Corte
Costituzionale


La Costituzione
L’attuazione della Costituzione e le riforme
costituzionali
Gli Organi dello Stato:Parlamento,Governo
Presidente della Repubblica.
Composizione e Funzioni della Corte
Costituzionale










Conoscere il concetto di Stato e dei suoi elementi
Essere in grado di operare distinzioni tra i
concetti di Stato e nazione, popolo e popolazione,cittadino,
non cittadino e apolide
Conoscere le forme di Stato in base ai rapporti
sovranità/territorio, sovranità/popolo e secondo la struttura
(democratico/totalitario)
Conoscere la ripartizione del potere politico nelle varie
forme di governo
Definire la forma di governo parlamentare
Comprendere la funzione della Costituzione come legge
fondamentale dello stato
Conoscere e saper spiegare i caratteri dello Statuto
Albertino
Confrontare i diversi tipi di Costituzione
Conoscere i caratteri e la struttura dellaCostituzione
Conoscere i principi fondamentali della Costituzione e
saperne spiegare il contenuto facendo riferimento alle
problematiche connesse
Conoscere e descrivere gli istituti fondamentali del nostro
ordinamento Costituzionale.
Valutare il ruolo di garanzia svolto dalla Corte
Costituzionale
Conoscere la struttura e le funzioni della Corte
Costituzionale
Essere in grado di spiegare il nesso tra il carattere rigido
della Costituzione e l’esistenza della Corte costituzionale
• Conoscere il presupposto delle leggi costituzionali ed
essere in grado di spiegarne l’iter di formazione
Descrivere le modalità di controllo sulle leggi e altri atti
Tempi
SettembreMetà
novembre
Novembregennaio
81
aventi forza di legge
Modulo n.3
“L’Attività
Amministrativa
”
La funzione
amministrativa
Gli atti
amministrativi
Modulo n.4
“L’organizzazi
one
Amministrativa
L’Amministraz
ione diretta
L’Amministraz
ione indiretta e
le autonomie
locali












Attività di governo e attività amministrativa
Caratteri, principi e tipi di attività
amministrativa
Atti e provvedimenti amministrativi
La discrezionalità amministrativa
Elementi, caratteri e tipi di provvedimenti
amministrativi
Il procedimento e le sue fasi
La validità e l’invalidità degli atti amministrativi
Organizzazione della P.A e decentramento
amministrativo
Organi dell’amministrazione attiva
Organi consultivi
Organi di controllo
Gli enti pubblici territoriali: il comune ,la
Provincia, la Regione.Generalità
SANTERAMO IN COLLE, 13 maggio 2011











Analizzare e valutare l’attività amministrativa come
attività immediata e diretta a soddisfare i bisogni della
comunità
Riconoscere gli atti amministrativi
Riconoscere e analizzare le fasi del procedimento
amministrativo
Conoscere le caratteristiche e i requisiti dei provvedimenti
amministrativi
Individuare le cause di invalidità degli atti amministrativi
e conoscerne gli effetti
Descrivere la struttura amministrativa dell’amministrazione
statale
Distinguere l’amministrazione diretta da quella indiretta
Conoscere i principali organi dell’amministrazione diretta
statale
Classificare gli enti pubblici secondo la loro natura
Conoscere i principi del decentramento amministrativo
Illustrare le norme che regolano l’attività amministrativa
degli enti locali
Febbraio –
metà aprile
Aprilemaggio
DOCENTE
82
Disciplina: SCIENZA DELLE FINANZE
Scheda informativa attività disciplinari.
Libro di testo adottato: Roberta Dorella,Rosa Maria Vinci Orlando “La Scienza delle Finanze senza ostacoli” Ed.Tramontana
Altri sussidi didattici: Quotidiani del settore, codici , riviste specializzate
Argomenti svolti
Contenuti

Modulo n.1


“L’attività Finanziaria
Pubblica”



L’attività economica della P.A..
I bisogni pubblici
I servizi pubblici
I principali obiettivi della politica fiscale
Gli strumenti della finanza pubblica
La politica di sviluppo
Obiettivi disciplinari







Modulo n.2
“La Politica di bilancio”








Concetti generali sul bilancio dello Stato
Funzioni del bilancio
Bilancio di competenza e di cassa
Principi del bilancio
Bilancio dello Stato Italiano
La manovra di bilancio: formazione delle
previsioni, l’approvazione, l’esecuzione, la
rendicontazione.
Principi costituzionali del bilancio.
Il debito pubblico




Comprendere il concetto di attività
economico-finanziaria pubblica
Individuare i caratteri e i diversi livelli
dell’attività economico- finanziaria
Comprendere il ruolo che la finanza
pubblica può assumere ne sistema
economico nazionale
Comprendere la politica fiscale come
strumento di politica economica
Conoscere gli obiettivi fondamentali
dell’intervento pubblico e i relativi
strumenti
Individuare i diversi soggetti che gestiscono
le risorse finanziarie
Distinguere tra centralismo e federalismo
fiscale
Individuare nel bilancio pubblico un atto di
indirizzo politico-giuridico e uno strumento
di programmazione economica
Individuare i caratteri , le funzioni, e i
requisiti del bilancio
Conoscere il procedimento di formazione
del bilancio
Conoscere il contenuto e la funzione degli
altri documenti su cui è fondata la manovra
di bilancio
Tempi
Settembre- metà
novembre
Metà novembre
Gennaio
83
Modulo n.3
“La Politica della Spesa”




La spesa Pubblica
Effetti economici dell’incremento della spesa
pubblica
La classificazione della spesa pubblica
Sicurezza Sociale:assistenza e previdenza

Conoscere i sistemi di controlli
sull’esecuzione del bilancio.

Individuare la spesa pubblica come
strumento di attività finanziaria e politica
economica
Conoscere gli effetti economici della spesa
pubblica
Distinguere i diversi tipi di spesa
Comprendere la funzione della spesa per la
sicurezza sociale
Conoscere la funzione delle entrate
pubbliche
Distinguere le diverse forme di entrata
Individuare la struttura e i diversi tipi di
imposta
Comprendere l’esigenza dell’equa
distribuzione del carico tributario come
principio fondamentale dello Stato di diritto
Conoscere i principi generali che sono alla
base della gestione amministrativa delle
imposte
Conoscere i caratteri comuni delle
procedure per l’applicazione delle imposte
Saper individuare gli effetti economici
delle imposte sul contribuente



Modulo n.4
“La Politica
dell’Entrata”










Le entrate pubbliche
I criteri di classificazione
I prezzi
I tributi
Presupposto ed elementi dell’imposta
Classificazione delle imposte
Principi fondamentali dell’imposizione fiscale
L’equità tributaria
I principi fondamentali della gestione delle
imposte
Gli effetti della pressione tributaria sul
sistema economico







Febbraiomarzo
AprileMaggio
84

Modulo n.5
Evoluzione e struttura del sistema tributario
italiano. La riforma del 1971 : cenni


“Il Sistema Tributario”

SANTERAMO IN COLLE, 13 maggio 2011
Conoscere i principi fondamentali del
sistema tributario Italiano
Conoscere gli obiettivi delle riforme
intervenute nell’evoluzione del sistema
tributario
Conoscere il quadro sintetico delle imposte
attualmente vigenti
Maggio
DOCENTE
________________________________
85
ITC “ PIETRO SETTE”
Santeramo in Colle via P. Sette
Scheda Informativa attività disciplinari.
Disciplina: ___EDUCAZIONE FISICA__ __
classe 5^ sez. A
Libro di testo adottato: Corpo Movimento Sport Set
Argomenti svolti
Contenuti
Tempi
Sett./Ott.
Attività motorie prolungate nel
tempo in situazioni
prevalentemente aereobiche.
Esercizi a carattere generale.
Esercizi di opposizione e
resistenza.
Esercizi di mobilità articolare.
Attività con piccoli e grandi
attrezzi.
Prove ripetute su brevi distanze (30
metri).
Esercizi che favoriscono il
miglioramento della capacità di
reazione.
Esercizi propedeutici per la
capovolta avanti e indietro.
Esercizi propedeutici per la
verticale e la ruota.
Rincorsa, salto e capovolta in volo
sul tappetone
Miglioramento delle qualità fisiche:
resistenza, forza, velocità
Obiettivi fissati
Tollerare un carico di lavoro sub
massimale per un tempo prolungato.
Vincere resistenze di carico naturale e
addizionale.
Compiere azioni semplici e
complesse nel più breve tempo
possibile
Obiettivi raggiunti
 Da tutta la
classe
 Da una
parte della
classe
 Nessuno
Esercizi a corpo libero.
Esercizi di potenziamento arti
inferiori, superiori e addome.
Esericizi a circuito
Esercizi eseguiti in situazioni
spazio temporali diverse.
Equilibrio: statico, dinamico ed in
volo.
Avere controllo e disponibilità
segmentale.
 Da tutta la
calsse
 Da una
parte della
classe
 Da
nessuno
Realizzare movimenti complessi
adeguati alle diverse situazioni spazio
temporali.
 Da tutta la
calsse
 Da una
parte della
Dicem/Genn
Febbr/Marzo




Ott./Nov.
Affinamento delle funzioni
neuromuscolari, coordinazione e
destrezza.
Controllo e corretta gestione del
corpo.
Strumenti di verifica
Interrogazione
lunga
Interrogazione
breve
Tema o
problema
Prove
strutturate

Questionario

Relazioni

esercizi
86
Miglioramento delle capacità
condizionali e coordinative
Impostazione ½ fondo; 1000 metri;
1500 metri
Velocità 1000 metri
Staffetta 4%
Partenza dai blocchi
Fondamentali e individuali di
squadra della pallavvolo, del basket
e del badmington.
Organizzazione di attività di
arbitraggio di sport di squadra.
Argomenti teorici: Alimentazione e
Sport
Traumi muscolari e pronto
soccorso.
Apparato muscolare: differenza tra
attività aerobica e anaerobica.
classe
 Da
nessuno
Aprile/Maggi
o/Giugno
Conoscenza e pratica di due specialità
dell’atletica leggera.
Acquisizione della tecnica sportiva e
del regolamento.
Acquisizione delle capacità
operative e sportive.
Acquisizione di stili di vita sani .
Rispetto della propria persona
Conoscenza e pratica di due sport di squadra
 Da tutta la
calsse
 Da una
parte della
classe
 Da
nessuno
 Da tutta la
calsse
 Da una
parte della
classe
 Da
nessuno
SANTERAMO IN COLLE, 13 maggio 2011
DOCENTE_AllegrettiLoreta_____________________________________
87
Disciplina: __ITALIANO________________________________________________
Libro di testo adottato: AMELLINI, Letteratura Italiana Il Novecento, Zanichelli
Altri sussidi didattici: _________________________________________
Argomenti svolti
Il dibattito sulla scienza
Contenuti
La diffusione dell idee positivistiche in letteratura in Europa e in Italia
Rafforzare la capacità di affrontare in modo ragionato una prova
scritta o orale
Dio e spiritualità
Spencer e Toine
Friedrich Nietzsche
Obiettivi disciplinari
Tempi
Primo
quadrime
stre
“Dio è morto”
Le filosofie europee: Nietsche e Freud
Utilizzare in modo consapevole le tecniche di scrittura
Il Decadentismo in Italia
e in Europa
Baudelaire e Mallarmé
La figura dell’artista e del poeta
Emile Zola
La Letteratura e il denaro
G. D’ Annunzio
Vita e opere; la poetica ; il superomismo; l’ estetismo.
G. Pascoli
La poetica del fanciullino; il nido; vita e opere; il linguaggio delle voci
interiori.
Acquisire rigore linguistico
88
Argomenti svolti
L. Pirandello
U. Saba
I. Svevo
Il Futurismo
L’ Ermetismo
Ungaretti Montale e
Quasimodo
Contenuti
Obiettivi disciplinari
Vita e opere; i romanzi; le novelle; il teatro; il concetto di umorismo.
Sviluppare la capacità di lavorare, sostenendo le proprie conoscenze
Tempi
Secondo
quadrimestre
Vita e opere
Vita e opere; il ruolo della psicanalisi; il concetto di inetto; i romanzi
La poetica; i Manifesti; T. Marinetti.
Perfezionare le capacità di affrontare una prova scritta o orale ,
utilizzando il linguaggio tecnico in modo consapevole.
La nuova concezione della poesia;
vita e opere, la poetica; le raccolte; il linguaggio. I rapporti con la storia.
SANTERAMO IN COLLE, _______________________
DOCENTE
Visitilli Giancarlo_______________________________
89
Disciplina: __STORIA________________________________________________
Libro di testo adottato: __Lepre, La storia, Vol. 3, Zanichelli_______________________________________
Altri sussidi didattici: _________________________________________
Argomenti svolti
L’ età giolittiana
Contenuti
L’ economia italiana nel periodo giolittiano
Obiettivi disciplinari
Rafforzare la capacità di affrontare in modo ragionato una prova
orale
Tempi
Primo
quadrimestre
Mezzogiorno ed emigrazione
Socialisti e cattolici
Le cause della guerra; la posizione dell’ Italia;
il 1915 e il 1917; i rapporti tra gli Stati; le battaglie decisive;
i trattati di pace
La prima guerra
mondiale
Le cause; l’affermazione della dittatura in Russia
La rivoluzione russa
Il Fascismo
Dal 1922 al 1925
La politica sociale ed economica; la ricerca del consenso;
i rapporti tra Stato e Chiesa; la politica estera
Acquisire rigore logico e linguistico nell’ esposizione orale
Aspetti di politica interna ed estera; le caratteristiche della dittatura
La dittatura sovietica e
stalin
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Argomenti svolti
La Germania
nazionalsocialista e
Hitler
Contenuti
La conquista del potere; la dittatura; politica interna ed estera; l’
organizzazione del consenso
Obiettivi disciplinari
Sviluppare la capacità di argomentare sostenendo le proprie
conoscenze
Tempi
Secondo
quadrimestre
Acquisire rigore storico
La persecuzione degli ebrei; l’ organizzazione dei lager; motivazioni
storiche e filosofiche
L’ antisemitismo
La seconda guerra
mondiale
Le cause; l’ intervento dell’ Italia; le fasi decisive della guerra; le battaglie;
i trattati di pace.
Perfezionare in modo sempre più consapevole il linguaggio tecnico
sostenendo le proprie conoscenze
La formazione di due blocchi contrapposti
Gli equilibri
internazionali
SANTERAMO IN COLLE, _______________________
DOCENTE
Giancarlo Visitilli
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5ª A ITC - IISS (IPSIA–ITC–LS)