— In caso di mancato recapito restituire al mittente, che si impegna a pagare la relativa tassa —
– Spedizione in abbonamento postale – Art. 2 – Comma 20 / C – Legge 23 Dicembre 1996 N. 662 – Filiale di Messina –
– ORGANO UFFICIALE DEL COMUNE – ANNO III – N. 4 – MARZO 2001 – RASSEGNA PERIODICA SEMESTRALE –
Notizie
Limina
Direttore
Prof. Marcello Bartolotta
Sindaco
Limina Notizie
Direttore responsabile
Rosario 0
Coordinatore di Redazione
Filippo Ricciardi
Segretario di Redazione
Giuseppe Filippo Ragusa
Hanno collaborato
Antonino Ardizzone
Francesco Cannavò
Sebastiano Musumeci
Albino Saglimbeni
Paolo Saglimbeni
Pietro Saglimbeni
Fotografie
Giuseppe Occhino
Filippo Ricciardi
Angelo Salimbene
ed Archivio Comunale
Direzione, Redazione
ed Amministrazione
Sede Municipale
Piazza XXV Aprile
Tel. 0942/726055 - Fax 0942/726023
98030 - Limina
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E-mail: [email protected]
[email protected]
Registrazione del Tribunale di Messina
n. 13 del 30 Novembre 1999
Fotocomposizione
Impaginazione e Stampa
Tipolitografia Placido Dell’Erba
Via Imperia, 15
Tel. 095/985167 - Fax 095/985414
95033 Biancavilla (CT)
DISTRIBUZIONE GRATUITA
(Copia omaggio)
— In 1ª di copertina: scorcio
panoramico di Limina.
(Foto: Giuseppe Occhino).
* * * * *
— In 4ª di copertina: 20
Maggio 2001 – Salita al
Calvario della statua di
San Filippo d'Agira.
(Foto: Giuseppe Occhino).
E D I TO R I A L E
Cari Concittadini,
l'Amministrazione che ho l'onore di guidare, dopo la realizzazione delle opere infrastrutturali primarie, quali la depurazione
delle acque reflue e la rete idrica interna con tele-controllo (ormai
in fase di ultimazione), inizia una nuova fase d'intervento in un
campo fondamentale e strategico per lo sviluppo socio-economico della nostra comunità.
Mi riferisco: alla costruzione della Casa-albergo per anziani e
portatori di handicaps in Contrada "Nocellito" a servizio dei
Comuni del comprensorio Ionico e della Valle dell'Agrò; al recupero degli immobili degli eredi Leo-Scaldara, siti in via Garibaldi,
che saranno adibiti alla realizzazione di un Centro sociale polifunzionale; alla costruzione di 20 (venti) alloggi popolari in
Contrada "Egitto" ed in Via dell'Emigrante; al recupero ed alla
ristrutturazione di numerose abitazioni nelle aree più degradate del
Centro urbano da adibire a ricettività abitativa.
Tutte queste opere, finanziate ed appaltate, sono in corso di realizzazione per la complessiva somma di 7 (sette) miliardi di lire.
Il recupero urbano rappresenta la condizione essenziale per il
rilancio turistico del nostro paese.
L'intervento di recupero dei quartieri più degradati, infatti, consegue l'obiettivo di eliminare il degrado ambientale e di rendere il
centro urbano accogliente ed ospitale.
Esso va inteso anche e soprattutto come capacità ricettiva residenziale rivolta ai nostri concittadini residenti all'estero o in altre
città italiane, che spesso non fanno ritorno a Limina proprio per la
mancanza di adeguate strutture abitative. Per il raggiungimento di
questo obiettivo sono stati acquisiti al patrimonio comunale circa
2000 mq. di vecchie abitazioni, ormai in assoluto degrado, per i
quali è stato finanziato il recupero e la ristrutturazione per una
somma complessiva di oltre 4 (quattro) miliardi.
Il progetto prevede la realizzazione di 40 strutture residenziali
ed interventi di rifacimento delle strade e dei vicoli con la predisposizione sottotraccia dei principali servizi (rete idrica, condotta
fognaria, rete del gas, illuminazione pubblica e raccolta acque
bianche) nonchè il rifacimento della pavimentazione in pietra pregiata.
Il primo di questi interventi di pavimentazione è stato realizzato nelle vie Annunziata e Parini, come illustrato nella foto in altra
parte di questo giornale. Riteniamo che questo sia un modo concreto per consentire ai nostri Concittadini non più residenti a soggiornare a Limina nei periodi di ferie o per farvi ritorno definitivamente.
L'Amministrazione Comunale e gli uffici preposti sono a disposizione per fornire informazioni più dettagliate su questo argomento.
Un saluto cordiale.
IL SINDACO
Prof. Marcello Bartolotta
A t t i v i t à
A m m i n i s t r a t i v a
Limina Notizie
Il NO dell'Amministrazione Comunale
alle discarica di "Feliciazzi"
Come già accaduto nell'anno 1985, si tenta di realizzare una discarica comprensoriale in Contrada
"Feliciazzi".
L'allora minoranza, oggi maggioranza, si oppose - con l'unanime consenso dei Consigli Comunali di
Santa Teresa di Riva e Forza D'Agrò - alla sua realizzazione.
Oggi una nuova battaglia!!!
SOMMARIO
● Editoriale del Sindaco ● Rifiuti: un problema emergente di grande attualità ● Bilancio
delle attività ● La Scuola al centro ● Notizie demografiche ● Il monumento a Bolivar ed un
meeting sull'immigrazione ● Breve biografia di Simon Bolivar, "El Libertador" ● Nino Siligato
Medaglia d'oro al valor militare ● "Limina calcio" salva ai play out ● Amarcord ● Mestieri
scomparsi ●
1
Limina Notizie
A t t i v i t à
A m m i n i s t r a t i v a
Rifiuti, un problema emergente
di grande attualità
di
SEBASTIANO
La gestione dei rifiuti è oggi uno
dei principali problemi della
nostra civiltà. Le discariche tradizionali sono ormai superate, gli
impianti a tecnologia complessa
(inceneritori) nessuno li vuole e
non esistendo alternative a questi
tipi di smaltimento dobbiamo cercare di prevenire il problema,
affrontandolo con la massima attenzione ed intelligenza.
Per riuscirci, è doveroso responsabilizzarci, come consumatori,
facendo attenzione a ciò che compriamo e a tutto ciò che, arrivati a
casa, gettiamo immediatamente
nel contenitore dei rifiuti.
In secondo luogo bisogna creare i presupposti affinchè il rifiuto
divenga materia prima e quindi
bene economico. La raccolta differenziata è rivolta principalmente a
perseguire questi obiettivi.
Un ruolo efficace, economico
ed efficiente per affrontare le tematiche connesse alla gestione dei
rifiuti è rappresentato dalla possibilità di consociazione dei comuni
che possono così garantire:
– omogeneizzazione delle politiche miranti alla riduzione della
produzione dei rifiuti (mediante
idonee campagne informative
sul compostaggio domestico e
sulla riduzione degli imballaggi);
– omogeneizzazione della gestione delle raccolte;
– omogeneizzazione degli strumenti regolamentari (da coordinare con le previsioni del Piano
2
MUSUMECI
e
FRANCESCO
Interventi Emergenza Rifiuti –
P.I.E.R.);
– gestione diretta dei rapporti con
il CONAI e con i Consorzi cosiddetti di Filiera (diversamente
solo l'Amministrazione Provinciale è delegata ai rapporti con
gli anzidetti organismi);
– definizione delle linee guida
ottimali e dei criteri omogenei
per la trasformazione della "tassa rifiuti" in "tariffa rifiuti" (con
conseguente beneficio per i soggetti che intendono effettuare la
raccolta integrale differenziata
ed il compostaggio domestico).
Quando si parla di rifiuti solidi
urbani si intende un eterogeneo e
complesso aggregato la cui origine
è variamente articolata a causa di
una moltitudine di sorgenti produttive.
Ed è per questo che, con l'entrata in vigore del cosiddetto "Decreto Ronchi", i rifiuti urbani sono
stati classificati in:
1. rifiuti domestici, anche ingrombanti, provenienti da locali e
luoghi ad uso civile abitazione;
2. rifiuti non pericolosi, provenienti da locali adibiti ad usi
diversi di cui al punto precedente, ma assimilati ai rifiuti
urbani per qualità e quantità;
3. rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
4. rifiuti di qualunque natura o
provenienza, giacenti su strade
o aree pubbliche o private ma
comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e
CANNAVÒ
(*)
lacuali e sulle rive dei corsi
d'acqua;
5. rifiuti provenienti da aree verdi,
quali giardini, parchi ed aree
cimiteriali;
6. rifiuti provenienti da esumazioni od estumulazioni.
Nei rifiuti urbani, inoltre, terminano tutti i rifiuti d'imballaggio primari ed una quota consistente dei
secondari, originati dalle piccole e
medie attività commerciali, dei
servizi del terziario e dalle attività
artigianali.
La situazione d'emergenza determinatasi nella Regione Siciliana
nel settore dello smaltimento dei
rifiuti urbani, ha indotto il Governo
nazionale a dichiarare, con proprio decreto del 22 gennaio 1999
"lo stato d'emergenza nella Regione Siciliana in ordine alla situazione di crisi socio-economicoambientale determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti
solidi urbani".
Iniziativa, questa, lodevole ed
incisiva, che sicuramente ha prodotto l'effetto immediato di accelerare un processo evolutivo della
materia specifica, altrimenti gravemente compromesso dalla scarsa
capacità di analisi politico - economica degli organi istituzionalmente preposti (leggasi Provincie
Regionali delegate). Il piano d'intervento (P.I.E.R.), redatto dalla
Commissione tecnico-scientifica,
☞
N o t i z i e
Limina Notizie
v a r i e
Ca
mio
Stoccaggio contenitori
di raccolta materiali
selezionati
n
PLANIMETRIA ISOLA ECOLOGICA
Scala 1:200
Rampa di
accesso
C.P
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Utenza
pubblica
Stoccaggio contenitori
di raccolta materiali
selezionati
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Sbancamento
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Griglia di raccolta
acque piazzale
Pa
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Utenza
privata
Ufficio
10.50
– 2.50 –
6.00
Alloggio
qua
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Vas
5.90
Stoccaggio scarrabili
raccolta materiali
selezionati
Ricovero
Automezzi
Stoccaggio
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e stracci
Stoccaggio
materiali
Stoccaggio pericolosi
elettrodomestic
i
Tettoia
Progetto comprensoriale per la realizzazione dell'isola ecologica e servizio della raccolta differenziata C.C.R. –
Comuni Associati – Limina (Capofila), Antillo, Roccafiorita, Casalvecchio Siculo, Mongiuffi Melia, Furci Siculo e
Santa Teresa di Riva.
☞
composta da specialisti del settore,
costituita con decreto del Ministero dell'Ambiente, ha inteso
creare uno strumento omogeneo,
che dalla conoscenza di tutte le
realtà locali, potesse consentire in
tempi brevissimi il superamento
della fase critica ed il passaggio in
modo organico e coordinato alla
realizzazione di interventi a regime in linea con le previsioni del
"Decreto Ronchi".
Questa Amministrazione, spinta dall'amore per la salvaguardia
del proprio paese e del proprio territorio ha saputo recepire i suggerimenti dettati dalle norme emanate
ponendosi all'avanguardia nel
comprensorio e nella regione tutta.
In particolare ha già posto in
essere, con grande sacrificio economico e con la partecipazione
attiva di tutta la Cittadinanza, dal
giugno 2000 la raccolta differenziata "porta a porta", istituendo di
fatto, il servizio di raccolta monomateriale per le seguenti frazioni
di rifiuti:
1. frazione riciclabile secca: carta,
plastica, alluminio, vetro (tramite appositi sacchetti distribuiti
alla popolazione);
2. pile e farmaci scaduti (con appositi raccoglitori dislocati sul
territorio);
3. beni durevoli di uso domestico:
lavabiancherie, frigoriferi, televisori, mobili ed altri elettrodomestici con conferimento diretto in un punto di raccolta e successivo smaltimento con ditte
autorizzate);
4. legno, ferro ed altri materiali
(come sopra);
Per meglio operare, in sintonia
con le previsioni del P.I.E.R., nell'ambito della raccolta differenziata sono stati sottoscritti protocolli
d'intesa con altri comuni della
valle d'Agrò, di cui il nostro è
capofila, al fine di creare un
"Centro Comunale di Raccolta" in
Contrada "Mauro", comprensivo di
scarrabili, autocarri e quant'altro
necessario per renderlo funzionale.
Il C.C.R. proposto dal nostro
Comune ha superato l'esame degli
organi regionali di coordinamento
e la sua realizzazione è ormai
prossima, essendo già stata bandita la relativa gara d'appalto.
Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma su cui
devono confluire tutte le frazioni
riciclabili secche dei comuni di
Limina, Casalvecchio Siculo, Mongiuffi Melìa, Roccafiorita e prossimamente di Santa Teresa di Riva e
Furci Siculo.
Le frazioni riciclabili secche op-
☞
3
Limina Notizie
A t t i v i t à
A m m i n i s t r a t i v a
☞
portunamente trattate verranno
succesivamente indirizzate nei
centri di riciclaggio (cartiere, centri CONAI e Consorzi di Filiera).
Il nostro Comune, con decreto
commissariale n° 250 del 25
Luglio 2000 e con decreto del sub
- commissario per l'emergenza
rifiuti n° 280 del 19/04/2001 che
ha provveduto all'individuazione
degli impianti di compostaggio e
dei relativi sub - ambiti comprensoriali ottimali provinciali per la
raccolta e la valorizzazione della
frazione umida, è stato individuato
come sede di compostaggio per il
sub - ato ME 5.
Tale individuazione, in atto al
vaglio dell'Amministrazione, consentirebbe di avere, senza alcun
rischio, vantaggi economici e lavorativi non indifferenti per la nostra
comunità, garantendo un residuale
minimo di rifiuto da conferire in
discarica.
Questa Amministrazione ha,
inoltre, predisposto ed inoltrato
agli organi regionali preposti il
progetto esecutivo, redatto dall'ufficio tecnico comunale, per la realizzazione di un modernissimo impianto di trattamento degli inerti
con l'intento di risolvere definitivamente l'annoso problema dell'abbandono sconsiderato degli inerti
derivanti da scavi e/o demolizioni
sul territorio comunale.
A sostegno dei programmi per
la realizzazione dei succitati interventi in ambito ambientale è stato
approntato ed inoltrato il progetto
"Liminambiente 2001" che prevede la realizzazione delle seguenti
azioni:
– a) "direct marketing" mirante –
attraverso la realizzazione di
opuscoli, agende con carta
riciclata, adesivi, ecc. – a far
conoscere, invogliando i Cittadini, i vari aspetti della rac-
4
Via Annunziata, un esempio di recupero urbano.
(Foto: Giuseppe Occhino).
colta differenziata e del compostaggio domestico;
– b) avviamento e formazione di
due operatori impegnati nell'azione di propaganda;
– c) affissione stradale di manifestini, illustranti i termini della
raccolta differenziata e del
compostaggio domestico;
– d) realizzazione della "giornata
per l'ambiente" coinvolgendo direttamente i Cittadini, le
Associazioni ambientalistiche ed i bambini delle scuole attraverso giochi ed iniziative che abbiano come unico
tema conduttore la tutela
dell'ambiente.
In ultimo, nell'ambito degli
interventi per il recupero e la tutela
dell'ambiente, con finanziamento
del sub - commissario regionale per
l'emergenza rifiuti, questa amministrazione ha in corso di realizzazione due cantieri di lavoro.
Il primo cantiere di lavoro, finanziato con decreto n° 244 del
21/12/2000 per un importo di lire
150.000.000, prevede la realizzazione del progetto "Interventi per il
recupero di aree degradate e per la
realizzazione di piazzole di raccolta differenziata nei Comuni con
popolazione inferiore a 10 mila
abitanti", relativamente alle vie
Storno, Amendola, Giudecca e la
realizzazione di un'area di raccolta e stoccaggio di rifiuti differenziati in via Cesare Battisti e vede
impegnati 11 lavoratori generici
per complessive 84 giornate lavorative e 1 operaio specializzato per
45 giornate lavorative.
Il secondo cantiere, finanziato
con decreto n° 196 del 30 Marzo
2001 per un importo di lire
150.000.000, prevede la realizzazione del progetto "Interventi per il
recupero di aree degradate e collocazione di contenitori destinati
alla raccolta differenziata dei rifiuti nei Comuni con popolazione
inferiore a 10 mila abitanti" relativamente alle vie Colombini, vico
Annunziata, via Antonello, vico V
Santa Domenica, vico IV Santa
Domenica e vede impegnati 12
lavoratori generici per complessive
80 giornate lavorative e 2 operai
specializzati per 35 giornate lavorative.
In entrambi i cantieri di lavoro
sono previsti:
– la realizzazione degli impianti
elettrici sottotraccia;
– la raccolta delle acque piovane;
– la pavimentazione in Perlato
Sicilia.
– (*) Assessori Comunali
A t t i v i t à
A m m i n i s t r a t i v a
Limina Notizie
Bilancio delle Attività
Delibere più significative della Giunta Municipale
– Noleggio bagni mobili ecologici da installare in Contrada
"Murazzo" in occasione dei
festeggiamenti in onore di San
Filippo d'Agira.
– Adesione del nostro Comune
alla "Conferenza Europea sulle
Città".
Detta Conferenza, organizzata
dal "Consiglio Internazionale per
le iniziative ambientali locali" e
patrocinata dalla Commissione
Europea, si è tenuta ad Aalborg
(Danimarca) dal 21 al 24 Maggio
2001.
– Acquisto mezzi audiovisivi da
destinare alle Scuole Materne.
– Affidamento all'Associazione
Musicale "Vincenzo Bellini"
per manifestazioni estive 2000
e relativo patrocinio.
– Organizzazione "Natale caldo"
in favore degli anziani. Affidamento servizio alla Cooperativa Sociale "Comunità e servizio", con sede in Messina, e concessione patrocinio.
– Concessione contributo di Lire
10.000.000 all'Associazione
Musicale "Vincenzo Bellini" Anno 2000.
– Concessione contributo di Lire
Un momento di una seduta: il Presidente del Consiglio Comunale, Rag.
Paolo Saglimbeni, con la Segretaria Comunale, Dott.ssa Deborah
Casabona.
(Foto: Filippo Ricciardi).
1.000.000 all'Associazione Italiana Assistenza Spastici Sezione di Taormina.
– Concessione contributo di Lire
500.000 all'Istituto Superiore
"Enrico Trimarchi" di Santa
Teresa di Riva per poter concretizzare un progetto sperimentale per la valorizzazione di Beni
Culturali del Territorio ai fini di
una circuizione turistica, con
allestimento di una mostra itinerante dal tema: "Rapporto tra
pittura e fotografia nel ‘900".
– Noleggio pulman per visita
istruttiva degli alunni della
Scuola Media Statale a Tindari
ed a San Marco D'Alunzio.
– Noleggio pulman per trasporto
da Messina – presso l'Accademia "La Fucina", in occasione del VII Premio Regionale di Narrativa, Poesia, Arti
figurative "Alessandro Micali" –
degli alunni della Scuola
Elementare di Limina, che
hanno partecipato al suddetto
concorso.
Delibere più significative del Consiglio Comunale
– Nella seduta del 6 Febbraio 2001 sono stati approvati dal Consiglio Comunale il Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2001 ed il Bilancio pluriennale per il triennio 2001 - 2003.
– Nella seduta del 29 Dicembre 2000 il Civico Consesso ha adottato il Programma triennale delle Opere
Pubbliche 2001 - 2003.
– Nella seduta del 5 Dicembre 2000 il Consiglio Comunale ha adottato la variante al Programma di
Fabbricazione, per la realizzazione delle opere di rinaturalizzazione delle aree non boscate previste
nel Programma del "PRUSST Valdemone".
5
Limina Notizie
A t t i v i t à
A m m i n i s t r a t i v a
La scuola al centro
I PROGRAMMI MINISTERIALI SONO STATI INTEGRALMENTE SVOLTI SENZA
TRALASCIARE, ANCHE PER QUEST'ANNO, LE SVARIATE ATTIVITÀ COLLATERALI
CHE SI INTRECCIANO CON LA DIDATTICA.
di
Intensa è stata nel suo complesso l'attività didattica, associata ai
progetti collaterali, svolta dalle tre
Scuole di Limina nel corso dell'anno scolastico.
Materna, Elementare e Media,
le tre istituzioni scolastiche che
hanno l'obbligo a Limina di formare ed istruire i nostri ragazzi, non si
sono risparmiate nel corso dell'anno di fornire insegnamento dentro
e fuori l'orario ufficiale delle lezioni.
Nonostante le polemiche iniziali, che hanno soprattutto investito la locale Scuola Elementare a
causa della consueta contrazione
dell'organico del personale docente, il bilancio delle attività dei vari
ordinamenti scolastici è da considerarsi positivo.
I programmi ministeriali sono
stati integralmente svolti senza tralasciare, anche per quest'anno, le
svariate attività collaterali che si
sono intrecciate con la didattica.
Abbiamo visto pertanto i nostri
giovani, al solito, partecipare a
concorsi, visite guidate, manifestazioni comprensoriali sportive e
culturali.
Le nostre Scuola hanno aderito
alla settimana dei Beni Culturali
svoltasi nel comprensorio Jonico
dal 7 al 15 Ottobre 2000 a cura
dell'Archeoclub del comprensorio. Si sono regolarmente svolte le
elezioni del Sindaco e del
6
FILIPPO
RICCIARDI
(*)
7 Giugno 2001: l'intervento finale della Direttrice Didattica, Dott.ssa
Giovanna Campagna, a conclusione della recita "Biancaneve e i sette
nani", rappresentata dagli alunni della Scuola Materna.
Consiglio Comunale dei Ragazzi
con insediamento ufficiale avvenuto il 5 dicembre 2000 nell'aula
consiliare di Limina: il nuovo
Sindaco porta il nome di Filippo
Intellisano con una elezione plebiscitaria. Giorno 15 Dicembre 2000
alunni e insegnanti delle Scuole di
Limina hanno organizzato in
Piazza Marconi una manifestazione finalizzata alla raccolta di fondi
pro - Telethon, che sono stati destinati alla ricerca sulla distrofia
muscolare. Il 12 gennaio del corrente anno la Scuola Elementare di
Limina si è classificata al primo
posto nella settima edizione del
premio "Alessandro Micali", in
quanto premiata per un video e dei
copioni estrapolati da recite di
carattere religioso. Sempre la
Elementare il 15 marzo scorso ha
presentato nell'aula consiliare del
Palazzo Municipale un Cd-Rom
sul tema "Nutrirsi bene per crescere sani", che rientrava come partecipazione (Limina è alla seconda
esperienza) ad un Concorso bandito dalla Commissione Europea –
D.G. Salute e Protezione Consumatori, avente come oggetto:
"L'Alimentazione : come promuovere una dieta equilibrata". Il risultato: un documento su supporto
magnetico - multimediale contenente nozioni base su come combinare i cibi per una sana alimen-
☞
Limina Notizie
Attività Amministrativa e Notizie Demografiche
☞
tazione; il tutto esposto attraverso
una lezione autentica, a cura dei
giovani liminesi, sui cibi e sulle
proprietà nutritive degli stessi. A
seguire, la Nona edizione delle
Miniolimpiadi, svoltasi il 18 e 19
Maggio u.s. che ha visto i nostri
giovani partecipare insieme ad
altre 18 scuole del comprensorio
portando a casa varie medaglie. La
Media si è nuovamente entusiasmata con la estemporanea di
Pittura dal titolo: "Il Territorio e
l'Emigrazione". È stato espletato
con rigore, inoltre, il progetto di
"Educazione alla salute" a cura
sempre della Media. Per finire, le
visite guidate che hanno dato la
possibilità ai giovani scolari di
conoscere paesi come San Marco
d'Alunzio, Tindari e Capo d'Orlando e le numerose recite che
hanno riempito momenti importanti come il Natale e la chiusura
dell'anno scolastico. Ma ci vogliamo soffermare per un attimo sulla
Scuola Materna, che anch'essa ha
svolto un'attività piena di eventi
che hanno affiancato l'offerta formativa.
Il lavoro didattico è stato impostato essenzialmente su dei percorsi per "campi di esperienza" i cui
contenuti e obiettivi sono presenti
in ogni attività. Detti percorsi, che
mirano a promuovere la formazione integrale della personalità dei
nostri bambini col fine di renderli
liberi, responsabili e partecipi nel-
la Società, sono stati attuati per
"mappe concettuali" attraverso un
elemento mediatore, la tartaruga
"Rughetta". Un'azione educativa
programmata con dovizia che
tiene conto dell'ambiente socioculturale in cui opera la Scuola. Ed
i progetti sono stati davvero tanti:
Arcobaleno, Educazione alla Salute, Educazione Stradale, Lettura
e Continuità. Il tutto coronato da
un'opera di drammatizzazione
programmata per fine anno scolastico: "Biancaneve e i sette nani".
Un'attività educativa intensa,
quella dell'anno scolastico 2000 2001, che pone ancora una volta
le nostre Scuole al centro di ogni
attività di Limina.
– (*) Vice Sindaco
SONO VENUTI ALLA LUCE......
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1)
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Antonino ....................
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Emanuele ....................
Maria Chiara ..............
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Alfia Rosaria ....
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Eugenio G. ......
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Cateno ............
Francesco ........
Sebastiano ......
Sebastiano ......
Antonino S. ....
Fallone ..............
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Cannavò............
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Toscano ............
Niosi ................
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Limina Notizie
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Il monumento a Bolivar
ed un meeting sull'emigrazione
di
All'inaugurazione del Monumento dedicato all'Emigrante, avvenuta lo scorso 15 ottobre a Limina,
seguirà quella del mezzo busto di
Simon Bolivar programmata per il
prossimo Mese di Agosto.
Si ricorderà che Limina, paese
con poco più di mille Cittadini residenti ubicato nell'entroterra della
Valle d'Agrò sulla costa Jonica, è un
centro ad alto tasso di Emigrazione.
Un esercito di altrettanti 1000 iscritti all'A.I.R.E. e sparsi nel mondo:
Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Portogallo, Spagna, Svezia e
Svizzera, per l'Europa; Argentina,
Brasile, Canada, Ecuador, U.S.A. e
Venezuela, per le Americhe; Australia per l'Oceania. Il flusso maggiore
di tale fenomeno sociale ha reso
protagonista una nazione del sud
America, il Venezuela. Molti sono i
FILIPPO
RICCIARDI
(*)
liminesi residenti laggiù nel paese
caraibico e tra questi quasi nessuno
ha mai smesso di pensare alle proprie origini, alla propria terra, pur
rimanendo ancorato al paese latinoamericano. A Limina frasi del tipo
"Donde va......Que pasa......Ma
claro" sono di ordinaria amministrazione vista la massiccia presenza di
Liminesi ex emigranti, nati e, ancora, sposati in Venezuela. Si potrebbe
anche parlare di contributo culturale come logica conseguenza di tale
movimento migratorio che profonde
le tradizioni locali con i costumi
all'ambiente dell'altra "patria". Gli
ingredienti, credete, sono forti così
come lo è il legame tra i liminesi,
Limina ed il paese scoperto prima da
Cristoforo Colombo e poi liberato da
Simon Bolivar.
Da alcuni mesi un folto gruppo di
connazionali Liminesi residenti in
Venezuela ha scelto di costituirsi in
Associazione che, fra l'altro, ha
come principale scopo sociale quello di tenere saldo il cordone ombelicale con Limina, e che ha chiesto
formalmente al Comune di Limina
di potere collocare una statua raffigurante il gen. Bolivar nella piazza
che in paese porta giusto il nome di
Venezuela.
Quindi il "rilancio" dell'Amministrazione Comunale - Assessorato
Beni Culturali ed Emigrazione - che,
nel quadro delle manifestazioni estive 2001, ha inteso programmare il 1°
Meeting sull'Emigrazione che dovrà
affrontare come tema "La nuova condizione dell'emigrato ed il richiamo
☞
San Felipe - Yaracuy - Venezuela - 10 Gennaio 2001 - Incontro del Vice Sindaco, Filippo Ricciardi, con il
Governatore Eduardo Lapi (5° da sinistra) presso il "Palacio de la Gobernacion" di San Felipe.
(Foto: Archivio Gobernacion Yaracuy).
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Limina Notizie
Breve biografia di Simon Bolivar, "El Libertador"
di
PIETRO
SAGLIMBENI
I popoli americani lo riconoscono con l'appellativo di "El
Libertador", conferitogli dal Parlamento del Venezuela, al quale però
Bolivar diceva di preferire quello di "Cittadino", perchè "il primo proviene dalla guerra ed il secondo dal diritto".
La vita pubblica di Simon Bolivar ha una durata di venti anni,
durante i quali, muovendosi su un territorio enorme (5 milioni di chilometri quadrati) spesso inesplorato e con poca popolazione, riuscì a
portare i suoi ideali di indipendenza, democrazia, giustizia, uguaglianza e progresso.
Nasce a Caracas nel 1783 e, come Lui stesso afferma, la sua carriera comincia nel 1810 con un discorso davanti la "Società
Patriottica", in seguito all'occupazione napoleonica della Spagna; e
già da allora lascia in eredità frasi indelebili: "Cosa ci importa se la
Spagna vende i suoi schiavi a Bonaparte o li conserva se si decide a
essere liberi? Per i grandi progetti ci vuole calma! Trecento anni di
Simon Bolivar.
calma non bastano?".
La tenacia spettacolare di Bolivar riesce a liberare dall'impero
Spagnolo e farne repubbliche libere e democratiche la Bolivia (che porta il suo nome), il Perù, l'Ecuador, la
Colombia, il Panamà, parte del Cile ed il Venezuela.
Abolisce la schiavitù e si preoccupa di dare a queste nuove Nazioni, costituzioni democratiche, attingendo alle fonti greco - romane, oltre che allo "Spirito delle Leggi" di Montesquieu ed al "Contratto sociale" di
Rousseau.
Il "Libertador" sa bene che essere indipendenti non fa automaticamente liberi; che per esserlo bisogna
volerlo e sentirlo quale Cittadino di una Repubblica.
Il suo messaggio era valido allora, e lo è tutt'ora, nel mondo: "Moral y luces son los polos de una
Repubblica, moral y luces son nuestras primeras necesidades".
"La morale ed il sapere sono i poli di una Repubblica, la morale ed il sapere sono le nostre prime necessità".
☞
del paese d'origine. Ipotesi di scambi
culturali e promozionali". La macchina organizzativa in tal senso ha
già mosso i suoi primi passi. Il programma, che è in corso di elaborazione, prevede il totale coinvolgimento delle locali istituzioni scolastiche, di varie associazioni di categoria, di Ambasciate e sedi Consolari, della Regione Sicilia, di varie
personalità, dei nostri concittadini
residenti all'estero e tra questi il
Governatore della Regione Yaracuy
del Venezuela, il liminese Eduardo
Lapi che dovrà inaugurare il mezzo
busto di Simon Bolivar.
In tale ottica si inquadra la visita
fatta dallo scrivente di questo servizio,
nella sua qualità di Assessore Comunale all'Emigrazione di Limina,
che proprio lo scorso Aprile si è recato
nel palazzo della Regione Yaracuy che
ha sede nella città di San Felipe in
Venezuela. In tale circostanza lo stesso "ambasciatore" del Sindaco Bartolotta, ha instaurato con il Governatore
Lapi un rapporto di cordialità ed amicizia a nome della popolazione
Liminese riuscendo ad incassare, con
tanto di bollo e firma, un SI all'invito di
partecipazione del "1° Meeting Liminese sull'Emigrazione", che il Sindaco
stesso gli aveva inviato via e-mail.
Leggere testualmente nella nota di
riscontro del Lapi frasi del tipo......"Orgoglioso delle origini che
mi legano al Popolo di Limina e a molti liminesi che ho avuto il piacere di
conoscere personalmente"...... riempie di soddisfazione l'Amministrazione Comunale liminese che freme
di preparativi per la buona riuscita
della Manifestazione estiva dedicata
in gran parte agli Emigranti.
– (*) Vice Sindaco
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Limina Notizie
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"Nino" Siligato
Medaglia d'Oro al Valor Militare
di
Il 28 gennaio 2001, organizzata dalla Sezione "Anpi" di La
Spezia, si è svolta una manifestazione in onore di partigiani caduti.
Alle ore 9.00 è stato inaugurato, a Codolo di Zeri, un cippo ai
caduti partigiani della Brigata
"Centocroci".
A perenne ricordo della medaglia d'oro Antonino Siligato
"NINO", e partigiani italiani e russi.
Il partigiano Nino Siligato.
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PAOLO
SAGLIMBENI (*)
Alle ore 10.30 a Patigno di Zeri
si è svolta la cerimonia di apposizione della lapide in bronzo (realizzata nelle fonderie dell'arsenale della Marina Militare) in onore
della Medaglia d'oro al Valor
Militare Antonino Siligato, "Nino".
Gli onori sono stati resi da un
picchetto della Marina Militare
alla presenza dell'Ammiraglio
Manlio Galliccia, Comandante in
Capo del dipartimento dell'Alto
Tirreno.
Erano presenti il nipote di Nino
Siligato, Filippo, e, in rappresentanza del Comune di Limina, lo
scrivente nella sua qualità di
Presidente del Consiglio Comunale, che ha portato il saluto del
Sindaco e dei Cittadini di Limina.
Nino Siligato era nato a Limina
il 3 Dicembre 1920, da Giuseppe
e Carmela Coglitore, "nella casa
posta in Via Giudecca", ed aveva
altre tre sorelle: Nunziata, Carmela e Concetta.
Trascorse l'infanzia a Limina,
seguì gli studi ginnasiali in collegio a Catania e allo scoppio del 2°
conflitto mondiale partì per il servizio di leva nella Marina Militare.
L'otto settembre 1943 era marinaio a La Spezia, con il grado di
Sergente nocchiero, imbarcato
sulla nave "Vespucci" ; sfuggì ai
tedeschi e si unì con molti giovani
alle formazioni partigiane che
Nino Siligato in uniforme da
marinaio.
agivano sull'Appennino ligure e
nell'alta Lunigiana.
Partecipò, al comando di una
squadra, a diverse azioni di sabotaggio, e - per il coraggio dimostrato - venne prescelto da Gordon Lett (Comandante delle Forze
alleate) per azioni sempre più
audaci.
Morì il 17 gennaio a Codolo, di
ritorno da una missione, dopo
essersi assicurato di aver posto in
salvo i componenti della sua
squadra e mentre si accingeva ad
accorrere in aiuto di un gruppo di
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partigiani che stava per essere
sopraffatto dal fuoco del nemico.
La motivazione
della Medaglia d'Oro
"Dopo l'8 Settembre 1943 fu
tra i primi ad intraprendere la lotta
partigiana divenendo combattente di terra come lo era stato sul
mare.
Assunto il comando di un plotone partigiano, trascinò i suoi
uomini in epiche gesta che cinsero la sua fronte con l'aureola dell'eroismo.
Prescelto per una audace azione di collaborazione con i paracadutisti alleati, la portava a termine
senza esitazione benchè febbricitante e, mentre con i suoi compa-
Nino Siligato con due amiche
a La Spezia.
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Limina Notizie
gni era sulla via
del ritorno, veniva attaccato di
sorpresa da forze nazifasciste.
Cadeva mortalmente colpito
nel
generoso
tentativo di portare aiuto a un
gruppo di partigiani che era per
essere sopraffatto dal nemico.
Magnifico esempio di valore, di ardimento
e di abnegazione.
Codolo
di
Pontremoli, 20
Gennaio 1945".
La scopertura
della lapide in
Suo onore a Codolo e Patigno di
Zeri dimostra:
28 Gennaio 2001 – Codolo – Patigno di Zeri (MS): il
– eterna la me- Presidente del Consiglio Comunale di Limina, Rag.
moria di que- Paolo Saglimbeni, in rappresentanza della nostra
sto Siciliano Comunità, davanti al cippo che ricorda le eroiche
che sacrificò gesta del nostro Concittadino Nino Siligato.
se stesso per
la libertà d'Italia e, sono certo, gono vivo il suo esempio, ed in
servirà "a fare uscire dal limbo particolare l'On. Antonio Varese,
della conoscenza i Cittadini di che fortemente ha voluto affidare
Limina, in particolare quando alla storia il ricordo e la memoria
provano a spolverare la memo- di un nostro Concittadino, "araldo
ria di Nino Siligato", come di libertà" ed eroe della lotta di
scrisse Sebastiano Saglimbeni liberazione, e di invitare l'Amnella prefazione del libro: ministrazione Comunale tutta a
"Storia di un Partigiano".
dare un segno tangibile attraverso
– come ancora oggi a La Spezia l'organizzazione di una manifericordano un "fiero Siciliano stazione, con l'apposizione di
che cadde tingendo di rosso la una stele per Nino Siligato, geneneve di Codolo".
roso figlio della terra di Limina.
Nella chiusa di questo breve
intervento mi corre l'obbligo di
ringraziare tutti coloro che a La – (*) Presidente
Spezia lo hanno conosciuto e tendel Consiglio Comunale.
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"Limina Calcio" salva ai play out
di
ALBINO
Col fiato sospeso fino all'ultimo
gara dei play out la Società
Sportiva "Limina" ha raggiunto
l'obiettivo di tenere la posizione:
rimanere in prima categoria dilettanti.
Un campionato sofferto, quello
della stagione calcistica appena
conclusasi, che ha visto la squadra
barcollare fino alla fine, ma che al
contempo è stata premiata dalla
tenacia e dalla costanza dei dirigenti (con in testa il Presidente
Nunzio Miano) e dall'intero parco
dei giocatori.
Il ritorno del calcio a Limina ha
portato molto entusiasmo tra i
Liminesi e, soprattutto, tra i più giovani che non si sono risparmiati di
seguire la squadra in casa e fuori
SAGLIMBENI (*)
dalle mura amiche. La Società ha
pagato quest'anno lo scotto della
lunga inattività, peccando quasi
sempre di inesperienza ed ingenuità. I risultati ottenuti non soddisfano certamente i Liminesi che
devono pur tuttavia capire la situazione di grande disagio in cui versa
la compagine sportiva alla luce di
quelle che sono le situazioni di
reale difficoltà soprattutto di carattere operativo.
La squadra, sciupona nel girone
di andata, ha dovuto rimboccarsi le
maniche nelle gare di ritorno operando talvolta delle rimonte proibitive che hanno consentito di potere
tornare a galla con due gare in più,
quelle dello spareggio con l'Aci
Bonaccorsi, Società dell'hinterland
catanese.
In parallelo sono stati disputati
anche i campionati giovanili
(Juniores ed Allievi) con notevole
dispendio di energie per i neo soci
del "Limina".
Ma, adesso si guarda al futuro
con un briciolo di ottimismo, facendo tesoro degli errori commesi
in questa stagione al fine di migliorare tutti i comparti con ambizioni di medio - alta classifica
per l'anno prossimo.
I dirigenti colgono l'occasione di
ringraziare in queste pagine tutti i
liminesi per il generoso contributo
che hanno dato alla "S.S. Limina"
con un particolare riguardo agli
emigranti che con il loro sostegno
economico hanno collaborato alla
rinascita del calcio Liminese.
– (*) Assessore Comunale
La "S.S. Limina" che ha disputato quest'anno il campionato di calcio dilettanti 1ª Categoria - Girone "D".
(Foto: Giuseppe Occhino).
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A m a r c o r d
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A r t i g i a n a t o
Limina Notizie
Com'eravamo......
Anni ’30 - Corso di taglio a Limina.
(Riproduzione fotografica: Giuseppe Occhino).
Mestieri scomparsi
Sistema di lavorazione per ottenere " i cucciari " .
(Foto: Angelo Saglimbeni).