Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "L.G.M. Columella" 73100 LECCE - Via S. Pietro in Lama - Tel. 0832359812 - Fax 0832359642 Internet: www.istitutocolumella.it E-mail: [email protected] ESAME DI STATO Anno scolastico 2014/2015 Classe 5^ Sezione A TECNICO DEI SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERA Articolazione SALA/BAR E VENDITA Documento del Consiglio di Classe Art. 5 D.P.R. 323/98 FIRME DOCENTI E DIRIGENTE SCOLASTICO Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 2 SOMMARIO 1. Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica……………………………………………………….………..…4 2. Elenco Alunni con indicazione della provenienza e crediti scolastici……………………………………….…………..…4 2.1 Presentazione della classe……………………………………….………..………………………………………………………………4 3. Missione e visione dell’istituto..………………………………………………………………………………………………………………6 3.1 PECUP………………………………………………………………………………………………………………………………………..……….6 3.2 Profilo del diplomato…………………………………………………………………………………………………………………………7 4. Competenze chiave di cittadinanza………………………………………………………………………………………………………..9 5. Competenze degli insegnamenti dell’area generale e matrice delle competenze……………………….…………9 6. Competenze degli insegnamenti dell’area di indirizzo e matrice delle competenze……………………….……10 7. Metodologie e strumenti didattici utilizzati………………………………………………………………………..…….…………11 7.1 Metodologia 7.2 Strumenti 7.3 Rapporti con le famiglie 7.4 Modalità di recupero 8. Strumenti di verifica………………………………………………………………………..…….………………………………………………11 9. Valutazione………………………………………………………………………..…….…………………………………………..…….…………12 10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico……………..…….…………………………………………..…….…..………13 11. Unità di apprendimento interdisciplinare realizzata……………..…….…………………………………………..…….….14 12. Unità di apprendimento disciplinari realizzate……………..…….…………………………………………..…….…………..18 12.1 Italiano……………..…….…………………………………………..…….………….……………………………………..………………..18 12.2 Storia……………..…….…………………………………………..…….………….……………………………………..…………………..22 12.3 Inglese……………..…….…………………………………………..…….………….……………………………………..…………….…..24 12.4 Francese…………..…….…………………………………………..…….………….……………………………………..………………...27 12.5 Matematica……..…….…………………………………………..…….………….……………………………………..…………….…..28 12.6 Diritto e tecniche amministrative….………………..…….………….……………………………………..……………….….31 12.7 Scienza e cultura dell’alimentazione………………..…….………….……………………………………..…………….…….34 12.8 Laboratorio di sala/bar e vendita….…………………..…….………….……………………………………..……….………..36 12.9 Laboratorio di enogastronomia………..…….………….……………………………………..…………………………………..37 12.10 Scienze motorie e sportive….….………………………..…….………….……………………………………..………………..38 12.11 Religione cattolica..…………………………………………..…….………….……………………………………..………………..41 13. Alternanza scuola/lavoro…………………………………..…….………….……………………………………..………………..…….42 14. Partecipazione a progetti e attività curriculari ed extracurriculari………………………………..……………….…..45 15. Partecipazione a viaggi di istruzione e visite guidate……………………………………………....…………………….…..45 Allegati 1. Griglie di valutazione della prima prova scritta 2. Testo della simulazione della seconda prova scritta 2.1 Griglia di valutazione della seconda prova scritta 3. Testo e griglia di valutazione della simulazione della terza prova scritta 4. Ipotesi di griglia di valutazione del colloquio Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA Religione Mazzotta Carlo Si No Si Italiano/Storia Romano Gabriella No Si Si Matematica Bortone Emma No No Si Lingua Inglese Luperto Maria Rosaria No Si Si Lingua Francese Potì Laura No Si Si Tecniche Amministrative delle Strutt. Ricettive Scienza e cultura dell’Alimentazione Lab. di Servizi Sala/Bar e Vendita Lab. di Servizi Enogastronomici Scienze Motorie e Sportive Greco Paola No Si Si Serra Amedeo No Si Si Micello Romana No No Si Merola Giovanni No No Si Barbetta Adele No Si Si ELENCO ALUNNI CON INDICAZIONE DELLA PROVENIENZA E CREDITI SCOLASTICI COGNOME E NOME BERGAMO GIOVANNI CALO’ VANESSA COLUCCI UMBERTO DE LUCA VANESSA DE MATTEIS MATTIA GRECO STEFANIA MANGIA ALESSIO MENDRANO DEBORA PUSCIO NICHOLAS QUARTA ALESSANDRO QUARTA ISMAELE TORALDO MARTINA ZUCCARO MARCO Provenienza (indicare se provengono dalla classe precedente, da altri indirizzi, da altro istituto) IV A IV A IV A IV A VA IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A 3° ANNO 4° ANNO 4 4 4 3 4 5 3 6 5 5 4 4 3 3 4 4 4 4 6 3 6 5 5 3 5 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V A settore Servizi Sala/Bar e Vendita si è costituita nel terzo anno del ciclo di studio dall’unione di allievi provenienti da diverse classi seconde. Attualmente è composta da 13 studenti (5 F e 8 M) di cui 1 che ripete per la seconda volta la classe quinta, in quanto non ammesso all' Esame di Stato del precedente anno scolastico. Nel corso degli anni il nucleo originario ha subito varie modifiche a causa di ripetenze, abbandoni, trasferimenti da e in altre classi. Nell’ultimo biennio ha fruito di una sostanziale continuità didattica ad eccezione di alcune discipline (Religione, Matematica, Lab. Sala/Bar e vendita e Lab. Enogastronomico). Sotto l’aspetto prettamente comportamentale, i ragazzi hanno in genere ricercato il dialogo reciproco e Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 4 con gli insegnanti, instaurando rapporti interpersonali buoni e corretti, consentendo lo svolgimento delle attività didattiche in un clima sereno, tranquillo e talvolta partecipativo, hanno dimostrato correttezza non solo formale, evidenziando di aver raggiunto nel loro percorso scolastico dati apprezzabili quali il rispetto per l’altro e quello per l’ambiente scolastico, la solidarietà e lo spirito di collaborazione nonché la capacità di rispettare le regole. Dal punto di vista didattico, la situazione della classe, seppur non numerosa, è eterogenea sia per le abilità di base, sia per quanto attiene al senso di responsabilità e al desiderio di affermazione ed autorealizzazione; ciò ha comportato, da parte del Consiglio di Classe, un puntuale lavoro di recupero tendente ad uniformare il livello di qualità dell’impegno e delle prestazioni e la continua sollecitazione ad una assidua frequenza alle lezioni, condizioni indispensabili per una prosecuzione regolare e produttiva dei programmi. All’inizio dell’anno scolastico, il Consiglio di Classe ha proceduto ad individuare i livelli di partenza che, nel complesso, si sono rivelati mediocri, causa carenze nella preparazione di base, brevi tempi d’attenzione, impegno e partecipazione, studio ed applicazione domestica non sempre costanti e soprattutto, per alcuni di loro, numerose assenze, entrate in ritardo o uscite anticipate a causa dei trasporti. Tutti i docenti, quindi, hanno improntato la loro azione didattica nel sensibilizzare gli alunni a migliorare qualitativamente e quantitativamente l’impegno nello studio dei vari contenuti culturali e le loro prestazioni scolastiche in modo da renderli potenzialmente idonei ad affrontare il mondo del lavoro. Le attività didattiche realizzate sono state il più possibile adattate alle potenzialità di ciascuno e poiché nel corso del primo trimestre sono emerse diverse insufficienze, i programmi sono stati svolti con tempi più lunghi ed in particolare sono state attivate attività di recupero per ogni disciplina, in applicazione con quanto deliberato dal collegio dei docenti, per far sì che gli alunni colmassero le loro lacune. L’impegno, soprattutto nel pentamestre, è stato più assiduo e pertanto alcuni studenti, grazie ad un lavoro serio e responsabile ed alla partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo, hanno nel complesso migliorato la loro preparazione, ciascuno secondo i propri livelli di partenza. Per altri, invece, l’impegno è stato alterno e piuttosto superficiale, finalizzato alle verifiche o al recupero di valutazioni insufficienti. Al contrario operativa e costante è stata la disponibilità alle proposte didattiche e ad attività facoltative organizzate dalla scuola, attinenti soprattutto la pratica professionale, infatti per quanto riguarda le competenze professionali, la maggior parte degli alunni ha evidenziato una buona padronanza delle competenze e delle capacità di base, confermata ampiamente dalle esperienze di alternanza scuola/lavoro che sono state positive e proficue per la maggior parte degli studenti. A tal proposito, va anche sottolineata la partecipazione della classe alla giornata “Open day” organizzata dall’Istituto come prodotto finale di una Unità di apprendimento interdisciplinare sviluppata dal Consiglio di Classe. Le attività extrascolastiche poste in essere e le esperienze di alternanza scuola/lavoro sono state molto apprezzate, perché hanno offerto agli alunni strumenti diversi, ma ugualmente importanti per la loro affermazione personale e professionale. Sono stati realizzati incontri mirati all'orientamento professionale e universitario, uscite didattiche. Sul piano della formazione culturale, quindi, si può concludere che, tenuto conto dei livelli di partenza, delle peculiari potenzialità, dei modi di apprendimento, delle attitudini degli alunni e di tutti gli elementi utili alla valutazione, le conoscenze e le competenze acquisite risultano nel complesso sufficienti: un gruppo più ristretto, con serietà e costanza nell’impegno scolastico, ha sviluppato discrete o, in alcuni casi, buone capacità nell’elaborare collegamenti tra le materie, esprimendo al meglio conoscenze e competenze acquisite; i più esprimono sufficiente conoscenza dei contenuti anche se non criticamente elaborati, per altri invece il profitto, in alcune materie, a tutt’oggi, non risulta pienamente positivo e la preparazione è superficiale. Le discipline della I, della II e della III prova scritta sono state oggetto di attività di simulazione e le verifiche proposte sono state modulate sulle tipologie previste dall'Esame di Stato. In particolare si è fatto riferimento all’art. 10 del regolamento recante le norme per lo svolgimento della seconda prova scritta e relativamente alla prova pluridisciplinare, il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno scegliere Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 5 la tipologia mista B + C, in quanto meglio rispondente allo stile cognitivo degli studenti; per lo svolgimento è stato assegnato un tempo di minuti 90. Tutte le prove suddette sono state corrette utilizzando le griglie di valutazione adottate durante l’anno scolastico e allegate al presente documento; una seconda simulazione di terza prova è prevista per il 21/05/2015 e quella di prima prova per il 27/05/2015. MISSIONE E VISIONE DELL’ISTITUTO Missione dell'Istituto è offrire un'opportunità e una prospettiva di formazione, educazione e istruzione di piena cittadinanza a tutti gli allievi, anche a coloro che si iscrivono senza fiducia, in attesa solo di superare l'età dell'obbligo. Questo Istituto combatte la dispersione scolastica, piaga del nostro Paese, e crea le migliori condizioni per far continuare gli studi, anche a ragazzi che, pur in condizioni di disagio, nutrono passioni e speranze, a ragazzi più problematici e oppositivi, che più insistentemente e duramente interpellano l'istituzione scolastica, inducendola a riconoscere l'urgenza dei loro bisogni. In questo quadro, l'Istituto risponde alle esigenze e alle vocazioni del territorio per l'agricoltura di qualità, la difesa delle tipicità e biodiversità, l'accoglienza enogastronomica e turistica in tutta la profondità di una cultura millenaria. Tutto questo si traduce in opportunità che la scuola permette di cogliere, formando figure tecniche e professionali in grado di: • operare in un'ottica di business-oriented, di marketing, di managerialità per affrontare le sfide dello sviluppo locale basandosi sulla valorizzazione di ciò che questo territorio può esprimere. • affinare le tecniche di produzione agricola orientando i processi produttivi in maniera da tutelare la biodiversità e valorizzare l'originalità dei prodotti tipici locali. • interpretare stili e tradizioni gastronomiche nazionali ed internazionali, sapendo altresì proporre e rivisitare piatti tipici locali, assicurando il rispetto della sicurezza alimentare ed in un'ottica di 'Healty nutrition”. • gestire tecniche e processi di controllo della produzione e trasformazione dei prodotti in un ottica di salvaguardia della sicurezza alimentare, del rispetto dell'ambiente per uno sviluppo sostenibile. • gestire le attività di accoglienza e promuovere il territorio valorizzandone le bellezze artistiche e paesaggistiche. Visione L' Istituto è impegnato nella costruzione continua di un percorso formativo in cui lo studio e le esperienze di lavoro si alternino nel corso di tutto l'anno scolastico, integrandosi e sostenendo la motivazione degli studenti. Questa scuola aspira all'inclusività, nell'organizzazione di tutti i supporti interni ed esterni per fronteggiare le difficoltà oggettive che si trovano nella gestione delle classi, specialmente quelle iniziali. In tale visione di scuola, determinante è la consapevolezza che il raggiungimento degli obiettivi formativi richiede: • empatia verso il discente, inteso non come oggetto da cui ottenere prestazioni ma come soggetto inedito; • creatività didattica nella costruzione delle attività del curricolo e metodo dell'insegnamento in grado di rinnovarsi e adattarsi agli allievi e alle classi; • amore per ciò che si insegna (studium= conoscenza e passione). PECUP (profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del percorso di studi, così come definito dal D.P.R. del 15 marzo 2010, n. 87, All. A, che richiama quanto stabilito dal D.P.R. 17 ottobre 2005, n. 226 all.A) Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 6 “ Dopo aver frequentato il secondo ciclo, grazie anche alle specifiche sollecitazioni educative recepite lungo tutto il percorso d’istruzione e formazione professionale, gli studenti sono posti nella condizione di: - - Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini, capacità; Risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana personale; Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali; Concepire progetti di vario ordine, dall’esistenziale al pratico; Decidere in maniera razionale tra progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti dello scarto possibile tra intenti e risultati e della responsabilità che comporta ogni azione o scelta individuale; Utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo; Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e internazionale; Esprimersi in italiano, oralmente e per iscritto, con proprietà e attraverso schemi sintattici argomentativi, logici, espressivi; Leggere e individuare nei testi i dati principali e le argomentazioni addotte; Coltivare sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario; Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici; Individuare nei problemi la natura, gli aspetti fondamentali e gli ambiti; Riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioni; Avere memoria del passato e riconoscerne nel presente gli elementi di continuità e discontinuità nella soluzione di problemi attuali e per la progettazione del futuro.” PROFILO DEL DIPLOMATO (definito dall’istituto in relazione al PECUP, alle peculiarità territoriali e al curriculum della scuola) Il percorso formativo si propone le seguenti finalità: - utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; - padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; -individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri; - utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale; -compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi di studio e di lavoro lungo tutto l'arco della vita nella prospettiva dell'apprendimento permanente; -partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore servizi II profilo del settore dei servizi si caratterizza per una cultura che consente di agire con autonomia e responsabilità nel sistema delle relazioni tra il tecnico, il destinatario del servizio e le altre figure professionali coinvolte nei processi di lavoro. Tali connotazioni si realizzano mobilitando i saperi specifici e Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 7 le altre qualità personali coerenti con le caratteristiche dell'indirizzo.Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: - riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali; - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; - essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; - sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; - svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; - contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio; - applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; - intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità. Profilo professionale Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. In particolare è in grado di: • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, ei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità • organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio • comunicare in almeno due lingue straniere • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizicon il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia” “Servizi di sala e di vendita” “Accoglienza turistica” Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione,erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici. A conclusione del percorso quinquennale il Diplomato nelle relative articolazioni“Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: • Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico,merceologico, chimicofisico, nutrizionale e gastronomico Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 8 • Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche inrelazione a specifiche necessità dietologiche • Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda deimercati, valorizzando i prodotti tipici COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti,stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. COMPETENZE DEGLI INSEGNAMENTI DELL’AREA GENERALE E MATRICE DELLE COMPETENZE Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici Stabilire i collegamenti tra le tradizioni storiche e culturali delle realtà locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro Utilizzare la lingua inglese e la lingua francese per scopi comunicativi, utilizzare i Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Tutte le discipline Italiano Storia Religione Inglese 9 linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali Utilizzare il linguaggio e i modi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo Francese Italiano Matematica T.A.S.R. S.C.A. Storia Matematica T.A.S.R. S.C.A. Tutte le discipline T.A.S.R. S.C.A. Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia T.A.S.R. Tutte le discipline COMPETENZE DEGLI INSEGNAMENTI DELL’AREA DI INDIRIZZO E MATRICE DELLE COMPETENZE Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico - alberghiera Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia T.A.S.R. Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia Italiano Inglese Francese Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia Italiano Storia Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia T.A.S.R. S.C.A. Lab. Sala/Bar Lab. Enogastronomia T.A.S.R. 10 METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI METODOLOGIA Lezione frontale Lezione dialogata Elaborazione di schemi/mappe concettuali Relazioni su ricerche individuali e collettive Problem-solving Brainstorming STRUMENTI Libri di testo Software didattici Registratore audio Dispense Videoproiettore Attività di laboratorio RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Incontri collegiali scuola-famiglia Ora mensile di ricevimento Convocazione in casi particolari MODALITÀ DI RECUPERO In applicazione con quanto deliberato dal collegio dei docenti, e nell’ottica di rispondere in modo efficace ed efficiente ai bisogni degli studenti, il recupero, dopo la conclusione del 1° trimestre è stato effettuato in itinere, soprattutto con azioni di recupero individuali. Le attività di recupero si sono concluse con le verifiche finali entro la metà del mese di febbraio. Ogni docente ha adottato gli strumenti che, nell’ambito della sua autonomia, ha ritenuto più efficaci ed idonei allo scopo. STRUMENTI DI VERIFICA Strumenti per le verifiche scritte produzione di testi questionari relazioni prove strutturate esercitazioni pratico-professionali Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Strumenti per le verifiche orali colloqui su argomenti disciplinari esercizi alla lavagna relazioni orali verifiche orali durante l’attività di laboratorio 11 VALUTAZIONE Criteri di valutazione: Rispetto dei tempi Impegno Capacità di collaborazione con gli altri Chiarezza espositiva Capacità organizzativa Efficacia del prodotto Apprendimenti: verifiche individuali con prove pratiche e/o scritte e verifiche orali Competenze: Osservazione degli alunni nelle fasi di lavoro condiviso. Contributo individuale allo svolgimento del lavoro (partecipazione) Condotta nei rapporti interpersonali interni al gruppo (valutazione delle dinamiche emotive ed interattive) Motivazione e impegno Autovalutazione di sé, del processo e del prodotto Le prove orali, scritte e pratiche/grafiche, sono state valutate secondo gli indicatori della tabella A, utilizzati anche per la formulazione dei livelli (tabella B) Tabella A PROVE ORALI SCRITTE PRATICHE INDICATORI DI VALUTAZIONE ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ conoscenza dell’argomento; comprensione; applicazione; analisi; sintesi; correttezza e precisione linguistica; elaborazione e/o rielaborazione. Rispondenza tra indicazioni fornite ed effettivo svolgimento comprensione dell’argomento; capacità di sviluppo e di approfondimento; chiarezza espositiva; coerenza argomentativa; correttezza formale e/o precisione linguistica; originalità nella rielaborazione. conoscenza degli strumenti di uso corrente individuazione e utilizzo corretto degli strumenti in relazione alla specificità della prova capacità e/o abilità nell’esecuzione individuazione, rilevazione e registrazione dei risultati interpretazione, valutazione e rielaborazione dei dati Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 12 Tabella B LIVELLO VALUTAZIONE NUMERICA I° LIVELLO II° LIVELLO III° LIVELLO IV° LIVELLO V° LIVELLO GIUDIZIO SINTETICO 10 9 8 7 ECCELLENTE OTTIMO BUONO DISCRETO 6 SUFFICIENTE 5 4 3 2 1 MEDIOCRE INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE La valutazione finale da parte del C.d.c. terrà conto del grado: A) di preparazione in ciascuna disciplina (obiettivi didattici) in relazione: metodo di studio conoscenza disciplinare uso e applicazione di tecniche e strumenti analisi, sintesi, rielaborazione delle conoscenze disciplinari B) di conseguimento degli obiettivi educativi con particolare riguardo a: senso di responsabilità capacità di relazione regolarità della frequenza comportamento impegno partecipazione interesse C) del voto di condotta CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Media dei voti Non valutato M=6 3^ classe 4^classe 3-4 4-5 5-6 3-4 4-5 5-6 5^classe Non ammesso 4-5 5-6 6-7 6-7 6-7 7-8 7-8 7-8 8-9 6<M ≤7 7<M≤8 8<M≤9 9< M<10 In presenza di una delle seguenti voci: -media superiore allo 0,50; - partecipazione documentata ad attività integrative; - crediti formativi idonei (**); - giudizio di moltissimo in religione; - giudizio di buono/ottimo nell’area di professionalizzazione allo studente è assegnato il punteggio più alto della rispettiva banda di oscillazione. (**)I crediti formativi: attività didattico culturali conseguite all’esterno coerenti con il corso di studi, attività socio-assistenziali, attività sportive ed altro, che siano state debitamente documentate o autocertificate, ritenute utili e previste dalle norme vigenti. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 13 UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE REALIZZATA Titolo Prodotti Food and Beverage Management for Open Day Elaborazione e documentazione delle fasi che costituiscono il processo e presentazione finale dell’evento Competenze assi • Utilizzare il patrimonio espressivo della lingua Italiana adeguandolo a diversi culturali ambiti comunicativi • Produrre testi di vario tipo • Utilizzare tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed algebrico • Utilizzare le lingue straniere per i principali scopi comunicativi ed operativi Competenze • Predisporre strumenti ed attrezzature in osservanza delle norme igienicoprofessionali sanitarie previste dalla normativa di riferimento • Apprendere le tipologie e le modalità di realizzazione di un banchetto o buffet • Utilizzare le conoscenze acquisite per la realizzazione di guarnizioni ad effetto Competenze di • Progettare cittadinanza • Comunicare • Collaborare ed interagire in gruppo • Risolvere problemi Abilità Conoscenze Pianificare il progetto tenendo conto dei diversi fattori: tempo, risorse, destinatari, obiettivi finali Organizzare e gestire le diverse fasi del processo, compresa la fase di pubblicizzazione dell’evento Dimostrare di saper interagire in un contesto di lavoro I ruoli professionali nei laboratori di gruppo,nel rispetto dei ruoli affidati e degli impegni assunti Saper usare la lingua Italiana in tutte le sue Linguaggio tecnico di settore potenzialità Tenere una relazione, un rapporto, una Aspetti rilevanti della comunicazione settoriale comunicazione in pubblico Produrre testi adatti a diverse situazioni e a diversi Modalità di organizzazione e struttura di un testo destinatari scritto Prendere appunti e redigere sintesi Fasi della produzione scritta Dimostrare di saper programmare costi riferiti Budget delle imprese ristorative: costruzione dello all’evento schema di riferimento Saper organizzare un menù secondo le linee guida per Linee guida per una sana alimentazione e calcolo una sana alimentazione nutrizionale e calorico Saper operare in contesti riferiti alla ristorazione Le innovazioni tecnologiche del settore produttivo collettiva e di banqueting (sottovuoto, sistema Cook & Chill) Valutare la programmazione del lavoro, organizzare il Il mondo del banqueting, caratteristiche, lavoro in funzione delle caratteristiche del servizio predisposizione degli spazi allestimenti idonei proposto, saper realizzare un buffet o banchetto in differenti contesti Rendere il testo prodotto in lingua Inglese Conoscenza della terminologia professionale in Inglese Utilizzare le funzioni base dei software più comuni per Excel, word, power point produrre testi e comunicazioni multimediali Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 14 Classe V A settore Sala e Vendita 40 Novembre - Gennaio Utenti destinatari Durata in ore Periodo di svolgimento Metodologia Lezioni frontali Lezioni dialogate Lavoro di gruppo Lezioni laboratoriali Strumenti Libri di testo Pubblicazioni di settore Laboratorio di sala/cucina Attrezzature professionali e divise Dizionari Aula multimediale Software, slides Valutazione Rispetto dei tempi Impegno Capacità di collaborazione con gli altri Chiarezza espositiva Capacità organizzativa Efficacia del prodotto PIANO DI LAVORO UDA Unità di apprendimento: Food and Beverage Management for Open Day Coordinatore: Prof.ssa Luperto Maria Rosaria Fasi Attività SPECIFICAZIONE DELLE FASI Strumenti Esiti 1 Inglese Presentazione dell’UDA Lezione frontale Agli studenti Divisione della classe in gruppi Assegnazione ruoli dei lavori ai gruppi ed ai singoli 2 Laboratorio di servizi di sala Il banqueting: Lezione frontale caratteristiche Libro di testo Progettazione ed analisi Siti Internet dell’organizzazione di un evento: il buffet . 3 Laboratorio di servizi di sala Allestimento della Sala: regole e attrezzatura necessaria 4 Scelta di un menù in Laboratorio di relazione al tipo di enogastronomia evento. Studio delle ricette Uso delle innovazioni tecnologiche del settore Condivisione del progetto e degli obiettivi Individuazione del compito/prodotto Comprensione dell’ importanza professionale del prodotto oggetto dell’UdA Pianificare un banchetto o un buffet per un evento Tempi Valutazione 1 ora Non prevista 4 ore Prova scritta o orale Lezione frontale Libro di testo Siti Internet Riviste di settore Individuare correttamente le attrezzature e la logistica per l’allestimento 4 ore Prova orale relativamente alla correttezza formale e professionale Lezione frontale Libro di testo Siti Internet Riviste di settore Realizzare il menù in base alle esigenze della clientela rispettando le caratteristiche organolettiche del prodotto 4 ore Questionario Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 15 produttivo (sottovuoto, sistema Cook & Chill) Analisi di una sana 5 Scienza e cultura cultura alimentare ed dell’alimentazio elaborazione tabelle ne nutrizionali Spiegazione orale Libro di testo Videoproiettore Riconoscimento dei valori nutrizionali nei piatti da realizzare, calcolo calorico dei piatti e confronto tra i dati in forma grafica 4 ore Verifica strutturata Progettazione di un evento compresa la predisposizione di un preventivo di spesa Analisi organolettica dei vini Riconoscere le richieste specifiche della clientela e saper proporre soluzioni idonee 4 ore Valutazione del prodotto 4 ore Prova scritta o orale Corretta esecuzione del compito assegnato Individuazione delle difficoltà/criticità nella realizzazione laboratoriale del buffet Produzione di un testo espositivo sia in forma verbale che scritta 4 ore Osservazione in laboratorio della realizzazione 4 ore Correttezza formale, orale e scritta Valutazione del prodotto Dizionario Laboratorio multimediale Produzione del testo in lingua 3 ore Laboratorio Attrezzature di sala e cucina Attività laboratoriale per l’allestimento del buffet Valutazione della conoscenza della lingua, al termine del lavoro di traduzione Osservazione della realizzazione 6 Tecnica Amministra tiva 7 Laboratorio di servizi di sala Analisi dei costi riferiti all’approvvigionamento Spiegazione orale Libro di testo Valutazione dei vini e delle bevande in base alla scelta del menù. Allestimento della Sala: regole e attrezzatura necessaria Spiegazione orale Libro di testo Siti Internet 8 Laboratorio di servizi di sala Simulazione in laboratorio Laboratorio Attrezzature di sala Realizzazione di un opuscolo cartaceo in cui si descrive l’operatività laboratoriale sperimentata, le specialità culinarie realizzate e offerte, ma soprattutto si presenta la nostra scuola Descrizione delle attività in lingua Conoscenza della terminologia in lingua straniera Simulazione in laboratorio Spiegazione orale Appunti delle varie fasi operative Laboratorio multimediale 9 Italiano 10 Inglese 11 Laboratorio di servizi di sala e enogastronomia 12 Tutte le discipline coinvolte Evento finale Sala Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Consapevolezza della modalità di svolgimento del compito: presentazione del prodotto 4h Efficacia comunicativa nella presentazione del prodotto 16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE Partecipazione alla realizzazione del progetto Molto partecipe Partecipe Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico L’allievo ha una buona comunicazione con i pari, socializza e interagisce attivamente riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Abbastanza partecipe L’allievo comunica facilmente con i pari, socializza e interagisce attivamente Poco partecipe L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume volentieri incarichi , che porta a termine con notevole senso di responsabilità Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume incarichi , che porta a termine con senso di responsabilità Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, e svolge gli incarichi assegnati. Nel gruppo di lavoro coopera solo in compiti limitati, che porta a termine solo se sollecitato Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e buona intuizione Usa strumenti e tecnologie con adeguata precisione. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, e intuizione Usa strumenti e tecnologie con sufficiente precisione. Risolve alcuni problemi tecnici con sufficiente manualità, e intuizione Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato Autonomia L’allievo dimostra un’ autonomia sempre adeguata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni L’allievo si dimostra autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni L’allievo dimostra una certa autonomia nello svolgere il compito, e nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato PROPOSTA DI VALUTAZIONE COMPLESSIVA Livello finale medio Corrispondenza ai voti raggiunto 1 - AVANZATO 9 / 10 2 – INTERMEDIO 7 /8 3 – BASE 6 4 - BASE NON RAGGIUNTO <6 Prof.ssa M. R. Luperto (Inglese) Coordinatore di classe Prof.ssa R. Micello (Laboratorio di Sala) Prof.ssa P. Greco (Diritto e Tecniche Amministrative) Prof.ssa M. G. Romano (Italiano) Prof. G. Merola (Laoratorio enogastronomico) Prof. A. Serra (Scienza e cultura dell’Alimentazione) Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 17 UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI REALIZZATE ITALIANO Prof.ssa MARIA GABRIELLA ROMANO Libro di testo Marta Sambugar - Gabriella Salà, Letteratura+ , vol. 3°, Dall’età del Positivismo alla letteratura contemporanea, La Nuova Italia Ore del curricolo: 4 settimanali UDA ITALIANO COMPETENZA N .1 - Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario, Diverse tipologie di testi scientifico, tecnico, storico Caratteri specifici essenziali dei diversi stili comunicativi in Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai relazione ai vari contesti di riferimento periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e della tecnologia COMPETENZA N. 2 - Produrre testi di vario tipo ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, Modalità di organizzazione complessiva di un testo, adatti a varie situazioni e diretti a diversi destinatari tecniche delle diverse forme di produzione scritta di vario Prendere appunti e redigere sintesi tipo: lettere, articoli, saggi, ricerche, relazioni, sintesi, commenti Fasi della produzione scritta Struttura di un testo scritto e analisi stilistica COMPETENZA N. 3 - Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria e artistica nazionale della seconda metà dell’ Ottocento ad oggi e del Medioevo, anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica, sapendo operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e Processo storico e tendenze evolutive della letteratura letteraria italiana dall’unità d’Italia ad oggi, in rapporto ai italiana dall’Unità d’Italia ad oggi, a partire da una selezione principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di di autori e di testi emblematici. riferimento. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione culturale nazionale nelle varie epoche. italiana e altre tradizioni culturali anche in prospettiva Significative produzioni letterarie e scientifiche anche di interculturale. autori internazionali. Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri paesi con riferimento al periodo studiato. UDA 1 TIPOLOGIE TESTUALI Discipline concorrenti Tutte Competenze n.1 e n.2 Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali Produrre testi di vario tipo Contenuti Saggio breve Analisi del testo UDA 2 ETA’ DEL POSITIVISMO Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Discipline concorrenti Storia, Lingue straniere, Materie di indirizzo 18 Competenza n.3 Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria europea della seconda metà dell’ Ottocento, anche con riferimento all’ evoluzione sociale, scientifica e tecnologica Contenuti L’Età Positivismo Il Positivismo e la sua diffusione Naturalismo e Verismo Testi letti ed analizzati: E. Zola, Osservazione e sperimentazione, da “Il Romanzo sperimentale”, L. Capuana, La confessione del marchese, da “Il Marchese di Roccaverdina” Giovanni Verga Vita e opere I principi della poetica verista Le tecniche narrative La visione della vita nella narrativa di Verga Testi letti ed analizzati: La Lupa da “Vita dei Campi” La famiglia Malavoglia da “I Malavoglia” L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni da “I Malavoglia” La morte di Gesualdo da “Mastro don Gesualdo” UDA 3 IL DECADENTISMO NELLA POESIA ITALIANA ED EUROPEA Discipline concorrenti Storia, Lingue straniere Competenza n.3 Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria europea dell’ Ottocento e Novecento, anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica Contenuti Il Decadentismo nella poesia italiana ed europea La cultura di massa e la crisi delle certezze Il simbolismo e il rinnovamento del linguaggio poetico La narrativa decadente: i romanzi dell’estetismo e il romanzo del 900 Testi letti ed analizzati: C. Baudelaire, Corrispondence C. Baudelaire, L’Albatro Gabriele D’Annunzio Vita e opere Il programma del superuomo da “ Le vergini delle rocce” Il verso è tutto da “Il Piacere“ Il ritratto di un esteta da “Il Piacere“ La pioggia nel pineto da “Laudi”. O.Wilde, La rivelazione della bellezza, da “ Il ritratto di D. Gray” F. Kafka, Il risveglio di Gregor da “La metamorfosi” Giovanni Pascoli Vita e opere La poetica del fanciullino e la visione del mondo La novità della poesia pascoliana Il simbolismo pascoliano e il “nido” Testi letti ed analizzati: Myricae E’ dentro noi un fanciullino…., da “Il fanciullino” I Canti di Castelvecchio Il tuono X Agosto Il lampo Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 19 Lavandare Nebbia UDA 4 Discipline concorrenti IL DECADENTISMO NELLA NARRATIVA ITALIANA ED Storia, Lingue straniere. EUROPEA Competenza n.3 Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria europea dell’ Ottocento e del Novecento, anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica Contenuti Il Decadentismo nella narrativa italiana ed europea Il Futurismo La nascita del Futurismo e i principi dell’ideologia futurista . Testi letti ed analizzati: Il Manifesto del Futurismo: lettura e commento di alcuni articoli F. T. Marinetti Il Bombardamento di Adrianopoli da Zang Tumb Tumb Luigi Pirandello Vita e opere La visione del mondo: il relativismo pirandelliano La poetica dell’umorismo Il contrasto tra Vita e Forma, tra Uomo e Maschera Testi letti ed analizzati: L’arte umoristica “scompone” “non riconosce eroi” e sa cogliere “ la vita nuda”, da “L’umorismo” Cambio treno, da “Il fu Mattia Pascal” Il treno ha fischiato, da “Novelle per un anno” Italo Svevo Vita e opere La formazione culturale e le idee Una poetica di “riduzione” della letteratura “La coscienza di Zeno”: contenuto e tecniche narrative Testi letti ed analizzati: L’ultima sigaretta, da “La coscienza di Zeno” Un rapporto conflittuale, da “La coscienza di Zeno” UDA 5 LA POESIA DEL NOVECENTO Discipline concorrenti Storia, Lingue straniere, Materie di indirizzo Competenza n.3 Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria europea dell’ Ottocento e del Novecento, anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica Contenuti La poesia del Novecento Giuseppe Ungaretti Vita e opere La formazione, l’idea di poesia, i temi caratteristici Vita di un uomo attraverso le sue opere Testi letti ed analizzati: Veglia, “L’Allegria” Soldati, “L’Allegria” San Martino del Carso, “L’Allegria” Sono una creatura, “L’Allegria” Fratelli, “L’Allegria” Natale, da “L’Allegria” UDA 6 D. ALIGHIERI LA DIVINA COMMEDIA - IL PARADISO Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Discipline concorrenti Storia, religione 20 Competenza n.3 Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria del Medioevo e dell’ autore anche con riferimento all’evoluzione storica, politica , sociale, linguistica del suo tempo Contenuti Illustrazione della cantica Selezione di brani tratti dai canti I, XXXIII MATERIALI DIDATTICI • Libro di testo • Materiale fornito dall'insegnante TIPOLOGIA E NUMERO DELLE VERIFICHE • Formative in itinere (interrogazioni, prove semistrutturate) • Una verifica a conclusione di ogni modulo • Interrogazioni, prove semistrutturate, trattazione sintetica, risposte singole • Redazione di saggi, analisi del testo, tema storico, tema di attualità ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Il Consiglio di Classe, riunito per le valutazioni dello scrutinio del I trimestre, nel rispetto dei criteri adottati dal Collegio dei docenti, preso atto dei risultati scolastici ottenuti dagli Studenti, ha deciso di promuovere attività di recupero e sostegno, secondo le modalità previste dagli artt. 4,5,6 dell’O.M. 92/07, nelle materie in cui risultavano evidenti carenze. Le attività di recupero si sono svolte in itinere nel periodo febbraio-marzo. Le verifiche scritte sommative (prove semistrutturate, trattazione sintetica, risposte singole) sono state effettuate al termine del periodo di recupero. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 21 STORIA Prof.ssa MARIA GABRIELLA ROMANO Libro di testo Di Sacco Paolo - PASSATO FUTURO 3 DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI - SEI Ore del curricolo: 2 settimanali UDA STORIA COMPETENZA N.1 - Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse, anche con riferimento all’interculturalità ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo Principali persistenze e processi di trasformazione tra la attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli fine del sec. XIX e il sec. XXI, in Italia, in Europa e nel elementi di persistenza e di discontinuità mondo Analizzare problematiche significative del periodo Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il considerato mondo attuale, quali in particolare: industrializzazione e Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazione dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e condizioni di vita e di lavoro movimenti; stato sociale e sua crisi, globalizzazione Effettuare confronti tra diversi modelli/ tradizioni Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo culturali in un’ottica interculturale interculturale Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi: sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, tutela e valorizzazione dell’ambiente, internazionalizzazione dei mercati Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es. analisi delle fonti) COMPETENZA N.2 - Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione I valori fondativi della Costituzione italiana e il rapporto delle principali carte costituzionali e delle istituzioni con quella europea internazionali, europee e nazionali Elementi di analisi sociale ed organizzativa Saper valutare fatti ed eventi personali e sociali alla luce Il tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni di un sistema di valori coerente con i principi della formativi e professionali Costituzione italiana ed europea e delle dichiarazioni universali dei diritti umani. Saper individuare le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di riferimento dalle istituzioni europee e dagli organismi internazionali. UDA 1 L’EUROPA FRA L’OTTO E IL NOVECENTO Discipline concorrenti ITaliano, Materie d’indirizzo e professionali Competenza/e Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto di dinamiche di vario genere (economiche, culturali, sociali, politiche, etc.) Contenuti La “Belle Epoque” l’Età giolittiana I nazionalismi Il riarmo delle nazioni europee Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 22 UDA 2 LA GRANDE GUERRA E IL MONDO DOPO IL CONFLITTO Discipline concorrenti Italiano, Materie di indirizzo e professionali Competenza/e Comprendere: l’importanza della propaganda sull’opinione pubblica le conseguenze del conflitto sulla società l’importanza della Società delle Nazioni Contenuti Il primo conflitto La Rivoluzione russa La crisi del dopoguerra L’importanza della società di massa UDA 3 L’ETA’ DEI TOTALITARISMI Discipline concorrenti Italiano, Materie d’indirizzo e professionali Competenza/e Comprendere: le conseguenze dei regimi totalitari sulla società la stretta relazione tra fenomeni storici e situazioni sociali, economiche, culturali e politiche, analizzata in senso sincronico e diacronico. Contenuti Il Nazismo Il Fascismo Lo Stalinismo. UDA 4 Discipline concorrenti LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA SCONFITTA DEL Italiano, Materie d’indirizzo e professionali NAZI-FASCISMO Competenza/e Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto di cause economiche, sociali, culturali e politiche; Comprendere mediante strumenti concettuali e di sintesi le società complesse, anche con riferimento all’interculturalità e ai diritti garantiti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Contenuti Cause, andamento, epilogo del secondo conflitto mondiale L’opposizione al nazi-fascismo L’olocausto Le bombe atomiche in Giappone. La Resistenza MATERIALI DIDATTICI • Libro di testo • Materiale fornito dall'insegnante TIPOLOGIA E NUMERO DELLE VERIFICHE • Verifiche orali individuali • Prove semistrutturate collettive ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Il Consiglio di Classe, riunito per le valutazioni dello scrutinio del I trimestre, nel rispetto dei criteri adottati dal Collegio dei docenti, preso atto dei risultati scolastici ottenuti dagli Studenti, ha deciso di promuovere attività di recupero e sostegno, secondo le modalità previste dagli artt. 4,5,6 dell’O.M. 92/07, nelle materie in cui risultavano evidenti carenze. Le attività di recupero si sono svolte in itinere nel periodo febbraio-marzo. Le verifiche scritte sommative (prove semistrutturate, trattazione sintetica, risposte singole) sono state effettuate al termine del periodo di recupero. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 23 INGLESE Prof.ssa Maria Rosaria Luperto Libri di testo: G. MALCHIODI – CHEERS! – LOESCHER EDITORE MARY BOLGER NAVA –HELEN DOWNES – THE BURLINGTON ENGLISH GRAMMAR – THIRD EDITION – MONDADORI Ore del curricolo: 3 settimanali ORE CONTENUTI OBIETTIVI Conoscenze Competenze UDA: N.1 The hospitality industry and Waiting staff 15 The hospitality industry Commercial catering Waiting staff requirements and general abilities Custom care Restaurant staff duties Staff positions Focus on grammar: Strutture morfosintattiche adeguate ai contesti comunicativi professionali Simple past tense vs Simple present perfect L’industria dell’ospitalità L’accoglienza Lo staff di sala -Comprendere le idee principali di brani inerenti i servizi professionali -Parlare dei diversi tipi di bevande e delle loro caratteristiche -Parlare del rispetto delle norme di igiene e sicurezza sul posto di lavoro -Produrre brevi relazioni e sintesi sugli argomenti oggetto di studio -Identificare vari tipi di strutture morfo-sintattiche Attività: • • • • • Ascolto, lettura e comprensione orale e scritta di dialoghi e testi inerenti il settore di indirizzo Lezioni frontali Discussioni guidate Pair work Simulazioni Role play Strumenti: • Libri di testo Strumenti della comunicazione multimediale • Materie concorrenti: • • • ORE Lingua Italiana Lab. Sala/Bar e Vendita T. A. S. R. CONTENUTI OBIETTIVI Conoscenze Competenze UDA: N. 2 BARS AND THE LIKE 20 Bar waiting staff duties Types of bars Spirits and liqueurs Cocktails Pubs Hygene and safety HACCP The principles of HACCP Focus on grammar: Present perfect simple and continuous, Uso di for e since past perfect tempi passati a confronto Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Lo staff del bar Diversi tipi di bar Le bevande alcoliche Il pub HACCP -Comprendere le idee principali di brani inerenti i servizi professionali -Parlare dei diversi tipi di bevande e delle loro caratteristiche -Parlare del rispetto delle norme di igiene e sicurezza sul posto di lavoro -Produrre brevi relazioni e sintesi sugli argomenti oggetto di studio -Identificare vari tipi di strutture morfo-sintattiche 24 Attività: • • • • • Ascolto, lettura e comprensione orale e scritta di dialoghi e testi inerenti il settore di indirizzo Lezioni frontali Discussioni guidate Pair work Simulazioni Role play Strumenti: • Libri di testo Strumenti della comunicazione multimediale • Materie concorrenti: • • • • Lingua Italiana Lab. Sala/Bar e Vendita T. A. S. R. S. C. A. UDA INTERDISCIPLINARE: Food and Beverage Management for Open Day Si rimanda all’ Unità di apprendimento interdisciplinaredisciplinare allegata ORE CONTENUTI OBIETTIVI Conoscenze Competenze UDA: N. 3 The food and drink mix Wine classifications Food and wine matching Wine and beer tasting Focus on grammar: Strutture morfosintattiche adeguate ai contesti comunicativi professionali 20 I vini Abbinamento cibo/vino La degustazione -Comprendere le idee principali di brani inerenti i servizi professionali -Produrre brevi relazioni e sintesi sugli argomenti oggetto di studio - Parlare dei vini, dell’abbinamento con i piatti e delle enoteche -Identificare vari tipi di strutture morfo-sintattiche morfo-sintattiche Attività: • • • • • Ascolto, lettura e comprensione orale e scritta di dialoghi e testi inerenti il settore di indirizzo Lezioni frontali Discussioni guidate Pair work Simulazioni Role play Strumenti: • Libri di testo Strumenti della comunicazione multimediale • Materie concorrenti: • • • • ORE Lingua Italiana Lab. Sala/Bar e Vendita Lab. Enogastronomia S. C. A. CONTENUTI OBIETTIVI Conoscenze Competenze UDA: N. 4 Organizing Special Events _ Promotion Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 25 Places to eat Restaurants Banquets Buffet service and finger food Advertising an eating place Focus on grammar: Strutture morfosintattiche adeguate ai contesti comunicativi professionali 20 I ristoranti Gli eventi speciali La pubblicità Comprendere le idee principali e specifici dettagli di testi inerenti il settore di indirizzo Produrre brevi relazioni e sintesi sugli argomenti oggetto di studio Comunicare per organizzare un evento in una struttura ristorativa Identificare vari tipi di strutture morfo-sintattiche Attività: • • • • • Ascolto, lettura e comprensione orale e scritta di dialoghi e testi inerenti il settore di indirizzo Lezioni frontali Discussioni guidate Pair work Simulazioni Role play Strumenti: • Libri di testo • Strumenti della comunicazione multimediale Materie concorrenti: • • • Lingua Italiana Lab. Sala/Bar e Vendita T. A. S. R. ORE CONTENUTI OBIETTIVI Conoscenze Competenze UDA: N. 5 Off to work Gli annunci di lavoro Il format di una lettera formale Espressioni utili per parlare delle proprie competenze, abilità ed esperienze e per compilare un Curriculum Vitae Focus on grammar: Strutture morfosintattiche adeguate ai contesti comunicativi professionali 10 Gli annunci di lavoro Comprendere un annuncio di lavoro La lettera di richiesta di lavoro Compilare un CV e una lettera formale CV Rispondere ad un annuncio di lavoro Sostenere un colloquio di lavoro Attività: • • • • • Ascolto, lettura e comprensione orale e scritta di dialoghi e testi inerenti il settore di indirizzo Lezioni frontali Discussioni guidate Pair work Simulazioni Role play Strumenti: • Libri di testo • Strumenti della comunicazione multimediale Materie concorrenti: • Lingua Italiana Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 26 FRANCESE Prof. Potì Laura Libro di testo adottato :Carboni Marchionni Olivieri Secteur Restauration CALDERINI Ore del curricolo: 3 settimanali UDA 1 BANCHETTI E BUFFETS DISCIPLINE CONCORRENTI: ITALIANO, INGLESE, SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE, LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI (SETTORE CUCINA E SALA), DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA COMPETENZE CONTENUTI Presentare le molteplici attività di un “traiteur”. I banchetti( personale, disposizione dei tavoli, mise Ciedere e dare informazioni sull'organizzazione di un en place e servizio). I buffets. banchetto. Analizzare le condizioni di vendita di un banchetto. UDA 2 LA FRANCIA DISCIPLINE CONCORRENTI: ITALIANO COMPETENZE CONTENUTI Riferire con buona comprensibilità le caratteristiche Aspetti fisici della Francia. Organizzazione politica ed salienti della Francia. amministrativa UDA 3 L'IGIENE ALIMENTARE DISCIPLINE CONCORRENTI: ITALIANO, INGLESE, SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE, LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI (SETTORE CUCINA E SALA), DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA COMPETENZE Spiegare le tappe tra il ricevimento e lo stoccaggio delle merci. Riconoscere le tecniche corrette di conservazione degli alimenti. Individuare i rischi di contaminazione alimentare. CONTENUTI L’igiene alimentare.Gli alimenti a rischio. Il sistema HACCP. Ricevimento, controllo e distribuzione delle merci. La gestione degli stock. Le tecniche di conservazione degli alimenti. UDA 4 LO STAGE E IL LAVORO DISCIPLINE CONCORRENTI: ITALIANO, INGLESE, LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI (SETTORE CUCINA E SALA), DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA COMPETENZE CONTENUTI Lo stage. L’assunzione del personale. Presentare la propria esperienza di stagista e le L’analisi di un annuncio di lavoro. La lettera di motivazione il C.V. proprie prime esperienze di lavoro. Comprendere dei dialoghi e dei colloqui di assunzione. Comprendere degli annunci di lavoro. Rispondere ad un’offerta di lavoro. Redigere un C.V. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 27 MATEMATICA Prof.ssa EMMA MARIA BORTONE Libro di testo : Matematica.bianco vol. 5 di Bergamini Trifone Barozzi Ore del curricolo: 3 settimanali Monte ore annuale: 96 COMPETENZE DI ASSE 1. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. 2. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. 3. Sviluppare le capacità di logica, astrazione e sintesi 4. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio COMPETENZE Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Sviluppare le capacità di logica, astrazione e sintesi. Discipline concorrenti: Tecniche amministrative UDA 0: richiami di analisi, funzioni Scienza e cultura dell'alimentazione e limiti Lab. Serv. Enogastr. Lab. Serv. Sala Vend.Accoglienza turistica ABILITA’/CAPACITA’ -Calcolare limiti di funzioni - Analizzare esempi di funzioni discontinue CONOSCENZE - Continuità e limiti di una funzione - Limiti notevoli - Il numero “e” - Proprietà locali e globali delle funzioni COMPETENZE Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Sviluppare le capacità di logica, astrazione e sintesi. Discipline concorrenti: UDA 1 : DERIVATE Tecniche amministrative Scienza e cultura dell'alimentazione Lab. Serv. Enogastr. Lab. Serv. Sala Vend.Accoglienza turistica Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 28 ABILITA’/CAPACITA’ - Acquisire i concetti essenziali sulle derivate. - Utilizzare le derivate nello studio delle funzioni. - Calcolare derivate di funzioni. - Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico CONOSCENZE - Concetto di derivata di una funzione. - Conoscere il significato geometrico della derivata prima. - Conoscere le informazioni originate dallo studio della derivata prima di una funzione. COMPETENZE Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Sviluppare le capacità di logica, astrazione e sintesi. Discipline concorrenti UDA 2 : INTEGRALI Tecniche amministrative Scienza e cultura dell'alimentazione Lab. Serv. Enogastr. Lab. Serv. Sala Vend.Accoglienza turistica ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE - Calcolare l'integrale di funzioni elementari. - Calcolare aree e volumi- - Integrale indefinito e definito. COMPETENZE Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Sviluppare le capacità di logica, astrazione e sintesi. Discipline concorrenti UDA 3 : geometria nello spazio Tecniche amministrative Scienza e cultura dell'alimentazione Lab. Serv. Enogastr. Lab. Serv. Sala Vend.Accoglienza turistica ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE - Calcolare aree e volumi di solidi. - I solidi notevoli. - Sezioni di un solido. - Formule di aree e volumi. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 29 CRITERI di VALUTAZIONE LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici; in quelli più complessi necessita di guida. Livello Conoscenze e Esprime i concetti base abilità essenziali. con un minimo di sicurezza; applica le regole con qualche incertezza. Conoscenze e L’alunno possiede abilità complete. autonomia nelle applicazioni. Conoscenza Sa applicare con Livello disinvoltura le intermedio completa, approfondita ed conoscenze articolata. acquisite. L’alunno Sa applicare le possiede una conoscenze in modo conoscenza ottimale con piena completa autonomia nelle sorretta da validi applicazioni. arricchimenti personali. Conoscenza Riconosce ed Livello applica avanzato completa ed approfondita, autonomamente e coordinata ed correttamente le ampia, sorretta conoscenze da notevoli acquisite in approfondimenti problematiche personali diverse. C L’alunno ha una conoscenza superficiale e mnemonica. ABILITA’/CAPACITA’ E’ in grado di riconoscere i collegamenti ma li organizza in modo impreciso. Riconosce e collega ma necessita ancora di qualche aiuto. Riconosce e collega in maniera autonoma. B A Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita E’ in grado di individuare i concetti chiave; utilizza correttamente il linguaggio specifico della disciplina. E’ in grado di effettuare sintesi, di analizzare problemi, di operare collegamenti con altri elementi della stessa disciplina. E’ in grado di effettuare sintesi, di analizzare problemi, di operare collegamenti con elementi di altre discipline 30 DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE Docente: prof.ssa Paola GRECO Libro di testo: “Diritto e tecnica amministrativa dell’impresa turistica– enogastronomia e servizi di sala e vendita” - C. De Luca T.Fantozzi - Liviana Monte ore annuo: 165 ORE CONTENUTI OBIETTIVI Conoscenze Competenze UDA N.0 - IL BILANCIO D'ESERCIZIO Il bilancio d'esercizio 30 - I principi di redazione del bilancio d'esercizio - Redigere il bilancio d'esercizio in un'impresa individuale U 1 - Il bilancio d'esercizio UDA N.1 – INTERPRETARE ED APPLICARE LA NORMATIVA VIGENTE Il turismo: una proposta europea - Le istituzioni dell'UE - Riconoscere ruoli e competenze delle diverse Istituzioni Comunitarie. U 1 – Siamo cittadini europei - Le fonti del diritto comunitario - Comprendere e saper utilizzare la terminologia specifica delle fonti del diritto comunitarie. La legislazione turistica - Lo Statuto dell'imprenditore commerciale - Interpretare la normativa di riferimento U 1 – Le norme obbligatorie nazionali e comunitarie - Il sistema di gestione della sicurezza (SGS) - Gestire le contestazioni del clienteconsumatore U 2 – La disciplina dei contratti di settore - Il Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro (TUSL) - Applicare le norme riguardanti la tracciabilità e la conservazione dei prodotti. U 3 – Le norme volontarie - La normativa antincendio - Riconoscere le situazioni di rischio per la salute nelle attività di laboratorio. 20 U 2 – La politica europea per il turismo 20 - L'igiene e la sicurezza alimentare - Il Codice del Consumo: la tutela del cliente-consumatore (sistema HACCP) - I contratti ristorativi - Le norme volontarie - La normativa sui marchi Attività: 1. Analizzare, la normativa del settore. 2. Ipotizzare casi concreti; 3. Relazionare sulle esperienze effettuati. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 31 Strumenti: 1. Libro di testo. 2. Laboratorio di informatica con collegamento internet per consultare banche dati. 3. Lavagna elettronica. 4. Quotidiani e riviste economiche. Materie concorrenti: 1. Italiano e storia; 2. Lingua inglese. UDA N.2 – REDIGERE IL PIANO DI MARKETING E IL BUDGET PER UNA NUOVA INIZATIVA IMPRENDITORIALE La programmazione e il budget - I vantaggi della pianificazione - Progettare una nuova iniziativa imprenditoriale: il business plan U 1 – La programmazione aziendale - Il business plan - Definire il fabbisogno finanziario per l'avvio del ristorante U 2 – Il budget nelle imprese ristorative - I vantaggi e i limiti del controllo budgetario - Redigere il budget economico di un'impresa turistica Le politiche di vendita nella ristorazione - L'evoluzione del concetto di marketing - Raccogliere i dati per le ricerche di mercato per lo studio della domanda e della concorrenza. U 1 - Il marketing - Il ciclo di vita del prodotto e gli obiettivi di marketing - Saper individuare in quale fase di sviluppo si trova una determinata attività produttiva. U 2 - Il marketing strategico e operativo - Gli elementi del marketing-mix - Saper redigere un piano di marketing. 45 50 - Il marketing turistico territoriale - Le forme di comunicazione - I principali strumenti e strategie di marketing. Attività: 1. Proporre una business-idea; 2. Scegliere il proprio target; 3. Valutare i punti di forza, di debolezza e i vantaggi competitivi della business-idea; 4. Analizzare il bacino di utenza e la concorrenza; 5. Redigere un piano di marketing; 6. Redigere il fabbisogno finanziario iniziale; 7. Scegliere le fonti di finanziamento; 8. Redigere un business plan. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 32 Strumenti: 1. Libro di testo; 2. Laboratorio di informatica: foglio elettronico di calcolo; software gestionale; - collegamento internet per consultare banche dati ed uffici amministrativi. 3. Quotidiani e riviste economiche. Materie concorrenti: 1. Matematica; 2. Lingua inglese. n.b. per conoscenze, abilità e competenze si rimanda alla programmazione del dipartimento. UNITA’ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Titolo Attività Prodotto Materie coinvolte Pianificare il progetto tenendo OPEN DAY Lingua e letteratura conto dei diversi fattori: 18/1/2015 italiana tempo, risorse, destinatari, Lingua inglese GIORNATE “OPEN DAY” obiettivi finali. Tecniche amm. Organizzare e gestire le diverse strutture Ricettive fasi del processo, , compresa la Scienza e cultura fase di pubblicizzazione dell’alimentazione dell’evento. Lab. serv. sala e Operare in contesti riferiti alla vendita ristorazione collettiva e di Lab. serv. banqueting enogastronomici Organizzare e realizzare un buffet, catering e banqueting in contesti specifici n.b. per conoscenze, abilità e competenze si rimanda alla programmazione del dipartimento. ORGANIZZAZIONE, PREPARAZIONE E GESTIONE DELLE Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 33 SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Prof. Amedeo SERRA LIBRO DI TESTO: Rodato S., Gola I. – Nutrizione oggi - Ed. CLITT Appunti e slides sul sito: www.scienzadellalimentazione.it Ore del curricolo: 99 Modulo 1. DIETOLOGIA Obiettivi minimi: Conoscere le linee guida per una sana alimentazione Conoscere le caratteristiche generali delle principali indicazioni dietetiche per un individuo sano (adulto, bambino, anziano) Conoscere le caratteristiche generali delle principali indicazioni dietetiche per un individuo malato (celiaco, diabetico) Competenze Saper elaborare un semplice regime alimentare per un individuo in normali condizioni fisiologiche, in particolari condizioni fisiologiche (adolescente e anziano) e in particolari condizioni patologiche (celiaco e diabetico) Scegliere menu adatti al contesto territoriale e culturale. Formulare menu funzionali alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela. Distinguere gli alimenti in relazione alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni Contenuti L.A.R.N. Fabbisogno di nutrienti Le linee guida per una sana alimentazione Piramide alimentare Dieta mediterranea La dieta ordinaria La dieta nell’adolescente La dieta dell’anziano La dieta nell’obesità La dieta del diabetico Allergie e intolleranze alimentari La dieta del celiaco L’alimentazione in relazione alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni Modulo 2. NUOVE TENDENZE DI FILIERA Obiettivi minimi: Conoscere Competenze Individuare le nuove tendenze della filiera alimentar Contenuti I nuovi alimenti La gastronomia molecolare Modulo 3. - LE CONTAMINAZIONI ALIMENTARI Obiettivi minimi: Conoscere le principali cause di contaminazioni fisiche, chimiche e biologiche degli alimenti Conoscere le principali misure di prevenzione, in un ambiente ristorativo, delle tossinfezioni alimentari più diffuse. Competenze Saper predisporre le misure di prevenzione delle contaminazioni alimentari (chimiche, fisiche, biologiche). Contenuti Contaminazioni alimentari - generalità Contaminazioni chimiche - fitofarmaci, - zoofarmaci, - metalli pesanti, Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 34 - contenitori per alimenti - PCB, I.P.A. Contaminazioni fisiche: - corpi estranei - radiazioni Contaminazioni biologiche: - Infezioni e tossinfezioni - Infezioni da virus: epatite A - Infezioni batteriche: colera - Tossinfezioni alimentari: salmonellosi, enterotossicosi stafilococcica, botulismo - Infestazioni: teniasi, anisakidosi. Modulo 4- CERTIFICAZIONI DI QUALITÀ E SISTEMA H.A.C.C.P. Obiettivi minimi: Conoscere il sistema HACCP Saper elaborare un semplice piano di autocontrollo Capacità Saper applicare le conoscenze acquisite sulla sicurezza igienico alimentare in contesti professionali e lavorativi adeguati. Redigere un piano di HACCP. Contenuti I marchi di qualità Storia, origini e sviluppo del sistema H.A.C.C.P. Il Manuale sulla sicurezza alimentare La documentazione dell’autocontrollo Le check-list Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 35 LABORATORIO SALA-VENDITA Prof.ssa Romana Micello Libro di testo: Il Servizio di Sala- Alma Competenze: L’alunno apprende le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza e riesce ad elaborare un programma di sanificazione per gli ambienti ristorativi. UDA: HACCP Contenuti: piani di sicurezza aziendali, i livelli di sicurezza, il manuale di autocontrollo, le certificazioni di qualità. Competenze: L’alunno apprende le tipologie e le modalità di realizzazione di un buffet o banchetto. UDA: Banqueting e Catering Contenuti: tipologie di eventi, gestione organizzazione e allestimento di vari eventi, le figure professionali e l’attrezzatura necessaria. Competenze: L’alunno adegua il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda, sa utilizzare strategie di vendita , sa interagire col cliente, sa gestire un reclamo con autonomia operativa. UDA: La comunicazione Contenuti: relazione interpersonale, comunicazione verbale e non, la customer satisfaction, il lavoro in team, l’obiettivo qualità, il problem solving. Competenze: L’alunno sviluppa capacità dirigenziali nella gestione del bar, prepara qualsiasi bevanda richiesta dal cliente, elabora piatti alla lampada. UDA: Il Bar ed il Ristorante Contenuti: gestione tecnica organizzativa e amministrativa, le zone di lavoro, l’attrezzatura, la mise en place, gli stili di servizio, il menu, la lista dei vini, cocktail e modalità di preparazione, l’uso della lampada. Competenze: L’alunno conosce in generale le caratteristiche e modalità di produzione del vino e dei vini speciali, conosce i metodi di analisi organolettica, sa individuare i vini tipici regionali, conosce i principali metodi di abbinamento cibo-vino UDA: L’Enografia Contenuti: le fasi di produzione, vini speciali, la degustazione, vini regionali e locali, abbinamento cibo-vino. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 36 LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI, SETTORE CUCINA - ARTICOLAZIONE SALA E VENDITA Docente: Giovanni Merola Libro di testo adottato: MASTER LAB 4^e5^ classe articolazione Sala e Vendita. Aut. Gianni Frangini Conoscenze, competenze, abilità – relative alla disciplina: • 1 Cultura del cibo e rapporto tra gastronomia e società. Adeguare e organizzare la produzione in Individuare le componenti culturali della relazione alla domanda dei mercati, gastronomia, e le forti implicazioni nel tessuto valorizzando tradizioni e prodotti tipici. economico; e saper adeguare la produzione. • 2 • 3 Tecniche di cottura e presentazione dei piatti. Applicare i metodi di cottura e il processo per la Riconoscere, spiegare e raccontare il piatto, trasformazione delle materie prime fino al dalla materia prima al piatto alla realizzazione prodotto finito/piatto. tecnica. • 4 Prodotti enogastronomici e tutela del marchio di qualità. Adeguare e organizzare la produzione e la Classificare gli alimenti in base alle qualità vendita in relazione alla domanda dei mercati, organolettiche e alle relative certificazioni di valorizzando i prodotti tipici. qualità. • Stili alimentari e dieta equilibrata nella ristorazione commerciale e collettive. Predisporre menu coerenti con il contesto e Costruire menu in relazione alle necessità le esigenze della clientela, anche in relazioni a dietologiche e nutrizionali della clientela. specifiche necessità dietologiche. U.d.A. Sistema Cook&Chill. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzioni di beni e servizi in relazione al contesto ed alla domanda di mercato. 5 La cucina internazionale. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali e nazionali, individuando le nuove tendenze di filiera. Organizzare il servizio attraverso la programmazione, collocando la cucina sottovuoto, nelle diverse tipologie di ristorazione Valorizzare i prodotti gastronomici, tenendo presente gli aspetti culturali legati ad essi, le componenti tecniche e i sistemi di qualità, con particolare riguardo al territorio. Capacità: Autonomia operativa in ambito professionale Modalità operative: Gli obiettivi e i moduli di approfondimento sono stati caratterizzati all’articolazione di varie attività: lezioni frontali, lavoro di gruppo e ricerca, collegamento teorico in altre discipline di indirizzo. Mezzi e strumenti: Oltre al testo in adozione, sono stati approfondite tematiche con l’ausilio di altri testi, inoltre è stato fatto uso di fotocopie, riviste del settore e documenti di ricerca in internet, Strumenti di verifica e tipologia: Sono state effettuate prove strutturate ed esercitazioni di gruppo ed individuali. Verifiche frontali; conversazioni e dialoghi per simulare diverse situazioni organizzative. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 37 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof.ssa A.F. Barbetta H settimanali n. 2 Competenze di asse Asse dei linguaggiAltri linguaggi (ex D.M. 139/2007 e del D.M. 9/2010) Avere padronanza della corporeità e del movimento ed essere consapevole delle potenzialità delle scienze motorie e sportive per il benessere individuale e collettivo COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL 5° anno Discipline Moduli svolti concorrenti Miglioramento della funzione cardiocircolatoria e respiratoria (capacità aerobica ed anaerobica) Miglioramento della coordinazione motoria ed equilibrio corporeo Miglioramento delle capacità fisiche (forza, resistenza, velocità, mobilità) Corso di Shiatsu della durata di dodici ore Teoria: importanza dell'attività fisica sui vari apparati, igiene alimentare: la dieta equilibrata, l'alimentazione dello sportivo, il doping. Scienze degli alimenti Competenza n. 1 CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO IN ETA’ EVOLUTIVA - AMBITO: CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Tipologia prova Test motori • L’EDUCAZIONE MOTORIA • ORGANIZZAZIONE E FISICA E SPORTIVA NELLE APPLICAZIONE DI Esercitazioni pratiche DIVERSE ETÀ E CONDIZIONI PERSONALI PERCORSI DI ATTIVITÀ MOTORIA E Colloqui orali e prove scritte SPORTIVA E AUTOVALUTAZIONE DEL LAVORO. Competenza n .2 COORDINAZIONE GENERALE, SCHEMI MOTORI, EQUILIBRIO, ORIENTAMENTO SPAZIOTEMPO E COORDINAZIONE FINE - AMBITO: COORDINAZIONE (SCHEMI MOTORI, EQUILIBRIO, ORIENTAMENTO SPAZIO-TEMPO) ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Tipologia prova Test motori • REALIZZARE PROGETTI MOTORI E • LA CORRELAZIONE SPORTIVI CHE PREVEDONO UNA DELL’ATTIVITA’ Esercitazioni pratiche COMPLESSA COORDINAZIONE MOTORIA E SPORTIVA GLOBALE E SEGMENTARIA CON GLI ALTRI SAPERI Colloqui orali e prove scritte INDIVIDUALE E IN GRUPPO CON E SENZA ATTREZZI Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 38 Competenza n . 3 ASPETTI RELAZIONALI, COGNITIVI, ASPETTI TECNICI E TATTICI - AMBITO: GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT (ASPETTO RELAZIONALE E COGNITIVO) ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Tipologia prova Test motori • ELABORARE AUTONOMAMENTE • L’ASPETTO EDUCATIVO E IN GRUPPO TECNICHE E E SOCIALE DELLO SPORT Esercitazioni pratiche STRATEGIE DEI GIOCHI SPORTIVI ADATTANDOLE A SPAZI E A Colloqui orali e prove scritte TEMPI DISPONIBILI • COOPERARE IN EQUIPE, UTILIZZANDO E VALORIZZANDO LE PROPENSIONI E LE ATTITUDINI INDIVIDUALI UDA: N.1 titolo PRESA DI COSCIENZA DI SE’, MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA’ CONDIZIONALI E COORDINATIVE Competenza/e Contenuti Presa di coscienza di sé attraverso le attività motorie Presa di coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti per arrivare all’autovalutazi one. Parte pratica: resistenza, velocità/rapidità, mobilità articolare,potenza, coordinazione. Parte teorica: anatomia e fisiologia dell’apparato scheletrico, articolare, muscolare, cardiocircolatorio e respiratorio. Attività Metodi/strumenti mobilità articolare. informazioni riguardanti l’anatomia e la fisiologia degli apparati: scheletrico, articolare, muscolare, cardiocircolatorio e respiratorio, ecc. Lavoro individuale , metodo analitico e globale, lezione frontale, lezione guidata, problem solving, ecc. Libro di testo, appunti, fotocopie, ecc. Tutte le attività sono state svolte in aula non avendo a disposizione spazio all'aperto. Tipologia prova Test motori in ingresso ed in uscita, prove pratiche, prove semistrut turate/col loqui orali, ecc . Tem po I trim estre UDA: N. 2 titolo POTENZIAMENTO FISIOLOGICO, ATTIVITA’ E GIOCHI SPORTIVI Competenza/e Strutturare autonomi programmi di lavoro Saper organizzare una competizione sportiva. Cogliere la dimensione etica,sociale, ambientale, Contenuti Parte pratica: Esercizi individuali e a coppie, a carico naturale ed aggiuntivo per il miglioramento Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Attività esercizi di rapidità/velocità in situazioni variabili ecc. Attività e giochi sportivi. Informazioni Metodi/strumenti Tipologia prova Libro di testo, Test appunti, fotocopie, motori , ecc. esercitazi Aula, Ambiente oni naturale, spazi pratiche. all’aperto, strutture Prova sportive semistrut Tem po Pen tam estr e 39 ecc. della pratica sportiva. test motori. Utilizzare i mezzi informatici per l’elaborazione di dati relativi all’attività svolta. delle capacità condizionali e coordinative. Dama. UDA: N. 3 titolo TUTELA DELLA SALUTE E ALIMENTAZIONE NELLO SPORTIVO Competenza/e Comprendere l’importanza di una corretta alimentazione nell’ambito dell’attività fisica e dello sport . Contenuti Nozioni su alcuni principi generali della corretta alimentazione dello sportivo Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita relative ad alcune metodiche di allenamento, regole e tecnica esecutiva di attività/giochi sportivi (Dama). ,attrezzature sportive codificate e non a disposizione delle diverse sedi dell’Istituto, ecc. turata/col loquio orale, ecc. Discipline concorrenti Scienze degli alimenti Attività La corretta aliment azione dello sportivo Metodi/strumenti Lezione frontale, lezione guidata, lavoro di gruppo, problem solving, Appunti, fotocopie, ecc. Aula, ecc. Tipol. Tempo prova Prova Pentam semistru estre tturata/ colloqui o orale, ecc. 40 RELIGIONE CATTOLICA Prof. CARLO MAZZOTTA LIBRO DI TESTO SOLINAS LUIGI ED. SEI UDA PROGRAMMATE E SVOLTE UDA: N.1 tempo 8+1 verifica TIPOLOGIE TESTUALI Chiesa e mondo del lavoro Discipline concorrenti ipotizzabili : Italiano Storia Diritto Competenza/e Prendere coscienza del ruolo del lavoro, quale dovere e diritto per ogni persona, quale espressione di fede e della necessità dell’impegno personale. Contenuti La dottrina sociale della Chiesa con particolare riferimento all’enciclica Rerum Novarum UDA: N. 2 Religioni e culture a confronto Ore 6 + 1 di verifica Discipline concorrenti ipotizzabili: storia, lingua francese Conoscere le diverse culture e religioni e acquisire la consapevolezza della necessità del confronto e della tolleranza nel proprio ambiente e nel mondo. • Contenuti Richiamo sintetico degli elementi fondamentali delle grandi religioni. Discipline concorrenti ipotizzabili Italiano Storia Diritto UDA: N. 3 L’etica della vita Ore 7 + 1 di verifica Competenza/e Riconoscere gli orientamenti della Chiesa sull’etica personale e familiare Competenza/e Acquisire consapevolezza che l’accoglienza, la pace nella giustizia sono tra i valori più grandi da perseguire in un mondo segnato dalla guerra e dall’ingiustizia. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita • • Contenuti Elementi di bioetica Il valore della vita e della persona secondo l’etica cristiana Contenuti • Esame della situazione locale, europea e mondiale, circa l’accoglienza, la pace, la giustizia, la solidarietà e il rispetto dei diritti umani • Analisi di alcuni documenti del magistero della Chiesa 41 ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO Progetto di alternanza scuola.lavoro a.s. 2014/15 Finalità La modalità di apprendimento in alternanza tra scuola e mondo del lavoro, quale opzione formativa rispondente ai bisogni individuali di istruzione e formazione dei giovani, persegue le seguenti finalità: a. attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; b. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; c. favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; d. realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui all'articolo 1, comma 2, nei processi formativi; e. correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Organizzazione dei percorsi 1. I percorsi in alternanza hanno una struttura flessibile e si articolano in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, che le istituzioni scolastiche e formative progettano e attuano sulla base di specifiche convenzioni. 2. I periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono articolati secondo criteri di gradualità e progressività che rispettino lo sviluppo personale, culturale e professionale degli studenti in relazione alla loro età, e sono dimensionati tenendo conto degli obiettivi formativi dei diversi percorsi degli indirizzi della Scuola alberghiera. 3. Nell'ambito dell'orario complessivo annuale dei piani di studio, i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, previsti nel progetto educativo personalizzato relativo al percorso scolastico o formativo, possono essere svolti anche in periodi diversi da quelli fissati dal calendario delle lezioni. 4. I periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati, per i soggetti disabili, in modo da promuoverne l'autonomia anche ai fini dell'inserimento nel mondo del lavoro. 5. I percorsi in alternanza sono definiti e programmati all'interno del piano dell'offerta formativa e sono proposti alle famiglie e agli studenti in tempi e con modalità idonei a garantirne la piena fruizione. Durata del percorso: 132 ore tra quarto e quinto anno. Formazione in aula Per le classi quinte, la formazione in aula sarà effettuata da esperti esterni che abbiano conseguito alte competenze professionali all’ambito dei moduli di seguito indicati: Articolazione Moduli ore Caratteristiche organolettiche del vino 15 Servizi di Sala e Vendita Free style 15 Tot 30 Funzione tutoriale Gli alunni saranno seguiti, nei percorsi in alternanza, da un docente tutor, preferibilmente della propria classe; l’Azienda tuttavia predisporrà un tutor aziendale che seguirà l’alunno in modo personalizzato. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 42 Aziende convenzionate La scuola dispone di numerose collaborazioni con Associazioni di categoria ed Enti di organizzazione eventi nonchè con Aziende private e pubbliche del settore ristorativo, alberghiero e turistico avendo un know-out di relazioni con il mondo del lavoro che dura da circa dieci anni. Le attività utili per l’alternanza scuola-lavoro Al fine del conseguimento delle ore di alternanza, concorre la partecipazione alle seguenti attività • Eventi organizzati dall’Istituto (convegni, seminari, incontri, open-day, ecc.) sia all’interno della scuola che all’esterno; • Eventi organizzati da terzi, con la collaborazione dell’Istituto Columella; • Stage osservativo presso aziende del settore di indirizzo specifico dell’alunnoli; • Project work; • Simulazione di impresa. Registrazione delle ore svolte Ciascun alunno disporrà di un proprio fascicolo comprendente le ore effettuate. Ogni attività di alternanza scuola-lavoro verrà registrata su un’apposita scheda (registro presenze) in cui si evince: Azienda accogliente Tutor scolastico Tutor aziendale Orario d’ingresso (registrato dall’alunno e controfirmato dal tutor aziendale) Orario di uscita (registrato dall’alunno e controfirmato dal tutor aziendale) Mansione svolta Giudizio del tutor aziendale Giudizio complessivo del tutor scolastico Linee guida Settore Sala bar Il corso mira a formare la specifica figura professionale che si occupa di seguire l’approvvigionamento delle derrate alimentari, controllare la qualità della produzione e della distribuzione dei pasti. Inoltre il Food & Beverage Manager stabilisce i budget e controlla i costi senza trascurare gli aspetti organizzativi legati alla programmazione e realizzazione di un banchetto, di un cocktail di benvenuto, di un buffet o di un rinfresco. E’ ovvio che tale ruolo di responsabilità può essere raggiunto solo dopo una lunga esperienza sul campo non è un caso, infatti, che alcuni dei più bravi Food & Beverage Manager abbiano iniziato facendo il cameriere o il barman. In ogni caso il corso fornisce gli strumenti teorici e le competenze pratiche per intraprendere questa strada professionale con successo. Il Food & Beverage è il settore che si occupa di tutti i servizi di ristorazione di strutture di alto livello, sia di quelli legati al ristorante alberghiero, sia di eventi occasionali e coordina le attività nell’ambito dei servizi ristorativi. Al Food & Beverage Manager è affidata la conduzione e la pianificazione di tutti i servizi del settore di seguito individuati: Gestione Risorse Umane Approvvigionamento Controllo qualità della produzione e distribuzione di cibi e bevande Servizio banchettistica Promozione dei servizi offerti Controllo degli standard qualitativi Il Food & Beverage Manager deve definire il budget ed avere un costante controllo dei costi e degli standard di qualità dei prodotti-servizi; controllo dell’igiene dei locali, delle attrezzature di cucina, degli impianti destinati alla preparazione conservazione e consumo di cibi e bevande. Organizza eventi non ordinari, quali ad esempio buffet, meeting, convegni, cene a tema, brunch ed aperitivi. Per ogni tipo e dimensione di evento la figura professionale del Food & Beverage Manager deve essere in grado di Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 43 formulare servizi personalizzati e progettati su misura: ne cura l’allestimento, supervisiona i menù e la realizzazione dei piatti e verifica la location destinata all’incontro. Il F&B Manager si confronta con la direzione generale dell'albergo per la definizione degli obiettivi specifici e nella scelta delle strategie, delle tattiche e dei metodi da adottare per raggiungerli. Fissa gli standard di peso dei cibi e delle bevande in collaborazione con il cuoco, permettendo appropriati controlli sui costi e sulle quantità. Il professionista del Food & Beverage seleziona e controlla i fornitori con il giusto punto di equilibrio del rapporto qualità/prezzo. Di sua competenza è anche la redazione del menù del giorno e dei banchetti in collaborazione con il personale di cucina, organizza i reparti, lo stoccaggio delle merci. All’interno di una struttura alberghiera il Food & Beverage Manager coordina il lavoro con i capi servizio di cucina, bar, sala ristorante e cura l’esecuzione del servizio in camera. Deve essere in grado di valutare il grado di soddisfazione del cliente e predisporre i giusti correttivi per migliorare ed innovare l’erogazione del servizio ristorativo alberghiero. Per svolgere questa professione sono necessarie le seguenti specifiche conoscenze: mercato della ristorazione; servizi di ristorazione; il mercato dei fornitori del settore ristorazione, l’offerta di ristorazione del territorio, elementi di contabilità alberghiera, di gestione d’impresa, normativa dei servizi di ristorazione: ex D. Lgs155/87 (haccp), Pacchetto igiene comunitario, ecc. software di contabilità; gestione e selezione delle risorse umane preposte al servizio di ristorazione; Il Food & Beverage Manager deve avere una buona abilità nell’applicare tecniche di analisi organizzativa, di pianificazione delle attività, di gestione del personale, di coordinamento del lavoro e tecniche di motivazione delle risorse umane. Fondamentale che questo professionista della ristorazione conosca le tecniche del servizio di sala, elementi di gastronomia e di enologia, vini, distillati e liquori, mercato della ristorazione e suoi competitors, normativa sulla disciplina igienica dei prodotti alimentari e quella sui servizi di ristorazione. Essendo una professione di profilo manageriale sono richieste competenze qualificate che si raggiungono sia con una formazione specialistica e di alta qualità cui deve abbinarsi una buona esperienza sul campo, sia con una conoscenza trasversale ed approfondita del settore della ristorazione. Per una brillante carriera in hotel di lusso, ristoranti glamour, è necessario che il Food & Bavarage Manager sia in grado di sostenere una conversazione in almeno una lingua straniera,. La persona che sceglie questo percorso formativo di specializzazione per un eventuale inserimento professionale nel settore ristorativo deve essere motivato da una grande passione per questo tipo di lavoro, deve avere una buona predisposizione ai contatti interpersonali, una propensione alla leadership il tutto accompagnato da una buona capacità organizzativa. La formazione in aula è ancora in fase di svolgimento, mentre la classe ha concluso l’attività, svolta durante le ore curriculari, presso le seguenti aziende convenzionate: COGNOME E NOME BERGAMO GIOVANNI CALO’ VANESSA COLUCCI UMBERTO DE LUCA VANESSA DE MATTEIS MATTIA GRECO STEFANIA MANGIA ALESSIO Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita AZIENDE CONVENZIONATE BAR FALCONIERI - MONTERONI BAR LA COTOGNATA - LECCE Bar SENSI - LECCE BAR TRECENTOMILA - LECCE RISTORANTE BAR – LA SCARPETTA - LECCE BAR TRECENTOMILA - LECCE RISTORANTE BAR – LA SCARPETTA - LECCE 44 MENDRANO DEBORA PUSCIO NICHOLAS QUARTA ALESSANDRO QUARTA ISMAELE TORALDO MARTINA ZUCCARO MARCO BAR TRECENTOMILA - LECCE BAR 7 DI 7 - LECCE BAR 7 DI 7 - LECCE LA LOCANDA DELLA CUPA – SAN PIETRO IN LAMA BISTROT MERIDIONE - LECCE MEN VS BURGER – SAN CESARIO PARTECIPAZIONE A PROGETTI E ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICOLARI COERENTI AL PROFILO Denominazione dell’attività N° alunni coinvolti PON C1: L'EUROPE C'EST NOUS! 2 AGROGEPACIOK Tutti Organizzazione, gestione, preparazione delle Tutti giornate enogastronomiche “OPEN DAY” Visione Film “Il giovane favoloso” Tutti Visione rappresentazione teatrale “Il Tutti Matrimonio” Visione del film “Selma” Tutti Periodo di svolgimento Settembre/Ottobre Novembre Novembre/Dicembre/Gennaio Dicembre Febbraio Aprile PARTECIPAZIONE A VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE COERENTI AL PROFILO Descrizione dell’attività Visita Cantina due Palme Visita Hotel Tiziano Open day Università del Salento,“LA VIE EN ROSE” Regole e Dalla parte delle donne e dei giovani per il lavoro Lavori (Jobs Act) in ottica di genere Viaggio Expo 2015-Progetto”Adotta una scuola per l’”EXPO” dell’E.B.I.T. Luogo di destinazione Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Lecce Lecce N° alunni Tutti Tutti Tutti Milano 2 Periodo di svolgimento Settembre Marzo Marzo Maggio 45 ALLEGATI Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 46 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A – ANALISI DI UN TESTO Allievo ............................................. Indicatori Docente ........................................... Livello di presentazione Punteggio Punteggio attribuito Ortografia e sintassi sono corrette, il lessico appropriato. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Comprensione complessiva nel rispetto dei vincoli imposti 3 Nel testo sono presenti alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio Sono stati individuati tutti i concetti chiave in modo pertinente 2 1 5 Sono stati individuati solo parzialmente i concetti chiave 4 Sono stati individuati solo i concetti più elementari 3 Sono stati individuati solo parzialmente i concetti più elementari 1 Analisi e interpretazione del testo attraverso la formazione di quesiti Sono stati individuati e interpretati tutti i temi presenti nel testo 5 Sono stati individuati e interpretati solo parzialmente i temi presenti nel testo Sono stati individuati ma non opportunamente interpretati i temi presenti nel testo Sono stati individuati solo i temi più elementari senza fornire interpretazioni Non stati individuati né interpretati i temi presenti nel testo 4 3 2 1 Capacità di approfondiment o critico e originalità delle opinioni espresse Giudizi e opinioni originali e motivati, stile personale e originale 2 Giudizi e opinioni non sempre motivati 1 Totale /15 Scala di corrispondenza tra il voto in decimi e il punteggio in quindicesimi Gravement e insufficient e Voto 0/3 0/5 Insufficiente Voto 4 6 LA COMMISSIONE Quasi mediocr e Voto 4,5 Mediocr e Sufficiente Discreto Voto 6 Voto 5 Quasi sufficient e Voto 5,5 7 8 9 10 IL PRESIDENTE Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Buono Ottimo Eccellente Voto 7 Quasi buono Voto 7,5 Voto 8 Voto 9 Voto 10 11 12 13 14 15 Punteggio proposto U/M ......... Punteggio assegnato U/M ………. 47 TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE E ARTICOLO DI GIORNALE Allievo ............................................. Docente ........................................... Indicatori Livello di presentazione Ortografia e sintassi sono corrette, il lessico appropriato. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Utilizzo e confronto del materiale fornito dalla traccia 3 Nel testo sono presenti alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio L’informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e sviluppata in ogni aspetto Tutti gli aspetti sono stati esaminati correttamente ma in modo semplice e sintetico 2 1 5 4 L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale 3 L’impostazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia 2 Non esiste corrispondenza con la traccia proposta 1 I contenuti sono strutturati in modo organico con riferimento all’enciclopedia personale 5 I contenuti sono strutturati in modo completo ma semplice 4 I contenuti sono sviluppati in modo completo ma superficiale Interpretazione e svolgimento della traccia 3 I contenuti sono strutturati in modo non sempre coerente, l’interpretazione è poco chiara, frequenti luoghi comuni I contenuti sono strutturati in modo incoerente, mancano le informazioni essenziali 2 1 Testo coeso Coerenza e coesione Punteggio attribuito Punteggio 2 Qualche incoerenza e poco coeso 1 Totale /15 Scala di corrispondenza tra il voto in decimi e il punteggio in quindicesimi Gravement e insufficient e Voto 0/3 0/5 Insufficiente Voto 4 6 LA COMMISSIONE Quasi mediocr e Voto 4,5 Mediocr e Sufficiente Discreto Voto 6 Voto 5 Quasi sufficient e Voto 5,5 7 8 9 10 IL PRESIDENTE Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Buono Ottimo Eccellente Voto 7 Quasi buono Voto 7,5 Voto 8 Voto 9 Voto 10 11 12 13 14 15 Punteggio proposto U/M ......... Punteggio assegnato U/M ........ 48 TIPOLOGIA C e D – TEMA DI CARATTERE STORICO e DI ORDINE GENERALE Allievo ............................................. Indicatori Docente ........................................... Livello di presentazione Punteggio Punteggio attribuito Ortografia e sintassi sono corrette, il lessico appropriato. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Conoscenza dell’argomento e organizzazione dei contenuti 3 Nel testo sono presenti alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio L’informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e sviluppata in ogni aspetto Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale 2 1 5 4 3 L’ideazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia 2 Elaborazione e articolazione del testo Non sono esaminati gli argomenti proposti dalla traccia: svolgimento fuori tema I contenuti evidenziano un’elaborazione e un’articolazione organica e complessa I contenuti evidenziano un’elaborazione e un’articolazione organica ma semplice I contenuti evidenziano uno sviluppo sufficientemente articolato 1 5 4 3 I contenuti evidenziano un’elaborazione elementare 2 I contenuti non sono pertinenti alla traccia proposta 1 Capacità di approfondiment o critico e originalità delle opinioni espresse Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile personale e originale 2 Giudizi e opinioni non sempre motivati 1 Totale /15 Scala di corrispondenza tra il voto in decimi e il punteggio in quindicesimi Gravement e insufficient e Voto 0/3 0/5 Insufficiente Voto 4 6 LA COMMISSIONE Quasi mediocr e Voto 4,5 Mediocr e Sufficiente Discreto Voto 6 Voto 5 Quasi sufficient e Voto 5,5 7 8 9 10 IL PRESIDENTE Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita Buono Ottimo Eccellente Voto 7 Quasi buono Voto 7,5 Voto 8 Voto 9 Voto 10 11 12 13 14 15 Punteggio proposto U/M ......... Punteggio assegnato U/M ........ 49 TESTO DELLA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA Istituto Professionale Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – “L.G.M. Columella” Lecce Articolazione: Enogastronomia e Sala e Vendita Tipologia A: (definizione, analisi, ed elaborazione di un tema relativo al percorso professionale) Alunno/a__________________________________ Classe________ data___________ PRIMA PARTE Leggi il seguente brano. Le malattie croniche costituiscono la principale causa di morte in quasi in tutto il mondo. Si tratta di un ampio gruppo di malattie, che comprende le cardiopatie, l’ictus, il cancro, il diabete e le malattie respiratorie croniche. Ci sono poi anche malattie mentali, i disturbi muscolo-scheletrici e dell’apparato gastrointestinale, i difetti della vista e dell’udito, le malattie genetiche. In generale, sono malattie che hanno origine in età giovanile, ma che si manifestano clinicamente anche dopo decenni. Dato il lungo decorso, richiedono un’assistenza a lungo termine, ma al contempo presentano diverse opportunità di prevenzione. Alla base delle principali malattie croniche ci sono fattori di rischio comuni e modificabili, come alimentazione poco sana, consumo di tabacco, abuso di alcol, mancanza di attività fisica. Queste cause possono generare quelli che vengono definiti fattori di rischio intermedi, ovvero l’ipertensione, la glicemia elevata, l’eccesso di colesterolo e l’obesità. Ci sono poi fattori di rischio che non si possono modificare, come l’età o la predisposizione genetica. Nel loro insieme questi fattori di rischio sono responsabili della maggior parte dei decessi per malattie croniche in tutto il mondo e in entrambi i sessi. Le malattie croniche, però, sono legate anche a determinanti implicite, spesso definite come “cause delle cause”, un riflesso delle principali forze che trainano le modifiche sociali, economiche e culturali: la globalizzazione, l’urbanizzazione, l’invecchiamento progressivo della popolazione, le politiche ambientali, la povertà. Fattori socioeconomici, culturali, politici e ambientali Fattori di rischio comuni modificabili Fattori di rischio intermedi Principali malattie croniche Fattori di rischio non modificabili Globalizzazione Alimentazione scorretta Ipertensione Cardiopatie Età Urbanizzazione Mancanza di attività fisica Glicemia elevata Ictus Ereditarietà Invecchiamento della popolazione Consumo di tabacco Anomalie lipidiche nel sangue Tumori Sovrappeso e obesità Disturbi respiratori cronici Diabete F onte: OMS Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 50 Il candidato, tenendo conto anche del testo, illustri la relazione fra alimentazione e salute ed indichi un corretto stile alimentare tenendo conto delle differenze nelle varie età della vita, dalla nascita alla terza età. SECONDA PARTE Il candidato risponda a due tra i seguenti quesiti: 1. Suggerisci una frase, da utilizzare in una campagna informativa rivolta ai giovani, per contrastare una delle abitudini alimentari errate tipiche della società moderna e spiegane brevemente il motivo della scelta. 2. Descrivi uno dei fattori di rischio intermedi, con particolare riferimento alle complicanze che può recare all’organismo, e suggerisci corretti consigli dietetici. 3. Indica alcune sostanze che possono contaminare il cibo ad azione tumorale e proponi alcuni suggerimenti dietetici rivolti alla prevenzione dei tumori. 4. Indichi alcune norme di sicurezza degli alimenti legate al settore professionale ristorativo. 5. Individua le analogie e le differenze tra allergie e intolleranze. Successivamente, descrivi le caratteristiche di una specifica intolleranza. _______________________________ Durata massima della prova: 6 ore E’ consentito soltanto l’uso del dizionario di italiano Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 51 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA Criteri ed indici di valutazione per la correzione della 2^ prova scritta Scienza e cultura dell’alimentazione a.s. 2014_15 Alunno/a …………………………………………………………………………………………… classe: …………………………… Prima parte Indicatori Votazione parziale Valut. assegnata Nulla o molto limitata 0 Max 5 Incerta e lacunosa 1 Sufficiente 2 Discreta 3 Adeguata e approfondita 4 Congruenza con la traccia Completa 1 Competenze e utilizzo di terminologie corrette secondo le norme Nulle o incerte 0 Sufficienti 1 Sempre corrette e adeguate 2 Nulle 0 Sufficienti / Discrete 1 Adeguate e apprezzabili 2 Descrittori Conoscenza degli argomenti e correttezza di esecuzione Conoscenza dei contenuti Competenze tecniche Capacità elaborative logico-critiche e creative (anche da un punto di vista grammaticale) Capacità di effettuare considerazioni personali, collegamenti e riferimenti al profilo tecnico e ad esperienze professionali Livello Punteggio massimo 9 Max 2 Max 2 Punteggio conseguit o Osserv: Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 52 Seconda parte I Quesito Indicatori Conoscenza dei contenuti Competenze tecniche Votazione parziale Valut. assegnata Nulla o molto limitata 0 Max 2 Sufficiente 1 Adeguata e approfondita 2 Nulle o incerte 0 Descrittori Livello Conoscenza degli argomenti e correttezza di esecuzione (anche da un punto di vista grammaticale) Competenze e utilizzo di terminologie corrette secondo le norme Sufficienti e adeguate Capacità elaborative Capacità di sintesi Nulle o incerte Capacità di effettuare considerazioni personali Sufficienti e adeguate Punteggio massimo Max 0,5 0,5 0 Max 0,5 0,5 3 Punteggio conseguit o II Quesito Indicatori Conoscenza dei contenuti Competenze tecniche Votazione parziale Valut. assegnata Nulla o molto limitata 0 Max 2 Sufficiente 1 Adeguata e approfondita 2 Nulle o incerte 0 Descrittori Conoscenza degli argomenti e correttezza di esecuzione Livello (anche da un punto di vista grammaticale) Competenze e utilizzo di terminologie corrette secondo le norme Sufficienti e adeguate Capacità elaborative Capacità di sintesi Nulle o incerte Capacità di effettuare considerazioni personali Sufficienti e adeguate Max 0,5 0,5 0 Max 0,5 0,5 Punteggio conseguit o Punteggio massimo 3 II quesito Totale prova Punteggio totale II prova I parte I quesito Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 53 TESTO E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "L.G.M. Columella" 73100 LECCE - Via S. Pietro in Lama - Tel. 0832359812 - Fax 0832359642 Internet: www.istitutocolumella.it E-mail: [email protected] SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO Durata della prova : 90 minuti Inizio prova: ore 9.30 Termine prova: ore 11.00 26 MARZO 2015 Tecnico di Sala/Bar e Vendita CLASSE V sez A Cognome ................................... Nome ...................................... VOTO DELLA PROVA ………………. Coordinatore Prof.ssa Maria Rosaria Luperto Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 54 DISCIPLINE docente prof.ssa Maria Rosaria Luperto Inglese Tecniche Amministrative delle Strutt. Ric. firma prof.ssa Paola Greco Storia prof.ssa Maria Gabriella Romano Francese Prof.ssa Laura Potì Lab. di Sala/Bar e Vendita Prof.ssa Romana Micello Tipologia della prova: B – quesiti a risposta singola : 2 per disciplina (Tecniche Amministrative, Storia, Inglese, Lab. di Sala/Bar e Vendita) C – quesiti a risposta multipla: 4 per disciplina (idem sub) Accertamento della comprensione in lingua Francese (art. 4 del D.M. 429 del 20/11/2000): 2 quesiti con risposte in lingua VALUTAZIONE: ogni disciplina ha a disposizione 3 punti. Totale 15 punti. Punteggio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Giudizio sintetico Nullo Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre SUFFICIENTE Buono Ottimo/eccellente PUNTEGGIO PER DISCIPLINA Inglese Tecniche Amministrative delle Strutture Ricettive Storia Francese ………./3 ………./3 Lab. di Sala/Bar e Vendita ………./3 TOTALE Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita ………./3 ………./3 Voto della prova Giudizio complessivo ............/15 55 Obiettivi disciplinari: Discipline Inglese Tecniche Amministrative delle Strutture Ricettive Storia Francese Conoscenze HACCP Cocktails Responsabilità del F&B Manager Progettazione di una nuova iniziativa imprenditoriale in campo ristorativo Marketing strategico e marketing operativo Età giolittiana I guerra mondiale Dopo guerra. Fascismo Conoscenza del contenuto Lab. di Sala/Bar e Vendita Il sistema HACCP: analisi,progettazione e applicazioni pratiche Tecnica di settore e organizzazione del lavoro La gestione tecnica, organizzativa e amministrativa del bar E’ consentito l’uso di: calcolatrici tascabili, dizionario bilingue Competenze Comprendere testi scritti Saper produrre risposte coerenti e corrette, anche dal punto di vista morfo-sintattico-lessicale Individuare e definire le fasi del piano aziendale Analizzare il macroambiente e il microambiente in cui opera l’impresa; distinguere la fase strategica dalla fase tattica di marketing Saper collocare gli eventi nello spazio e nel tempo Saper individuare cause e conseguenze di un evento Comprendere testi scritti Saper produrre risposte coerenti e corrette, anche dal punto di vista morfo-sintattico-lessicale Realizzare un manuale di autocontrollo igienico e compilare la relativa modulistica. Organizzare e realizzare un buffet, catering o banqueting in differenti contesti. Sviluppare capacità dirigenziali nella gestione del bar. Criteri di valutazione e griglia di misurazione : tipologia B - quesiti a risposta singola Risposta completa e approfondita Risposta completa Risposta sufficiente Risposta incompleta o insufficiente Risposta errata o non data INDICATORI Conoscenza dei contenuti: ampia e approfondita Rispondenza alla traccia: completa, precisa e particolareggiata. Competenza: uso adeguato, corretto e preciso della terminologia Conoscenza dei contenuti: corretta ma limitata al testo Rispondenza alla traccia: sostanzialmente completa Competenza: uso sostanzialmente corretto della terminologia Conoscenza dei contenuti: non sempre corretta Rispondenza alla traccia: limitata e superficiale Competenza: uso incerto della terminologia Conoscenza dei contenuti: solo parziale Rispondenza alla traccia: limitata e superficiale Competenza: uso incerto della terminologia Conoscenza dei contenuti: nulla Rispondenza alla traccia: quesito non svolto / indicazioni non rispettate Competenza: uso errato della terminologia tipologia C – quesiti a risposta multipla Risposta esatta PUNTEGGIO PUNTEGGIO 1 0,8 0,6 0,4 0 Punti: 0,25 Risposta errata o non data Punti : 0 INDICATORI Conoscenza dei contenuti: ampia e approfondita Comprensione del testo: completa e dettagliata. Competenza: uso adeguato, corretto e preciso della terminologia e delle strutture linguistiche Conoscenza dei contenuti: corretta ma limitata al testo Comprensione del testo: sostanzialmente completa Competenza: uso sostanzialmente corretto della terminologia e delle strutture linguistiche Conoscenza dei contenuti: non sempre corretta Comprensione del testo: limitata e superficiale Competenza: uso incerto della terminologia e presenza di errori morfosintattici non significativi Conoscenza dei contenuti: solo parziale Comprensione del testo: parziale o approssimativa Competenza: uso incerto della terminologia e presenza di errori morfosintattici Conoscenza dei contenuti: nulla Comprensione del testo: quesito non svolto / indicazioni non rispettate Competenza: uso errato della terminologia e delle strutture linguistiche PUNTEGGIO 1.5 accertamento Lingua Francese Risposta completa e approfondita Risposta completa Risposta sufficiente Risposta incompleta o insufficiente Risposta errata o non data Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 1.2 0.8 0.5 0 56 INGLESE Prof.ssa Maria Rosaria Luperto 1. What is HACCP system? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. How may cocktails be made? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ a. b. c. d. 1. Buffet and banquets offer the same type of courses the same type of services different types of services different types of drinks 2. The function manager: a. always knows exactly how much he is going to earn b. has no idea how much he is going to earn c. can guess how much he is going to earn d. can calculate, more or less, how much he is going to earn in advance 3. Pubs and tea rooms, typical British institutions, have: a. different types of clients b. the same types of clients c. only occasional clients d. only regular clients 4. Food poisoning bacteria live and multiply in a. only in badly kept food b. the soil, in human parts and in animals c. dry food d. hot water Punteggio di disciplina: ……… + …….. Totale ………….. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita firma……………….. 57 STORIA Prof.ssa Maria Gabriella Romano 1. 1. Cosa prevedevano i Trattati di pace di Versailles a conclusione della prima guerra mondiale? Perché l’Italia rimase delusa dalle trattative finali? ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ 2. 2. Come avvenne la conciliazione tra Stato e Chiesa durante il periodo fascista? ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ 1. Alla fine della prima guerra mondiale vennero ridisegnati i confini politici delle nazioni e nacquero nuovi Stati come a) Cecoslovacchia e Polonia b) Iugoslavia e Cecoslovacchia c) Iugoslavia e Romania d) Ungheria e Romania 2. La Società delle Nazioni, tra i suoi compiti, ebbe quello di assegnare il “mandato internazionale”, ossia: a) L’incarico a una grande potenza di vegliare sui rapporti internazionali tra i vari paesi affinché non si verificassero più guerre b) L’incarico a una grande potenza di raccogliere tutti i problemi determinati dai trattati di pace per porvi rimedio c) L’incarico a una grande potenza di governare un altro paese, ritenuto meno progredito, per prepararlo all’indipendenza d) L’incarico a una grande potenza di governare un altro paese 3. Il 10 giugno 1924 il deputato Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista a) Fu rapito a Roma dagli squadristi e liberato dopo due mesi in cambio di un riscatto b) Fu ucciso da un gruppo di comunisti per aver denunciato le loro violenze nei seggi elettorali c) Fu rapito e ucciso dagli squadristi per aver denunciato brogli e violenze fasciste nelle elezioni d) Fu rapito e ucciso da un gruppo di anarchici 4. Il movimento dei Fasci di combattimento: a) Nasce nel 1922 con un programma monarchico e antidemocratico e si trasforma in partito nel 1923 b) Nasce nel 1919 con un programma repubblicano e di democrazia politica e sociale e diventa partito nel 1921 c) Nasce nel 1918 con un programma repubblicano e di democrazia politica e sociale e diventa partito nel 1919 d) Nasce nel 1922 con un programma ultrademocratico e rivoluzionario Punteggio di disciplina: ………. + …….. Totale………….. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita firma…………… 58 TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLE STRUTTURE RICETTIVE Prof.ssa Paola Greco 1. Quali sono le principali fasi di un business plan? ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Per sviluppare un piano di marketing l’impresa deve definire il marketing mix. Quali sono i fattori che compongono il marketing mix? ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ a) b) c) d) 1. Un target group è: una catena alberghiera una categoria di potenziali clienti ai quali si rivolge l’impresa un gruppo di imprese che operano nello stesso settore il gruppo di dipendenti che formula i preventivi d’impianto a) b) c) d) 2. L’attività di previsione definisce le condizioni in cui si troverà a operare l’impresa conclude il processo di programmazione è successiva alla fase di start up comprende i preventivi d’impianto a) b) c) d) 3. Il marketing territoriale è l’insieme della azioni individuali e collettive per sviluppare nuove attività definito anche marketing turistico pubblico il micro marketing il marketing orientato alle vendite a) b) c) d) 4. Le ricerche di mercato motivazionali riguardano volumi di vendita delle imprese turistiche l’atteggiamento dei consumatori nella scelta delle vacanze la quota di mercato occupata dalla concorrenza i numero dei turisti provenienti dall’estero Punteggio di disciplina: ……… + …….. Totale ………….. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita firma………………..… 59 FRANCESE Prof. ssa Laura Potì LISEZ ATTENTIVEMENT LA PRESENTATION PUIS REPONDEZ AUX QUESTIONS: LA TABLE HEUREUSE 32, rue des Souvenirs, 69002 LYON tel. 04 37 24 85 85 ouvert tous les jours de 11h30 à 15h et de 18h à 24h sauf samedi et dimanche. Un restaurant qui se fait en deux pour satisfaire sa clientele; gastronomique le jour, diététique le soir, quand la salle restaurant, 130 couverts , s’encombre d’ouvriers, employés, étudiants qui ont choisi cet endroit pour leur pause repas. Deux au prix d’un partout: deux salles restaurant, deux cartes, et un double plan de travail, le premier traditionnel, le second, plus réduit, tout à fait novateur. D’un côté, la veritable cuisine du soleil, de l’autre, la cuisine attentive aux nouveaux goûts, légère, fraîche. La fantaisie créatrive du chef, Maurice Fortunato, joue le jeu de la modestie, un jeu qui convient à un soi-disant “étranger”, français de naissance, mais d’origine parentale italienne. Une cuisine heureuse, proposant des aveurs européennes, un condensé du goût d’aujourd’hui dans le respect du passé. Laissez-vous tenter par les spécialités de sa carte gastronomique, ou par ses exquises propositions macrobiotiques ou végétariennes (les deux cartes sont renouvelées une fois par mois, selon le marché). Un accueil chaleureux, une ambiance conviviale et gourmande, un service fluide et style, effectué par un personnel qualifié, toujours aimable et courtois, et une carte des vins bien équilibrée, fusionnant les meilleurs crus français et italiens, contribuent à faire de cet endroit l’une des meilleures tables à gestion familiale. Un petit conseil cependant: si vous optez pour le gastronomique, réservez à l’avance, vous risqueriez de ne pas trouver une des 50 places libres! QUESTIONS 1. Pourquoi dit-on que le restaurant se fait en deux? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 2. Quel type d’ambiance, d’accueil et de service propose-t-il? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Punteggio di disciplina: ……… + …….. Totale ………….. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita firma………………..… 60 LAB. DI SALA/BAR E VENDITA Prof.ssa Romana Micello 1. Coffee break per 25 persone: descrivi l’allestimento. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Martini Perfect: indica categoria, ingredienti, metodo di preparazione e servizio. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ 1. a) b) c) d) Il corso di formazione per alimentaristi è obbligatorio: Solo per il personale addetto alla manipolazione di alimenti sfusi Per tutto il personale che viene a contatto con gli alimenti Solo per il personale addetto alla manipolazione di alimenti confezionati Non è obbligatorio 2. a) b) c) d) HACCP vuol dire: Analisi dell’azienda e dei punti critici Analisi soggetta al controllo dei punti critici Analisi dei pericoli e controllo dei punti critici Analisi dei rischi e dei pericoli 3. a) b) c) d) Il documento che descrive tutto il processo HACCP aziendale si chiama: Manuale sulla sicurezza alimentare Piano di autocontrollo Registro dei fornitori Registro di cassa 4. a) b) c) d) L’attestato di formazione per alimentarista: Ha durata annuale Ha una durata di 2 anni Ha una durata di 3 anni Ha una durata di 4 anni Punteggio di disciplina: ……… + …….. Totale ………….. Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita firma……………….. 61 IPOTESI DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO INDICATORI 1. Capacità di presentare e analizzare il lavoro proposto 2. Capacità di esposizione: correttezza sintattica e lessicale; fluidità dell’esposizione 3. Uso corretto del linguaggio specifico delle discipline 4. Conoscenze: conoscenza dei contenuti disciplinari 5. Competenze: stabilire collegamenti con altri contenuti disciplinari e pluridisciplinari 6. Capacità di problematizzare e approfondire 7. capacità di motivare la trattazione degli argomenti proposti e le risposte date nelle prove scritte. VALUTAZIONE Suff. Discreto Grav.Insuf./ insuff. Mediocre Buono ottimo 1 3 5 6 6.5 7 1 2 3.5 4 4.5 5 1 2 3.5 4 4.5 5 1 3 5.5 6 6.5 7 0 0.5 1 1.25 1.5 2 0 0.5 1 1.25 1.5 2 0 0.25 0.5 1 1.5 2 Totale suff. TOTALE 20 /30 Documento del 15 maggio classe VA - Servizi Sala/Bar e Vendita 62