INTERNATIONAL FEDERATION OF BUSINESS AND PROFESSIONAL WOMEN FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI Via Piemonte,32 – 00187 – ROMA – Tel 064817459 – Fax 064817385 e mail [email protected] La Segretaria nazionale Eufemia Ippolito Via C. Musacchio, 83 –70024 Gravina di Puglia (BA) -tel/fax 080-3252491 - 3358011872 [email protected] Circolare nazionale n. 4 Marzo 2008 Alle Componenti il Comitato di Presidenza Nazionale Alle Presidenti Distrettuali componenti il Consiglio Nazionale Alle componenti il Collegio delle Garanti Alle Componenti il Collegio dei Revisori dei Conti Alle Past Presidenti Nazionali Alla Presidente della Fondazione FIDAPA Alle Presidenti di Sezione Alle Responsabili di Commissioni e Gruppi di lavoro nazionali Alle rappresentanti FIDAPA in Enti Loro Sedi Carissime Amiche, sono a Voi con la Circolare n° 4 per le comunicazioni come da sommario. Dai numerosi rapporti intercorsi con le sezioni colgo, da parte di Tutte, l’esigenza di conoscersi meglio e di approfondire i legami di amicizia finalizzando l’attività associativa alla crescita culturale e al ben – essere – comune. Buona Pasqua ! Eufemia Sommario Dal Comitato di Presidenza Nazionale : “Auguri di Buona Pasqua” Dalla Presidente Nazionale : un’ esperienza speciale a New York Le Sezioni e il tema nazionale Dai Distretti Dalle Commissioni e dai Gruppi di Lavoro “Le ottime pratiche” Un po’ di Cerimoniale Calendario delle attività nazionali Febbraio/marzo 2008 Riunione del Comitato di Presidenza nazionale Accanto alle Sezioni per le Cerimonie delle Candele Partecipazione ai lavori della 52^ Sessione della Commissione sullo status delle Donne presso le Nazioni Unite Il nostro Tema nazionale “ Alla ricerca di un valore perduto: il rispetto” (Fateci pervenire i vostri inviti in modo da tenere costantemente monitorato il nostro tema nazionale) Il rispetto Marconia Cecina Alla ricerca di un valore perduto :il rispetto Alla ricerca di un valore perduto : il rispetto Dell’altro Valdichiana Roma Campidoglio Dell’ambiente Catania Ischia Educare il cuore al rispetto: rispetto senza confini Il rispetto dell’altro comincia fra i banchi di scuola : un fenomeno chiamato bullismo Dei soggetti Bisceglie Rispetto per le fasce deboli della Società Adolescenza terra di deboli nessuno Melfi Welfare Un dovere…Un diritto Comiso Giovani, alcol e guida: quali interventi di prevenzione Battipaglia Il rispetto per l’infanzia La fantasia del bambino San Donà di Piave Percorsi a confrontonel mondo dei minori e delle donne Della famiglia Cefalù Violenza domestica : questione privata o pubblica Isernia Problematiche familiari : abusi e violenze Floridia Ritrovare il rispetto verso sé stessi e gli altri a partire dalla famiglia Della donna Cosenza L’identità femminile: rispetto e dignità Caserta Le donne nella società multietnica: diritto all’integrazione e tutela contro la violenza Catanzaro Guardando all’Europa – dialogo civile – aspettative istituzionali Misterbianco Il mondo sommerso della violenza sulle donne Bari Donne di rispetto: al di là del tetto invisibile Ragusa Condizione sociale della donna nell’area mediterranea tra tradizione e modernità. Identità e integrazione. Della vita Barcellona Nel rispetto della vita : la dignità della morte . Il testamento biologico Il rapporto tra uomo e natura: una totale mancanza di rispetto Il rispetto dell’ambiente La tutela del nostro patrimonio termale Della cultura e delle arti Salerno Barcellona Il rispetto della cultura e della poesia vernacolare La donna siciliana nella musica Delle tradizioni Naro “La sagra du pani cunzatu cu l’ogliu e vinu” Della salute Trebisacce La prevenzione del tumore del collo dell’utero Gibellina La prevenzione contro l’HPV ed il tumore del collo dell’utero San Donà di Piave Il vaccino contro il papilloma virus umano Dei diritti della persona Paternò Il diritto all’informazione: la legge elettorale e riforme istituzionali Vittoria La Comunicazione: i percorsi dell’autostima e della relazione Policoro Sviluppo sociale e diversità di genere: sicurezza sul lavoro Dei soggetti deboli Lecce Tutela dei minori e mass-media Della vita Lecce Donazione del cordone ombellicale Dell'ambiente Lecce Energie alternative quale futuro? DALLA PRESIDENTE NAZIONALE Giuseppina Bombaci Corso Mazzini , 171 57126 Livorno Tel. 0586 810337 Cell.338. 899 19 59 e mail [email protected] Con preghiera di darne notizia alle Socie Carissime Presidenti , Carissime Socie, di comune accordo con le altre componenti del Comitato di Presidenza Nazionale abbiamo deciso di dedicare la presente circolare al lavoro dei Distretti, delle Commissioni e dei Gruppi di lavoro nazionali . Fra le tante iniziative che andrete ad approfondire nelle pagine seguenti c’è n’è una a me particolarmente cara e della quale vi riferisce la Responsabile nazionale della Commissione Rapporti con l’UE e la BPW Alessandra Rossetti . Giovedì 22 maggio 2008: si celebra la “Notte euro-mediterranea del dialogo”. Si tratta di un’iniziativa lanciata dalla Fondazione Euro – Mediterranea Anna Lindh nell’ambito del programma “1001 azioni per il dialogo” per il 2008, che è stato dichiarato anno europeo del dialogo interculturale . Sarebbe bellissimo se , in quella notte, le Sezioni Fidapa organizzassero nelle loro piazze cittadine , anche raggruppandosi fra loro, dei momenti dedicati al dialogo interculturale sotto forma di spettacolo, di mostre di artigianato, di scambi culturali ovviamente in sinergia con le amministrazioni locali, con le pro loco e così via. Una notte di festa, all’insegna del rispetto dell’altro…. senza confini! Per qualunque chiarimento potrete rivolgervi ad Alessandra o a me. Sono certa che mi stupirete! Da parte mia ,voglio solo rendervi partecipi di un’esperienza speciale che ho vissuto partecipando a New York , presso le Nazioni Unite, ai lavori della 52^ Sessione della Commissione sullo status delle donne. Anche a nome di Margherita , di Giuseppina , di Eufemia e di Sandra voglio porgervi i più cari auguri per una Lieta Pasqua , piena di serenità e di gioia nello scoprire quotidianamente , all’interno della nostra associazione, il valore dell’amicizia . Me ne avete riservata tanta nell’accogliermi nelle vostre Sezioni, sempre con grande signorilità, eleganza e stile ; l’emozione più bella è stata l’ingresso di tantissime giovani Socie , un regalo inaspettato per me e per la nostra Associazione. Una nuova linfa di cui dobbiamo essere orgogliose e che non dobbiamo mai deludere. Chiedo scusa invece a quelle Sezioni presso le quali, per motivi di salute, non mi sono potuta recare : è un appuntamento solo rinviato, ve lo prometto. Vi abbraccio Tutte, Giuseppina New York 2 marzo 2008 Carissime. come già anticipato nella circolare n.3 , la nostra Associazione, nella persona della vostra Presidente e della Segretaria nazionale Eufemia Ippolito, ha partecipato a New York , presso le Nazioni Unite, ai lavori della 52^ Sessione della Commissione sulla condizione della donna . Mi sembra pertanto non solo doveroso ma anche bello relazionarvi su questa esperienza davvero unica e altamente formativa, con la speranza di potere avviare da questo momento quella fase di conoscenza più approfondita e, perché no, di “innamoramento” della nostra Federazione Internazionale. L’orgoglio è stato quello di constatare come la nostra BPW sia fra le Federazioni accreditate presso le Nazioni Unite e tenuta in alta considerazione dagli organismi governativi. Un ruolo importante , durante i lavori della 52 Sessione , ha svolto anche la E.W.L la Lobby Europea delle donne che fa parte della piattaforma con status consultivo presso la Commissione Europea ,con un ruolo di formulazione di pareri sui maggiori problemi che oggi affliggono l’universo “donna”, primo fra tutti il devastante fenomeno della violenza, che è stato paragonato a una guerra ormai quotidiana in cui le donne soccombono . Nel Consiglio di Amministrazione della Lobby è presente, in rappresentanza della BPW International , la nostra Eufemia. E’ bene innanzitutto sapere che le Nazioni Unite , da 60 anni , lavorano per ottenere l’uguaglianza tra donne e uomini e per lo sviluppo della pace nel mondo ; in quest’ambito, particolare rilevanza assumono i lavori della Commissione sulla condizione della donna, oggi arrivata alla 52^ Sessione, organismo nel quale si studiano le migliori strategie per trasformare le idee in azione. Tale Commissione si è sempre battuta per l’uguaglianza dei sessi e l’emancipazione delle donne di tutto il mondo; si riunisce New York , ogni anno, presso la sede delle Nazioni Unite ed è un’occasione eccezionale di incontro di donne facenti capo ai Governi e alle ONG (Organizzazioni non Governative) provenienti da tutti i Paesi,impegnate a scambiarsi esperienze nazionali e a fare sentire la propria voce nell’ambito dell’ONU e del mondo intero. La Commissione, a seguito dell’esperienza acquisita negli incontri tenutisi in occasione delle Conferenze mondiali sulle Donne ,in Messico , a Copenaghen, a Nairobi e a Pechino ha svolto , negli anni, un accurato lavoro di ricerca e di analisi dei progressi conseguiti in materia di parità donne /uomini ma anche degli ostacoli che ancora si frappongono al raggiungimento dell’uguaglianza di genere. Abbiamo ritenuto di prestare particolare attenzione ai lavori che, quotidianamente sono stati tenuti dalla Commissione , ove ha avuto particolare rilevanza e dibattito il tema della violenza . Come riferito, in apertura dei lavori, dal Segretario generale delle Nazioni Unite , Ban Ki Munnn e dai rappresentanti di ciascuno Stato, il tema della violenza è stato ampiamente affrontato dalle Nazioni Unite ; sono stati messi pertanto in luce i progressi realizzati attraverso l’ implementazione di norme giuridiche di diritto internazionale che hanno in qualche modo contenuto questo devastante fenomeno , con particolare attenzione alle donne che vivono in condizioni di povertà. Le donne infatti si sono dimostrate ben determinate a difendere la loro vita e loro dignità, consapevoli che l’ineguaglianza impedisce il progresso e comporta un peso enorme sullo sviluppo della stessa economia. Dagli interventi dei vari Ministri di tutti gli Stati rappresentati presso le N.U. è emerso che in numerosi Paesi , in particolare quelli afflitti dalle guerre , il fenomeno è ancora fortemente presente, attraverso ignobili forme di violenza sessuale che colpiscono le donne nei diritti umani fondamentali . Particolarmente grave e toccante è stata la denuncia delle Rappresentanti di alcuni Stati come il Congo, il Nepal, il Pakistan le quali hanno raccontato le esperienze di violenza sessuale subita dalle donne in questi Paesi teatro di continui conflitti. La legislazione attuale sulla violenza alle donne è inadeguata in quasi tutti i Paesi ed è discriminante in quelle Nazioni in cui vi è una lacuna legislativa; è stato evidenziato che 102 Stati non hanno ancora delle disposizioni giuridiche specifiche sulla violenza familiare ; solo 93 Stati, su 191 monitorati, hanno delle disposizioni legislative che condannano la tratta delle donne . Il Segretario generale, pur evidenziando pertanto dei progressi fatti in materia di violenza: ha sollecitato i rappresentanti di tutto il mondo a emanare delle leggi che combattano in maniera radicale , questo gravissimo, inaccettabile fenomeno, con previsione di pene certe ; ha invitato i governanti a prendere coscienza dell’importanza che, per la soluzione di questo problema, riveste anche una diversa politica di bilancio che deve necessariamente prevedere stanziamenti di risorse a favore del genere donna, per la sua crescita, per la sua promozione, per l’educazione dei figli, per il raggiungimento di condizioni di parità ; ha rivolto un forte appello a tutti gli uomini onesti affinché siano portatori di ottimi esempi e aiutino le donne a vincere questa lotta. Tra gli eventi paralleli organizzati dalle ONG abbiamo avuto modo di apprezzare i work shop della BPW in cui si è parlato delle politiche di reperimento dei fondi necessari per finanziare i progetti tendenti alla soluzione delle problematiche inerenti la tratta delle donne e in genere per la promozione dell’uguaglianza donne uomini. Altro evento interessante è stato quello curato dalla Lobby Europea delle Donne sul finanziamento di progetti che abbiano come finalità la promozione dell’eguaglianza dei sessi e dell’autonomia delle donne; è stato ampiamente evidenziato come le decisioni di investimenti economici in tal senso non rappresentino solamente un problema di cifre ma definiscano priorità politiche trasformandole in misure concrete ; è questo l’obiettivo dei principali Paesi dell’Unione Europea. Inoltre la Lobby europea ha lanciato un appello alle Nazioni Unite raccomandando la realizzazione di un’architettura dei diritti delle donne che abbia forza nell’ambito dell’ONU sotto forma di una entità consolidata dedicata appunto ai diritti delle Donne, aumentando il coinvolgimento della società civile attraverso le ONG e facilitando l’accesso ai fondi dell’Onu ,dell’ UE e degli altri fondi internazionali . °°°°°°°° Tocca a noi ora, carissime Socie, fare il resto nel nostro Paese; continuiamo a lavorare facendo movimento di opinione su questo problema, avvaliamoci delle nostre donne parlamentari per capire se e quale legge possa essere migliorata, continuando soprattutto a seminare le nostre idee sulla cultura del Rispetto. A tutte, buon lavoro, Giuseppina DALLA PAST PRESIDENTE NAZIONALE D.ssa Margherita Gulisano Procopio Via XX Settembre 62 88100 Catanzaro Tel. Fax 0961. 727352 - 3332372638 e mail [email protected] Consegnare copia della presente a tutte le Pastpresidenti di sezione Carissime Presidenti e Socie tutte, eccomi a Voi per aggiornarvi sulla trattazione del tema internazionale. Le Sezioni ed i Distretti che sino ad ora mi hanno fornito informazioni sono pochi; mi piace segnalare l’operosità delle sezioni di Catanzaro e Motta S. Anastasia ed il rapporto di collaborazione assicuratomi dai Distretti Sardegna, Nord Ovest, Centro e Sud Est; quest’ultimo mi ha fatto pervenire un interessante programma, che si coniuga con le linee programmatiche nazionali; ho avuto comunicazione telefonica di alcuni gemellaggi europei, in fase di organizzazione, dei quali attendo la comunicazione ufficiale. Ricordo che la trattazione del tema internazionale costituisce uno degli elementi essenziali di raccordo all’attività dell’ International BPW, di cui dobbiamo avvertire e rafforzare il senso dell’ appartenenza, e che l’attività delle sezioni si sviluppa attraverso due costanti statutarie: il tema nazionale ( dedicazione del 30% delle iniziative), ed il tema internazionale. Ribadisco l’impegno delle sezioni a trattare il tema della “ Nuova dimensione della Leadership delle Donne” se nel biennio passato non è stato adeguatamente approfondito; le sezioni che hanno completato quel percorso di conoscenza presteranno la loro attenzione a “ Il potere di fare la Differenza”, secondo l’indirizzo programmatico nazionale (circ. n. 1), il quale ha alcuni punti comuni con la trattazione del tema nazionale ( corsi di formazione delle socie). Per una completa comunicazione dell’attività delle sezioni, è opportuno indicare, in ogni informativa di sezione, soprattutto quelle inviate alle Istituzioni, i due temi , nazionale ed internazionale. Nel segno del rispetto dei ruoli, puntualizzo che il coordinamento e la cura del tema internazionale spettano alla Past Presidente nazionale che si avvale della stretta collaborazione di una rete operativa costituita dalle Past Presidenti di Distretto e dalle Past Presidenti di Sezione; in caso di impedimento o di indisponibilità di qualche componente del gruppo, si procederà alla sua sostituzione. Come già comunicato, unisco il Roster dei club associati europei. Colgo l’occasione per augurare a tutte Voi ed alle rispettive Famiglie i più cari auguri di Festività Pasquali. Margherita Gulisano Procopio BPW ROSTER ASSOCIATED CLUB EUROPA BPW BULGARIA Associated Club Sofia BPW CROATIA Associated Club Pula Dr. Mariana Alexandrova Tzvetkova j.k. Strelbishte, bl.96, entr.A, app.40 BG-1408 SOFIA Private phone: 0035928505015 Private fax: 0035928505015 Private mail: [email protected] Office phone: 0035928505015 Office fax: 0035928505015 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: 00359887101764 Webpage: The webpage is in reconstruction Mrs Alida Perkov Liznjan 117 a Hr-52203 Medulin Private phone: 00385-52-578-014 Private fax: 00385-52-383-148 Private mail: [email protected] Office phone: 00385-52-378-140 Office fax: 00385-52-211-875 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: 00385-98-421-267 Webpage: www.bpw.hr BPW CZECH REPUBLIC Associated Club Asociace podnikatelek a manažerek ÄŒR,Prague BPW HUNGARY Associated Club BPW BUDAPEST, Hungary Ms. Zdenka Holcmanova K lanu 496/2 CZ-160 00 Prague 6 Private phone: 00 420 603 337 976 Private fax: 00 420 235 357 540 Private mail: Office phone: 00 420 235 357 540 Office fax: 00 420 235 357 540 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: 00 420 603 337 976 Webpage: Dr. Csilla Gabriella Marosi Ady Endre ut 147/D. HU-1221 Budapest Private phone: +3626371399 Private fax: +3626371399 Private mail: [email protected] Office phone: +3630-6450390 Office fax: +3626371399 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: +36306450390 Webpage: www.theBusinessWoman.hu BPW ICELAND Associated Club ReykjavÃ-k BPW ISRAEL Associated Club Tel-Aviv Sigurveig Fridgeirsdottir Rjúpnasalir 14 IS-201 Kópavogur Private phone: 354 554-5015 Private fax: Private mail: [email protected] Office phone: 354-564-6609 Office fax: 354 564-6609 Office mail: Mobile/GSM: 354 693-3488 Doctor Hana Elroy King David 47 Tel-Aviv Israel IL-64237 Tel-Aviv Private phone: 972-3-5238644 Private fax: 972-3-5240361 Private mail: [email protected] Office phone: 972-3-5753196 Office fax: 972-3-5753196 Office mail: like above Mobile/GSM: 050-5331058 Webpage: Webpage: BPW LATVIA Associated Club Riga BPW MOLDOVA, REPUBLIC OF Associated Club Chisinau Rudite Kise Ragaciems, Vilnu str 3, Tukuma r. LV-3118 Tukuma r. Private phone: +37129210590 Private fax: +37163163759 Private mail: [email protected] Office phone: +37167739332 Office fax: +37163163759 Office mail: Mobile/GSM: +37129210590 Webpage: President Angela Chicu Stefan cel Mare, 134 P.O.Box 168 MD-MD-2012 Chisinau Private phone: 373 22 73 18 79 Private fax: 373 22 549316 Private mail: [email protected] Office phone: 373 22 549316 Office fax: 373 22 549316 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: 373 69 357127 Webpage: www.bpw.md BPW ROMANIA Associated Club Arad BPW RUSSIAN FEDERATION Associated Club Kalingrad Conf. PHD Ardelean Cucu Dorina Aneta Maria Zrenjanin, nr. 15 -310119 Arad Private phone: +40257281637 Private fax: +40257281637 Private mail: [email protected] Office phone: +40257213066 Office fax: +40257243777 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: +40722211339 Webpage: President Tatjana Petrovna Kruchinina 236000, Sovetskii prospekt, 16 RU- Kaliningrad Private phone: +7 40125 83-109 Private fax: Private mail: [email protected] Office phone: +7 4012 216-717 Office fax: +7 4012 216-717 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: +7 9022 388-097 Webpage: 8 BPW RUSSIAN FEDERATION Associated Club BPW Moscow 1 BPW RUSSIAN FEDERATION Associated Club St Petersburg 1st Club Irena Voytsekohovskaya Gagarina Street 37 ap 68 RU- Moscow - Zhukovsky Russia Private phone: Private fax: + 7 495 556 83 64 Private mail: [email protected] Office phone: + 7 495 556 8364 Office fax: Office mail: Mobile/GSM: Webpage: Elena Voloshenko KOMENDANTSKI 14-1-164 -197372 ST.PETERSBURG Russia Private phone: +7812 3493153 Private fax: Private mail: [email protected] Office phone: +7812 9731776 Office fax: Office mail: Mobile/GSM: Webpage: BPW RUSSIAN FEDERATION Associated Club St Petersburg NW BPW RUSSIAN FEDERATION Associated Club St Petersburg Neva Olga Yakubovskaya Serebristii bulvar, h.21,apt.63 -197341 St. Petersburg Private phone: +7-812-303 38 63 Private fax: +7-812-303 38 63 Private mail: [email protected] Office phone: Office fax: Office mail: Mobile/GSM: +7 921 334 72 68 Webpage: President Natalia Viktorovna Zelenskaia u.Kartashihina, 21-20 275 ru-193144 St. Petersburg Private phone: +7 812 3562579 Private fax: +7 812 356 25 79 Private mail: [email protected] Office phone: +7 812 3281253 Office fax: +7812 356 2579 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: 8 921 745 91 76 Webpage: no BPW RUSSIAN FEDERATION Associated Club BPW Moscow 2 BPW TURKEY Associated Club Turkey, Club Ankara Irina Arsentieva Ms. Arzu Hayriye Berat Ozyol Dicle Cad. No.63 TR-06530 Ankara Private phone: +90 312 235 07 48 Private fax: +90 312 235 68 83 Private mail: [email protected] Office phone: +90 312 437 98 94 Office fax: +90 312 436 63 23 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: +90 532 213 06 06 Webpage: www.hydra.com.tr RU- Moscow Russia Private phone: Private fax: Private mail: [email protected] Office phone: Office fax: Office mail: Mobile/GSM: Webpage: BPW TURKEY Associated Club Istanbul BPW UKRAINE Associated Club BPW Donetsk Ms Müge Ery Maçka caddesi No:33/17 Te TR-34360 Istanbul Private phone: +902122344455 Private fax: Private mail: [email protected] Office phone: +902122839999 Office fax: +902122839944 Office mail: [email protected] Mobile/GSM: +905323148636 Webpage: www.koysepete.com Lyudmyla Gorova 45, Arteoma St. UA-83086 Donetsk Private phone: +38 062 338 36 78 Private fax: +38 062 338 36 78 Private mail: Office phone: +38 062 334 20 43, +38 062 334 34 43 Office fax: +38 062 334 20 43 Office mail: [email protected], [email protected] Mobile/GSM: +38 067 620 67 19 Webpage: www.bpw.donetsk.ua 9 DALLA VICE PRESIDENTE NAZIONALE Dott. Prof.ssa Giuseppina Seidita Via Roccaforte 147 90011 Bagheria Tel. 091.904568 - 954774 Cell.328. 5640389 E mail [email protected] Care amiche, siamo già al nostro “secondo quadrimestre” di attività e tante attività sono state svolte nei vari Distretti.Dai tantissimi inviti che ogni giorno mi pervengono si evince che vi è molto entusiasmo e voglia di fare.Si stanno organizzando convegni e seminari di studio molto interessanti con la presenza di relatori di prestigio. Ho ricevuto le programmazioni delle Vice Presidenti distrettuali che sono il mio riferimento per la trattazione del nostro Tema nei Distretti e il cui lavoro di coordinamento è di fondamentale importanza per il nostro operare.Ho anche incontrato le amiche di tante sezioni con le quali abbiamo organizzato interessanti momenti di confronto e di proficuo lavoro. Un punto di forza del nostro operare è la comunicazione, la disponibilità all’ascolto e al confronto d’idee e la serena condivisione del percorso associativo. Penso che a chiusura di questo primo anno di attività sia opportuno organizzare in ogni Distretto un convegno su uno degli ambiti del Tema Nazionale, che concorderemo con le Vostre Presidenti di Distretto, in modo da pubblicizzare il lavoro svolto e “disseminare “ i risultati ottenuti; infatti è importante che l’ impegno delle nostre socie non vada disperso e diventi patrimonio sia della FIDAPA che dei nostri contesti territoriali e nazionali. Vi invito inoltre a preparare una raccolta di lavori particolarmente significativi svolti nelle vostre sezioni, uno per ogni tematica attenzionata, da inviare a me e alla vostra Vice Presidente distrettuale entro il prossimo mese di giugno, possibilmente via e mail, correlati di foto e/o articoli di giornale, per preparare un CD da presentare in occasione del convegno di settembre a testimonianza dell’impegno e del lavoro di questo primo anno di attività, dedicato, come ricorderete, alla fase di conoscenza e sensibilizzazione. Tale documento sarà il punto di partenza per il lavoro del secondo anno, che ci vedrà impegnate nel progettare e, si spera, attuare proposte operative d’intervento per raggiungere il nostro obiettivo finale “Fare riscoprire un valore perduto: il rispetto”. Spero di non chiederVi troppo, Vi riaffermo il mio impegno a condividere con Voi un lavoro comune, mirato al raggiungimento dei nostri scopi statutari e a dare concrete risposte alle varie richieste che emergeranno nel corso del biennio. Desidero lavorare in armonia con tutte Voi, condividendo soddisfazioni e responsabilità per costruire insieme nuovi ed utili percorsi. Sarò sempre a Vostra disposizione per programmare e realizzare le iniziative che mi proporrete. Vi abbraccio affettuosamente e Vi auguro una Pasqua di pace e serenità. Bagheria 14//03/2008 Giuseppina 10 DALLA SEGRETARIA NAZIONALE Avv. Eufemia Ippolito – Via C. Musacchio, 83 –70024 Gravina di Puglia (BA) Tel. Fax 080 3252491 cell. 3358011872 e- mail [email protected] Carissime Amiche, Come avete appreso dalla Presidente Nazionale abbiamo partecipato ai lavori della 52° CSW a New York dal 24 febbraio al 03 marzo c.a. Oltre a condividere la relazione fatta dalla Nostra Presidente ribadisco la positività dell’esperienza che, senza dubbio, ha ampliato le conoscenze ed ha favorito gli incontri con altre presidenti BPW e con molte ONG (Organizzazioni non governative). Fra le ONG la EWL ( Lobby Europea delle Donne) ha contribuito alla 52° Sessione delle Nazioni Unite della Commissione sulla condizione della donna con un tema centrale “ Il finanziamento della promozione dell’uguaglianza dei sessi e dell’autonomia delle donne” La posizione assunta dalla EWL parte dalla constatazione che in tutte le società l’accesso alle risorse, ai diritti e al potere non è ripartito in maniera eguale tra donne e uomini. Questa ripartizione ineguale delle ricchezze, del potere e della qualità della vita è più favorevole agli uomini che alle donne in tutti gli ambiti socio-politici. Meno del 2% dei territori mondiali appartengono alle donne, la proporzione media di donne al parlamento è del 14,5% nel mondo ( 23% nell’ambito dell’UE.) e le donne guadagnano in media l’85% del salario degli uomini per lo stesso lavoro e allo stesso livello di qualificazione. Numerosi documenti internazionali ed europei come la Convenzione delle N.U. sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne (1979) e la Piattaforma d’Azione di Pechino (1995) oltre a chiedere l’uguaglianza tra donne e uomini, chiedono l’introduzione di strumenti di finanziamento sensibili al genere. Questi impegni testimoniano che la comunità internazionale è consapevole della necessità: 1. di aumentare il sostegno finanziario istituzionale previsto per l’autonomia delle donne come condizione preliminare per l’uguaglianza e la democrazia; 2. di mettere in atto delle strategie di finanziamento sensibili al genere. 3. Ad oggi i risultati dimostrano che l’introduzione della dimensione di genere nei budgets resta pura teoria e che i finanziamenti destinati ai diritti delle donne sono in forte diminuzione in numerosi Stati; in più, le decisioni politico-economiche non si basano su un’analisi di genere. Alla luce di tali premesse la EWL si rivolge alla Commissione delle donne dell’ONU e all’Unione Europea con le seguenti raccomandazioni: - applicare il finanziamento sensibile al genere come uno strumento standard nelle politiche di bilancio; - integrare il finanziamento sensibile al genere nel lavoro sulla trasparenza, il buon governo, la qualità dei finanziamenti pubblici e introdurre l’uguaglianza donne-uomini fra i criteri di base nella valutazione delle politiche finanziarie; - aumentare la collaborazione con la società civile nel processo finanziario e prevedere dei fondi sufficienti alle iniziative sul finanziamento sensibile al genere. Potrei aggiungere ancora molti altri dati rilevabili dal documento presentato dalla Lobby Europea delle Donne alla 52° CSW; mi fermo ed aggiungo solo qualche notizia sulla EWL. Fondata nel 1990, la Lobby Europea delle Donne EWL/LEF è la più grande ONG (Organizzazione non governativa) delle donne nell’Unione europea con sede in Bruxelles con più di 4000 organizzazioni membri. 11 La EWL influenza notevolmente la politica europea in materia di uguaglianza donne-uomini in tutti gli ambiti della vita pubblica e privata. Ha status consultivo presso il Consiglio d’Europa e fa azione di pressione presso la Commissione in materia di giustizia economica e sociale, in materia di diritti umani e mette in atto progetti per combattere la violenza contro le donne nel mondo. COMUNICAZIONI DI SEGRETERIA 1- Le presidenti che non hanno ancora l’indirizzo di posta elettronica devono inviarlo per e-mail alla Segreteria di Roma al seguente indirizzo [email protected]; 2- Chi non ha ancora provveduto ad inviare l’elenco delle socie secondo lo schema allegato deve farlo, cortesemente, entro la prima decade di aprile all’indirizzo [email protected] 3- Allego la scheda di prenotazione per la crociera Resto a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento e/o informazione. Vi abbraccio Eufemia 12 DALLA TESORIERA NAZIONALE Alessandra Zoratto Cinque Via Licinio,11 33100 Udine Tel/Fax 0432/ 234519 Cell.333 442 22 83 E mail [email protected] Bravissime!!! Nella prima settimana di febbraio praticamente tutte le sezioni Fidapa hanno versato le quote associative. Mi complimento con le Tesoriere e con le socie tutte . Molte hanno utilizzato il modulo di riepilogo del bonifico che era stato inviato con le circolari precedenti e molte hanno inviato copia del versamento via fax. Ho detto molte………………non tutte!!!! Questo ha facilitato il mio compito di verifica e registrazione e vi ringrazio. QUOTE 2008 La prossima scadenza per completare il versamento è il 31 marzo 2008-03-11 Per le nuove amiche iscritte a libro socie dopo il 31 gennaio 08 la quota resta pari a € 31,76. Per le socie ritardatarie l’importo è di € 34,34 (31,76+2,58 mora) Dopo il 31 marzo le quote versate non verranno conteggiate per il calcolo delle delegate di Sezione da eleggere entro il 30/6 perché rappresentino la sezione all’Assemblea Nazionale che si terrà a Palermo il 30 settembre. Dal momento che molte socie hanno già manifestato la volontà di partecipare alla Crociera MSC,mi permetto di suggerire di eleggere proprio tra queste le delegate di sezione. Suggerisco inoltre di prevedere un rimborso parziale del costo della Crociera pari almeno alla cifra che la sezione avrebbe sostenuto per le delegate se l’Assemblea si fosse tenuta a Roma o comunque pari al costo del viaggio e del pernottamento a Palermo. MATERIALE ASSOCIATIVO Vi ricordo che il modulo per ordinare il materiale associativo (distintivi,statuti,ecc) va inviato alla Segreteria di Roma dopo aver contattato la Segretaria esecutiva Rita D’Agostini, 06 4817459 La copia del bonifico relativo al versamento va invece inviato a mezzo fax al mio numero 0432 234519 Per ordini relativi al volume “Le 7 perle” superiori a 10 pezzi verrà fatta la spedizione in porto assegnato a mezzo TNT e quindi non vanno versate le spese di spedizione previste dal modulo. ELENCO SOCIE Vi invito a spedire quanto prima l’elenco aggiornato con le nuove socie alla segreteria di Roma utilizzando l’e.mail [email protected] e possibilmente in excel usando il modello a suo tempo inviato. Stiamo infatti completando gli elenchi per la pubblicazione del nuovo Annuario Fidapa, tra non molto dovremo dare l’ok per la stampa e a quel punto chi c’è c’è ….Inoltre anche la sottoscritta deve fare un controllo incrociato tra quote versate e socie..elencate. Confido nella vostra collaborazione e auguro a tutte,con il cuore,una Pasqua Serena Sandra 13 Il programma del Distretto Nord Ovest Presidente Distrettuale : Claudia Amerio Le linee di programma per l’anno 2007/2008 sono riferibili al raggiungimento di due scopi di massima. Il primo sviluppa il programma della Commissione Legislazione per ovviare al disagio delle socie iscritte in F.I.D.A.P.A. quando si parla di Statuto e Regolamento; due sono i punti essenziali: 1^) informare mediante una attenta lettura dei due documenti, colmando così l’attuale scarsa conoscenza della materia; 2^) fare in modo che le socie possano partecipare e condividere le eventuali modifiche. Per attuare questo nostro programma, intendiamo raggruppare le Sezioni, e quindi le Socie, per Regione: la ridotta distanza dal luogo dell'incontro indurrà le stesse ad una partecipazione numericamente più rilevante, ma, nello stesso tempo, inferiore ad una riunione Distrettuale plenaria, dando così maggiore spazio al confronto. Il programma della giornata potrà svolgersi in due parti, una riferita alla lettura/commento delle attuali norme, l’altra all’analisi delle eventuali opportune modifiche. Gli incontri verranno seguiti dalle componenti del C.P.D. e dalla referente della Commissione Legislazione, le quali raccoglieranno le conclusioni dei quattro incontri, con le eventuali proposte di modifica di Statuto e/o Regolamento, in un documento, inviandone copia al C.P.N. e alla Commissione Legislazione. Il secondo si riferisce ai Progetti in corso: il Distretto dovrà affiancare la Responsabile Distrettuale ai Progetti, la socia SUSANNA TRANGONI di Alessandria, nella realizzazione del progetto “DORATE: Donne che rivalutano e arricchiscono la tradizione edile" (progetto da lei presentato, in veste di Segretaria Distrettuale, nello scorso biennio, ed approvato dal MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE nei giorni scorsi). “DO.R.A.T.E” ha come capo fila la Scuola Edile di Alessandria e, come partner, il nostro Distretto. Naturalmente questo programma di massima non esclude la fattiva collaborazione del Distretto al coordinamento ed alla partecipazione alle numerose e assolutamente interessanti iniziative delle Sezioni, senza dimenticare i Progetti iniziati negli anni precedenti ma tuttora attivi e coinvolgenti, fra cui ricordiamo, per le loro caratteristiche di solidarietà alle donne dei Paesi in via di sviluppo: PROGETTO BOLIVIA: Donne dell’Altipiano - ideato dalla Sezione Pino-Chieri “Donne che aiutano altre donne a prendere coscienza delle proprie capacità offrendo loro delle opportunità, stimolando la loro creatività e rafforzando la loro fiducia in se stesse”. Il Distretto Nord-Ovest, dall’anno sociale 2005/2006, ha adottato questo progetto allargandolo a tutto il Distretto e presentandolo in sede di C.N. In Bolivia la BPW International è presente in qualità di Club Associato. PROGETTO AMBULATORIO SANITARIO NEPAL/GORPAR “MARA MOSCA” Per ricordare Mara Mosca e la “CARTA DEI DIRITTI DELLE BAMBINE” Obiettivo primario dell’iniziativa è quello di edificare una costruzione abitativa adibita ad ambulatorio e di creare un presidio sanitario in una zona del Nepal completamente privo di strutture sanitarie. Da alcuni anni una socia del Club BPW di Losanna (CH), Josiane Perrier-Cathomen, ha edificato a GorparNepal una scuola che attualmente conta 300 bambini iscritti, ripartiti in 5 classi. La BPW Italy-Fidapa Sezione di Torino è gemellata con il Club BPW di Losanna che a sua volta è gemellato con la Federazione BPW Nepal. Nell’ambito di questi gemellaggi internazionali la Sezione di Torino ha sostenuto il progetto scolastico svizzero fin dal suo inizio finanziando anche la costruzione di “Casa Torino”. 8 Sezioni della BPW Italy-Fidapa (Torino, Torino Est, Torino Rivoli Val Susa, Pino Chieri, Torino San Giovanni, Alba, Pinerolo, Saluzzo) hanno deciso di costruire e di far funzionare un Ambulatorio Sanitario (particolarmente importante per la tutela della salute delle donne) ad integrazione del progetto scolastico in atto. Il progetto è stato anche adottato dalla FIDAPA Nazionale e, in particolare, dalle sezioni del Distretto Centro. Claudia Amerio 14 Il programma del Distretto Nord Est Presidente Distrettuale : Mariella Montemurro Il Distretto Nord Est,dopo due incontri riservati alla reciproca conoscenza per il cambio dei direttivi,incontri sempre interessanti che permettono lo scambio di informazioni ed esperienze dando consistenza al “senso di appartenenza” alla nostra associazione nella sua dimensione distrettuale e nazionale,intende sviluppare nella seconda parte dell’anno la valorizzazione delle risorse interne all’associazione. Come suggerito dal Nazionale e’ opportuno promuovere rapporti di proficua collaborazione tra le diverse commissioni, qualora le tematiche, oggetto di approfondimento, siano di interesse comune e permettano il consolidarsi delle rete tra le socie e le sezioni. In particolare si prevede un incontro a Mestre per il 5 aprile con le Responsabili nazionali della Commissione Progetti, Barbara Chiavarino e del Gruppo di lavoro sulla Riforma e la Dispersione scolastica, Nicla Marangelli. Le tematiche che verranno poste all’attenzione delle socie riguarderanno “Le competenze in costruzione” nell’ambito della progettualità delle sezioni ,con l’intento di fornire suggerimenti e indicazioni utili alla costruzione di progetti e verrà illustrato il programma “Oltre il fiume” elaborato dal gruppo per la Dispersione Scolastica comprendente anche i progetti elaborati dalla nostra responsabile distrettuale Anna Giovannoni :”Lettura ed incontro” e “Vivere la Biblioteca” Il 19 aprile a Padova il Distretto accoglie la Presidente nazionale Giuseppina Bombaci per una giornata di approfondimento sullo Statuto. In maggio e giugno sono previsti altri incontri con le Responsabili delle Commissioni . In particolare verrà dato spazio al lavoro di grande spessore iniziato dall’attuale Vicepresidente distrettuale Grazia Avezzu’ per la rete sulla Carta dei diritti delle bambine ,impegno ora assunto dalla nostra Simonetta Lazzari,Responsabile Nazionale del Gruppo di lavoro. Nell’ambito del tema nazionale vorremmo che le sezioni si sentissero coinvolte nella Campagna Nazionale “Stop Sexual Tourism Children”, coordinata da Luca Mucci e sostenuta anche dalla Senatrice Anna Serafini, presidente della “Commissione Parlamentare dei Diritti dell’Infanzia”. Lo sfruttamento sessuale dei minori a fini commerciali, sia quando implica un processo di “tratta” sia quando si realizza nel turismo sessuale a danno di bambine e bambini dei Paesi in via di Sviluppo, rappresenta una grave violazione dei diritti umani. Occorre realizzare sul territorio nazionale campagne d’informazione e sensibilizzazione a lungo termine, anche per sviluppare una maggior attenzione all'interazione tra turisti, industria turistica e comunità ospitanti, per favorire un vero rispetto delle diversità culturali, ridurre al minimo i danni dell'impatto socioculturale ed ambientale prodotto dai flussi turistici. La Fidapa da oltre un anno fa parte della mailing list del Gruppo di lavoro per il monitoraggio sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia. Nel Terzo Rapporto di aggiornamento coordinato da Save the Children curato da Arianna Saulini nella parte dedicata a “Sfruttamento e abuso sessuale”, (nel nostro sito) sono descritti il fenomeno, e le raccomandazioni del Gruppo di Lavoro. 15 Sempre nell’ottica di valorizzare le risorse interne è in progetto un incontro con la Responsabile Distrettuale della Commissione Ambiente e Turismo,Romanina Santin che ha organizzato un viaggio a Hongkong ,per le fidapine,dove è previsto un incontro con la Presidente della BPW Choncianok Viravan e che inoltre con la collaborazione della responsabile Commissione Sanità Gabriella Vaglieri ha stilato un Appello contro i Rifiuti per sollecitare le donne al rispetto dell’Ambiente che è stato indirizzato alle Istituzioni e consegnato alle sezioni per la divulgazione Verificheremo insieme a Carla Ciani Bassi, Responsabile Rapporti con la BPW/UE i risultati del progetto di collaborazione transfrontaliero con i Clubs dell’Austria , della Croazia, della Germania e della Slovenia riguardante lo sviluppo turistico, la leadership femminile e altro. Si svolgerà probabilmente un Convegno a Trieste a cui è prevista la partecipazione anche dei Clubs BPW delle regioni di confine. Grazie all'impegno della Responsabile distrettuale Arte e Cultura, Franca Coi è in programmazione una Mostra d'Arte Distrettuale sul tema -Il Rispetto del Triregno - (Cielo,Terra e Acqua) a Padova. Le sezioni hanno accolto molto positivamente il Tema proposto in questo biennio e sono molto numerose le attività e gli approfondimenti sul Rispetto, affrontato secondo tematiche variegate e ottiche interessanti. Il Distretto nella sua funzione di coordinamento e con l'apporto delle sue componenti conta di dare concretezza e spessore all'impegno delle sue sezioni. E' stato anche riattivato il Sito del Distretto dove le Sezioni possono trovare spazio ed informazioni, www.distrettonordest.it Mariella Montemurro 16 Il programma del Distretto Centro Presidente Distrettuale : Donatella Dibiasio Carissime rispondo riguardo alla richiesta di relazionare sulle attività del Distretto Centro Il 5 aprile è programmata una riunione distrettuale a Latina per la giornata di approfondimento sullo Statuto e per l’incontro con la Presidente nazionale; 25, 26 e 27 aprile si svolgerà il gemellaggio di ritorno col Distretto Sud Ovest e quello di andataio “ La via dei vini” tra il nostro Distretto, il Sud Ovest e la Sicilia nella “Riviera di Ulisse “che sarà organizzato dalle 5 sezioni del Sud Lazio; a Latina dovrebbe tenersi nel mese di Marzo un intervento nell’ambito del rispetto per la vita, relativo al tema: “ violenza sulle donne ed i soggetti deboli” organizzato dalla Referente Distrettuale per la Carta dei Diritti della Bambina Maria Antonietta Cestra; il 14 e 15 giugno, terremo a Senigallia il seminario Distrettuale “Il rispetto delle regole in una civiltà multietnica” al quale ho motivo di credere, collaboreranno diverse sezioni delle Marche. Dal Comitato e Consiglio è emersa la volontà di coinvolgere quanto più possibile le varie sezioni per incontri che possano favorire la conoscenza tra noi e delle realtà dei vari territori; sarà sicuramente faticoso per tutte le amiche del Distretto che non potranno certamente essere dappertutto, ma abbiamo voluto fare questa prova per creare quel movimento, quella conoscenza tra le socie, che soli possono condurre ad una reale amicizia ed a quella collaborazione che le nostre regole statutarie auspicano. Le sezioni del Centro, e questo appare dagli inviti e dalla relazione della Vice Presidente, si stanno dando molto da fare riguardo al tema nazionale promuovendo iniziative sulle tematiche le più varie e sono giustamente orgogliosa del loro lavoro come sicuramente lo sarà la Presidente nazionale e il suo Comitato; avverto un fermento ed uno spirito di collaborazione che mi entusiasma e mi fa sperare in un lavoro corale che renderà ancora più visibile la nostra Associazione. Per quanto riguarda le presenze alle manifestazioni di sezione e le Cerimonie delle candele, sto cercando, dove non sia possibile andare a me ed alla Vice Presidente, di coinvolgere anche il Consiglio nella rappresentanza (privilegiando la territorialità dove possibile, come da tuo suggerimento) in modo da dare la possibilità a tutte di conoscersi tra loro e poter creare un vero legame di amicizia e di conoscenza. Vi abbraccio con affetto Donatella 17 Il programma del Distretto Sud Ovest Presidente Distrettuale : Nellina Basile Dopo il primo incontro distrettuale tenutosi a Vico Equense,ospiti della sezione di Castellammare di Stabia,che ha visto la presenza autorevole della Presidente Nazionale Giuseppina Bombaci,della Past Presidente Nazionale Margherita Gulisano ,delle Presidenti e Delegazioni di Socie di tutte -e sottolineo tutte- le sezioni del Distretto, è stato dato inizio a numerose e qualificate attività da parte di tutte le sezioni e così da attività in attività siamo quasi arrivate a metà percorso del primo anno sociale e del nostro comune percorso associativo .Senza ombra di dubbio le cose non potevano andare meglio… Ringrazio le Presidenti per aver accolto i miei suggerimenti e fatto proprie le linee programmatiche da me tracciate, per aver accolto il mio invito a lavorare in team con altre sezioni, per aver accolto il mio suggerimento ad affrontare lo studio dello statuto e del regolamento che sono alla base del nostro essere Fidapine con consapevolezza e nel rispetto delle norme e dei ruoli. Al momento abbiamo già al nostro attivo due incontri organizzati rispettivamente dalle sezioni di Napoli e di Salerno per le rispettive Province. Grazie alle Presidenti delle due sezioni Cristina Cagnazzi e Dina Oliva per essersi prontamente attivate, grazie a tutte le Presidenti e Socie che hanno partecipato, grazie alla Presidente Nazionale della Commissione Legislazione Lucia Ferrante e alla nostra amica Componente Distrettuale Angiola Infantino che hanno coordinato con professionalità e garbo,rispettivamente ,gli incontri di Napoli e Salerno. I prossimi incontri si terranno a Cosenza, Caserta,Vibo Valencia….e in tutti i rimanenti capoluoghi di provincia. I prossimi appuntamenti che ci vedranno inpegnate tutte insieme in spirito di amicizia e fattiva collaborazione saranno: 25-26-27 Aprile 2008 Gemellaggio di ritorno Distretto Sud Ovest con Distretto Centro ed inizio nuovo Gemellaggio con Distretto Sicilia Mercoledì 14 Maggio 2008 –grazie alla presidente della sezione di Soverato Emanuela Pennacchi- saremo ricevute dal Santo Padre 23-24-25 Maggio 2008 Seminario Distrettuale. Nell’ottica dell’alternanza, l’incontro si terrà a Villa San Giovanni- sede facilmente raggiungibile da tutte le sezioni del nostro distretto. E’in preparazione una visita al Parlamento europeo . Si ringrazia per il link la consigliera distrettuale Tommasina Ferrentino. . A breve,grazie anche alla collaborazione della componente distrettuale “Rapporti con la stampa” Angela Lanna,vi sarà inviato il primo numero del “folio”del Distretto il cui scopo è di dare visibilità alle vostre numerose ed interessanti attività e, perché no!,essere di esempio e di sprone per attività future. Sono in cantiere altre iniziative che verranno comunicate appena possibile!Un caldo e sentito ringraziamento alle Presidenti e Socie tutte delle sezioni che mi hanno accolto con affetto ed amicizia in occasione della mia presenza fra di loro. Nellina Maria Basile Ricciardi 18 Il programma del Distretto Sud Est Presidente Distrettuale : Anna Teresa Ulivieri Le attività programmate dal Distretto Sud-Est per il biennio 2007-09,alla luce del Tema Nazionale “Alla ricerca di un valore perduto: il rispetto”, si snoderanno attraverso una serie di iniziative, che focalizzeranno l’attenzione soprattutto sulle cosiddette “fasce deboli” al fine di informare l’opinione pubblica e di sensibilizzare gli organismi preposti affinché adottino strumenti e strategie idonee per attuare una politica di genere paritaria. Un convegno focalizzerà l’attenzione sulle norme attuative del protocollo del Welfare,e in particolar modo sulle politiche miranti all’incremento del tasso di occupazione delle donne,dei giovani e dei lavoratori ultracinquantenni. Sarà un approfondimento della legge 247 del 2007, che ha introdotto una serie di innovazioni sul versante previdenziale e pensionistico puntando al rafforzamento degli ammortizzatori sociali e alla estensione delle tutele per coloro che ne sono privi con particolare attenzione agli altri soggetti deboli del mercato del lavoro; Una giornata di studi dedicata all’imprenditoria femminile e al terziario avanzato, aprendo così una finestra sulle problematiche legate alla difficoltà della donna imprenditrice di ritagliarsi un ruolo nell’economia del territorio. Approfondiremo con questa iniziativa lo strumento delle “Azioni positive” che hanno portato, grazie alla legge 125/91 e 215/92, alla sostituzione di interventi per la parità con una politica di pari opportunità; La leadership sarà oggetto di approfondimento in una tavola rotonda, dove ci confronteremo con donne europee fortemente impegnate in questo campo; Il Tema Nazionale, nelle sue sfaccettature, sarà affrontato nel Seminario Distrettuale della durata di due giorni dove si tratterà, tra l’altro, il Rispetto e la dignità della persona, in particolare della Donna in relazione agli inquietanti episodi di violenza fisica e morale; una sessione sarà dedicata al rispetto della legalità con l’approfondimento delle regole e delle norme, anche in ambito sociale e psicologico,che sono alla base della convivenza democratica. Al dilagante fenomeno del bullismo e alle problematiche connesse alla dispersione scolastica, a fine biennio sarà dedicato un apposito Convegno, per il quale verrà richiesto il carattere nazionale. Particolare rilievo verrà riservato alle tematiche sanitarie e soprattutto quelle riguardanti la prevenzione dei tumori femminili, in virtù del Protocollo d’intesa realizzato dal nostro Distretto con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Verranno organizzate manifestazioni con specialisti del settore, al fine di svolgere corrette campagne di informazione e sensibilizzazione. Con le istituzioni ed in particolare con gli Assessorati alla Sanità e con le ASL territoriali, che comprendono il nostro distretto, si avvieranno le procedure per la realizzazione di giornate di prevenzione onde consentire l’esecuzione di screening sulla popolazione femminile atti ad una diagnosi precoce. Inoltre la pubblicazione di un opuscolo informativo permetterà non solo una più dettagliata conoscenza ma consentirà una mappatura delle strutture sanitarie all’uopo preposte per fornirne una migliore fruibilità per la popolazione femminile del nostro Distretto,coinvolgendo nell’opera di sensibilizzazione anche i mass-media locali. Uno spazio verrà anche dedicato alla Cultura della Donazione in genere ed in particolare del Midollo Osseo e del Cordone Ombelicale, in considerazione dell’utilizzo delle cellule staminali nel trattamento di alcune patologie ematologiche tra cui la Talassemia, dal momento che le regioni del bacino mediterraneo risultano zone endemiche per quest’ultima. A fine biennio verrà realizzata la II edizione del Premio Distrettuale”Ines Insabato Joli” riservato a studentesse delle scuole medie superiori e universitarie. Si svilupperanno: 19 attività artistico-culturali tese ad evidenziare le professionalità femminili in seno alla F.I.D.A.P.A e al territorio, iniziative inerenti la valorizzazione, la conservazione e il recupero del patrimonio artistico spesso lasciato all’incuria del tempo e all’indifferenza dei cittadini al fine di recuperare la nostra memoria storica per restituirle non solo la dignità ma per creare percorsi turisticoculturali alternativi. Non mancheranno infine attività di sensibilizzazione e di collaborazione con quelle associazioni fortemente impegnate nel sociale, nella difesa dei diritti e nel campo dello sviluppo e degli aiuti umanitari. La nostra finestra sul “mondo” sarà l’utilizzo del nostro sito www.fidapasudest.it, che accoglierà non solo le pubblicazioni delle socie, ma anche quelle da Enti e/o Istituti significativi, presenti sul territorio nazionale,europeo ed internazionale, perché l’integrazione vede nell’informazione il suo canale privilegiato. La Presidente del Distretto Sud-Est Anna Teresa Olivieri 20 Il programma del Distretto Sicilia Presidente Distrettuale : Lucia Chisari Ringrazio la Presidente nazionale Giuseppina Bombaci per avermi dato l’opportunità di inserire nella circolare il programma che insieme al Consiglio distrettuale ed alle Sezioni intendiamo realizzare nel distretto Sicilia I punti focali , del nostro programma sono: 1) il tema nazionale Alla ricerca di un valore perduto il rispetto 2) la progettualità 3) la comunicazione Il programma del Distretto non può prescindere dai dettami nazionali . Per questo, impegno prevalente della Sezioni è stato e continuerà a essere l’approfondimento del tema nazionale “alla ricerca di un valore perduto: il rispetto” tema affrontato in tutte le sue le sfaccettature . Rispetto della persona, dell’altro, dei bambini, delle donne, degli anziani , rispetto delle regole , delle tradizioni, della cultura . La Vice presidente distrettuale Lucia Emmi accogliendo le linee guida per la trattazione di tale tema , tracciate dalla vice presidente nazionale Giuseppina Seidita, ne sta affrontando brillantemente i vari aspetti, organizzando , insieme alle Sezioni, incontri , seminari, approfondimenti, coinvolgendo una vasta platea su un tema così appassionante e intimamente sentito. Il secondo obiettivo che il Distretto si è prefisso è la “progettualità”. Operare Insieme attraverso dei progetti mirati che hanno come scopo primario la creazione di una nuova cultura che renda la donna partecipe e responsabile, nella società in cui vive, senza steccati . In quest’ottica realizzeremo anche gemellaggi che abbiano lo scopo non solo di favorire momenti di aggregazione e di amicizia fra le Socie ma anche quello di uno scambio di conoscenza degli aspetti economici, storici, e culturali che caratterizzano e uniscono diverse realtà . Per esempio le vie del vino ci porteranno a conoscere paesi lontani non solo nel nostro Paese Italia, nel centro e nel sud Ovest , ma anche in Francia e in tante altre terre. Il terzo punto è la Comunicazione ; occorre impegnarsi affinché non solo i progetti ma tutta l’attività delle Sezioni trovi finalmente visibilità attraverso un corretto utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione. Lucia Chisari Santoro 21 Il programma del Distretto Sardegna Presidente Distrettuale : Silvana Pinna Tema nazionale Il Distretto Sardegna, nel rispetto del tema nazionale, sta coordinando con le varie Sezioni il Progetto TrattaNo! sulla tratta degli esseri umani, uno dei fenomeni criminali più aberranti, che riduce prevalentemente donne e bambini a merce, a oggetto di traffico e di scambio. Ritenendo importante attivare sinergie per rendere la nostra azione più incisiva nel territorio, abbiamo avviato una collaborazione con l’AICCRE (Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa), i Comitati Unicef della Sardegna e l’Inner Will al fine di coinvolgere altri partner: Enti Pubblici, l’Università, Associazioni, le Commissioni di Pari Opportunità comunali, provinciali e Regionali, le Consigliere di Parità e le Associazioni al femminile più rappresentative, le Circoscrizioni, i Comitati di Quartieri. Insieme ci impegniamo a sensibilizzare la società civile e le giovani generazioni su questa gravissima forma di violazione dei diritti umani. Stiamo studiando la possibilità di fare 2 Seminari di studio, uno nel Nord Sardegna e uno nel Sud. Altro tema, condiviso dalle Sezioni, è quello dell’imprenditorialità, al fine di incoraggiare e supportare, con incontri ad hoc, le donne che sono già in attività e quelle che si accingono a fare impresa. Le modalità di svolgimento del tema partono da una ricognizione delle attività al femminile in tutto il territorio sardo; il lavoro finale è: la Guida delle Donne Fiammifero; l’impresa in rosa, attraverso le imprese al femminile, nella continuità del Progetto Equal Donn@ appena concluso. Altre attività delle sezioni: Ambiente Tutela del paesaggio: la macchia mediterranea: importanza e difesa; L’orgoglio di appartenere ad una terra dalla flora meravigliosa; Rispetto del litorale roccioso e delle falesie. Oro di Alghero: 3° Concorso nazionale “La degustatrice d’olio di oliva” Tradizioni Lavoro sui retabli e ricerca storica (analisi dell’epoca medievale); Oggetti e tradizioni per la nascita e la morte; oggetti per il malocchio. Mostre: L’impresa in rosa; La creatività al femminile, nel rispetto delle tradizioni sarde e dei mestieri di una volta. Ruolo della Donna nella società sarda (passato e presente Società Nel 60° anniversario della Costituzione italiana (lavoro con le Scuole). Rispetto dell’Anziano, in collaborazione con le Circoscrizioni. Progetti di integrazione degli extracomunitari e di educazione alla legalità con la collaborazione della Polizia di Stato. Educazione alla legalità e alle Pari Opportunità nelle Scuole e nei Comitati di Quartiere e Circoscrizioni. 22 Violenza contro le donne; Diritti delle donne e dei bambini. Conoscere i problemi dei giovanissimi. Esplorare la Famiglia. Il ruolo della donna oggi e ieri: da Eleonora d’Arborea alle nostre Donne. Contatti con l’Europarlamentare Giovanna Corda e i Circoli dei Sardi in Germania. Premi letterari Ripopolare il territorio, Progetto con il GAL del Montiferru (Oristano) Imprenditorialità Donna e lavoro; Prospettive di lavoro in un mondo che cambia. L’inserimento delle Donne dopo il parto, nell’ambito turistico; Ricognizione delle attività al femminile; la Guida delle Donne Fiammifero; l’impresa in rosa, una sorta di pacchetto turistico che sarà diffuso attraverso il sito www.Equal Donna.it e proposto anche alle varie Sezioni e Club associati della BPW. Formazione Scuola di Formazione Politica, Scuola aperta alle giovani che desiderano iniziare la carriera politica. Borsa di studio ad una giovane ricercatrice su tematiche meno esplorate, Contatti con le Scuole nella continuità del Progetto legalità “Emanuela Loi”. Formazione di 12 Giovani ragazze per “I circuiti turistici religiosi”. Corso di informatica nelle Scuole (ECDL) per Mamme. Silvana Pinna Presidente Distretto FIDAPA Sardegna Sempre sul tema del rispetto, diversi Seminari di Studio: Rispetto del litorale roccioso e delle falesie, integrazione degli extracomunitari e di educazione alla legalità con la collaborazione della Polizia di Stato, Rispetto delle tradizioni: lavoro sui retabli e ricerca storica (analisi dell’epoca medievale Spaccato di vita sarda: oggetti e tradizioni per la nascita e la morte; oggetti per il malocchio. Presidente: Silvana Pinna Piazza della Mercede, 2 07041 Alghero tel. 079975781 fax 079980455 cell. 3388001281 e-mail [email protected] Segretaria: Maria Rosaria Demuro Villaggio Delle Rose, 15 09040 Maracalagonis tel. 070755005 cell. 3474646542 e-mail [email protected]. www.fidapasardegna.com 23 Le linee guida della Commissione Legislazione Responsabile nazionale . Lucia Ferrante A seguito della riunione tenutasi presso la sede della F.I.D.A.P.A. di Roma tra le Componenti della Commissione Legislazione è stato concordato il seguente programma di massima suscettibile di ulteriori specificazioni in riferimento alle peculiarità e aspettative delle componenti di base di ciascun Distretto. E’ stato apprezzato con entusiasmo il programma, annunciato dalla Presidente Nazionale, di organizzare, presso i Distretti, le giornate di approfondimento delle disposizioni statutarie e regolamentari, al quale si intende collaborare, procedendo anche capillarmente presso le Sezioni in questo percorso di interpretazione delle nostre regole. A tal fine il ridetto programma avrà un titolo tematico unitario: IL RISPETTO DELLE REGOLE. STATUTO, REGOLAMENTO E VITA ASSOCIATIVA. Infatti la conoscenza e la pratica delle regole deve essere imperativo e linfa per vivere democraticamente l’Associazione. Di qui il riferimento al tema nazionale del Rispetto delle Regole consacrate nei nostri atti fondanti. Di qui l’impegno delle Componenti distrettuali della Commissione ad organizzare incontri distrettuali, d’intesa con i rispettivi organi per la conoscenza delle nostre regole. Nel Distretto Sud Ovest è stato avviato già tale programma con incontri tra le sezioni di ciascuna provincia. Negli altri Distretti si procederà con programmi razionalizzati rispetto alle esigenze delle Sezioni e alle esigenze di calendario della Componente distrettuale. L’altro tema che la Commissione ritiene di sottoporre all’attenzione dei Distretti e delle Sezioni è quello riguardante la lettura, la conoscenza e la promozione della COSTITUZIONE ITALIANA. Tale tematica é in linea con il programma nazionale del RISPETTO DELLE REGOLE e con il programma promosso dallo stesso Presidente della Repubblica che ha indicato quello in corso come l’anno dell’impegno per la conoscenza della nostra Costituzione. Le componenti distrettuali si attiveranno per promuovere il ridetto programma. Sempre con riferimento alla Costituzione sarà attivato un percorso di studio di mancata attuazione legislativa della stessa Costituzione riguardante i diritti delle donne (tale programma potrà riguardare vari diritti quali il diritto al lavoro, il diritto alla salute, il diritto alla pari dignità che non hanno avuto compiuta tutela rispetto alla Costituzione). Un eventuale dibattito a tutto campo, anche con altre associazioni femminili, potrebbe trovare momento di confronto e di unitaria azione concreta da programmare. Sulle problematiche dei diritti incompiuti delle donne in contrasto con la tutela costituzionale la Commissione si attiverà per proporre un convegno nazionale di riscontro e di riflessione in riferimento alle iniziative che sullo stesso tema i Distretti e le Componenti Distrettuali andranno ad attivare. La Commissione si attiverà per approfondire negli incontri programmati con i Distretti e con le Sezioni le problematiche che sono state riscontrate nei primi anni di applicazione del nostro Statuto. Sempre sulla conoscenza delle regole va conosciuto adeguatamente lo Statuto della B.P.W. Tanto per incentivare e rafforzare un intervento unitario delle Associazioni componenti la B.P.W., che potrebbe incentrasi sul comune interesse, ad esempio, alla salute della donna. Quest’ultimo percorso non vuole essere finalizzato solamente all’intensificazione dei rapporti interni, ma altresì alla ricerca di rapporti culturali comuni , dai quali partire per costruire, al di là delle formule politiche ed economiche, il sentirsi cittadine d’Europa. Tale programma sarà suscettibile di ulteriori iniziative che la Commissione con le sue Componenti sta programmando e coordinando con i Distretti e le Sezioni interessate e che sarà portato a conoscenza di tutte le amiche socie con i mezzi di comunicazione delle nostre circolari. Lucia Ferrante 24 Le linee guida della Commissione Arte e Cultura Responsabile nazionale . Silvana Sorvino Carissime, ho riscontrato che in molte sezioni vengono effettuati concorsi o assegnati premi e borse di studio a scadenza annuale o biennale per la narrativa, per la poesia, per la musica, per la pittura, per l’artigianato, per l’imprenditorialità femminile o per evidenziare una donna che si è particolarmente distinta nel campo sociale o professionale, senza però una rete di conoscenze. Sarebbe opportuno che ogni sezione facesse sapere le modalità di espletamento di tali concorsi o premi a tutte le altre sezioni, almeno del proprio distretto, così da ampliarne la partecipazione e soprattutto per una sempre maggiore conoscenza e divulgazione delle potenzialità artistiche e professionali delle nostre socie o del tessuto territoriale stesso. Vi sarei grata se mi faceste avere al mio indirizzo e mail, a stretto giro, i vari bandi, così da predisporne una calendarizzazione e la loro diffusione attraverso le comunicazioni delle singole distrettuali. Le sezioni che sono ancora alla ricerca della propria perla o percorso artistico – culturale dovranno inviare al mio indirizzo e mail, come già individuato nello scorso anno sociale, sei brevi capitoli (non più di una pagina per capitolo), contenenti: 1° Capitolo: la storia del bene 2° Capitolo: il bene e il suo valore artistico, paesaggistico 3° Capitolo: andando per botteghe (descrizione del miglior artigianato locale) 4° Capitolo: andando per fornelli (descrizione di una pietanza tipica) 5° Capitolo: parlando in dialetto (una poesia o un canto dialettale) 6° Capitolo: Vi aspettiamo alla festa di… (la festa più bella e tradizionale) A corredo Vi prego di: Inserire foto interessanti anche per quanto riguarda l’artigianato locale e la cucina tradizionale. Indicare l’eventuale bibliografia e i libri (titolo e autore) da cui avete assunto le notizie per la descrizione della perla. Vi rimetto anche in allegato uno schema di scheda che dovrà essere da Voi ricopiato, debitamente riempito, e restituito al mio e mail entro e non oltre il 30 maggio 2008, per procedere alla mappatura delle nostre socie impegnate nel campo delle arti e della cultura. Grata della proficua collaborazione, Vi saluto affettuosamente Silvana Sorvino Silvana Sorvino Responsabile Nazionale Commissione Arte e Cultura Via Aniello Falcone 88 – 80127 Napoli – e-mail [email protected] Tel 081 5566632 / 3358231297 25 Scheda per la rilevazione delle Socie impegnate nel campo delle Arti della Cultura dell’Artigianato (da ricopiare, compilare e rispedire in allegato per ogni socia) Distretto ____________________ Sezione ____________________ Cognome ____________________ Nome ____________________ Indirizzo ___________ CAP Telefono _________________ _______ Città __________ Prov _______ Cellulare ______________________________ Indirizzo e mail ____________________________________________________ Area di competenza (esempio musicista, pittrice, etc.) _____________ Brevi note biografiche e critiche (massimo dieci righi) Riconoscimenti, premi, pubblicazioni (massimo cinque righi) In fede firmato _______________________________ Per la Legge sulla privacy si autorizza il trattamento dei dati. Firmato _____________________________________ N.B.: Nell’invio e mail specificare nell’oggetto “scheda rilevazione socia sezione di _________” . L’allegato sarà chiamato col nome della sezione e della socia. (Es. : sezione_napoli_socia_sorvino) Potranno anche essere allegate foto delle produzioni artistiche delle socie, che saranno eventualmente inserite nella realizzanda pubblicazione. Anche le foto saranno chiamate col nome della sezione, della socia ed un eventuale progressivo (es: sezione_napoli_socia_sorvino_foto1, sezione_napoli_socia_sorvino_foto2, ..) 26 Le linee guida della Commissione Ambiente e Turismo Responsabile nazionale . Agata Bucolo Care amiche, nel porgere affettuosi saluti mi scuso per il ritardo con il quale vi comunico le mie linee programmatiche sul coordinamento della Commissione che mi è stata affidata. Condivido la necessità di approfondimento nella piena complessità dei suoi aspetti,dell’argomento da trattare : quale è il grande valore etico “Il Rispetto”. L’argomento, sotto il profilo ambientale e turistico si presta alla trattazione nei molteplici aspetti, tra i quali anche quello culturale . Voglio, innanzitutto, fare alcune considerazioni che saranno la base di partenza del nostro “lavoro a tema”. Premesso che artefice e nello stesso tempo fruitore del sistema ambientale è l’uomo ed il suo rapporto con lo spazio, ritengo, che l’ambito di approfondimento da trattare si riscontri nella continuità dei rapporti tra uomo, ambiente e risorse (nella fattispecie turismo) in un sistema circolare nel quale questi elementi sono in continuo interscambio. Pertanto, mi sembra opportuno riportare alcune definizioni sugli elementi oggetto di trattazione e che sicuramente possono dare spunto ed orientamento operativo : L’Uomo : attore che esprime attraverso i sensi ed i sentimenti. L’Ambiente, : a) il mondo naturale, come insieme di fattori che influenzano gli esseri viventi, b) il mondo costruito, come insieme di opere che lo trasformano. Lo Spazio : percezione dell’uomo nella posizione fisica del suo corpo con l’ambiente. Il Territorio : spazio geografico. Il Valore : bene Il Paesaggio è inteso come manifestazione formale della relazione fisica dell’uomo e della società nello spazio e nel tempo. Esso riguarda un territorio più o meno intensamente modificato dai fattori sociali, economici e culturali e rappresenta il risultato della combinazione di aspetti naturali, culturali e storici, funzionali e visivi. Esso rappresenta, inoltre, uno degli aspetti essenziali del quadro di vita delle popolazioni e a questo titolo costituisce un valore sociale per tutti; attraverso la storia esso è diventato uno dei valori fondamentali della cultura dei popoli ed uno degli elementi dell’identità culturale; costituisce,inoltre, una risorsa e un patrimonio comune a tutti gli individui e a tutte le società. Purtroppo, oggi, l’uomo si trova di fronte a situazioni di enorme difficoltà nella gestione dell’ambiente e del territorio sì da compromettere il mantenimento del patrimonio naturale e costruito, del paesaggio, del benessere fisico e di quello psicologico . I paesaggi mediterranei, per esempio, sono attualmente soggetti a trasformazioni di considerevole portata dovute a diversi fattori tra cui l’insufficienza di strumenti che inseriscano il paesaggio nelle politiche di assetto del territorio, di gestione dell’ambiente e di protezione del patrimonio pubblico. Per ritornare al nostro tema, e sulla base di queste considerazioni, il nostro impegno dovrà essere quello di assumere le vesti dell’uomo, il quale attore e fruitore dell’ambiente , è “ Il Viaggiatore” e che rappresenterà colui il quale dovrà individuare e difendere i valori del rispetto dell’ambiente, dello spazio, del paesaggio naturale e costruito, e che li promuoverà per trasmetterli anche alle generazioni future. Ogni Viaggiatore si occuperà della difesa dei valori legati al rispetto del patrimonio culturale, architettonico e naturale situato sul proprio territorio, attraverso la loro identificazione e le relative proposte di valorizzazione. 27 Allego, perché mi è stato da stimolo e lo voglio condividere, stralcio della CARTA DEL PAESAGGIO MEDITERRANEO sottoscritta nell’ottobre del 1993 a St.Malò su iniziativa congiunta tra le Regioni dell'Andalusia, del Languedoc-Roussillon e della Toscana : “….nell'ambito della Terza Conferenza delle Regioni Mediterranee tenuta a Taormina e del Primo Congresso Internazionale sul Paesaggio Mediterraneo organizzato a Montpellier nel Giugno 1993, nel corso del quale è stata presentata la stesura finale dalla Carta; Preoccupate di offrire alle loro popolazioni un quadro di vita che risponda alle loro aspirazioni, di migliorarne l'assetto e di favorirne la gestione, in particolare per le generazioni future; Considerando che il paesaggio rappresenta esattamente uno degli aspetti essenziali di questo quadro di vita e che a questo titolo costituisce un valore sociale per tutti; Riconoscendo che il paesaggio è divenuto attraverso la storia uno dei valori fondamentali della cultura dei popoli d'Europa e uno degli elementi dell'identità culturale europea; Considerando che il paesaggio costituisce così una risorsa e un patrimonio comune a tutti gli individui e a tutte le società; Visti i differenti strumenti internazionali in materia di conservazione della natura, di protezione del patrimonio storico e di gestione del territorio; Preoccupate dalle insidie che la società moderna arreca ai paesaggi ed in particolare nella regione mediterranea; Hanno adottato la presente carta che disegna la politica che esse intendono seguire in materia di protezione del paesaggio e che propongono alle altre regioni mediterranee………………………… ………….. Mi fermo qui, per non scendere troppo in dettaglio , cosa che può non interessare a tutte, ma che, per chi volesse, sono facilmente reperibili. Comunque, dalla lettura delle iniziative comunitarie, molto varie e ricchissime di entusiasmanti finalità, ho colto alcuni aspetti per sviluppare il nostro tema e sintetizzarne i contenuti secono le seguenti fasi: I. Individuazione del territorio attraverso la documentazione dello stato attuale: a) b) c) d) e) Censimento degli elementi oggetto di approfondimento; Individuazione e delimitazione dell’area oggetto di studi Identificazione del valore affettivo, estetico, simbolico, spirituale ed economico. Identificazione degli aspetti naturali, culturali, storici, funzionali e visivi Identificazione dei fenomeni che mettono in pericolo l’ambiente, come l'inquinamento delle acque superficiali e sotterranee , dell'aria, l'accumulo di rifiuti, l'erosione dei suoli . f) ) Identificazione dei rischi incombenti sui beni naturali, paesaggistici e culturali. g) Studi ed approfondimenti del quadro di vita direttamente costituito dagli abitanti del luogo; II. Obbiettivi : a) Sensibilizzazione nei confronti della tutela del valore dell’ambiente e dei beni culturali; b) Informazione sulle fonti rinnovabili 28 c) Sviluppare la coscienza collettiva di una responsabilità sociale nella trasformazione e nella evoluzione del territorio; d) Valorizzazione ed individuazione dei fondamenti ecologici; e) Elaborazione di inventari cartografici per la riconoscibilità del valore sociale del luogo; f) Valorizzazione di paesaggi e i siti che hanno un forte valore sociale con valenza a diversi livelli internazionale, nazionale, regionale e locale. III. Azioni: a) Creazione di reti d’informazione b) Concorsi c) Mostre d) Promozione di progetti di formazione c) Individuazione di Partners d)Protocolli, etc. Care amiche, nella piena consapevolezza che il tema dell’Ambiente e del Turismo è ricchissimo di spunti e si presta a trattazioni infinite, spero di essere riuscita a trasmetterevi il mio pensiero. Vi confermo la mia piena disponibilità a confronti, incontri, scambi di idee per perfezionare il Percorso Comune all’interno dell’Associazione e nei confronti della Società. Credo nella proficua collaborazione da parte di tutte per il raggiungimento degli obbiettivi comuni prefissati. Un affettuoso abbraccio. Agata Bucolo Agata Bucolo Responsabile Nazionale FIDAPA Commissione Ambiente e Turismo Via Erbe Bianche n.36 95045 Misterbianco(CT) e.mail [email protected] cell.3357559008 ab.095.391272 29 Le linee guida della Commissione Progetti Responsabile nazionale : Barbara Chiavarino Si è svolta a Torino il 9 e 10 febbraio la prima riunione della Commissione Nazionale Progetti: un incontro di reciproca conoscenza per le componenti, di informazione e di formazione specifica in materia di progettazione. Quanto qui riportiamo sono le linee programmatiche definite dalla Commissione nel corso dell’incontro. Tali linee procedono dal recepimento e traduzione delle indicazioni fornite nell’incontro delle Responsabili Nazionali delle Commissioni e dei gruppi di lavoro svoltosi a Roma lo scorso dicembre, indetto dalla Presidente Nazionale Giuseppina Bombaci, nonché da quanto acquisito attraverso le circolari. Questo scritto chiarisce lo scopo della nostra Commissione, il suo obiettivo generale e gli obiettivi specifici e le azioni che le componenti hanno condiviso ed approvato: lo presentiamo alla Presidente Nazionale, al CPN, alle Presidenti Distrettuali e quindi, per il loro tramite, a tutte le socie. E nel farlo vogliamo esprimere quello che ha animato il nostro lavorare insieme in queste giornate: la voglia di contribuire a creare qualcosa che resti e che si moltiplichi, aumentando la nostra competenza, ma anche la nostra capacità di trasmettere, di essere donne che, con gioia e con spirito di curiosità attenta, agiscono nel proprio territorio locale, ben consce che questo non ha significato se non in connessione con quanto globalmente accade. Tutto ciò premesso, la Commissione Progetti definisce come proprio lo scopo di interfacciarsi trasversalmente alle diverse commissioni e gruppi di lavoro, rispetto ai temi (nazionale ed internazionale) fornendo un apporto tecnico, formativo e consulenziale per un’azione più efficace e sinergica. La Commissione si prefigge l’obiettivo generale di contribuire attivamente al raggiungimento della missione della nostra associazione, come indicato nel nostro statuto: essere un movimento di opinione. Oggi, nel corso del primo biennio della nuova programmazione europea dei fondi strutturali, mentre si sono e si stanno ridisegnando gli obiettivi di Lisbona e Goteborg, in termini occupazionali, di qualità della vita, di rispetto delle risorse e dell’ambiente, di difesa, potenziamento e passaggio alla pratica dei valori e dei diritti della cultura europea (si veda in proposito la dichiarazione del Parlamento Ue del luglio 2007), la necessità di ESSERE MOVIMENTO di OPINIONE e RAPPRESENTANZA delle donne italiane nel contesto europeo prima e internazionale poi, è imprescindibile. Per il raggiungimento dell’obiettivo generale, è necessaria un’azione di empowerment in tre direzioni (obiettivi specifci): diffusione e informazione sui progetti (all’interno dell’associazione e al suo esterno) identificazione di una metodologia di lavoro attinente ai progetti e creazione di una rete di antenne regionali formazione alle dirigenti/quadri dell’associazione (presenti e in pectore) per essere efficaci nel “rappresentare” le donne in Italia e in Europa, presso le differenti sedi deputate Nel biennio pertanto si lavorerà per il raggiungimento dei seguenti risultati: 30 - raccolta, analisi, sistematizzazione e diffusione dei progetti significativi (no convegni, azioni spot, ma solo progetti) realizzati a partire dal 2005 da sezioni/distretti. Azione strategica per la partecipazione ai futuri bandi e chiamate progettuali, che nel settennio 2007-2013 prevedono espressamente la disseminazione delle buone pratiche già effettuate. La diffusione interna e trasversale è elemento unificante fra dell’operato e valorizza l’azione –spesso poco nota e fra le socie e all’esterno- dell’associazione. Risponde, inoltre, alla richiesta della presidente di mettere per iscritto le esperienze, onde avere documentazione da presentare alla PA, nei luoghi e nelle modalità di volta in volta poste in essere. Al termine del biennio, verrà redatta una dispensa (in formato elettronico, eventualmente stampabile) di raccolta delle schede progetto, con elementi di trasferibilità, innovativi e distintivi. La dispensa conterrà anche una parte per così dire di memorandum tecnico con alcune specifiche sui bandi, modalità di presentazione progetti e richiami in termini di rendicontazione. - creazione di una rete di antenne, a livello regionale. Data l’articolazione dei fondi e la gestione dei progetti appannaggio degli Enti Regione (con differenze notevoli quanto a bandi, priorità e simili), poiché sono le Regioni le protagoniste della programmazione di questo settennio, sarebbe importante coprire l’intero territorio nazionale, con un riferimento (“antenna”) per ciascuna regione italiana. Queste persone, da individuarsi da parte del distretto in base alle personali caratteristiche di interesse, attivazione predisposizione/conoscenza dei temi della progettazione, supportano la referente del distretto nell’individuare bandi di interesse per l’associazione, rilevare progetti attuati di interesse e promuovere il sostegno ai temi nazionali e internazionali attraverso la disseminazione progettuale. Si tratta di un percorso interessante ma certo anche faticoso: il nostro è un indirizzo, che la Referente Nazionale è disponibile a verificare, ai sensi della praticabilità, con ciascun distretto. - Scrittura e presentazione ai sensi della legge 125/91 (e/o anche di altre misure che potrebbero rivelarsi interessanti all’uopo) di un progetto nazionale per la formazione di dirigenti e quadri associativi, mirato allo sviluppare le capacità di essere “rappresentanti” e movimento di opinione, in senso nazionale e soprattutto europeo. Per valutare attentamente l’efficacia e l’impatto di un’azione simile, la Responsabile Nazionale attiverà contatti con la nostra referente alla Commissione della 125 (Angela Biacca), si confronterà con la BPW Europe e International (attraverso le referenti opportune e designate) e studierà modalità di analisi dei bisogni specifici delle potenziali beneficiarie, nonché modalità di coinvolgimento e piena espressione di alcune socie con competenze strategiche. - Poiché il tempo è poco, sulla base dell’impegno che ciascuna può dedicare e valutate le richieste espresse della Presidente Nazionale per il sostegno da un lato al proseguimento, approfondimento ed ampliamento del lavoro delle Perle, dall’altro all’azione promossa dalla Carta dei diritti della bambina, si sono individuate: nelle componenti la commissione del distretto NO (Susanna Trangoni) e Sardegna (Anna Funedda) le referenti per lo sviluppo di progettualità connesse al turismo e valorizzazione dei territori (Perle); nella componente del distretto NE (Ida Bressan) la referente per la collaborazione con la Carta dei diritti della Bambina. Le referenti cureranno l’approfondimento delle possibilità di presentazione di progetti negli ambiti di interesse sopra definiti. - - 31 - - La referente della Regione Sicilia, Salvina Sambataro, ha presentato un’azione inerente la fitodepurazione delle acque; un progetto che vede la Fidapa partner di organizzazioni di ricerca e PA, con un notevole potenziale di sviluppo e trasmissione, che verte su di un tema di grande rilevanza e in grado di mobilitare la pubblica opinione. La referente del distretto SE, Carmen Santoro, coadiuverà la Responsabile della Commissione nella messa a punto del progetto formativo ai sensi della 125. Le due referenti dei distretti SO e Centro, che non sono potute essere presenti, saranno chiamate a supportare l’azione di raccolta progetti e redazione della dispensa. La Referente Nazionale supervisiona le attività e si impegna direttamente nella scrittura del progetto legge 125 e nella creazione della rete di antenne. A questo proposito rinnova la disponibilità e incoraggia le Presidenti di distretto a stabilire, di concerto con le proprie referenti della commissione, modalità e tempi per la realizzazione di incontri sul territorio, nei prossimi mesi, per una informazione/formazione tecnica alle “antenne” e una raccolta dei fabbisogni formativi (inerenti il progetto legge 125) espressi dai territori e dalle sezioni. Barbara Chiavarino 32 Le linee guida della Commissione Rapporti con la UE e la BPW Responsabile nazionale Alessandra Rossetti Contatti con la Coordinatrice Regionale per l’Europa allo scopo di conoscere gli Statuti ed i Regolamenti delle Federazioni e dei Clubs europei. Uno degli obiettivi della Commissione sarà il rafforzamento dei rapporti con le Federazioni e i Clubs BPW presenti nei Paesi extracomunitari della sponda sud del Mediterraneo (Marocco, Giordania, Israele, Egitto e Turchia), in vista della realizzazione della zona di libero scambio euro-mediterranea prevista per il 2010 e coerentemente con la Politica di Vicinato inaugurata dalla Commissione Europea nel 2004. Tutte le azioni di carattere nazionale e distrettuale previste dal presente programma che coinvolgono le Federazioni BPW e i Clubs dei Paesi sopra menzionati rappresentano le modalità di realizzazione del suddetto obiettivo. Il Cairo, 15-17 aprile 2008: 7° Congresso Pan Africano della BPW dal titolo: “ Women Empowerment to Meet the Millennium Development Goals”. Ogni Componente Distrettuale, limitatamente al proprio Distretto, informerà le socie dell’evento e solleciterà la partecipazione dei soggetti elencati nel modulo scaricabile dal sito della BPW International. Giovedì 22 maggio 2008: “Notte euro-mediterranea del dialogo”. Si tratta di un’iniziativa lanciata dalla Fondazione Euro – Mediterranea Anna Lindh nell’ambito del programma “1001 azioni per il dialogo” per il 2008, che è stato dichiarato anno europeo della cultura. La manifestazione sarà preceduta da eventi culturali anche piccoli e di carattere locale che si svolgeranno nei primi giorni di maggio. Aggiornamento delle socie su tutto ciò che riguarda il XXVI Congresso Internazionale in Messico. Ogni Componente sarà responsabile per il proprio Distretto. Incentivazione all’iscrizione sulle business pages della BPW International delle socie, in particolare delle imprenditrici (costo: 75 euro all’anno). Tema Internazionale 2008-2011 “Nuove dimensioni della Leadership per fare la differenza”. La Commissione Nazionale, con tutte le sue componenti, è chiamata a dare la sua collaborazione su richiesta della Past Presidente Nazionale e delle Past Presidenti Distrettuali. Programmi 2007-09 elaborati dalle rispettive Responsabili Distrettuali. Distretto Sardegna: gemellaggio Sardegna – Majorca o in alternativa con un altro Distretto della Spagna. Tema: “La donna da domina a manager. L’imprenditoria femminile e l’ospitalità”. Congresso Internazionale con le BPW e i Clubs associati di Egitto, Giordania, Israele, Marocco e Turchia sul tema: “La zona euro-mediterranea di libero scambio del 2010 e gli investimenti nei Paesi della sponda Sud: quali opportunità e quali rischi per le imprenditrici italiane?” Distretto Sud-Est: seminario Internazionale a livello distrettuale: “La conciliazione donna-vita-lavoro. Sistemi nazionali del bacino del Mediterraneo a confronto”. Saranno trattate le seguenti tematiche: esame della situazione dei singoli Paesi del Mediterraneo che parteciperanno al seminario; presentazione da parte di ogni Paese partecipante di una azienda che sia un modello nella realizzazione delle politiche a favore delle donne lavoratrici. Gemellaggi con le Federazioni BPW e i Clubs del bacino del Mediterraneo che parteciperanno all’evento. 33 Distretto Sicilia: gemellaggio Sicilia – Francia: “ LE VIE DEL VINO: UN BRINDISI SICILIA-FRANCIA”. Gemellaggio con una città francese delle regioni del vino per eccellenza: Bourgogne, Champagne, Bordeaux. Confronto delle famose produzioni artistiche di maiolica di Caltagirone, Sciacca, S. Stefano di Camastra con quelle delle città francesi note per le produzioni delle “più nobili” porcellane: Limoges e Sèvres. Seguirà uno scambio di visite. Studio comparato tra la condizione femminile (interazione tra famiglia, lavoro, territorio) in uno dei Paesi francofoni che si affacciano sul Mediterraneo (Tunisia, Algeria, Marocco) e quella italiana/siciliana. Eventuale scambio di visite successivo tra la FIDAPA SICILIA e il Paese con il quale si realizzerà questo progetto. Distretto Nord-Est: prosecuzione del lavoro avviato nel Distretto Nord-Est sull’ “Agenda 21” con il Tema Nazionale 2003-2005 “Donne Ambiente e Cultura: risorse economiche per il nostro Paese”, coerentemente al Piano d’Azione Europeo per l’ambiente e la salute 2004-2010. Contatti con le Presidenti delle Federazioni Europee e i Clubs per richiedere informazioni sui progetti riguardanti l’Agenda 21, in particolare su quelli inerenti alla salute dei cittadini ed in particolare alle patologie causate da agenti inquinanti, nonché sulle normative regionali delle Federazioni e dei Clubs coinvolti che abbiano l’obiettivo di favorire una politica ambientale rispettosa della salute umana. Progetto di collaborazione transfrontaliero con i Clubs dell’Austria , della Croazia, della Germania e della Slovenia riguardante lo sviluppo turistico, la leadership femminile e altro. Contestualmente al progetto si svolgerà un Convegno a Trieste a cui è prevista la partecipazione anche dei Clubs BPW delle regioni di confine. Rafforzamento della collaborazione con il Club di Salisburgo con il quale è in corso un gemellaggio. Corso interno alla FIDAPA sullo STATUTO INTERNAZIONALE. Individuazione di Sezioni o Socie che hanno già contatti di amicizia con Socie delle Federazioni internazionali per consolidare relazioni, fare e favorire gemellaggi, creare sinergie e confronti su temi fondamentali. Distretto Centro: studio sulla Via Francigena come via d’unione per storia e cultura nella multietnicità. L’attività è aperta alla collaborazione da parte dei Distretti che fossero interessati. I risultati della ricerca saranno proposti alle Federazioni e ai Clubs affiliati dei Paesi in cui passava la Via Francigena. Interessamento da parte della Sezione di Grosseto, città che ospita diverse comunità di stranieri comunitari e non, ad ospitare la manifestazione “Notte euro-mediterranea del dialogo”. Visita al Parlamento Europeo di Strasburgo (iniziativa che potrebbe assumere carattere nazionale). Distretto Sud-Ovest: visita al Parlamento Europeo di Strasburgo (per il momento a livello distrettuale, eventualmente a livello nazionale). Gemellaggio con la BPW Ireland (Dublino o Galway). Concorso per le scuole sulla percezione di Europa da parte dei ragazzi. Seminari distrettuali sulla storia dell'UE destinati alle socie. Distretto Nord-Ovest: gemellaggio con Melbourne (Australia). Alessandra Rossetti 34 Le linee guida del gruppo di lavoro ; riforma e dispersione scolastica Responsabile nazionale Nicla Marangelli “….oltre il fiume…gli impegni!” Se identifichiamo la Dispersione Scolastica, come il fattore “d,”ovvero: come disagio,disadattamento,devianza come disorientamento,disaffezione,demotivazione come disequilibrio,destrutturazione,discontinuità come disamore,discriminazione, è necessario costruire una mappa di relazioni ,‘interne ed esterne alla nostra Federazione, che sia capace di orientare i nostri interventi. Al fine di non disperdere forze ed energie è necessario tener conto degli ambiti,di seguito elencati,dove collocare,a mosaico,le nostre iniziative: Prevenzione,diagnosi precoce,diagnosi e cura,prognosi e verifica dei risultati Ogni Distretto ,così,avrà la possibilità di equilibrare i propri interventi , favorendo ulteriormente una cultura della “dispersione”,intesa come consapevolezza dei disagi alla base del fenomeno e come cultura dell’ integrazione ,della collaborazione e della presa in carico,per prevenire e rimuovere le cause che la determinano. COME? Conoscendo il fenomeno nel proprio ambito territoriale le risorse umane e professionali, anche associative,i budget a disposizione,le possibili collaborazioni con gli Enti locali , con le Aziende Sanitarie e con gli Istituti Scolastici (scuola dell’infanzia –biennio scuola media superiore),ogni Distretto potrà oltrepassare il fiume, utilizzando due strategie di relazione: l’informazione e la comunicazione L’informazione come conoscenza del fenomeno ,attraverso convegni,battage pubblicitari,conferenza stampa,articoli sulle testate giornalistiche locali,partecipazione a programmi informativi televisivi e scolastici,ideazione e divulgazioni di depliant educativi-informativi,. La comunicazione come conoscenza del fenomeno attraverso stipula di protocolli di intesa progetti mirati con le risorse territoriali al fine di stimolare un cambiamento negli stili di vita. Tali strategie assicureranno anche alle Sezioni una maggiore serenità nello svolgimento del loro impegno verso il fattore”d”,perché avranno la possibilità di volta in volta di scegliere la strategia più opportuna! Contenuti Entrambi le strategie si ispirano sempre e comunque ad un unico principio pedagogico, quello dell’educare e del saper educare,che coinvolge ai vari livelli: -la diade genitoriale(padre-madre) -la famiglia nucleare(padre-madre-figlio/i) -la famiglia trigenerazionale(nonni-padre-madre-figlio/i) -la diade famiglia-scuola -la triade famiglia-scuola-società,quest’ultima intesa come convivenza di piu’ attori in un unico contesto con stili di vita e valori non sempre complementari! Tale principio investe il ruolo : - della genitorialità oggi (adulti significativi) - del preadolescente/adolescente - delle relazioni all’interno ed all’esterno del nucleo di appartenenza sia degli adulti significativi che dei preadolescenti/adolescenti 35 In particolare i temi da approfondire riguardano: Rispetto delle regole e delle norme ,educazione alla legalità,educare alla salute ed alla cura di sé,Violenza sulle donne, disagio giovanile, tempo libero, bullismo, sfruttamento dei lavoro minorile,gli Immigrati con particolare riferimento minori 0-18 non compiuti,disabili ,rispetto per la famiglia,con particolare riferimento alla genitorialità. I colori e le forme del fattore”d”impongono,pertanto, di delineare un modello operativo snello, tutto fidapino, che assolva ai seguenti compiti: - promozione di una cultura del fattore “d” costruendo una rete di collaborazioni - sostegno alle attività che saranno promosse dalle sezioni e/o dai Consigli Distrettuali - collegamento con gli Enti istituzionali preposti alle politiche scolastiche e sociali,anche con particolare riferimento agli stranieri relativamente alla fascia scolastica scuola dell’infanzia – biennio scuola media superiore, dove l’incidenza del fattore”d” è notevole. Promozione di una cultura del fattore “d” in rete A) Ambiti Prevenzione,diagnosi precoce,diagnosi e cura,prognosi.presa in carico everifica dei risultat B)Strategie:informazione e comunicazione. Sostegno alle attività promosse dalle sezioni e/o dai Consigli Distrettuali -consulenza della responsabile nazionale e delle componenti distrettuali del gruppo di lavoro :Riforma e Dispersione Scolastica: - collaborazione alla messa in opera di piani di lavoro sull’informazione del fattore”d” - collaborazione alla messa in opera dei progetti mirati del fattore”d”in ambito comunicazionale - sostegno e richiesta di collaborazione agli Enti istituzionali,Aziende Sanitarie ed Istituti Scolastici ,stesura protocolli di intesa e progetti di formazione - sostegno e richiesta budget progetti in ambito informativo e comunicazionale d’intesa con le Presidenti Distrettuali,previo parere della Presidente Nazionale e Vice Presidente Nazionale - partecipazione a convegni e dibattiti . Per una cultura del fattore”d” i Distretti e le Sezioni dovranno prevedere nella loro programmazione degli incontri annuali da concordare con la componente distrettuale e la responsabile nazionale per evitare sovrapposizioni di date. Ogni iniziativa di sezione e/o distrettuale dovrà riportare sugli inviti: FIDAPA-Sezione e /o Distretto di……Gruppo di lavoro:Riforma e Dispersione Scolastica Gli atti cartacei,fotografici nonché quelli pubblicati sulle testate giornalistiche,in copia,dovranno essere inviati alla responsabile nazionale perché a fine biennio in collaborazione con le componenti distrettuali possa redigere una rassegna stampa sul lavoro svolto. Rapporti di collaborazione con gli Enti preposti alle politiche scolastiche e sociali 1)Accreditamento del gruppo di lavoro:riforma e Dispersione Scolastica : a)Ministero della pubblica Istruzione-adesione al progetto ministeriale :”Piano per il ben …essere dello studente-2007/20010.. b)protocollo di intesa Ministero Pubblica Istruzione Previo parere del Comitato di Presidenza Nazionale 2)Iscrizione al registro delle associazioni e degli Enti in favore dei minori immigrati. Ministero della Solidarietà sociale 36 Previo parere del Comitato di Presidenza nazionale 3)Protocolli di intesa,ove possibile,con i servizi sociali comunali ed i consultori familiari 4)Protocolli di intesa con le istituzioni scolastiche 5)Protocolli di intesa con ,ove possibile,con cooperative di servizio pubbliche e private che si occupano del fattore”d”. IMPEGNI A BREVE-MEDIO-LUNGO TERMINE Di seguito e con la seguente cadenza si indica un calendario degli impegni di ciascuna componente del gruppo per il 2008,perido febbraio-giugno 2008): - metà marzo 2008:le componenti distrettuali ,d’intesa con le Presidenti Distrettuali,organizzeranno con le referenti di sezione una giornata di studio per la realizzazione del programma elaborato ed approvato in data odierna.. La responsabile nazionale offre la sua disponibilità a presenziare a tali incontri. La componente del Distretto Nord Est propone di individuare una “referente regionale con compiti di auditing e reporting. - 8 giugno 2008 :incontro del gruppo a Roma per fare il punto della situazione ed avviare la programmazione per il secondo semestre 2008 e per l’anno 2009. In particolare l’ organizzazione del Convegno Nazionale a fine biennio , previo consenso del Consiglio nazionale. - entro il 30.6.2008: realizzazione sia a livello di sezione e/o distrettuale di un convegno sul fattore D . - Le Presidenti Distrettuali e le Vice Presidenti Distrettuali, e per il loro tramite le Presidenti di sezioni ,Vice Presidenti di Sezione e referenti di sezione gruppo di lavoro “Riforma e Dispersione Scolastica ,in collaborazione con le componenti distrettuali: a pubblicare a- programma e depliant elaborato dal gruppo di lavoro “Riforma e Dispersione Scolastica” sul sito distrettuale e di sezione ad inviare a Nicla Marangelli: - l’elenco delle attività realizzate e/o in fase di programmazione sia a livello distrettuale che di sezione relativo alle tematiche afferenti il gruppo di lavoro “Riforma e dispersione scolastica”in collaborazione con le componenti distrettuali,. -copia degli articoli pubblicati dai quotidiani locali relativi agli incontri di sezione e /o distrettuali relativi alle tematiche afferenti il gruppo di lavoro:”Riforma e Dispersione Scolastica”. Nicla Marangelli APPROFONDIMENTI www.solidarietasociale.gov/.it(vedi Minori Stranieri), www.benesserestudente.it,www.hot114.it (contro la pedopornografia ondine) www.azzurro.it, www.edscuola.it/archivio/antologia/recensioni/progetto_b...(bullismo n.v 0669696) ,www.smontailbullo.it/common/pages(Bullismo e Referenti Regionali Osservatori sul Bullismo) www .istruzione .lombardia.it (Uffici Scolastici Regionali) 37 Un po’ di cerimoniale …. in pillole! o Ricordo che il tema nazionale è di competenza della Vice Presidente nazionale e che il Tema internazionale è di competenza della Past Presidente nazionale. Pertanto se si organizza un evento distrettuale su questi due temi , queste due cariche non devono essere ignorate . Il rispetto dei ruoli lo esige. o Nel corso delle cerimonie FIDAPA gli inni che vanno suonati sono quello Italiano ( che rappresenta l’Italia ) , quello Europeo (che rappresenta la nostra appartenenza alla federazione Internazionale , in particolare all’Europa) e volendo, quello FIDAPA. o L’uso del logo della FIDAPA in qualunque biglietto di invito e in qualunque manifestazione , deve essere sempre autorizzato dalla Presidente di Sezione ; la singola socia non può servirsene liberamente . o Portiamo con orgoglio il distintivo della FIDAPA ! E’ il nostro segno di appartenenza , è il nostro tratto di unione , è il simbolo che ci distingue ! Soprattutto nelle manifestazioni ufficiali è il nostro inconfondibile segno di riconoscimento. Non scordiamocelo nel cassetto! o Le cariche da riportare negli inviti sono quelle di questo biennio. Chi ha cessato la propria carica , ridiventa Socia : il titolo di Past è solo delle Presidenti nazionali e delle immediate Presidenti distrettuali e di Sezione. o Negli inviti, la presenza delle Autorità FIDAPA , sia a livello Distrettuale che Nazionale va tenuta distinta da quella delle Autorità civili ed ha comunque la precedenza (esempio: Sarà presente la Presidente Nazionale,la Presidente Distrettuale …… Saranno anche presenti : Sindaco…..Prefetto ….. Assessore ….. ) o Gli inviti alle componenti del CPN vanno rivolti, in prima battuta, alla Presidente Nazionale la quale, in caso di impossibilità a partecipare, può delegare o dare incarico alla Vice Presidente o ad altra componente del proprio Comitato di Presidenza, privilegiando la vicinanza territoriale. o Gli inviti alle componenti del CPD vanno rivolti, in prima battuta, alla Presidente Distrettuale la quale , in caso di impossibilità a partecipare, può delegare o dare incarico alla Vice Presidente o ad altra componente del proprio Comitato di Presidenza, privilegiando la vicinanza territoriale. o La Sezione che invita deve sostenere le spese di ospitalità , restando a carico della Cassa nazionale o della Cassa Distrettuale sole le spese di viaggio delle persone espressamente autorizzate dalla Presidente Nazionale o Distrettuale . (Art.2 del Regolamento). o Il Distretto che invita deve sostenere le spese di ospitalità , restando a carico della Cassa nazionale sole le spese di viaggio delle persone espressamente autorizzate dalla Presidente Nazionale . (Art.2 del Regolamento). o I saluti di benvenuto da parte della Presidente di Sezione o di Distretto vanno rivolti prima alle Autorità FIDAPA , poi alle Autorità civili. o I saluti e i ringraziamenti da parte delle autorità presenti a una manifestazione vengono rivolti prima dalle autorità civili poi dalle autorità FIDAPA, in ordine crescente: l’ultimo intervento è dell’Autorità FIDAPA più alta in grado . o Ai tavoli di Presidenza , la Presidente di Sezione siede al centro : alla sua destra siede l’autorità della Federazione FIDAPA più alta in grado . Alla sua sinistra siede l’autorità civile più alta in grado ( ricordiamo che il Sindaco, che rappresenta il Primo cittadino , ha precedenza sul Prefetto). o E’ elegante che ai primi tavoli nessuno dia le spalle al tavolo di Presidenza. o Facciamo una bella accoglienza alle Autorità FIDAPA che arrivano da lontano : è triste arrivare nelle stazioni o agli aeroporti e non trovare nessuno ad attendere! Continua…… 38