Risultati definitivi del progetto “Valorizzazione della mitilicoltura pugliese”
Mamone R., Albano G., Giuffrè A. e Saracino F., 2012. Centro Ittico Tarantino - Mis. 3.4 FEP 2007-2013
L’obiettivo del progetto, finanziato dalla Misura 3.4 del FEP 2007-2013 per la Puglia, è quello di
valorizzare la filiera mitilicola regionale attraverso la diversificazione della produzione, la ricerca di
nuovi mercati, l’organizzazione della filiera, la realizzazione di campagne pubblicitarie a livello
regionale e nazionale e la creazione di una rete tra gli operatori. Le suddette iniziative serviranno a
sostenere una produzione i cui margini di guadagno sono sempre più limitati dai costi produttivi e
dall’attuale congiuntura economica, e che risente da tempo della concorrenza dei mitili importati.
Risultati ottenuti
Il progetto, iniziato il 20 ottobre 2011, ha soddisfatto tutte le attese e può contare su importanti
risultati, riportati in dettaglio nel sito www.scegliereimitili.eu alla sezione omonima:
•
Dal mese di novembre è iniziata la ricerca di mercato avviando un censimento dei produttori
che si è concluso alla fine del 2011. Inoltre, grazie all’Istituto per il Commercio Estero di Bari, è
stata individuata una nuova importante opportunità di sbocco commerciale in Giappone, e
sono stati effettuati diversi incontri con i responsabili di note catene di ristorazione nipponica
che controllano un migliaio di ristoranti asiatici con menu italiano, il 90% dei quali è in
Giappone. Dati i consistenti quantitativi (1600 T), e la qualità del prodotto richiesto
(perfettamente pulito, sbissato, cotto, surgelato e confezionato in vaschette da 300 g), sempre in
collaborazione con l’ICE si sta quindi cercando di organizzare i produttori ed i trasformatori
pugliesi interessati, per poter garantire la qualità, le quantità e la continuità richiesta. La
delegazione, infatti, tornerà prossimamente in Italia per cercare di perfezionare l’accordo. Si
allega alla relazione la lettera di ringraziamento del Direttore della suddetta Agenzia per la
promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Dr. Giuseppe
Lamacchia, per il contributo prestato dai collaboratori al progetto.
La ricerca di nuovi mercati è poi continuata individuando e contattando un ristoratore libanese
interessato ad importare frutti di mare - contatto che però non ha avuto seguito - e un broker
che opera negli Emirati Arabi Uniti, Dr. Stefano Stopponi, e si rimane in attesa di una sua
offerta per organizzare incontri specifici tra produttori e importatori.
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La fase relativa alla ricerca di mercato è poi terminata con la pubblicazione sul sito
dell’indagine di mercato sulla filiera mitilicola pugliese in cui sono stati definiti alcuni aspetti
produttivi e commerciali che concorrono a definire il mercato dei mitili a livello regionale,
nazionale e internazionale
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Con la finalità di diversificare l’offerta è stata recuperata un’antica ricetta ormai dimenticata
della provincia di Taranto, il cognotto, che consentiva di conservare i mitili anche nei mesi
freddi. La ricetta consiste nella frittura dei mitili in miele ed aceto con l’aggiunta di arance
candite ed un’altra produzione locale caratteristica, un biscotto chiamato castagnella. Presso un
laboratorio artigianale certificato, e alla presenza di una tecnologa alimentare, sono stati quindi
realizzati due test produttivi a produzione limitata per verificare l’eventuale interesse verso
questa “gourmandise” e comprendere quale potrebbe un eventuale prezzo di vendita al
pubblico. Grazie alla collaborazione gratuita di un laboratorio è stata anche fatta l’analisi
nutrizionale e le informazioni sono state riportate sull’etichetta. Nell’ambito della campagna
per la promozione del prodotto, i vasetti di cognotti sono stati quindi portati in varie fiere od
incontri con operatori del settore (Aquamed a Milano, in due incontri a Taranto con gli
stakeholders del settore, all’incontro con la delegazione giapponese, alla Fiera di Ancona, alla
manifestazione promossa dall’Associazione ERIS ecc.) e in tutti i casi è stato riscontrato un
buon gradimento da parte di coloro che hanno assaggiato il prodotto. Attualmente si sta facendo
una ricerca sui possibili sbocchi di mercato verso i paesi scandinavi che consumano altri
prodotti ittici, ad esempio l’aringa, in agrodolce.
Infine si registra l’interessamento da parte di un importatore che vorrebbe esportare il prodotto
in Svizzera.
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Sempre per caratterizzare il prodotto pugliese e far emergere le differenze qualitative con altri
prodotti durante il periodo estivo, di massimo consumo, sono state effettuate le analisi dei
valori nutritivi dei mitili di Cagnano Varano, Manfredonia e del II seno del Mar Piccolo di
Taranto, ponendoli a confronto con quelli di provenienza greca e spagnola. I risultati sono stati
descritti in un articolo.
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E’ ormai da tempo a regime il sito www.scegliereimitili.eu che viene continuamente aggiornato
e raccoglie: un archivio di rare immagini a carattere storico; una documentazione fotografica
sulle moderne produzioni; collegamenti utili; ricette; i risultati di ricerche recenti ed una
documentazione che può interessare tutti gli operatori; aggiornamenti sulle novità tecnologiche
e commerciali del settore; le principali manifestazioni relative alla molluschicoltura che si
svolgono in tutto il mondo; i risultati del progetto; un forum (blog) moderato - ma aperto a tutti
– che si propone di raccogliere gli input provenienti dai produttori e da tutti coloro che sono
interessati allo sviluppo della filiera, cosa che contribuirà a creare una rete interattiva tra gli
stakeholder. Ovviamente il sito ospita anche, nella sezione Museo virtuale, una
Documentazione video-fotografica della filiera, sia dal punto di vista storico che per
quanto riguarda la moderna mitilicoltura, incentrata sulle produzioni regionali. Su impegno
dei collaboratori al progetto il sito rimarrà attivo ben oltre la fine dello stesso, in quanto
strumento utile per la filiera mitilicola anche oltre il confine regionale.
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Ad oggi il Centro Ittico Tarantino ha partecipato a 7 eventi riguardanti il settore della
mitilicoltura: Aquamed e I-Pack a Milano; European Seafood Exposition a Bruxelles; Fiera
Internazionale della pesca di Ancona; Convegno della SIRAM a Teramo; manifestazione “Un
mare di tempo” dell’Associazione Eris, e Presentazione del libro InPuglia - Opportunità di
investimenti nella regione Puglia a Taranto. Durante tali eventi, oltre ad insistere sulla
promozione del prodotto pugliese, ci si è informati sulle novità tecnologiche del settore
riuscendo a trovare, ad esempio, una macchina che sguscia facilmente il prodotto ad alta
pressione, abbattendo anche la carica batterica (pascalizzazione) e mantenendo invariato il
gusto. Tale tecnologia consentirebbe di presentarsi in maniera più concorrenziale su mercati che
vogliono prodotto già pulito, dato che riduce molto il costo della manodopera. La macchina,
infatti, promette di modificare radicalmente la lavorazione delle cozze. Con questa nuova
tecnologia, infatti, i mitili possono essere sgusciati – mantenendo ottime caratteristiche
organolettiche - con grande risparmio di tempo, e ciò apre la strada a nuove ipotesi di
commercializzazione altrimenti impensabili. Il progetto, pertanto, prevede di promuovere in
Puglia l’uso di questa tecnologia altamente innovativa e già sono stati individuati diversi
produttori interessati. Peraltro per la diffusione di tale tecnologia si può immaginare di utilizzare
i fondi europei dedicati al settore.
La partecipazione alla Fiera dell’acquacoltura Aquamed a Milano il 14 gennaio ha inaugurato la
partecipazione a manifestazioni di rilievo nel quadro di un rilancio promozionale del prodotto
che punta a dare maggiore visibilità alle produzioni pugliesi. Nell’ambito della Fiera sono stati
presentati al pubblico - presso lo stand del Centro Ittico Tarantino - i cognotti e sono stati presi
importanti contatti con imprese che si occupano di bonifiche di terreni e specchi d’acqua,
nell’ottica dell’eventuale recupero del primo seno del Mar Piccolo. In particolare il progetto si è
interessato dei risultati correlati all’uso dei Microrganismi effettivi (EM). Tali contatti sono
proseguiti proprio sull’onda della nuova emergenza diossina del maggio 2012 e la
rappresentante della società Punto EM ha incontrato presso il CIT il nuovo Presidente dell’Ente,
Dott. Michele Matichecchia. A seguito di ciò il Dirigente sta valutando come promuovere in un
incontro pubblico – con il CIT nel ruolo di facilitatore di processo – il confronto tra le diverse
tecnologie disponibili per risolvere l’annoso problema dell’inquinamento nel Mar Piccolo.
Stand del CIT alla Fiera Aquamed di Milano
Alla Fiera Ipack-ima 2012 svoltasi a Milano dal 28 febbraio al 3 marzo sono state raccolte utili
informazioni per il miglioramento del packaging, sintetizzate nella relazione “Aggiornamento
sulle nuove tecnologie per il confezionamento dei mitili e le aziende di packaging”.
La partecipazione alla ventesima European Seafood Exposition - tenutasi a Bruxelles dal 24 al
26 aprile 2012 - ha permesso di registrare, ad uso degli operatori, le novità che riguardano più
da vicino la filiera mitilicola: certificatori e produttori biologici; macchinari per la pulizia o la
cottura del prodotto; diversificazione dei prodotti a base di cozze esistenti sul mercato; sistemi
di trasporto; nuove tecnologie di allevamento chiamate smart units.
European Seafood Exposition a Bruxelles
Alla Fiera della Pesca di Ancona, dal 21 al 24 giugno, lo stand del Centro Ittico Tarantino ha
visto una discreta affluenza di pubblico, nonostante l’aspetto dimesso della Fiera che ha
evidentemente perso la leadership di un tempo.
Il Dr. Albano ed i rappresentanti della Regione Puglia
Il Dr. Albano con il rappresentante della Regione PACA (Spagna) Remi Bellia e l’Ing.
Mario Franceschetti della Punto EM
Al I convegno della SIRAM (Società Italiana di Ricerca Applicata sulla Molluschicoltura), a
Teramo, sono stati messi a confronto il mondo della Ricerca e quello della Produzione, ed è stato
analizzato lo stato dell’arte del settore soprattutto in riferimento alle difficoltà di tipo normativo,
ambientale ed igienico-sanitario. Gli abstract degli interventi ed i poster presentati sono stati
riportati nel sito. Nel corso del convegno è stato premiato il poster del Centro Ittico Tarantino
S.p.A. <Risultati del progetto “Valorizzazione della mitilicoltura pugliese Misura 3.4 FEP 2007-
2013”> - di Roberto Mamone, Gabriele Albano, Alessio Giuffrè e Francesco Saracino, 2012 - in
quanto ritenuto “innovativo nel settore della valorizzazione commerciale dei molluschi bivalvi”.
•
E’ stata fatta chiarezza sulla situazione produttiva regionale, aggiornando al 2011 il censimento
dei produttori e delle produzioni, ed evidenziando come le autorità responsabili hanno
affrontato il grave problema della presenza di Diossina e PCB nei mitili allevati nel primo seno
del Mar Piccolo di Taranto. Con l’ordinanza comunale n°1 del 19 gennaio 2012, tutti i 24
produttori ivi presenti – compresi gli abusivi censiti anche grazie ad un premio all’emersione –
dovevano essere definitivamente trasferiti nel Mar Grande, ma il processo è cominciato tardi
rispetto al ciclo produttivo e purtroppo anche il 2012 ha risentito degli stessi problemi dell’anno
precedente. Allo stato attuale è stato regolarizzato completamente il settore e sono stati promessi
da Regione e Comune indennizzi per i produttori colpiti dalla crisi, ma alcuni nodi rimangono
aperti.
•
Sempre nell’ottica di fornire strumenti utili alla filiera sono state censite le principali aziende
regionali che trasformano il prodotto e quelle che a livello nazionale forniscono tecnologie
per l’allevamento, la lavorazione, e la depurazione dei mitili.
•
Oltre alla pubblicazione sul sito e su tre diversi opuscoli dei risultati preliminari, intermedi e
definitivi - corredati da una presentazione generale del progetto - sono stati realizzati tre
pannelli con i dati del censimento,
la localizzazione degli impianti in Puglia e le loro
produzioni, ed una sintesi delle analisi su diossina e PCB effettuate a Taranto, e dei
provvedimenti correttivi presi dalla Pubblica Amministrazione. Pertanto, per quanto riguarda la
diffusione dei risultati, sono state realizzate 4 pubblicazioni, cui si aggiungono le sette
partecipazioni a manifestazioni di settore ed i sei incontri con i produttori di Taranto,
Cagnano Varano, Lesina e Manfredonia. Inoltre, l’emittente Blue Star ha realizzato due
puntate del programma Terra e mare, andate in onda su digitale terrestre che sono state
incentrate appositamente sul progetto in questione, mettendo in rilievo la sicurezza del prodotto
pugliese ed il basso impatto ambientale di produzioni ad alto contenuto proteico e nutrizionale.
Le registrazioni sono visionabili sul canale Youtube del sito. Per quanto riguarda la carta
stampata, la Gazzetta del Mezzogiorno ha dedicato al progetto un esaustivo articolo in data 15
novembre (in allegato), mentre la rivista di settore Eurofishmarket ha sottolineato tra i risultati
del I Convegno nazionale della SIRAM la premiazione del poster del Centro Ittico Tarantino
S.p.A. (in allegato le motivazioni del premio).
•
Infine, durante gli incontri con i produttori è stata ritenuta inutile l’elaborazione di un ulteriore
protocollo di produzione, visto che recentemente era stato discusso e condiviso quello realizzato
dalle principali associazioni di categoria (Lega Pesca, AGCI Agrital e Federcoopesca). Pertanto
"Il manuale di buona prassi igienica - strumento essenziale per la produzione primaria" è stato
adottato anche dal progetto e pubblicizzato adeguatamente durante gli incontri e sul sito. Negli
stessi incontri - al fine di ridurre l’impatto ambientale delle mitilicolture - sono stati donati alle
cooperative interessate 10 rotoli di cotonina, calza di tessuto biodegradabile che consente di
ridurre i tempi di allevamento ed evitare la dispersione in mare delle reste usate di polietilene ad
ogni rincalzo.
Distribuzione di cotonina a Lesina
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Infine il prossimo 15 dicembre si terrà a Bari un convegno conclusivo nelle sale offerte
gentilmente dalla locale Autorità Portuale.
From: Giuseppe Lamacchia
Date: 12/06/2012 16:20:37
To: [email protected]; [email protected]
Subject: Fwd: Progetto mitili tarantini in Giappone
Bari, 12 giugno 2012 - Prot. P0333
Gentilissimi Roberto e Gabriele,
prendo atto con piacere della Vs disponibilità a proseguire nello sviluppo del progetto,
apprezzando molto il contenuto della Vs. mail, dalla cui lettura emergono non solo il giusto
entusiasmo, ma anche idee chiare circa le più idonee soluzioni ed i necessari passaggi da
compiere per non vanificare il lavoro fin qui svolto al fine di sfruttare le considerevoli
opportunità in gioco.
Mi preme sottolineare che prima di informare ICE Tokyo e l'importatore circa l'impossibilità
di dar corso alla fase sperimentale concordata, rinunciando ufficialmente alla proposta, mi
ero riservato di esperire ulteriori tentativi.
Prima di procedere in tal senso, mi era sembrato comunque doveroso inoltrare alla Lepore
Mare e a tutto il gruppo di lavoro ad oggi coinvolto, una "pubblica" nota di invito a rivedere
le decisioni prese, come a Voi noto inviata in mattinata, ritenendo, tra l'altro, che le
problematiche evidenziate, fossero espressione di una valutazione tecnica dell'intero
gruppo.
A questo punto, mi sembra opportuno attendere la risposta della Lepore Mare prima di
valutare le alternative del caso, al fine di assicurare la necessaria continuità e, soprattutto,
concretezza al progetto, nella speranza di poter, in tempi brevi, riallacciare i contatti con gli
operatori nipponici, annunciando l'invio dei primi campioni.
In questo percorso, in cui si sta mettendo in gioco l'immagine del Territorio, andranno
tenute nella giusta considerazione le manifestazioni di disponibilità che ci perverranno in
tal senso, come quella da Voi manifestata, che andranno opportunamente supportate dal
coinvolgimento degli organismi pubblici al fine di garantire il necessario supporto al
progetto.
In attesa di conoscere gli esiti e valutare le più opportune azioni, rimango a disposizione
per qualsiasi necessità e colgo l'occasione per ringraziarVi e porgerVi i più
Cordiali saluti
Giuseppe Lamacchia
-Giuseppe Lamacchia
Direttore
ICE - Agenzia per la promozione all'estero e
l'internazionalizzazione delle imprese italiane
(in gestione transitoria)
Sede Regionale per la Puglia e la Basilicata
Corso Alcide De Gasperi 292, Scala D, 4° piano, 70125 Bari, Italia
T +39 080 5699136 e-F +39 080 2209217 Cell. +39 3386128199
[email protected]
www.ice.gov.it
Da: Arcangeli Giuseppe <[email protected]>
Date: 12 novembre 2012 14:45
Oggetto: premiazione SIRAM
A: "[email protected]" <[email protected]>
Cc: "[email protected]" <[email protected]>
Gent.le dott. Albano Gabriele,
dopo attenta valutazione da parte del comitato scientifico del convegno promosso dalla società
italiana per la ricerca applicata alla molluschicoltura (SIRAM),
il lavoro : Risultati del progetto “Valorizzazione della mitilicoltura pugliese” Mis. 3.4 FEP 20072013, di Mamone Roberto, Albano Gabriele, Giuffrè Alessio, Saracino Francesco
Centro Ittico Tarantino S.p.a. - Taranto (Ta), è stato ritenuto meritevole di essere premiato in
quanto innovativo nel settore della valorizzazione commerciale dei molluschi bivalvi.
Teramo, 10 novembre 2012.
Complimenti e auguri di buon proseguimento per il Vostro Centro Ittico Tarantino
Giuseppe Arcangeli
Presidente SIRAM
-------------------------------------------------------------Arcangeli Giuseppe
- National Reference Laboratory for Fish, Mollusc and Crustacean Diseases - Seafood Safety Research Via L. da Vinci, 39 - 45011 Adria (Ro) - Italy Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
[email protected]
www.izsvenezie.it
phone +39 0426 21841
fax + 39 0426 901411
Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un
composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute Galileo Galilei (1564 - 1642).
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RICERCHE
I Convegno Nazionale SIRAM
Si è svolto Sabato 10 Novembre presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo il 1° Convegno
Nazionale S.I.R.A.M. (Società Italiana Ricerca Applicata Molluschicoltura).
I soci (sia ricercatori che produttori) si sono ritrovati per questo incontro dal titolo “Ricerca e
produzione a confronto” per condividere le proprie ricerche ed attività nell’ambito della
molluschicoltura. Il convegno ha analizzato la situazione attuale della molluschicoltura in Italia
riportando dati di produzione, dati di mercato ed esaminando una serie di punti critici del settore che,
oltre ai classici problemi di carattere ambientale (compatibilità, calamità, carrying capacity del
sistema), toccano anche le migliorie tecnologiche e soprattutto problemi di tipo amministrativo e
igienico sanitario.
Questi ultimi due punti sono risultati di particolare interesse in quanto il settore si ritrova ad affrontare
legislazioni carenti e regolamenti comunitari che molto spesso risultano penalizzanti. E’ il caso delle
biotossine, in particolar modo della yessotossina, il cui grado di tolleranza negli alimenti varia tra lo
standard del Codex Alimentarius e quello dell’EFSA, creando sempre più problemi ai
molluschicoltori.
Nel prosieguo del convegno, si sono susseguiti interventi sulle patologie che affliggono gli
allevamenti causate da vibrioni e virus ponendo particolare attenzione al virus OsHv-01, patogeno
delle ostriche.
Durante la giornata sono stati presentati poster di diversi lavori tra i quali i due più meritevoli sono
stati premiati con la consegna della Grande Enciclopedia Illustrata dei Crostacei, dei Molluschi e dei
Ricci di mare donata da Eurofishmarket. Vincitori sono stati i lavori della Dott.ssa Carella con lo
studio “Patogeni, simbionti e lesioni correlate in Mytilus galloprovincialis: uno stato di salute sulle
acque campane” e quello del Dott. Mamone con i risultati del progetto “Valorizzazione della
mitilicoltura pugliese”.
Questo convegno ha avuto un ottimo successo per l’apporto scientifico e i numerosi stimoli che ha
lasciato facendo così sperare nella riuscita dei progetti della SIRAM e in futuri incontri.
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