fatta spesso di dolore e amarezze, ho trovato l’Amore, la Gioia la Speranza e la Felicità ed è quello che incontro da 3 anni. Dopo queste meravigliose esperienze sono approdata al “Rosario Vivente” un anno fa quando in una chiesa di Comacchio incontrai una donna che mi ha iscritta al “Rosario Vivente”. Un grazie a quella donna e a tutti voi che mi avete accolta in questa meravigliosa famiglia di “Ave Maria e Avanti”. lettera firmata Sono Suor Camilla (da Dissan-Francia) Mentre le mando il mio nuovo indirizzo, colgo l’occasione per ringraziarvi dell’opuscolo così prezioso di “Ava Maria e Avanti” interessante e pieno di fede e di amore… del grande bene alla anime con un crescendo numero di iscritti al “Gruppo del Rosario Vivente”. Non è un miracolo della Madonna del Cielo che vuole vederci tutti in Gesù? Un saluto caro a tutti gli iscritti al Rosario Vivente. In unione di preghiere. Con affetto in “Gesù e Maria”. Suor Camilla Gennaio-Febbraio 2010 - Anno 16 N°1 Bimestrale. Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 2 di C.B. Ferrara NELLA CASA DELLA MADONNA Padre Santarelli Giuseppe, storico e archeologo internazionale, spiega perché la Santa Casa, che si venera a Loreto, è proprio quella che un tempo era a Nazareth, nella quale nacque la Madre di Dio. NOTIZIARIO • 37 SACERDOTI SI ISCRIVONO AL ROSARIO VIVENTE. Abbiamo avuto una grande gioia: “Si sono iscritti al “Rosario Vivente” 37 sacerdoti. È un meraviglioso regalo della Santa Madonna che impreziosisce la nostra famiglia che è composta anche da tanti sacerdoti, suore e religiosi e anche alcuni vescovi. Grazie, Grazie mamma celeste, per questo prezioso dono!! • UN GRAZIE DAL PROFONDO DEL CUORE a tutti i collaboratori, ricordando, in modo particolarissimo, coloro che distribuiscono “Ave Maria e Avanti” che sono una sessantina e tra questi, coloro che costantemente mandano nuovi iscritti e ci permettono di dilatare sempre di più l’Amore a Maria, Madre nostra!! GRUPPO ROSARIO VIVENTE (Opera Don Orione) VIA CAVOUR, 14 - 44034 COPPARO (FE) CELL. : 340 3540463 Don Mario - CELL. :335 6905149 Don Alberto E-mail: [email protected] - FAX 0532/870955 - C/C Postale 11991478 WWW.GRUPPOROSARIOVIVENTE.IT Arti Grafiche CAPPELLI - Tel. 0532/860052 MISTERO DA RECITARE La casa della Madonna è una piccola costruzione che, secondo la tradizione, sarebbe stata l’abitazione, a Nazareth in Palestina, dei genitori di Maria nella quale quindi, la Vergine Santissima, sarebbe nata e cresciuta. Quella casetta, oggetto di grandissima venerazione fin dall’inizio della storia cristiana, nel 1291 scomparve all’improvviso da Nazareth per apparire, alcuni anni dopo, sulle colline di Loreto dove ancora si trova. Il fatto suscitò naturalmente stupore. Si verificarono subito prodigi di ogni genere, miracoli, guarigioni, conversioni, che fecero pensare come quella piccola e misteriosa costruzione avesse poteri soprannaturali. In seguito si seppe che quella casetta un tempo era a Nazareth. La devozione divenne subito grandissima e, per proteggere la casetta, venne costruito un santuario meraviglioso, che è uno dei più celebri d’Europa, visitato da innumerevoli devoti. La storia racconta che la casa apparve all’improvviso, in questo luogo, la notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294. Oggi, dopo anni di studi, di analisi, di ricerche archeologiche compiute con i mezzi più sofisticati, siamo in grado di affermare categoricamente che questa casetta è proprio quella che fino verso la fine del tredicesimo secolo era venerata a Nazareth come la casa della Madonna. Ricerche scientifiche hanno dimostrato che questa costruzione è piena di assurde anomalie in netto contrasto con le costruzioni della zona. La casa non ha fondamenta proprie, e poggia veramente su una strada. Le misure della casetta di Loreto e anche lo spessore delle tre pareti corrispondono perfettamente alle misure delle fondamenta che si trovano a Nazareth. Le pietre con le quali esse sono state costruite sono quelle tipiche della Palestina e anche i tipi di muratura usati. Parecchi graffiti, nella Casa di Loreto, richiamano quelli dei Giudei Cristiani della Casa di Nazareth. Questi e tantissimi altri particolari, inducono ad una conclusione sola: “La Casa di Loreto è proprio quella che fino al 1291 si trovava in Palestina e che da 1300 anni era venerata come Casa della Madonna”.