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Registrazione presso il Tribunale di Milano n. 582 del 31/8/1998
Direttore Responsabile: dott.ssa Monica Gibillini
Comitato di Redazione: Silvia Scurati, Erminio Garavaglia,
Alessandro Terruzzi
Grafica e Stampa: Fotoincisa VIMA - Arese
Numero di Marzo 2010
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editoriale
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AMMINISTRARE
NON È SCRIVERE SLOGAN!
a cura del Sindaco Monica Gibillini
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Cari concittadini,
questo numero de “Il Fontanile-Vivere Bareggio”, pubblicato con una veste grafica ed editoriale rinnovata, mi
offre l’occasione per fornirvi un bilancio su progetti e
interventi realizzati dall’Amministrazione nel 2009.
Sono soddisfatta ed orgogliosa di aver dedicato, in questi mesi, le mie giornate all’attività dell’amministrazione,
dedicandomi a tempo pieno all’impegnativo incarico che
mi avete affidato. La presenza costante in Municipio è
stata fondamentale per mantenere un rapporto diretto
con i cittadini, che ritengo indispensabile, e per rendere
la “macchina comunale” più efficiente ed adeguata alle
aspettative della cittadinanza.
L’attività del Comune, nonostante la difficile congiuntura economica e la rigida impostazione del patto di stabilità, è stata orientata alla realizzazione di interventi
rilevanti nelle opere pubbliche, del miglioramento dei
servizi offerti e delle iniziative culturali.
Penso al completamento della Scuola dell’Infanzia
“Bruno Munari” di Via Pertini e di opere già avviate e
soprattutto alcuni interventi per la sicurezza e la riqualificazione degli edifici scolastici di Bareggio e San
Martino che hanno richiesto un esborso complessivo di
3 milioni e 977 mila euro, determinando il superamento dei limiti di spesa previsti dal Patto di Stabilità. I conti
dell’Amministrazione sono comunque in regola: il
Comune infatti ha la disponibilità delle risorse finanziarie impegnate ma, in base alle attuali regole finanziarie
definite “Patto di Stabilità”, non potrebbe spenderle per
consentire allo Stato di raggiungere gli obiettivi di riduzione di spesa pubblica previsti dalla legge finanziaria.
La decisione di impegnare comunque le risorse disponibili sul bilancio 2009 è stata una scelta responsabile
orientata al bene comune, come si poteva non intervenire sui manti stradali o consegnare la nuova scuola dell’infanzia per l’avvio dell’anno scolastico o il Centro
anziani di via Marietti o garantire un ambiente scolastico sicuro e vivibile? Ci siamo trovati davanti ad un bivio:
rispettare il patto di stabilità e rinviare la realizzazione
di opere importanti oppure sforare il patto di stabilità.
Non abbiamo avuto dubbi e abbiamo deciso di realizzare le opere pur sapendo che questo comporterà una riduzione del compenso
di Sindaco, Assessori e
Consiglieri Comunali.
Tra crisi economica e vincoli governativi sulla
spesa pubblica per
investimenti, abbiamo
individuato strumenti
finanziari che consentano di realizzare le opere neces-
sarie a migliorare la vivibilità della nostra cittadina, il tradizionale ricorso ai mutui limita notevolmente la capacità di intervento
del Comune. La partnership pubblico-privato è sempre più necessaria. Un altro strumento per consentire la realizzazione di opere
è quello dei bonus volumetrici previsti dal Piano di Governo del
Territorio, che a fronte di ridotti incrementi volumetrici (15% della
volumetria) consente anche di ottenere interventi di riqualificazione urbana.
Il Piano Attuativo Residenziale 4 di via S. Ambrogio, adottato dal
Consiglio lo scorso gennaio, prevede infatti interventi di riqualificazione sulla via Gallina, in prossimità dell’Ufficio Postale e
della scuola dell’infanzia nonché nella zona all’incrocio tra via
Madonna Pellegrina e Via Giovanni XXIII° anche ampliando gli
spazi destinati a parcheggio. Il “Piano Casa” costituisce un
buona opportunità per famiglie e imprese forse ancora poco
conosciuta, ad oggi infatti sono soltanto pari a 5 le richieste presentate da proprietari di abitazioni mono e bi-famigliari. In un
momento difficile dal punto di vista economico ed occupazionale, la “rete istituzionale” con enti locali e sovra-locali (Ufficio di
Piano, Regione e Provincia) è stata fondamentale per aiutare le
persone in difficoltà e per sostenere il commercio locale che
attraverso il progetto presentato dai Comuni di Bareggio,
Cisliano e Corbetta potrà beneficiare dei finanziamenti regionali
per i “distretti del commercio”. L’istituzione di un “buono per la
famiglia”, non determinato dal livello reddituale della stessa, è
stata una precisa scelta finalizzata a riconoscere la famiglia come
nucleo sociale essenziale, punto di partenza per una comunità in
cui il Comune interviene solo laddove la solidarietà famigliare
non riesce ad arrivare. Amministrare non è semplice: richiede
decisioni difficili, a volte impopolari o non completamente condivise, ma indispensabili per garantire servizi di qualità e interventi sostenibili nel tempo. L’esternalizzazione della mensa scolastica è stato un obiettivo complesso e raggiunto nei tempi che
avevamo programmato; le modifiche al sistema di raccolta rifiuti attraverso la raccolta separata della carta richiede sacrificio a
ciascuno di noi ma l’obiettivo è quello di migliorare la differenziazione per aumentare il recupero di materiale, per questo la
nostra collaborazione deve essere massima.
Vivacizzare la nostra città
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L’obiettivo di vivacizzare la nostra città con eventi
culturali ed iniziative di vario genere, elemento
caratterizzante del programma di governo di questa
amministrazione, si è ormai concretizzato in un ricco
ed interessante programma di appuntamenti in grado
di soddisfare le molteplici esigenze e di riscoprire le
nostre radici e tradizioni: dalla Festa delle Ciliegie
con l’iniziativa “Un albero per ogni nato”, agli eventi estivi (concerto in villa, cinema all’aperto, notte
bianca, feste nei quartieri), alla Festa Patronale, fino
alla neo-nata “Fiera dei Sapori e Mestieri di
Lombardia” di novembre. La significativa partecipazione della cittadinanza ci spinge ad andare avanti.
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famiglia
CONSEGNATO A 132 FAMIGLIE BAREGGESI IL “BUONO PER LA FAMIGLIA 2009”
“Famiglia al centro:
non uno slogan ma fatti concreti!”
a cura del Settore Famiglia e Solidarietà Sociale
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Il riconoscimento della famiglia come società naturale fondata
sul matrimonio e primo nucleo educativo e di sostegno economico è al centro del programma
dell’Amministrazione Comunale.
Nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso gennaio, su proposta della Giunta, la famiglia è infatti
stata inserita tra i principi e le finalità che lo Statuto
prevede come propri dell’ente. Tra i principi è stato
infatti decretato che il Comune riconosce la famiglia
come nucleo essenziale della comunità nonché, quale
primario centro propulsore nella crescita ed educazione delle nuove generazioni, ne favorisce il ruolo educativo e di sostegno ai suoi componenti.
La promozione della famiglia, società naturale fondata
sul matrimonio, assume quindi valore fondamentale
per la predisposizione dei piani e dei programmi
dell’Amministrazione. I servizi comunali sono indirizzati al rispetto dei valori sociali, etici e morali della famiglia». Tra le finalità invece si propone di «garantire il
rispetto del diritto di libera scelta della famiglia nei
confronti dei soggetti giuridici erogatori di prestazioni,
nonché del principio di sussidiarietà nel rapporto tra
la famiglia e le istituzioni pubbliche, così come previsto dalla legislazione. Per poter ricevere il buono bisogna avere almeno un figlio di età compresa tra gli 0 e
i 6 anni a carico e incluso nello stato di famiglia; ogni
componente della famiglia deve risiedere a Bareggio
da almeno 2 anni; il nucleo familiare non deve aver
usufruito nel corso del 2009 di buoni o agevolazioni
dirette dello Stato o di enti pubblici che abbiano la
medesima finalità (buono natalità, buono famiglia
Regione, buono “Alziamo la Testa” della Provincia di
Milano, contributi economici erogati dal Settore
Sociale alle Famiglie in difficoltà).
Il punteggio sarà così calcolato: 5 punti per l’assenza
di altri figli d’età compresa tra i 0 e i 6 anni; 3,5 per
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L’Assessore Giuseppe Catturini:
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“L’Assessorato alla Famiglia e Solidarietà sociale ha
proposto il “buono per la famiglia 2009”, a favore del
nucleo familiare. A tal proposito, la Giunta comunale ha
stanziato 33.000 Euro nel bilancio 2009, erogati attraverso un bando i cui criteri sono stati stabiliti in un
tavolo
di
lavoro
cui
hanno
partecipato
l’Amministrazione Comunale, le Commissioni Famiglia
della Parrocchia SS.Nazaro e Celso e Madonna
Pellegrina, il Forum delle Famiglie e il Sindacato delle
Famiglie. Proprio il “buono per la famiglia 2009” è
stato protagonista del confronto tenutosi sabato 6 febbraio nella cornice della nuova scuola dell’Infanzia
Bruno Munari. Vi hanno partecipato il Sindaco Monica
Gibillini, titolare dell’Assessorato alla Sussidiarietà,
Giuseppe Catturini, Assessore alla Famiglia e
Solidarietà Sociale.
Oltre a loro, Roberto Bollini,
Presidente del Forum della Famiglie
di Bareggio e Laura Mautone,
Responsabile del competente Settore
Comunale. Ovviamente erano presenti anche le famiglie beneficiarie del
“buono per la famiglia 2009”.
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le famiglie con un figlio minore diversamente abile; 3 punti per
famiglie con figli frequentanti la scuola dell’obbligo; 2,5 punti
per le famiglie con un mutuo da sostenere; 2 punti per le famiglie che pagano un canone di locazione (eccetto per coloro che
hanno percepito il contributo affitti di Regione Lombardia).
Le domande presentate sono state 153, 132 quelle ammesse al
finanziamento e proprio per evadere tutte le domande la
Giunta comunale ha incrementato il fondo originariamente
stanziato così da poterle soddisfare tutte.
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territorio
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LEGGE REGIONALE N.13/09, PER IL RILANCIO EDILIZIO IN LOMBARDIA
Il piano casa a Bareggio.
Un’opportunità per famiglie e imprese
a cura del Settore Territorio e Ambiente
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Lo scorso 16 luglio 2009 la Regione Lombardia ha promulgato
la Legge Regionale n. 13 "Azioni straordinarie per lo
sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed
urbanistico della Lombardia".
L'Amministrazione Comunale di Bareggio, in attuazione
di quanto previsto dalla legge regionale, ha quindi definito lo scorso 14 ottobre gli ambiti di esclusione dall'applicazione della legge, nonché le percentuali di
sconto per gli interventi ammessi.
La legge 13/2009 trova applicazione in buona parte del
nostro territorio e consente interventi sul patrimonio
edilizio esistente al 31 marzo 2005, senza ulteriore consumo di suolo. La maggior parte delle opere, legate
all'ampliamento o alla sostituzione degli edifici, riguarderanno le abitazioni mono e bifamiliari. Oltre a queste, il Piano per
il rilancio edilizio si applica anche
ai Piani Attuativi, già individuati
nel PTG comunale e alle aree,
poste a nord del tracciato della ex
Strada Statale n. 11, a prevalente
destinazione produttiva/tessuti ad
alta densità, che da sempre caratterizzano la storica zona industriale di Bareggio. La legge regionale
n. 13/2009 si presenta come una
legge speciale della durata di
diciotto mesi (24 per il recupero
dell’edilizia residenziale pubblica)
e si pone l’obiettivo di promuovere interventi di qualità per il riuso del patrimonio edilizio esistente, senza consumare ulteriore territorio, consentendo alle famiglie di utilizzare procedure semplici e
dirette, come la Denuncia d’Inizio Attività e il permesso
di costruire, per ampliare la propria abitazione. Tale
legge speciale prevede anche la sostituzione di edifici
vecchi ed obsoleti, come ad esempio nella parte indu-
striale, il tutto all’insegna
del risparmio energetico,
in totale coerenza con i
caratteri architettonici e
paesaggistici di ogni singolo Comune. Per i centri
storici, i nuclei di antica
formazione e gli edifici di
impianto
tradizionale,
l'unico intervento ammesso è il recupero degli stessi, senza nessuna sostituzione, nessun abbattimento e senza un loro aumento volumetrico, mantenendo quindi inalterate le caratteristiche
architettoniche delle unità immobiliari stesse. Prevista, invece,
la totale esclusione per gli edifici compresi nelle aree definite
dal Piano del Governo del Territorio (P.G.T. ed ex Piano
Regolatore) "di trasformazione", ovvero l’area ex Cartiera e Villa
Marietti, in quanto caratterizzate da un alto valore strategico,
storico e architettonico. In considerazione della loro alta valenza paesaggistica, da tutelare e salvaguardare, è stata prevista la
totale esclusione anche per le aree comprese nel Parco
Regionale Agricolo Sud di Milano.
Per quanto riguarda lo sconto sui contributi di costruzione, previsto dalla Legge Regionale n. 13/2009, è stata deliberata una
riduzione del 20% del contributo per gli interventi ammessi nel
"centro storico e nei nuclei di antica formazione" e per gli "edifici di impianto tradizionale", del 15% per tutti gli altri interventi ammessi, riguardanti la gran parte del patrimonio edilizio esistente, in particolare le abitazioni mono e bifamiliari. Nessuna
riduzione del contributo di costruzione invece per gli interventi
ammessi nelle aree destinate all'agricoltura e negli ambiti in cui
il PGT ha previsto i Piani Attuativi e nelle aree a prevalente
destinazione produttiva/tessuti ad alta densità.
Il termine entro il quale le DIA ed i permessi di costruire possono essere presentati è fissato al 15 aprile 2011.
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Il Vice Sindaco Silvia Scurati:
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“Concedendo ai singoli enti locali la facoltà di definire le
zone in cui non è opportuno applicare la legge,
l’Amministrazione ha definito gli ambiti di esclusione e
inclusione, così come lo sconto sugli oneri. In particolare,
tra i contenuti della delibera, è bene evidenziare come sia
stato deciso di lasciare inclusi il centro storico e gli edifici di impianto tradizionale, consentendo solo il recupero
dell’esistente, escludendo di fatto l’articolo 3 che prevede
la demolizione e la sostituzione degli edifici. Così come
previsto dall’articolo 2 della normativa, sarà quindi possibile evitare il loro abbattimento e l’incremento di volumetria, mantenendo inalterate le caratteristiche architettoniche tradizionali, che li rendono elementi tipici del nostro
paesaggio e del tessuto storico bareggese. Attraverso il
20% di sconto sugli oneri, l’intenzione è di incentivare il
recupero di questi edifici, pur senza snaturarne il prezioso
patrimonio identitario in essi conservato. Peraltro, al di là
della definizione degli ambiti di esclusione e inclusione, la gran parte degli
interventi riguarderanno il patrimonio
edilizio esistente, in particolare le abitazioni mono e bifamigliari, rispettando in
questo modo le aspettative della stessa
legge 13, relative al soddisfacimento dei
bisogni abitativi delle persone e delle
famiglie”.
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servizi scolastici
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LA GEMEAZ CUSIN SI AGGIUDICA LA GESTIONE DEI REFETTORI COMUNALI
Mensa scolastica:
al via la nuova gestione!
a cura del Settore Educazione, Biblioteca e Sport
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Il 28 dicembre scorso è stato ufficialmente esternalizzato il servizio mensa delle scuole di Bareggio, la cui gestione
passa dal Comune alla società Gemeaz Cusin, leader in
Italia tra i servizi di ristorazione collettiva. E’ stato un
percorso impegnativo e complesso che ha coinvolto
diversi Assessorati e Settori, da quello del personale, a
quello legale, passando per ambiti quali in settore finanziario e del patrimonio finendo ai servizi scolastici. Alla
Gemeaz Cusin sono stati trasferiti i 14 dipendenti
comunali che continueranno a svolgere le loro attività
di cuochi e addetti ai servizi presso le mense scolastiche del nostro comune. Oltre a loro continueranno ad
essere presenti nelle mense le scodellatici, siglate
dalla Gemeaz Cusin con un contratto a tempo determinato. Sin qui le conferme dell’accordo, novità assoluta
è invece l’introduzione di una dietista responsabile del
servizio che coordinerà i lavori.
La scelta dell’Amministrazione è stata quella di continuare a cucinare i pasti per gli alunni presso i punti
cottura già presenti nei plessi comunali affidandosi a
una società qualificata nel settore della ristorazione
ottenendo così un progressivo miglioramento della
qualità del servizio erogato, anche a fronte di un
aumento nel numero degli utenti.
Tra le novità dovute all’esternalizzazione c’è la modalità di pagamento effettuabile in prima opzione
mediante l’acquisto anticipato di “ricariche” in contanti tramite una card con codice personalizzato per ogni
singolo alunno presso i negozi convenzionati
(Ape maia via Manzoni – Caffé dei portici via Ravelli –
L’Assessore Piermario Cavallotti:
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“Il servizio offerto da Gemeaz si caratterizza per alcune innovazioni che vanno dai progetti di rimodernamento delle strutture adibite alla preparazione dei pasti
sino all’acquisto di attrezzature per la progettazione di
menù all’avanguardia, in linea cioè con le esigenze
nutrizionali di questa fascia d’utenza passando per l’introduzione nei di alcuni prodotti a filiera corta. La società Gemeaz Cusin è stata presentata alla Commissione
mensa alla quale è stato spiegato come s’intende impostare il servizio con le eventuali
migliorie. Inoltre sono state
apportate alcune piccole variazioni al menù invernale su
richiesta di genitori e maestre mentre nel prossimo
incontro si verificherà
quello estivo.”
Edicola
Cavalieri
Elisabetta via Novara).
Tale modalità di pagamento sostituisce quello
tramite bollettino postale. In seconda battuta è
stato confermato il
pagamento tramite nuovo modello RID, che potrà essere ritirato presso l’ Ufficio scuola, con il quale il versamento sarà posticipato. L’introduzione di queste modalità consente anche alle
famiglie i cui figli frequentano l’asilo nido di pagare soltanto il
pasto effettivamente consumato.
Per chiarire ogni dubbio un operatore Gemeaz Cusin è presente presso il settore Servizi Scolastici dal lunedì al venerdì dalle
ore 8.30 alle 10.30. Con la concessione, forma scelta per
l’esternalizzazione, esce dal bilancio comunale una spesa pari
a 1 mln di euro e un’entrata pari a circa 816.000¤. A carico dell’ente rimane la differenza economica tra le tariffe in vigore e il
costo reale del pasto. Oltre ai pasti della mensa scolastica vengono realizzati quelli per gli anziani, quasi interamente a carico degli utenti come costo, nonché quelli per i dipendenti (1/3
del costo è a carico dei dipendenti da CCNL). Il risparmio per
il bilancio dell’ente è di circa 70.000¤ destinato ad aumentare
nel tempo poiché competerà a Gemeaz Cusin tutta la manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature. E’ evidente il
beneficio a favore dell’ente ma anche degli utenti, messi nelle
condizioni di usufruire di un servizio erogato da una primaria
società di ristorazione. Dipendenti trasferiti alla società concessionaria 14 (3 cuochi e 11 operatori scolastici) per un costo
totale di 330.000¤ annue lorde, che non graverà più sul bilancio comunale in particolare sulle spese di personale dell’ente.
Con la concessione del servizio mensa a Gemeaz Cusin sono
state fornite garanzie per i dipendenti comunali, così che il passaggio ad una società possa offrire maggiori opportunità. Il trasferimento è stato perfezionato attravrso 6 incontri, 3 di concertazione e 3 di consultazione.
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protezione civile
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EDIFICI SCOLASTICI EVACUATI IN TEMPO RECORD!
Giornata della
sicurezza a scuola
a cura del Settore Polizia Locale, Comercio e Protezione Civile
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Sabato 20 febbraio 2010, in coincidenza con la giornata della
sicurezza, si è svolta presso l’Istituto Scolastico
Onnicomprensivo “Giorgio Perlasca”, la prova di evacuazione, effettuata in tempi da record e in pieno
rispetto del programma.
Al suono della campanella, che simulava l’inizio di un
terremoto con sviluppo di incendio, gli alunni hanno
trovato riparo sotto i banchi per trenta secondi e
subito dopo, in modo ordinato e accompagnati dai
rispettivi docenti hanno abbandonato gli edifici per
riunirsi nello spazio antistante. Il tutto in soli 3 minuti, grazie anche al lavoro svolto dal Corpo docente e
dai referenti per la sicurezza, le professoresse Paola
Gelfi e Beatrice Chicco e al dirigente scolastico, Dr.ssa
Alessandra Grassi promotrice dell’evento.
L’Assessore Giuseppe Mongiardo:
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“L’esercitazione, inserita nella programmazione della sicurezza, è uno strumento ineguagliabile di formazione per
tutti, per chi ha bisogno di aiuto, per i
corpi specialisti e volontari. Serve per
perfezionare gli interventi e rispondere
in modo adeguato alle varie situazioni di
crisi che, purtroppo, continuano a verificarsi con sempre maggiore frequenza.
Serve per mettere a punto e provare
nuove tecnologie ed avere più padronanza durate lo svolgimento del’attività anche in termine
di riduzione dei tempi d’intervento. In determinate circostanze, per non essere di intralcio ognuno deve sapere
perfettamente cosa deve e non deve fare”.
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Una volta usciti i bambini sono Immediatamente
entrati in azione i cani dell’Unità cinofila di Nerviano
che in breve tempo hanno trovato i dispersi e gli
eventuali feriti. A seguire hanno fatto il loro ingresso
i Vigili del Fuoco di Corbetta e i volontari dell’Unità
di primo soccorso di Arluno per il recupero dei feriti.
All’esercitazione non poteva mancare il Gruppo
volontari della Protezione Civile di Bareggio, sempre
attento, pronto ed operativo nelle situazioni di emergenza. Ottenuto il benestare dai Vigili del Fuoco, i
ragazzi (220 per il plesso di Bareggio e 105 per quello di San Martino oltre al personale docente), sono
rientrati in classe per continuare l’attività didattica e
informativa riferita all’evento.
Nell’anno 2009 l’Assessorato ai Lavori Pubblici ha effettuato
prove di staticità negli edifici scolastici, certificati di prevenzione incendi e prove di carico, che non erano mai stati svolti e che hanno investito risorse pari a 50.000,00 Euro.
La prova di evacuazione integra dunque il percorso che
l’Amministrazione Comunale sta svolgendo in collaborazione
con la Direzione Didattica G. Rodari e con l’Istituto
Onnicomprensivo Perlasca, per migliorare la sicurezza nelle
nostre scuole.
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opere pubbliche
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UN’OPERA TOTALMENTE AUTONOMA DAL PUNTO DI VISTA ENERGETICO
Scuola dell’Infanzia Bruno Munari:
una scuola ecosostenibile
a cura di Lauro Sangaletti
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«Un bambino educato forma una società civile». Si esprimeva così Bruno Munari, insuperabile genio del design
e dell’arte italiana del XX secolo che con le sue intuizioni è stato capace di influenzare lo sviluppo della
didattica contemporanea promuovendo
una scuola aperta alla fantasia e alla
libera espressione del bambino
facendo anche leva su un imperativo importante: che al bambino
“occorre insegnare come si fa. A
fare, a esprimersi a comunicare per immagini, progettare”.
E a Bruno Munari il Comune
di Bareggio, su proposta
dell’Istituto Onnicomprensivo
Perlasca, ha dedicato un ambizioso progetto che ha portato
alla costruzione della nuova
scuola dell’infanzia. Pensare
all’educazione dei piccoli cittadini
significa pensare al futuro del nostro
Paese e delle nostre comunità, l’imil maestro Mario Lodi con il Sindaco
portate non è solo insegnare qualcosa ma anche fornire attraverso la scuola e la sua organizzazione visioni e progetti di
vita per un futuro migliore che possono passare -ad esempioattraverso il rispetto dell’ambiente. A Bareggio si è pensato
anche a questo: è stato costruito un edificio scolastico che
potesse essere completamente autonomo dal punto di vista
energetico e, contemporaneamente, essere un luogo piacevole dove passare il tempo di “lezione”.
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Un esempio di alta tecnologia
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Come dev’essere costruita una scuola “autosufficiente”
dal punto di vista energetico? Alcune informazioni si trovano nella scheda tecnica redatta dell’Assessore ai
Lavori Pubblici di Bareggio, Natale Osnaghi, e del
Responsabile del Settore Patrimonio Riccardo Fronzuti.
La scuola per l’infanzia Bruno Munari di Bareggio rappresenta un esempio di alta tecnologia architettonica e
impiantistica concepito secondo le più recenti soluzioni
di ecosostenibilità. La struttura si sviluppa su una
superficie di circa 2200 mq ed è dotata di 9 aule per le
attività didattiche, una mensa con relativi servizi e
un’area verde esterna di circa 5000 mq.
L’edificio è costituito da elementi in cemento armato e
legno lamellare combinati tra loro per dare alla struttura un aspetto avveneristico unito al calore dell’effetto
legno.Il punto di forza dell’edificio è la sua eco-sostenibilità poggiando sull’elevata valenza tecnologica della
struttura che costituisce un notevole contributo al contenimento dell’inquinamento atmosferico e allo sfruttamento delle risorse naturali. La ventilazione meccanica
dei locali assicura la salubrità degli ambienti e il controllo delle condizioni ambientali, quali l’umidità relati-
va e il contenimento degli agenti patogeni inquinanti,
oltre alle condizioni sanitarie previste. Sempre nell’ambito del risparmio e dell’efficienza energetica è stato
realizzato un sistema per il recupero delle acque meteoriche da impiegarsi per l’irrigazione delle aree verdi
riducendo così il prelevamento dalla rete idrica. Con la
combinazione di tutte queste tecnologie vengono di fatto
assicurati un confort ambientale ottimale e un recupero
energetico che migliora sensibilmente l’indice prestazionale energetico, requisito che contribuisce alla certificazione energetica così come prevista dai D. Lgs. N°192
del 19 agosto 2005 e successivo D.Lgs. N°311 del 29
dicembre 2006.
Inoltre, a completamento della dotazione tecnologica e
nell’ottica di massima flessibilità e sicurezza degli interventi manutentivi, l’intero edificio è servito da un cunicolo tecnologico pedonabile che consente la completa
ispezione di tutte le reti impiantistiche istallate, oltre a
un sistema di gestione delle funzioni dell’edificio e di un
impianto di videosorveglianza delle aree esterne tale da
garantire un perfetto controllo della struttura a tutela
degli occupanti.
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scuola
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Un edificio autonomo energeticamente? Ebbene sì, poiché la
scuola di Bareggio è dotata di un impianto fotovoltaico, di un
impianto geotermico per il riscaldamento, la produzione di
acqua calda sanitaria e il raffrescamento combinato con un
impianto di ventilazione meccanica controllata che consente
il ricircolo di aria all’interno dell’edificio;di un tunnel tecnologico interrato che consente agevoli ispezioni degli impianti
idraulici ed elettrici e di un impianto luci regolabile in funzione della luce esterna.
Per Riccardo Fronzuti, attuale Responsabile del Settore
Patrimonio del Comune, la dotazione tecnologica della struttura è «il punto di forza dell’intero edificio che prevede l’uso
del solare fotovoltaico per la produzione di energia elettrica
in misura significativa e l’uso della geotermia, tramite pompe
di calore, finalizzata al riscaldamento invernale, al raffrescamento estivo e per la produzione totale dell’acqua sanitaria».
In questo modo, continua Fronzuti, si «soddisfano appieno i
principi di ecosostenibilità garantendo l’uso di energie disponibili in loco che non necessitano di essere trasportate, rinnovabili, per loro natura inesauribili, a emissione “zero” e ad
approvvigionamento futuro garantito e gratuito, senza dimen-
ticare che esse rappresentano sotto il profilo dell’immagine e
dell’aspetto culturale/educativo una rilevante innovazione».
Tutto questo per una struttura di nove aule che potranno
ospitare fino a 250 alunni.
E i costi di realizzazione? Non indifferenti visto che per la realizzazione della nuova scuola sono stati necessari 4,5 milioni
di euro. Risorse completamente a carico del Comune, dato
che la scuola dell’infanzia non è scuola dell’obbligo e che pertanto la realizzazione e la manutenzione della stessa sono
interamente a carico dei Comuni.
A questo proposito il Sindaco Monica Gibillini ha sottolineato
che «si tratta di un’opera ideata ed avviata dalla precedente
Amministrazione, che abbiamo completato in tempo record
considerato lo stato dei lavori un anno fa. Un’opera preziosa
per tutta la cittadinanza e che un Comune delle dimensioni di
Bareggio può realizzare una volta ogni 50 anni visto il lavoro
richiesto, così come il notevole impegno di spesa!».
L’opera è stata inaugurata lo scorso 19 settembre e per l’occasione erano presenti diversi rappresentanti delle istituzioni
oltre al “maestro d’Italia” Mario Lodi.
Articolo tratto da “Strategie Amministrative”, n. 8 ottobre
2009, rivista di ANCI Lombardia.
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lavori pubblici
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SPESA PUBBLICA FONTE DI EQUITÀ SOCIALE E DI SVILUPPO
Edifici scolastici e strade protagonisti
del piano delle opere pubbliche 2009!
a cura del Settore Patrimonio
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Consegnare la scuola per l’infanzia di via Pertini in tempo
per l’inizio dell’anno scolastico, spendere oltre un
milione di euro per asfaltare il 50% dell’intera viabilità, sistemare varie coperture affinché non piova
più all’interno degli edifici e ultimare i lavori per il
centro di aggregazione degli anziani di via Marietti,
consegnato agli stessi nel gennaio 2010. Sono solo
alcuni degli interventi dell’Amministrazione in un
2009 concluso con un bilancio positivo e incentrato
anche sulla sicurezza degli
edifici scolastici, al centro
di diversi lavori manutentivi. Nella scuola media ed
elementare di San Martino
sono stati realizzati, all’interno di lavori di manutenzione straordinaria, la
costruzione di un nuovo
ascensore e dei servizi igienici per diversamente abili.
Presso la scuola dell’infanzia-asilo nido di via Gallina
sono stati perfezionati il
rifacimento del manto
erboso, la realizzazione di un nuovo impianto d’irrigazione unitamente alla sostituzione dei termoconvettori. Molti plessi scolastici sono stati poi ritinteggiati, a tutti sono stati consegnati gli incarichi per
l’ottenimento dei Certificati di Prevenzione Incendi,
L’Assessore Natale Osnaghi:
¬
¬
“Riepilogando, le opere strutturali e di manutenzione
intervenute sui vari plessi scolastici (inclusa la nuova
scuola infanzia di via Pertini) sono
costate circa 2.315.00,00 euro.
Per quanto riguarda il patrimonio
immobiliare appartenente all’Edilizia
Residenziale Pubblica, si è concluso
durante il 2009, l’intero percorso per
l’accatastamento di tutti i fabbricati e
relative pertinenze, nonché l’analisi
dello stato di fatto degli stessi per
meglio individuare future manutenzioni straordinarie.
Molti invece i progetti d’attuare nel corso del 2010 per
mantenere gli impegni presi e continuare a migliorare la
nostra città. Da quanto detto si evince che l’impegno di
questa amministrazione si caratterizza nel ritenere che la
spesa pubblica deve essere fonte di equità sociale e di
sviluppo.”
¬
e infine sono state ultimate le verifiche di idoneità statica,
prove di carico e controllo della stabilità degli intonaci presso la scuola elementare di via Matteotti.
A fine 2009 è stato presentato alla Fondazione Cariplo il
progetto gestionale unitamente a una revisione del progetto architettonico originale e si spera che venga accolto così
da ottenere il finanziamento e poter iniziare coi lavori. Non
bisogna trascurare che il persistere della rigidità dei limiti
imposti dal Patto di Stabilità, la ricerca di risorse necessarie a compensare il mancato gettito dell’ICI e i tagli al fondo
ordinario, rendono più complicato per i Comuni garantire
servizi essenziali e fare investimenti. La spesa pubblica può
essere fonte di equità sociale e di sviluppo.
¬ I numeri dei principali
pagamenti sulle opere pubbliche
dell’anno 2009:
Interventi sulle strutture educative e scolastiche
totale Euro 2.315.000,00
• Nuova scuola dell’infanzia Euro 1.613.000,00
• Ascensore scuola S. Martino Euro 72.000,00
• Manutenzione straordinaria Euro 416.000,00
• Ristrutturazione asilo nido Euro 214.000,00
Manutenzione straordinaria strade
totale Euro 1.136.000,00
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servizi di pubblica utilità
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NUOVE REGOLE PER LA RACCOLTA RIFIUTI
Differenziare fa
la differenza!
a cura del Settore Patrimonio
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Dal 1° Gennaio 2010 la raccolta dei rifiuti ha
subito qualche cambiamento di cui
i cittadini sono stati messi a
conoscenza tramite mezzi tradizionali (opuscoli e manifesti) o più tecnologici (sito
internet del Comune). Il
cambiamento sostanziale
circa il nuovo modo di differenziare i rifiuti interessa
solo il binomio carta- cartone e la plastica, prima
raccolti tutti insieme nel
sacco giallo. Con l’avvento
delle migliorie questi rifiuti
oggi vengono raccolti separatamente e in giorni diversi. Il martedì
tocca alla plastica conferita come tradizione nel sacco
giallo. Per “plastica” si intendono i contenitori come
bottiglie (acqua, bibite), flaconi (detersivi, shampoo,
bagnoschiuma) oppure vaschette per alimenti, sacchetti vari e buste sino alle pellicole e ai contenitori
formati a sagoma. Il giorno successivo, mercoledì,
sarà la volta di carta-cartone, che devono essere
legati e piegati (giornali e riviste), oppure introdotti
in scatole di cartone o sacchetti di carta o cartoncino
(es. sacchetti da shopping). Questa raccolta comprende anche i contenitori in tetrapak ad esempio di latte,
succhi di frutta e vino. Il metodo adottato per la raccolta della carta, senza un apposito contenitore, è
stato discusso ed approvato dai comuni che hanno
L’Assessore Maurizio Pedroli
¬
¬
deciso
di
aderire, durante
la stesura del capitolato d’appalto per l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti
solidi urbani. Peraltro alcuni di queste amministrazioni hanno
già introdotto tale tipologia di raccolta, senza utilizzare contenitori appropriati e conseguendo risultati positivi, sulla qualità del mono materiale conferito. Le restanti date restano
confermate, quindi per gli altri rifiuti raccolti a domicilio, non
sono variati i giorni e le modalità di raccolta. Il lunedì e il giovedì sarà la volta dell’ umido negli appositi contenitori
nero/verde e sacchetti in mater-bi; il mercoledì, insieme alla
carta-cartone, nei contenitori azzurri e privi di sacchetti sarà
il turno di vetro e lattine e infine il giovedì ci sarà la raccolta
del rifiuto indifferenziato in sacchi trasparenti. Tutte le raccolte hanno inizio alle 06.00, ora in cui contenitori e sacchi
devono essere già esposti e i rifiuti si possono esporre dalle
ore 20,30 del giorno precedente a quello della raccolta.
Nel comune di Bareggio dal 2005 è in vigore il sistema a tariffa, (TIA) nella quale vengono inglobati tutti i costi della raccolta dei rifiuti, contenitori compresi.
La scelta di frazionare ulteriormente la raccolta è dettata
da indicazioni provenienti da organi istituzionali superiori
quale Regione e Provincia per aumentare la differenziazione nella raccolta dei
rifiuti incrementando il recupero del
materiale per poterlo riutilizzare.
L’ulteriore frazionamento della raccolta
dei rifiuti è la conferma dell’attenzione
del comune al tema della differenziazione che ci è valsa il titolo e il premio
della Provincia di Milano come comune
riciclone. Riconoscimento che oltre ad un onore è un onere
perché una separazione attenta dei materiali è sinonimo di
educazione in ambito famigliare, di accrescimento del
senso civico con un occhio ai risparmi consentendo di far
diminuire in parte la tariffa corrispondente.
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commercio
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DISTRETTO DEL COMMERCIO DI BAREGGIO-CORBETTA-CISLIANO
Una sfida per Comuni e Commercianti
verso il rilancio degli Esercizi di Vicinato
a cura del Settore Polizia Locale, Commercio e Protezione Civile
¬
I Distretti del Commercio fanno parte della politica della
Regione Lombardia rivolta ad incentivare lo sviluppo
del commercio in sinergia con la crescita economica
locale e la riqualificazione del nostro territorio.
E’ per questa importante e fondamentale ragione che
l’Amministrazione Comunale di Bareggio si è immediatamente attivata ad instaurare un dialogo aperto e
di collaborazione coi Comuni confinanti di Corbetta e
Cisliano per poter individuare e condividere gli elementi necessari
richiesti dal bando regionale.
Il coinvolgimento essenziale dell’Associazione
Commercianti ASCOM di Abbiategrasso ci ha permesso di approfondire e condividere le forti criticità che
stanno purtroppo vivendo da diversi anni gli Esercizi
di Vicinato.
I Distretti Diffusi del Commercio sono aree con caratteristiche omogenee per le quali soggetti pubblici e
privati avranno la possibilità di proporre interventi di
gestione integrata nell’interesse comune dello sviluppo sociale, culturale ed economico nel rispetto di una
valorizzazione ambientale del territorio. Inoltre, perseguono l’obiettivo di potenziare la competitività dei
¬L’Assessore Renzo Meda
¬
L’Amministrazione Comunale di Bareggio continuerà a dare
la sua massima partecipazione offrendo
agli Esercizi di Vicinato di avere una
possibilità in più per superare la china
della crisi, riscoprendo quelle tradizioni
ricche di valore e l’attenzione verso il
cliente che solo il negoziante vicino a
casa può dare. Il tutto nell’ottica di un
acquisto di prodotti/servizi di qualità
e prezzo di buon senso. Uno sforzo di tutti,
Amministratori, Commercianti, Associazioni di Categoria,
Imprese/Società presenti sul territorio e Cittadini, per
continuare a dar vita al neo Distretto del Commercio e
poter realizzare in questi anni nuovi progetti socio-economico nel rispetto dell’ambiente e del territorio. Il lavoro del Distretto del Commercio non si è infatti esaurito con
la presentazione dei progetti per il bando già finanziato lo
scorso autunno, ma verrà costituito un Comitato di Distretto,
formato da un rappresentante degli Enti Locali, da un rappresentante dell’Associazione Commercianti e da un rappresentante delle imprese, che avrà il principale ruolo di formulare nuovi progetti per ottenere altri contributi dalla
Regione Lombardia per la realizzazione di nuove iniziative
per il settore commerciale, ricercando una collaborazione fra
Enti Locali ed imprenditorialità privata. ¬
negozi al dettaglio e degli esercizi pubblici presenti sul territorio, rendendoli “motori di sviluppo” ed elemento di coesione. La formazione del triangolo Bareggio-Corbetta-Cisliano ha
consentito di raggiungere il vincolo di tre Comuni limitrofi,
aggregazione minima richiesta dal bando per i Comuni con
meno di 25.000 abitanti e poter partecipare al bando di 20
milioni di Euro.
Bareggio, nell’ambito del Distretto, è Comune Capofila e avrà
diverse responsabilità tra cui il coordinamento del processo
d’attuazione del programma di interventi e la rendicontazione alla Regione Lombardia.
I progetti presentati dai Comuni, dall’Associazione di
Categoria dei Commercianti e dai 36 Commercianti che hanno
aderito, di cui 18 di Bareggio, sono stati ammessi al finanziamento regionale. Il totale degli investimenti presentati (comprensivo dei costi di coordinamento) è stato di 837.485,54
Euro, con una richiesta di contributi pari a 340.000,00 Euro
(160.000,00 per interventi a finalità pubblica, 160.000,00 per
interventi a finalità privata e 20.000,00 per i costi di coordinamento). In relazione al punteggio attribuito è stato assegnata una percentuale del contributo pari a 87,65% che ci ha
portato ad ottenere un contributo pari a 300.493,83 Euro di
cui 280.493,83 per i progetti (140.254,07 alle imprese e
140.239,76 ai Comuni di Bareggio, Corbetta e Cisliano). Il
Comune di Bareggio ha presentato progetti per
circa
156.000,00 Euro per interventi infrastrutturali e servizi (Bus
Navetta per il mercato, pannelli informativi, asfaltatura via IV
Novembre, viale Morandi, pista ciclopedonale, notte bianca)
ottenendo un contributo di circa 60.000,00 Euro, mentre i 18
commercianti di Bareggio su circa 266.000,00 Euro di costi
per i progetti presentati avranno un contributo di circa
75.000,00 Euro. Inoltre i tre Comuni parteciperanno al contributo verso ASCOM di 12.000,00 Euro (6.000,00 dal Comune
di Bareggio, 4.000,00 dal Comune di Corbetta e 2.000,00 dal
Comune di Cisliano) per la realizzazione del Portale di
Distretto.
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associazioni
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Un aiuto alle popolazione di Haiti
L’Ufficio della Protezione civile dell’Anci coordina le attività
dei Comuni per fare arrivare gli aiuti alle popolazioni colpite
dal sisma Attivato un conto corrente per le donazioni. Parte
la macchina organizzativa dell’ANCI per il coordinamento degli
aiuti dei Comuni alle popolazioni colpite dal terremoto di
Haiti. Roberto Reggi, Vicepresidente dell’ANCI e delegato alla
Protezione Civile, ha avuto oggi un colloquio con il Vice Capo
della Protezione Civile Nazionale, al termine del quale ha
affermato: “L’Ufficio della Protezione civile dell’Anci, d’intesa
con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, coordinerà
l'attività per far arrivare gli aiuti alle popolazioni colpite dal
sisma di Haiti da parte delle istituzioni locali”. L’Ufficio
dell’Anci opererà in collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile e in raccordo con i Comuni. Come
deliberato dal Comitato Direttivo dell’ANCI, è già operativo un
conto corrente dedicato per accogliere e favorire il contributo
di tutti coloro che intendono impegnarsi per i soccorsi e il
sostegno a chi è stato colpito dalla tragedia. La raccolta di
fondi sarà canalizzata sul conto corrente intestato ad Anci Solidarieta’, IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129. I
Comuni che volessero contribuire dovranno specificare, nella
causale della donazione, “Emergenza Haiti”. E’ già partito ,
inoltre, un cargo con i primi aiuti: potabilizzatori, sacche per
le salme e medicinali di primo soccorso. Chi volesse contribuire alla raccolta di questi primi aiuti, potrà rivolgersi
all’Ufficio della Protezione Civile dell’Anci.
CINE-TEATRO ‘San Luigi’
Assessorato alla Cultura e Identità Locale
Comune di Bareggio
MOVIES in
ENGLISH
PROIEZIONE FILM IN LINGUA ORIGINALE
a cura di Laura Liuzzi & Roberta Mega
SOTTOTITOLATO IN ITALIANO
GIOVEDI’ 15 Aprile
GIOVEDI’ 29 Aprile
Ore 21.00
Ore 21.00
Cine-Teatro San Luigi Via IV Novembre 42, Bareggio – Mi
BIGLIETTO D’INGRESSO Euro 6,00
¬
Sportello Europa
Il Comune di Bareggio mette a disposizione di imprese e associazioni un servizio di informazione sulle
opportunità di contributo previste a livello provinciale, regionale, nazionale ed europeo
per informazioni consultare: www.comune.bareggio.mi.it
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BAREGGIO dal consiglio comunale
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Gruppo Consigliare IoAmoBareggio
¬ a cura del capogruppo del IoAmoBareggio Marco Gibillini
Ci siamo lasciati alle elezioni dell’aprile del 2008
chiedendovi di sostenerci per arginare il declino della
nostra cittadina per una Bareggio più vivibile. In questi due anni, nella maggioranza, abbiamo cercato di rappresentare nel migliore modo i cittadini che ci hanno dato fiducia. Abbiamo ritenuto importante concentrarci sulle problematiche LOCALI e abbiamo sempre badato alla sostanza, evitando le sterili polemiche e il gioco delle parti.
In attuazione delle nostre linee programmatiche, ci stiamo
impegnando prioritariamente per:
- contenere le spese di funzionamento del comune, razionalizzando la spesa ed eliminando gli sprechi;
- vigilare e controllare il territorio per far crescere il senso
civico e la cultura della legalità;
- evitare nuovi massicci interventi urbanistici che hanno alterato il nostro territorio;
- valorizzare la funzione della famiglia collaborando anche
con altri comuni e/o associazioni.
Gli assessori, i consiglieri, il direttivo della lista civica ‘Io Amo
Bareggio’ hanno in comune il realismo e la concretezza; nessuno di noi ha qualcosa da ‘guadagnare’, nessuno di noi ha in
animo di fare ‘carriera politica’, nessuno di noi ha un passato
da difendere o un futuro da assicurarsi: questa rimane la nostra
essenza e la nostra caratteristica. Con l’occasione segnaliamo
che recentemente vi sono stati alcuni avvicendamenti nei ruoli
della nostra lista. Umberto Pedroli ha sostituito il presidente
Alberto Scalvenzi che ha lasciato il ruolo per sopraggiunti impegni lavorativi. Marco Gibillini a sua volta ha sostituito nel ruolo
di consigliere Umberto Pedroli, in quanto il direttivo ha deciso
di non sovrapporre la carica di consigliere e di presidente.
Gruppo Consigliare
Lega Nord - Lega Lombarda
¬ a cura del capogruppo Giuseppe Sisti e del Consigliere Angelo Cozzi.
Prima di tutto siamo molto contenti che, dopo mesi
di attesa, il Fontanile torni nelle case dei baraggesi!
Fin dal suo insediamento, il nostro gruppo si è attivato affinché il programma sottoscritto dall’attuale maggioranza, grazie al quale siamo stati eletti, venisse progressivamente realizzato. In questi mesi il nostro operato in Consiglio
è sempre stato coerente con le linee programmatiche: crediamo, quindi, che per il bene della comunità bareggese si debbano concretizzare gli obiettivi chiave che pongono al centro
la tutela dei cittadini e del territorio. Non a caso la Lega Nord,
attraverso il “piano casa” ha voluto incentivare il recupero
delle corti e degli edifici di impianto tradizionale, dimostrando, ancora una volta, l’attenzione al patrimonio identitario
bareggese.
GRUPPI CONSIGLIARI DI MAGGIORANZA
La stessa sensibilità dovrà essere prestata nel recupero della
“ex cartiera” e nella riqualifica del centro storico, così come
nella valorizzazione delle nostre bellezze naturali, come i fontanili. Un territorio più vivibile deve essere più sicuro: l’assicurazione contro i furti e la sistemazione dei sistemi di videosorveglianza sono due esempi di interventi che devono essere incentivati e sostenuti, così come è importante una maggiore collaborazione tra forze dell’ordine dei comuni limitrofi.
La sicurezza riguarda anche quella degli edifici scolastici frequentati dai nostri ragazzi: abbiamo iniziato a renderli più
accoglienti e funzionali e, anche in questo caso, vogliamo
proseguire nella loro sistemazione.
Questo per dirvi come il nostro gruppo intende supportare
tutte quelle iniziative e proposte che, in coerenza con il mandato elettorale, andranno a migliorare la vivibilità di
Bareggio!
Gruppo Consigliare PDL
¬ a cura del capogruppo del PDL Roberto Lonati
La prima uscita del nostro periodico comunale, con
uno spazio riservato ai gruppi consiliari, sarà un’importante occasione per presentarci alla cittadinanza.
Ci consentirà di dare voce a tutti, novità essenziale e svolta
democratica per un giornale che riguarda proprio il nostro
Comune e le sue vicende.
Ora veniamo alla presentazione, innanzitutto il gruppo
Consiliare del PDL è il più numeroso presente oggi in
Consiglio, con ben 9 consiglieri;
Molti i nuovi eletti (5 su 9) Ermes Garavaglia, Franco
Capuano, Stefania Baroni, Franco Biffi e Marco Rotondi, mentre per il gruppo dei veterani oltre al sottoscritto, sono stati
eletti, Manlio Pastorino , Roberto Pirota e Claudio Burani.
Per ricoprire i ruoli istituzionali previsti dal nostro
Regolamento il lavoro è stato così suddiviso:
Roberto Pirota è stato scelto per gestire il Consiglio Comunale
ed è quindi il nostro Presidente del Consiglio. Ermes
Garavaglia, oltre alla delega ricevuta dal Sindaco per la
Biblioteca, è anche membro della Commissione Consiliare
Bilancio. Franco Capuano è membro della stessa
Commissione Bilancio; Claudio Burani e Marco Rotondi sono
i membri della Commissione Consiliare Elettorale e Stefania
Baroni fa parte della Commissione Scuola. Marco Rotondi è
stato nominato inoltre membro del CdA dell’azienda pubblica
ATS (Azienda Trasporto Scolastico), mentre al sottoscritto
oltre al ruolo di capogruppo è stata affidata la Presidenza
della Commissione Bilancio. Nel mese di gennaio sono stati
nominati, dal coordinamento provinciale del PDL, Manlio
Pastorino e Franco Capuano coordinatori cittadini, gestiranno
il partito fino al prossimo congresso, a loro i nostri migliori
auguri.
¬
LETTERA AL DIRETTORE
¬Proposte e osservazioni dei cittadini, singoli o associati, e degli organismi di partecipazione, pari a una lunghezza non superiore a 20 righe
convenzionali dattiloscritte, per essere pubblicate sul prossimo numero, dovranno pervenire entro il 30 aprile 2010 ai seguenti indirizzi:
[email protected] oppure essere presentate al protocollo della sede comunale di piazza Cavour, Bareggio.
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sicurezza
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GRUPPI CONSIGLIARI DI MINORANZA
Gruppo Consigliare Partito Democratico
LA POLIZZA CHE ASSICURA I
BAREGGESI DA FURTI, SCIPPI, RAPINE
Il periodico Comunale “il Fontanile” vedeva le sue
origini più di vent’anni fa. Nasceva con lo scopo
di dare voce ai cittadini, a coloro che hanno a
cuore il proprio paese, a tutti quelli che sono attenti alle
iniziative culturali locali e che negli anni hanno contribuito all’evoluzione socio-culturale della nostra comunità.
Finora, la gestione del Giornale “Il Fontanile – Vivere
Bareggio” veniva sostanzialmente affidata ad un direttore pro-tempore, a un gruppo di redattori (espressione
della cultura locale, dei giovani e/o della società civile e
sociale del paese) e dal responsabile del Settore CulturaBiblioteca.
Con l’avvento dell’attuale Amministrazione si sono verificati stravolgimenti radicali; l’Amministrazione Gibillini ha
modificato d’imperio il Regolamento del giornale e le
competenze del comitato di garanzia, per trasformare Il
Fontanile nel giornale esclusivo dell’Amministrazione che
ha come direttore il Sindaco, il quale nomina direttamente i redattori. Un giornale pagato dai cittadini, ma usato
di fatto a proprio piacimento dall’Amministrazione, non
per comunicazione di servizio, ma per propagandarsi.
Riservare ai gruppi politici presenti in Consiglio Comunale
(ben 5 gruppi) solo due facciate, limita di fatto la possibilità di contraddittorio e la “par condicio”, avendo di
fatto esautorato anche il comitato di garanzia dalle sue
prerogative, chi la garantirà???? Sempre il Sindaco???
Riteniamo che tutto ciò non giovi alla democrazia ed a un
leale confronto politico. Auspichiamo pertanto che il
Sindaco possa ritornare sulle proprie posizioni e concordare con tutte le forze politiche modifiche regolamentari,
che portino alla formazione di una redazione trasparente
e garantista delle varie voci presenti nella nostra comunità e che abbia come mission una informazione libera,
corretta, veritiera e completa.
Una redazione capace di stimolare il dibattito, il confronto e la crescita culturale del nostro paese. Per i motivi fin
qui esposti, ne discende che il gruppo consigliare del Pd
non intende usufruire stante questa situazione, di un fantomatico “spazio” non regolamentato e soprattutto non
vuole sperperare risorse per mera pubblicità fine a se
stessa.
Qualora il Sindaco intenda procedere alla pubblicazione
del giornale chiediamo di utilizzare lo spazio a noi destinato per diffondere questa nostra a tutti i cittadini
Assicurazione
per una Bareggio
più sicura!
¬ a cura del capogruppo del PD Giancarlo Lonati
lista civica voi con noi
¬
Il gruppo consigliare Voi con Noi non condividendo la
linea editoriale del periodico ha scelto di non usare
questo spazio.
a cura del Settore Legale
¬
Nell’ambito degli interventi finalizzati a garantire maggiore
sicurezza sul territorio bareggese, per supportare le famiglie
che restano vittime di episodi di microcriminalità, abbiamo
deciso di offrire alla cittadinanza un servizio, completamente gratuito, consistente in una polizza assicurativa stipulata
con Europ Assistance, a favore di tutti i nuclei famigliari residenti, con decorrenza dal 1° AGOSTO 2009.
Per tutti i cittadini residenti nel nostro comune sarà quindi
possibile, in caso di furto, rapina, tentato furto o scippo che
provochino danni all’abitazione o alla persona, contattare la
centrale operativa di Europ Assistance, attiva 24 ore su 24,
festivi compresi, attraverso il numero verde dedicato 800069671, per avere a disposizione il personale che assisterà
l’interessato, così come previsto nelle condizioni contrattuali della polizza.
Particolare attenzione è stata posta verso chi ha più di 65
anni, aggiungendo e dedicando loro una particolare copertura che prevede il rimborso della somma sottratta sino ad
un massimo di 400,00 Euro anche in caso di borseggio e
truffa.
È stato recapitato presso tutti i nuclei famigliari di Bareggio
un libretto informativo, con l’elenco dettagliato delle prestazioni offerte, oltre ad uno speciale talloncino con il numero
verde e il codice utente da staccare e conservare.
Siamo certi che questa iniziativa possa essere un valido
contributo per la sicurezza di tutti. (attivo dal 1 agosto 2009)
“Il Fontanile - vivere Bareggio” ¬ marzo 2010
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Bareggio e i suoi Cortili
La Corte Nuova
La nostra Storia
PER SPAZI PUBBLICITARI A PAGAMENTO SULLA RIVISTA COMUNALE
CONSULTARE SITO: www.comune.bareggio.mi.it oppure contattare tel. 02900258249