Rassegna Stampa Lancio del DVD Agenzie Sanità: in 700 farmacie arriva guida 'Nascere a Roma' Distribuita in 15mila copie, la prima in dvd ANSA (agenzia stampa): “In 25anni 30.000 trapianti cellule da cordone, 2000 autologhi” (29 aprile 2014) In 25 anni sono stati i 30.000 trapianti di cellule staminali da cordone ombelicale effettuati nel mondo, 2000 dei quali provenivano da conservazione autologa, interventi che hanno consentito di salvare altrettante vite. A fare chiarezza sull’utilizzo di questo prezioso tesoro che va prelevato al momento della nascita e che permette di curare malattie come leucemie e linfomi, e’ il progetto editoriale Nascere a Roma, la prima guida in dvd per futuri genitori e che sara’ distribuita dal 17 giugno in farmacie e punti nascita. Tra tutti i campioni di cellule emopoietiche raccolti, pero’ “solo il 15% e’ adatto al trapianto” ovvero contiene “almeno un miliardo e 200 milioni di cellule”, spiega Michele Vacca, direttore del centro di raccolta cellule staminali dell’ospedale San Camillo di Roma. Solo con questi numeri il campione puo’ essere trasmesso a una delle circa 20 banche di sangue cordonale pubbliche italiane, “dove verra’ messo a confronto con quelli dei possibili riceventi, per verificare la compatibilita’”. In casi di elevato rischi di malattie genetiche, pero’, i genitori possono conservarle presso una banca pubblica anche per “uso dedicato”. Altrimenti, ci si puo’ rivolgere a una struttura privata straniera e a spese proprie. Molte le banche di cui si trovano informazioni su internet, ma “attenzione ai certificati di qualita’”, perche’ “non tutte assicurano che il campione sia trattato in modo da renderne possibile l’utilizzo in caso di trapianto”, spiega Patrizia Franconi, direttrice della Swiss Stem Cell Bank, banca privata svizzera. “Nel mondo – aggiunge – solo 46 sono accreditate”. Donare o conservare per se’? L’Istituto Superiore di Sanita’ non ha dubbi: con la donazione si salvano vite oggi, con la conservazione autologa si mette da parte qualcosa che, almeno in base alle evidenze scientifiche attuali, probabilmente non si utilizzera’ mai. La scienza, pero’, riserva sempre sorprese. “Alcuni studi riguardano la medicina rigenerativa, che va a ricostituire tessuti danneggiati”, spiega Veronica Albertini, responsabile scientifica di SSCB, il che vuol dire che in prospettiva sara’ forse possibile con queste cellule curare malattie come Alzheimer. ROMA: PRESENTATO DVD ORIENTAMENTO FUTURI GENITORI 'NASCERE A ROMA' = DISTRIBUITO GRATUITAMENTE DOMANI IN 700 FARMACIE Roma, 17 giu. - (Adnkronos) - È stata presentata questa mattina in Campidoglio, alla presenza dell'assessore al Sostegno Sociale e alla Sussidiarietà di Roma Capitale Rita Cutini, 'Nascere a Roma', la prima guida in dvd che aiuta i futuri genitori a orientarsi nel mondo ospedaliero della Città Eterna e che sarà distribuita gratuitamente da domani in 15.000 copie in 700 farmacie romane, in collaborazione con Federfarma Roma e FarmaCap. L'idea di un dvd informativo è venuta a Laura Ricci, amministratrice della società di produzioni audiovisive Studiomaker, che ha prodotto e realizzato il progetto con Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola, giornaliste della società di informazione e comunicazione Leeloo srl, e con la regia di Luigi Rotondo "'Nascere a Roma' ha l'obiettivo di aiutare in modo concreto le circa 70 donne che ogni giorno nella Capitale danno alla luce un bambino. Spesso i futuri genitori non si rendono nemmeno conto di quante e quali siano le scelte di fronte a cui ci si trova durante una gravidanza. Io e mio marito lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle quando sono nati i nostri figli Leonardo e Livia. Ho pensato, perciò, che questo tipo di strumento, una video guida in Dvd, sarebbe stato utile ad accompagnare per mano i futuri genitori nella visita ai reparti maternità degli ospedali di un territorio così vasto e nell'incontro con medici e ostetriche" dice Laura Ricci. "Ho pensato che se fossi riuscita a far entrare la guida in un luogo capillare ed affidabile per le mamme avrei potuto farcela: da qui la ricerca del sostegno della rete delle farmacie di Roma". (Fof/Col/Adnkronos) 17-GIU-14 19:00 ROMA: PRESENTATO DVD ORIENTAMENTO FUTURI GENITORI 'NASCERE A ROMA' (2) AIl Dvd, ricco di interviste, contenuti speciali e schede (in italiano e in inglese) sugli ospedali, contiene clip video realizzate nei 14 punti nascita che contano più parti a Roma. "Non si tratta di un'inchiesta giornalistica o di un modo per dare voti alle strutture ospedaliere in cui abbiamo girato, ma di uno strumento di informazione quanto più possibile immediata, realizzata attraverso le spiegazioni dei medici e degli esperti che, attraverso la telecamera, hanno parlato direttamente ai futuri genitori", sottolineano Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola. "Il nostro intento è quello di creare una rete di supporto che, a partire dalla collaborazione di due piccole imprese come le nostre, che si sono unite per non soccombere di fronte alla crisi, sia in grado di crescere in futuro con nuovi progetti di utilità sociale, anche grazie all'aiuto di sponsor privati e delle Istituzioni".Nascere a Roma è stato realizzato con il supporto di Sscb (Swiss Stem Cell Bank), Sanofi Pasteur Msd, Uber, Bcc Credito Cooperativo. L'evento di presentazione ha ricevuto il patrocinio dell'Assessorato al Sostegno Sociale e Sussidiarietà di Roma Capitale. (Fof/Col/Adnkronos) 17-GIU-14 19:02 Salute: per le future mamme della Capitale arriva "Nascere a Roma" (AGI) - Roma, 17 giu. - Quale ospedale scegliere per partorire? Quali analisi e controlli devo fare nel corso della gravidanza? Come e dove posso imparare a gestire un neonato e far fronte alle sue molteplici esigenze? Sono alcuni dei quesiti che sorgono in ogni donna che scopre di aspetrare un bambino e ai quali, da oggi, le residenti nella Capitale potranno trovare una risposta nella guida "Nascere a Roma". Un dvd, presentato questa mattina in Campidoglio, che a partire da domani dara' distribuito in 15mila copie in 700 farmacie romane, in collaborazione con Federfarma Roma e Farmacap. Il dvd si articola in varie sezioni dedicate ai 14 punti nascita che contano piu' di mille parti l'anno in citta', interviste a figure chiave per la gestante e futura puerpera (ginecologo, pstetrica, pediatra, dentista, psicoterapeuta, nutrizionista), contenuti speciali e schede (in italiano e inglese) sugli ospedali, informazioni di servizio a supporto delle donne in attesa e dei futuri genitori. "L'obiettivo di questo progetto - ha spiegato Rita Cutini, assessore al Sostegno sociale e alla sussidiarieta' del comune di Roma, intervenuta alla presentazione dell'iniziativa - e' creare una rete di solidarieta', con informazioni sui servizi di alta qualita' presenti sul territorio e nozioni utili, per accompagnare le donne, e i loro compagni e mariti, lungo tutto il percorso della gravidanza e per il primo anno di eta' del bambino. Cercando di ridurre al massimo il frazionamento e la dispersione dei servizi che spesso fanno sentire soli i futuri genitori"."Nascere a Roma - ha chiarito Laura Ricci, ideatrice del progetto e amministratrice della societa' che ha realizzato e prodotto il dvd - ha l'obiettivo di aiutare in modo concreto le circa 70 donne che ogni giorno partoriscono nella Capitale (per un totale di 25mila parti l'anno, 15mila dei quali vedono la nascita del primo figlio, ndr). Spesso, i futuri genitori non si rendono nemmeno conto di quante e quali siano le scelte di fronte alle quali ci si trova durante una gravidanza. Mio arito ed io - ha ricordato - lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle quando sono nati i nostri due figli. Per questo, ho pensato che uno strumento come la guida 'Nascere a Roma' sarebbe stato utile ad accompagnare per mano i futuri genitori nella visita ai reparti maternita' degli ospedali di un territorio cosi' vasto e nell'incontro con medici e ostetriche". Quanto, infine, alla distribuzione della guida, Ricci ha concluso sottolineando di aver pensato: "se fossi riuscita a far entrare la guida in un luogo capillare e affidabile per le mamme avrei potuto farcela a raggiungerne quante piu' possibile: da qui - ha concluso - la ricerca del sostegno della rete delle farmacie di Roma". (AGI) Omniroma-SOCIALE, ARRIVA "NASCERE A ROMA": GUIDA PER GENITORI IN FARMACIE E OSPEDALI (OMNIROMA) Roma, 17 GIU - Dove partorire? Quali analisi e controlli si devono fare? Come imparare a fare i genitori? Da oggi in 700 farmacie romane arrivano 15.000 copie del dvd "Nascere a Roma", una guida gratuita di orientamento per futuri genitori per aiutare le donne e le famiglie. Un'idea nata da Laura Ricci, amministratrice della societa' di produzioni audiovisive Studiomaker che ha prodotto "Nascere a Roma" con Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola, giornaliste della societa' di informazione e comunicazione Leeloo srl e con la regia di Luigi Rotondo. Il lavoro, con l'obiettivo di "aiutare in modo concreto le circa 70 donne che ogni giorno nella Capitale danno alla luce un bambino", e' stato presentato questa mattina in Campidoglio alla presenza dell'assessore alle Politiche sociali, Rita Cutini. "E' davvero una bella iniziativa - ha detto Cutini – e l'assessorato ha quindi l'onore e il piacere di patrocinarla. E' un modo per aiutare le giovani madri e le famiglie ad orientarsi al meglio. E', quindi, un lavoro che grazie anche alla scelta di "espressione", ovvero tramite un dvd, e' nuovo e moderno per essere accanto a chi affronta un momento che deve essere lieto". "Spesso i futuri genitori non si rendono nemmeno contro di quante e quali siano le scelte di fronte a cui ci si trova durante una gravidanza. Io e mio marito - ha spiegato Ricci - lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle quando sono nati i nostri figli e per questo ho pensato che questo tipo di strumento, una video guida, utile ad accompagnare per mano i futuri genitori". "Nascere a Roma" contiene 14 video sui punti nascita dai 1000 parti in su, interviste a figure specifiche comeginecologo e ostetrica e informazioni di servizio. La guida, inoltre, grazie al supporto di Federfarma Roma e Farmacap, sara' in distribuzione gratuita a partire da oggi in 700 farmacie del territorio e negli ospedali che hanno aderito all'iniziativa come l'ospedale Cristo Re, Fatebenefratelli Isola Tiberina, Gemelli, San Camillo Forlanini, San Filippo Neri, Umberto I. xcol1 171155 GIU 14 MINORI. ARRIVA 'NASCERE A ROMA': GUIDA GRATUITA PER FUTURE MAMME In un dvd tutti i punti nascita della capitale e una serie di interviste agli esperti, per dare informazioni utili dalla gravidanza al primo anno di vita dei piccoli. Distribuzione gratuita in 700 farmacie e negli ospedali (RED.SOC.) ROMA - Una guida utile per tutte le future mamme, con consigli sugli ospedali, le analisi cliniche da effettuare e a chi rivolgersi in caso di bisogno. Si chiama "Nascere a Roma" il progetto di Leeloo e Studiomaker, che in un dvd, formato da 14 brevi video, analizza i punti nascita della capitale. E "Ogni anno a Roma nascono circa 70 bambini al giorno. Se analizzassimo questo dato facendo un balzo temporale a 9 mesi fa, ci troveremmo davanti a circa 70 donne e 70 uomini, che si apprestano a diventare (o a tornare) genitori. Un passo affatto facile. Soprattutto per le primipare, ovvero le donne che vivono l'esperienza della maternita' per la prima volta - spiegano i promotori dell'iniziativa - Bisogna scegliere il posto dove partorire, scegliere da chi farsi seguire, sapere quali analisifare e quando, cosa preparare per il parto, come preparare la casa, cosa dire ai fratellini in attesa, come fare con gli animali domestici. Per non parlare di cose che non si immaginano nemmeno, come le pratiche burocratiche o l'iscrizione al nido (da fare rigorosamente prima della nascita) o al pediatra della Asl". Il progetto sara' presentato domani in Campidoglio alla presenza dell'assessora alle Politiche sociali Rita Cutini. Il dvd, confezionato con un opuscolo cartaceo, analizza vari temi: come i differenti tipi di parto, l'allattamento, le vaccinazioni del primo anno, ma anche cosa mettere nella valigia da portare in ospedale e come fare se si vuole donare il cordone ombelicale. 18:11 16-06-14 “Nascere a Roma”: arriva in Campidoglio la guida per futuri genitori Dove e come partorire nella Capitale: martedì la presentazione. La guida sarà distribuita gratuitamente in tutta Roma Martedì 17 giugno 2014 alle 11 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di “Nascere a Roma”, la prima guida in dvd che aiuta i futuri genitori a orientarsi nel complicato mondo ospedaliero nella Capitale e che sarà distribuita gratuitamente in 15 mila copie in 650 farmacie romane, in collaborazione con Federfarma Roma. “Nascere a Roma” è un progetto prodotto e realizzato dalle società “Studiomaker” e “Leeloo srl- informazione e comunicazione”, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche del Sostegno Sociale e Sussidiarietà del Comune di Roma e il supporto di SSCB (Swiss Stem Cell Bank), Sanofi Pasteur MSD, UBER, BCC Credito Cooperativo. Interverranno: Rita Cutini, assessore alle Politiche del Sostegno Sociale e Sussidiarietà del Comune di Roma; Laura Ricci, ideatrice e produttrice del progetto (Studiomaker); Luigi Rotondo, regista (Studiomaker); Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola, giornaliste e produttrici (Leeloo srl); Franco Caprino, presidente Federfarma Roma. A coordinare gli interventi sarà Gianluca Semprini, giornalista di Sky. http://www.meridiananotizie.it/2014/06/cronaca/vademecum-per-le-future-mamme-in-farmacia-ecco-il-dvd-nascere-a-roma/ Vademecum per le future mamme, in farmacia ecco il dvd ‘Nascere a Roma’ Il lavoro, con l’obiettivo di “aiutare in modo concreto le circa 70 donne che ogni giorno nella Capitale danno alla luce un bambino”, è stato presentato questa mattina in Campidoglio alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali, Rita Cutini. (Meridiana Notizie) Roma, 17 giugno 2014- Dove partorire? Quali analisi e controlli si devono fare? Come imparare a fare i genitori? Da oggi in 700 farmacie romane arrivano 15.000 copie del dvd nascere a roma“Nascere a Roma”, una guida gratuita di orientamento per futuri genitori per aiutare le donne e le famiglie. Un’idea nata da Laura Ricci, amministratrice della società di produzioni audiovisive Studiomaker che ha prodotto “Nascere a Roma” con Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola, giornaliste della società di informazione e comunicazione Leeloo srl e con la regia di Luigi Rotondo. Il lavoro, con l’obiettivo di “aiutare in modo concreto le circa 70 donne che ogni giorno nella Capitale danno alla luce un bambino”, è stato presentato questa mattina in Campidoglio alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali, Rita Cutini. “E’ davvero una bella iniziativa – ha detto Cutini – e l’assessorato ha quindi l’onore e il piacere di patrocinarla. E’ un modo per aiutare le giovani madri e le famiglie ad orientarsi al meglio. E’, quindi, un lavoro che grazie anche alla scelta di “espressione”, ovvero tramite un dvd, è nuovo e moderno per essere accanto a chi affronta un momento che deve essere lieto”. Spesso i futuri genitori non si rendono nemmeno contro di quante e quali siano le scelte di fronte a cui ci si trova durante una gravidanza. Io e mio marito – ha spiegato Ricci – lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle quando sono nati i nostri figli e per questo ho pensato che questo tipo di strumento, una video guida, utile ad accompagnare per mano i futuri genitori”. “Nascere a Roma” contiene 14 video sui punti nascita dai 1000 parti in su, interviste a figure specifiche come ginecologo e ostetrica e informazioni di servizio. La guida, inoltre, grazie al supporto di Federfarma Roma e Farmacap, sarà in distribuzione gratuita a partire da oggi in 700 farmacie del territorio e negli ospedali che hanno aderito all’iniziativa come l’ospedale Cristo Re, Fatebenefratelli, Isola Tiberina, Gemelli, San Camillo Forlanini, San Filippo Neri, Umberto I. Quotidiani On Line http://www.liberoquotidiano.it/news/11639351/Ecco-dove--Nascere-a-Roma.html Ecco dove ‘Nascere a Roma’ video-guida sugli ospedali Un servizio efficace che aiuterà i futuri genitori ad orientarsi meglio nel complesso mondo ospedaliero tramite un video dvd distribuito gratuitamente in 15 mila copie in circa 700 farmacie della Capitale 18 giugno 2014 Un progetto nato in collaborazione con Federfarma Roma e FarmaCap con l’obiettivo di creare una rete di sostegno e solidarietà per tutte quelle famiglie che non sanno dove indirizzarsi in una città caotica come Roma in cui, a volte, ci si può sentire un po’ smarriti. Spesso le informazioni che si ricevono sono tante tramite internet, famigliari, vicini ma è con l’ausilio di questo nuovo strumento ricco di interviste, contenuti speciali e schede sugli ospedali - sia in italiano che in inglese - che le future mamme potranno scegliere con maggiore tranquillità la sede in cui far nascere il proprio figlio. “’Nascere a Roma’ ha l’obiettivo di aiutare in modo concreto le circa 70 donne che ogni giorno nella Capitale danno alla luce un bambino. Spesso i futuri genitori non si rendono nemmeno conto di quante e quali siano le scelte di fronte a cui ci si trova durante una gravidanza – afferma Laura Ricci ideatrice del progetto - Io e mio marito lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle quando sono nati i nostri figli Leonardo e Livia. Ho pensato, perciò, che questo tipo di strumento, una video guida in dvd, sarebbe stato utile ad accompagnare per mano i futuri genitori nella visita ai reparti maternità degli ospedali di un territorio così vasto e nell’incontro con medici e ostetriche. Ho pensato che se fossi riuscita a far entrare la guida in un luogo capillare ed affidabile per le mamme avrei potuto farcela: da qui la ricerca del sostegno della rete delle farmacie di Roma.” Il dvd è composto da 14 video sui punti nascita dai mille parti in su, una serie di interviste alle figure chiave per la futura mamma - come il ginecologo, l’ostetrica, il pediatra, il dentista, lo psicoterapeuta e il nutrizionista - informazioni utili che possano supportare i genitori dalla gravidanza fino al primo anno di vita del piccolo. “Non si tratta di una inchiesta giornalistica o di un modo per dare voti alle strutture ospedaliere in cui abbiamo girato, ma di uno strumento di informazione quanto più possibile immediato, realizzato attraverso le spiegazioni dei medici e degli esperti che, attraverso la telecamera, hanno parlato direttamente ai futuri genitori – sottolineano Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola, sostenitrici del progetto – Il nostro intento è quello di creare una rete di supporto sociale che, a partire dalla collaborazione di due piccole imprese come le nostre, che si sono unite per non soccombere di fronte alla crisi, sia in grado di crescere in futuro con nuovi progetti di utilità sociale, anche grazie all’aiuto di sponsor privati e delle istituzioni”. Nel dvd sono contenute diverse interviste di medici autorevoli, tra cui anche quello di Antonino Annetta, vice presidente di Federfarma Roma, riguardo l’uso di farmaci in gravidanza “Il dvd sarà distribuito in collaborazione con le farmacie, un luogo dove le donne in gravidanza si rivolgono più frequentemente per consigli e indicazioni – ha aggiunto Franco Caprino presidente di Federfarma Roma – a rafforzare ancora di più quel clima di fiducia che i cittadini hanno espresso da tempo nei confronti del sistema farmacie”. (GIOIA TAGLIENTE) Nascere a Roma. Presentazione in Campidoglio 17 Giugno, ore 11, sala Promoteca del Campidoglio, presentazione della nuova guida in Dvd Inserito da Elisiana Fratocchi under Cronaca & Attualità Francesca Romana Gigli, Patrizia Notarnicola e Laura Ricci sono le ideatrici della preziosissima guida che aiuta a diventare mamme in Capitale. Un solo dvd racchiude mille consigli per genitori e bambino. Dalla scelta delle strutture ospedaliere, all’assistenza psicologica, dal ginecologo al nutrizionista: un team di esperti da consultare comodamente da casa. Figure provenienti dalle più affidabili strutture sanitarie hanno messo a disposizione la loro professionalità per indirizzare scelte che sarebbero ostacolate dall’eccessivo numero di possibilità che prospetta la Capitale. L’iniziativa ha potuto contare sul patrocinio del Comune. 15mila le copie; un’ottima tiratura per venire incontro alle 70 donne circa che ogni giorno diventano mamme a Roma. I Dvd saranno disponibili gratuitamente in ospedali, consultori e farmacie dal 18 giugno. Il prodotto nasce con la collaborazione di Leeloo Srl informazione e comunicazione e Studiomaker. Una guida elaborata a partire dall’esperienza nel campo della comunicazione e in quello della maternità. «Quando ho scoperto che aspettavo il mio primo figlio mi sono trovata catapultata in un nuovo mondo. Ci siamo trovati io e mio marito a orientarci tra scelte molto difficili da fare»: Laura Ricci inizia da qui, infatti, quando le si chiede di raccontare il progetto. Elisiana Fratocchi Quotidiani Cartacei Televisioni e Radio SERVIZIO TG T9 in onda edizione delle 19,00 Clicca qui SERVIZIO TG LAZIO in onda edizione delle 14,00 Clicca qui Servizio di Stefano Borelli – 17 giugno 2014 Clicca qui Servizio TG 17 giugno 2014 Puntata del 26 giugno – ospite in studio Laura Ricci Siti e Blog Gravidanza: arriva "Nascere a Roma", la guida gratuita per partorire nella capitale Scritto da: si.sol. - venerdì 13 giugno 2014 Distribuita in farmacie, ospedali, consultori e studi medici aiuta a districarsi nel mondo della ginecologia ospedaliera capitolina, ma non solo. Ecco cosa offre questa guida in DVD per future mamme Una guida in DVD per districarsi fra le strutture ospedaliere della Capitale e scegliere consapevolmente dove partorire. Si tratta di “Nascere a Roma”, prodotto nato da un'idea di Laura Ricci, della società di produzioni audiovisive Studiomaker, che sarà distribuito gratuitamente nelle farmacie, negli ospedali, nei consultori e negli studi medici romani a partire dal prossimo 17 giugno. Il prodotto vuole offrire un aiuto concreto alle circa 70 donne che ogni giorno nella Capitale danno alla luce un bambino, un passo di sicuro non facile, soprattutto quando si tratta del primo figlio. Spesso i futuri genitori non si rendono nemmeno conto di quanti siano i fattori da prendere in considerazione. Gli aspetti di cui preoccuparsi spaziano dalla scelta del luogo in cui partorire a quella delle persone da cui farsi seguire durante la gravidanza, passando per le analisi da fare (e quando farle), la preparazione del necessaire per il parto, l'organizzazione della casa, cosa dire ai fratellini in attesa e come comportarsi con l'alimentazione e con gli animali domestici. http://www.benessereblog.it/post/109375/gravidanza-arriva-nascere-a-roma-la-guida-gratuita-per-partorire-nella-capitale Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Per visualizzare l'articolo cliccaci sopra Rassegna Stampa Prima del lancio Agenzie ANSA (agenzia stampa): “In 25anni 30.000 trapianti cellule da cordone, 2000 autologhi” (29 aprile 2014) In 25 anni sono stati i 30.000 trapianti di cellule staminali da cordone ombelicale effettuati nel mondo, 2000 dei quali provenivano da conservazione autologa, interventi che hanno consentito di salvare altrettante vite. A fare chiarezza sull’utilizzo di questo prezioso tesoro che va prelevato al momento della nascita e che permette di curare malattie come leucemie e linfomi, e’ il progetto editoriale Nascere a Roma, la prima guida in dvd per futuri genitori e che sara’ distribuita dal 17 giugno in farmacie e punti nascita. Tra tutti i campioni di cellule emopoietiche raccolti, pero’ “solo il 15% e’ adatto al trapianto” ovvero contiene “almeno un miliardo e 200 milioni di cellule”, spiega Michele Vacca, direttore del centro di raccolta cellule staminali dell’ospedale San Camillo di Roma. Solo con questi numeri il campione puo’ essere trasmesso a una delle circa 20 banche di sangue cordonale pubbliche italiane, “dove verra’ messo a confronto con quelli dei possibili riceventi, per verificare la compatibilita’”. In casi di elevato rischi di malattie genetiche, pero’, i genitori possono conservarle presso una banca pubblica anche per “uso dedicato”. Altrimenti, ci si puo’ rivolgere a una struttura privata straniera e a spese proprie. Molte le banche di cui si trovano informazioni su internet, ma “attenzione ai certificati di qualita’”, perche’ “non tutte assicurano che il campione sia trattato in modo da renderne possibile l’utilizzo in caso di trapianto”, spiega Patrizia Franconi, direttrice della Swiss Stem Cell Bank, banca privata svizzera. “Nel mondo – aggiunge – solo 46 sono accreditate”. Donare o conservare per se’? L’Istituto Superiore di Sanita’ non ha dubbi: con la donazione si salvano vite oggi, con la conservazione autologa si mette da parte qualcosa che, almeno in base alle evidenze scientifiche attuali, probabilmente non si utilizzera’ mai. La scienza, pero’, riserva sempre sorprese. “Alcuni studi riguardano la medicina rigenerativa, che va a ricostituire tessuti danneggiati”, spiega Veronica Albertini, responsabile scientifica di SSCB, il che vuol dire che in prospettiva sara’ forse possibile con queste cellule curare malattie come Alzheimer. Sanita' Lazio: donazione cordone ombelicale, guida in dvd in farmacie Articolo pubblicato il: 30/04/2014 Roma, 30 apr (Adnkronos Salute) - Perché è importante che non vada sprecato il cordone ombelicale di un neonato? Cosa si intende per 'donazione a uso eterologo' e per 'conservazione a uso autologo' delle cellule staminali cordonali? A Roma dove si possono fare e quali sono le procedure da seguire? A questi interrogativi cerca di rispondere, senza prendere alcuna posizione tra l'una o l'altra opzione, 'Nascere a Roma', la prima guida in dvd che aiuta i futuri mamme e papà a orientarsi nella Capitale e che sarà distribuita dal prossimo 17 giugno in 500 farmacie e 14 punti nascita. Nel sangue del cordone ombelicale sono contenute cellule staminali emopoietiche che, se prelevate e conservate correttamente, possono essere utilizzate per la cura di molte malattie, come le leucemie e i linfomi. Per raggiungere questo obiettivo a Roma sono presenti 2 delle 19 banche di sangue cordonale pubbliche italiane presso la Banca del Lazio (dislocata presso il Policlinico Umberto I e l'ospedale Sant'Eugenio) e il Policlinico Gemelli. Queste strutture, per conto del Servizio sanitario nazionale, raccolgono, conservano e distribuiscono i campioni donati dai genitori dopo il parto a pazienti che non hanno un donatore familiare compatibile. Solo in casi particolari i genitori possono conservarle presso una banca pubblica anche per 'uso dedicato' alla propria famiglia, senza alcun onere economico: quando cioè un familiare è affetto da una patologia curabile con il trapianto, oppure se in famiglia c'è un elevato rischio di malattie genetiche che potrebbero riguardare futuri figli. 'Nascere a Roma' ha visitato alcuni punti nascita dove è possibile fare la donazione e da dove il campione verrà poi trasferito presso le banche. Tra questi c'è l'ospedale San Camillo Forlanini. "Abbiamo iniziato l'attività di raccolta delle cellule del sangue cordonale nel 2010", spiega Michele Vacca, direttore del Centro di raccolta cellule staminali del San Camillo. "Qui la donazione è possibile 24 ore su 24 e ogni giorno della settimana. Dopo l'arrivo del campione dalla sala parto al nostro laboratorio di manipolazione, avviene la caratterizzazione cellulare, ovvero il conteggio delle cellule contenute. Ci atteniamo ai criteri molto severi della legge italiana che prevede la presenza di almeno 1 miliardo e 200 milioni di cellule. Solo con questi numeri il campione, dopo essere stato sottoposto a una serie di severi controlli, può essere bancato. I dati sono poi trasmessi alle banche dati nazionali e messi a confronto con quelli dei possibili riceventi, per verificare la disponibilità".Purtroppo questo limite di cellule è raggiunto da pochissimi campioni: "Attualmente la percentuale di quelli validi è del 15%", continua Vacca. "Ci aspettiamo perciò che sempre più coppie scelgano di fare la donazione. Invitiamo soprattutto le coppie miste, formate da una persona italiana e da persona appartenente ad altre etnie, perché il sangue cordonale dei bimbi appartenenti alle minoranze etniche è quasi del tutto assente nei registri delle banche nazionali". Secondo la legge italiana i genitori che, invece, vogliono scegliere la conservazione ad uso autologo e familiare (di cui cioè potranno beneficiare lo stesso bambino o un suo familiare compatibile anche in futuro lo possono fare, pur avvenendo il parto a Roma) possono farlo solo rivolgendosi a una struttura privata straniera e a spese proprie. Per reimportare il campione in Italia bisognerà ottenere il permesso rilasciato dal ministero della Salute alla struttura ospedaliera incaricata del trapianto. In questo caso, per scegliere la banca privata "è necessario che i genitori siano attenti alle certificazioni internazionali di qualità", spiega a 'Nascere a Roma' Patrizia Franconi, direttrice della Swiss Stem Cell Bank, banca privata svizzera con sede a Lugano. "Sono passati 25 anni dal primo trapianto di sangue cordonale. Si stima che ad oggi siano avvenuti circa 30.000 trapianti di cellule staminali da sangue cordonale, di cui circa 2.000 ad utilizzo autologo. I trapianti hanno avuto luogo prevalentemente negli Stati Uniti dove la ricerca è più avanti", dice Veronica Albertini, responsabile scientifica di Sscb. Crowdfunding e mamme: “Nascere a Roma” scommette su Eppela 21 febbraio 2014 16:53 fonte ilVelino/AGV NEWS http://bit.ly/1m3uxH5 Arriva anche in Italia una nuova possibilità di realizzare i propri sogni con un aiuto che parte “dal basso”, il crowdfunding, la raccolta online di fondi per progetti o giovani imprese. Tra le prime aziende romane a puntare su una piattaforma di crowdfunding, le società di comunicazione Studiomakers sas e Leeloo srl hanno scelto Eppela per lanciare il progetto “Nascere a Roma”, la prima guida gratuita per le future mamme della Capitale che hanno bisogno di consigli su come scegliere la struttura ospedaliera in cui partorire, su quali esami e analisi fare, su come sciogliere ogni dubbio e vivere gioie e paure legate alla gravidanza e al parto. Si tratta di un dvd che sarà distribuito la prossima estate in numerosipunti della città (farmacie, consultori, studi medici, ecc.ecc.). “Le istituzioni non ci aiutano? Allora ci rimbocchiamo le maniche e troviamo da soli i finanziamenti per offrire un servizio sociale e dare informazioni utili a mamme italiane e straniere, sposate/conviventi o single, supportate dalla famiglia o lontane da casa, giovani o donne in carriera ultra quarantenni, benestanti o in difficoltà economica” afferma Laura Ricci, ideatrice del progetto. Fino al 31 marzo 2014 aiutateci a raggiungere il nostro goal sulla piattaforma EPPELA anche attraverso donazioni di modesta entità: dall'offerta minima di 2 euro a contributi via via più elevati sono sufficienti piccole somme per dare un grande aiuto alle future madri romane”. Quotidiani Cartacei La Repubblica (edizione Nazionale): “Se il popolo web finanzia gli studi” ( 1°Aprile 2014) Il Corriere della Sera “Una guida gratuita per futuri genitori” (30 marzo 2014) Televisioni UNO Mattina (24 febbraio 2014): ospiti della discussione “Donne che si re-inventano imprenditrici di se stesse” Roma Uno Tv (27 febbraio) programma: giornalista Francesca Della Giovampaola all’interno del programma "Roma Città aperta" http://www.youtube.com/watch?v=zvPHLelrouY Radio Radio Citta' Aperta (28 febbraio 2014): giornalista Tatiana Fabbrizio http://radiocittaperta.it/ Radio Città Futura (17 marzo 2014): giornalista Alessandra Lemme http://www.radiocittafutura.it/Home.aspx Quotidiani on line Maternità, "Come nascere a Roma" un dvd con tutti i servizi Da giugno 15 mila copie distribuite gratuitamente in ospedali e farmacie in 15 municipi tra i reparti di ostetricia e ginecologia http://bit.ly/1cW1y2n di ANNA RITA CILLIS 13 marzo 2014 Maternità, "Come nascere a Roma" un dvd con tutti i servizi "Come nascere a Roma", la guida alla maternità nella Capitale Dove e come partorire, come allattare. E cosa fare del cordone ombelicale, conservarlo o donarlo? Come affrontare il primo anno di vita del bambino e quali vaccinazioni fargli. Domande che ogni donna si fa o gira ad amiche, sorelle o cognate, quando scopre di essere incinta. E alle quali darà delle risposte, da fine giugno, "Nascere a Roma" un dvd distribuito gratuitamente in 15mila copie, in ospedali, consultori e farmacie romane. Un viaggio nella maternità in quindici municipi tra i principali reparti di ostetricia e ginecologia della sanità pubblica e convenzionata con più di mille parti l'anno all'attivo (quattordici in tutte le strutture sulle quali sono stati accesi i riflettori). Un progetto realizzato da Laura Ricci, amministratrice di una società di prodotti audiovisivi, con l'aiuto di Patrizia Notarnicola, e Francesca Romana Gigli, che ha ricevuto il patrocinio - gratuito - di Regione e Comune, e realizzato grazie al crowdfunding, la raccolta fondi online per progetti che meritano un "aiuto" da chi crede in nell'impresa (il loro è sulla piattaforma italiana www. eppela. com). E che in pochi giorni su facebook ha già raccolto quattromila "seguaci". "Ogni anno a Roma - racconta Ricci - nascono 25mila bambini, di cui 5mila da genitori stranieri, un numero considerevole". Così, dopo aver partorito due figli, Ricci ha pensato di dare forma alla sua idea. "Ho voluto realizzare questo dvd, per offrire un aiuto alle future mamme, una guida dove trovare tutte le informazioni utili dal momento che si scopre di essere incinta fino al primo anno di vita del proprio figlio: del resto molte amiche mi chiedevano consigli così ho pensato perché non girare le domande agli esperti?".Ora la troupe di "Nascere a Roma" sta finendo di intervistare tutte le figure chiave in ogni fase della gravidanza: ginecologi, ostetriche, anestetisti e neonatologi di ospedali che vanno dal San Giovanni al Grassi di Ostia, dalla clinica Fabia Mater (convenzionata con il Servizio sanitario regionale) al Fatebenefratelli dell'Isola Tiberina fino a Villa San Pietro sulla Cassia, e poi San Camillo, policlinico Umberto I e Gemelli. "Non diamo giudizi sulle strutture sanitarie, non diciamo lì è meglio o peggio, ma facciamo delle domande: le stesse che si fanno tutte le donne in attesa", dice Laura Ricci. Nascere a Roma. Arriva una guida in Dvd sui punti nascita della Capitale Il Dvd, ricco di contenuti speciali e schede su vai argomenti collegati ,sarà distribuito gratuitamente a giugno nelle farmacie di Roma,nei consultori e negli Ospedali. La tiratura prevista è di 15.000 copie. Tra i temi trattati, quello della donazione del cordone ombelicale, "risorsa preziosa per la cura di molte malattie". 08 MAG - Dove partorire? Come scegliere la struttura? Donazione del Cordone Ombelicale si o no? Pubblico o privato? Una volta a casa cosa fare? Sono tutte domande che una quasi neomamma si fa, man mano che i mesi di gravidanza avanzano e l’arrivo del bimbo si avvicina. Le risposte, però, non sono sempre semplici. Per aiutare tutte le donne che si apprestano a diventare mamme a trovare le risposte a queste domande e ad orientarsi nel complicato mondo ospedaliero sul territorio di Roma arriva “Nascere a Roma”, una guida in Dvd che nasce da un’idea di Laura Ricci, amministratrice di della società di prodotti audiovisivi Studiomaker, ed è realizzato con l'aiuto di Patrizia Notarnicola e Francesca Romana Gigli, giornaliste della Leeloo srl. Ha ricevuto il patrocinio della Regione e del Comune.Il DVD, con clip realizzate appositamente nei 14 ospedali selezionati e nelle cliniche che hanno aderito al progetto, diventerà una guida per non arrivare impreparate al grande giorno. Il DVD, ricco di contenuti speciali e schede su vai argomenti collegati ,sarà distribuito a giugno gratuitamente nelle farmacie di Roma,nei consultori e negli Ospedali. La tiratura prevista è di 15.000 copie. “Stiamo girando dallo scorso febbraio in 14 ospedali, quelli in cui si contano più parti a Roma, e con le nostre telecamere stiamo intervistando primari, ostetriche e responsabili dei reparti di ostetricia e di neonatologia per raccontare alle donne ‘come si nasce’ in queste strutture: qual è il percorso da compiere, quale tipo di parto si può scegliere, che tipo di esami bisogna fare, ecc. Non è un'inchiesta né un modo per esprimere giudizi. Ci limitiamo a raccontare quali sono i servizi esistenti in ogni struttura, ciascuna con le sue caratteristiche”, spiega Patrizia Notarnicola. Tra i contenuti del Dvd, anche una sezione dedicata alla donazione del cordone ombelicale come "risorsa preziosa per la cura di molte malattie". Perché è importante che non vada sprecato il cordone ombelicale di un neonato? Cosa si intende per "donazione a uso eterologo" e per "conservazione a uso autologo" delle cellule staminali cordonali? A Roma dove si possono fare e quali sono le procedure da seguire? Queste le domande a cui la guida in Dvd cerca di rispondere. DONAZIONE ETEROLOGA “E' scientificamente provato – spiegano intanto le promotrici del progetto in una nota - che nel sangue del cordone ombelicale sono contenute cellule staminali (cd. emopoietiche) che, se prelevate e conservate correttamente, possono essere utilizzate per la cura di molte malattie, come le leucemie e i linfomi. Per raggiungere questo obiettivo a Roma sono presenti 2 delle 19 banche di sangue cordonale pubbliche italiane presso la Banca del Lazio (dislocata presso il Policlinico Umberto I e l'ospedale Sant'Eugenio) e il Policlinico Gemelli. Queste strutture, per conto del Servizio Sanitario Nazionale, raccolgono, conservano e distribuiscono i campioni donati dai genitori dopo il parto a pazienti che non hanno un donatore familiare compatibile. Solo in casi particolari i genitori possono conservarle presso una banca pubblica anche per "uso dedicato" alla propria famiglia, senza alcun onere economico: quando cioè un familiare è affetto da una patologia curabile con il trapianto, oppure se in famiglia c’è un elevato rischio di malattie genetiche che potrebbero riguardare futuri figli”. Nascere a Roma ha visitato alcuni punti nascita dove è possibile fare la donazione e da dove il campione verrà poi trasferito presso le banche. Tra questi c'è l'ospedale San Camillo Forlanini. "Abbiamo iniziato l'attività di raccolta delle cellule del sangue cordonale nel 2010", ha riferito MicheleVacca, direttore del centro di raccolta cellule staminali del San Camillo. "Qui la donazione è possibile 24 h su 24 e ogni giorno della settimana. Dopo l'arrivo del campione dalla sala parto al nostro laboratorio di manipolazione, avviene la caratterizzazione cellulare, ovvero il conteggio delle cellule contenute. Ci atteniamo ai criteri molto severi della legge italiana che prevede la presenza di almeno 1 miliardo e 200 milioni di cellule. Solo con questi numeri il campione, dopo essere stato sottoposto a una serie di severi controlli, può essere bancato. I dati sono poi trasmessi alle banche dati nazionali e messi a confronto con quelli dei possibili riceventi, per verificare la disponibilità". Purtroppo questo limite di cellule è raggiunto da pochissimi campioni: "Attualmente la percentuale di quelli validi è del 15%" continua Vacca "Ci aspettiamo perciò che sempre più coppie scelgano di fare la donazione. Invitiamo soprattutto le coppie miste, formate da una persona italiana e da persona appartenente ad altre etnie, perché il sangue cordonale dei bimbi appartenenti alle minoranze etniche è quasi del tutto assente nei registri delle banche nazionali" CONSERVAZIONE AD USO AUTOLOGO La seconda opzione che i genitori romani (e italiani in generale) possono scegliere è direttamente la conservazione ad uso autologo e familiare, di cui cioè potranno beneficiare lo stesso bambino o un suo familiare compatibile anche in futuro (ndr.Attualmente la legge non stabilisce il numero di anni della crioconservazione nè nel caso della donazione né nel caso della conservazione autologa). Secondo la legge italiana lo possono fare, pur avvenendo il parto a Roma, solo rivolgendosi a una struttura privata straniera e a spese proprie. Per reimportare il campione in Italia bisognerà ottenere il permesso rilasciato dal ministero della Salute alla struttura ospedaliera incaricata del trapianto. Come scegliere la banca giusta? "E' necessario che i genitori siano attenti alle certificazioni internazionali di qualità" spiega a Nascere a Roma Patrizia Franconi, direttrice della Swiss Stem Cell Bank, banca privata svizzera con sede a Lugano. "E' importante capire che le certificazioni non sono tutte uguali, e non tutte assicurano che il campione sia trattato in modo da renderne possibile l'utilizzo in caso di trapianto. Dopo un lungo e complesso percorso, noi di SSCB abbiamo ottenuto l'accreditamento FACT_NETCORD, un’associazione non profit con sede negli USA, che dal 1997 è il riferimento mondiale delle banche del cordone, pubbliche e private. Nel mondo solo 46 banche del cordone sono accreditate: le migliori banche pubbliche di donazione e le migliori banche private di conservazione autologa. Ciò significa che, nel caso servisse per una terapia, un campione di cellule staminali conservato presso una di queste 46 banche verrà considerato sicuro e utilizzabile". Qual è lo stato attuale dei trapianti di campioni di cellule cordonali conservate per uso autologo? "Sono passati 25 anni dal primo trapianto di sangue cordonale. Si stima che ad oggi siano avvenuti circa 30.000 trapianti di cellule staminali da sangue cordonale, di cui circa 2000 ad utilizzo autologo. I trapianti hanno avuto luogo prevalentemente negli Stati Uniti dove la ricerca è più avanti" spiegaVeronica Albertini, responsabile scientifica di SSCB. "Anche l'Europa si sta muovendo in questo senso: nell'ultimo periodo si stanno svolgendo numerosi trials clinici autorizzati che utilizzano il sangue cordonale come fonte di cellule staminali. Alcuni studi clinici riguardano la medicina rigenerariva, che va a ricostituire tessuti danneggiati. Al momento nessun campione di cellule di sangue cordonale è stato reintrodotto in Italia (se non per ricerca) ma diversi pazienti italiani sono stati trattati all'estero con le cellule staminali conservate per utilizzo autologo". Tante altre saranno le informazioni sul tema all'interno del dvd Nascere a Roma, tutte con un obiettivo preciso: “Qualunque opzione scelgano, i genitori devono fermarsi a riflettere ed evitare che il cordone ombelicale del proprio piccolo venga buttato nella spazzatura”. Facile Nascere a Roma Un team di esperti a domicilio per mamma e bambino 7 aprile 2014 Inserito da Elisiana Fratocchi http://www.paeseroma.it/wordpress/?p=20395ù Completo, chiaro e gratuito. Al Campidoglio, a giugno, sarà presentato il Dvd che assiste le mamme romane dal primo giorno di gravidanza. «Vogliamo dare una risposta alle donne che sono sul territorio e si devono orientare in una città così grande» – spiega Laura Ricci – una delle ideatrici di Nascere a Roma, il progetto che dà vita al prodotto. I consigli giungono direttamente dai migliori specialisti della Capitale. Il video raccoglie interviste a ginecologi, ostetriche, psicologi e nutrizionisti provenienti dalle più affidabili strutture sanitarie. Le idee vincenti nascono sempre dall’esperienza: la Ricci, Francesca Romana Gigli e Patrizia Notarnicola sono prima di tutto delle mamme. Ed è proprio a partire dalle loro esigenze di mamme romane che hanno messo a punto l’iniziativa, che vanta, inoltre, il patrocinio di Roma Capitale. Elisiana Fratocchi Siti e Blog Blog mamma (blog): “Nascere a Roma: scopriamo i progetti della Community delle Mamme su Eppela” (27 febbraio 2014) http://bit.ly/ 1liNnN8 Mamma che caos! (blog): “Nascere a Roma Il DVD per le future mamme” (5 marzo 2014) http://bit.ly/1rsI0Ms StartupItalia (rivista on-line): “Startup in crowdfunding, su Eppela anche MaestraNatura e Nascere a Roma” (19 marzo 2014) http:// bit.ly/1eIDe8d Girls Geek Life (rivista on-line): “Diventare mamma è più facile con una guida” (21 marzo 2014) http://bit.ly/1hkfBji • Mamma oggi (blog): “Nascere a Roma: una guida in crowdfunding” (24 marzo 2014) http://bit.ly/1hVHW15 • Le Nuove Mamme (blog): “Nascere a Roma: guida dvd per genitori di Roma” (14 aprile 2014) http://bit.ly/1l1Q3zu • SOS Ospedali (blog): “Dove partorire a Roma, arriva la guida su Dvd” (10 maggio 2014) http://bit.ly/1n3PtgS