PARTITO POLITICO RINNOVAMENTO PER L'ITALIA – RPI Sede legale: Milano - Sede operativa nazionale via Franziche, 8 Rivolta D'Adda (CR) 26027 SEGRETARIO POLITICO GENERALE FRANCESCO MAURIZIO MULINO Tel. +39 3341457457 - FAX: +39 1782283042 e-mail: [email protected] Internet: www.rinnovamentoperlitalia.it - www.rinnovamentoperlitalia.tv - www.rinnovamentoperlitalia.eu Protocollo 0003/E.N./SPG/01/10/2014 Milano li, 01 Ottobre 2014 Spett.le - AZIENDE OSPEDALIERE DI MILANO - REGIONE LOMBARDIA All'attenzione del Vice Presidente e Assessore alla Salute On. Mario Mantovani [email protected] - DIREZIONE SANITARIA ASL All'attenzione del Direttore Sanitario Dott. Enrico Bolzoni [email protected] Oggetto: Comunicazione – Richiesta chiarimenti. Spettabili Aziende, Spettabile Regione Lombardia, Spettabile ASL, da un'analisi condotta dal Partito Rinnovamento per l'Italia presso le strutture Ospedaliere Milanesi, abbiamo riscontrato numerose problematiche comuni alla maggioranza delle Aziende Ospedaliere Milanesi, a seguire i quesiti a cui gradiremo avere Vostre risposte: 1) Come mai alcune strutture ospedaliere ad esempio, Gaetano Pini e Niguarda non effettuano prenotazioni per visite specialistiche entro i tre giorni previsti per le ricette rosse con bollino verde? 2) all'atto della prenotazione tramite numero verde 800638638, perché non vengono indicate tutte le strutture presenti nel territorio Milanese? Ad esempio Galeazzi e San Raffaele, Pio X° etc non sono incluse in fase di ricerca di posto per visita medica specialistica mentre l'utente viene indotto a credere che la ricerca è fatta presso tutte le strutture? 3) Come mai i Pazienti nello svolgere alcune visite specialistiche come ad esempio la Elettromiografia vengono obbligati a pagare anticipatamente un Ticket che agli occhi degli utenti appare come definitivo, mentre poi il medico in corso d' esame nella maggior parte dei casi, realizza altri segmenti e solo successivamente il paziente viene a conoscenza del costo definitivo dell'esame? Perché il Paziente non viene informato dal Medico di Base, all'accettazione/prenotazione, numero verde regionale compreso, o dallo specialista che esegue l'esame preventivamente circa il costo totale dell'esame? Inoltre come mai se il Paziente vista la variabilità del costo del Tiket sanitario si trova impreparato economicamente a saldare il Tiket nell'immediato, non gli viene consegnato il referto fino a che il Paziente non paga, (ciò in difetto con il Dgr 3111)? Come mai gli utenti non sono informati con appositi cartelli che il Dgr 3111 da loro la possibilità di pagare il Tiket sanitario anche posticipato nei termini di legge? 4) Come mai alcune strutture pur avendo all'interno dei reparti specifici come ad esempio, la Ginecologia effettuano solo parte delle visite specialistiche? l'utente che vuole prenotare ad esempio una visita per Bartolinite presso la struttura San Carlo e deve sottoporsi ad altre visite specialistiche per altre patologie ginecologiche viene dirottato dal centro prenotazioni per quelle altre visite in un altro Ospedale? perché la struttura dove l'utente ha già effettuato altre visite ginecologiche con la diagnosi Bartolinite non ha posto per le altre patologie Ginecologiche? Un disservizio, che all'utenza costa in tempo e denaro, oppure esistono accordi tra strutture ospedaliere circa le singole patologie? 5) Come mai i pazienti anziani non godono di un canale preferenziale per svolgere le visite negli ospedali vicino casa? (vengono invitati a svolgere esami presso altre strutture più distanti dalla loro abitazione) non credete che potrebbe essere utile riservare loro degli spazi affinché possano andare a visita specialistica vicino casa in tempi ragionevolmente brevi? 6) Come mai negli Ospedali c'è esposta la Pubblicità di aziende private? il ricavo della cessione degli spazi pubblicitari per cosa è utilizzato generalmente? È legale? Potrebbe essere un modo per abbattere i costi dei Tiket o del Pronto soccorso con codice bianco? 7) I tempi di accettazioni presso le strutture Ospedaliere per i pagamenti dei Tiket sanitari sono lunghi, talvolta anche superiore ad 1h e 30m, esiste una normativa o un regolamento che imponga un limite massimo temporale per la trattazione dei numeri dei pazienti in coda? Nel caso non esista potreste valutare la possibilità di inserire una norma che regoli l'attesa degli utenti ai fini dello snellimento delle code e la riduzione dei tempi di attesa? 8) L'Ospedale Gaetano Pini, appare una struttura allo sbando, i Direttori responsabili di entrambe le strutture, non sono stati reperibili al colloquio nonostante li abbiamo cercati svariate volte in diversi periodi, al loro posto si sono presentati sostituti di sostituti di sostituti, addirittura caposala che si presentano quali sostitute dei Dirigenti (dicevano che erano le facenti le veci). In estate una pessima gestione dei turni dei medici, le visite in sala gessi superano le due ore di attesa, personale spesso sgarbato, per più di 20 minuti nessuno era presente allo sportello principale di accettazione (polo di via Isocrate), nessun Responsabile nella struttura o suo vice in sede, un solo operatore all'accettazione distaccata per le visite specialistiche e lunghe attese per gli utenti, medici nel Polo con poca voglia di lavorare, tanto da eseguire visite frettolose e superficiali. Chiediamo vengano sostituiti i Dirigenti Responsabili dell'Ospedale Gaetano Pini e del Polo distaccato? 9) Come mai al Gaetano Pini non si effettuano prenotazioni telefoniche per le visite specialistiche? Perché alcune strutture, Gaetano Pini e San Carlo ecc.. con numero indicato per le prenotazioni sul loro sito, dirottano l'utenza in automatico al numero verde regionale, rendendo difficoltoso comunicare con le strutture stesse, cosa differente per i solventi che hanno un canale privilegiato? 10)Sembra che il Sistema sanitario stia andando autonomamente, grazie alla politica delle Aziende Ospedaliere, verso una nuova definizione delle priorità dei tempi di attesa degli utenti: Primi gli utenti a pagamento, poi gli utenti con ricetta con pagamento Tiket ed infine gli utenti con esenzione. Ci chiediamo se questo sistema sia voluto dall'Amministrazione regionale. Se le AZIENDE Ospedaliere vanno in questa direzione è perché percepiscono il denaro dalla Regione in ritardo? Oppure trattasi di disservizi che necessitano dell'attenzione di chi istituzionalmente è preposto a prestarla? 11) Perché alcuni Ospedali (San Raffaele etc) prenotano visite specialistiche ad un anno di distanza dalla data della ricetta del medico di base? Accade per indurre i pazienti a pagare per intero la prestazione? Oppure si tratta sempre di disservizio? È legale? Chi controlla che le AZIENDE Ospedaliere mantengano adeguati standard in questo senso, nei rapporti con l'utenza? 12)I Pronto soccorso hanno tempi lunghissimi per gli italiani, Le lunghe attese sono causate da carenza di personale medico? Su chi ricade il costo dei traduttori di lingue presenti 24 ore su 24 nelle strutture? esistono canali privilegiati per gli stranieri? 13)Quali sono le funzioni dell'URP delle Aziende Ospedaliere? Fare da filtro tra Dirigenti Sanitari o Amministrazione verso gli utenti, al solo fine di evitarne il contatto diretto con la Dirigenza degli Ospedali? oppure essere di supporto all'utente? Crediamo che molti URP abbiano dimenticato la loro funzione originaria, auspichiamo vogliate informare sia gli l'URP che l'Utenza, attraverso appositi opuscoli circa le reali competenze degli Uffici URP? 14)Il Fatebenefratelli di Milano espone cartelli informativi all'utenza circa i tempi massimi di attesa in accettazione (pagamento Tiket) perché le altre strutture no? È facoltativo? Auspicabile? Nonostante gli Enti Ospedalieri siano diventate delle Aziende noi crediamo che la Sanità debba restare pubblica e accessibile a tutti senza limitazioni dovute al fatturato.... Auspichiamo maggiore attenzione verso Pazienti anziani, Pazienti con handicap e Pazienti con esenzione, il servizio ospedaliero non deve discriminare ma dare maggior tutela alle fasce deboli ed alle loro esigenze. Ci chiediamo infine, chi vigila sulle strutture ospedaliere? Auspicando che il desiderio di profitto delle Aziende Ospedaliere non prevalga sul desiderio di curare vite umane, restiamo in attesa di vostre risposte, ribadendo fortemente l'intenzione di proseguire con la nostra attività politica per migliorare la qualità di vita dei cittadini. Cordiali saluti PARTITO POLITICO RINNOVAMENTO PER L'ITALIA ESECUTIVO NAZIONALE IL PRESIDENTE GRAZIELLA VALLELUNGA IL SEGRETARIO POLITICO GENERALE FRANCESCO MAURIZIO MULINO