Comune di Russi Poste Italiane Tassa Pagata Invii senza indirizzo DCB/*RA/ISI/054/2004 BILANCIO COMUNALE 2007 a pag. 3 Cala l’Ici sulla prima casa Alle famiglie Bollettino dell’Amministrazione Comunale Anno XXII n. 1 febbraio 2007 Direttore Responsabile Pietro Vanicelli Direttore Esecutivo Gianluigi Castellari In redazione: Giulio Donati, Francesca Benini Periodico trimestrale Autorizzazione del Tribunale di Ravenna n. 802 del 20/01/86 Stampa: Tipolitografia Commerciale Russi Contiene I.P. IN QUESTO NUMERO... I Gruppi consigliari sul bilancio di previsione 2007 pp. 3-6 Primavera a teatro pag. 8 Un libro sul Castello, in ricordo di Pier Franco Ravaglia pag. 9 Premio Russi Mosaico di Sapori Muoversi in Centro pag. 10 Accogliere nella scuola pag. 12 a serie di incontri dedicati alla mobilità nel centro storico volge al termine. Lunedì 5 marzo, infatti, i cittadini sono invitati a partecipare al quarto e ultimo incontro della serie, durante il quale vengono presentate le proposte derivanti dall’analisi condotta sul centro storico ed effettuate dal 2004 a oggi. Appuntamento alle ore 21, nella sala convegni del Centro culturale, in via Cavour. a pag. 7 L febbraio 2007 Cala la pressione fiscale Bilancio comunale 2007 cala l’Ici prima casa l bilancio comunale di previsione 2007 è stato elaborato con i seguenti obiettivi: - non aumentare la pressione fiscale locale per non vanificare alcuni effetti positivi previsti dalla finanziaria stessa in tema di redistribuzione del reddito, a vantaggio prima di tutto di chi ha meno; - mantenere la quantità e la qualità dei servizi sociali, educativi e culturali; migliorare la “sicurezza” dei cittadini attraverso significativi interventi nella manutenzione ordinaria e straordinaria di strade, marciapiedi ed edifici pubblici; - aiutare il rilancio del commercio attraverso significativi investimenti nel centro storico; attuare investimenti per migliorare la qualità della vita nelle frazioni. La rigidità di alcune voci di spesa, quali il costo del personale, le rate dei mutui, i prezzi dei servizi in appalto, il costo di gas, acqua, energia elettrica, rifiuti, telefono non ci ha permesso significative razionalizzazioni. Tuttavia il ridimensionamento di alcune spese non “obbligatorie” e un occhio attento alle entrate ci hanno permesso di non aumentare l’addizionale Irpef, che rimane al 3%, e di diminuire dello 0,4 per mille l’Ici sulla prima casa. L’Ici sugli altri immobili e sui terreni fabbricabili rimane invariata. Si conferma anche in questo bilancio un fondo sociale Tia (Tariffa igiene ambientale) a favore dei cittadini che si trovano in situazioni economiche deboli. Vengono inoltre confermati interventi a favore delle attività produttive, attraverso l’erogazione di contributi ai I consorzi e alle cooperative di garanzia, e risorse per 90.000 euro volte a sostenere l’attività socio-educativa delle scuole materne private. Quest’anno il pareggio finanziario (entrate-spese) è di 11.895.000 euro. Le spese correnti aumentano di 397.701 euro rispetto alla previsione definitiva 2006, pari a un incremento del 6,2%. In questo bilancio, gli aumenti di spesa più rilevanti sono dovuti a un aumento del costo del personale, legato al rinnovo del contratto dei pubblici dipendenti, e a interventi ormai inevitabili nella manutenzione ordinaria del patrimonio. Le spese in conto capitale prevedono un impegno, per il 2007, di 2.360.000 euro, sintetizzabili in cinque filoni principali: manutenzione infrastrutture (asfaltatura strade, sistemazione marciapiedi fra i quali quelli della zona “Villaggio La Famiglia”, illuminazione pubblica, parcheggio di via Randi a San Pancrazio, cimiteri) per circa 1.200.000 euro, manutenzione del patrimonio immobiliare (scuole, impianti sportivi, uffici comunali) per circa 400.000 euro, sostegno all’imprenditorialità (riqualificazione centro storico 3° stralcio) per 200.000, interventi in campo ambientale per 300.000 euro, interventi in ambito sociale per 200.000 euro. Vengono destinati alla spesa corrente (manutenzione ordinaria) oneri di urbanizzazione per soli 200.000 euro, pari al 18,52% del totale degli introiti previsti in 1.080.000 euro. Tutto ciò consente un basso ricorso all’indebitamento per il finanziamento di spese per investimenti. Le entrate tributarie aumentano di 167.579 euro, con un incremento del 3,4% (derivanti sia dall’aumento della base imponibile Ici che dai proventi dell’attività di controllo Ici). Le entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti di stato, regione e altri enti pub- blici rimangono pressoché inalterate rispetto al 2006. Le entrate extratributarie (proventi dei servizi pubblici, gestione teatro comunale, rette inerenti all’istruzione pubblica e settore sociale, concessione di aree cimiteriali, utili netti delle aziende speciali e partecipate) aumentano di 66.675 euro e quelle derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale aumentano di 254.975 euro, con un incremento del 14,2%. Fabio Pasi Assessore alle finanze Via Lombardia nel Villaggio La Famiglia 3 BOLLETTINO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Bilancio solido ed equilibrato Previsione 2007: intatto il livello dei servizi erogati er l’anno 2007 il comune di Russi, sia pur lievemente, riduce la pressione fiscale per abitante mantenendo in essere i servizi erogati. L’Ici sulla prima casa scende dello 0,4% e l’addizionale Irpef resta ferma allo 0,3%, quindi ai livelli più bassi in ambito provinciale. L’aumento della base imponibile Ici conseguente alle nuove costruzioni permetterà di far fronte alle maggiori spese per servizi, determinate dall’aumento di oltre 500 cittadini residenti rispetto al 2006. L’incremento demografico, anche a Russi, è dovuto in misura notevole all’immigrazione dall’estero, in particolare dall’est europeo. Ciò sta mutando la popolazione scolastica nella quantità e nelle problematiche. I processi relazionali e integrativi paiono oggi senz’altro buoni e il giusto merito va riconosciuto alla dirigenza scolastica, al corpo docenti, all’attenta opera della vigilanza municipale P 4 anche all’interno dei programmi messi a punto in accordo con l’amministrazione. La gestione di qualità dei servizi educativi pubblici rivolti all’infanzia si accompagna in misura equilibrata all’opera delle materne private, in virtù di un rapporto consolidato nei decenni, che potrà ulteriormente migliorare grazie al confronto sulle problematiche vecchie e nuove sulle quali si è iniziato a ragionare negli ultimi tempi. Pertanto nel 2007 rimane forte e attento il sostegno dell’amministrazione comunale nei confronti di tale servizio socioeducativo. L’economia russiana è tradizionalmente solida, le rilevazioni ufficiali effettuate a livello provinciale ci collocano ai primi posti con Ravenna, Faenza e Lugo per solidità delle imprese produttive e per consistenza del risparmio bancario. Purtroppo la chiusura dello zuccherificio ha determinato un forte impoverimento delle famiglie coinvolte, dell’indotto e più complessivamente economia dell’intera russiana. L’amministrazione, però, è impegnata nella ricerca di soluzioni occupazionali che possano recuperare almeno in parte le posizioni perdute. Fra l’altro, si stanno caldeggiando gli insediamenti produttivi nel polo di interesse sovracomunale sulle direttrici San Vitale e Brisighellese fra Russi e Godo. Il cospicuo finanziamento deliberato per la realizzazione della rete fognaria è presupposto per il decollo residenziale dell’area Monaldina e per il completamento dell’area produttiva posta sull’altro lato della SS 253, con possibilità di attuare la messa in sicurezza della viabilità. Inoltre, le opere pubbliche realizzabili gradualmente con l’impiego di oneri di urbanizzazione nel corso del 2007 e della primavera 2008 interessano l’intero territorio comunale. Il bilancio comunale è solido anche grazie alla scelta operata negli anni addietro di effettuare investimenti quasi esclu- sivamente con oneri di urbanizzazione, per cui sul bilancio corrente i ratei annuali pesano marginalmente. Grazie a questa oculata politica il nostro comune può destinare a investimenti oltre l’80% degli oneri incassati; solo il 18% è previsto sia utilizzato per la spesa corrente. Per molti altri enti limitrofi tale rapporto è rovesciato: di qui la loro necessaria scelta di aumentare l’Irpef. Presentare un bilancio solido e mantenere intatto il livello dei servizi erogati è motivo di soddisfazione. Particolarmente significativo è il parere espresso dalla maggiore associazione dei commercianti di Russi sul bilancio di previsione: uno stimolo a specifici momenti di confronto e di concertazione ma anche un apprezzamento per l’azione comunale di sostegno, valorizzazione e promozione della rete commerciale anche mediante un vasto disegno di riqualificazione urbana. Remo Cavallo Insieme per Russi febbraio 2007 Servono punti di svolta Bilancio comunale di previsione 2007 er la prima volta il comune di Russi ha superato la soglia degli 11.000 abitanti. Ciò non è dovuto al saldo naturale (gli 82 neonati del 2006 non compensano certo i 136 decessi), ma alla massiccia immigrazione da altri comuni (con un attivo di 199 persone) e dall’estero (+53). È questo afflusso, ormai in atto da anni, che sta cambiando rapidamente il volto del nostro territorio e lo spinge a un costante sviluppo urbanistico. Tutto ciò costituisce una sfida formidabile. Come integrare gli stranieri presenti (545 di 29 diverse nazionalità)? Come coniugare le radici della nostra comunità con l’identità di persone che provengono da ogni parte dell’Italia e del mondo? Quali servizi (educativi, sociali, ecc.) e infrastrutture promuovere nelle frazioni e nel capoluogo, ora che stanno moltiplicando la loro capienza abitativa? Come sostenere la famiglia, la scuola, le comunità parrocchiali, cioè i luoghi dove ancora è possibile offrire una proposta educativa alle giovani generazioni? Come assicurare uno sviluppo produttivo che offra nuove opportunità di lavoro e impedisca che il comune si P riduca a un quartiere-dormitorio? Sono domande con le quali dobbiamo saperci misurare, ma a noi, francamente, sembra che i segnali dell’amministrazione in carica siano inadeguati o insufficienti. La centrale a biomasse Sindaco e vicesindaco continuano a patrocinare questo intervento nonostante un’opposizione crescente sia dell’opinione pubblica sia di gran parte del mondo agricolo. Invece di inseguire l’utopia di un’industrializzazione spinta del nostro territorio, che si sta rivelando sempre più rischiosa e impraticabile, pensiamo che sarebbe meglio puntare su progetti (che non mancano) più compatibili con il nostro ambiente. Inoltre dovremmo cercare di acquisire i finanziamenti previsti per l’utilizzo dell’energia solare e di piccoli impianti per la produzione di energia elettrica, gestibili da parte dell’impren- ditoria agricola anche in forma associata. Le scuole dell’infanzia paritarie Le tre scuole, a Russi, San Pancrazio e Chiesuola, gestite dalle famiglie e dalla solidarietà di tutti, sono un esempio prezioso di quanto possa realizzare una comunità responsabile e fedele ai propri ideali. Le frequentano i tre quarti dei bambini del comune (203 iscritti nel 2006/07) eppure sindaco e giunta continuano a rimandare il rinnovo della convenzione, scaduta da oltre un anno. Le stesse scuole gestiscono pure delle sezioni primavera (rivolte a bambini da 24 a 36 mesi) con una trentina di iscritti, alle quali continuano a essere erogati modesti contributi una tantum a fine esercizio, che lasciano i gestori e gli utenti nell’incertezza. Non sono i soldi che mancano all’amministrazione comunale (il bilancio 2007 del comune prevede un aumento della spesa corrente pari al 6,2%), ma c’è un pregiudizio ideologico che fa considerare gli iscritti a questi servizi come persone di serie B, verso le quali essere prodighi di buone parole ma avari di fatti. Good bye Casa Protetta! Nello scorso anno abbiamo perso la Rsa del presidio sanitario “Maccabelli” (al centro della foto), divenuta casa di riposo per il comune di Ravenna, e l’Ipab “Baccarini”, per la quale sindaco e maggioranza hanno decretato la fusione con le Ipab di Ravenna e Cervia. Un’altra espropriazione che impoverisce la nostra comunità e pone fine a una secolare tradizione. Non abbiamo approvato questa scelta e chiediamo che tutto ciò non offra all’amministrazione l’alibi per non occuparsi delle emergenze sociali. Servono in particolare interventi seri a sostegno delle famiglie numerose e delle opere educative presenti sul territorio, azioni per l’accesso alla casa dei meno abbienti e per la realizzazione di nuovi alloggi popolari. Su questi, che sono i temi di uno sviluppo autenticamente umano, siamo impegnati a onorare il mandato ricevuto. Piergiorgio Bentini Russi Duemila 5 BOLLETTINO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE I conti tornano col cemento Bilancio comunale di previsione 2007 lle solite! Anche la finanziaria di Prodi, dopo avere promesso mare e monti con le nuove aliquote Irpef, ha tagliato risorse un po’ ovunque (tranne che nelle spese militari), ma in particolare sui finanziamenti agli enti locali. A Russi, alla voce “trasferimenti dallo stato” mancano poco più di 60mila euro. Ai tagli sono seguiti i peana di lode e nello stesso tempo i pianti di sindaci e amministratori di “sinistra”, come i nostri. Per mantenere il bilancio regioni, province e comuni aumentano le loro entrate alle spalle dei cittadini, aumentando l’Ici e/o le addizionali Irpef. A Russi non va invece così: l’amministrazione mantiene inalterate le aliquote Irpef e addirittura riduce l’Ici per la 1ª casa, dallo 0,65 al 0,61% (55mila euro, 5,5 euro a testa); un fatto in sé positivo, anche se va rimarcato che l’Ici di Russi è ancora la più alta della provincia. Nonostante questa riduzione, l’entrata complessiva per l’Ici supera di 63mila euro l’incasso dell’anno passato; ovvero si pareggia il conto con lo stato e ci si rifà un pochino A 6 con le seconde case, quelle sfitte, fabbricati produttivi, e soprattutto con tutto quello che si è costruito in questi anni. Inoltre, alte rimangono le entrate provenienti dagli oneri di urbanizzazione. Il che significa che si ha intenzione di continuare a costruire. Questo ripropone interrogativi pressanti che da sempre poniamo a questa amministrazione, senza avere mai avuto risposta: - Fino a quando dovrete mantenere il bilancio con la cementificazione selvaggia della campagna e l’adeguamento costante delle varianti del piano regolatore all’avidità della speculazione del mattone? - Chi mai abiterà tutte queste case che ormai circondano la città e le frazioni, e come farete quando la bolla speculativa finirà? - Se anche dovesse continuare, ritenete giusto cementificare la nostra campagna per ottenerne oneri di urbanizzazione, e poi entrate Ici? - Chi e per chi si sta costruendo in tutti questi cantieri aperti, anche nei giorni festivi, Natale e Capodanno compresi? - Quando si ricomincerà a parlare di edilizia pubblica e convenzionata? Nonostante le tante case vuote, i prezzi delle case e degli affitti crescono in continuazione! Oppure le cosiddette ‘concorrenza’ e ‘liberalizzazioni’ devono solo turbare e travolgere le piccole attività commerciali e non contrastare la grande speculazione? Riponiamo per una volta ancora le domande; proponiamo che si attivi una commissione-consulta che cominci a rivedere fin da oggi il piano urbanistico associandolo a progetti di edilizia pubblica e convenzionata, e la situazione finanziaria che ormai non è più scindibile da quella urbanistica. Asilo nido e mensa per le scuole. Pur se nella freddezza del bilancio vengono catalogate fra i “servizi a domanda individuale”, tali non sono, né devono esserlo considerati. Si tratta di “diritti inalienabili” dei futuri cittadini della nostra Italia, anche se ormai parecchi provengono da terre lontane. Non è così scontato che tutti abbiano 4,70 euro (che non è poco!) per ogni pasto e spesso i figli sono più di uno. Non è scontato che una famiglia possa pagare le rette dell’asilo nido. Il tasso di copertura delle spese a carico delle famiglie per questi servizi è troppo alto (80%) e in tendenziale aumento. Bisogna andare verso una forte riduzione delle tariffe e, in più, legarle a parametri concernenti il reddito familiare e il numero dei figli; non debba mai essere che un bimbo non pranzi per non avere i soldi della retta. Con 50mila euro si potrebbe portare la retta della mensa sotto i 4 euro. Possibile che non si voglia trovarli tra le pieghe di tanti numeri, consulenze, spese di rappresentanza, funzioni dirigenziali poco produttive, investimenti inutili (minitangenziale), non necessari (San Giacomo), necessari, ma che non devono diventare faraonici (parcheggi, piste ciclabili e marciapiedi). E poi i finanziamenti alle scuole private come scelta permanente (e ora anche alle sezioni primavera) senza preventivare la possibilità di costruire una situazione di sviluppo della scuola materna pubblica e di ampliamento dei posti all’asilo nido. Ci si può provare? È solo questione di volontà politica. Bruno Cignani Rifondazione Comunista febbraio 2007 Muoversi in centro Lunedì 5 marzo la serata conclusiva degli incontri con la cittadinanza a serie di incontri “Muoversi in centro”, svolti in questi mesi per presentare gli studi effettuati dall’ing. Simona Longhi e per formulare, insieme ai cittadini di Russi, proposte per la riorganizzazione della viabilità e la valorizzazione del centro storico, volge al termine. Dopo la presentazione dei dati relativi a sosta, incidentalità e questionario alla cittadinanza (secondo incontro), dei dati sui flussi di traffico dopo la riapertura di corso Farini e forum di discussione (terzo incontro), lunedì 5 marzo i cittadini sono invitati a partecipare al quarto e ultimo L incontro, durante il quale saranno presentate le proposte derivanti dall’analisi relativa al centro storico effettuata dal 2004 fino a oggi. Partendo dall’analisi delle criticità emerse e rilevate trasversalmente da tutti gli ambiti coinvolti nel progetto, si è arrivati infatti alle proposte progettuali. Nella fase di elaborazione delle proposte, giusto peso è stato riservato alle segnalazioni riportate dalla cittadinanza, che nel corso del tempo si è espressa in vari modi: - questionario sulle abitudini e sulle necessità legate alla mobi- I risultati del Forum Come già detto, nel corso del terzo appuntamento di “Muoversi in centro”, al termine della presentazione di tutti i dati raccolti ed elaborati dall’ing. Longhi, i cittadini presenti sono stati coinvolti in un forum nello stile di Agenda 21 per raccogliere segnalazioni di criticità e di possibili soluzioni. Le segnalazioni sono state registrate e prese in considerazione una per una. Qui sotto ne presentiamo una sintesi suddivisa nelle quattro macro-aree in cui si sono mossi tutti gli intervenuti. lità in centro storico; - indagine sui comportamenti d’acquisto dei residenti (entrambi somministrati a un campione di residenti nel comune); - forum durante l’incontro “Muoversi in centro” del 22 gennaio 2007; - lettere e segnalazioni varie pervenute agli uffici comunali. In occasione di questa serata conclusiva, sarà presentato anche il logo del progetto “Valorizzazione del Centro Storico di Russi”, che sarà utilizzato per identificare tutte le iniziative relative al centro storico che avranno luogo in futuro. Area Criticità Possibili soluzioni SOSTA Necessità di studiare più approfonditamente la situazione della sosta in centro storico, che dai dati dello studio non presenta problemi di disponibilità, ma che potrebbe, secondo i cittadini, essere riorganizzata. Soprattutto nella zona corso Farini, piazza Farini e vie limitrofe, si potrebbero rivedere le zone a disco orario e di sosta libera, ed eventualmente limitare gli spazi della sosta a pagamento. SEMAFORI Semafori accesi in fasce orarie ritenute sbagliate, oppure collocati in zone in cui creano più disagio che beneficio. Eventuale riduzione o aumento delle fasce orarie di accensione degli impianti semaforici, e studio per la realizzazione di rotatorie al posto degli stessi. CICLISTI e PEDONI Da tutti è emersa la necessità di tutelare ciclisti e pedoni sia nella loro libertà di spostamento sia per tutto ciò che riguarda la sicurezza. Segnalare e proteggere il più possibile le piste ciclabili ed eventualmente realizzare nuovi tratti di pista in zone critiche. COMMERCIO Viabilità che limita l’accesso in centro storico, mancanza di richiamo per attività commerciali. Cercare di rendere più fluidi i flussi di traffico in centro per poter favorire le attività commerciali presenti. 7 BOLLETTINO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Crossroads, Prosa e Famiglie a teatro a stagione del teatro comunale è tutt’altro che conclusa, e con marzo arrivano tante importanti iniziative. Prima di tutto Famiglie a teatro, un momento insostituibile della stagione teatrale del comunale di Russi, perché accompagnare le famiglie e i loro bimbi alla scoperta della magia del palcoscenico è un’opportunità preziosa sia per alimentare nei piccoli l’amore per il teatro, sia per riavvicinare o confermare negli adulti l’importanza di questa espressione artistica per la crescita di un individuo, a tutte le età. È per questo che anche quest’anno il comunale propone tre spettacoli di grandissimo livello, portati in scena da tre compagnie di qualità, che faranno divertire, emozionare, sognare, per tre pomeriggi indimenticabili. Novità di quest’anno, la rassegna non sarà in abbonamento, per andare incontro alle esigenze delle famiglie, che potranno così riservarsi di scegliere di volta in volta se e in quanti venire a teatro. Inoltre gli appuntamenti sono stati spostati in avanti di un mese (gennaio, si sa, è mese di influenze!) e anche l’orario di inizio è collocato a metà pomeriggio, le 16,15, per consentire ai più piccoli di fare il meritato riposino. Altri spettacoli, poi, per la Stagione di prosa, iniziata nel migliore dei modi giovedì 16 novembre 2006 e che nella primavera 2007 stupirà tutti con quattro serate da non perdere: L 8 dalla commedia in perfetto stile Gigi Proietti alla magia delle maschere di Familie Floz, dalla sensibilità sorridente e profonda di Lella Costa allo spettacolo di chiusura, affidato a Elena Bucci e Le Belle Bandiere. Infine, due splendidi appuntamenti di fine stagione, con la conferma di Crossroads, immancabile appuntamento con il miglior jazz nazionale e internazionale (nella foto, Roberto Gatto). Famiglie a teatro Stagione di prosa Crossroads Domenica 25 febbraio ore 16,15 Compagnia La Baracca – Bologna IL VOLO regia di Bruno Cappagli e Stefano Filippini Domenica 4 marzo ore 16,15 Il Teatro di Quelli di Grock – Milano L’OMINO DEL PANE E L’OMINO DELLA MELA regia di Alessandro Larocca e Andrea Ruberti Domenica 18 marzo ore 16,15 Teatro del Buratto - Milano PIERINO E IL LUPO… IN CITTÀ regia di Franco Spadavecchia, musica di Sergej Prokofev Martedì 6 marzo ore 20,45 QUELLA DEL PIANO DI SOPRA di Pierre Chesnot, con Sandra Collodel, Pino Quartullo, regia Gigi Proietti Venerdì 16 marzo ore 20,45 RISTORANTE IMMORTALE Familie Flöz Martedì 3 aprile ore 20,45 AMLETO (titolo provvisorio) con Lella Costa, regia Giorgio Gallione, musiche di Stefano Bollani Giovedì 12 aprile ore 20,45 AUTOBIOGRAFIE DI IGNOTI parte prima: la sfida drammaturgia e regia di Elena Bucci Giovedì 19 aprile ore 21 ROBERTO GATTO SPECIAL QUINTET Tribute to Miles Davis Luca Mannutza - pianoforte; Flavio Boltro - tromba; Daniele Scannapieco - sax tenore; Rosario Bonaccorso - contrabbasso; Roberto Gatto - batteria. Lunedì 30 aprile ore 21 FABRIZIO BOSSO & FLAVIO BOLTRO “TRUMPET LEGACY” Fabrizio Bosso – tromba; Flavio Boltro – tromba; Luca Mannutza – pianoforte; Luca Bulgarelli – contrabbasso; Lorenzo Tucci – batteria La biglietteria del teatro è aperta il sabato precedente lo spettacolo ore 16-18,30 e il giorno dello spettacolo dalle 15,30. Prezzi: platea o posto palco euro 7,50 adulti , euro 4 bambini fino a 15 anni e invalidi; galleria: euro 4. Ad ogni bambino sarà regalato un simpatico gadget. Biglietti: Platea o posto palco: euro 17,50 intero, euro 16 pensionati over 65, euro 10 giovani fino 26 anni e invalidi; Galleria: euro 10. Orari di apertura biglietteria: giornata precedente lo spettacolo ore 18,30-20, giornata di spettacolo ore 19,30-20,45. Biglietti: intero euro 12, ridotto euro 10. Biglietteria serale dalle ore 17,30, informazioni e prenotazioni telefoniche: Ufficio Cultura, tel. 0544 587641 (lun-sab ore 9-13), [email protected] febbraio 2007 Un libro su passato e futuro del Castello In ricordo di Pier Franco Ravaglia abato 17 febbraio si è svolta la presentazione del libro Castrum Russi, edito dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune ed Eber Emilia Romagna (Ente bilaterale fra artigiani e sindacati). L’occasione è data dal ricordo di Pier Franco Ravaglia nel terzo anniversario della morte. Il libro sul castello, dopo quello sulla Villa Romana dell’anno scorso, è un esempio di come si possa serbare la memoria per un amico della città. Pier Franco aveva ravvivato in molti l’interesse sulla Rocca, trasformata in Museo civico, ma anche sui rimanenti tratti delle mura e sui torrioni che difendevano l’abitato di Russi sin dal XV secolo. Egli aveva già predisposto un piccolo opuscolo per le scuole e per gli interessati, S ora la Pro Loco è riuscita a rendere concreta questa sua aspirazione. L’edizione del libro è stata resa possibile grazie al sostanziale contributo di Eber Emilia-Romagna, ente di cui Pier Franco era vicepresidente al momento della sua scomparsa. È proprio grazie al suggerimento del presidente Agostino Benassi di volere ricordare Ravaglia in modo tangibile, che abbiamo pensato al Castello; perché lui ci aveva già indicato la strada e perché uno studio organico su di esso non era mai stato svolto. Il libro, curato dalla Pro Loco, è composto da tre saggi. Il primo è di Giorgia Foschini, che è l’autrice della parte più sostanziosa dedicata alla ricostruzione storica dell’abitato di Russi e del suo castello, e rappresenta un aggiornamento importante della storia della città, con l’esame di documenti che risalgono anche a prima dell’anno Mille. Il secondo contributo è di Stefano Saviotti, che svolge un’indagine tecnica su materiali e modalità di costruzione del castello, e l’ultimo di Fabrizio Sermonesi, che affronta invece l’aspetto del restauro e della valorizzazione degli elementi del Castrum che nel tempo sono stati cancellati o oscurati, anche nell’ottica della riqualificazione del centro storico. Le offerte raccolte durante la manifestazione vanno ad aggiungersi ai 1.650 euro (raccolti durante la Fira Sett Dulur 2006 nella mostra delle tavole originali che hanno illustrato il libro “Il Passatore e altre fiabe & leggende romagnole” di Emilio Levrano Duranti) consegnati a Iscos-Cisl e destinati al Centro Pier Franco Ravaglia in Brasile per l’educazione e la formazione professionale dei giovani. Chi volesse avere il libro Castrum Russi può richiederlo alla Pro Loco versando un piccolo contributo. Gli appuntamenti della Pro Loco Beneficenza Domenica 4 marzo, alle ore 15,30: Museo civico - Rocca del Castello. Visita guidata alle raccolte museali, a seguire tè e degustazioni Giovedì 29 marzo, alle 21: Villa Malagola, Godo. Trebbo sulle dimore storiche del nostro territorio Sabato 31 marzo, alle 10: Visita alla Villa Romana e all’Oasi naturale, in occasione della 31^ Maratona del Lamone Domenica 1 aprile, alle 15: Apertura straordinaria del Museo civico, in occasione della 31^ Maratona del Lamone Domenica 1 aprile e domenica 29 aprile: Apertura di Palazzo San Giacomo e della chiesina annessa Sabato 31 marzo, ore 21, Teatro comunale Cante, Zirudele della tradizione popolare a favore di Piccolo Mondo, associazione Onlus che accoglie bambini bielorussi Domenica 13 maggio, alle 10: Apertura di Palazzo San Giacomo e della chiesina annessa Un mondo di immagini Lunedì 19 marzo: Una Cina diversa (Yunnan), di Luciano Zaccaria e Roberto Miserocchi di San Pancrazio Lunedì 16 aprile: diaporama o multivisione di diapositive e musica con quattro proiettori Libia, L’idea dell’India, Cambogia, Fuga dal passato, di Alberto Berti di Forlì Lunedì 21 maggio: Andalusia - immagini dal sud della Spagna, di Maria Adele Ciani e Giancarlo Badiali. Le proiezioni si svolgono alle 21 nella sala convegni del Centro culturale. Ingresso libero. Sabato 14 aprile, ore 21, Teatro comunale, Commedia rappresentata dall’associazione Scarpantibus a favore della Pubblica Assistenza di Russi 9 BOLLETTINO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Russi Mosaico di Sapori Un premio a due eccellenze del territorio ussi Mosaico di Sapori, è questo il nome del premio istituito dall’amministrazione per riconoscere l’operato di aziende che si sono dimostrate eccellenze del territorio nel campo della promozione e della valorizzazione dei prodotti tipici. La scelta della denominazione è presto detta. Mosaico come uno dei più importanti monumenti, la Villa Romana, con i suoi pavimenti musivi di altissimo valore storico e artistico. Sapori come i piatti della tradizione, tramandati e valorizzati di generazione in generazione fino a diventare non solo R pietanze indispensabili sulle tavole delle famiglie russiane, ma anche elementi di forza della ristorazione locale, non- La Tenuta Uccellina di Alberto Rusticali produce vini della tradizione romagnola e collabora strettamente con il comune partecipando con passione alle iniziative enogastronomiche che vengono di volta in volta proposte. Suo, fra gli altri, il merito di aver contribuito a portare il Burson a una crescita qualitativa costante, e di aver valorizzato molti altri vini della tradizione grazie anche a tecnologie sempre nuove. La Tenuta Uccellina compare sulle principali guide enologiche nazionali: Vini d’Italia, I Vini di Veronelli, Il Libro Guida dell’Ais, La Romagna da bere. La Trattoria da Luciano è un vero must per il nostro territorio. Da oltre quarant’anni è il faro di Ponte Vico, per intere generazioni di russiani. Negli anni Luciano è diventato punto di riferimento anche per buongustai provenienti da ogni angolo d’Italia, e per moltissimi stranieri, che giungono nel nostro territorio grazie a guide nazionali che conducono i turisti più curiosi a battere gli angoli meno conosciuti della provincia. Luciano e la moglie Mina, anime della trattoria, non hanno partecipato alla premiazione, inviando al loro posto le due figlie, Alessandra e Nadia, che stanno raccogliendo sapientemente il testimone dai loro genitori. 10 ché parte integrante della Russi nostra cultura. Mosaico di Sapori è anche un marchio, che andrà a contraddistinguere tutte le iniziative dell’amministrazione nell’ambito della promozione del territorio. Tale marchio, realizzato dall’agenzia Caterweb di Faenza, racchiude in sé tutte le caratteristiche e le tipicità che il nostro territorio esprime. All’interno dei tasselli quadrati, che richiamano i mosaici della Villa Romana, sono stati inseriti i prodotti che tradizionalmente rappresentano la nostra produzione enogastronomica: dal belecòt al cappelletto, dalle produzioni agricole a quelle enologiche. Sabato 16 dicembre 2006 si è svolta la cerimonia di consegna del riconoscimento alle prime due aziende Tenuta premiate: la Uccellina e la Trattoria da Luciano. Entrambe le atti- vità, infatti, hanno dimostrato in questi ultimi anni la qualità del loro lavoro, testimoniato dalla presenza sulle principali guide nazionali, con ottimi giudizi e riconoscimenti. Il sindaco Vanicelli, il vicesindaco Bosi (in alto a destra), la Giunta e i molti consiglieri presenti hanno manifestato il loro più vivo ringraziamento a queste due attività così importanti per il nostro territorio. L’assessore alla Tutela della qualità territoriale Gianluigi Castellari ha presentato così l’iniziativa: “L’amministrazione, vista l’importanza dei prodotti tipici nel quadro del marketing territoriale della città, ha deciso di istituire questo premio, che ogni anno sarà assegnato alle aziende e alle personalità che lavoreranno per far conoscere Russi e le sue ricchezze a livello nazionale”. febbraio 2007 Progetto Leonardo, giovani in Europa L’esperienza di Micaela Vichi a Parigi on è sempre facile, per chi sta concludendo gli studi o si affaccia al mondo del lavoro, capire quale direzione prendere. Spesso, poi, gli orizzonti delle nostre città appaiono limitati e l’offerta lavorativa molto rigida. È per questo che anche il comune di Russi promuove il Programma Leonardo, un progetto dell’Unione europea che si propone di creare uno spazio di conoscenza aperto e dinamico, nel quale i giovani possano apprendere, scambiare e confrontare i saperi. Grazie alla lettera inviata dall’assessore alle Politiche giovanili Maria Giovanna N Facchini a tutti i ragazzi della città di un’età compresa fra 18 e 30 anni, Micaela Vichi, di Godo (nella foto, al centro), ha colto l’opportunità per svolgere un’esperienza di lavoro a Parigi. Nel gennaio del 2006 è partita per trascorrere 14 settimane a Parigi, di cui 3 dedicate al perfezionamento del francese, e 11 di stage alla Maison des journalistes, un’associazione nata per il sostegno ai giornalisti rifugiati politici. All’interno della Maison vi sono 15 stanze in cui possono essere ospitati i giornalisti rifugiati per un massimo di sei mesi. Durante questo tempo, i giornalisti, provenienti da moltissimi paesi, vengono assistiti sia a livello materiale sia psicologico, e vengono aiutati a ricostruirsi una vita in Francia, lontano dalle vessazioni che hanno subito nei rispettivi paesi d’origine. Micaela, all’interno di questa importante struttura, ha svolto diversi impieghi: articoli su mostre d’arte, redazione di un dossier su tutti i giornalisti francofoni ospitati nella struttura nel corso degli anni (in collaborazione con l’associazione nata a seguito del movimento per la liberazione della giornalista Françoise Aubenas, rapita in Iraq), incontri, colloqui e assistenza ai giornalisti. “Questo stage è stato molto importante non solo nell’ambito professionale” commenta Micaela “ma soprattutto mi ha permesso di svolgere un’esperienza umana unica, che mi consentirà di affrontare il futuro con maggiori strumenti e una visione del mondo più ampia e profonda”. Un’isola per la lettura nell’ambulatorio pedriatico “N on portarmi via, vivo in pediatria” è lo slogan riportato sui quaranta libri che costituiscono l’isola biblioteca nella sala d’attesa del consultorio pediatrico di Russi, inaugurata mercoledì 14 febbraio alla presenza dell’assessore alla Cultura Daniele Tanesini, del vicesindaco Enzo Bosi e della dott.ssa Irene Ghirardini (nella foto insieme alla piccola Sara e alla mamma, prime utenti della biblioteca). Il progetto, curato dalla biblioteca comunale, è nato all’interno del progetto a nazionale Nati per leggere, a cui la biblioteca ha aderito fin dai suoi inizi, e coinvolge pediatri, bibliotecari, genitori ed educatori, con l’obiettivo di contribuire alla promozione alla lettura. In questa fase iniziale del progetto il comune mette a disposizione 40 libri per bambi- ni della fascia di età 0-5 anni, inventariati nel catalogo della biblioteca ed etichettati, che rimarranno nella sala d’aspetto del consultorio pediatrico per poter essere consultati dai bambini in attesa di visite e vaccini. “L’amministrazione comunale crede fermamente nell’importanza della promozione del piacere di leggere” afferma Daniele Tanesini. “È per questo che accogliamo con soddisfazione la nascita di questo bellissimo progetto. L’isola biblioteca è uno spazio tutto per loro, fatto apposta per avvicinarli, fin dalla più tenera età, alla conoscenza del libro e, un giorno, all’uso della biblioteca pubblica. Tutto questo attraverso la mediazione dei genitori, anch’essi coinvolti nella riscoperta del piacere di leggere”. 11 BOLLETTINO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Gli interventi del Comune per la famiglia Dal sostegno nella fase scolastica, ai Contributi di maternità Amministrazione comunale, anche nel corso del 2006, ha rivolto una particolare attenzione alle famiglie del nostro territorio. Gli interventi sono di diverso genere, al fine di poter rispondere alle varie casistiche di criticità. Quello che ha il maggior peso economico, anche perché si rivolge al maggior numero di famiglie, in particolare le più giovani, vede il Comune impegnato nel sostegno attraverso il campo educativo. Da una parte l’impegno per l’offerta diretta attraverso il servizio di asilo nido che impegna qualche centinaia di migliaia di euro annui; nel L’ contempo, secondo un concetto consolidato di sussidiarietà con le strutture pubbliche gestite da privati, vi è il sostegno alle scuole materne del territorio. In questo caso, lo scorso anno, sono stati erogati 90mila euro per le sezioni di scuola materna, oltre a 30mila euro per le sezioni primavera di Russi e Chiesuola. La convenzione sottoscritta con gli enti gestori delle sezioni primavera ha poi dato la possibilità agli stessi di accedere anche a contributi provinciali. Sempre in ambito educativo si collocano le borse di studio erogate per l’anno scolastico 2005/2006, pari a 19.500 euro con 58 beneficiari alle scuole elementari e 49 alle scuole medie. Come contributi libri sono stati erogati 6.900 euro, andati a 48 beneficiari nelle scuole medie e 21 per le scuole superiori. Vi sono poi interventi di carattere sociale, per oltre 24 mila euro, erogati attraverso il Consorzio dei Servizi Sociali e altri che vengono concessi di concerto con la Regione Emilia Romagna. In questo caso, ripartiti fra 79 famiglie, sono stati erogati più di 49mila euro (oltre 7mila la parte di competenza comunale) per far fronte a problemi di affitto o di assistenza in particolari difficoltà economiche. Vi è poi un ulteriore fondo, denominato Tia, attivato per far fronte a esenzioni (22) o sostegni (26). La mediazione del Comune, in base a documentazione reddituale familiare certificata Ise, ha consentito anche l’accesso a interventidiretti dell’Inps, in 6 casi per assegni di maternità e in 19 casi per assegni a nuclei con almeno 3 figli minori. Gli interventi qui sommariamente descritti, sono stati riproposti anche nel bilancio di previsione del 2007, rimarcando quella che è una costante della politica amministrativa russiana, che nel sociale ha uno dei suoi punti cardine. Il “Giardino dei sensi” all’Ipab Baccarini La qualità degli spazi in cui viviamo ha un ruolo determinante per ognuno di noi, e ciò è tanto più vero per chi, per motivi di salute, fatica a ritrovare una relazione con tutto ciò che lo circonda. È per questo che la Casa Protetta, in collaborazione con il comune, ha pensato alla realizzazione di un “Giardino dei sensi” nel proprio parco, affinché gli ospiti della struttura dispongano di uno stimolo sensoriale nuovo nel loro percorso riabilitativo. Lo spazio verde si configura, da un lato, come uno spazio dei sensi (tatto, olfatto, vista, udito, gusto) e dall’altro come uno spazio connettivo. Il primo è caratterizzato da piccole zone dedicate a specifiche piante, selezionate per area cromatica (corretta distribuzione dei colori) o aromatica (profumazioni intense al solo sfregamento delle foglie). Lo spazio connettivo è dato dal prato e dagli alberi. Il percorso è progettato per favorire anche chi ha ridotta mobilità, grazie a sentieri larghi (percorribili anche da sedie a rotelle) senza curve difficoltose o angoli poco praticabili. Tutto il giardino è visibile da qualsiasi punto del parco, in modo 12 che non si creino situazioni di disorientamento. Il progetto del percorso si sviluppa attorno alla costruzione circolare a servizio della Casa Protetta secondo tappe e momenti differenti, con aree di sosta e comode panchine, per una lunghezza totale di 130m. Al centro vi è una piazzetta coperta con struttura in legno che costituisce un luogo di ritrovo e di aggregazione. Il “Giardino della Casa Protetta” è una “passeggiata” sensoriale, che spazia con fantasia non convenzionale tra colori, profumi, volumi, luci e stimolazioni tattili. Vi sarà il giardino del gusto con erbe aromatiche e piante con frutti commestibili, quello del tatto con piante officinali, quello della vista e dei profumi, con differenti piante a differente fioritura stagionale. Il giardino, finanziato ora dall’Ipab Baccarini con 150mila euro, si svilupperà anche in una seconda fase, per la quale si dovrà contare anche su contributi della Regione. Per quanto riguarda il fronte investimenti, la Casa Protetta ha appena stanziato 180mila euro per interventi sulla propria struttura. febbraio 2007 A Russi il Centro operativo dell’Ufi Ulteriore occasione di scambi sulla tradizione ussi, che da quasi vent’anni è sede di un’importante festival internazionale di folklore, è ora anche il centro propulsivo e organizzativo di tutti i festival folklorici internazionali che l’Unione folklorica italiana (Ufi) promuove durante l’estate in tutta Italia. Grazie al successo di pubblico che ogni edizione del festival riscuote e, soprattutto, al ruolo sempre più determinante che negli ultimi anni il gruppo dei Canterini romagnoli “Città di Russi” ha assunto nella gestione e organizzazione di un circuito di festival che ampia- R mente supera il territorio locale e regionale, l’Ufi ha scelto Russi come sede della propria segreteria operativa, con un calendario di incontri periodici. Nella sede del Centro di documentazione folklorica che la corale stessa ha allestito in collaborazione con comune e provincia, si svolge ora il primo “Corso di Formazione folklorica per l’apprendimento dei metodi di lettura e scrittura delle movenze coreutiche”. Un corso teorico e pratico sulle danze popolari e sulla loro rielaborazione/interpretazione sul palcoscenico folklorico. Le lezioni, che si articolano in 3 fine settimana (due già svolti, l’ultimo in programma il 28 e 29 aprile), sono tenute dal professor Bruno Ravnikar dell’Università di Lubiana (vedi foto), e vi partecipano circa una sessantina di persone. Con Intesa, il rilancio produttivo nell’ex Solar Quando si trattò di unire la cooperativa ortofrutticola Solar ad altre del territorio provinciale per dar vita a Intesa, non mancarono critiche e timori. I più pessimisti pensavano addirittura a possibili chiusure dello stabilmento. Il sindaco Pietro Vanicelli, nelle scorse settimane, ha incontrato, proprio a Godo, il presidente di Intesa Raffaele Drei per avere il polso operativo dell’azienda. Il mondo agricolo vive anni di grande cambiamento e l’ortofrutta, fiore all’occhiello delle nostre aziende, si confronta con tensioni di mercato altalenanti. Intesa, negli anni, ha consolidato la propria presenza sul territorio specializzando molti dei siti produttivi acquisiti. A Godo, accanto all’attività di conferimento (90mila quintali annui circa), si è specializzata la linea di lavorazione prodotto sulle pere. Il lavorato (140mila quintali annui circa), per tre quarti riguarda proprio le pere, mentre nei momenti culminanti del periodo di raccolta si lavorano anche altri frutti, specialmente pesche e nettarine. Si registra, attorno a questo punto di lavorazione, una movimentazione annua che si aggira attorno ai 220mila quintali di frutta.“L’impianto lavora quasi sempre a doppio turno, da inizio agosto fino ad aprile – ha spiegato Drei – A Godo abbiamo fatto investimenti tecnologici d’avanguardia, non più per fare tutto ovunque, e i risultati del nostro lavoro si riflettono poi sul fatto che siamo cresciuti in maniera importante anche sui mercati. E da que- sto nostro impegno deriva ricchezza diffusa sul territorio”. Oltre che reddito per le aziende agricole, ci sono giornate lavoro per nostri concittadini e anche per immigrati. Negli ultimi due anni la media delle giornate lavorate è stata sulle 15/16mila, contro le 11/12mila che si registravano negli precedenti Intesa. Quest’ultima, proprio a Godo, in locali ristrutturati e decorosi, ospita diversi immigrati che completano le esigenze di manodopera che si hanno nei diversi stabilimenti della cooperativa. Il sindaco Vanicelli, in proposito, ha espresso parola di soddisfazione auspicando che altre imprese, nelle stesse situazioni, possano avere le stesse attenzioni di Intesa. 13 BOLLETTINO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Un legame fra Russi e il Senegal Sabato 9 dicembre l’amministrazione comunale ha accolto una rappresentanza della comunità musulmana senegalese Tigianya. A guidarla, Abdou Aziz, massimo esponente della comunità e consigliere personale del presidente della Repubblica senegalese, che è stato ricevuto nella residenza municipale dagli assessori Mario Silvestri e Gianluigi Castellari. Abdou Aziz, omaggiato da una medaglia raffigurante lo stemma del comune di Russi, ha testimoniato l’importanza di valori come la tolleranza e l’accoglienza, in una società come quella italiana, nella quale l’esigenza dell’integrazione e del dialogo sta diventando sempre più pressante. La Comunità Tigianya e i comuni di Russi e Ravenna hanno colto l’occasione per gettare le basi per un futuro gemellaggio con la città senegalese di Abdou Aziz, allo scopo di approfondire la reciproca conoscenza per poter poi dare vita a progetti concreti. Capodanno all’ex Macello Grandissimo successo della tradizionale Festa di capodanno, che quest’anno si è svolta per la prima volta nei locali del ristrutturato ex Macello. Ottimo self service a menù fisso, musica fino notte fonda, balli scatenati e brindisi per quasi 500 persone. L’organizzazione del Comitato Festa di capodanno, cui va il ringraziamento del sindaco e della giunta tutta, è stata ancora una volta impeccabile. L’utile della serata, 5.300 euro, sarà devoluto all’Istituto Comprensivo “Baccarini”. Consulta dei ragazzi Dopo la cerimonia ufficiale di insediamento del 14 novembre scorso, la Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze si è da subito impegnata nelle attività natalizie, e in particolare nella creazione degli addobbi che hanno colorato gli alberi delle piazze di Russi, Godo e San Pancrazio. La Consulta ha realizzato anche un simpatico cd natalizio, consegnato alle autorità presenti alla Consulta del 13 dicembre: l’assessore alle Politiche giovanili, Maria Giovanna Facchini; la dirigente dell’Istituto comprensivo Donata Utili, e il vicesindaco Enzo Bosi. Nell’incontro del 17 gennaio, poi, si sono svolte le elezioni del presidente e del vicepresidente della Consulta, dove sono risultate elette rispettivamente Francesca Tura (2B scuola media di Russi) e Laura Casadio (5ª elementare di San Pancrazio). I ragazzi hanno dato voce anche alle loro innumerevoli richieste, idee e proposte, spaziando tra i vari campi di competenza: sicurezza stradale, vivibilità nella struttura scolastica, spazi e politica ambientale. Noi adulti abbiamo ora il dovere di ascoltarli, comprenderli e 14 Nella foto, l’albero di piazza Farini a Russi, con gli addobbi creati dalla Consulta. Accanto, il presepe tradizionale allestito dai ragazzi dell’Oratorio don Bosco. farli riflettere, aiutarli a capire cosa è o non è possibile realizzare. E sarà importante che ambo le parti, adulti e bambini, possano imparare gli uni dagli altri un modo diverso di guardare la scuola e la città. Fin da ora i ragazzi della Consulta invitano tutti i loro amici a Bimbimbici che si svolgerà domenica 6 maggio. febbraio 2007 Il nuovo Centro civico di San Pancrazio Semafori per ridurre la velocità a Godo. Contributo Carisp per San Giacomo stata completata nel mese di novembre la sistemazione del tetto della chiesa di San Giacomo, realizzata anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Con le economie derivanti dall’intervento, si restaurerà la lanterna (foto a lato). Sono stati completati, inoltre, i lavori di sistemazione del Centro civi- È co di San Pancrazio; le attività che vi sono svolte sono ripartite all’interno dei nuovi ambienti. Utilizzando lo spazio dell’appartamento attiguo al Centro stesso, è stato possibile ricavare nuovi spazi di più ampie dimensioni rispetto agli originari. Nello specifico sono stati realizzati 2 ambulatori, il centro prelievi, e una sala attesa (foto a destra), inaugurazione domenica 11 marzo. A Godo si stanno completando i lavori per installare impianti semaforici in centro, volti alla riduzione della velo- cità nel tratto centrale del paese e posizionati anche in relazione ai luoghi più frequentati, dove funzioneranno con il servizio a chiamata. Sono in corso i lavori rivolti alla sistemazione del viale del Cimitero. Completati gli interventi sugli svincoli e la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica, entro il mese di marzo saranno piantati i nuovi cipressi su due file parallele, a destra e sinistra del vialetto. Il cipresso che si staglia da solo lungo il viale del Cimitero (l’unico in buone condizioni vegetative), resta a testimonianza dell’antico viale. Cultura della pace e solidarietà internazionale U no dei riflessi della globalizzazione è il forte divario fra Paesi sviluppati e Paesi in via di sviluppo. Riuscire a colmare questo divario richiede una forte solidarietà. I comuni della Bassa Romagna esprimono, da anni, azioni e progetti di Cooperazione decentrata, ma è importante che amministratori, ong, associazioni e cittadini siano continuamente aggiornati sui percorsi di solidarietà intrapresi. Il convegno organizzato dai comuni di Alfonsine, Russi e Bagnacavallo, in collaborazione con il gruppo Mani Tese di Faenza, è stata una preziosa occasione di confronto, arricchimento culturale e proget- tualità. All’appuntamento di Russi (13 febbraio), nella sede dei Canterini romagnoli, sono intervenuti anche i ragazzi della parrocchia S. Apollinare, che hanno portato la loro esperienza di collaborazione con Mani Tese, dalla quale è nato lo spettacolo “Non laviamocene le mani” (vedi foto), andato in scena il 3 febbraio al teatro comunale con grande successo (1.698 euro l’incasso devoluto a un progetto di solidarietà in Vietnam). L’assessore alla Cooperazione internazionale Mario Silvestri sottolinea l’importanza di tutti gli enti e associazioni del nostro comune che da anni si impegnano a promuovere la cultura della pace e della solidarietà: “Comitato per la pace, parrocchie di Russi e Godo, associazioni Piccolo Mondo, Amici del Mozambico, Operazione Mato Grosso, Ass.ne Papa Giovanni XXIII, Anna Valenti e Il Mantello. Tutte realtà che svolgono un lavoro importante, esprimendo grande ricchezza umana che diffondono a tutta la cittadinanza attraverso i loro semplici gesti di solidarietà”. 15