196 RIUNIONE GENERALE IN V E N E Z I A gnor Alessandro Trotter assistente. Il prof. Saccardo accompagnò i colleglli nei diversi riparti del giardino, soffermandosi i congressisti ad ammirare con speciale interesse un vetusto ed escavato Plat.anus, la classica « Palma di Goethe » {Chamaerops humilis var. arborescens), VAraucaria excelsa, il vecchissimo Vitex Agnus-Castus, piantato press' a poco all'epoca della fondazione dell'orto che è, come si sa, il più antico del mondo (1545). I congressisti visitarono quindi le serre, la scuola, i laboratori, dove, a cura del Direttore, venne offerto loro un lauto rinfresco, la stanza da studio del Direttore, con la ricca collezione di opuscoli micologici e il dovizioso erbario di funghi di proprietà personale del Saccardo, la biblioteca e la raccolta di ritratti di botanici, testé arricchita per generoso dono del figlio del compianto prof. Agostino Todaro. I membri del Congresso si recarono poi a visitare il Museo civico, ammirandovi i capila vori d' arte. Nel pomeriggio fecero la gita in carrozza ad Abano, località classica per le acque termali che sono celebri fino dai più remoti tempi, memorate daClaudiano il quale scriveva: « Exultent Apono Veneti...» Trovarono a riceverli ed accompagnarli il corani, avv. Giorgio Sacerdoti proprietario dei due bellissimi Stabilimenti idroterapici Orologio e Todeschini. Si soffermarono accompagnati anche dal cav. dott. Ulderico Sp.lvagnini, medico degli stabilimenti, alla mirabile sorgente detta Montirone, la quale esce dalle nude roccie tufacee alla temperatura di 87° centigradi. Il comm. Sacerdoti diede ai congressisti le più ampie spiegazioni sulla qualità dell' acqua, la quale contiene, insieme ad altri elementi, notevole quantità di bromo, iodio e litio; mostrò i campioni di fango termale (che viene applicato pelle cure di certe malattie), le incrostazioni strane e compenetrate di alghe inferiori, spaeialrnenta Oscillariacee, i depositi di solfo ecc., sicché della visita alla terme i congressisti riportarono una eccellente impressione. Il comm. Sacerdoti fece poi servire ai botanici un sontuoso rinfresco, facendo egli stasso colla massima cortesia gli onori di casa; del che gli vennero porti i più cordiali ringraziamenti. *** II 12 settembre i congressisti s'imbarcarono sul vaporino Chioggia della Lagunare, messo a loro disposizione dai soci dott. G. B. De Toni, veneziano, e sig. Achille Forti, veronese. Presero parte a questa gita i soci Sommier, Arcangeli e Signora, Baroni, Jatta, Mezzana, Voglino e Signora e figlio, Forti, Preda, Trotter, De Toni insieme al padre dott. Antonio, e il prof. Alessandro Cori, invitato a prender parte alla gita. La prima sosta fu fatta a Murano, ove i convenuti ebbero agio di visitare la vetreria Testolini, la fabbrica di specchi Costantini e Gaggio, ammirandone i bei lavori e facendo