ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Le ricerche sul campo. Esperienze passate e in corso Gian Carlo Blangiardo – Facoltà di Scienze Statistiche Università di Milano-Bicocca ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 22 marzo 1983 Giornata di studio su “L’immigrazione straniera in Italia” CISP e dall’Istituto di Demografia dell’Università di Roma “La Sapienza” Fonti e metodi di rilevazione Analisi dei dati ricavati da fonti dirette e indirette Le problematiche della presenza straniera in Italia in una ipotesi di ricerca ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 1986 La presenza straniera in Italia: nuovi contributi conoscitivi Studi Emigrazione XXIII, n.82-83 La misura della consistenza e della dinamica della popolazione straniera Le problematiche della presenza straniera in Italia attraverso specifiche ricerche finalizzate Proposte legislative ed implicazioni giuridiche ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 8-10 settembre 1986 - Università della Calabria AIDELF “Les migrations internationales” Sessione su “Aspetti recenti del fenomeno migratorio in Italia” Sviluppo, n.51-52, 1987 Fonti, analisi e metodologie differenziate G.C.Blangiardo-A.Campus (Area milanese, indagine sul campo) S.Lauro (Lombardia, dati censuari) A.Montanari (Emilia Romagna, dati anagrafici) A.Angeli-L.Pasquini (Emilia Romagna, dati anagrafici) L.Lecchini (Toscana, indagine sul campo) O.Barsotti (Toscana, indagine sul campo) C.Buccanti (Siena, indagine sul campo) E.Moretti (Marche, indagine sul campo) E.Todisco (Teramo, indagine sul campo) F.Accardi (Mazara del Vallo, indagine sul campo) E.Greco (Mazara del Vallo, fonti ufficiali) G.Chinnici (Italia, fonti ufficiali) A.Cortese (Italia, dati censuari) ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 17-18 dicembre 1987 Convegno su “La presenza straniera in Italia” CISP e Comitato Nazionale per lo Studio della Popolazione Studi Emigrazione XXV, n.91-92 I sistemi informativi sulla popolazione straniera Lo stato dell’arte della ricerca universitaria Prospettive di ricerca, politiche ed evoluzione dei flussi ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Stranieri soggiornanti in Italia al 31 dicem bre. Anni 1970-2003 (Ministero dell'Interno) Incremento 2000-2003: + 58,1% 2.450.000 2.350.000 2.250.000 2.150.000 2.050.000 1.950.000 1.850.000 Incremento 1990-2000: + 77,7% 1.750.000 1.650.000 1.550.000 1.450.000 1.350.000 1.250.000 1.150.000 1.050.000 950.000 Incremento 1980-1990: + 202,9% 850.000 750.000 650.000 550.000 450.000 350.000 250.000 150.000 Regolarizza zione Regolarizzazione Legge Regolarizzazione Legge 113/99 189/02 Regolarizzazione DL 489/95 Regolarizzazione DLgs 39/90 Legge 943/86 50.000 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 I segni del cambiamento ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Le risposte dal mondo della ricerca Dai primi passi…. Indagine campionaria 1986 Contributo alla ricerca interuniversitaria coordinata (Blangiardo-Campus) n. interviste = 270 universo di riferimento = cittadini di nazionalità eritrea, filippina o di un paese arabo presenti nell’area milanese nel periodo marzo-maggio 1986; piano di campionamento = assegnazione a scelta ragionata della numerosità campionaria ai tre strati e, al loro interno, ripartizione delle unità secondo le variabili età e anno di arrivo in Italia (solo per eritrei e filippini) rilevazione = svolta direttamente dai ricercatori (con collaborazioni occasionali per contatti, problemi logistici, linguistici, ecc ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Le risposte dal mondo della ricerca …a vent’anni dopo Indagine campionaria 2005 Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità (Fondazione Ismu – Regione Lombardia ) n. interviste = 8000 universo di riferimento = cittadini provenienti da paesi a forte pressione migratoria presenti in regione Lombardia nel periodo maggio-giugno 2005; piano di campionamento = stratificazione per 11 province + Milano città con assegnazione a scelta ragionata della numerosità campionaria ai 12 strati; scelta casuale delle unità statistiche con il metodo del campionamento per centri; ponderazione dei casi nelle elaborazioni; rilevazione = attivazione di una macchina organizzativa coordinata dai ricercatori ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità Prospetto 1 - Sintesi della copertura territoriale della rilevazione (anno 2005) Province Unità campionarie di 1° stadio Numero di Numero di comuni intervistatori selezionati in ogni coinvolti nella provincia rilevazione Varese Como Sondrio Milano (di cui) Capoluogo Altri comuni Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Totale 39 38 24 50 6 12 9 30 1 49 50 44 34 26 30 26 26 377 Confronto con le indagini precedenti Anno 2001 342 Anno 2002 346 Anno 2003 360 Anno 2004 349 10 11 10 6 11 7 8 120 105 101 98 104 Unità campionarie di 2° stadio Numerosità dei casi ponderati Numero di (e relativo apporto ai fini Interviste delle elaborazioni) realizzate Con Con significatività (casi validi) significatività provinciale regionale 700 700 469 600 600 311 408 400 55 1.995 2.000 3.836 20 1.002 1.000 10 993 1.000 800 800 777 1.000 1.000 1.269 510 500 286 500 500 270 500 500 357 500 500 204 500 500 166 8.013 8.000 8.000 7.899 7.997 7.879 7.978 7.800 8.000 8.000 8.000 2.268 1.568 7.800 8.000 8.000 8.000 Da G.C.Blangiardo, L’immigrazione straniera in Lombardia. La quinta indagine regionale, Fondazione ISMU-Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, Milano, 2006. ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Un percorso di ricerca: le indagini della Fondazione ISMU in Lombardia L’Osservatorio Regionale come punto di arrivo di numerose esperienze locali Resoconto delle indagini sul campo 1996-2005 Data della rilevazione Ambito territoriale di riferimento Maggio - giugno 1996 Milano Settembre - ottobre, 1996 Milano Maggio - giugno 1997 Milano Altri comuni prov. di Milano Giugno – settembre 1998 Milano Altri comuni prov. di Milano Giugno – settembre 1999 Milano Altri comuni prov. di Milano Settembre 1999 Provincia di Lodi Maggio - giugno 2000 Provincia di Varese Provincia di Mantova Provincia di Cremona Aprile – giugno 2001 Lombardia Settembre 2001 Provincia di Lecco Settembre 2001 Provincia di Lodi Settembre 2001 Provincia di Mantova Maggio - giugno 2002 Lombardia Maggio - giugno 2003 Lombardia Maggio - giugno 2004 Lombardia Maggio - giugno 2005 Lombardia Numero di unità campionate 500 500 1000 1000 1000 1000 1000 1000 500 500 500 500 7899 500 500 500 7.997 7.879 7.978 8013 Finanziamento Fondazione ISMU Fondazione ISMU Fondazione ISMU e Provincia di Milano Fondazione ISMU e Provincia di Milano Fondazione ISMU e Provincia di Milano Provincia di Lodi Provincia di Varese Provincia di Mantova Provincia di Cremona Regione Lombardia Provincia di Lecco Provincia di Lodi Provincia di Mantova Regione Lombardia Regione Lombardia Regione Lombardia Regione Lombardia ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Qualche risultato Tab. 1 - Dinamica del numero di stranieri provenienti da paesi a forte pressione migratoria e presenti in Lombardia. Anni 2001-2005 Province Varese Como Sondrio Milano Capoluogo Altri comuni Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Lombardia 1.1.2001 22,2 16,1 2,5 218,4 143,2 75,2 38,8 60,1 14,8 13,2 16,7 10,5 6,8 419,8 Valori assoluti (migliaia) 1.1.2002 1.7.2003 1.7.2004 25,9 34,2 36,7 18,9 19,7 25,3 2,9 3,4 4,5 238,2 293,4 311,8 158,1 193,4 184,3 80,1 100,0 127,4 41,2 50,3 63,2 72,0 74,0 103,1 14,9 17,4 23,3 15,6 17,5 21,9 18,1 22,8 28,2 12,3 14,0 16,6 7,7 10,7 13,0 467,4 557,3 647,6 1.7.2005 Numeri indice (base 2001=100) 1.1.2002 1.7.2003 1.7.2004 1.7.2005 117 154 165 117 122 157 114 136 180 109 134 143 110 135 129 107 133 169 106 130 163 120 123 172 101 118 157 118 133 166 109 137 169 118 134 158 113 157 191 111 133 154 ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Qualche risultato Tab. 2 - Frequenze assolute e tassi di irregolarità degli stranieri presenti in Lombardia. Anni 2001-2005 Province VA CO SO MI prov. Milano Altri com. BG BS PV CR MN LC LO Lombardia Al 1.1.2001 3,9 3,1 0,6 48,1 31,4 16,7 8,6 10,6 3,9 2,4 2,5 1,7 1,6 87,1 Numero di irregolari (migliaia) Al Al Al 1.1.2002 1.7.2003 1.7.2004 6,6 2,5 3,7 5,6 1,5 3,6 0,7 0,5 0,5 84,2 40,1 60,7 55,8 27,5 41,3 28,5 12,6 19,4 9,7 3,8 5,1 19,3 6,3 9,2 4,4 2,0 2,9 4,7 1,4 1,8 3,4 1,7 2,4 3,2 1,3 2,0 1,9 0,8 1,3 143,6 61,9 93,2 Al 1.7.2005 Al 1.1.2001 18 19 24 22 22 22 22 18 26 18 15 16 24 21 Irregolari per ogni 100 presenti Al Al Al 1.1.2002 1.7.2003 1.7.2004 25 7 10 29 8 14 26 13 11 35 14 19 35 14 22 36 13 15 24 8 8 27 9 9 29 11 13 30 8 8 19 8 8 26 9 12 24 7 10 31 11 14 Al 1.7.2005 ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Qualche risultato Tab. 3 - Principali indicatori di insediamento. Anni 2001-2005 (a) (b) Soluzione abitativa autonoma / precaria % Coniugati che vivono con coniuge % Coniugati o conviventi della stessa nazionalità % Abitazioni di proprietà 2001 3,38 70,3 84,4 8,5 2002 4,56 64,5 87,6 8,9 2003 4,15 68,8 86,4 10,9 2004 8,54 67,0 n.d. 14,1 Note: n.d. Dato non disponibile; (a) casa di proprietà o in affitto solo o con parenti; (b) struttura d’accoglienza, occupazione abusiva, baracche o luoghi di fortuna, senza fissa dimora/dove capita, albergo o pensione a pagamento, concessione gratuita, altro. 2005 15,1 71,2 n.d. 14,7 ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Gli ultimi sviluppi (2005) Indagine avviata nel 2005 su incarico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’obiettivo di approfondire le conoscenze circa gli effetti prodotti dai processi di regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari (indotti dalla legge Bossi-Fini) sia sul mercato del lavoro, sia sull’ambiente sociale nelle sei Regioni italiane (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, e Sicilia) che rientrano nel così detto “Obiettivo 1” fase b del progetto n.30000 interviste a immigrati presenti nelle 30 province dell’area in oggetto e in altre 10 del CentroNord. ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Qualche anticipazione(*): Tab. 1 - Stima del numero di stranieri provenienti da paesi a forte pressione migratoria e presenti al 1° luglio 2005 secondo la variante media (in migliaia) Presenti (regolari + irregolari) di cui regolari di cui irregolari Tasso di irregolarità (per 100 presenti) Italia (v.a.) 3.357 2.817 540 16 di cui Mezzogiorno (v.a.) 495 362 133 26 di cui Mezzogiorno (%) 14,7 12,9 24,6 ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 da da da da da Fig. 1 – Tassi di irregolarità (numero di irregolari ogni 100 presenti) nelle trenta province delle regioni Obiettivo 1 al 1° luglio 2005 (*) da: V.Cesareo, Il mercato del lavoro e gli immigrati: a tre anni dalla regolarizzazione, Convegno Europeo PON Sicurezza 2000-2006, Palermo 18 novembre 2005 10 14 22 26 39 a a a a a 11 19 25 33 51 ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Tab. 2 - Distribuzione per situazione lavorativa degli stranieri presenti al 1° luglio 2005 in Italia per condizione rispetto alla regolarità del soggiorno e all’utilizzo della sanatoria del 2002. Base dati: esclusi gli ingressi successivi al 2002 Disoccupato Studente Casalinga Occupato regolare a tempo determinato Occupato regolare part time Occ. reg. tempo indeterminato orario normale Occupato irregolare stabile Occupato irregolare instabile Occupato lavoro parasubordinato Lavoratore autonomo regolare Lavoratore autonomo non regolare Imprenditore Altra condizione non lavorativa Totale Condizione rispetto alla regolarità (nel 2005) e alla sanatoria del 2002 regolari non regolari irregolari non Totale sanati sanati sanati 7,8 7,6 20,3 9,3 4,1 0,9 -2,8 10,1 0,2 1,5 6,2 7,8 10,5 -7,5 8,9 16,1 -9,7 37,5 52,9 -36,8 4,2 4,0 39,5 8,7 3,7 2,5 26,6 6,3 2,8 1,3 -2,0 7,8 2,4 -5,3 1,2 0,7 11,6 2,4 3,9 0,9 -2,6 0,2 .. 0,5 0,2 100,0 100,0 100,0 100,0 Nota: (a) tra chi era in Italia nel 2002 ed ivi è ancora presente a metà anno solare 2005. (a) ISTAT La presenza straniera in Italia: l’accertamento e l’analisi Roma 15-16 dicembre 2005 Nella stessa indagine (1400 interviste a imprenditori/famiglie che hanno regolarizzato lavoratori stranieri) Tab. 3 – Indagine sui datori di lavoro che hanno regolarizzato nel 2002 uno o più lavoratori stranieri in Italia. Esito delle risposte alla domanda “Per quali motivi aveva deciso di dare lavoro a un immigrato irregolare?” (composizione percentuale) I e II scelta imprese Costava meno Si è trattato di fare fronte a un fabbisogno immediato dell’azienda Ho dovuto far fronte a una situazione di emergenza familiare 10,5 I e II scelta FAMIGLIE 17,0 46,7 28,5 Al momento non erano disponibili altri lavoratori adatti a quel tipo di impiego 36,9 Era un lavoratore dotato di una particolare capacità professionale Era un lavoratore molto capace 11,4 Era un lavoratore con molta voglia di lavorare 40,6 33,5 Volevo metterlo alla prova prima di assumerlo regolarmente 7,5 7,2 Non era colpa sua se la legge sulle migrazioni è così restrittiva 6,5 8,6 Ho seguito l’esempio di altri imprenditori/di molte altre famiglie 10,5 14,0 0,5 0,8 10,2 6,4 Un lavoratore irregolare può essere licenziato in qualsiasi momento Altro 46,7 22,4 (*) da: V.Cesareo, Il mercato del lavoro e gli immigrati: a tre anni dalla regolarizzazione, Convegno Europeo PON Sicurezza 2000-2006, Palermo 18 novembre 2005