NEWS n.4 del 30/3/ 2015 La Voce dell'apicoltore Miele: l'unica cosa che si produrrà sempre Notiziario ARAL Top news n. 4 2015 ARAL Associazione regionale Apicoltori Lazio Sede operativa: Via Albidona, 20 – 00040 Roma Tel. 06/7232131 CF 80400530582 P. IVA 0939641002 C. C. Postale /N. 64555006 Per la corrispondenza: Via di Tor Vergata 255 – 00133 Roma Cell. 3466281022; 3924578539 -Sito web www.aralonline.org - E Mail: [email protected] Questo notiziario viene inviato solo via E MAIL ad apicoltori, autorità. sanitari, enti di ricerca. In caso di rinuncia, previa comunicazione, si provvederà a depennare l'utente.. ***** ARGOMENTI 1) Assemblea ordinaria dell'ARAL 2) L'Idromele 3) L'Anagrafe apistica 4) Fototrappole antifurto 5) Buona Pasqua ASSEMBLEA ANNUALE DELL'ARAL DEL 22 MARZO 2015 Alla presenza di 167 soci si è tenuto il 22 marzo c.a. l'assemblea ordinaria annuale dei soci. All'ordine del giorno figuravano, come argomenti di primo piano l'approvazione del bilancio Consuntivo dell' Associazione per l’anno 2014 e del bilancio Preventivo per l’anno 2015. Alle ore 9,35, considerato che in seconda convocazione, l'assemblea era da ritenere 1 valida, il Presidente Vittorio Di Girolamo ha assunto la presidenza, nominando Giancarlo Bruzzichini segretario, dando inizio ai lavori rivolgendo ai soci intervenuti numerosamente, un affettuoso saluto. “E’ trascorso un anno dal giorno in cui ho preso piacevolmente l' eredità lasciatami dal presidente Coarelli. In quel giorno vi ho chiesto una collaborazione ed un supporto per tutte le attività che l'associazione avrebbe dovuto fare nell'immediato, oggi posso confermarvi che, grazie alla vostra collaborazione abbiamo raggiunto quasi tutti gli obbiettivi prefissati. L'impegno per far crescere la nostra Associazione l’ ho preso e, fino ad ora sto facendo del mio meglio per raggiugere gli obiettivi che erano stati programmati. Sperando nella crescita professionale ed economica per tutti i nostri soci, rinnovo sempre la richiesta di una vostra collaborazione e partecipazione, e come in un Arnia non c’è solo la regina ma anche le collaboratrici, anche nell’Associazione non c’è solo un Presidente ma anche i suoi Soci.” Rivolge anche un plauso a tutti i componenti del Consiglio Direttivo che hanno collaborato per il successo di questa assemblea. “Devo complimentarmi con tutti Voi, che in maniera autonoma avete svolto egregiamente i compiti nei vari settori organizzativi, facendo in modo che la manifestazione riuscisse nel migliore dei modi”. E, proseguendo, “La numerosa partecipazione dei Soci all’Assemblea Annuale, è per noi di grande stimolo a continuare la strada che abbiamo intrapresa e che stiamo percorrendo. Esorto perciò tutti ad una collaborazione ancora più sinergica tra Noi, anche perché, senza peccare di presunzione, ritengo che siamo i migliori e forse più professionali degli altri, nel lavoro che stiamo svolgendo e questo ci deve servire come propulsore nel migliorare ancora di più. Un sincero grazie a tutti.” Poi, in attesa che i soci terminassero la propria registrazione presso la segreteria ai fini della verifica dei poteri, cede la parola al dr. Giovanni Formato intervenuto per portare un proprio contributo all’ Assemblea dell'ARAL richiamando l'attenzione degli apicoltori alla responsabilità che devono assumersi per difendersi dai nuovi rischi determinati dalla vespa Velutina e dall’ Aethina tumida. Viene invitato a prendere la parola il Presidente onorario Francesco Coarelli. L'ARAL, da quando è stata costituita, afferma, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per gli apicoltori del Lazio per le onerose e continue connessioni con il settore ambientale, sanitario e culturale del settore. Ora più che mai rappresenta gli imprenditori, i professionisti per tutte le iniziative che interessa l'apicoltura del Lazio: la salvaguardia dell'ape ligustica Spinola, l'approfondimento e l'aggiornamento sui problemi di attualità, sulla commercializzazione dei prodotti apistici, su la segnalazione dei nuovi mezzi per difendersi da nuovi pericoli, per l'organizzazione capillare dei gruppi di lavoro per avere un diretto contatto con tutti gli apicoltori. Il Presidente Di Girolamo, accertata da parte della segreteria la presenza di 167 Soci, di cui s 145 aventi diritto al voto, procede a presentare nei dettagli il bilancio Consuntivo del 2014. Le principali spese sono state per la realizzazioni dei Convegni, seminari e riunioni in tutte le provincie del Lazio, le ordinarie spese di gestione, e l’organizzazione dei corsi base di Apicoltura. Le entrate sono le quote Sociali, i contributi dei corsi Base di Apicoltura, la diffusione di DVD, gadget e opuscoli di particolare interesse apistico, la raccolta sciami del 2 gruppo di lavoro “IMESCIAMI” e offerte volontarie da soci. Pertanto, il bilancio Consuntivo del 2014 si chiude con un attivo di € 11.200,00. L'assemblea, recepiti tutti i dettagli attraverso documenti cartacei e con visione sullo schermo, viene invitata ad esprimere il proprio assenso. Il bilancio consuntivo del 2014 viene approvato a maggioranza con voti favorevoli pari 98% degli aventi diritto al voto. Passando alle spese di previsione per l'anno 2015, il bilancio viene stabilito in base alle disponibilità economiche di cassa, ripartite per le diverse operazioni. Viene quindi approvato per alzata di mano all'unanimità. Il Presidente ringrazia i soci per la fiducia espressa nei confronti del Direttivo che ha operato nel corso dell'anno e passa ad illustrare il problema di attualità , la Nuova Anagrafe Apistica. Ne illustra tutti i particolari e le modalità per iscriversi. Considerate le complicate procedure per il nuovo "Codice Identificativo", l'ARAL ha istituito un apposito ufficio, aperto a tutti i soci, per lo svolgimento di tali operazioni, questi, però, devono delegare l'Associazione attraverso un modulo in distribuzione e pubblicato sul Sito ARAL. Alle ore 11,20 terminano le operazioni relative alla prima parte del programma evidenziato sull'invito. Alle ore 11,30 viene convocata l'assemblea straordinaria per modificare lo statuto dell'Associazione. Viene nominato Presidente dell'assemblea Francesco Coarelli, Segretario Giancarlo Bruzzichini. Copie del nuovo statuto erano state già inviate per E Mail a tutti i soci dal giorno 11 marzo, data dell'approvazione del medesimo da parte del Consiglio di Amministrazione. Vengono, perciò illustrati in assemblea gli articoli nuovi o modificati, vedi la istituzione del Collegio dei Probiviri e del Collegio dei Revisori dei Conti. Comunque, le modifiche più rilevanti riguardano la possibilità dell'Associazione di svolgere un'attività commerciale in modo collettivo per i soci e la costituzione di gruppoi di lavoro autonomi controllati dall'ARAL. Il Presidente dell'assemblea straordinaria, accertata la presenza di 145 soci su 190 iscritti sul libro Soci, aventi diritto al voto e quindi superiore ai 2/3; ritenuta valida l'assemblea; recepite alcune osservazioni relative a piccole rettifiche di cui alcune accettate dai presenti; effettuate le correzioni; chiede di approvare il nuovo statuto dell'Associazione. Si passa alla votazione. Lo statuto viene approvato a maggioranza, con tre astenuti, nessuno contrario. Il Presidente ringrazia di nuovo i soci e, dopo il sorteggio di una serie di premi messi a disposizione per l'occasione sia dell'ARAL che dalla ditta APIARIUM di Massimo Marcolini, alle ore 13,10 del 22 marzo 2015, dichiara chiusa la riunione. L'IDROMELE L'idromele è una antica bevanda a base di miele, usata dagli antichi egizi, cantata da Omero, apprezzata nel medioevo; veniva definita "La bevanda delle api". Ottenuta da una miscela di acqua a miele, è finita nel tempo nel dimenticatoio. Attualmente, riproponendola al consumatore, si può considerare una buona risorsa per gli imprenditori apistici. Può essere considerata una bibita particolare, una bevanda da dessert a bassa gradazione alcolica. Secondo la percentuale di miele, si possono ottenere diversi tipi di idromele: secchi, dolci, oppure liquorosi da 9 a 15 gradi, di particolare gusti, da non confondere con le altre bevande. Non è assolutamente da paragonare al vino. Rimane comunque una produzione amatoriale e artigianale: una "bibita agricola". La FAI, federazione 3 Apicoltori Italiani, in merito, ha tradotto e e pubblicato una monografia di Roger A.Morse " L'idromele: storia, ricette, metodi e attrezzatura di produzione". Per una minima produzione si consiglia l'uso di un miele millefiori chiaro o di eucalipto o di agrumi. Sciogliere 700 grammi di miele in due litri di acqua minerale naturale, scaldare la miscela almeno fino 65/70° C, far raffreddare e conservare per circa un mese a temperatura ambiente. Quando la miscela diventa limpida, è terminata la fermentazione e il prodotto è pronto per essere consumato. Per un prodotto più raffinato e più profumato si possono aggiungere dei lieviti. Gli più usati sono quelli per il vino, reperibili presso le rivendite di prodotti enologici. ANAGRAFE APISTICA Dopo la pubblicazione del Regolamento applicativo al Decreto del Ministero della Salute del 4 dicembre 2009, relativo alla Nuova Anagrafe Apistica (BDA), a partire dal 1° marzo si rende obbligatorio richiedere, per via telematica, il nuovo codice Aziendale. Per regolarizzare la propria posizione, in considerazione di alcune difficoltà procedurali, gli apicoltori possono rivolgersi all'apposito ufficio predisposto dall'ARAL, trasmettendo, in particolare il modulo A (1) , a [email protected] , indicando la precisa ubicazione di ogni apiario, la via, la località, il paese, la provincia, il numero degli alveari e le coordinate geo-satellitari dell’ubicazione di tutti gli apiari e in ultimo la propria residenza nel caso in cui sono in Autoconsumo o la residenza della Sede Legale se Imprenditore. Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti chiamando i n. 3924578539 / 3483780506. (1) - La modulistica è pubblicata sul sito www.aralonline.org-, alla voce "Delega registrazione Anagrafe Apistica per i soci. FOTOTRAPPOLE ANTIFURTO In merito ai furti di alveari denunciati da questa associazione, l'ARAL si è adoperata per fornire un tipo di trappola antifurto che funziona con un sistema di allarme in grado di avvertire facilmente l'apicoltore. Esistono due tipologie di Allarmi/Fototrappole. Il funzionamento di queste fototrappole è costante, vale a dire registrano e scattano foto oltre che di giorno anche di notte. Una volta allarmate inviano o un SMS al cellulare collegato o un MMS con la registrazione effettuata; funzionano con normali pile alkaline ed hanno un'autonomia di 6 mesi, hanno un raggio di azione di 100° per circa 20 metri di distanza e si possono applicare ovunque. Il modello base con tutte le funzioni sopra descritte ha un costo di circa 300,00 € compresa di Memory Sd Card di 16 Gb con remote control. Il secondo modello, oltre alle caratteristiche del primo, ha in più anche la registrazione Audio e ha un costo di circa 345,00 € compresa di Memory Sd Card di 16 Gb. Gli apicoltori che fossero interessati all'acquisto possono inviare una E-mail al seguente indirizzo [email protected] indicando nell'oggetto "PRENOTAZIONE FOTOTRAPPOLA PER APIARIO", aggiungendo i dati personali e il recapito telefonico. 4 BUONA PASQUA Credo sia il momento di rifessione per ogni cattolico. Il momento di una pausa per riprendere, dopo il lunedì in Albis, i lavori di controllo delle nostre amiche già sta stanno volteggiando sui campi laddove le prime fioriture le aspettano. Il momento di mettere a norma le procedure che le leggi ci richiedono, di svolgere il nostro lavoro con serietà e responsabilità per se stessi e per gli altri. Credo, perciò, sia il momento di augurare a tutti una settimana di buone feste con le proprie famiglie, amici e parenti. Buona Pasqua a tutti gli apicoltori da parte del Direttivo dell'ARAL. Il Presidente Vittorio Di Girolamo / 5