Focus Ogni anno i ricercatori scoprono centinaia di specie animali e vegeta li. Non appena scoperte, tuttavia, al cune di queste nuove specie sono già minacciate di estinzione. il wwf svizzera si impegna in 11 regioni del pianeta per la loro tutela. di Christian Schmidt DA POCO sCO PErtE E Già miNACCiAtE 6 R I V I S TA WWF © thomaS marEnt Ciao, siamo una nuova specie! I microcebi di Goodman esistono ufficialmente solo dal 2005. C havalit Vidthayanon, ittiologo ed esperto del WWF Thailandia, si ricorderà per tutta la vita di quella telefonata: «Deve venire a vedere questi pesci», gli disse Kittipong Charuthanin, commerciante di animali, dall’altra parte del filo, «io una cosa così non l’ho mai vista». In effetti, i pesci che il commerciante si era procurato durante un giro d’acquisti nella Thailandia occidentale, e che ora aveva messo nel suo stagno a Bangkok, erano piuttosto strani. Tanto strani da risultare sconosciuti persino ad uno specialista come Vidthayanon. Che gli animali appartenessero alla famiglia delle razze d’acqua dolce era facilmente deducibile dalle loro tipiche pinne. A lasciare perplesso Vidthayanon, tuttavia, erano i colori: la coda e le branchie erano marroni, mentre il ventre era bordato d’arancione. Vidthayanon non aveva mai visto una cosa del genere. Quelle razze, inoltre, avevano più denti delle altre razze d’acqua dolce. Insomma, non c’erano dubbi: i pesci acquistati dal commerciante appartenevano a una specie ancora sconosciuta. L’animale, in onore del suo scopritore, è stato quindi inserito nel sistema tassonomico di Linneo con il nome di Himantura kittipongi (v. pag. 10). CONOsCiAmO sOLO iL 15% Di tUttE LE sPECiE La razza di Kittipongi è solo una delle tante specie animali e vegetali da poco scoperte. Nella sola regione del Mekong negli ultimi dieci anni ne sono state individuate più di mille. Secondo un rapporto del WWF del 2006, nella giungla del Borneo i ricercatori si sono imbattuti in più di 50 nuove specie. «Più attentamente osserviamo, più scoperte facciamo», ha affermato tempo fa Stuart Chapman, ex coordinatore del WWF. Un’affermazione a cui ha fatto eco il suo collega Chris Dickinson, il quale, dopo la classificazione di 11 nuove specie in Vietnam, ha R I V I S TA WWF 7 CiNA AmAZZONiA Nome: Timalide di Nonggang Scoperto o descritto: 2008 Progetti WWF in Cina: Sfruttamento e sviluppo sostenibile, Formazione ambientale ribadito: «Quel che abbiamo scoperto non è che la punta dell’iceberg». Stando alle cifre dell’International Union for Conservation of Nature (IUCN), l’iceberg è enorme: delle 14 milioni di specie che si stima popolino il pianeta, ne sono state sinora classificate solo due milioni. E ogni giorno ne vengono scoperte di nuove: ad esempio il Callicebo del principe Bernardo, scoperto nel 2002 nel bacino dell’Amazzonia, il cui nome è un omaggio al co-fondatore del WWF. Risale invece al 2005 la scoperta, effettuata da due zoologi tedeschi, del microcebo di Goodman, un lemure del Madagascar. Con questo nome i due scopritori hanno voluto rendere omaggio a Steven M. Goodman, esperto del Madagascar e collaboratore di lunga data del WWF. Lui stesso aveva scoperto più di una decina di nuove specie. Anche la piccola Svizzera, infine, può riservare piacevolissime sorprese, come ha ben dimostrato René Heim, del Museo naturale di Lucerna, che nelle Alpi ha appena scoperto, e immediatamente descritto, una nuova specie di lumaca. ECOrEGiONi PEr LA DivErsità BiOLOGiCA Ma il tempo stringe! Dal 1970 il «Living Planet Index» del WWF, una sorta di indice Dow 8 R I V I S TA WWF Nome: Callicebo del principe Bernardo Scoperto o descritto: 2002 Progetti WWF in Amazzonia: Aree protette, Sviluppo sostenibile Jones della biodiversità, si è ridotto di circa un terzo.Tante specie ancora sconosciute, perciò, rischiano di rimanerlo per sempre. Per questo motivo il WWF ha individuato, in tutto il mondo, oltre 200 ecoregioni particolarmente preziose ed importanti che andrebbero preservate per il futuro, delle arche di Noè in cui mettere in salvo la biodiversità del nostro pianeta. Il WWF Svizzera è attivo in undici di queste ecoregioni, tra cui l’area del Mekong, l’Amazzonia e il Borneo. Negli scorsi anni, in tutte queste regioni sono state scoperte nuove specie (v. cartina a destra). «La scoperta di nuove specie mette in particolare risalto la necessità di proteggere le specie», ci dice Sue Lieberman, direttrice del programma di protezione delle specie del WWF Internazionale (v. intervista a pag. 11). «Spesso animali e piante da poco scoperti sono già minacciati di estinzione». Un’affermazione che Liebarmann può dimostrare, citando ad esempio il caso dell’unico esemplare della nuova scpecie di serpente Taipan, scoperto nel 2006 in Australia, grazie al quale è stato possibile descrivere la nuova specie: esso, tuttavia, rischia di rimanere il primo e ultimo esemplare della sua specie avvistato dall’uomo. Il lamantino nano, scoperto nel 2005 in Amazzonia, è anch’esso gravemente minacciato di estinzione, proprio come una nuova specie di leopardo nebuloso avvistata © kEyStonE (2), o. FraGman-Sapir, DaViD hULSE/WWF-canon Focus CAUCAsO mEKONG Nome: Papavero a fiori rosa Scoperto o descritto: 2007 Progetti WWF nel Caucaso: Aree protette, Formazione ambientale, Pianificazione dell’uso del suolo Nome: Saola Scoperto o descritto: 1992 Progetti WWF nel Mekong: Aree protette, Pattugliamenti, Campagne controle trappole a laccio Regioni di attività del WWF Svizzera Ritratto Chavalit Vidthayanon, 50 anni, ittiologo del WWF Thailandia Durante la mia infanzia collezionavo tutto quel che aveva a che fare con la natura: dai molluschi ai francobolli. Era chiaro che, una volta adulto, avrei scelto una professione in quest’ambito. ho studiato biologia marina in thailandia e ho concluso i miei studi in Giappone con una tesi in scienze biologiche. Durante la mia formazione ho capito quanto fosse grave lo stato di salute del nostro ambiente. ciò mi spinse, accanto alla mia attività al mu seo della pesca di Ban gkok, a aderire al WWF. Siccome i politici in thailandia fanno assai poco per la natura, l’impegno delle onG è fondamentale. attualmente stiamo tentando di mettere sotto tutela le 20 aree umide più importanti del paese. Se ci riusciremo, avremo fatto un grande passo avanti. ALPi × × × CiNA CAUCAsO × × × × × iNDO × × × AmAZZONiA In tutte le regioni di attività sono state scoperte nuove specie (v. immagini). PANtANAL fOrEstA AtLANtiCA AfriCA OriENtALE mEKONG BOrNEO E sUmAtrA mADAGAsCAr R I V I S TA WWF 9 Focus mADAGAsCAr PANtANAL Nome: Pantanal Swamp Turtle (nome in italiano non ancora noto) Scoperto o descritto: 1984 Progetti WWF nel Pantanal: Sviluppo sostenibile, Pianificazione dell’uso del suolo, Formazione politico-ambientale BOrNEO E sUmAtrA Nome: Leopardo nebuloso Neofelis diardi Scoperto o descritto: 2007 Progetti WWF nel Borneo e Sumatra: Tutela della foresta tropicale Il sistema tassonomico di Linneo Distinguere un cane da un gatto non è dif ficile. Ma cosa diffe renzia un ratto da un topo? Il naturali sta Carl von Linné (Linneo, † 1778), fu tra i primi ad ordinare l’infinita va rietà della natura. Il suo «Sistema della na tura» è tuttora un mo dello nella classifica zione delle specie animali e vegetali. Esso raggruppa le specie simili in «gene 10 R I V I S TA WWF ri», i quali vengono ri uniti in «famiglie» che, a loro volta, sono rac colte in «ordini»; quest’ultimi, infine, vengono raggruppati in «classi». Ad ogni specie, Linneo diede un doppio nome latino («Homo sa piens»). Tale nomen clatura binomia è tut tora valida, e rende questa classificazione unitaria a livello inter nazionale. AfriCA OriENtALE Nome: Toporagno elefante dalla testa grigia Scoperto o descritto: 2005 Progetti WWF in Africa: Aree protette, Protezione delle specie ALPi Nome: Nuova lumaca Scoperto o descritto: 2009 Progetti WWF nelle Alpi: Tutela e collegamento degli habitat per la prima volta nel 2007 nel Borneo e a Sumatra. Classificato con il nome di Neofelis diardi, questo leopardo nebuloso è la prima nuova specie di felini ad essere registrata da oltre 200 anni. Rinvenuta per la prima volta nel 1973 nella foresta primordiale australiana, la rana ornitorinco (Rheobatrachus silus) si è già totalmente estinta. Questa specie si contraddistingueva per una cova molto particolare: dopo aver fecondato le uova, le femmine le ingoiavano e le covavano nello stomaco, dove i piccoli rimanevano fino a quando non riuscivano ad uscire passando per la bocca. Nonostante si sia cercato di allevare alcuni esemplari in centri specializzati, l’ultima rana ornitorinco è morta 10 anni dopo la scoperta della specie: una perdita che ha afflitto non solo gli zoologi ma anche i ricercatori farmaceutici. Quest’ultimi avevano infatti scoperto perché i girini non venivano digeriti dalla madre: essa secerneva una sostanza che inibiva la produzione degli acidi gastrici. Con l’ultimo esemplare, è svanita anche la speranza di sviluppare una cura alle ulcere gastroduodenali. Chavalit Vidthayanon, ittiologo ed esperto del WWF Thailandia, teme per il futuro della razza dal ventre orlato d’arancione. L’inquinamento, la pesca e soprattutto la costruzione di nuove dighe minacciano sempre più la sua esistenza. «I pesci da poco scoperti non rappresentano solo una nuova specie», ci dice Vidthayanon. Essi sono ottimi indicatori della qualità dell’acqua e perciò molto importanti anche per noi uomini. «Proprio come i canarini nelle miniere, che salvano i minatori avvertendoli – a costo della loro vita – quando l’ossigeno comincia a mancare». www.wwf.ch/regioniprioritarie © o L i V E r r Ö m p p, F r a n c E S c o r o V E r o , a L a i n c o m p o S t , r E n É h E i m , r a F a Q a t m a S r o o r , k a i S h c ü t t E , n E b r a Z i L b i r D i n G . c o m , E . o k i c / W W F i n t . Nome: New fire-millipedes (nome in italiano non ancora noto) Scoperto o descritto: 2007 Progetti WWF in Madagascar: Aree protette, Programmi di formazione per la tutela dei lemuri iNDO Nome: Baig’s Tuberculated Gecko (nome in italiano non ancora noto) Scoperto o descritto: 2008 Progetti WWF nell’Indo: Formazione agricola, Programma di tutela dei delfini di fiume Consigli create online la vostra carta di credito wwf Zoom personalizzata. ad esempio utilizzando l’immagine del neofelis diardi, la nuova specie di leopardo nebuloso, o un’altra foto della galleria WWF. naturalmente, per la vostra nuova carta, potete scegliere anche una delle vostro foto. fOrEstA AtLANtiCA Nome: Gufo pigmeo di Pernambuco (Nella foto è ritratto un gufo simile) Scoperto o descritto: 2002 Progetti WWF nella foresta Atlantica: Tutela del giaguaro, Pianificazione dell’uso del suolo, Formazione ambientale «Ogni specie è importante» In tutto il mondo vi sono milioni di piante e animali ancora sconosciuti. Perché, allora, ci impegniamo con tanta tenacia a salvare alcune specie? Perché tutte le specie – mammi feri, alberi o insetti che siano – sono importanti per questo o quell’ecosistema. Esse esistono da moltissimo tempo, hanno un ruolo e un compito ben precisi. La natura ha bisogno di loro. Quand’anche a garantire l’equilibrio di un ecosistema sia solo l’insieme di tutte le specie, la natura riesce sempre a trovare un modo per sostituire la funzione svolta dal- le specie estinte e quindi a mantenere vitale il sistema… L’estinzione delle specie è un pro cesso naturale. Niente dura in eterno. Ma questo mutamento è un processo che, solitamente, si sviluppa su centinaia di migliaia d’anni. Noi, invece, distruggiamo gli habitat naturali a un ritmo in sostenibile per animali e piante. Molti animali li salviamo solo per ragioni emotive, perché sono carini. Come ad esempio il panda. Certo, a volte gli animali ci com muovono. Tuttavia quando il WWF si decide per una specie animale, si tratta di una specie che riveste un ruolo chiave nel suo ecosiste ma. Salvando una specie, quindi, salviamo un intero ecosistema, con le sue basi alimentari e il suo habitat. Non si tratta perciò di sal vare questa o quella specie, ma di salvare un intero sistema. Intervista: Christian Schmidt Scatenate la vostra creatività e offrite il vostro contributo alla protezione delle specie. riceverete la carta principale al prezzo di favore di Fr. 85.– invece di Fr. 100.–. per ogni nuova carta di credito, la cornèr banca verserà Fr. 50.– al WWF, per ogni rinnovo annuale Fr. 25.–. non dovrete far fronte a costi aggiuntivi, godrete di tutti i vantaggi di una carta di credito cornèrcard e potrete effettuare i vostri acquisti senza contanti in tutto il mondo. E farete anche del bene: lo 0,25% dell’importo dei vostri acquisti andrà al WWF. trovate altre informazioni nell’opuscolo allegato alla rivista o alla pagina web: www.wwf.ch/cartedicredito Sue Lieberman, direttrice del programma di protezione delle specie del WWF Internazionale R I V I S TA WWF 11