MOLAZZA INDICE 1. INTRODUZIONE 2. DESCRIZIONE DELLA MACCHINA E SUA DESTINAZIONE D’USO 3. NORME DI RIFERIMENTO 4. DATI TECNICI 5. RILEVAZIONE EMISSIONI SONORE 6. TRASPORTO DELLA MACCHINA 7. INSTALLAZIONE 8. AVVIAMENTO 9. MODO D’USO: PRESCRIZIONI DI SICUREZZA 10. MANUTENZIONE 11. DIAGNOSI INCONVENIENTI; GUIDA AI RIMEDI 12. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 13. ETICHETTE PRESENTI SULLA MACCHINA 14. RICAMBI E RIPARAZIONI 15. MONTAGGIO DEL CARTER PROTEZIONE VASCA 16. GARANZIA 17. DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA’ PER MACCHINE 18. ESPLOSO E LEGENDA 1. INTRODUZIONE Grazie per aver scelto un prodotto EDILMETAS S.r.l., risultato di esperienza, miglioramento continuo della qualità, progettazione oculata e attenta alle norme vigenti in materia di sicurezza, ergonomia ed affidabilità. Questo opuscolo è stato elaborato in accordo alla normativa che regolamenta la progettazione, la costruzione, la commercializzazione e la utilizzazione del prodotto in questione. Lo scopo è quello di informare l’operatore circa i dati tecnici e le modalità di corretta installazione, utilizzo e manutenzione della macchina acquistata. Si raccomanda di leggerlo attentamente prima di iniziare l’installazione della macchina e di conservarlo scrupolosamente. Questo manuale costituisce parte integrante della macchina e va conservato sino alla distruzione della stessa (EN 292/2). Attenersi sempre e scrupolosamente a quanto qui riportato, usare sempre buon senso e precauzione in ogni attività, indossare i dispositivi di protezione individuale appropriati, evitare gli atti incauti e curare la manutenzione della macchina attenendosi attentamente a quanto ivi riportato. I dispositivi di sicurezza di cui questa macchina è dotata non dovranno mai essere manomessi, modificati o esclusi in alcun modo e per nessun motivo; in caso contrario il costruttore declina ogni responsabilità per incidenti che dovessero verificarsi per manomissione dei sistemi di sicurezza. Se l’operatore si atterrà sempre ed in ogni modo a quanto contenuto in questo manuale, eventuali incidenti saranno imputabili esclusivamente a negligenza dell’addetto. L’addetto alla macchina deve essere completamente istruito all’uso corretto della macchina, dei dispositivi di protezione, degli attrezzi accessori e alla manutenzione. L’uso e l’accesso alla macchina è interdetto e proibito a tutte le persone estranee non addette ai lavori o non idoneamente istruiti all’uso della macchina 2. DESCRIZIONE DELLA MACCHINA E SUA DESTINAZIONE D’USO La macchina da voi acquistata è una molazza da utilizzare per la miscelazione di acqua con calce, sabbia, ed altri prodotti a questi assimilabili, tipici dell’impiego in edilizia per la produzione di calce, malta, monachina, tutina, ecc. La macchina è progettata per lavorare in ambienti coperti e scoperti. Non utilizzabile in ambienti sotterranei e per prodotti alimentari. E’ vietato utilizzare la macchina per la lavorazione di materiali di origine diversa da quelli per i quali questa è stata concepita. Il costruttore declina ogni responsabilità per usi impropri o inadeguati della macchina e per tutte le attività svolte senza attenersi alle prescrizioni esposte in questo manuale. La macchina è costituita da un telaio elettrosaldato sul quale è montata la vasca di miscelazione con le relative mole. Il motore elettrico che, tramite cinghie, imprime la rotazione alle mole della vasca è collocato sulla parte anteriore della macchina, protetto da apposito carter bullonato. Il motore elettrico tramite un sistema cinghia-puleggia completamente alloggiato all’interno del telaio nella parte sotto la vasca, trasmette il moto alle mole. La vasca e le mole sono protette da apposita protezione smontabile solo in caso di manutenzione e pulizia da effettuarsi secondo le disposizioni di questo manuale di uso e manutenzione. La macchina infine è dotata di appoggi regolabili in altezza. Lo spazio necessario per un utilizzo sicuro e agevole della macchina è di almeno 150cm attorno alla macchina: assicurarsi sempre che tale condizione sia soddisfatta 4. DATI TECNICI Fig.1 LEGENDA A = PROTEZIONE VASCA B = MOLE C = VASCA D = APPOGGI REGOLABILI E = PRESA DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA E PULSANTE DI AVVIAMENTO/ARRESTO E DI EMERGENZA. MORSETTO COLLEGAMENTO DI TERRA F = TIMONE G = GANCIO DI TRAINO H = CARTER MOTORE ELETTRICO 180 160 150 140 Modello 3. NORME DI RIFERIMENTO 200 Per la realizzazione del macchinario in questione si è fatto riferimento alle norme D.P.R. n.547/55 e direttiva 89/392/CEE e tutte le altre ad essa collegate. Diam. Vasca * 1400 Diam. Mole * 550 Peso Mola (Kg.) 185 Capacità vasca (lt.) 350 Peso (Kg.) 600 Lunghezza max. * 2050 Larghezza max. * 1400 Altezza max. * 1200 Alimentazione elettrica Potenza (HP) monofase 1,5 Potenza (HP) trifase 1,5 Frequenza (Hz) 50 Diam. Vasca * 1500 Diam. Mole * 600 Peso Mola (Kg.) 210 Capacità vasca (lt.) 450 Peso (Kg.) 710 Lunghezza max. * 2150 Larghezza max. * 1500 Altezza max. * 1250 Alimentazione elettrica Potenza (HP) monofase 2 Potenza (HP) trifase 2 Frequenza (Hz) 50 Diam. Vasca * 1600 Diam. Mole * 600 Peso Mola (Kg.) 230 Capacità vasca (lt.) 500 Peso (Kg.) 890 Lunghezza max. * 2250 Larghezza max. * 1600 Altezza max. * 1250 Alimentazione elettrica Potenza (HP) monofase 2 Potenza (HP) trifase 2,5 Frequenza (Hz) 50 Diam. Vasca * 1800 Diam. Mole * 700 Peso Mola (Kg.) 320 Capacità vasca (lt.) 720 Peso (Kg.) 1110 Lunghezza max. * 2450 Larghezza max. * 1800 Altezza max. * 1350 Alimentazione elettrica Potenza (HP) monofase Potenza (HP) trifase 4 Frequenza (Hz) 50 Diam. Vasca * 2000 Diam. Mole * 800 Peso Mola (Kg.) 380 Capacità vasca (lt.) 850 Peso (Kg.) 1460 Lunghezza max. * 2600 Larghezza max. * 2000 Altezza max. * 1550 Alimentazione elettrica Potenza (HP) monofase Potenza (HP) trifase 5.5 Frequenza (Hz) 50 *misure in mm. 5. RILEVAZIONE EMISSIONI SONORE La macchina in questione produce un livello di rumorosità pari a 78dB in condizioni di lavoro. Tali valori non tengono conto della possibile presenza nell’ambiente di lavoro di altre macchine o altre sorgenti di rumore in genere; è pertanto necessario procedere ad effettuare una valutazione del rumore volta per volta a seconda dell’ambiente di lavoro; pertanto resta l’obbligo dell’utilizzatore della macchina di eseguire la valutazione del rumore ai sensi del DL n. 277 del 12/08/1991 nell’ambiente di lavoro in cui questa viene utilizzata e/o installata. Per l’uso dei Dispositivi di Protezione Individuale dell’udito, è fatto obbligo di attenersi sempre a quanto previsto dal DL n. 277 del 12/08/1991 6. TRASPORTO DELLA MACCHINA 1. Assicurarsi sempre che durante il trasporto le singole parti della macchina siano protette da urti, graffi ed intemperie. Proteggere inoltre le parti elettriche e le parti taglienti. 2. La macchina è dotata di appositi ganci per il sollevamento e la movimentazione. Uno di questi è il gancio G sul timone (vedi Fig.1), l’altro è collocato sotto il coperchio tra le mole come da fig.2., Il traino della molazza con autoveicoli è permesso solo in cantiere. Questo invece è assolutamente vietato su strada, anche per piccoli tratti. Seguire sempre tutte le operazioni di cui ai punti sopra: diversamente il trasporto e la movimentazione della macchina non sarebbero in sicurezza. 7. INSTALLAZIONE Operazioni da seguire per l’installazione: 1. Leggere attentamente il manuale di uso e manutenzione della macchina; Non collegare la macchina all’alimentazione elettrica fino a che tutte le operazioni di montaggio non siano completate. 2. In ogni caso la superficie di appoggio deve avere un’adeguata consistenza tale da evitare che gli appoggi possano affondare compromettendone la stabilità. 3. 4. 5. 6. Fig.2 Per la movimentazione della macchina con l’uso di mezzi di sollevamento, utilizzare sempre e solo come punti di presa quelli indicati al punto 2. di cui sopra Installare la macchina su una superficie piana al fine di garantirne la perfetta stabilità durante il funzionamento e fugare così ogni possibilità di ribaltamento; qualora ciò non fosse possibile, il limite massimo di pendenza ammesso per utilizzare la macchina è di 5°. 7. 8. Assicurarsi che attorno alla macchina vi sia uno spazio libero di almeno 1,5 mt. tutt’intorno; Assicurarsi che il posto di lavoro sia ben illuminato e che non vi siano fonti di abbagliamento; Sollevare la macchina da terra regolando gli appoggi sulla posizione da lavoro (le ruote non devono toccare per terra). Controllare la bulloneria, accertandosi che sia ben serrata. Chiudere il coperchio tra le mole; Assicurarsi che la leva di scarico prodotto sia nella posizione chiuso (vedi Fig.3) ; 3. Per il trasporto manuale in cantiere (min. 2 persone) utilizzare il timone F dove è predisposto il gancio G (vedi Fig.1). Per la movimentazione della macchina senza l’uso di mezzi di sollevamento, utilizzare sempre e solo come punto di traino il gancio G sul timone Fig.3 9. Collegare la macchina all’impianto di terra tramite l’apposita presa di terra supplementare posta vicino al quadro E (vedi Fig.1) ed indicata dal simbolo di terra utilizzando un cavo di rame di sezione 16 mmq con capocorda che va bloccato al morsetto con un dado. L’impianto elettrico ed in particolare il coordinamento tra il tipo di messa a terra del sistema di alimentazione e le caratteristiche dei dispositivi di protezione per l’interruzione automatica deve essere conformi alle norme CEI 64.8 del 10/92. Collegamenti ed impianti elettrici devono essere eseguiti secondo 46/90 e da tecnico abilitato Se utilizzate la macchina per la prima volta controllate il serraggio di tutta la bulloneria. In ogni caso questa operazione di controllo andrà effettuata periodicamente secondo quanto riportato alla cap. 13 – Manutenzione – di questo manuale. 7. Assicurarsi che la leva di scarico prodotto sia nella posizione chiuso (vedi Fig.3); Non effettuare mai lavorazioni senza la protezione vasca A (vedi Fig.1) 8. Caricate il materiale da lavorare nella vasca. Allontanate volto e mani dalla vasca. 9. 10. Alimentare la macchina con la tensione indicata sulla targhetta della stessa 11. Collegare la macchina all’alimentazione elettrica accertandosi che questa sia dotata di protezione differenziale e interruttore magnetotermico; la sezione dei conduttori deve essere tale da garantire che la caduta di tensione non superi il 2.8% della tensione nominale 12. Inserire la spina di alimentazione Per una maggiore durata ed efficienza dei sistemi di sicurezza, è preferibile che la macchina sia installata in maniera da essere il più possibile al riparo da agenti atmosferici; qualora questo non sia possibile coprirla con idonea copertura o riporla al coperto a lavoro ultimato 8. AVVIAMENTO Prima di avviare la macchina effettuare sempre le seguenti operazioni: 1. Assicurarsi che attorno alla macchina vi sia lo spazio necessario ad un utilizzo sicuro e agevole della macchina; sono necessari circa 150cm attorno alla macchina; 2. Assicurarsi che il posto di lavoro sia ben illuminato e che non vi siano fonti di abbagliamento; 3. Assicurarsi che le ruote siano sollevate da terra Non effettuare mai alcuna operazione con le ruote della macchina che toccano per terra. Ciò comporterebbe operazioni e lavorazioni non in sicurezza 4. 5. 6. Indossare i dispositivi di protezione individuale (vedi cap. 15 di questo manuale); Non indossare indumenti o accessori che possono essere oggetto di impigliamento (es. braccialetti); Effettuare sempre un controllo visivo del cavo di alimetazione elettrica, che deve essere completamente disteso; Fig.4 10. Avviare la macchina premendo il pulsante nero sul quadro E (vedi Fig.4) Se la macchina si arresta, oppure si avvertono movimenti anomali, eccessive vibrazioni o rumori, arrestarla immediatamente premendo il pulsante di arresto di emergenza di colore rosso di fig.4 e vedere quanto riportato alla sezione DIAGNOSI INCONVENIENTI: GUIDA AI RIMEDI di questo manuale 11. Provare il funzionamento del pulsante rosso di arresto di emergenza sulla pulsantiera di fig.4. La macchina deve arrestarsi immediatamente. Se ciò non dovesse verificarsi, disconnettere la macchina dall’alimentazione scollegando la spina e vedere quanto riportato alla sezione 14 - DIAGNOSI INCONVENIENTI: GUIDA AI RIMEDI di questo manuale 12. Se tutte le operazioni di cui sopra sono andate a buon fine siete pronti per il lavoro. Se il motore elettrico della vostra segatrice è trifase, controllate il senso di rotazione delle mole che deve essere uguale a quello indicato sulla vasca; qualora il senso di rotazione sia diverso bisogna invertire le polarità delle fasi sulla spina di alimentazione di rete. 13. Per riattivare la macchina, ruotare il pulsante rosso di Fig.4 in senso antiorario. 14. Per scaricare il prodotto dalla vasca tirare verso di se la leva di Fig.3. 9. MODO D’USO: PRESCRIZIONI DI SICUREZZA Prima di iniziare a lavorare, effettuare tutte le operazioni elencate alla sezione 8. AVVIAMENTO Non effettuare mai alcuna operazione senza bloccare le ruote della macchina Ciò comporterebbe operazioni e lavorazioni non in sicurezza 10. MANUTENZIONE Tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria vanno effettuate a macchina ferma e disconnessa dall’alimentazione elettrica. Le operazioni di manutenzione da effettuare sono le seguenti: Operazione Frequenza Note A mano e/o con aria Pulizia della Al termine di ogni compressa. vasca lavorazione Usare i dispositivi di protezione individuale Pulizia A mano e/o con aria generale Dopo ogni giornata compressa o getti d’acqua. della lavorativa Usare i dispositivi di macchina protezione individuale Bulloneria in genere Ogni settimana Operazione Frequenza Tensionamento delle cinghie Ogni mese Il personale non addetto non può avvicinarsi alla macchina quando questa è in moto Usare i dispositivi di protezione individuale Note Sollevare il coperchio H di Fig.1, allentare le viti che collegano il portamotore al telaio e spingere il motore tensionando le cinghie. Riserrare quindi le viti. Usare i dispositivi di protezione individuale Efficienza della bobina di sgancio Ogni settimana oppure in caso si siano manifestate anomalie sull’impianto elettrico Avviare la macchina e scollegare il cavo di alimentazione elettrica con la sega in funzione; Ricollegare il cavo di alimentazione elettrica; Il motore elettrico non deve ripartire. Usare i dispositivi di protezione individuale E’ assolutamente vietato rimuovere le protezioni quando la macchina è in moto o ferma ma collegata all’alimentazione elettrica. A macchina ferma, solo dopo aver disconnesso l’alimentazione elettrica, è possibile rimuovere le protezioni. Verifica stato delle protezioni fisse e mobili Prima dell’avviamento giornaliero della macchina e comunque sempre a seguito di urti o incidenti Usare i dispositivi di protezione individuale Se si avverte stanchezza o scarsa lucidità interrompere immediatamente il lavoro. Ingrassaggio di tutte le parti in movimento Ogni mese Usare i dispositivi di protezione individuale Verifica dello stato dei cavi elettrici Prima dell’avviamento giornaliero della macchina Usare i dispositivi di protezione individuale In caso di pericolo arrestare la macchina spingendo il tasto rosso sulla pulsantiera PAS di fig.1 Il motore elettrico è protetto da sovraccarichi termici, per cui in caso di surriscaldamento si arresta. Attendere qualche minuto prima di riavviarlo. Se non siete esperti nelle operazioni di manutenzione da effettuare, non cimentatevi ma rivolgetevi a personale qualificato. Non esitate a contattare il costruttore 11. DIAGNOSI INCONVENIENTI; GUIDA AI RIMEDI Tutte le operazioni di intervento per risoluzione dei problemi, vanno effettuate a macchina ferma e disconnessa dall’alimentazione elettrica. Guasto Il motore elettrico non parte Il motore si ferma durante la lavorazione Il motore elettrico gira ma le mole non girano Eccessiva rumorosità Eccessive vibrazioni 12. Probabile causa Verificare che il cavo dell’alimentazione elettrica sia ben inserito nella presa; Verificare l’integrità del cavo dell’alimentazione elettrica; Verificare che la tensione sia quella richiesta; Controllare i collegamenti elettrici all’interno del quadro elettrico; Controllare i collegamenti elettrici della morsettiera del motore; Verificare il fusibile e se bruciato sostituirlo; Verificare il pulsante del termico ed eventualmente procedere al riavvio. Verificare che la tensione sia quella richiesta; La pezzatura dei materiali nella vasca è troppo grossa; Cinghie di trasmissione troppo lente Le cinghie sono rotte o la tensione non è sufficiente; sostituirle o procedere al tensionamento secondo la procedura per il tensionamento delle cinghie. Provvedere alla lubrificazione Controllare che la macchina poggi con tutte le gambe sul terreno o pavimento; La macchina non è installata in piano; DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Si intende per dispositivo di protezione individuale (DPI) qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo. In base a quanto esposto nelle sezioni precedenti di questo manuale, è fatto obbligo all’addetto alla macchina di indossare i seguenti dispositivi di protezione individuale: Dispositivi di protezione dell’udito; Guanti contro le aggressioni meccaniche; Scarpe antinfortunistiche; Occhiali a maschera; Mascherina antipolvere. Resta comunque l’obbligo dell’utilizzatore della macchina di effettuare l’analisi dei rischi ai sensi del D.L. 626/94 e successive modifiche, in base alla quale altri dispositivi di protezione individuale, oltre quelli sopra elencati, potrebbero rendersi necessari. 13. ETICHETTE PRESENTI SULLA MACCHINA Queste le etichette presenti: Nr. 1 etichetta metallica identificazione macchina; Nr. 1 etichetta obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e di consultazione del manuale di uso e manutenzione della macchina; Nr. 1 etichetta pericolo di tensione elettrica con indicato il numero di volts; Nr. 1 etichetta indicante il senso di rotazione dele mole; Nr. 1 etichetta messa a terra. E’ assolutamente vietato rimuovere in alcun modo le etichette presenti sulla macchina. In caso di usura sostituirle tempestivamente con etichette analoghe. 14. RICAMBI E RIPARAZIONI La macchina è stata progettata e realizzata secondo tutte le norme di sicurezza riguardanti questo tipo di macchina. L’uso di ricambi non originali e l’effettuazione di riparazioni eseguite da personale non autorizzato o qualificato può pertanto compromettere lo standard di sicurezza della macchina. 14.1 Come ordinare i ricambi Contattate il costruttore o il rivenditore autorizzato a Voi più vicino fornendo i seguenti dati: 1. Tipo e nome della macchina 2. Numero di matricola (vedi targhetta sulla macchina) 3. Data di costruzione (vedi targhetta sulla macchina) 4. Nome del particolare (vedi sez. 18 - esploso e legenda - su questo manuale) 5. Quantità richiesta 15. MONTAGGIO DEL CARTER PROTEZIONE VASCA Il montaggio del carter di protezione della vasca va effettuato come da schema di seguito. 16. GARANZIA La EDILMETAS S.r.l. garantisce le proprie macchine, per le parti di propria produzione, per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di acquisto e comunque non oltre 16 mesi a partire dal documento di uscita del prodotto dal proprio stabilimento. Trascorso tale periodo la garanzia decade automaticamente. La garanzia inoltre decade anche al verificarsi di almeno una delle seguenti condizioni: 1. Mancata o errata manutenzione della macchina; 2. Incapacità d’uso della macchina; 3. Uso errato della macchina; 4. Riparazioni eseguite da personale non autorizzato; 5. Uso di ricambi non originali; 6. Urti, incendi, alluvioni, guerre, terremoti e cause di forza maggiore e fatti accidentali in genere; La garanzia comporta la sostituzione e/o riparazione delle parti che, a giudizio insindacabile del costruttore, risultino difettose di fabbricazione o per errato montaggio. Sono escluse dalla garanzia le parti elettriche, le parti in gomma, il materiale soggetto a normale usura ed il materiale di consumo in genere. Ogni qualsivoglia altra responsabilità e/o obbligazione per altre spese, danni e perdite dirette e indirette derivanti dall'impossibilità di uso parziale o totale della macchina, è esclusa. La garanzia è esplicata franco Ns. sede o franco Ns. officina autorizzata. Ogni altra spesa quale trasporto, imballo e quant’altro inerente la effettuazione della riparazione in garanzia, è a carico dell’acquirente. 17. DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA’ PER MACCHINE (Ai sensi della DIR CEE 89/392 – “DIRETTIVA MACCHINE” e successive modifiche) FABBRICANTE: EDILMETAS S.r.l. – Sede legale: Z.I. LAMARTELLA 75100 Matera – Italia Stabilimento: Z.I. LAMARTELLA 75100 Matera – Italia DICHIARA che il prodotto MOLAZZA – Mod. Tipo: - matricola / alla quale tale dichiarazione si riferisce, è conforme alla Direttiva Macchine DIR CEE 89/392 e successive modifiche. Sono state applicate le seguenti norme e specifiche tecniche: UNI EN 45014 – UNIV 1071 – UNICEI45020 – UNI EN 418 – UNI EN 292 – CNR 10022 – CEI 44/5 – CEI EN 60204-1 – UNI EN 294 – pr EN 32001 e tutte le altre ad essa collegate Il fascicolo tecnico è depositato presso il costruttore ed ivi consultabile. Matera, EDILMETAS s.r.l. 18. ESPLOSO E LEGENDA POS. 1 2 3 4 5 6 7 8 DESCRIZIONE PNEUMATICO SUPPORTI INTERRUTTORI CARTER MOTORE ELETTRICO CINGHIA PULEGGIA MOTORE MOTORE ELETTRICO PULEGGIA 8 9 10 11 12 13 14 15 16 PULEGGIA CARTER TESTATA STAFFA SUPPORTO MOTORE VASCA TELAIO MOLA MOZZO RUOTA PROFILO SUPPORTI ANTERIORI PROFILO SUPPORTI POSTERIORI 16 17 18 19 20 21 PROFILO SUPPORTI POSTERIORI PALA INTERNA PALA ESTERNA BRACCI MOLE TESTATA CARTER PROTEZIONE VASCA