Città di Portogruaro
Provincia di Venezia
Le celebrazioni del 150° anniversario
dell’Unità d’Italia a Portogruaro
Conferenze, mostre, iniziative istituzionali organizzate
dal Comune di Portogruaro
per approfondire e confrontarsi con la storia e con
i valori della nostra identità nazionale
Pubblicazione del Comune di Portogruaro
a ricordo delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia
Stampato nel giugno 2012
Stampa: Tipografia Sagittaria
Impaginazione grafica: Tatiana Innocentin
Fotografie del Comune di Portogruaro
Fotocolor Peripolli
Foto Ivano Santellani
La celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia ha rappresentato per Portogruaro
un importante momento di approfondimento e di confronto con la storia e con
i valori che definiscono la nostra identità nazionale. L’Amministrazione Comunale,
anche con il supporto del Comitato costituito per le Celebrazioni dell’importante
Anniversario, ha realizzato nel corso del 2011 un ricco programma di manifestazioni. Molte sono state anche le attività promosse dalle Scuole, dalle Associazioni
e dai Comitati locali. Tutte le iniziative hanno contribuito a rendere il
Centocinquantesimo anniversario dell’Unità del nostro Paese un evento sentito
nella nostra città. Da parte mia posso dire che sento sempre il grande l’onore di
rappresentare la nostra Città, ma durante le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità
d’Italia ed in particolare durante alcune delle manifestazioni più solenni - il 17
marzo ed il 2 giugno - ho sentito delle emozioni veramente molto forti. Ho sentito che la nostra Comunità era vicina alle istituzioni, ho sentito nei volti e negli
occhi di molti cittadini la commozione di sentirsi “parte” di quel piccolo grande
Paese che è l’Italia. Ho capito che la storia è veramente fatta di tanti piccoli
tasselli, dentro i quali trova posto l’impegno e la vita di ciascuno. Quando in piedi
tutti insieme abbiamo cantato l’Inno d’Italia, ho percepito la volontà di affermare
ancora una volta i valori fondamentali della nostra Costituzione e della nostra
Nazione. Vedere la grande partecipazione alle iniziative anche di bambini e di
giovani, mi ha fatto capire inoltre quanto sia importante ricordare.
Per questo l’Amministrazione ha voluto realizzare la presente pubblicazione: per
raccontare attraverso le immagini e gli scritti come la nostra città abbia
vissuto l’importante ricorrenza e lasciarne quindi testimonianza per il futuro.
Il Sindaco
Antonio Bertoncello

Le celebrazione dei 150 anni della proclamazione del Regno d’Italia a
Portogruaro sono state occasione di conoscenza ed approfondimento della
storia nazionale e locale.
Le manifestazioni hanno visto una grande presenza di cittadini, ai quali va il
mio ringraziamento per la loro partecipazione, a conferma della vocazione
culturale della nostra Città, così come ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alle varie iniziative.
Le rievocazioni, gli approfondimenti storici, le pubblicazioni ci hanno aiutato
a conoscere la storia, ad avere coscienza di cosa era, ad acquisire quella
consapevolezza del nostro comune passato senza la quale un popolo non
può permettersi di pensare a cosa sarà, non può progettare il suo domani.
Scriveva Giuseppe Mazzini: “La Patria non è un territorio, è coscienza della
patria, consapevolezza della patria”.
Credo che le celebrazioni abbiano contribuito a ravvivare il sentimento che
lega tutti i cittadini, elemento fondamentale per ricominciare ad essere orgogliosi del nostro Paese, per ritrovare la fiducia in ciò che, uniti, possiamo fare
per la crescita dell’Italia.
L’Assessore alla Cultura
Anna Maria Foschi

Centocinquant’anni di unità nazionale. Quale bilancio se ne può trarre,
senza scivolare, seppur contro voglia, nella facile retorica delle celebrazioni a comando?
Centocinquant’anni di convivenza sotto la medesima bandiera, sotto il
medesimo regime istituzionale, sotto le medesime leggi, sotto le medesime divise, sono stati sufficienti a trasformare un’espressione geografica in
una nazione? a forgiare un volgo disperso che nome non ha in un popolo
unito e coeso, ispirato dai medesimi valori?
Certo se guardiamo con occhio attento e severo agli ultimi 15/20 anni
della nostra storia più recente, vien davvero da dubitarne, dal momento
che ciò che divide il nord dal sud, l’ovest dall’est, sembra prevalere su ciò
che dovrebbe invece unire, dalla cultura alla lingua, dal momento che le
pur esistenti particolarità locali - del resto presenti in ogni nazione - vengono intese quale indice marcatore di deficit unitario piuttosto che manifestazione oggettiva di indubitabile ricchezza di apporti multipli.
Credo allora che le iniziative intraprese dall’Amministrazione Comunale di
Portogruaro più che una riduttiva celebrazione dell’anniversario conclusivo
- certamente significativo ma non di per se stesso esaustivo - di un secolo e mezzo di storia unitaria, siano state un lodevolissimo tentativo di ricostruire in chiave critica le molteplici tappe che, trasversali a tutti gli ambiti
della comune vicenda nazionale, hanno consentito al Paese di raggiungere un traguardo che, a metà del XIX secolo poteva sembrare affatto irraggiungibile anche ai più inguaribili ottimisti.

Che poi il tentativo sia stato sempre e in ogni occasione coronato dal successo non spetta certamente a me dirlo. Di sicuro, quel che posso riconoscere è che il seme della rivisitazione oggettiva e critica del nostro passato
“risorgimentale” è stato sparso abbondantemente e in più direzioni. I frutti
non mancheranno certamente.
Franco Rossi
Presidente del Comitato Comunale
Celebrazioni 150° Unità d’Italia

Celebrazioni per i
150 anni dell’Unità d’Italia a Portogruaro
“Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiano sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II
assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia. Ordiniamo che la
presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del
Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare
come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861”.
Sono le parole che si possono leggere nella legge n. 4671 del Regno di
Sardegna e valgono come proclamazione ufficiale del Regno d’Italia, che fa
seguito alla seduta del 14 marzo 1861 del Parlamento, nella quale è stato
votato il relativo disegno di legge.
E il 21 aprile 1861 quella legge diventa la n. 1 del Regno d’Italia.
Nel 2011 si è celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, e molte sono
state le iniziative realizzate in tutto il territorio nazionale.
Il Comune di Portogruaro si è fatto parte attiva nelle celebrazioni ufficiali
organizzando iniziative e manifestazioni culturali per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, istituendo un apposito Comitato,
quale organismo consultivo e propositivo dell’Amministrazione Comunale.
Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia hanno rappresentato l’occasione per approfondire e confrontarsi con la storia e con i valori che definiscono la nostra identità nazionale.
L’unità e l’identità del nostro Paese, consolidate dal Risorgimento, dalla
Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
Resistenza e dalla Costituzione Repubblicana, rappresentano un patrimonio
ed un messaggio unitario di coesione da trasmettere e da vivere con tutti i
cittadini ed in particolare con le nuove generazioni.
La nostra unità nazionale appoggia le sue basi sulle istituzioni. Parlare di
Unità d’Italia significa dunque parlare della storia e dell’attualità delle sue
istituzioni unitarie e fra queste, forse delle più importanti, quelle più vicine ai
cittadini: i Comuni.
Per tutti noi quindi è importante avere la consapevolezza che, riprendendo
alcune parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,
...nel celebrare il 150° anniversario è necessario guardare avanti,
traendo dalle nostre radici fresca linfa per rinnovare tutto quel che
c’è da rinnovare nella società e nello stato...
[Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica, Genova, 5 maggio 2010
inaugurazione delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia ]


Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
Componenti del Comitato Comunale Celebrazioni 150° Unità d’Italia
Istituito con Delibera della Giunta Comunale n.25 del 2010
Rossi Franco
Direttore Archivio di Stato di Treviso
Presidente
Foschi Anna Maria
Assessore alla Cultura - Comune di Portogruaro
Componente
Pellegrini Rosa Imelde Studiosa
Componente
Rizzetto Ariego
Studioso
Componente
Pagotto Mario
Direttore Scuola di Musica Fondazione Musicale S. Cecilia
Componente
Ogno Giovanni
V. Presidente Ass.ne M. S. Garibaldini - sez. di Portogruaro
Componente
Guerra Raffaela
Dirigente ITIS “Da Vinci” - Rete Scolastica Interdistrettuale
Componente
Sandron Roberto
Dirigente Area Istruzione e Cultura - Comune di Portogruaro
Segretario
Elenco delle iniziative promosse dal Comune di Portogruaro nel 2011
1 febbraio
8 febbraio
Palazzo Municipale
“Visite a Palazzo”: le Istituzioni incontrano le giovani generazioni
12 febbraio
Teatro Comunale Luigi Russolo
“Fratelli d’Italia: miti e valori del Risorgimento” conferenza della prof.ssa Enza Del Tedesco
17 febbraio
Palazzo Municipale
“Dagli antichi regimi all’Unità d’Italia” Conferenza dr. Franco Rossi
22 febbraio
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
1 marzo
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
15 marzo
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
17 marzo
giornata del tricolore
22 marzo
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Palazzo Municipale - “Pieghevole per patriota precario”,
letture, musica, video per il 150° dell’Unità d’Italia, a cura del Porto dei Benandanti
Teatro Comunale Luigi Russolo
“ W Verdi” serata di canto lirico verdiano con la scuola di canto lirico del M° Desderi
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
22 marzo
Il Risorgimento al Cinema
proiezione film “Il Gattopardo” - Luchino Visconti (1963)
24 marzo
Palazzo Municipale
“Classi sociali e Risorgimento nel Veneto Orientale” conferenza di Imelde Rosa Pellegrini
26 marzo
Palazzo Municipale
“Risorgimento: luci e ombre” conferenza del dr. Franco Rossi, a cura del F.A.I.
29 marzo
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
5 aprile
Il Risorgimento al Cinema
proiezione film “Noi credevamo” - Mario Martone (2010)
12 aprile
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
14 aprile
Palazzo Municipale
“Aspettando l’Italia: dal 1861 al 1866” conferenza dr. Franco Rossi
16 aprile
Palazzo Municipale
“Alle origini del Risorgimento: la nascita del tricolore, conferenza di Gino Badini”,
a cura di Assoarma.
19 aprile
Il Risorgimento al Cinema
proiezione film “Piccolo mondo antico” - Mario Soldati (1941)
19 aprile
Palazzo Municipale
Visite a Palazzo: le istituzioni incontrano le giovani generazioni
3 maggio
l Risorgimento al Cinema
proiezione film “Senso” - Luchino Visconti (1954)
17 maggio
Il Risorgimento al Cinema
proiezione film “I vicerè” - Roberto Faenza (2007)
28 maggio
Palazzo Municipale
Presentazione del libro “Una scuola popolare: dalla scuola tecnica pubblica
all’Istituto Professionale Einaudi (1871-1999)
di Ariego Rizzetto, Patrizio Manoni, Pierangelo Piasentier, a cura di ISIS Luzzatto
1 giugno
Buon Compleanno Italia! - iniziative con i bambini in Piazza della Repubblica
2 giugno
Consiglio Comunale Straordinario celebrativo del 150° Unità d’Italia

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
2 giugno
2 giugno
“Pavesiamo Portogruaro” Parata corteo dell’Unità e della Repubblica ed esposizione di
artisti, a cura del Porto dei Benandanti
Grande concerto corale per il 150° dell’Unità d’Italia con gruppi corali dei Comuni di
Portogruaro, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro
e la banda della Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro
A seguire: Piatto tricolore: degustazione gratuita di prodotti delle terre liberate dalla
mafia (in collaborazione con Associazione Libera, Ascom Portogruaro)

30 settembre
Piazza della Repubblica e Palazzo Municipale
Scoprimento lapide (restaurata per l’occasione dal Comune) dedicata ai Caduti portogruaresi per la difesa di Venezia nel 1848/49 - “Il 1848 a Venezia ed in terraferma”,
conferenza del prof. M. Isnenghi, a cura dell’Associazione Accordi
8 ottobre
Palazzo Municipale
Presentazione della ristampa anastatica del volume “Pubblicazione - Ricordo inaugurazione del Monumento ai Caduti” del 28 settembre 1928 - a cura di Assoarma
11 novembre
Palazzo Municipale
“Acque e campagne nel Veneto Orientale in Ippolito Nievo e Pier Paolo Pasolini”
conferenza di Ricciarda Ricorda (Università Cà Foscari) - Iniziative Nieviane
12 novembre
Itis Da Vinci - “Scusi, ma lei è Ippolito Nievo?” - spettacolo di lavori teatrali su Ippolito
Nievo presentato dalle scuole: primaria Sinistra Lemene di Concordia Sagittaria, media Da
Vinci di Gruaro e liceo XXV Aprile di Portogruaro - a cura della Rete Scolastica Distrettuale.
Iniziative Nieviane
18 novembre
Palazzo Municipale
“Orfeo senza fortuna: suggestioni su Ippolito Nievo”, lettura-performance multimediale a cura dell’Associazione ANTEL - Iniziative Nieviane
20 novembre
Palazzo Municipale
Annullo filatelico “La Fiera di Sant’Andrea nel 150° dell’Unità d’Italia”
su timbro e cartolina l’immagine del municipio eseguita da Cesco Magnolato nel 1961 per
le iniziative nieviane nel centenario dell’Unità
20 novembre
Portogruaro e Ippolito Nievo poeta soldato dell’Unità d’Italia; visita guidata alla scoperta delle bellezze e della storia della città attraverso la lettura delle Confessioni di un Italiano
Iniziative Nieviane
22 novembre
Palazzo Municipale
“Vandali e padreterni”, conferenza di Gian Antonio Stella
24 novembre
Palazzo Municipale
“Jessie White Mario, una protagonista del Risorgimento italiano, una combattente
per i diritti sociali”, conferenza di Pier Luigi Bagatin
25 novembre
Palazzo Municipale
“Classi sociali e Risorgimento a Portogruaro” - presentazione libro di Imelde Rosa
Pellegrini, a cura di Giancarlo Pauletto. Presentazione de Le vie delle cinque bandiere:
percorso cicloturistico per il 150° dell’Unità d’Italia, a cura di IPSIA “Mons. D’Alessi”
26 novembre
Palazzo Municipale
“Risorgimento tra Livenza e Tagliamento”, conferenza di Riccardo Scarpa
26 novembre
Isis Luzzatto
Inaugurazione mostra “Uomini, guerre, denaro” a cura del prof. Patrizio Manoni
26 novembre
Portogruaro e Ippolito Nievo poeta soldato dell’Unità d’Italia; visita guidata alla scoperta delle bellezze e della storia della città attraverso la lettura delle Confessioni di un Italiano
Iniziative Nieviane
27 novembre
Palazzo Municipale
Laboratorio Italia. Musica e letteratura italiana a cura della Scuola di musica della
Fondazione Musicale S. Cecilia
3 dicembre
Palazzo Municipale
“Prima e dopo l’Unità d’Italia. Il sogno di Nievo, la delusione di De Roberto: da Le
Confessioni di un Italiano a I Vicerè”, conferenza del prof. Cesare De Michelis (Università
di Padova) e del prof. Agatino Vittorio (Università di Catania). A cura della Delegazione FAI di
Portogruaro. Iniziative Nieviane
3 dicembre
Teatro Comunale Luigi Russolo
Diario d’Italia, lettura-concerto, a cura del Coro Alpino Gruppo di Portogruaro
Molte sono state le iniziative promosse dalle Scuole, da Associazioni e dai Comitati locali,
patrocinate dall’Amministrazione Comunale, che hanno contribuito ad arricchire il calendario
delle manifestazioni.
Un sentito ringraziamento da parte dell’Amministrazione Comunale va a tutti coloro che hanno
contribuito e partecipato alla buona riuscita delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità a Portogruaro.

L’Inno Nazionale
L’inno Nazionale nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha
aperto i lavori del Consiglio Comunale: come approvato dal Consiglio
Comunale “a far tempo dal 1° Gennaio 2011, e per tutto lo stesso anno,
l’inizio dei lavori consiliari del Comune di Portogruaro sarà preceduto
dall’esecuzione cantata e musicata dell’inno Nazionale della Repubblica
Italiana. L’Inno sarà suonato nel corso di ogni manifestazione pubblica di
carattere istituzionale”.
Il tricolore nel Palazzo Municipale
Il Palazzo Municipale, simbolo della Città di Portogruaro, è stato illuminato
con i colori della bandiera italiana durante le celebrazioni; nella Sala Consiliare
è rimasto in esposizione il Gonfalone del Comune di Portogruaro ed un
Manifesto celebrativo dell’importante anniversario;
il Teatro Comunale Luigi Russolo per le iniziative del 17 marzo è stato illuminato con fasci di luce colorata.
Ai partecipanti agli incontri e alle iniziative culturali sono stati messi a disposizione delle coccarde e dei fiocchetti tricolore.
Il Libro d’onore
Il Libro d’onore, dove vengono registrate le visite al Palazzo Municipale delle
personalità ospiti a Portogruaro, è rimasto a disposizione per chi volesse
apporre la propria firma il 2 giugno 2011, in occasione del Consiglio
Comunale Straordinario Celebrativo dei 150 anni dell’Unità d’Italia.



Le celebrazioni istituzionali
17 marzo e 2 giugno
La giornata del 17 marzo nel 2011 è stata proclamata festa
nazionale.
• nel Palazzo Municipale si è svolta la presentazione del
“Pieghevole per patriota precario” – letture, musica, video
a cura dell’Associazione del Porto dei Benandanati.
Il Regno d’Italia nacque il 17 marzo del 1861 e, lo stesso
giorno, il Parlamento proclamò Vittorio Emanuele II di Savoia
primo re d’Italia.
• nella serata, al Teatro Comunale “Luigi Russolo”, si è
svolta la serata di canto lirico verdiano con la scuola di
canto lirico del Maestro Desderi.
Il 17 marzo è quindi una data dal forte valore simbolico per
l’Italia.
Intervento del Sindaco Antonio Bertoncello in occasione
Il Consiglio dei Ministri ha istituito la “Giornata dell’Anniversa-
delle celebrazioni del 17 marzo:
rio dell’Unità d’Italia” da celebrare il 17 marzo di ogni anno.
La nuova solennità civile rappresenta la sintesi di un anno
«Festeggiamo oggi una tappa importante per il nostro
intenso di celebrazioni ed eventi, con una vasta partecipa-
Paese: i suoi primi 150 anni di vita unitaria.
zione della società civile e delle Istituzioni. Crea inoltre
Se 150 anni nella Storia di uno Stato possono sembrare
un’occasione nuova per tenere viva nella società civile e
pochi, non si può dimenticare che l’Italia è una terra dalla
nelle istituzioni la memoria dell’anniversario.
storia antica. Siamo uno Stato giovane è vero, ma la nostre
origini sono ben radicate dentro di noi!
A Portogruaro le celebrazioni di giovedì 17 marzo 2011
Siamo stati identità culturale prima di diventare una identità
hanno previsto:
istituzionale e politica, la nostra storia prima dello stato italiano era già italiana.
• in via Cacciatori delle Alpi una cerimonia con la deposi-
Allora c’è davvero da chiedersi cosa rappresenta nel mondo
zione di corona d’alloro al Cippo, alla presenza di Autorità
di oggi questa data. C’è un comune sentire? Qual’è il sen-
civili e militari e delle Associazioni combattentistiche e
timento che prevale?
d’arma; in Piazza della Repubblica, l’Alzabandiera e la
Quali sono le immagini che emergono dalle nostre tradizioni,
deposizione di corona d’Alloro al Monumento ai Caduti,
dal nostro essere italiani così diversi e così uguali?
con la partecipazione del Picchetto in armi; la giornata
Cosa ci anima quando, in giornate come questa, vediamo
celebrativa si è conclusa con l’ammainabandiera.
rappresentata la nostra identità?

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia a Portogruaro
Tanti sono gli interrogativi emersi in occasione di questa
esistenti tra modernità e valori irrinunciabili di democrazia, di
celebrazione.
giustizia, di libertà.
Nella fase di profondo cambiamento internazionale che stiamo
Le difficoltà in cui viviamo si accompagnano poi ad una
vivendo, abbiamo bisogno ancora di capire cosa si intende per
profonda crisi politica, ad un mancato rinnovamento istitu-
appartenenza, come far vivere e coniugare nel futuro i progetti
zionale e amministrativo, a preoccupanti fenomeni di corru-
di democrazia e di sostanziale libertà dei popoli.
zione politica ed economica, ad un contrasto tra poteri
Una cosa è certa: il 17 marzo del 1861 segna la data
dello stato che rischiano di segnare una vera e propria “crisi
dell’unificazione politica dell’Italia, un punto di partenza che
della democrazia”.
attraversa la nostra storia e ci consegna una democrazia,
C’è un clima pesante, che divide. Divide le parti politiche,
forse non ancora compiuta, ma moderna.
divide le Regioni, divide i ceti sociali, divide le categorie,
Non è una celebrazione della storia del nostro Paese, ma
divide molto spesso i cittadini.
dell’unificazione del nostro Paese.
Oggi lo stato nazionale sembra dover rispiegare i motivi del
Per questo forse la giornata di oggi è diventata per molti
suo essere, quasi che ripercorrere le tappe del suo passa-
l’occasione per approfondire temi nazionali, per confermare
to sia un’ occasione per avere la conferma della sua esi-
il valore di tante storie comuni, per superare frammentazioni
stenza e validità. Questo ci fa capire che i processi storici
e dimostrazioni spesso inutili, davvero poco interessanti,
non possono essere di per sè una garanzia di conoscenza
che speriamo di veder superate.
ed una base di partenza. Nulla è assodato. Tutto può esse-
Pensare al nostro essere “Italia” è un pò pensare alla nostra
re messo in discussione, vanificato. Per questo è necessa-
vita, perché l’essere umano è anche, o soprattutto, un ani-
rio che le istituzioni si impegnino a sviluppare in maniera
male sociale, e la vita e il destino del singolo non sono
costante una coscienza civile radicata nella società.
dissociati dalla vita e dal destino di noi tutti.
Riflettere almeno per un giorno sul nostro “essere popolo“,
L’Italia ricorda oggi la data in cui si è unita, ma ricorda anche un
significa analizzare meglio il presente e anche mettere a fuoco
passato diviso, fragile, pieno di differenze sociali, economicamen-
tante contraddizioni ancora esistenti nella nostra nazione.
te arretrato tra otto e novecento.
Ricorda i tanti italiani emigrati, quelli che si sono integrati in

Il divario tra Nord e Sud del Paese, la crisi economica, il
altri Paesi, ma pensano ancora, a volta con nostalgia, alle
divario generazionale e la difficile condizione giovanile, il
loro origini.
problema energetico e la tutela dell’ambiente, le nuove cit-
Queste celebrazioni svolte nel nostro Paese, nella nostra
tadinanze il divario tra costituzione formale e materiale, la
Città, idealmente vedono presenti anche questi nostri con-
necessità di realizzare riforme di sistema veramente condi-
cittadini. L’Amministrazione Comunale mantiene con loro dei
vise, le opportunità e le conseguenze di un mondo globaliz-
rapporti costanti, anche e non solo tramite la trasmissione
zato, sono solo alcuni dei problemi e delle contraddizioni
di informazioni sulla nostra città. A loro rinnovo i miei saluti e
Le celebrazioni istituzionali 17 marzo e 2 giugno
ne sono certo quelli di tutta la Comunità. Il nostro Paese
La Costituzione repubblicana ha legato, in un articolo fonda-
ricorda oggi anche le guerre, le tante sofferenze che ne
mentale - il quinto - l’unità e l’indissolubilità della Repubblica
sono derivate, la decisione di molti giovani di resistere per
alla promozione e valorizzazione delle autonomie regionali e
gettare le basi di un mondo migliore. L’italia ricorda i difficili
locali. Oggi questo significa rilanciare la definizione compiuta di
momenti della ricostruzione, ma anche gli anni in cui la
una Carta delle autonomie, dove il federalismo democratico è
nostra economia superava traguardi inaspettati.
la base per scelte reali a favore dei cittadini in una visione
Così come non può dimenticare gli anni delle stragi, molte
nuova dell’unità della nazione e dello Stato italiano.
delle quali rimaste senza colpevoli, gli episodi di violenza,
Molti ancora sono gli interrogativi che ci accompagneranno l’assassinio di uomini giusti e cito per tutti l’On. Aldo Moro.
nelle celebrazioni di una data così importante.
Sono episodi che fanno parte della nostra storia, che hanno
Cos’è per noi la Patria oggi?
sconvolto una intera generazione, ma che non hanno mina-
Qual’è ancora l’importanza di una lingua unitaria?
to i valori della nostra democrazia.
L’Italia è davvero solo un insieme di regioni?
Oggi vogliamo però ricordare soprattutto la passione di quanti hanno creduto al progetto politico-istituzionale di uno stato
C’è da chiedersi quanto, da alcuni decenni, un patrimonio
italiano che garantisse le diversità nell’unione dei valori fon-
di valori unitari si sia venuto oscurando - anche nella forma-
danti, un messagio questo di grande attualità.
zione delle giovani generazioni - e come ciò abbia favorito il
Non si tratta soltanto, infatti, di «portare il governo alla porta
diffondersi di nuovi particolarismi, di nuovi motivi di divisione
degli amministrati», con un decentramento burocratico ed
e di tensione nel tessuto della società e della vita pubblica
amministrativo, sulle cui necessità tutti oggi concordiamo; si
nazionale. tratta di andare avanti e di «porre gli amministrati nel governo
Abbiamo il diritto e il dovere di valorizzare le nostre specifi-
di sé medesimi»”.
cità territoriali, anche linguistiche, ma questo non può
Questa è la vera essenza di quel federalismo democratico
diventare un valore disgregante.
che ancora deve trovare la sua strada applicativa. Questa è
Non c’è alcuna contraddizione tra ricordare e celebrare l’uni-
la risposta alle esigenze di una vera autonomia, legata alle
ficazione nazionale e nel contempo valorizzare tutti i territori
esigenze concrete di una Comunità.
che costituiscono questa unità.
Il Presidente della Repubblica ha giustamente sottolineato
Come una grande coperta cucita a quadri diversi e variopin-
che “l’unità nazionale nella ricchezza del suo plurali-
ti, ogni quadro rappresenta figure e motivi apparentemente
smo e delle sue autonomie, e l’unità europea, che ha
non omogenei, poi uno sguardo d’insieme ne fa percepire queste stesse caratteristiche, sono oggi leve insosti-
l’assonanza, il filo conduttore.
tuibili per far sì che l’Italia assolva il proprio ruolo in
È forte, soprattutto tra i giovani, il bisogno di andare avanti,
un mondo globalizzato. Una Italia divisa o una macro-
di aprirsi alle conoscenze, di dialogare con il mondo, di
regione italiana diverrebbe rapidamente irrilevante”.
investire in un nuovo europeismo delle regioni. Sulle nuove

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
generazioni e sulle loro idee dobbiamo investire, senza
Essere italiani e lavorare per una integrazione significa oggi
paure, senza infingimenti.
tener conto del senso di appartenenza ed al tempo stesso
L’Unità d’Italia dunque non va ricordata e celebrata soltanto
rispettare le diversità.
perché è il punto d’arrivo, il compimento di un lungo e trava-
Oggi proprio a dimostrazione del senso di appartenenza ad
gliato cammino, ma soprattutto perché è il punto di partenza di
una comunità è qui presente una rappresentanza delle
tanti progetti, di tante idee, di tante aspirazioni.
associazioni degli immigrati aderenti all’Associazione Migranti
Onlus, che ringrazio per la loro attività e che saluto.
“I 150 anni dell’Unità d’Italia sono una felice occasio-
Per rinnovare il senso di appartenenza, lo spirito unitario
ne per un nuovo innamoramento del nostro essere
della nazione, per essere italiani, forse serve una rinnovata
italiani, dentro l’Europa unita e in un mondo più equi-
coscienza civica nazionale.
libratamente globale”.
Abbiamo bisogno di riconoscerci in un passato, ma soprat-
Questa essenziale affermazione del cardinale Bagnasco,
tutto in un futuro condiviso. Abbiamo bisogno di credere in
propone a tutti un obiettivo “alto”, pone come valore “l’esse-
qualcosa di nuovo, abbiamo bisogno di volere qualcosa di
re italiani” oggi, in relazione al processo di integrazione
comune da raggiungere e vivere insieme.
europea ed al processo di globalizzazione.
Abbiamo bisogno di consegnare alle nuove generazioni
qualcosa di “buono”, di consegnare il “testimone” sapendo
Tutte le tensioni, le spinte e le sfide nuove con cui è chia-
di aver dato il massimo del nostro impegno, di sapere che
mata a fare i conti la nostra unità, vanno riconosciute, non
qualcuno proseguirà con la stessa passione il cammino che
taciute o minimizzate, e vanno affrontate con il necessario
è stato tracciato.
coraggio.
Per ogni persona il passato è un punto di partenza, in relazio-
Di queste sfide è bene avere una visione ampia.
ne alle scelte future che vuole fare. Nel passato si possono
Non è solo l’Italia che vede messa alla prova la sua identi-
trovare le motivazioni che ci accomunano per affrontare il
tà e funzione di Stato nazionale nel rapporto con l’integra-
futuro, magari con regole precise e concordate. Ma si pos-
zione europea, anche se oggi è quella più direttamente
sono trovare anche motivi di ostilità e ciò avviene ogni volta
coinvolta.
che l’obiettivo per il futuro vuole essere costruito sulle differenze e sulle divisioni.
Le scelte europee su questi aspetti e sui tanti problemi

politici ed economici ancora irrisolti, richiedono più pronte
Forse è arrivato il momento di pensare ad un “Patto civi-
decisioni.
co”, per superare una visione individualistica oggi troppo
Il nostro è sempre stato comunque, tra i paesi fondatori
diffusa, per ricostruire il senso della comunità, per migliorare
dell’Europa comunitaria, tra i più sensibili e aperti ad un’Eu-
il nostro Paese, per essere prima ancora che italiani, “cit-
ropa di integrazione e di unità.
tadini”, nel più alto senso del termine.

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro

Le celebrazioni istituzionali 17 marzo e 2 giugno
Non a caso in molti hanno individuato per questa ricorrenza
su questo voglio ed ho chiesto un sforzo particolare, su
le parole guida più significative: Risorgimento, Resistenza,
questo vorrei costruire, nei prossimi mesi, un confronto ed
Costituzione.
un lavoro comune.
Tappe fondamentali di un percorso comune di riscatto e di
Senza chiudere le porte al mondo, perchè oggi noi siamo in
orgoglio, tappe di costruzione di un futuro condiviso.
questo mondo più vicini e partecipi di ieri. Ed a proposito
Il Risorgimento per la costruzione di ideali unitari, la
non possiamo non ricordarne per un momento la fragilità.
Resistenza per l’affermazione dei diritti imprescindibili, la
Non possiamo non pensare al Giappone, alle tante soffe-
Costituzione per la definizione di regole fondamentali per
renze che sta vivendo, ma anche, alla fragilità del nostro
vivere insieme. Ed a proposito non posso non ricordare e
territorio, anche oggi sottoposto alle conseguenze degli
sottolineare con forza il grande significato che in tale con-
eventi atmosferici.
testo assumono le istituzioni, quali espressioni e strumenti La salvaguardia dell’ambiente è oramai una scelta indilazio-
a servizio di tutti i cittadini, una vera e propria garanzia per
nabile per il nostro futuro.
il rispetto e lo sviluppo della libertà.
In questo 17 marzo rinnoviamo dunque il nostro impegno
responsabile di persone che credono e lavorano per anda-
In questo senso la nostra Costituzione, così giovane e
re avanti e migliorare.
moderna, non si limita ad indicare le regole e le libertà forma-
Festeggiamo questo 17 marzo, con convinzione e partecipa-
li, ma individua anche prospettive civiche e sociali future.
zione. La convinzione di un popolo, quello italiano, che nel
Il rispetto delle istituzioni, il recupero dell’etica della politica,
corso della sua storia ha dato prova di ingegno, capacità,
la responsabilità verso la propria comunità, appaiono anco-
sacrificio, ma soprattutto di accoglienza e solidarietà.
ra di più oggi come condizioni per una rigenerazione del
Voglio concludere questo intervento citando il passo di una
confronto politico e per un recupero della dignità delle fun-
lettera che un giovane italiano ha scritto la notte prima di
zioni politiche-amministrative pubbliche.
essere fucilato
“L’amavo troppo la mia Patria; non la tradite, e voi tutti, gio-
Come Sindaco sento che oltre ad avere una unità per
vani d’Italia, seguite la mia e avrete il compenso della vostra
“essere” è necessaria avere una unità per “fare”, sentire cioè
lotta ardua nel ricostruire una nuova unità nazionale.”
di avere un “mandato”chiaro da svolgere con impegno e
A fronte di queste poche e intense parole oggi vale la pena
responsabilità verso i cittadini.
di dire:
Per questo vorrei ancora di più mettere a fuoco la visione sul “Siamo orgogliosi di vivere sotto lo stesso cielo”.
ruolo futuro della nostra comunità e della nostra bella Città,
Buon Compleanno Italia!»

Buon Compleanno Italia!
1 giugno 2011
Un grande evento con protagonisti circa 500 bambini delle
scuole elementari, con musiche ed animazione, la piazza si
scuole primarie di Portogruaro per festeggiare insieme i 150
è vestita dei colori della bandiera italiana.
anni dell’Unità d’Italia.
Infatti, attraverso la musica e le letture di testi sono state
È questa l’importante iniziativa promossa dall’Amministrazio-
rappresentate da parte degli alunni e delle insegnanti la
ne Comunale di Portogruaro, in collaborazione con le
bandiera italiana, l’inno di Mameli, il senso dell’unità del ter-
Direzioni Scolastiche del primo e secondo circolo e della
ritorio, il significato di essere italiano.
scuola paritaria G. Marconi, nell’ambito delle celebrazioni
L’iniziativa è stata supportata dall’animazione dell’Associa-
dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
zione Maison du Theatre che, con musicisti e un figurante
Poesie, letture, canti hanno animato la mattina del 1 giugno
nei panni di Giuseppe Garibaldi, ha coordinato l’iniziativa e
in una grande festa che ha preso il nome di “Buon
ha dato il via al corteo che ha accompagnato i bambini, con
Compleanno, Italia”, un modo gioioso di vivere le celebra-
le bandiere tricolori, dalla Villa Comunale in via Roma, Piazza
zioni dell’Unità d’Italia.
Duomo e Piazza della Repubblica.
Con le bandiere che sono state consegnate dall’Ammini-
Ai bambini presenti in Piazza della Repubblica è stato letto un
strazione Comunale agli studenti dell’ultimo anno delle
indirizzo di saluto inviato dalla Presidenza della Repubblica.

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro

Celebrazioni del 2 giugno
a Portogruaro
Il programma istituzionale delle celebrazioni del 2 giugno è
rintracciare e raccogliere alcuni momenti significativi della
stato caratterizzato da una serie di appuntamenti che hanno
storia della principale Istituzione rappresentativa della nostra
previsto anche un Consiglio Comunale straordinario celebrati-
Comunità: il Consiglio Comunale.
vo dei 150 Anni dell’Unità d’Italia, in cui sono stati presentati i
Abbiamo voluto farlo per testimoniare l’impegno di tanti
cittadini portogruaresi insigniti dell’Onorificenza dell’Ordine al
Amministratori che si sono succeduti e che sono stati interpre-
Merito della Repubblica Italiana, conferite dal Presidente della
ti del lento, ma inarrestabile cammino verso la democrazia e la
Repubblica. Al Consiglio Comunale straordinario sono stati
partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. L’intenzione è
invitati a partecipare Consiglieri e Amministratori delle prece-
stata quella di collegare il presente al passato, nella fattispecie
denti legislature e sono stati letti i nomi dei Sindaci e dei
le tappe cinquantennali della nostra Nazione: 1911-1961-
Presidenti del Consiglio Comunale di Portogruaro dal 1866 al
2011, con una lente di ingrandimento su Portogruaro.
2011. Nella stessa giornata si è svolta l’originale iniziativa
Dalla lettura di tanti atti del nostro archivio, emerge evidente
“Pavesiamo Portogruaro”, con esposizioni di opere ispirate al
l’idea di una Città che sente di far parte di un’Italia, come
150° Anniversario dell’Unità d’Italia di 30 artisti del territorio in
Patria e come Stato unito, una meta raggiunta nel tempo
Corso Martiri della Libertà. La presentazione del “Piatto tricolo-
con il sacrificio di molti. Oggi più che mai, in una situazione
re” degustazione gratuita di prodotti delle terre liberate dalla
storica, politica ed economica difficile, crediamo sia neces-
mafia, in collaborazione con Associazione Libera – Ascom
sario ricordare gli ideali di “quell’espressione geografica”,”terra
Portogruaro e una rassegna di cori di Portogruaro, Concordia
divisa” che ha voluto diventare nazione, forte di storia, di
Sagittaria e Fossalta di Portogruaro hanno concluso le cele-
valori e programmi. Il breve percorso di ricordo si apre dove-
brazioni della Festa della Repubblica, in Piazza.
rosamente con un richiamo al nostro Risorgimento. A
Portogruaro le figure che in quegli anni decidono di seguire
Estratto dell’intervento del Presidente del Consiglio
gli ideali risorgimentali furono molte. Citiamo le più famose:
Comunale, Ivana Franceschinis
-Gaetano ed Enrico Castion, parteciparono alla spedizione
dei Mille e Gaetano, nel 1848, anche alla difesa di Venezia.
Il Consiglio Comunale ha voluto celebrare oggi, nel giorno
- il portogruarese Giacomo Tanes partecipò alla 2^ spedi-
della Festa della Repubblica, in modo solenne, il 150° anni-
zione dei Mille. Combattè al Volturno . Nel 1928, a 94
versario dell’Unità d’Italia.
anni, partecipò a Portogruaro all’inaugurazione del
Per la circostanza nel nostro archivio storico abbiamo voluto
Monumento dei Caduti.

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro

- i fossaltesi Paolo e Sante Scarpa. Paolo combattè con
Ed ancora il 13 dicembre di quell’anno, dopo l’introduzione
Garibaldi a Calatafini, a Milazzo, al Volturno. Nel 1856 alla
della legge comunale e provinciale del 1865, si tornò a
battaglia di Bezzecca. Sante fu caporale di Nino Bixio.
votare e a Portogruaro votò meno della metà degli aventi
Viene naturale anche un richiamo ad Ippolito Nievo.
diritto, 203 su 463 elettori.
L’autore delle “Confessioni di un Italiano” ha avuto il merito,
[…]
come ben sappiamo, di aver saputo descrivere la vita di
Il 20 settembre 1870 i bersaglieri entrano a Roma attraverso
Fratta e di Portogruaro con occhio attento ai luoghi, alle
la breccia di Porta Pia, l’anno dopo, Roma sarà la nuova
persone, come partecipe degli avvenimenti di allora.
capitale d’Italia. A Portogruaro il 20 settembre sarà per lungo
Ma quale appare la Portogruaro in quel 17 marzo 1861 in
tempo celebrato con particolare rilievo con un manifesto
cui Vittorio Emanuele assume per se e i propri successori il
celebrativo e con iniziative culturali e ricreative. Ci avvicinia-
titolo di Re d’Italia e viene proclamato il Regno d’Italia?
mo al primo cinquantenario dell’Unità: nella Seduta del 20
[…]
luglio 1909 il neo eletto sindaco Francesco Dal Moro nell’il-
Siamo ancora sotto il dominio austriaco, il Veneto e Portogruaro
lustrare il suo programma amministrativo, rivolge sentite
infatti entreranno a far parte del nuovo Stato italiano solo nel
parole di ringraziamento ai Consiglieri e ricorda con ricono-
1866. Accadde che nella notte fra il 21 e il 22 Luglio di
scenza coloro che lo avevano preceduto nella direzione
quell’anno, un corpo di esercito guidato dal Generale Cialdini,
della cosa pubblica. Convinti oggi, come allora, che ricorda-
dalla via di Motta incomincia a passare per Portogruaro, ed il
re sia uno dei fondamenti dell’attività civica ed istituzionale,
passaggio dura tutto il 22 e 23 Luglio, rivolto a Latisana sulla
noi abbiamo voluto essere qui oggi proprio per ricordare
via del Tagliamento. Il 14 ottobre, il Commissario del re
l’attività svolta dalle tante persone che hanno amministrato
Quintino Sella indisse le elezioni comunali. Gli elettori aventi
Portogruaro. Di molti di loro ci rimane solo il ricordo, ma agli ex
diritto al voto erano 463 ed i votanti che elessero il primo
Amministratori presenti in sala, in carica negli anni dal 1961 ad
Consiglio comunale furono 141. Prevalse la continuità ammi-
oggi, alcuni anche in anni precedenti, rivolgo a nome di tutto il
nistrativa: siederanno in Consiglio comunale molti personaggi
Consiglio Comunale, il più sentito ringraziamento per l’attività
della Portogruaro austriaca, come il marchese Fabris Isnardis,
svolta ed invito tutti a dedicare a loro un caloroso applauso.
podestà sotto l’Austria: alla testa del Comune durante il ‘48,
Proseguiamo ora nel nostro veloce excursus.
Sindaco con il Regno d’Italia. La strada della rappresentanza
Siamo nell’anno del cinquantenario, il 1911 e non mancaro-
politica è ancora lunga da percorrere. Il suffragio elettorale
no in Consiglio le polemiche sull’importanza della celebra-
maschile arrivò solo nel 1912, tre generazioni dopo quella
zioni istituzionali. Nella Seduta del 22 maggio 1911 Il Cons.
che fece l’Italia. Sempre nel 1866, il 21 e 22 ottobre, si tiene
Scarpa ritiene di interpretare il sentimento dell’intera cittadi-
il plebiscito per l’annessione del Veneto al Regno d’Italia.
nanza sollecitando il Sindaco a non mancare alla convoca-
I votanti del Distretto di Portogruaro furono 7.977, tutti favo-
zione dei Sindaci a Roma in occasione di quelle feste cin-
revoli all’annessione.
quantenarie della Patria con Roma Capitale d’Italia.
Celebrazioni del 2 giugno a Portogruaro
Ed ancora il consigliere Berlinghieri lamenta la scarsa parte-
la Giunta deve corrispondere agli obblighi che tutti i
cipazione patriottica agli eventi del cinquantesimo.
Consiglieri hanno assunti di fronte agli elettori, per modo che
Risponde il Sindaco: “non essere vero che la Giunta abbia
si compia il voto della popolazione... al grido di Viva Savoia
obbliata la data patriottica ma che anzi si è fatto quanto stava in
e sempre avanti il Consiglio!
noi perché Portogruaro prendesse la dovuta parte nella festa
Incombe la dittatura fascista ed il Consiglio comunale, la
della Nazione. La Giunta infatti ha incaricato l’Assessore Conte
Giunta e il Sindaco, vengono sostituiti con le nuove figure
Valle di rappresentare il Comune a Roma, si sono spediti tele-
della Consulta municipale (obbligatoria solo per i Comuni con
grammi ai Sindaci di Roma e Torino, si è illuminato il Palazzo
più di 20.000 abitanti) e del Podestà, che accentra nelle
Municipale, chiudendo gli Uffici in segno di festa.”
proprie mani tutto il potere deliberativo ed esecutivo del
Sempre in quell’anno, sul lato sud del Municipio, il Consiglio
Comune. Accanto al podestà svolge un ruolo di primo piano,
Comunale volle apporre una lapide dedicata ai Portogruaresi
specie nei piccoli Comuni, il Segretario comunale, che dal
caduti per la patria durante la rivoluzione del 1848-1849:
1928 è un funzionario statale. Cade il fascismo e dopo la
Morando Frattina, Osvaldo Pavan e Marco Toffolo nell’assedio di
guerra le prime elezioni si tennero nel gennaio 1945.
Venezia, Domenico Drigo sulle mura di Udine, e Antonio Cimetta,
Nell’aprile di quell’anno si ebbe il passaggio di poteri dal
fucilato a San Donà. Nella stessa ricorrenza Gian Carlo Bertolini
Podestà al Comitato di liberazione nazionale. I poteri vengo-
curò una raccolta di documenti sui portogruaresi che partecipa-
no esercitati attraverso gli organi e le persone designate dal
rono al Risorgimento, tuttora custodita nel Museo della Città.
CLN, il quale assume le funzioni di Giunta popolare di
[…]
amministrazione. Con la legge 7 gennaio 1946, si ripristina-
In quegli anni ci si lamenta che il Consiglio comunale sia poco
no le figure del Sindaco, della Giunta e del Consiglio comu-
convocato. Un esempio della discussione in merito lo abbiamo
nale. Il diritto di voto è esteso alle donne, ma passeranno
nella seduta consigliare del 13 novembre 1912 in cui il consi-
ancora molti anni prima che una donna metta piede a
gliere Scarpa raccomandava che il Consiglio fosse convocato
Portogruaro in Consiglio comunale: la prima donna ad esse-
più di frequente, con un numero minore di oggetti, veniva
re eletta è infatti Elisa Ferro, nel 1956.
anche richiesto che le sedute fossero tenute in ora più oppor-
Nella seduta del 1 aprile 1946, di insediamento del
tuna per i frazionisti, intesi come cittadini delle frazioni e l’Asses-
Consiglio, la discussione si incentra soprattutto sui valori
sore Bertolini faceva presente come negli Amministratori della
che stanno alla base delle Istituzioni. Cito solo alcuni brani
cosa pubblica debba prevalere il sentimento del dovere.
tratti dal discorso del Consigliere, dott. Giuseppe Statuti:
[…]
«Questa aula ...accoglie oggi i rappresentanti legittimi della
Anche qui passato e presente sembrano fondersi.
libera espressione popolare... In questo giorno radioso rivol-
Nel 1912, il Consiglio dibatte anche sulle dimissioni del
go (e voi tutti certamente siete con me) un pensiero com-
Sindaco e della Giunta, ed il Cons. Zuzzi nel suo intervento
mosso di omaggio ai tanti generosi, ai martiri noti ed ignoti
esprime un concetto moderno:
che prepararono alle genti una nuova aurora di libertà ...

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
desidero qui rivolgere un deferente saluto a quelli che con
sono parchi di concessioni, cosicchè il nostro territorio, ha potu-
rettitudine, onestà, passione ci precedettero in questi mesi
to conservare i suoi tratti storici, culturali ed ambientali salienti.
nella amministrazione della cosa pubblica e si assunsero e
[…]
seppero assolvere in momenti difficilissimi la loro alta missio-
Da allora la strada percorsa dal Consiglio Comunale è dav-
ne. Siamo qui ...perché l’amministrazione del Comune sia
vero notevole e feconda. I servizi avviati a favore della
continuata e migliorata nell’opera di quelli che ci precedet-
Comunità, le opere, i rapporti istituzionali si moltiplicano.
tero.... Ora ...non è un partito vi dico che possa risolvere un
L’Ente assume una connotazione più moderna. Il resto è
così grave problema, solo la collaborazione di tutti stretti in
storia dei nostri giorni, che molti in questa sala possono
un solidale intento potrà provvedere a quel che incombe
testimoniare. Tutto questo è stato possibile grazie all’opera
nell’ora presente.
di tanti uomini che hanno rappresentato in questa Istituzione
Verrà tempo in cui ognuno farà prevalere i propri principi, le
gli interessi, i bisogni, le volontà dei nostri cittadini.
proprie ideologie, quel che urge ora è che si agisca non con
Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, anche a
spirito di parte, ma con senso di vera solidarietà umana
Portogruaro, stanno coinvolgendo un pò tutti: cittadini, stu-
venendo incontro a chi lavora e soffre.”
diosi, artisti, alunni.
[…]
[…]
L’attività del Consiglio in quegli anni di ripresa fu intensa,
Con la volontà di celebrare insieme ed in forma solenne le
getta le basi per la configurazione attuale della nostra Città.
festa della Repubblica ed i 150 anni dell’unità d’Italia siamo
Nel 1961 per il centenario dell’Unità, la Città s’impegnò in
dunque qui oggi per rinnovare il senso di appartenenza al
una serie diversificata di iniziative: mostre, consegna gratui-
nostro Paese ed alla nostra Comunità.
ta di libri alle scuole, celebrazioni, fino all’inaugurazione della
Proprio per questo, nella celebrazione di oggi, abbiamo
Delegazione di Lugugnana. Le attività culturali furono incen-
voluto presentare gli insigniti dell’onorificenza dell’Ordine al
trate in particolare sulla figura di Ippolito Nievo, il poeta sol-
Merito della Repubblica Italiana, conferiti dal Presidente
dato che esaltò la libertà ed immortalò Portogruaro nelle sue
della Repubblica il 2 dicembre 2010 ed il 30 maggio 2011,
opere.
a loro va il nostro riconoscimento sentito: per le loro attività
Dal 1961 ai giorni nostri l’attività del Consiglio Comunale è
professionali, per il valore personale e umano che hanno
stata caratterizzata da dibattiti franchi, a volte duri, da scon-
saputo esprimere, per il meritevole lavoro svolto.
tri sull’avvio delle prime rilevanti infrastrutture di una città in
[…]
cambiamento. Le discussioni a volte finivano al mattino.

[…]
Ed in conclusione per quel senso di appartenza che ci
Mentre altrove si incentivano gli insediamenti industriali che
accomuna, ricollegandomi al passato, permettetemi di
spesso hanno stravolto il territorio e gli stili di vita, a Portogruaro
riproporre l’espressione del consigliere Zuzzi del 1912:
questo non succede. Gli Amministratori che si avvicendano,
“Sempre avanti il Consiglio”!

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
Un’idea per un manifesto
Il Comune di Portogruaro ha “lanciato” l’iniziativa “Un’idea per un manifesto”: i grafici,
tecnici, designer, esperti di comunicazione
sono stati invitati a proporre “un’idea”, un
bozzetto, per la realizzazione di un manifesto pubblicitario da utilizzare per la ricorrenza del 2 giugno.
65
Città di Portogruaro
anniversario
della
repubblica
italiana
Tema del bozzetto, i 150 anni dell’Unità
d’Italia, i riflessi locali di quel grande movi-
20ii
mento di coscienze e di pensiero che è
GIUGNO
stato il Risorgimento, il programma della
giornata celebrativa. L’idea manifesto così
scelta è stata utilizzata per la realizzazione
dei manifesti ufficiali e per l’ invito alla giornata celebrativa.
I bozzetti pervenuti sono stati esposti nella
Sala Consiliare in occasione della manifestazione del 2 giugno.
ore 9.30
Il bozzetto vincitore è stato “2-2” di Marco
Pasian e Tatiana Innocentin.
Piazza della Repubblica
Alzabandiera
Deposizione di corona d’alloro al Monumento ai Caduti con la partecipazione del Picchetto
armato del Comando Brigata Artiglieria di Portogruaro
ore 10.00 Sala Consiliare
Consiglio Comunale straordinario celebrativo dei 150 Anni dell’Unità d’Italia.
Presentazione nuovi insigniti dell’Onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
A seguire inaugurazione mostra “Pavesiamo Portogruaro”
ore 11.30 Piazzetta Pescheria
Concerto della Banda della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro
ore 17.30 Piazza della Repubblica
Esibizione delle Corali di Portogruaro, Concordia Sagittaria e Fossalta di Portogruaro
ore 19.00 Piazzetta Pescheria
“Piatto tricolore” degustazione gratuita di prodotti delle terre liberate dalla mafia
in collaborazione con Associazione Libera - Ascom Portogruaro
ore 20.00 Piazza della Repubblica
Ammainabandiera
La Cittadinanza è invitata a partecipare e ad esporre il tricolore
celebrazioni a
PORTOGRUARO

Pavesiamo Portogruaro
Altra originale iniziativa per le celebrazioni è
stata “Pavesiamo Portogruaro”: prende spunto da un’opera di Monet “La rue Montorgueil”,
ripresa dal pittore in una giornata di festa, la
manifestazione realizzata dal Porto dei
Benandanti per il 2 giugno.
La via principale della Città, Corso Martiri della
Libertà, è stata addobbata con opere realizzate da una trentina di artisti di Portogruaro e
del territorio e che hanno parlato dell’Italia e
dell’unità con diverse forme di espressione.
Successivamente, nella Galleria Comunale
Ai Molini è stata allestita una mostra fotografica dell’iniziativa.

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
Le iniziative dedicate a Ippolito Nievo
Nel 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e della morte di Ippolito Nievo, protagonista delle imprese garibaldine, grande scrittore e poeta che ha dedicato
nelle sue opere pagine indimenticabili a Portogruaro, l’Amministrazione ha
Città di Portogruaro
promosso una serie di iniziative dal titolo “Portogruaro a Ippolito Nievo”,
secondo questo programma:
Venerdì 11 novembre - Municipio - sala consiliare - ore 18.30
“Acque e campagne nel Veneto Orientale in Ippolito Nievo e Pier
Paolo Pasolini” - conferenza di Ricciarda Ricorda (Università Ca’ Foscari)
Sabato 12 novembre - aula magna ITIS “L. da Vinci” - ore 10.00
“Scusi, ma lei è Ippolito Nievo?” - spettacolo di lavori teatrali su Ippolito Nievo
presentato dalle scuole: primaria Sinistra Lemene di Concordia Sagittaria,
media Da Vinci di Gruaro e liceo XXV Aprile di Portogruaro
a cura della Rete Scolastica Distrettuale.
Venerdì 18 novembre - Municipio - sala consiliare - ore 20.45
“Orfeo senza fortuna: suggestioni su Ippolito Nievo”, performance multimediale a cura dell’Associazione ANTEL
Sabato 3 dicembre - Municipio - sala consiliare - ore 10.00
“Prima e dopo l’Unità d’Italia. Il sogno di Nievo, la delusione di De Roberto:
da Le Confessioni di un Italiano a I Vicerè”, conferenza del prof. Cesare De
Michelis (Università di Padova) e del prof. Agatino Vittorio (Università di Catania). A cura della Delegazione FAI di Portogruaro
Già nel 1961, nel centenario dell’Unità d’Italia, il Comune di Portogruaro aveva
promosso una serie di iniziative dedicate allo scrittore, tra cui l’intitolazione dei
giardini di Via Abbazia a Ippolito Nievo, utilizzando poi per una pubblicazione
sugli eventi un’immagine di Cesco Magnolato, ripresa nel 2011.

Cesco Magnolato, 1962 (collezione privata)
Portogruaro
a Ippolito Nievo
un grande protagonista
del Risorgimento
Le celebrazioni nella Fiera di Sant’Andrea
La 26ª edizione della Fiera di Sant’Andrea, Antica Fiera Mercato delle Oche e
degli Stivali, che si è svolta nel Centro Storico di Portogruaro il 20, 26 e 27
novembre 2011, ha proposto una grande Fiera dei Bambini che in occasione
dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia si è colorata di BIANCO, ROSSO,
VERDE...con animazioni, giochi, laboratori, proposte divertenti all’insegna del
Scatolini Massimo
tricolore. Letture animate, laboratori di fotografia con set fotografici tricolori o di
manualità per aspiranti piccoli (…e grandi) pizzaioli, ovviamente per creare una
pizza tricolore, spettacoli di bambini per bambini, animazione teatrale inerante
liberamente ispirata a Carlino Altoviti del libro “Le Confessioni di un Italiano” di
Ippolito Nievo, hanno animato le vie del Centro Storico di Portogruaro. Nella
Sala delle Colonne del Palazzo Municipale, il 20 novembre 2011 si è svolto
l’annullo filatelico “La Fiera di Sant’Andrea nel 150° dell’Unità d’Italia”.
La Fiera di Sant’Andrea nel 150° dell’Unità d’Italia
Domenica 20 novembre - Municipio - sala colonne
Annullo Filatelico “La Fiera di Sant’Andrea nel 150° dell’Unità d’Italia”
Martedì 22 novembre - Municipio - sala consiliare
Tavian Luca
“Vandali e padreterni” conferenza di Gian Antonio Stella
Giovedì 24 novembre - Municipio - sala consiliare
“Jessie White Mario, una protagonista del Risorgimento italiano, una combattente per i diritti sociali”, conferenza di Pier Luigi Bagatin
Venerdì 25 novembre - Municipio - sala consiliare
presentazione del libro di Imelde Rosa Pellegrini “Classi sociali e Risorgimento
a Portogruaro”, a cura di Giancarlo Pauletto; a seguire: presentazione “Le vie
delle cinque bandiere - percorso cicloturistico per il 150° dell’Unità d’Italia” a
cura dell’ IPSIA D’Alessi

Rinaldi Davide
Le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia a Portogruaro
Nell’occasione sono state lette alcune lettere di emigranti e la conferenza è stata trasmessa su youtube per favorire la visione dell’iniziativa all’estero.
Sabato 26 novembre - Municipio - sala consiliare
Conferenza “risorgimento tra Livenza e tagliamento” di riccardo Scarpa
“ISIS “Luzzatto”
inaugurazione della mostra “il risorgimento:uomini, guerre, denaro”.
La mostra ha approfondito e ha voluto confrontarsi con la storia nazionale e
locale, con particolare attenzione agli aspetti finanziari del risorgimento. È
stato rappresentato il quadro delle vicende risorgimentali, focalizzando protagonisti, aspetti finanziari, eventi bellici, tentando di saldare la memoria del
passato alle attuali prospettive della nazione.
Domenica 27 novembre - Municipio - sala consiliare
Laboratorio italia: musica e letteratura italiana
Valentinis Serena
a cura della scuola di musica della Fondazione Musicale Santa Cecilia
Provincia di Venezia
La conclusione delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia
Comune di
Concordia Sagittaria
Comune di Portogruaro
Pro Loco
Concordia Sagittaria
Presenta
il 3 dicembre 2011 con una conferenza e un grande concerto si è concluso
il ricco programma di appuntamenti promosso a Portogruaro per le
Celebrazioni dei 150 dell’unità d’italia.
Nella Sala Consiliare si è svolta una conferenza del prof. Cesare de Michelis
(università di Padova) e del prof. agatino Vittorio (università di Catania) a
“Spettacolo di narrazione e
musica sui 150 anni dell’unità d’italia, raccontati
attraverso brani lirici, popolari e strumentali che hanno
caratterizzato un’epoca”.
cura della delegazione Fai di Portogruaro dal titolo “Prima e dopo l’unità
d’italia. il sogno di Nievo, la delusione di de roberto: da Le Confessioni di
un italiano a i Vicerè”,
al teatro Comunale Luigi russolo nella serata si è svolto lo spettacolo “diario
>>REGIA: Giovanni Giusto
>>DIRETTORE MUSICALE: M° Diego Cal
d’italia”, lettura-concerto a cura del Coro alpino gruppo di Portogruaro, uno
>>RICERCHE STORICHE: Alessandra Magoni
spettacolo di narrazione e musica sui 150 anni dell’unità d’italia, raccontati attra-
CON LA COLLABORAZIONE DI
verso brani lirici, popolari e strumentali che hanno caratterizzato un’epoca.

>>IDEATO E PRODOTTO DA: Massimo Drigo
Il Risorgimento al Cinema
Nell’ambito delle celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, il Comune di Portogruaro ha promosso la rassegna “Il Risorgimento al Cinema”.
CELEBRAZIONI DEL
1 5 0 °
DELL’UNITÀ
D ’ I T A L I A
Cinque i film proposti tutti i martedì a ingresso gratuito presso l’Aula Magna
Isis Da Vinci di Portogruaro, dal 22 marzo al 17 maggio. La presentazione
dei film è stata curata da Sergio Amurri.
22 marzo - IL GATTOPARDO
Luchino Visconti, 1963, 183’
5 aprile - NOI CREDEVAMO
Mario Martone, 2010, 120’
19 aprile - PICCOLO MONDO ANTICO
Mario Soldati, 1941, 107’
Il Risorgimento
al Cinema
Appuntamenti il martedì ore 20.30
presso “Aula Magna”
Istituto ISIS L. Da Vinci
via G. Galilei - PORTOGRUARO
22 Il gattopardo
MARZO
Luchino Visconti, 1954, 115’
Roberto Faenza, 2007,120’
M a r i o M a r t o n e , 2 0 10 , 12 0 ’
19 Piccolo mondo antico
APRILE
M a r i o S o l d a t i , 19 41, 10 7 ’
3 Senso
MAGGIO
17 maggio - I VICERÈ
L u c h in o V i s c o n t i , 19 6 3 , 18 3 ’
5 Noi credevamo
APRILE
3 maggio - SENSO
Città di Portogruaro
L u c h in o V i s c o n t i , 19 5 4 , 115 ’
17 I vicerè
MAGGIO
R o b e r t o Fa e nz a , 2 0 0 7, 12 0 ’
INGRESSO
Il programma delle iniziative promosse dal Comune di Portogruaro
è pubblicato sul sito:
www.comune.portogruaro.ve.it
LIBERO

Le Visite a Palazzo
Le “Visite a Palazzo”, promosse nell’ambito
del Progetto “Portogruaro Città Educativa”
dalla Presidenza del Consiglio Comunale,
finalizzate ad avvicinare le nuove generazioni alle Istituzioni, e a far conoscere loro i
luoghi della vita istituzionale della Comunità,
nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia
hanno evidenziato il tema dell’Unità e in
particolare i moti che animarono la Città e
descritti da Ippolito Nievo ne “Le Confessioni
di un Italiano”.

Consegna delle bandiere
A tutti gli alunni ed insegnanti delle quinte
classi delle scuole primarie di Portogruaro,
l’Ufficio
di
Presidenza
del
Consiglio
Comunale di Portogruaro consegna la
Bandiera Italiana, il tricolore, quale simbolo
di un intero popolo, che si riconosce unito
nei principi di libertà, solidarietà, giustizia,
uguaglianza e pace.
Una breve storia del Tricolore, dell’Inno
Nazionale, e dell’Emblema della Repubblica
sono i contenuti dell’opuscolo che accompagna la consegna della bandiera.

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Le celebrazioni del 150° anniversario dell`Unità d`Italia a Portogruaro