Sviluppo Taormina Etna S.p.A. Responsabile Unico per l’Attuazione Via Roma, 36 95036 RANDAZZO (CT) Comune di Francavilla di Sicilia Soggetto Rappresentante Piazza Annunziata, 3 98034 FRANCAVILLA di SIC. (ME) PIR “Reti per lo sviluppo locale” n. 5 COALIZIONE SICILIA CENTRO-ORIENTALE Progetto Pilota: Le terre del mito “Etna – Taormina – Jonio” Azione n. 5 - Comunicare il Territorio (D.G. n. 896/6S). Fase 2: Realizzazione e veicolazione delle reti (P.Gulli e G. Pappalardo); Fase 3: Campagna pubblicitaria e produzione del relativo materiale (V. Lo Monte e G. Musumeci); Fase 4: Attività di marketing territoriale (B. Bisignani e V. Spartà). Gara a procedura aperta, ai sensi del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n. 163, per l’affidamento del servizio di attuazione di un piano di Realizzazione e veicolazione delle Reti dei Sapori; Produzione materiale audiovisivo, editoriale e multimediale e campagna pubblicitaria a supporto; Realizzazione di attività di marketing territoriale, per la promozione del marchio “Distretto Taormina Etna” e di prodotti del settore agroalimentare dell’area della Coalizione Sicilia Centro Orientale, nell’ambito della attuazione della Azione n. 5 del Progetto pilota del P.I.R. “Reti per lo Sviluppo locale” n. 5 denominato: “Le terre del mito: Taormina Etna Ionio”. con annesse Linee Guida Progettuali Specifiche Tecniche Pagina 1 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - INDICE PREMESSA.......................................................................................................................... 3 BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO PILOTA .................................................. 3 AMBITO TERRITORIALE......................................................................................................................3 L’OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO PILOTA .........................................................................4 LE AZIONI DEL PROGETTO PILOTA .................................................................................................4 RETI, PROMOZIONE E ATTIVITÀ DI MARKETING. ............................................. 6 LE RAGIONI DELLA SCELTA...............................................................................................................6 MOTIVAZIONI ED OBIETTIVI DEL PROGETTO................................................................................7 FASE 2 – REALIZZAZIONE E VEICOLAZIONE DELLE RETI (SAPORI E ACCESSIBILITA’). ............................................................................................................. 9 2.1 REALIZZAZIONE E VEICOLAZIONE DELLE RETI (SAPORI E ACCESSIBILITÀ):....................11 2.1 a Progettazione, elaborazione e stampa di una Guida/Mappa del Percorso dei Sapori; ................11 2.2 – VEICOLAZIONE DELLE RETI (SAPORI E ACCESSIBILITÀ) - CARTELLONISTICA ...............19 2.2a Realizzazione di una campagna pubblicitaria cartellonistica. ....................................................19 FASE 3- PRODUZIONE MATERIALE AUDIOVISIVO, EDITORIALE E MULTIMEDIALE E CAMPAGNA PUBBLICITARIA................................................ 20 3.1 PRODUZIONE MATERIALE AUDIOVISIVO, EDITORIALE E MULTIMEDIALE:........................20 3.1.a DVD “Percorso dei Sapori”. ..................................................................................................20 3.1.b Opuscolo “Percorso dei Sapori”................................................................................................22 3.2 CAMPAGNA PUBBLICITARIA ......................................................................................................22 3.2.a Spot Televisivo “Percorso dei Sapori”.......................................................................................22 3.2.b Inserzioni su riviste del settore. .................................................................................................23 FASE 4 - REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI MARKETING TERRITORIALE.25 4.1 REALIZZAZIONE DI WORKSHOP – EDUCATIONAL TOUR – ROAD SHOW. ...........................25 4.1.a Realizzazione di n° 2 workshop..............................................................................................25 DESCRIZIONE DELLE ALTRE AZIONI DEL PROGETTO PILOTA E DELLE AZIONI DI SUPPORTO.................................................................................................. 31 ALTRE AZIONI DEL PROGETTO PILOTA .............................................................. 31 AZIONI DI SUPPORTO.................................................................................................. 33 INFORMAZIONI TECNICHE UTILI ......................................................................... 35 SPECIFICHE TECNICHE ............................................................................................. 36 Pagina 2 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - PREMESSA Gara a procedura aperta indetta dal Comune di Francavilla di Sicilia, con sede in Piazza Annunziata, 3 – 98034 Francavilla di Sicilia (ME), in qualità di Soggetto Rappresentante della Coalizione Sicilia Centro Orientale e del PIR n. 5 denominato “Le terre del mito: Taormina – Etna – Jonio” e dalla Sviluppo Taormina Etna S.p.A., con sede in Via Roma n. 36 – 95036 Randazzo (CT), in qualità di Responsabile Unico per l’Attuazione della Coalizione Sicilia Centro Orientale e del PIR n. 5 denominato “Le terre del mito: Taormina – Etna – Jonio”, per l’espletamento delle fasi II, III, IV della Misura 5 “Comunicare il Territorio” finanziato dalla Regione Siciliana, Assessorato Coop., Commercio, Artigianato e Pesca, con D.G. n. 896/6S del 02/05/2006, a valere sui fondi previsti dalla sottomisura 6.06 A3 del Complemento di programmazione - POR Sicilia 2000-2006 – per l’attuazione del Progetto Integrato Regionale (P.I.R.) “Reti per lo Sviluppo Locale”, avviso pubblico pubblicato sulla GURS n. 1 del 7 gennaio 2005 e approvato con D.A. n. 234 del 4 agosto 2005, mediante Bando di gara da pubblicarsi secondo quanto previsto dal Decreto Lgs. 163/2006 e s.m.i. BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO PILOTA Ambito territoriale La Coalizione Sicilia centro-orientale, soggetto promotore del Progetto Pilota, è una coalizione cui hanno aderito: n. 60 Enti locali (Aci Castello, Aci Catena, Acireale, Aci Sant' Antonio, Alì, Alì Terme, Antillo, Bronte, Calatabiano, Casalvecchio Siculo, Castelmola, Castiglione di Sicilia, Fiumedinisi, Fiumefreddo di Sicilia, Forza D'agrò, Francavilla di Sicilia, Furci Siculo, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Giarre, Graniti, Itala, Letojanni, Limina, Linguaglossa, Maletto, Malvagna, Mandanici, Maniace, Mascali, Milo, Mojo Alcantara, Mongiuffi Melia, Pagina 3 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Motta Camastra, Nicolosi, Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Pagliata, Pedara, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Riposto, Roccafiorita, Roccalumera, Roccella Valdemone, San Gregorio di Catania, Sant' Alessio Siculo, Sant' Alfio, Santa Domenica Vittoria, Santa Teresa di Riva, Santa Venerina, Savoca, Scaletta Zanclea, Taormina, Trecastagni, Valverde, Viagrande, Zafferana Etnea), oltre alle 2 Province Regionali di Messina e Catania; n. 4 PIT (Progetti Integrati Territoriali); n. 18 enti pubblici e/o privati (tra cui: Università, Agenzie di sviluppo locale, Organizzazioni sindacali, Enti datoriali, Enti Parco, ecc.); n. 82 imprese dei settori agricolo e turistico. L’ambito territoriale di riferimento della coalizione è costituito dai n. 60 comuni che hanno aderito al progetto pilota e si colloca geograficamente tra i due più grandi ed importanti centri urbani della costa orientale della Sicilia, ovvero la città di Messina a nord e quella di Catania a sud. Alla coalizione aderiscono, come già sopra evidenziato, n. 60 Comuni il cui territorio ha una superficie complessiva pari a circa 1.696 kmq ed un numero di abitanti pari a 383.436. L’obiettivo generale del progetto pilota L’obiettivo generale del Progetto Pilota è quello di mettere a sistema tutte le risorse del territorio, con particolare attenzione alle attività turistiche ed alle produzioni di qualità, favorendo l’integrazione dei due settori ritenuti strategici per l’economia dell’area: il turismo e l’agro-alimentare, attivando così un meccanismo di identità territoriale propedeutico e necessario ad avviare il processo di riconoscibilità e di internazionalizzazione delle produzioni dell’economia locale. Le azioni del Progetto Pilota Le azioni del progetto pilota Per il raggiungimento di tale obiettivo il progetto pilota prevede di attivare una serie di azioni, alcune delle quali già realizzate ed altre in fase di realizzo. Pagina 4 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - 1. realizzare scambi formativi in Italia o all’estero - rivolti a manager, imprenditori, animatori, personale della pubblica amministrazione dedicati all’internazionalizzazione e al marketing del territorio; 2. promuovere una rete di operatori pubblici che, opportunamente formati e qualificati, siano in grado di garantire al proprio ente locale di svolgere un ruolo attivo sul territorio ponendosi come interlocutore primario e privilegiato delle imprese locali; 3. creare una rete tra imprenditori privati, al fine di promuovere le condizioni di base per la creazione di filiere produttive e per l’adozione di strategie commerciali comuni, che ne amplifichino la capacità di penetrazione nei mercati nazionali e internazionali; 4. ideare, elaborare e realizzare un marchio che identifichi il territorio della coalizione, che ne connoti le produzioni locali di qualità e che rappresenti lo strumento principale di promozione dell’area e dei suoi prodotti; 5. progettare, adottare ed attuare un piano di comunicazione strategico territoriale che consenta al territorio, insieme alle sue aziende e a tutte le sue risorse socio-economiche, di aprirsi ai mercati nazionali ed internazionali; 6. programmare e realizzare un evento artistico culturale, di impatto mediatico internazionale, con il relativo concorso di scultura, che rappresenti il “lancio” del marchio territoriale, già individuato nella azione 4 in Distretto Taormina Etna, come un’unica realtà socio-economica. L’azione n. 5, denominata in fase di progettazione esecutiva del progetto pilota: “la comunicazione del territorio”, è costituita da 4 sottoazioni che sono quelle indicate nella tabella sottostante: TITOLO 1. Ideazione ed elaborazione DESCRIZIONE L’azione di elaborazione di un piano di comunicazione strategica territoriale dovrà Pagina 5 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - del piano di comunicazione opportunamente utilizzare le risorse culturali, artistiche, naturali ed eno-gastronomiche presenti nell’area, legarle all’identità del territorio, evidenziarne la loro fruizione e proiettarle in ambito internazionale. Rete dell'accessibilità: realizzazione di guide, mappe e cartellonistica mirata che evidenziano le risorse turistiche (strutture ricettive e complementari e siti d'interesse naturalistico, monumentale, archeologico, ecc...) presenti sul territorio che hanno 2. Realizzazione e caratteristiche di facile accessibilità per soggetti appartenenti alle fasce deboli (anziani, veicolazione delle Reti portatori di handicap, ecc...). (accessibilità e sapori). Rete dei sapori: realizzazione di guide, mappe, cartellonistica mirata, CD multimediale ed interattivo, che evidenziano le risorse eno-gastronomiche (strutture agrituristiche ed agroalimentari presenti sul territorio che hanno caratteristiche di unicità di prodotto (percorso dei distillati, dell'olio d'oliva, delle marmellate e del miele, ecc...). Ideazione e realizzazione di un dvd che promuova il territorio, che preveda due sezioni specifiche: 1 - il patrimonio territoriale come risorsa; 3. Produzione materiale audiovisivo, editoriale e multimediale e campagna pubblicitaria. 2 - i prodotti e le aziende aderenti al marchio territoriale. All'interno delle due sezione si prevede l'attivazione di un viaggio virtuale parallelo. Il contenuto del Dvd dovrà essere elaborato e stampato anche come opuscolo. Realizzazione di uno spot televisivo da commercializzare su rete nazionale canali tematici internazionali, inserzioni su riviste specializzate in Italia e nei paesi esteri interessati dalle attività previste nella azione marketing territoriale. Realizzazione di due road show (uno in Italia ed uno all'estero), di due work shop e di 4. Realizzazione di attività di due educational tours (per 40 partecipanti ad evento); partecipazione ad una borsa marketing territoriale. turistica nazionale e ad una internazionale e ad una fiera (agroalimentare) nazionale e ad una internazionale. RETI, PROMOZIONE E ATTIVITÀ DI MARKETING. L’integrazione di tre azioni a favore del Territorio e delle sue risorse agroalimentari. Le ragioni della scelta. La Sviluppo Taormina Etna S.p.A. , Responsabile Unico per l’Attuazione del Progetto Pilota PIR “Le Terre del Mito: Etna – Taormina – Ionio” della Pagina 6 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Coalizione Sicilia Centro Orientale, attraverso l’utilizzo di diversi strumenti della Programmazione Negoziata, è diventata oggi una delle realtà di Sviluppo Territoriale più importanti dell’area. Attraverso l’utilizzo dei Patti Territoriali Ionico Etneo e dell’Alcantara (di cui è Soggetto Responsabile), ha dato sostegno a diverse realtà produttive dell’Area. Con il passare del tempo il Territorio rappresentato dal marchio e gli attori locali che in esso vi operano hanno rivolto particolare attenzione anche alla “comunicazione del territorio”, cioè alla promozione di tutto quello che lo stesso territorio, in una visione sistemica della attività di sviluppo locale, è in grado di offrire. In tale ottica la individuazione del Marchio territoriale, “Distretto Taormina Etna”, nonché l’attuazione dello stesso progetto pilota rappresentano un passaggio importante della strategica di sviluppo in via di attuazione e della relativa attività di comunicazione. Anche in virtù di quest’ ultima considerazione è scaturita la scelta di integrare tre delle quattro azioni, della Misura 5 “Comunicare il Territorio” del Progetto Pilota PIR “le terre del Mito : Etna – Taormina – Ionio”, a favore di un piano di valorizzazione del comparto agroalimentare e del suo territorio di riferimento. Motivazioni ed obiettivi del progetto. Il territorio rappresentato dal Marchio Distretto Taormina Etna presenta alcuni tratti distintivi, sia per le caratteristiche naturalistiche che per gli aspetti economico-strutturali, che lo rendono una realtà ricca di potenzialità da fruire, specie in un momento come l’attuale, caratterizzato da una esigenza sempre più definita, da parte dei consumatori, di una qualità della vita che si estrinseca attraverso una combinazione di fattori: sicurezza e garanzie sulla salubrità dei prodotti, attenzione per l’ambiente e il paesaggio, gusto per il tipico e il locale, riscoperta di vecchi sapori ed antiche tradizioni. ………………………………………………………... Nell’ottica di valorizzare e promuovere le risorse legate al Marchio Distretto Taormina Etna, il presente Piano di marketing determina un lungo percorso scandito in precise fasi e destinato a favorire congiuntamente la diffusione di produzioni agroalimentari (formaggi, vini, confetture, olio d’oliva, Pagina 7 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - mieli, sott’oli, liquori, frutta secca, dolci …) e la promozione del marchio territoriale "Distretto Taormina Etna". La forte compenetrazione delle tre misure inerenti la presente attività promozionale, si integra con un nuovo elemento, che fino ad oggi è mancato al territorio ed ai suoi prodotti: un marchio identificativo capace di congiungere l’economia, il turismo e la natura di luoghi in cui l’uomo, preminentemente, lavora in maniera artigianale seguendo principi biologici in agricoltura, ma dove uno scarso rilievo promozionale non gli consente di avere riconosciuto ed adeguatamente valorizzato tutto ciò. Pagina 8 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - FASE 2 – REALIZZAZIONE E VEICOLAZIONE DELLE RETI (SAPORI E ACCESSIBILITA’). La misura n. 5 “Comunicare il Territorio” ha come obiettivo principale quello della promozione del territorio della Coalizione. L’intento, dunque, è quello di dar voce al territorio di riferimento, cercando di trovare gli strumenti di promozione appropriati al fine di integrarli e coordinarli, canalizzandoli sull’obiettivo prefissato. L’attività di Veicolazione delle Reti, prevista nell’ambito della presente fase, ha come fine primario proprio la pianificazione di nuove forme di comunicazione e promozione del territorio e delle sue risorse, rappresentate dalla messa in rete delle risorse esistenti. Lo scopo principale, sarà infatti quello della creazione di una nuova forma di marketing territoriale, che comunque risulta essere già consolidata e congeniale in molti ambiti, attraverso l’ideazione e la messa in atto di una Rete dei sapori, ossia di un percorso tematico, che abbia come caratteristica principale la promozione coordinata delle produzioni agroalimentari del territorio, al fine di renderlo fruibile anche a fini turistici. Tale rete si connoterà anche per un forte coinvolgimento delle tematiche sociali, prevedendo delle attività volte a favorire l’inserimento, all’interno del contesto turistico territoriale, di alcune fasce deboli della società. È infatti previsto che nella guida venga data evidenza alle strutture turistiche presenti sul territorio che hanno caratteristiche di facile accessibilità per soggetti appartenenti alle fasce deboli (anziani, portatori di handicap, ecc.). La costituzione del Percorso dei Sapori dovrà essere adeguatamente veicolato e supportato da una campagna pubblicitaria cartellonistica (che coinvolgerà anche l’espletamento delle successive attività della Misura 5 “Comunicare il Territorio”), da una mappa identificativa del territorio relativo al Percorso dei Sapori, corredata sul retro da una guida ai Prodotti e alle Aziende produttrici aderenti all’iniziativa. Nello specifico il Percorso dei Sapori prevede l’ideazione e la messa in disponibilità di bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o Pagina 9 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - punti vendita, costituite ad hoc, che abbiano come comune denominatore, in grado di accomunare i prodotti, il territorio, e le aziende, il Marchio identificativo del territorio, già oggetto della misura n° 3 del Progetto Pilota in questione (PIR n. 5). La finalità primaria, infatti, è quella di favorire le piccole aziende produttive del settore agroalimentare, aiutandole e sostenendole nella distribuzione e nella diffusione dei loro prodotti, nello spazio e nel tempo. Si tratta infatti di attivare un canale di distribuzione ampio e durevole che, costantemente, immetta sul mercato i prodotti dell’ area di riferimento attraverso un preciso numero di distributori autorizzati (negozi alimentari, enoteche, catene di negozi e/o supermercati, ecc.) facenti parte di un circuito quanto più ampio possibile. Non si darà pertanto solo una piena visibilità promozionale ai prodotti, ma anche ai grandi ed ai piccoli produttori del settore attraverso uno strumento capace di ampliare il loro mercato di riferimento nel breve e, soprattutto, nel lungo periodo. Tutto ciò troverà esplicazione attraverso l’utilizzo di bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita, allocati in punti promozionali di distribuzione, accomunati dall’utilizzo dell’unico marchio territoriale Distretto Taormina Etna, in cui verranno esposti tutti i prodotti dell’Agroalimentare delle aziende aderenti all’iniziativa. Il Marchio “Distretto Taormina Etna”, è un marchio registrato, pertanto di utilizzo preclusivo della Società Sviluppo Taormina Etna S.p.A. , la quale potrà impiegarlo, per gli scopi che riterrà opportuni, in qualsiasi ulteriore attività del settore agroalimentare, ed, pertanto, anche in punti vendita esterni al “Percorso dei Sapori”. La fase 2 è stata raggruppata in una serie di attività che si riepilogano a seguire: 2.1 Realizzazione e Veicolazione delle Reti (sapori e accessibilità): 2.1.a Progettazione, elaborazione e stampa di una Guida/Mappa del Percorso dei Sapori; 2.1.b Progettazione, elaborazione e realizzazione CD multimediale ed interattivo; 2.1.c Ideazione e realizzazione del “Percorso dei Sapori”; 2.2 Veicolazione delle Reti (sapori e accessibilità) – cartellonistica: Pagina 10 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - 2.2.a Realizzazione di una campagna pubblicitaria cartellonistica. 2.1 Realizzazione e Veicolazione delle Reti (sapori e accessibilità): 2.1 a Progettazione, elaborazione e stampa di una Guida/Mappa del Percorso dei Sapori; L’attività prevede la realizzazione di strumenti di veicolazione del Percorso dei Sapori, a supporto della presente azione promozionale. Infatti, si ritiene opportuno, ai fini del raggiungimento primario degli obiettivi dell’azione, valorizzare il territorio e i prodotti dell’agroalimentare legati all’iniziativa, attraverso la creazione di una guida/mappa del Percorso (fronte – retro, in formato cartaceo) che evidenzi al suo interno l’aspetto turistico e agroalimentare del Territorio della Coalizione. Il lato “Guida” aiuterà il consumatore ad identificare sul territorio l’ubicazione delle aziende agroalimentari e agrituristiche aderenti al Percorso dei Sapori. Il lato “Mappa” servirà ad evidenziare l’ubicazione dei punti promozionali all’interno del Percorso dei Sapori. La guida/mappa dovrà includere una sezione che evidenzierà le strutture turistiche presenti sul territorio che hanno caratteristiche di facile accessibilità per soggetti appartenenti alle fasce deboli (anziani, portatori di handicap, ecc.). Caratteristiche e quantità della Mappa/Guida del percorso dei sapori: Si riassumono a seguire le principali informazioni dello strumento: - formato minimo cm. 59,4 x 42,0 (A2) con piegatura orizzontale e verticale; - fogli: numero 1 con stampa fronteretro; - stampa in quadricromia su carta patinata opaca senza legno da 180 g/m; - tiratura: 70.000 (settantamila) copie complessive; Dovrà in ogni caso essere assicurata alla stazione appaltante una disponibilità minima del prodotto finito, destinato ad essere diffuso nell’ambito di attività previste in altri strumenti attivi sul territorio, indicata in n. 4.000 (quattromila) copie; Pagina 11 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - la versione finale dell’elaborato dovrà essere sottoposta all’approvazione preventiva della stazione appaltante, ivi comprese le eventuali informazioni promozionali aggiuntive, che comunque non potranno occupare più del 5 % del complessivo spazio disponibile, destinate dal soggetto aggiudicatario ad attività di co-marketing. 2.1.b Progettazione, elaborazione e realizzazione CD multimediale ed interattivo. Oltre alla realizzazione della guida/mappa del Percorso dei Sapori, si prevede la realizzazione di un CD multimediale che consenta al consumatore non solo di conoscere il luogo di produzione dei prodotti inseriti nel Percorso dei Sapori ma anche i metodi di lavorazione biologica che ne garantiscono la genuinità e ne conservano al contempo tutte le proprietà organolettiche. Il contenuto del CD multimediale dovrà prevedere una sezione rivolta alla promozione turistica del Territorio della Coalizione Sicilia Centro Orientale. Il CD consentirà di evidenziare le risorse eno-gastronomiche (strutture agrituristiche ed agroalimentari) sul territorio attraverso una modalità di accesso interattivo. Caratteristiche e quantità CD Multimediale “Rete dei Sapori”: Si riassumono a seguire le principali informazioni dello strumento. Ideazione e realizzazione di : - n° 5.000 CD/RW cui all’interno è prevista la suddivisione in due sezioni principali: la prima inerente le aziende produttrici agroalimentari che aderiscono all’iniziativa con adeguato spazio ai prodotti da loro realizzati e ai rispettivi procedimenti di lavorazione biologici, la seconda inerente una mappatura regionale in cui si evidenzino i punti vendita aderenti all’iniziativa. - n° 5.000 custodie (sacchetti di plastica dalla misura 12,5 x 12,5 cm.) con stampa personalizzata in cui campeggi in forte evidenza il “Marchio” territoriale ed una breve descrizione dell’iniziativa “Rete dei Sapori”. Dovrà in ogni caso essere assicurata alla stazione appaltante una disponibilità minima del prodotto finito, destinato ad essere diffuso nell’ambito di attività Pagina 12 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - previste in altri strumenti attivi sul territorio, indicata in n. 200 (duecento CD/RW) 2.1.c Ideazione e realizzazione del Percorso dei Sapori. Realizzazione del Percorso dei Sapori attraverso la fornitura, tramite noleggio, di n. 60 bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita (dotazione minima). Con tale attività, infatti, si intende dare origine ad una nuova forma di comunicazione promozionale, inerente il territorio della Coalizione, attraverso la creazione di bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita, accomunati dal Marchio territoriale di riferimento (Marchio che si è concretizzato attraverso l’esplicazione della Misura n. 3 “il Marchio” del presente progetto pilota PIR “Le terre del Mito: Etna Taormina Ionio”). La funzione principale delle bacheche/espositori/scaffali/ aree espositive/spazi e/o punti vendita sarà quella di esporre al pubblico i prodotti cardine dell’agroalimentare del territorio della Coalizione sotto un unico Marchio dando, al contempo, ampio spazio alla pubblicizzazione delle aziende produttrici che dimostrano essere delle realtà locali dotate di una notevole intraprendenza e di enormi prospettive di crescita sulla base delle metodologie produttive che risultano essere improntate da sistemi di alta qualità biologica. Le Bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita saranno lo strumento di diffusione dell’intero sistema “Percorso dei Sapori”, in quanto verranno successivamente distribuite e coordinate in diversi punti vendita periferici situati in località presenti sia all’interno che al di fuori del contesto geografico – territoriale di riferimento, con l’intenzione di creare un canale distributivo e promozionale ampio e durevole, capace di dar sfogo ad potenzialità territoriali ancora scarsamente espresse. Fermo restando la dotazione minima prevista, che comunque dovrà essere garantita dalla ditta appaltatrice del servizio, le imprese concorrenti dovranno presentare un piano sintetico - esecutivo di massima dal quale si evincano le modalità con le quali il servizio inerente l’attività espositiva verrà esplicato (tipo di bacheca/espositore/scaffale/area espositiva/ spazi e/o punti vendita utilizzato o altre modalità espositive utilizzate) e il numero di punti espositivi che Pagina 13 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - si potranno garantire con il budget previsto nell’elaborato economico progettuale e/o con risorse proprie da parte dell’appaltatore. Caratteristiche e quantità: - fornitura, tramite noleggio, di n° 60 (numero minimo) bacheche/espositori/scaffali/ aree espositive/spazi e/o punti vendita in legno, metallo, e/o altro materiale da specificare, con delle “tasche” laterali in plexiglas (o altro materiale da specificare) dove verranno inserite le guide/mappe del Percorso dei Sapori a disposizione dell’utenza finale. - la ditta aggiudicataria del servizio si dovrà impegnare a garantire che, delle 60 bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita, almeno il 50% dovranno essere allocate all’interno del Territorio della Coalizione Sicilia Centro Orientale, e almeno n° 5 al di fuori del predetto contesto territoriale. Le bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita saranno esposte nei punti promozionali del Percorso. In ogni caso l’attività espositiva dei prodotti dell’agroalimentare del Percorso dei Sapori dovrà essere strettamente identificata dal Marchio territoriale individuato. Scelta delle aziende agroalimentari a cui destinare uno spazio espositivo in bacheca. In relazione alle dimensioni, alla capienza e allo spazio disponibile nelle bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita, sarà necessario effettuare una discriminazione tra tutte le aziende agroalimentari del Territorio, al fine di decretare quelle che potranno avere la possibilità di disporre di uno spazio espositivo. Nel corso della selezione verranno attenzionati i seguenti parametri: a) Aziende beneficiarie degli strumenti della Programmazione Negoziata aderenti al Progetto PIR n. 5. Alle aziende agroalimentari beneficiarie degli strumenti della Programmazione Negoziata compresi nell’ambito dell’ Area della Coalizione Sicilia Centro Orientale saranno garantiti degli accessi prioritari nell’ambito dell’attività promozionale; Pagina 14 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - b) Aziende che hanno aderito al progetto nella fase di progettazione iniziale; c) Priorità secondo ordine arrivo richieste. Verrà fissato un termine ultimo entro il quale le aziende agroalimentari del territorio potranno far pervenire la loro richiesta di partecipazione alla suddetta attività. Successivamente verranno scelte le aziende che avranno inoltrato le richieste di partecipazione secondo il loro ordine di arrivo, fermo restando l’ingresso prioritario riservato alle aziende beneficiarie degli strumenti della Programmazione Negoziata. L’Aggiudicatario dovrà garantire, nel caso in cui non si riesca a creare un gruppo di almeno n. 10 aziende espositrici, selezionate secondo i parametri sopra riportati, la collocazione di almeno n. 10 aziende. La contrattazione tra il Soggetto aggiudicatario e le aziende produttrici per la determinazione delle condizioni generali per la fornitura dei prodotti viene lasciata alla libera contrattazione. Pertanto il prezzo praticato dovrà essere il più possibile rispondente al prezzo di mercato, anche dopo le fasi di esecuzione del servizio successive alla messa a punto della rete. Il Soggetto Aggiudicatario non potrà comunque chiedere “quote d’ingresso” e/o qualsiasi tipologia di fee d’ingresso alle aziende produttrici, ed i pagamenti dei prodotti dovranno essere effettuati secondo le disposizioni di legge vigenti in materia. Dovendo cercare di stimolare e incoraggiare le aziende produttrici del settore agroalimentare del territorio ad aderire all’iniziativa, si dovrà cercare di lanciare una campagna che evidenzi gli “incentivi” di cui potranno beneficiare i produttori che dovessero decidere di partecipare all’iniziativa investendo i loro prodotti. I principali incentivi proposti riguarderanno: La riduzione dei passaggi commerciali dalla filiera produttoreconsumatore. Le aziende produttrici saranno informate e rassicurate sull’importanza e sul vantaggio rappresentato da un solo passaggio commerciale Pagina 15 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - (ossia dal produttore al negozio) mediato dall’opera di una azienda incaricata della distribuzione periferica. I prodotti verranno distribuiti in tutto l’ambito territoriale locale e oltre, raggiungendo punti vendita di differenti tipologie. Il flusso commerciale avrà così la possibilità di inserirsi in un mercato più ampio, ma pur sempre di alta qualità, cercando magari di conquistare nuovi segmenti di domanda che non si limitino allo stretto e congestionato mercato locale. La copertura cauzionale. I produttori dell’agroalimentare del Territorio, saranno inoltre garantiti da una cauzione, versata dall’azienda che si occuperà dell’attività distributiva, che potrà essere prestata a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, secondo quanto indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto. La garanzia avrà durata fino al termine del mantenimento dell’attività distributiva, e quindi, oltre il termine di scadenza del contratto, garantendo i produttori dell’agroalimentare del territorio di riferimento contro qualsiasi inadempienza, anche sui pagamenti. La stazione appaltante si riserva il diritto ad una percentuale minima sul guadagno, pari al 2,0 %, relativamente al prodotto venduto, per la durata di tutte le attività, che l’appaltatore dovrà riconoscere al Responsabile Unico per l’Attuazione. Il “ricarico” del prodotto proposto non potrà essere superiore al 30% del prezzo imposto dal produttore. Oltre a rappresentare l’organismo promotore ed organizzatore dell’iniziativa, la stazione appaltante dovrà fungere da struttura di collegamento e mediazione tra i diversi soggetti coinvolti nell’iniziativa (aziende produttrici, agenzia di distribuzione, esercizi commerciali e punti vendita) e provvederà inoltre a istituire un servizio ispettivo (sul rispetto dei tempi, sulla merce venduta) relativo ai centri periferici di vendita. Lo scopo sarà quello di monitorare il corretto svolgimento di ogni fase operativa e l’adempimento delle clausole contrattuali da parte di tutti gli attori, a garanzia del mantenimento di alti standard di efficacia ed efficienza nonché della qualità del servizio fornito. Pagina 16 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Composizione Rete di Distribuzione. La ditta appaltatrice del servizio dovrà garantire una rete distributiva composta da almeno n° 60 punti vendita, anche di differente tipologia (supermarket, piccoli negozi alimentari, negozi produzioni locali, enoteche……). La ditta appaltatrice, al fine di rendere qualitativamente più ampia l’offerta presentata, potrà decidere di inserire, all’interno del “Percorso dei Sapori”, delle postazioni promozionali multimediali/interattive (totem multimediali, chioschi multimediali, info point) nei punti ritenuti strategicamente più rilevanti per gli scopi prefissati. Tali postazioni si configurano come una modalità integrativa di promozione che renda facilmente accessibili anche i prodotti "freschi" dell'agroalimentare che non possono essere, per ovvie ragioni, esposti nei vari punti vendita. I prodotti dell’agroalimentare. Nell’esposizione dei prodotti nelle bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita si terrà in considerazione il seguente ordine di priorità: - Prodotti agroalimentari delle Aziende Beneficiarie degli strumenti della programmazione negoziata aderenti al PIR n. 5; - Prodotti agroalimentari delle Aziende ubicate all’interno del Territorio della Coalizione Sicilia Centro Orientale; - In caso di mancata disponibilità e solo dietro autorizzazione specifica del Responsabile Unico dell’Attuazione, ulteriori produzioni agroalimentari siciliane. Nel selezionare i prodotti da coinvolgere nell’azione promozionale, nel caso di maggiori richieste di partecipazione, il Soggetto partecipante, oltre ai criteri di priorità sopra indicati, dovrà tenere conto di un eventuale principio di rotazione. Il Responsabile Unico per l’Attuazione si riserva la facoltà di indicare ulteriori “referenze” per la promozione. Eventuali specifiche promozioni sui prodotti dovranno essere approvati dal produttore e dal Responsabile Unico per l’Attuazione (Sviluppo Taormina Etna S.p.A.). Pagina 17 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Servizio di immagazzinamento merci. L’attività distributiva che sarà eseguita da un’impresa di distribuzione del settore e/o connesse e/o integrate alla “catena distributiva” radicata nel territorio e con una comprovata gestione di una “Rete” distributiva consolidata, dovrà prevedere un centro di raccolta dei prodotti per il loro stoccaggio e la loro pronta consegna presso i punti periferici. Il servizio di immagazzinamento prevede un’attività di movimentazione e registrazione dei prodotti al fine di avere in ogni istante l’esatta contezza della situazione inerente l’approvvigionamento interno relativo ad ogni azienda aderente all’iniziativa. Disponibilità area di allocazione delle bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita nei punti promozionali. Ogni punto promozionale dovrà mettere a disposizione una superficie espositiva (variabile in relazione alla disponibilità degli spazi) per l’allocazione delle bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita, al fine di poter ottenere il maggior grado di visibilità possibile alla promozione dei prodotti del Percorso dei Sapori. Organizzazione e mantenimento del Percorso dei Sapori. L’attività di immagazzinamento merci dovrà essere supportata da un servizio distributivo che funga da attività di raccordo tra il magazzino e i punti periferici dando un costante apporto ai bisogni relativi all’esaurimento scorte dei prodotti agroalimentari. Il servizio distributivo dovrà coprire oltre il primo periodo di assestamento dell’intero sistema promo-distributivo, anche il successivo mantenimento per i successivi primi 9 mesi dall’inizio a regime dell’attività (una volta cioè che saranno state distribuite tutte le bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita previste, contenenti i relativi prodotti) e pertanto anche oltre la “conclusione” del progetto (conclusione in termini di realizzazione del Percorso dei sapori). Pagina 18 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - 2.2 – Veicolazione delle Reti (sapori e accessibilità) - Cartellonistica 2.2a Realizzazione di una campagna pubblicitaria cartellonistica. Tutta l’azione inerente il Percorso dei Sapori dovrà essere sostenuta da un’intensa campagna pubblicitaria attraverso l’ideazione di un manifesto che metta in risalto la promozione agroalimentare e territoriale del Territorio mettendo in larga evidenza il Marchio che sarà il comune denominatore di tutti i prodotti delle aziende coinvolte nel Percorso. L’ideazione del manifesto sarà trasformato nei diversi formati, e sarà successivamente oggetto di una campagna di affissione in tutti i comuni della Coalizione e nei siti strategici della Sicilia e comunque nei luoghi ove è allocata la “rete” ai fini della realizzazione dell’iniziativa. Si prevede una campagna di affissione da applicare in un’unica fase promozionale. Caratteristiche e quantità: Griglia minima attività di affissione. Periodo Unico Durata del ciclo di esposizione Numero di cicli Formato manifesto/ poster Numero manifesti/ poster Luogo prescelto 1 m. 6,00 x 3,00 200 Centro di Taormina, Bronte, Giarre, Catania, Palermo, Messina, Siracusa, Ragusa, Caselli autostrade; e centri (di maggior importanza) dove sono allocati i punti vendita della “Rete dei Sapori” in proporzione agli spazi disponibili. 1 m. 2,00 x 1,40 400 Tutti i comuni della Coalizione, principali province e centri dove sono allocati i punti vendita della “Rete dei Sapori” in proporzione agli spazi disponibili 1 m. 0,70 x 1,00 4.000 Tutti i comuni del Distretto e nei centri dove sono allocati i punti vendita della “Rete dei Sapori” in proporzione agli spazi disponibili 1 m. 12,00 x 3,00 4 Centro città di Catania, Messina, Palermo e Taormina 14 gg. consecutivi Pagina 19 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - FASE 3- PRODUZIONE MATERIALE AUDIOVISIVO, EDITORIALE E MULTIMEDIALE E CAMPAGNA PUBBLICITARIA. La Misura 3 “Produzione materiale audiovisivo, editoriale e multimediale e campagna pubblicitaria”, rappresenta un’importante segmento del presente piano di promozione del Percorso dei Sapori la cui costituzione è stata trattata nella precedente misura. La conoscenza al grande pubblico dei prodotti agroalimentari del Territorio e delle realtà economiche a loro connessi, passa dall’utilizzo dei diversi strumenti di promozione e pubblicizzazione dell’iniziativa. La realizzazione della presente azione, bene si integra con l’azione n° 2, poiché la creazione di un “Percorso dei Sapori”, basato su un rete tematica in cui è evidente la stretta integrazione tra aziende locali – territorio – prodotti agroalimentari, ha la necessità di essere sostenuta da una vasta campagna promozionale che tenda a rendere visibile sia a livello regionale e nazionale, che internazionale le potenzialità territoriali, fino ad oggi scarsamente espresse. La fase 3 prevede una serie di attività che si riepilogano a seguire: 3.1 Produzione materiale audiovisivo, editoriale e multimediale: - 3.1.a DVD “Percorso dei Sapori”; - 3.1.b Opuscolo “Percorso dei Sapori”; 3.2 Campagna pubblicitaria: - 3.2.a Spot Televisivo “Percorso dei Sapori”; - 3.2.b Inserzioni su riviste di settore. 3.1 Produzione materiale audiovisivo, editoriale e multimediale: 3.1.a DVD “Percorso dei Sapori”. L’azione prevede la creazione di un filmato da riprodurre a su supporto DVD, il cui contenuto dovrà essere il giusto “mix” di valorizzazione dei prodotti agroalimentari, delle aziende produttrici, delle aziende agrituristiche appartenenti al “Percorso dei Sapori”, e del Territorio di riferimento. Pagina 20 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Caratteristiche e quantità DVD “Rete dei Sapori”: - Ideazione e realizzazione di 1 filmato su supporto DVD il cui montaggio dovrà prevedere l’integrazione delle seguenti sezioni: a) Sezione patrimonio territoriale – Si dovranno evidenziare le realtà territoriali del Distretto attraverso la visualizzazione di foto e/o immagini identificative dei luoghi. La ripresa delle immagini dovrà essere scandita da una musica di sottofondo e da un commento vocale descrittivo; b) Sezione prodotti e aziende aderenti al “Marchio” – Messa a video di diverse immagini filmate relative ai prodotti del “Percorso dei Sapori” con forte riferimento al territorio di produzione e alle metodologie legate alla loro realizzazione. La sezione dovrà essere evocativa del rapporto azienda/territorio/produzione attraverso la visualizzazione di immagini a loro legate. Si dovrà garantire la messa in onda del filmato su supporto DVD in diverse emittenti televisive, rispettando la seguente griglia in cui sono descritti il numero di passaggi televisivi minimi previsti: Griglia minima attività di messa in onda DVD “Percorso dei Sapori” Numero minimo passaggi televisivi n. 2 passaggi televisivi n. 3 passaggi televisivi n. 3 passaggi televisivi Emittente televisiva n. 2 emittenti televisive a diffusione/copertura regionale e/o satellitare tematico n. 3 emittenti televisive a diffusione/copertura su almeno n. 10 Comuni della Coalizione n. 3 emittenti televisive a diffusione/copertura su ulteriori 10 Comuni della regione Sicilia Totale 2 3 3 Passaggi in Prime Time. 3.1.b Opuscolo “Percorso dei Sapori”. Affinché il contenuto del DVD sia di più facile e immediata comprensione, si prevede, con la presente azione, la creazione di un opuscolo il cui contenuto Pagina 21 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - rifletta, in testi e immagini, gli scopi promozionale definiti nel precedente strumento di diffusione pubblicitaria. Nello specifico l’opuscolo dovrà catalogare le diverse strutture (agrituristiche e agroalimentari) aderenti al Percorso dei Sapori evidenziando al contempo le caratteristiche dei prodotti agroalimentari da loro realizzate. La creazione dell’opuscolo prevede la collazione di uno spazio (in copertina) per il “Marchio” territoriale e di spazi da adibire ad iniziative di co – marketing. Caratteristiche e quantità opuscolo “Percorso dei Sapori”: - Ideazione ed elaborazione grafica di un opuscolo formato 14,8 x 21,00 cm (A 5) di n° 20 pagine, 40 facciate (copertina compresa). Carta Patinata g. 150, cucitura a punto metallico, lucidatura opaca. - Stampa e diffusione di n° 40.000 opuscoli “Percorso dei Sapori” nelle strutture ricettive presenti nell’area della Coalizione. Dovrà in ogni caso essere assicurata alla stazione appaltante una disponibilità minima del prodotto finito, destinato ad essere diffuso nell’ambito di attività previste in altri strumenti attivi sul territorio, indicata in n. 250 (duecentocinquanta) copie. 3.2 Campagna Pubblicitaria 3.2.a Spot Televisivo “Percorso dei Sapori” L’azione è rivolta alla creazione di una spot televisivo che promozioni l’iniziativa del “Percorso dei Sapori” su diverse reti mediatiche nazionali, regionali e su canali tematici internazionali. Lo spot dovrà valorizzare l’iniziativa mettendo in forte evidenza il Marchio identificativo territoriale. L’esigenza di dover promozionare i prodotti agroalimentari dovrà essere contemperata dalla essenziale valorizzazione del Territorio della Coalizione. La realizzazione del succitato spot, dovrà prevedere, inoltre, la messa in onda, in larga evidenza, del “Marchio” identificativo del territorio. Pagina 22 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Caratteristiche spot “Percorso dei Sapori” . - Ideazione e realizzazione di uno spot televisivo, comprese le riprese, il montaggio, la lavorazione tecnica (la regia, la sceneggiatura, la produzione musicale, testuale, grafica, l’editing digitale e la distribuzione alle concessionarie delle emittenti televisive secondo il formato necessario), e quant’altro necessario. - montaggio dello spot con estensione temporale di 30” e di 15”; - messa in onda su reti televisive nazionali, regionali e canali tematici internazionali. La messa in onda si dovrà attenere alla seguente griglia minima di passaggi televisivi: Griglia minima passaggi televisivi Spot “Percorso dei Sapori” Tipo di Spot N. Emittenti Copertura Televisiva N. passaggi televisivi complessivi 30” n. 2 nazionale 8 15” n. 2 nazionale 10 30” n. 2 regionale 600 15” n. 2 regionale 600 30” n. 1 canale tematico internazionale 5 15” n. 1 canale tematico internazionale 10 Passaggi in Prime Time per le emittenti a copertura regionale. 3.2.b Inserzioni su riviste del settore. La promozione del comparto agroalimentare del territorio passa anche dalla promozione dei prodotti e delle aziende del territorio su riviste specializzate (mensile e quindicinale) a diffusione nazionale dove si dia ampia evidenza all’iniziativa del Percorso dei Sapori avanzata dalla Coalizione Sicilia Centro Orientale. L’azione ha un duplice scopo, da un lato, infatti, si intende promuovere il Percorso e il suo “Marchio” identificativo, dall’altro valorizzare il territorio di riferimento ed in particolare la sua componente turistica. Pagina 23 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Linee Guida Progettuali - Sono previste anche inserzioni su riviste (mensili o quindicinali) specializzate, pubblicate nei paesi interessati dalle attività previste nella fase successiva “Marketing Territoriale”. Caratteristiche dell’attività 3.2.a Nello specifico si prevede l’inserzione su due riviste specializzate di settore (una regionale ed una nazionale) di spazi promozionali legati all’iniziativa con copertura integrale di n° 1 pagine. Nella pagina dedicata al “Percorso dei Sapori” dovrà campeggiare in larga evidenza il Marchio territoriale di riferimento. Tale fase di marketing territoriale sarà scandita dalla seguente suddivisione: - N° 2 uscite su 2 mensili o quindicinali specializzati a diffusione nazionale; - N° 2 uscite su 2 mensili o quindicinali specializzati a diffusione pubblicato nei paesi esteri interessati dalle attività previste dall’azione “Marketing Territoriale”. Pagina 24 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - FASE 4 REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI MARKETING TERRITORIALE. La fase 4 si configura come la sintesi di azioni rivolte ad incontri tematici in cui gli attori principali sono le aziende agroalimentari aderenti all’iniziativa del “Percorso dei Sapori”. L’esplicazione della presente fase determinerà un confronto con altre realtà territoriali, da cui si potranno acquisire nuove metodologie produttive o intelaiare nuove forme di collaborazione commerciali. L’intento principale è quello di ricercare fette di mercato nazionale ed estero su cui orientare, in un prossimo futuro, le strategia di esportazione delle realtà produttive del nostro territorio, che ad oggi sono stabilmente concentrate in limitate aree territoriali. La fase 4 prevede una serie di attività che si riepilogano a seguire: 4.1 Realizzazione di Workshop – Educational tour – Road show: - 4.1.a Realizzazione di n° 2 workshop; - 4.1.b Realizzazione di n° 2 educational tour; - 4.1.c Realizzazione di n° 2 road show; - 4.1.d Realizzazione di un workshop per operatori turistici e giornalisti da organizzarsi all’interno di manifestazioni per la promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici ed agroalimentari (una borsa turistica nazionale ed una internazionale e ad una fiera agroalimentare nazionale ed a una internazionale). 4.1 Realizzazione di workshop – educational tour – road show. 4.1.a Realizzazione di n° 2 workshop. L’attività 4.1.a prevede la realizzazione di n° 2 workshop, per n° 40 partecipanti ad evento da realizzarsi sul territorio della Coalizione Sicilia Centro Orientale con il coinvolgimento di operatori turistici e giornalisti italiani ed esteri. L’organizzazione e le modalità esplicative degli incontri saranno a carico del Soggetto aggiudicatario del servizio. Pagina 25 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Dovrà, comunque, essere dato ampio risalto all’iniziativa del “Percorso dei Sapori”, al Marchio, e al territorio di riferimento. In particolare, i due incontri dovranno valorizzare, oltre all’iniziativa oggetto della presente gara, anche gli aspetti turistici del territorio della Coalizione Sicilia Centro Orientale. 4.1.b Realizzazione di n° 2 educational tour. La seconda tipologia di attività prevista in misura riguarda la organizzazione di educational con operatori turistici e giornalisti italiani ed esteri. In particolare si prevede di realizzare, nei mesi di attuazione del progetto, n° 2 educational organizzati, per quanto possibile, per tipologia di settore (agrituristico/agroalimentare). I due educational tours dovranno essere organizzati all’interno del territorio geografico inerente l’iniziativa “Percorso dei Sapori”. Nella partecipazione e nel coinvolgimento delle aziende agli educational, verrà accordata priorità alle Aziende beneficiarie e/o alle Aziende aderenti all’iniziativa “Percorso dei sapori” della Coalizione. Le modalità di individuazione delle aziende da coinvolgere dovranno avvenire secondo il seguente principio di priorità: 1° le Aziende beneficiarie degli strumenti della programmazione negoziata aderenti al PIR n. 5; 2° le aziende che hanno aderito all’iniziativa “Percorso dei Sapori”; 3° le altre aziende. Nel selezionare le aziende da coinvolgere, nel caso di maggiori richieste di partecipazione, il Soggetto aggiudicatario, oltre ai criteri di priorità sopra indicati, dovrà tenere conto di un eventuale principio di rotazione tra le aziende stesse. Il Soggetto partecipante alla gara dovrà prevedere e possibilmente indicare nella proposta realizzativa: - n° 40 partecipanti per ogni educational tour; Pagina 26 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - - la partecipazione di operatori turistici ed giornalisti (italiani ed esteri); - i paesi in cui operano gli operatori coinvolti, con priorità a quelli individuati nell’ambito del PRINT (Stati Uniti, Romania, Tunisia); - le modalità applicative degli educational stessi (es. incontro preliminare di presentazione degli operatori e delle aziende locali coinvolte, ed ogni altro elemento utile e necessario per dettagliare lo svolgimento di ogni educational); - la durata di ogni educational, nella ipotesi che vengano proposti educational della durata superiore ad un giorno, con un calendario di massima delle 4 attività; - numero delle aziende che potranno partecipare/essere coinvolte negli educational e loro modalità di coinvolgimento; - modalità della scelta degli operatori turistici e giornalisti italiani ed esteri. Il servizio che dovrà essere assicurato comprende tutte le fasi degli educational, dal contatto dei soggetti da coinvolgere, al loro trasferimento, all’eventuale incontro iniziale o ai work shop di chiusura, al soggiorno durante lo svolgimento delle visite presso le aziende del territorio coinvolte o in eventuali altri strutture in grado di offrire adeguato servizio, all’assistenza necessaria quale quella per il trasferimento da e per la visita organizzata, gli interpreti eventualmente necessari. 4.1.c Realizzazione di n° 2 road show L’azione prevede la realizzazione di n° 2 road show, uno in Italia ed uno all’estero. I due incontri itineranti dovranno garantire un’ampia promozione dei prodotti agroalimentari inerenti l’iniziativa “Percorso dei Sapori” . L’attività dovrà dare ampio spazio alla visibilità e alla conoscenza del Marchio Territoriale. Nella partecipazione e nel coinvolgimento delle aziende ai road show, verrà accordata priorità alle Aziende beneficiarie e/o alle Aziende aderenti all’iniziativa “Percorso dei Sapori” della Coalizione. Pagina 27 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - All’iniziativa potranno essere legati tutti gli strumenti di promozione inerenti il “Percorso” (CD multimediale, l’opuscolo, ecc.). Il Soggetto aggiudicatario dovrà curare i seguenti aspetti: - scelta delle location (una nazionale ed una estera), cercando di dar peso a possibili aree “recettive” alla nostra offerta; - le modalità di partecipazione e i criteri di scelta dei partecipanti; - presenza di personale appartenente alla stazione appaltante con lo scopo di coordinare e visionare l’attività; - scelta di personale con abilità linguistiche per il road show all’estero. 4.1.d Realizzazione di un workshop per operatori turistici e giornalisti da organizzarsi all’interno di manifestazioni per la promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici ed agroalimentari (una borsa turistica nazionale ed una internazionale e ad una fiera agroalimentare nazionale ed a una internazionale). L’ultima attività prevista nella quarta fase riguarda l’organizzazione di workshop promozionali, per operatori turistici e giornalisti, da organizzarsi all’interno delle seguenti manifestazioni fieristiche: - una borsa turistica internazionale; - una borsa turistica nazionale; - una fiera agroalimentare internazionale; - una fiera agroalimentare nazionale. L’intento principale sarà quello di promuovere il forte connubio, presente all’interno del territorio di riferimento, tra il comparto turistico e quello agroalimentare, cercando di valorizzare quanto più possibile il Marchio territoriale identificativo. All’iniziativa potranno essere legati tutti gli strumenti di promozione inerenti il “Percorso” (CD multimediale, l’opuscolo ecc.). Alla partecipazione dei succitati incontri si darà priorità alle aziende aderenti all’iniziativa della “Percorso dei Sapori”, senza precludere altre forme di adesione che si configureranno come iniziative di co – marketing. Il Soggetto aggiudicatario dovrà curare i seguenti aspetti: Pagina 28 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - - scelta delle manifestazioni fieristiche. Si dovranno prendere in forte considerazione gli aspetti legati a possibili “sbocchi” commerciali dei prodotti e dei luoghi promozionati; - criteri e modalità di partecipazione agli incontri (numero partecipanti, possibili presentazioni dell’iniziativa agli addetti stampa, scelta di spazi e tempi d’inserimento all’interno delle fiere prescelte); - Strategie di marketing territoriali studiate ad hoc, inerenti il territorio e le produzioni agroalimentari; - presenza di personale appartenente alla stazione appaltante con lo scopo di coordinare e visionare l’attività; - scelta di personale con abilità linguistiche per il workshop all’estero; - possibilità di partecipare alle manifestazioni fieristiche aldilà dei workshop preventivati. Precisazioni tecniche sulla fase 4. L’elaborato economico progettuale, secondo quanto previsto nel Progetto Pilota PIR “Le Terre del Mito: Etna – Taormina - Ionio”, prevede per l’esplicazione della fase 4 un importo complessivo pari ad € 198.000,00 (€ 206.000,00 – quota parte delle spese di pubblicazione gara) da suddividere tra le varie attività previste (4.1.a – 4.1.b – 4.1.c – 4.1.d). Il Soggetto partecipante alla gara potrà valutare e scegliere la migliore soluzione per “gestire” finanziariamente il budget previsto, nell’ambito della attuazione dell’intera fase 4. Ciò a significare che, qualora il Soggetto partecipante alla gara non riuscisse ad assicurare, con il budget disponibile e secondo le caratteristiche richieste, l’esecuzione, per intero, organizzativamente ed operativamente per il meglio, delle 4 attività previste (4.1.a – 4.1.b – 4.1.c – 4.1.d), potrà valutare la possibilità di scegliere (e quindi indicare in sede di gara), a propria discrezione, quali della 4 attività potranno essere attuate per intero, quali in maniera ridotta, quali secondo una modalità migliorativa rispetto al previsto e quali non attuare. Qualora necessario, nell’effettuare la scelta, il Soggetto partecipante dovrà tenere in forte considerazione quali delle attività previste possano essere considerate più Pagina 29 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - idonee ai fini degli scopi prefissati dall’intera fase promozionale e più in generale dall’intera azione, cercando pertanto di ottimizzare i costi complessivamente previsti dall’elaborato economico per tale fase e consentendo la migliore realizzazione qualitativa possibile, delle attività eventualmente scelte. Pagina 30 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - DESCRIZIONE DELLE ALTRE AZIONI DEL PROGETTO PILOTA E DELLE AZIONI DI SUPPORTO. Nelle tabelle sottostanti vengono riportate e descritte le altre azioni che costituiscono il progetto pilota e quelle definite di “supporto” che sebbene non siano finanziate con le risorse del progetto pilota sono in fase di realizzazione sul territorio del Coalizione Sicilia centro-orientale e possono rappresentare delle risorse importanti per lo sviluppo del territorio e pertanto devono essere tenute in conto nell’elaborazione del piano di comunicazione, che essendo un strumento di attuazione di strategie di marketing per la promozione del territorio dovrà rappresentare uno strumento agile e flessibile da poter essere utilizzato come guida per tutte le attività di promozione che saranno messe in atto anche successivamente alla realizzazione di tutte le azioni previste nel progetto pilota. ALTRE AZIONI DEL PROGETTO PILOTA TITOLO DESCRIZIONE Con tale operazione di intende realizzare, promuovere ed attivare scambi formativi 1. L’esperienza delle buone prassi - scambi formativi. all’estero finalizzati allo scambio delle buone prassi sperimentate nei settori della governance e della promozione dello sviluppo locale. Tali scambi, indirizzati a manager, imprenditori, animatori, personale della Pubblica Amministrazione, tutti comunque a vario titolo coinvolti ed interessati allo sviluppo locale, si svolgeranno sullo specifico tema di fondo dell’internazionalizzazione. Con tale operazione si vuol costituire una rete di operatori pubblici (uno per ogni Comune aderente al PIR). Le attività rivolte agli operatori pubblici della rete saranno mirate a trasmettere le positive esperienze già sperimentate nell’ambito del territorio della coalizione, nonché l’informazione, almeno di base, sulle nozioni di marketing territoriale, di paese albergo 2. La rete dell’operatore e di turismo accessibile e dei processi di internazionalizzazione dell’economia siciliana. pubblico Il tutto al fine di far maturare la consapevolezza delle criticità che il territorio deve affrontare per poter accedere in maniera competitiva ai mercati nazionali ed internazionali. La creazione di una rete di operatori pubblici rappresenta anche il mezzo individuato e che si intende sperimentare per coinvolgere le aziende private in una “rete di operatori privati”. In tale prospettiva il ruolo dell’operatore pubblico sarà quello di interfacciarsi Pagina 31 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - con le aziende operanti sul proprio territorio e pertanto di veicolare le informazioni riguardanti le attività pilota, al fine di incentivare il coinvolgimento attivo degli operatori economici. La diffusione delle informazioni dovrà sottolineare il profilo della sostenibilità ambientale di ogni azione promossa, al fine di trasmettere agli operatori privati del territorio della Coalizione l’importanza di tale aspetto e l’attenzione che riceve da parte della pubblica amministrazione. L’idea progettuale prevede la costituzione di una rete delle aziende presenti sul 3. La rete dell’operatore territorio e da associare, nella forma che si riterrà più idonea, sotto l’egida di un unico privato marchio territoriale. Della rete potranno far parte sia gli operatori del settore agro-alimentare che quelli del settore turistico. Con questa operazione si intende creare un unico “marchio territoriale”, da utilizzare in azioni di marketing, in grado di identificare e quindi promozionare il territorio, la sua offerta turistica e quella dei prodotti agro-alimentari di qualità e quindi spendibile sui mercati nazionali ed internazionali. L’azione prevede l’ideazione, l’elaborazione e la 4. L’identificazione del territorio: il marchio. realizzazione di un “marchio” che identifichi il prodotto offerto e che ne attesti la qualità. Il marchio potrà essere utilizzato dalle aziende operanti nel settore agroalimentare che producono prodotti di qualità conformi ai criteri di cui all’articolo 24 ter – paragrafi 2 e 3 del regolamento CE 1783/2003 (DOP, IGP, STG, Biologici certificati e quelli realizzate in Aziende certificate di qualità, IGT, DOC e VQPRD e sistemi di qualità riconosciuti a livello nazionale). Il marchio potrà essere inoltre utilizzato dalle aziende operanti nel settore turistico che sono in possesso almeno una delle seguenti certificazioni ISO 9001, ISO 14001, Vision 2000, EMAS, ECOLABEL. Con la presente azione si intende organizzare di un Evento Internazionale che avrà nell’Etna e nel suo naturale prodotto la “lava” il polo principale di attrazione. La manifestazione coinvolgerà artisti internazionali che si identificano come luogo di provenienza con tutte quelle località ove è attivo un vulcano nel mondo e che saranno 6. Tra pietre e metalli del mito– l’evento chiamati a realizzare le loro opere d’arte utilizzando la pietra lavica. Tali produzioni artistiche, da realizzarsi su tutto il territorio della coalizione, costituiranno successivamente le tappe di un percorso turistico-artistico che contribuirà alla promozione dell’area. L’avvenimento vuole porsi come grande manifestazione di richiamo internazionale con l’intento di attirare milioni di visitatori nell’area e al contempo creare un impatto mediatico a livello mondiale. Pagina 32 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - AZIONI DI SUPPORTO TITOLO DESCRIZIONE Attività a supporto del Progetto pilota: Creare una struttura operativa (Operatore dell’Accoglienza), con i seguenti compiti: - Rilevare inizialmente, e poi monitorare costantemente, i “prodotti turistici” presenti nell’area. - Con i dati rilevati, saranno ideati e realizzati nuovi percorsi turistici. Verranno creati pacchetti turistici diversificati e destagionalizzati. - Sarà realizzato e gestito un sito internet del Sistema Turistico Locale, dove i dati rilevati verranno esposti, sia singolarmente che nella forma di pacchetto turistico. Questo in modo da offrire l’informazione e la prenotazione on line del pacchetto già formato, Sistema Turistico Locale ma anche di personalizzare l’offerta in funzione delle richieste che si avranno. “Jonico Etneo”. - Verrà attuata la promozione dell’area delimitata e la commercializzazione delle nuove offerte; - Inoltre la struttura operativa si occuperà costantemente: a) dell’aggiornamento dei dati turistici e degli operatori che in seguito saranno interessati all’iniziativa; b) della creazione di sempre nuovi percorsi turistici e dell’organizzazione operativa di tali percorsi; c) della commercializzazione dell’iniziativa; d) dell’accoglienza fisica del turista. - Si definirà un disciplinare di qualità. Verrà curata la vendita dei pacchetti turistici. Progetto promozione dei Attività a supporto del Progetto pilota: Realizzazione di cataloghi, folder e brochure promozionali. comparti agrituristico ed enogastronomico nel Promozione su riviste specializzate. contesto del Sistema Partecipazione a fiere. Turistico Locale “Taormina – Jonio – Alcantara” Obiettivo del progetto è la realizzazione di una rete informativa distribuita su tutti i 28 Portale PIT Etna -Portale comuni del PIT 24 dell’Etna mirata alla generazione di una banca dati grafico numerica Web-Gis per il Turismo contenente tutte le informazioni utili alla promozione turistica del patrimonio storico, artistico PIT N.24 “ETNA” e culturale, delle attività commerciali e, ovviamente, dell’intero sistema di ricezione alberghiera. Pagina 33 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Nell’ottica di massimizzare il riutilizzo di tale banca dati, la stessa verrà predisposta in formato open gis al fine di essere periodicamente trasferita (previo eventuale riaccorpamento su vasta scala delle informazioni in essa presenti) ai responsabili SIT della Provincia Regionale di Catania e dell’Ente Parco dell’Etna in modo da garantire un aggiornamento dinamico dei dati che tali Enti possono utilizzare ai fini di attività di pianificazione territoriale o protezione civile. Verrà realizzato, inoltre, un portale Web Turistico sul quale ospitare tutte le informazioni utili ad una promozione turistica delle risorse presenti sul territorio di interesse. La banca dati si comporrà di diversi moduli: Modulo Enti Amministrativi (Regioni – Province – Comuni). Questo modulo dovrà consentire la rintracciabilità ottimale di numerose informazioni inerenti le Regioni, Province e Comuni e, per ognuno di questi, consentire almeno la gestione di: principali informazioni; Personale tecnico e amministrativo di riferimento; Sedi tecniche e operative; Sezioni ISTAT di censimento; Ricettività alberghiera; Ricettività ospedaliera; Elaborati tecnici di riferimento, memorizzabili nei formati dwg, dgn, pdf, doc, xls, etc e richiamabili direttamente da una maschera di visualizzazione linkata alla feature amministrativi selezionata. Modulo gestione Viabilità, toponomastica e civici. Questo modulo dovrà consentire la definizione della toponomastica, dei civici, ed una rappresentazione del grafo viario sia per asse interno che per singolo tronco. Modulo gestione Edifici. Modulo Gis aggiuntivo che consenta la classificazione di ogni singolo edificio. Modulo gestione Info Turistiche. E’ sicuramente il modulo principale e ognuno dei sottomoduli che lo costituiscono saranno la base a partire dalla quale verranno generate le schede informative ed i riferimenti geografici della Banca dati centrale del portale Web Gis. Sono inoltre previsti tre sottomoduli: Sottomodulo Edifici e Manufatti Architettonici; Sottomodulo Parchi e Riserve; Sottomodulo Servizi e Servizi Pubblici. Pagina 34 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Informazioni Tecniche utili Costo dell’azione La presenti azione avrà un costo massimo di 747.000 euro (comprensiva di IVA). Le risorse economiche utilizzate saranno quelle previste dalla sottomisura 6.06 A3 del Complemento di programmazione - POR Sicilia 2000-2006, secondo quanto meglio specificato nella relativa sezione dei documenti di gara. Tempistica di realizzazione del servizio. Il termine ultimo per la realizzazione delle presenti attività è il 10/12/2007 (oltre il periodo di mesi 9 in cui vi è l’obbligo del mantenimento dell’attività di distribuzione, esposizione e commercializzazione). Il servizio di distribuzione, esposizione e commercializzazione dovrà coprire tutto il primo periodo di assestamento dell’intero sistema promo-distributivo, garantendone il servizio per i primi 9 mesi dall’inizio a regime dell’attività (una volta cioè che saranno state distribuite le bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita previsti) e pertanto anche oltre la “conclusione” del progetto (conclusione in termini di realizzazione del Percorso dei sapori). Possibilità spostamento tempistica realizzativa del Progetto. Viene fatta salva una eventuale proroga concessa dall’Assessorato Regionale alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca e/o dal Dipartimento Regionale della Presidenza, per la quale è già stata presentata specifica richiesta all’Assessorato Reg.le alla Cooperazione per una proroga dei termini ultimi di rendicontazione al 31/03/2008. Di tale richiesta di proroga l’Assessorato ha inoltrato specifica nota (prot 1296/115 del 17/07/2007) con la quale “si comunica che il provvedimento con cui viene concessa la proroga è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione di competenza”, pertanto nel caso di definitiva approvazione di tale proroga, il servizio dovrà eseguirsi entro il 28/02/2008. Pagina 35 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Possibili integrazioni con altri strumenti di comunicazione del Distretto Taormina Etna. Il presente piano di comunicazione territoriale potrà trovare sostegno negli ulteriori canali di diffusioni, già operativi, del Soggetto Responsabile Unico per l’Attuazione del Progetto Pilota e/o ulteriori strumenti di promozione. Nello specifico si segnala l’iniziativa di promozione e commercializzazione del Distretto turistico Taormina Etna, in quanto utilizza il Marchio territoriale Distretto Taormina Etna. Il progetto, che dispone di un sito internet (www.taorminaetna.it), tradotto in quattro lingue, e di un numero verde (800 012506), prevede una serie di attività che attengono alla promozione turistica dell’area. SPECIFICHE TECNICHE FASE 2 - REALIZZAZIONE E VEICOLAZIONE DELLE RETI (SAPORI E ACCESSIBILITA’). Attività 2.1 – Realizzazione e veicolazione delle Reti (accessibilità e sapori). Attività 2.1.a – Progettazione, elaborazione, stampa Guida/Mappa del Percorso dei Sapori. Caratteristiche e quantità: - formato minimo cm. 59,4 x 42,0 (A2) con piegatura orizzontale e verticale; - fogli: numero 1 con stampa fronteretro; - stampa in quadricromia su carta patinata opaca senza legno da 180 g/m; - tiratura: n. 70.000 (settantamilamila) copie complessive. - disponibilità minima per stazione appaltante: n 4.000 Guide/Mappe “Percorso dei Sapori”. Attività 2.1.b – Progettazione, elaborazione e realizzazione CD multimediale ed interattivo. Pagina 36 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Caratteristiche e quantità: - tiratura: n. 5.000 cd multimediali; - n° 5.000 custodie (sacchetti di plastica dalla misura 12,5 x 12,5 cm.); disponibilità minima per stazione appaltante: n° 200 CD multimediali ed interattivi. Attività 2.1.c – Ideazione e Percorso dei Sapori. Caratteristiche e quantità. - fornitura, tramite noleggio, di n. 60 bacheche/espositori/scaffali/aree espositive/spazi e/o punti vendita; - personalizzazione con Marchio e tasche laterali in plexiglass. Attività 2.2 – Veicolazione delle Reti (sapori e accessibilità) Cartellonistica. Attività 2.2.a – Realizzazione di una campagna pubblicitaria cartellonistica. Griglia minima di affissione: Griglia minima attività di affissione. Periodo Unico Durata del ciclo di esposizione Numero di cicli Formato manifesto/ poster Numero manifesti/ poster Luogo prescelto 1 m. 6,00 x 3,00 200 Centro di Taormina, Bronte, Giarre, Catania, Palermo, Messina, Siracusa, Ragusa, Caselli autostrade; e centri (di maggior importanza) dove sono allocati i punti vendita della “Rete dei Sapori” in proporzione agli spazi disponibili. 1 m. 2,00 x 1,40 400 Tutti i comuni della Coalizione, principali province e centri dove sono allocati i punti vendita della “Rete dei Sapori” in proporzione agli spazi disponibili 1 m. 0,70 x 1,00 4.000 Tutti i comuni del Distretto e nei centri dove sono allocati i punti vendita della “Rete dei Sapori” in proporzione aglii spazi disponibili 1 m. 12,00 x 3,00 4 Centro città di Catania, Messina, Palermo e Taormina 14 gg. consecutivi Pagina 37 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - FASE 3 – PRODUZIONE MATERIALE EDITORIALE E MULTIMEDIALE. AUDIOVISIVO, Attività 3.1 – Produzione materiale audiovisivo, editoriale e multimediale. Attività 3.1.a – DVD “Percorso dei Sapori”. Griglia minima passaggi televisivi filmato su supporto DVD. Griglia minima attività di messa in onda DVD “Percorso dei Sapori” Numero minimo passaggi televisivi n. 2 passaggi televisivi n. 3 passaggi televisivi n. 3 passaggi televisivi Emittente televisiva n. 2 emittenti televisive a diffusione/copertura regionale e/o satellitare tematico n. 3 emittenti televisive a diffusione/copertura su almeno n. 10 Comuni della Coalizione n. 3 emittenti televisive a diffusione/copertura su ulteriori 10 Comuni della regione Sicilia Totale 2 3 3 Passaggi in Prime Time. Attività 3.1.b – Opuscolo “Percorso dei Sapori”. Caratteristiche e quantità. - formato 14,8 x 21,00 cm (A 5) di n° 20 pagine, 40 facciate (copertina compresa); - carta Patinata g. 150, cucitura a punto metallico, lucidatura opaca; - tiratura: 40.000 copie; - disponibilità minima per stazione appaltante: n 250 Opuscoli “Percorso dei Sapori”. Attività 3.2 – Campagna Pubblicitaria. Pagina 38 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Attività 3.2.a – Spot Televisivo “Percorso dei Sapori”. Griglia minima passaggi televisivi Spot “Percorso dei Sapori” Griglia minima passaggi televisivi Spot “Percorso dei Sapori” Tipo di Spot N. Emittenti e Copertura Televisiva N. passaggi televisivi complessivi 30” n. 2 nazionale 8 15” n. 2 nazionale 10 30” n. 2 regionale 1.000 15” n. 2 regionale 600 30” n. 1 canale tematico internazionale 5 15” n. 1 canale tematico internazionale 10 Passaggi in Prime Time per le emittenti a copertura regionale. Attività 3.2.b – Inserzioni su riviste di settore. Caratteristiche e quantità. - N° 2 uscite (spazio – pagina integrale) su 2 mensili o quindicinali specializzati a diffusione nazionale; - N° 2 uscite (spazio – pagina integrale) su 2 mensili o quindicinali specializzati a diffusione pubblicato nei paesi esteri interessati dalle attività previste dall’azione “Marketing Territoriale”. FASE 4 – REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ DI MARKETING TERRITORIALE. Attività 4.1 – Realizzazione di workshop – educational tour – road show. Attività 4.1.a – Realizzazione di n. 2 workshop. Pagina 39 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - Caratteristiche e quantità. - quantità: n. 2 workshop, per n° 40 partecipanti ad evento; - n. partecipanti: n° 40 partecipanti ad evento; - contesto territoriale: territorio della Coalizione Sicilia Centro Orientale; - soggetti a cui è rivolto: operatori turistici e giornalisti italiani ed esteri. Attività 4.1.b – Realizzazione di n. 2 educational tour. Caratteristiche e quantità. - quantità: n. 2 educationals tour; - n. partecipanti: n° 40 partecipanti ad evento; - soggetti a cui è rivolto: operatori turistici ed giornalisti (italiani ed esteri); - contesto territoriale: paesi in cui operano gli operatori coinvolti. Attività 4.1.c – Realizzazione di n. 2 road show. Caratteristiche e quantità. - quantità: n. 2 road show; - n. partecipanti: - (a discrezione della ditta appaltatrice del servizio); - soggetti a cui è rivolto: - (a discrezione della ditta appaltatrice del servizio); - contesto territoriale: - (a discrezione della ditta appaltatrice del servizio). Attività 4.1.d – Realizzazione di un workshop per operatori turistici e giornalisti da organizzarsi all’interno di manifestazioni per la promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici ed agroalimentari (una borsa turistica nazionale ed una internazionale e ad una fiera agroalimentare nazionale ed a una internazionale). Caratteristiche e quantità. Pagina 40 di 41 PIR “Reti per lo Sviluppo Locale” n.5 Le terre del Mito:Taormina Etna Jonio Azione n. 5 La Comunicazione del territorio - Specifiche tecniche allegate alle Linee Guida Progettuali - - partecipazione (attraverso workshop) ad: n. 1 borsa turistica internazionale, n.1 borsa turistica nazionale, n. 1 fiera agroalimentare internazionale, n. 1 fiera agroalimentare nazionale. - soggetti a cui è rivolto: operatori turistici e agroalimentari, giornalisti del settore; - n. partecipanti: - (a discrezione della ditta appaltatrice del servizio); - contesto territoriale: - (a discrezione della ditta appaltatrice del servizio). Nota bene L’esplicazione della fase 4 del progetto promozionale dovrà tenere in considerazione le indicazioni fornite nel paragrafo “Precisazioni tecniche sulla fase 4” del presente Documento (Linee Guida Progettuali). Pagina 41 di 41