EUROPA informa Newsletter quindicinale a cura di EUROPE DIRECT TRENTINO—Fondazione E.Mach ALL’INTERNO Commissione europea DG Comunicazione Anno 13 n° 18 del 30 settembre 2009 – 285 “Mangia, bevi, muoviti!” Campagna europea contro l‘obesità TRATTATO Irlandesi al voto AGRICOLTURA -Aiuti al settore lattiero -Benessere animali CITTADINI -Frodi con bancomat ISTRUZIONE E-Twinning Fondazione E.Mach 22 milioni di bambini europei sono oggi soprappeso e 5 milioni di questi sono dei veri e propri obesi. Diabete, malattie cardiovascolari e un rischio di precoce osteoporosi sono in agguato per questi ragazzi che hanno quindi la necessità (loro come le famiglie!) di essere educati a mangiare e bere bene e a muoversi adeguatamente. Ecco quindi che la Commissione europea, e in particolare la Direzione generale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale nella persona del commissario Fischer Boel, ha lanciato lo scorso 28 settembre la nuova campagna “Mangia, bevi, muoviti!”, rivolta ai più giovani, per combattere l’obesità incentivando una dieta migliore e un sano modo di vivere. La campagna prevede tra l’altro una mostra itinerante che, partita il 28 settembre dal centro di Bruxelles, con tre diversi percorsi, raggiungerà entro il 30 novembre circa 18.000 ragazzi in 180 scuole di sette paesi europei: Belgio, Francia, Regno Unito, Irlanda, Estonia, Lituania e Polonia. I ragazzi saranno coinvolti in giochi interattivi e in attività varie che li avvicineranno a uno stile di vita migliore. Purtroppo l’Italia non sarà toccata da questa carovana, ma anche i nostri ragazzi potranno partecipare alla campagna attraverso lo specifico sito web (http:// ec.europa.eu/tasty-bunch) che “la squadra dei sapori” – così è chiamato il team di animazione dell’iniziativa- ha realizzato e che permetterà di seguire passo passo le varie attività. Una sezione del sito Internet (disponibile per il momento solo in un facile inglese…ma questo non è necessariamente un aspetto negativo in quanto dà la possibilità a noi italiani, poco inclini a familiarizzare con le lingue straniere, di migliorare il nostro approccio con questa importante lingua) è dedicata in maniera specifica agli insegnanti con materiale utile per approfondire l’argomento e con una serie di simpatiche “storie di cibi”, che nel tempo saranno gradualmente arricchite. La campagna è completata da una caccia al tesoro riservata ai ragazzi della scuola primaria e secondaria (fino ai quindici anni d’età). Il concorso accompagnerà settimanalmente l’iniziativa sino a fine novembre e mette in palio dei premi (dai pattini in linea alla macchina per preparare il gelato, da un kit per arrampicata alla macchina per fare il pane, ecc.) per coloro che risponderanno costantemente alle (semplici!) domande proposte ogni sette giorni. Ad aiutare la Commissione europea a veicolare il messaggio “mangia, bevi, muoviti!” contribuiscono anche due testimonial particolari: la campionessa di tennis belga Justine Henin e Rosolino Cannio, il bambino siciliano di 8 anni entrato nel guinness dei primati come il più giovane nuotatore ad aver attraversato lo stretto di Messina. L’iniziativa “Mangia, bevi, muoviti!” si affianca ad altre due campagne proposte recentemente dalla Commissione europea con obiettivi molto simili: il programma “Frutta nelle scuole” lanciato a fine 2008 con la messa a disposizione di 90 milioni di euro all’anno (pari mediamente al 50% della spesa) per l’acquisto di frutta fresche e di verdura che le scuole distribuiranno ai ragazzi. Per l’anno scolastico 2009-2010 l’Italia beneficerà di oltre 15 milioni di euro di cofinanziamento comunitario per quest’iniziativa; a questi si aggiungono più di 11 milioni di provenienza nazionale che consentiranno così di portare la frutta ad oltre 831 000 alunni delle scuole primarie di tutta Italia. Il programma -gestito in Italia dal Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con le regioni e le Province autonomeprevede che accanto alla distribuzione di almeno quattro tipi di frutta e verdura per almeno quindici volte nel corso dell’anno scolastico in momenti diversi dal pranzo di mezzogiorno, vengano attivate misure accompagnatorie come visite a fattorie didattiche, laboratori sensoriali, informazione dei genitori, creazioni di siti web, ecc. Entro il mese di ottobre AGEA (l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura) pubblicherà un bando per selezionare ii soggetti che saranno incaricati di distribuirei prodotti nelle varie regioni. Sulla base della “strategia nazionale”, in provincia di Trento dovrebbero poter usufruire del programma 7 889 alunni, mentre in Alto Adige saranno 8 527. L’altra iniziativa europea rivolta ad una più corretta alimentazione delle giovani generazioni è il programma “Latte nelle scuole”: attivo da qualche decina d’anni, ha ricevuto un nuovo impulso nel 2008 e prevede la distribuzione di latte, yogurt, formaggio e altri derivati del latte ad alunni e studenti europei dalla scuola materna alle scuole superiori. Oltre 300 000 tonnellate di latte e derivati sono stati distribuiti nell’ultimo anno scolastico con un intervento finanziario dell’UE di circa 50 milioni di euro. Al programma è associata la campagna di informazione “Milk. Drink it up” (http://drinkitup.europa.eu). Con l’occasione ricordiamo anche che nei prossimi giorni una rappresentanza della classe IV A dell’Istituto Tecnico Agrario di San Michele all’Adige sarà a Kyritz, in Germania, per prendere parte, assieme alla Profilschule “Karl Diercke” della cittadina ospitante, ai colleghi dell’Istituto magistrale “Gonzaga” di Chieti e a quelli della scuola professionale della svedese Svalov, all’incontro del progetto Comenius “H2-Healthy and happy”, che ha come obiettivo proprio la sensibilizzazione a una dieta equilibrata e all’attività fisica all’aria aperta. In queste settimane i ragazzi di tutte le classi coinvolte stanno compilando uno specifico questionario che mette in evidenza le abitudini alimentari dei singoli. In Germania, oltre a partecipare alle “mini Olimpiadi”, studenti e insegnanti confronteranno le proprie risposte discutendo su come ognuno si comporta a tavola. GO TRATTATO Venerdì gli Irlandesi al voto Ancora poche ore e sapremo se il Trattato di Lisbona potrà entrare in vigore. Venerdì 2 ottobre infatti gli Irlandesi si recheranno alle urne per dire sì o no al Trattato, e questa volta i sondaggi danno abbastanza per certa la vittoria del “sì”. Una prima conseguenza dell’esito del referendum riguarderà la composizione della Commissione europea. I governi degli Stati membri attendono infatti venerdì sera per comunicare al confermato presidente dell’esecutivo, il portoghese Barroso, le proprie proposte per i nuovi Commissari che, se il Trattato entrerà in vigore, potranno essere in numero minore rispetto al numero degli Stati membri. Almeno otto dei 27 Commissari attuali sono già certi di esser confermati dai governi rispettivi: Antonio Tajani (Italia), Janez Potocnik (Slovenia), Siim Kallas (Estonia), Viviane Reding (Lussemburgo), Olli Rehn (Finlandia), Karel de Gucht (Belgio), Adris Piebalgs (Lettonia) ed Algirdas Semeta (Lituania). Nel frattempo si è compiuto l’ultimo atto ufficiale per la ratifica tedesca del Trattato: il 23 settembre il Presidente tedesco, Horst Khöler, ha infatti firmato la legge di ratifica. All’appello per il via libera al Trattato mancano in realtà, oltre all’Irlanda, anche la Polonia e la Repubblica ceca, dove si è in attesa della firma da parte dei Presidenti della Repubblica. AGRICOLTURA Le proposte della Commissione per aiutare il settore lattiero-caseario Aiuti temporanei ai produttori contro la crisi del mercato, capacità di intervento in condizioni di particolare urgenza, modifiche del regime delle quote latte: sono queste alcune delle misure previste nel pacchetto di interventi da attuare a breve termine per garantire le prospettive future del settore lattiero, appena presentato al Parlamento europeo. Tra le misure più importanti, quella che permette agli Stati dell'UE di versare ai produttori aiuti temporanei fino a un massimo di 15 000 euro. La Commissione europea che ha preparato il testo propone inoltre di applicare al settore lattiero una clausola di urgenza come quella già in vigore per altri settori agricoli, che permette di reagire più rapidamente a eventuali turbative del mercato. Altro punto chiave: una modifica del funzionamento dei regimi di acquisto delle quote da parte degli Stati membri dell'UE. Attualmente essi possono "acquistare" quote latte dai produttori, a fini di ristrutturazione, e versarle nella riserva nazionale, la quale fa parte della quota complessiva dello Stato. In caso di superamento della quota da parte di singoli produttori, senza tuttavia che ci sia un superamento della quota nazionale nel suo insieme, il prelievo supplementare non si applica. Tuttavia, se lo Stato in questione decide la riscossione del prelievo supplementare, la parte corrispondente alla quota acquistata dallo Stato stesso può essere utilizzata per la ristrutturazione del settore. Inoltre, la Commissione costituirà un gruppo di esperti incaricato tra l'altro di esaminare i rapporti contrattuali tra agricoltori e industria lattiero-casearia e la possibilità di creare un mercato a termine per i prodotti lattierocaseari, per rendere i prezzi più trasparenti nel lungo periodo. Entro la fine dell'anno sarà pubblicata una relazione sul funzionamento della catena di approvvigionamento nel settore che sarà la base per le azioni future. Si dovrà istituire un quadro giuridico che disciplini i rapporti contrattuali tra produttori di latte e industria lattierocasearia, allo scopo di riequilibrare l'offerta e la domanda sul mercato, ferma restando il rispetto della concorrenza. I dati più recenti indicano che i prezzi iniziano a migliorare. In un solo mese i prezzi del burro sono saliti di 4 punti percentuali in Francia, di 8 punti in Germania e anche più nel Regno Unito. I prezzi del latte scremato sono saliti di 2-3 punti percentuali in media nell'UE. Dal mese di agosto, quando sono state modificate le disposizioni sulle esportazioni, si è assistito a un incremento del 5-7 % dei prezzi dei formaggi. Il prezzo medio UE del latte è salito del 2% circa in agosto e gli acquisti di intervento sono praticamente cessati. Tra le misure già adottate, si prevede di spendere quest'anno altri 600 milioni di euro per misure di mercato. Sempre quest'anno Il 70% dei pagamenti diretti può essere versato prima del solito, nel mese di ottobre. Nell'ambito della revisione dello stato di salute della PAC appena conclusa dalla Commissione europea e del piano europeo di ripresa economica sono stati stanziati 4,2 miliardi di euro supplementari per far fronte alle cosiddette "nuove sfide", come la ristrutturazione del settore lattiero-caseario. Tutto questo si aggiunge ai fondi già disponibili nell'ambito della politica dello Sviluppo rurale. La Commissione ha inoltre intensificato il programma di distribuzione di latte nelle scuole e le misure promozionali a favore dei prodotti del settore lattiero-caseario. Gli Stati membri restituiscono 214,6 milionI di fondi PAC 19 Stati membri dovranno rimborsare alla Commissione europea un importo totale di 214,6 milioni di euro per spese irregolarmente sostenute nell’ambito della Politica Agricola Comune. I paesi più colpiti sono la Francia che dovrà restituire circa 70 milioni di euro principalmente per l’errata applicazione delle sanzioni nel settore della condizionalità e la Spagna con 31,7 milioni di euro per gli insufficienti controlli nel settore della produzione d'olio d'oliva. Per una volta l’Italia non rientra tra gli Stati membri particolarmente indisciplinati! Animali più tutelati…prima di morire Dopo che nello scorso giugno i Ministri dell’agricoltura degli Stati membri avevano raggiunto l’accordo politico, il 24 settembre il Consiglio dei ministri dell'UE ha adottato il regolamento che intende migliorare il benessere degli animali d'allevamento al momento della loro uccisione. Il nuovo regolamento, che si applicherà dal 1° gennaio 2013 (e non già dal 2011, come avrebbe voluto la Commissione europea), stabilisce le norme da applicare al momento dell'uccisione degli animali allevati per la produzione di prodotti alimentari, di lana, pelli, pellicce o di altri prodotti. “Ogni forma di dolore, stress o sofferenza evitabile deve essere risparmiata agli animali al momento della loro uccisione”, si legge nel regolamento, che prevede ad esempio disposizioni in merito ai metodi di stordimento (gli animali sono uccisi solo dopo essere stati storditi), prescrizioni supplementari da applicare ai macelli (sistemi d'immobilizzazione dei bovini, prima dell'uccisione, procedure di controllo, ecc.). In ogni macello dove si abbattono annualmente almeno 1 000 capi di bestiame grosso (o 150 000 volatili). Sono previste alcune deroghe per consentire il mantenimento di determinate pratiche rituali religiose ma, per soddisfare gli Stati membri più interessati a garantire il benessere degli animali, ogni paese potrà, se lo desidera, imporre lo stordimento, anche per le uccisioni rituali. Aumentano le frodi ai bancomat Le perdite annuali dovute alle frodi nei distributori automatici di banconote hanno raggiunto nel 2008 quasi i 500 milioni di euro, con un aumento del 149% rispetto all’anno precedente; sembra che questo boom di truffe sia dovuto al fatto che sono sempre più i distributori automatici installati in punti poco protetti, come minimarket, aeroporti o distributori di benzina. Il 72% dei distributori automatici europei è concentrato in soli cinque paesi: il Regno Unito, la Spagna, la Germania, la Francia e l'Italia. L’ENISA, l’Agenzia europea per la sicurezza delle reti afferma che “…ottenere soldi liquidi illegalmente nei distributori automatici resta il metodo preferito dai criminali che sottraggono i codici riservati mediante diverse tecniche che vanno dell'identificazione del codice “guardando sopra la spalla”' a tecniche di frode più complesse”. Per lottare contro questo fenomeno, l'ENISA punta sulla sensibilizzazione dei consumatori, informandoli dei rischi in cui incorrono, affinché prendano precauzioni semplici, come proteggere la tastiera quando digitano il loro codice o stare attenti ad ogni segno sospetto. Comunicare l’”Ecolabel”: premiata anche una ditta italiana CITTADINI www.enisa.europa.eu AMBIENTE Un albergo in Irlanda, un'impresa di ceramica in Italia e un produttore di tinte e vernici nella regione parigina sono i tre vincitori del primo concorso sulla comunicazione dell'etichetta ecologica comunitaria (l“Ecolabel”), organizzato dalla Direzione generale Ambiente della Commissione europea. Il premio a chi ha meglio comunicato ai cittadini l’esistenza e l’importanza del marchio ecologico comunitario – il fiore con le dodici stelle che individua i prodotti e i sevizi che hanno particolarmente a cuore l’ambiente- è stato assegnato il 23 settembre a Bruxelles da una giuria composta da esperti in ambiente e in comunicazione. Il Bush Hotel di Carrik-on-Shannon (nella contea irlandese di Leitrim) è stato premiato nella categoria dei “servizi”, mentre nella categoria “prodotti” si è aggiudicata il premio la Ceramic title maker, impresa di Modena premiata per la qualità e la pertinenza dei suoi opuscoli pubblicitari e per l'utilizzo efficace del marchio. Partecipanti per Workshop E-Twinning Pochissimi giorni ancora per candidarsi per il “Professional Development Workshop” organizzato dall'unità eTwinning tedesca. Il seminario si svolgerà dal 5 all’8 novembre a Bonn e sarà dedicato all'integrazione di eTwinning nell'apprendimento e nell’insegnamento delle lingue straniere. L'unità eTwinning italiana mette a disposizione due posti per partecipare all’iniziativa, riservati a docenti di lingue straniere; gli aspiranti partecipanti devono essere insegnanti di scuola media o superiore, avere una qualche esperienza eTwinning (essere cioè registrati nel database del programma, avendo partecipato o meno a un gemellaggio) e avere una buona conoscenza della lingua inglese, in modo da poter interagire in gruppi di lavoro. L’unità italiana eTwinning sosterrà direttamente le spese di vitto e alloggio, mentre le spese e l'organizzazione del viaggio sono a carico dell'interessato che potrà fare domanda di rimborso al rientro secondo il regolamento nazionale vigente. ISTRUZIONE Per la scheda di candidatura: http://www.bdp.it/lucabas/ lookmyweb_2_file/etwinning/ e t w i n n i n g 0 8 / candidatura_PDW_new.doc Scadenza: 2 ottobre 2009 Learning events Sempre nell’ambito dell’iniziativa eTwinning, la Commissione europea ha lanciato i “Learning events”, brevi eventi online a carattere intensivo che abbracciano una serie di argomenti. Sono condotti da un esperto e prevedono un lavoro attivo e una discussione fra gli insegnanti di tutta Europa. Ciascun Learning Event consiste in 4-5 giorni di lavoro attivo e di discussione, seguiti da 4-5 giorni di riflessione e di lavoro personale. I materiali sono online e accessibili secondo la disponibilità di ognuno. In autunno partiranno i primi corsi, imperniati sul tema della creatività e dell’innovazione I vincitori de “L’Europa in 23 lingue” Giuliana Bassetti, Michela Menguzzo e Carmelo La Rosa sono i tre vincitori de “L’Europa in 23 lingue”, il concorso a premi organizzato a Pergine Valsugana da Europe Direct Trentino in occasione della “Giornata europea delle lingue”. 78 sono stati i cittadini che nel corso del mese di settembre si sono cimentati nella “caccia al tesoro” che li ha portati ad associare alle rispettive lingue ufficiali dell’UE le 23 parole nascoste sulle locandine affisse nei negozi del centro storico della cittadina che ospita il centro Europe Direct. Dopo che nel corso della mattinata era stato allestito lo stand del mercato europeo delle lingue con gadget europei per tutti i partecipanti al concorso, nel pomeriggio di sabato 26 settembre—Giornata europea delle lingue– è avvenuta l’estrazione del vincitori fra tutti coloro che sono riusciti ad accoppiare correttamente almeno dieci parole alle rispettive lingue ufficiali dell’UE. Sul palco, assieme allo Europe Direct e al coro Castel Pergine che ha allietato il pubblico con canzoni in alcune lingue straniere, i rappresentanti dei partner del progetto: Giorgio Girardi, assessore al commercio del Comune di Pergine, Mauro De Manincor, direttore della Cassa Rurale di Pergine e Jim Crittenden della scuola di lingue CLM Bell. Ai tre vincitori vanno altrettanti corsi di lingue straniere del valore di 750 euro ciascuno. E’ stato questo un modo simpatico e diverso dal solito per avvicinare i cittadini alle lingue straniere, facendo comprendere loro l’importanza dell’apprendimento di almeno una lingua diversa da quella parlata normalmente. E con l’intento di sensibilizzare i genitori dei bambini fra due e sei anni di età ad insegnare loro le lingue straniere, nei giorni scorsi la Commissione europea ha lanciato la campagna “Piccolingo”. http:// learninglab.etwinning.net/ web/guest/home ATTIVITA’ EUROPE DIRECT www.piccolingo.eu BANDI APERTI PARTNERSHIP ELLEPI Trentino Possibilità di esperienze lavorative e formative in Europa per laureati residenti in Trentino con il progetto ELLEPI proposto dalla Provincia Autonoma di Trento nell’ambito del programma operativo del Fondo Sociale Europeo. Due sono le possibilità offerte: 1. una “full immersion” linguistica della durata di quattro settimane presso agenzie formative in Germania, Francia, Irlanda, Spagna e Regno Unito. 120 sono i posti a disposizione, in due gruppi di 60 persone ciascuno: il primo dall’8 dicembre al 5 dicembre 2009 (scadenza per al presentazione delle domande il 2 ottobre 2009) e il secondo dal 2 al 29 maggio 2010 (scadenza il 2 aprile 2010). 2.un tirocinio professionale della durata di 16 settimane, tre delle quali di formazione a Trento e 13 all’estero (2 in aula e 11 in azienda) in Germania, Francia, Irlanda, Spagna e Regno Unito. 100 sono i posti disponibili in questo caso, divisi in due gruppi da 50 persone ciascuno; il primo gruppo prevede lo svolgimento dell’attività dal 15 marzo al 3 luglio 2010 (scadenza per presentare le domande il 15 gennaio 2010) mentre per il secondo gruppo il periodo va dal 30 agosto al 18 dicembre 2010 (scadenza il 27 maggio 2010). Per informazioni: Struttura multifunzionale territoriale Ad Personam, via Pranzelores, 69 38121 Trento. Numero verde: 800 163 870. www.fse.provincia.tn.it [email protected] Mobilità “Comenius” E’ stata finalmente attivata la misura del programma Comenius (parte a sua volta del Life Long Learning Programme-LLP) che riguarda la mobilità individuale degli alunni. La Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ha infatti pubblicato il bando relativo. Gli alunni delle scuole secondarie di II grado potranno trascorrere un periodo variabile fra tre e dieci mesi in una scuola e in una famiglia ospitante all’estero. Questo tipo di mobilità è possibile però solamente fra che partecipano o che hanno partecipato a un comune partenariato scolastico Comenius; una limitazione è però dovuta al fatto che, per ora, le scuole partecipanti non sono quelle di tutti i paesi aderenti al programma LLP, ma solo quelle che si trovano in Belgio (comunità germanofona), Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Spagna, Francia, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Austria, Finlandia, Svezia e Norvegia. La durata dei progetti varierà a seconda dei paesi e delle scuole coinvolte. Scadenza 1° dicembre 2009 GUUE C 226 del 19 settembre 2009 MEDIA Nelle settimane scorse la Commissione europea ha pubblicato una serie di inviti a presentare proposte relativi al programma MEDIA: -Sostegno alla distribuzione transnazionale di film europei. Il film deve essere stato essenzialmente prodotto da un regista/dei registi residente/i in paesi che partecipano al programma MEDIA e girato con una partecipazione attiva di professionisti provenienti da tali paesi. Il film deve essere una fiction recente, un’animazione o un documentario della durata di oltre 60 minuti e proveniente da un paese diverso da quello di distribuzione. Scadenze: 1° dicembre 2009, 1° aprile 2010 e 1° luglio 2010 GUUE C234 del 29 settembre 2009 -Sostegno allo sviluppo di progetti di produzione — Fiction, documentari di creazione e opere di animazione — Progetti individuali, Slate Funding. Sono ammissibili le attività di sviluppo relative alle seguenti opere audiovisive (singole o serie): progetti di fiction destinati allo sfruttamento commerciale di durata non inferiore a 50 minuti; documentari di creazione destinati allo sfruttamento commerciale di durata non inferiore a 25 minuti (durata del singolo episodio nel caso di serie), progetti di animazione destinati allo sfruttamento commerciale di durata non inferiore a 24 minuti. Scadenze: 27 novembre 2009 e 12 aprile 2010 GUUE C 232 del 26 settembre 2010 -Supporto per lo sviluppo di opere interattive online e offline. Sono ammissibili le attività relative alle seguenti opere interattive: lo sviluppo concettuale (fino a una prima applicazione eseguibile) di contenuto digitale interattivo a complemento di un progetto audiovisivo (fiction, documentari di creazione e opere di animazione) appositamente sviluppato per almeno una delle seguenti piattaforme: Internet, PC, consolle, dispositivi portatili, televisione interattiva. Il contenuto digitale deve presentare una considerevole interattività con una componente narrativa, originalità, creatività e innovazione rispetto a opere esistenti, un potenziale commerciale a livello europeo. Scadenze: 27 novembre 2009 e 12 aprile 2010 GUUE C 232 del 26 settembre 2010 -Festival audiovisivi che nell'ambito della programmazione globale prevedano come minimo un 70 % di opere europee provenienti da almeno 10 paesi che partecipano al programma MEDIA. Scadenze: 27 novembre 2009 e 30 aprile 2010 GUUE C 231 del 25 settembre 2009 -Sostegno alla diffusione televisiva di opere audiovisive europee; devono essere produzioni televisive europee indipendenti (fiction, animazione o documentario creativo) con la partecipazione di almeno tre emittenti di diversi Stati membri dell’Unione europea o di paesi aderenti al programma MEDIA 2007. Gruppo Scout di Malta Il gruppo Scout del college “Stella Maris” di Malta vuole essere partner in uno scambio giovanile del Programma Gioventù in Azione. I ragazzi di 13-18 anni sarebbero interessati a partecipare in attività all’aria aperta e in avventure europee durante l’inizio dell’estate prossima. Contattare: Daniel Cuschieri [email protected] Giovani dalla Romania Il gruppo del Rotaract Pontus Euxinus di Costanza, in Romania, cerca un partner con membri dell’età di 18-25 anni per creare un progetto nell’ambito del programma Gioventù in Azione – Scambi giovanili. Il progetto avrebbe come tema l’inclusione sociale e l’arte e la cultura. Contattare: Murtaza Aisun [email protected] Scambio culturale dalla Grecia Due insegnanti greci di Salonicco e dell’Isola Koufonisi cercano un gruppo partner per un progetto che si occupa delle tradizioni raccontate attraverso musica e danza. Il gruppo greco è composto da 20 ragazzi di 16-20 anni. Il progetto sarà presentato nell’ambito dell’azione “scambi giovanili” del programma Gioventù in Azione ed è previsto per marzo 2010. Contattare: [email protected] Seminario in Estonia sulla crisi economica Il Consiglio giovanile di Viimsi, in Estonia, cerca delle organizzazioni partner per condividere l’esperienza di un seminario sugli effetti della crisi finanziaria sui giovani nel presente e nel futuro. Gli incontri utilizzeranno i metodi dell’apprendimento non formale e saranno inoltre presenti degli esperti per stimolare l’apprendimento degli partecipanti. Il seminario si terrà dal 15 al 19 marzo 2010 a Viimsi e a Tallinn e coinvolgerà in totale 40 giovani europei. Contattare: Triin Rebane [email protected] LE NOSTRE PUBBLICAZIONI Negli ultimi quindici giorni la biblioteca dello Europe Direct si è arricchita delle pubblicazioni sotto riportate, disponibili per la consultazione. Possiamo invece inviarvi (gratuitamente e senza necessità che ce le restituiate) quelle con il titolo sottolineato. The priorities of the European Economic and Social Committee during the Swedish Presidency of the Council of the European Union • Natura 2000. Pieghevole (in inglese) di presentazione della rete ambientale • Nature’s role in climate change. Pieghevole (in inglese) • Natura 2000-partner per la conservazione (aggiornato al 2009). Agile opuscolo che presenta la rete dei Natura 2000 e il rapporto tra la gestione di questi siti con l’agricoltura, la selvicoltura e le attività ricreative. • Bilancio UE 2009 Pieghevole che presenta in maniera semplice e alla portata di tutti il bilancio comunitario per il 2009 e la sua suddivisione nelle macrovoci: dalla crescita sostenibile, che comprende la coesione e la competitività, alle risorse naturali, con i fondi a disposizione per agricoltura, sviluppo rurale, ambiente e pesca; dalle spese previste per la cittadinanza, la libertà, la sicurezza e la giustizia a quelle destinate al ruolo mondiale dell’UE, per finire con i fondi riservati all’amministrazione della Commissione europea e delle altre istituzioni comunitarie. • Guida pratica allo sviluppo regionale (a cura della DG “Politiche interne del Parlamento europeo) • Guida pratica alla pesca (a cura della DG “Politiche interne del Parlamento europeo) • Guida pratica all’agricoltura (a cura della DG “Politiche interne del Parlamento europeo) • Guida pratica a istruzione e cultura (a cura della DG “Politiche interne del Parlamento europeo) • Guida pratica a trasporti e turismo (a cura della DG “Politiche interne del Parlamento europeo) • The Courier (July-August 2009) - the magazine of Africa-Caribbean-Pacific & European Unione cooperation and relations • La gestione della fase di sviluppo e convalida del programma “Galileo” (a cura della Corte dei Conti europea) • Science at the service of Europe. A guide to the 2008 annual activity report of the European Commission’s Directorate General for Research • Uso di sostanze tra gli studenti in 35 paesi europei. Sintesi della relazione 2007 del progetto europeo d’indagine scolastica sull’alcool e sulle altre droghe (ESPAD) • L’Ambiente per gli Europei (n.34/2009). In questo numero si parla, tra l’altro, della necessità di fare fronte comune contro le catastrofi, del contenere le emissioni nel settore del trasporto aereo, della minaccia del mercurio, della promozione delle imprese che aiutano l’ambiente. • PROGRESS—2008 annual performance monitoring report. Performance at a glance • Photovoltaic solar Energy—development and current research • La Rivista (n. 31/2009) - 2009: immaginare, creare, innovare. Rivista della DG Istruzione e cultura della Commissione europea • “Le faremo sapere…”. Le cose da sapere quando ci si candida per un lavoro in un altro paese dello Spazio economico europeo • “Europa Informa” è un periodico quindicinale distribuito gratuitamente a mezzo posta elettronica. Per essere inseriti nella mailing list è sufficiente farne richiesta a Europe Direct TRENTINO via della Val, 2, loc. Costa di Casalino – 38057 Pergine Valsugana (TN) Tel. +39 0461 534848 - Fax: +39 0461 531052 - E mail: [email protected] Disponibile su Internet al sito http://europedirect.iasma.it Autorizz. Trib. Trento N. 984 dell'11.11.1997 Hanno curato questo numero Giancarlo Orsingher, Boglarka Fenyvesi-Kiss, Paolo Pezzin, con la collaborazione di Matteo Fornara e Europe Direct Emilia Direttore responsabile: Silvia Ceschini APPROFONDIMENTO Il Parlamento europeo e la sicurezza energetica Due sono i progetti che secondo il Commissario per l’energia, Andris Piebalgs, potrebbero garantire un elevato livello di sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’UE: il primo è NABUCCO che permetterà il passaggio del gas attraverso un collegamento dall’Asia centrale al Mar Caspio e alla Turchia; il secondo è DESERTEC che prevede la costruzione di centrali solari nei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. In seguito alla crisi di gennaio fra Ucraina e Russia si sono incrementate le richieste da parte delle istituzioni europee per fare in modo che non ci siano problemi nell’approvvigionamento energetico nei paesi dell’UE. Il Parlamento europeo il 17 settembre scorso ha approvato una risoluzione in vista del Consiglio europeo di ottobre per stimolare la Commissione, il Consiglio e i singoli Stati membri a mettere in atto in modo concreto una politica estera comune di sicurezza energetica. Per questo, secondo il documento approvato, è necessaria una definizione delle priorità, che devono essere innanzitutto chiare e concrete, nonché la messa in atto del piano d’azione su sicurezza e solidarietà nel settore energetico presentato dalla Commissione a fine 2008. Il Parlamento europeo a tal proposito sottolinea anche la necessità di stimolare investimenti nelle energie rinnovabili a bassa emissione di carbonio, investimenti che dovrebbero essere previsti in maniera più sostanziosa nel piano d’azione in materia di energia valido per il periodo 2010 - 2014. Nella risoluzione inoltre viene ricordata l'importanza del funzionamento regolare del mercato interno dell’energia, della diversificazione delle fonti energetiche, del ricorso crescente alle energie rinnovabili e alle energie a scarsa emissione di carbonio (il nucleare non è esplicitamente citato) e infine l'intensificazione di sistemi di efficienza energetica per la prevenzione di future crisi del gas e di interruzioni nell’approvvigionamento. L’assemblea di Strasburgo, nonostante abbia gradito le nuove proposte di regolamento sulla sicurezza dell'approvvigionamento di gas naturale e sulla trasparenza in materia di progetti d'investimento nelle infrastrutture di energia dell'UE, chiede anche di rivedere i meccanismi di preallarme, la rete dei corrispondenti per la sicurezza energetica (NESCO) e gli altri strumenti che “si sono rivelati inefficaci in occasione della crisi del gas russo-ucraina del gennaio 2009”. Inoltre nella risoluzione si sollecitano gli Stati membri ad adottare sistemi di stoccaggio del gas, evitando nei momenti di crisi di approvvigionamento situazioni di mancanza di fonti energetiche. Pur apprezzando lo sforzo del Piano europeo di ripresa economica da 250 milioni di euro che prevede il miglioramento delle interconnessioni energetiche in Europa, il Parlamento europeo insiste anche sulla definizione di una nuova “super rete” europea per il gas e l’elettricità (anche attraverso il progetto di interconnessione eolica off-shore SUPERGRID), invitando a incrementare i finanziamenti pubblici impiegati nel settore della sicurezza energetica. Il progetto Nabucco viene ben visto dal Parlamento europeo che invita a un finanziamento corretto dell’infrastruttura, prevedendo l’attuazione di norme che regolarizzino l’approvvigionamento di gas anche attraverso il Medio oriente e il Mar Caspio. Bisogna però evitare la dipendenza da un unico fornitore: per far questo secondo la risoluzione è necessario attivare un dialogo fra l’UE e i potenziali fornitori principali che sia finalizzato a favorire un accesso non discriminatorio e trasparente al mercato dell’energia. E’ dunque necessario attivare un dialogo chiaro con la Russia in vista del prossimo vertice non solo sotto il profilo della sicurezza dell’approvvigionamento energetico, ma anche nei confronti dei diritti umani. E’ anche necessario definire norme e spese di transito. Inoltre, secondo il Parlamento, bisogna imporre un obbligo d'informazione reciproca tra gli Stati membri concernente qualsiasi decisione o accordo strategico riguardante progetti di infrastrutture d'energia. Per quanto riguarda il progetto Desertec, il Parlamento esprime apprezzamento per i recenti progressi raggiunti e per il potenziale di produzione di energia da fonti rinnovabili su larga scala previsti dall’iniziativa. Gli Stati membri vengono invitati a contribuire al progetto e a promuovere la cooperazione con i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente attraverso il trasferimento tecnologico. La risoluzione si concentra anche su prospettive future, invitando l’UE a cooperare con i paesi della regione del Mare del Nord, in considerazione della loro significative potenzialità in materia di fonti energetiche, in particolare attraverso la produzione di energia eolica off-shore. Infine, il Parlamento invita l'Unione europea e i suoi 27 Stati membri ad adottare disposizioni per includere, nel Trattato di Lisbona, una base vincolante, progressiva e globale per una politica europea comune in materia di sicurezza di approvvigionamento in energia. Paolo Pezzin