Esp11_076_079_Assorel 14-10-2004 16:19 Pagina 76 PREMIO ASSOREL La migliore campagna di relazioni pubbliche l 25 ottobre scorso, presso il Marriot Grand Hotel Flora di Roma, si è svolta la cerimonia che ha visto campagna vincitrice assoluta della settima edizione del Premio Assorel: "Giochiamo al pulito con Spontex", realizzata dall'agenzia Eidos di Milano, per Spontex Italia, che, come era previsto dal regolamento di quest'anno, si è aggiudicata anche il premio nella categoria Comunicazione corporate. Da questa edizione, infatti, Assorel ha modificato il regolamento di assegnazione del Premio che ormai da 7 anni viene attribuito alla "migliore campagna di relazioni pubbliche". Non più una preselezione effettuata dalla Giuria mese per mese, tra le campagne pubblicate su Espansione, con l'indicazione di quella da mandare in finale, ma la valutazione all'interno di ogni categoria di una campagna vincitrice, per poi scegliere tra queste la vincitrice assoluta. I «Con l'edizione di quest'anno», sottolinea Franco Guzzi, presidente di Assorel, «sono ormai oltre 300 le campagne che hanno partecipato al Premio, una bella antologia di case history che testimoniano ancora una volta come le relazioni pubbliche non costituiscano solo un affiancamento ad altri strumenti nel mix della comunicazione, come talvolta si crede, ma diventano sempre più strategiche al fine del raggiungimento degli obiettivi nelle diverse circostanze della vita di un'azienda. La campagna vincitrice di quest'anno, per esempio, ha supportato, senza advertising, il lancio di un nuovo prodotto sul territorio nazionale». Ed ecco le vincitrici del Premio di categoria (illustrate poi nelle pagine successive). Per la Comunicazione di prodotto, si è aggiudicata l'award la campagna "Brunch, lo stile di vita del caffè lungo", realizzata dall'agenzia Meta comunicazione per Nescafè; nella Comunicazione finanziaria, è arrivata 76 Espansione 11/2003 Le rp stanno diventando sempre più strategiche per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, dice Franco Guzzi, presidente di Assorel prima "Vivere alla grande le cose di ogni giorno", realizzata da Barabino & Partners per Hera spa; nella categoria Comunicazione interna, ha vinto la campagna aziendale "My world future together", realizzata al proprio interno da Mediamarket spa per i propri dipendenti; nella Comunicazione sociale, è stata selezionata "Prevenire il tumore alla prostata", realizzata da Weber Shandwick Italia spa per Siu, Società italiana di urologia; per la Comunicazione ambientale, "Piano di comunicazione integrata 2002-2003", sempre di Weber Shandwick Italia, per Amiat, Azienda multiservizi igiene ambientale Torino; infine, nella Comunicazione btb ha vinto "Guide turistiche internazionali", realizzata dallo Studio Mailander srl per la città di Torino. Il Premio riservato alle Amministrazioni Pubbliche, che realizzino campagne di rp al proprio interno, è stato assegnato a "Liberiamo l'aria" della Regione Emilia-Romagna. Il Premio Speciale Marco Borsa, istituito per la diffusione della cultura delle relazioni pubbliche, è andato a Enrica Roddolo de Il Mondo, per l'articolo "Quando l'azienda entra in crisi ci vuole anche un pr di salvataggio". La cerimonia di premiazione è stata preceduta da una tavola rotonda sul tema "Per un’Italia che faccia più squadra e più sistema. Il ruolo delle rp". Un ringraziamento particolare è andato alla Giuria, composta da 14 membri, che hanno selezionato le campagne vincitrici di categoria e la vincitrice assoluta del Premio Assorel, e a Espansione che ospita l'award. Prima assoluta e nella categoria Campagna: Giochiamo al pulito con Spontex. Società: Eidos srl. Cliente: Spontex Italia spa. Per sostenere il lancio del nuovo pannospugna "Natura" e posizionare Spontex come azienda, non solo attenta al pulito, ma anche all'ambiente e vicina ai consumatori, è stata ideata l'operazione "Giochiamo al pulito con Spontex". Promossa con il patrocinio di Legambiente, il 7 giugno 2003, ha visto protagonisti dei bambini che, armati solo di un secchiello d'acqua e di un panno spugna, si sono dedicati alla pulizia di scivoli, altalene, tunnel, ecc, nelle aree gioco all'interno dei parchi in 19 città italiane, da Torino a Cosenza. L'evento è stato lanciato ai media con una conferenza stampa e ha coinvolto complessivamente 12 mila famiglie su tutto il territorio nazionale, con un investimento sotto i 52 mila euro. Esp11_076_079_Assorel 14-10-2004 16:14 Pagina 77 Giochiamo al pulito con Spontex n briefing di poche parole: supportare il lancio del nuovo pannospugna "Natura" di Spontex con un'azione sul territorio. «Si trattava di ideare un meccanismo semplice, come il prodotto e il suo utilizzo. Un'operazione in linea con il posizionamento del marchio, attento al pulito e vicino al consumatore», spiega Federico Sobrero, amministratore delegato di Eidos, l'agenzia milanese che nel 2005 compirà 20 anni. «Siamo partiti dall'allegria, perché l'azienda ha un posizionamento legato anche all'allegria per pulire, soprattutto nell'intento di sdrammatizzare le pulizie. Abbiamo pensato perciò ai bambini, coinvolgendo le famiglie». Di fatto, una scelta innovativa, che ha spostato su piccoli utilizzatori ciò che di solito è appannaggio del mondo femminile anche nell'advertising classico. «Affermare la sensibilità verso problematiche ambientali e sociali veniva da sé», continua Sobrero, «perché il nuovo pannospugna è un prodotto naturale, realizzato con fibre di sughero, un materiale che ha capacità abrasive e sgrassanti senza che sia necessario usare il detersivo». È stata così ideata l'operazione “Giochiamo al pulito con Spontex”, coinvolgendo i bambini nella pulizia delle aree giochi dei parchi cittadini. Valutando, da un lato, il posizionamento del prodotto e dell'azienda e, dall'altro, le valenze dell'iniziativa, Legambiente ha concesso il proprio patrocinio, diventando referente istituzionale super partes e sancendo con la sua presenza l'eticità dell'operazione e la preoccupazione per la salvaguardia ambientale. U Eidos ha scelto 19 città lungo tutto il territorio italiano, da Torino a Como, Milano, Genova, Firenze, Roma, Napoli, Cosenza… e ha individuato il sabato come giorno ideale per l'operazione. Supportata da una conferenza stampa di lancio, l’opera- Un bel connubio eventomedia relation, che mostra una modalità innovativa per lanciare un prodotto, là dove non si voglia investire in adv 3-4 anni, che ovviamente non erano in grado di pulire veramente, si divertivano con le spugnette imitando i più grandicelli. A Como, sono intervenute anche le autorità cittadine». «Per noi», commenta Cinzia Fiaccadori, presidente e fondatrice dell’agenzia, «si è trattato di un'operazione intelligente, che mostra una VIA LIBERA ALLE IDEE, È IL PENSIERO FONDANTE DI EIDOS Ma sempre su un fondamento strategico, che nasce da un continuo confronto, precisa l'ad Federico Sobrero. Nella foto con lui, Cinzia Fiaccadori, presidente e fondatrice dell’agenzia milanese, che conta su un team di 12 persone. zione ha coinvolto oltre 12 mila famiglie. Il 7 giugno 2003, 19 furgoni personalizzati Spontex hanno raggiunto le rispettive mete, dove sono stati distribuiti gli "attrezzi" necessari: dei secchielli per l'acqua, il nuovo pannospugna e dei guanti per salvaguardare le manine dei bimbi. «Con un corredo minimo», sottolinea Sobrero, «si è ottenuto il massimo dei risultati: i bambini si sono divertiti a ripulire scivoli, altalene, giostrine e altre attrezzature presenti nelle aree, ma hanno potuto anche comprendere l'utilità di un gioco che può aiutare a risolvere problemi di natura pratica, come la manutenzione dei luoghi a loro destinati. È stata una giornata di successo: una volta finito di pulire l'area giochi, in molte situazioni i bambini si erano talmente appassionati che si sono messi a ripulire panchine, pali dei lampioni, cestini e tutto ciò che gli capitava a tiro nel parco. Anche i più piccoli, di modalità innovativa per lanciare un prodotto, là dove non si voglia o non si possa investire in pubblicità classica. Un bel connubio evento-media relation, in linea con il nostro approccio, the Eidos spirit: la comunicazione genera notorietà, i comportamenti generano reputazione, l'umiltà genera relazioni, e l'intelligenza genera seduzione. A tutti gli effetti, per noi le aziende sono persone, non solo società e prodotti: la nostra specializzazione è la conoscenza, che significa conoscenza del cliente, del mercato, del consumatore. Uno dei nostri punti di forza è "tempo-pensiero-presenza", che significa essere costantemente a fianco dei nostri clienti. Ma sempre con un forte pensiero strategico: non bastano solo idee belle e buone, bisogna attuare la migliore strategia possibile alla quale associare la migliore creatività possibile, come mostra il caso Spontex». Espansione 11/2004 77 Esp11_076_079_Assorel 14-10-2004 16:15 Pagina 78 PREMIO ASSOREL Vincitrici di categoria Comunicazione di prodotto Campagna: Brunch, lo stile di vita del caffè lungo. società: Meta Comunicazione. cliente: Nescafè. Obiettivo, contribuire a modificare, nella patria dell'espresso, le abitudini degli italiani, creando intorno al Nescafè uno stile di vita basato su un'inedita occasione di consumo, il brunch (acronimo di Breakfast + lunch), in cui il caffè lungo fosse protagonista. La comunicazione si è così focalizzata sulla creazione del way of life di giovani opinion leader, la brunch generation (2535enni, trendsetter), che si riuniscono in locali di tendenza (i locali brunch), amano design e moda. Il messaggio è stato lanciato attraverso le pagine di costume e cultura dei quotidiani e consolidato attraverso le rubriche di tendenza dei periodici. Una linea di oggetti di design esclusivi, dalla Red Mug a Birillo, a Red Bol ha comunicato il Nescafè style. Numerose uscite sulle maggiori testate stampa, televisive e radiofoniche hanno associato questo stile di vita al brand Nescafè. Articoli di fondo di note firme del giornalismo italiano hanno riconosciuto l'affermarsi della cultura del brunch. Oggi esistono più di 140 locali brunch in tutta Italia, da Milano a Palermo. Comunicazione finanziaria Campagna: Vivere alla grande le cose di ogni giorno. società: Barabino & Partners. cliente: Hera spa. Per incrementare la conoscenza di Hera (multiutility con 4.500 dipendenti, nata dall'aggregazione di 11 aziende di servizi pubblici operanti in Emilia Romagna) e per consolidare la fiducia nelle capacità del management anche nell'assicurare utili e dividendi, il piano di comunicazione si è concentrato sulla creazione di una elevata visibilità dell'azienda presso analisti finanziari, 78 Espansione 11/2004 investitori istituzionali, risparmiatori, partner attuali e potenziali, dipendenti, stampa. Si è partiti da un'analisi del posizionamento, individuando punti di forza e fattori critici, definendo la domanda e identificando gli strumenti di comunicazione: oltre all'advertising finanziario obbligatorio, conferenze stampa, road-show, incontri di approfondimento one to one, interviste e profili aziendali, comunicati e cartelle stampa, comunicazione interna ai dipendenti. Risultato, richiesta da parte dei risparmiatori 3,3 volte superiore al quantitativo minimo loro riservato. Comunicazione interna Campagna: My world future together. società: Mediamarket spa. cliente: Mediamarket spa. La crescita di Mediamarket ha portato, nel giro di appena 10 anni, a contare più di 4.000 dipendenti. Si è sentita quindi l'esigenza di dar vita a un'iniziativa che permettesse di avvicinare la sede centrale ai punti di vendita, valorizzando i rapporti tra le persone e sviluppando un maggior senso di appartenenza e di identità aziendale. La campagna di comunicazione si è svolta in tre fasi: la prima, con un truck personalizzato in giro per l'Italia per 3 mesi che, sostando in ciascuno dei 50 punti di vendita della catena Mediamarket per un giorno, ha presentato l'azienda attraverso la sua storia, la sua competenza e le sue persone; nella seconda, 2.500 persone della forza vendita a rotazione si sono incontrate per partecipare a Bologna a 5 giornate di formazione sul tema Convergency & networking; mentre nella terza fase la sede centrale ha aperto le porte a delegazioni di ogni punto di vendita. A supporto dell'attività, realizzati un ufficio stampa ad hoc, affissioni in tutti i punti di vendita, cartoline invito, campagna stampa sull'House organ e area dedicata sull'intranet. Comunicazione ambientale Campagna: Piano di comunicazione integrata 2002-2003. società: Weber Shandwick Italia spa. cliente: Amiat, Azienda multiservizi igiene ambientale Torino. Per migliorare la sensibilità dei citta- Esp11_076_079_Assorel 14-10-2004 16:15 dini in termini di riciclaggio e raccolta differenziata e creare una relazione di qualità fra Amiat e la comunità, oltre a gestire il passaggio da tassa a tariffa, la strategia si è basata su una comunicazione chiara del "rifiuto come risorsa", con attività differenziate in base al target. Ideati: Riciclo a mano libera, concorso per scuole grafiche; Riciclibus, mostra itinerante, per illustrare con strumenti interattivi il ciclo dei ri- Pagina 79 fiuti; "Differenziato diventa premiato", concorso raccolta a punti per promuovere il conferimento presso i centri multiraccolta; Per Natale fai un regalo all'ambiente, iniziativa per sensibilizzare cittadini e commercianti a riciclare gli imballaggi nelle feste. Risultati: aumento della soddisfazione per la raccolta differenziata (5% in più dal 2002 al 2003); ampia partecipazione alle attività territoriali: Riciclibus, 2.000 visitatori, in 15 zone della città; concorso Differenziato diventa premiato: 300 vincitori in 6 mesi; Riciclo a mano libera: 80 progetti in concorso. Comunicazione sociale Campagna: Prevenire il tumore alla prostata. società: Weber Shandwick Italia spa. cliente: Siu, Società italiana di urologia. Per sensibilizzare la popolazione maschile e i gruppi a rischio (uomini over 50) sull'importanza della prevenzione del tumore alla prostata seconda causa di morte per neoplasia in Europa ma che, se diagnosticata in tempo con alcuni semplici esami, può essere debellata - e far quindi conoscere il ruolo primario dell'urologo come specialista di riferimento, è stata promossa una "Settimana di informazione urologica". Messaggio portan- te: "tumore alla prostata: parlane con l'urologo, può essere decisivo". Realizzati: un numero verde, un sito internet, punti informativi negli aeroporti, distribuzione di leaflet nelle stazioni e nei Centri pubblici urologici, opuscoli informativi, locandine, videonewsrelease, spot con Enrico Beruschi trasmessi gratuitamente dalle reti Mediaset. In un mese, 5.000 chiamate al numero verde e 20.364 visite al sito; 1.600.000 opuscoli distribuiti, 318 Centri pubblici urologici e 1.900 urologi coinvolti; 50.000 locandine distribuite, 90.000.000 di contatti con l'attività di media relations. Comunicazione btb lavoro di impostazione, con creazione e aggiornamento della banca dati delle principali guide internazionali (100 titoli), e di analisi: dell'immagine di Torino sulle guide, del mercato editoriale (per Campagna: Guide turistiche internazionali. società: Studio Mailander srl. cliente: città di Torino. Per promuovere e valorizzare a livello internazionale l'immagine di Torino e delle aree olimpiche, ci si è rivolti agli editori delle più autorevoli guide turistiche diffuse a livello internazionale nelle varie lingue, per ottenere la creazione di nuove guide o l'aggiornamento/ampliamento dell'immagine della città in quelle esistenti. A monte, è stato svolto un Premio speciale Pubblica Amministrazione Campagna: Liberiamo l'aria. società: Regione Emilia-Romagna. cliente: Giunta Regione Emilia-Romagna. Dovendo ridurre l'inquinamento da traffico e da polveri sottili (Pm10) e promuovere l'Accordo per la qualità dell'aria con gli enti locali (Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio-Emilia, Rimini, Imola e Faenza), la Giunta regionale ha privilegiato una modalità di comunicazione informativa, contestualizzando i provvedimenti nell'ambito della salute e puntando sulle scuole per una cultura di mobilità sostenibile. Con direct mail, inviato un folder a tutte le famiglie; creati un sito (60.000 visite) e un numero verde (5.651 contatti), oltre ad adv con affissioni e striscioni sui viali principali. Svolte indagini pre e post, quali-quantitative, su conoscenza e accoglienza dei provvedimenti e della campagna: nei 2 mesi di vigore del provvedimento, sono calati traffico (-15/20%) e livelli di Pm10 (-10%), mentre il grado di conoscenza si è rivelato adeguato in 8 intervistati su 10 e metà degli automobilisti emiliano-romagnoli risultavano molto informati. aree geografiche, linguistiche, target, esigenze commerciali, distribuzione) e delle tendenze nelle scelte editoriali. È poi seguito un affiancamento agli autori delle guide. Risultato: le principali case editrici internazionali hanno condiviso il progetto, creando 10 nuove guide o ampliando e aggiornando quelle esistenti (40). Molto apprezzata dagli editori la personalizzazione del rapporto, innovativo rispetto al modus operandi abituale della P.A. Espansione 11/2004 79