Ancora un anno di lavoro da Presidente di una organizzazione che fa
sistema a livello nazionale ed internazionale. F.I.R.M.O. presenta ai suoi
sostenitori l’attività di un anno intenso di lavoro.
La galleria di immagini rappresenta in maniera immediata quanto fatto
fino ad ora, ma è anche un modo per sfogliare e rivivere insieme a
coloro che hanno creduto in noi fin dall’inizio i tanti momenti significativi
di un 2010 intenso e, infine, un invito per tutti coloro che, per la prima
volta, vorranno seguirci nel futuro.
I riconoscimenti ottenuti in così poco tempo, testimoniano che il lavoro di
tutti coloro che hanno fino ad ora collaborato con la Fondazione, è stato
svolto con la massima serietà, professionalità e dedizione.
A chi ha reso possibile quanto realizzato dalla fondazione,
vada il mio più sincero e profondo ringraziamento, unitamente
alla speranza di trovare sempre, nell’impegnativo percorso
che ancora ci aspetta, altrettanto interesse e sostegno.
Maria Luisa Brandi
Presidente
Contents
attività educazionali
28
attività scientifiche
attività divulgative
Dai un Calcio all’Osteoporosi!
32 Giornata Mondiale dell’Osteoporosi
4 Perché è Nata F.I.R.M.O.
36 Il Rinascimento della Salute
6 Cosa fa F.I.R.M.O.
38 Lavori con Ringraziamenti a F.I.R.M.O.
8 Comitato Scientifico
40 Coalizione Italiana per l’Osso
10 Dietro le Quinte
42 IOF: Tre Passi per uno Scheletro Infrangibile
12 Newsletter N.O.I.
44 Calendario e-Flowers
16 Mr. Bone
46 I Nostri Libri
18 Festival della Salute
20 Gli Stili di Vita della Buona Salute 50 Anticipazione
52 Partners F.I.R.M.O.
22 Europei Calcio Femminile
24 Pedalando per F.I.R.M.O.
26 Permette un Ballo?
26
3
Perché è Nata F.I.R.M.O.
F.I.R.M.O. Fondazione Raffaella Becagli è un esempio
unico di ente privato non profit che riconosce come
obiettivo prioritario la prevenzione e la cura delle
malattie dello scheletro.
Sebbene milioni di persone siano affette da patologie delle
ossa, la sensibilizzazione verso queste malattie è scarsa,
spesso i medici non riescono a riconoscerle e i fondi per la
ricerca sono esigui.
Bisognava assolutamente fare qualcosa. è in questo scenario
che il 20 febbraio 2006 nasce F.I.R.M.O. Fondazione
Raffaella Becagli.
La Fondazione, è stata dedicata dalla famiglia Becagli a
Raffaella, scomparsa precocemente e tragicamente, nella
volontà di ricordarla attraverso un’opera benefica e meritoria.
4
La lotta contro le malattie dell’osso è un movimento collettivo
che guadagna consenso giorno dopo giorno.
Il Comitato dei partners scientifici e quello dei partners
industriali e istituzionali saranno i formidabili motori di
crescita della Fondazione.
è convinzione dei fondatori che Raffaella avrebbe immediatamente sposato la causa di coloro che, deboli e senza
certezze, cercano una risposta.
La Fondazione vorrà, in nome di una persona così ricca di
sentimenti e disposta all’aiuto disinteressato, far emergere
i problemi che affliggono tanti esseri umani e che pur sono
ancora scarsamente considerati.
Terapie e diagnosi innovative verranno sostenute dalla
Fondazione negli anni a venire.
Valorizzare a pieno
il potenziale di competenze
5
Cosa fa F.I.R.M.O.
La Fondazione, ente no profit, ha come scopo la sostenibilità
di ricerche innovative per la diagnosi delle malattie
dello scheletro, valorizzando a pieno il potenziale di
competenze e di istituzioni, presenti nel nostro Paese,
sui versanti universitario, industriale, clinico e finanziario.
6
Nello specifico, l’iniziativa persegue in via prioritaria
i seguenti obiettivi:
• Attrarre investimenti, risorse e talenti, concorrendo alla
crescita della ricerca innovativa in Italia
• Promuovere il trasferimento tecnologico delle strutture
di ricerca alle imprese
• Educare i medici e gli operatori sanitari utilizzando
corsi, master, letture e pubblicazioni
• Sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso campagne
nazionali
• Sviluppare programmi mirati a promuovere la conoscenza nei pazienti di ogni età, per poter ridurre la
distanza tra scienza e società
Prevenzione e consapevolezza dei
fattori di rischio 7
9. Mark C. Horowitz
Professore Associato
di Ortopedia e Riabilitazione
presso il Department of
Orthopaedics and Rehabilitation,
Yale University School of
Medicine, New Haven,
Connecticut, USA
Comitato Scientifico
1. John P. Bilezikian
Professore di Medicina
e Farmacologia presso il
College of Physicians &
Surgeons, Columbia University,
responsabile della Divisione
di Endocrinologia e Direttore
del Metabolic Bone Diseases
Program presso Columbia
University, New York, USA
5. Ombretta Di Munno
Professore Associato
di Reumatologia, Sezione
di Osteoporosi e Malattie
Metaboliche dello Scheletro,
presso l’Unità Operativa
Universitaria di Reumatologia del
Dipartimento di Medicina Interna
dell’Università di Pisa, Pisa,
Italia
2. Paolo Cherubino
Professore Ordinario
Direttore Clinica Ortopedica
e Traumatologica Università degli
Studi dell’Insubria Ospedale
di Circolo - Varese
6. Marc K. Drezner
Professore di Medicina presso
la University of Wisconsin Madison e Direttore della
Section of Endocrinology,
Diabetes and Metabolism
University of WisconsinMadison, Madison, USA
10. David J. Hosking
Medico consulente presso il
Metabolic Bone Disease Service
at the City Hospital of
Nottinghame e Professore di
Metabolismo Minerale presso
il Department of Biochemistry
at the University of Nottingham,
Nottingham,UK
11. Massimo Innocenti
Professore Ordinario di Malattie
dell’Apparato Locomotore
presso la Facoltà di Medicina
dell’Università di Firenze
e Direttore della Struttura
Complessa di Ortopedia 2
dell’Azienda Ospedaliero
Universitaria di Careggi,
Firenze, Italia
12. John A. Kanis
Professore Emerito in Human
Metabolism e Direttore del
3. Cyrus Cooper
WHO Collaborating Centre
Professore di Reumatologia e
for Metabolic Bone Diseases,
Direttore del MRC Epidemiology 7. John A. Eisman
University of Sheffield,
Resource Centre presso
Professore di Medicina presso la Sheffield, UK
University of Southampton, UK
University of New South Wales e
Direttore del Bone and Mineral
13. Elmo Mannarino
4. Vincenzo Denaro
Research Program presso il
Professore Ordinario di Medicina
Professore Ordinario, titolare
Garvan Institute of Medical
Interna presso il Dipartimento di
della Cattedra di Ortopedia
Research, Sydney, Australia
Medicina Clinica e Sperimentale
e Traumatologia presso
della Facoltà di Medicina e
l’Università Campus Bio-Medico 8. Sandro Giannini
Chirurgia, Università degli Studi
di Roma, Direttore della Scuola Dirigente Medico presso la
di Perugia, Perugia, Italia
di Specializzazione di Ortopedia Azienda Ospedaliera - Università
14. Stepjen J. Marx
e Traumatologia dell’Università
di Padova e Responsabile del
Campus Bio-Medico di Roma e Centro di Riferimento Regionale Direttore della Metabolic
Diseases Branch e dellaGenetics
Preside della Facoltà di Medicina per la Prevenzione, Diagnosi e
and Endocrinology Section,
e Chirurgia dell’Università
Cura dell’Osteoporosi, Padova,
NIDDK, NIH, Bethesda, USA
Campus Bio-Medico di Roma
Italia
8
14. Stepjen J. Marx
Direttore della Metabolic
Diseases Branch e della
Genetics and Endocrinology
Section, NIDDK, NIH,
Bethesda, USA
15. Ranuccio Nuti
Professore Ordinario di
Medicina Interna e Direttore
del Dipartimento di Medicina
Interna, Scienze Endocrino Metaboliche e Biochimica
dell’Università degli Studi
di Siena, Siena, Italia
16. Jean-Yves Reginster
Professore di Epidemiologia
e Direttore della Bone and
CartilageMetabolism Unit,
University of Liège, Liège,
Belgio
e Direttore del Toni Stabile
Osteoporosis Center of the
Columbia University Medical
Center, New York-Presbyterian
Hospital, New York, USA
21. Michael P. Whyte
Professore di Medicine,
Pediatrics, and Genetics,
Division of Bone & Mineral
Diseases, Division of
Endocrinology & Metabolism,
Departments of Medicine,
Pediatrics, and Genetics,
Washington University School
of Medicine, St. Louis, Missouri
e Medical-Scientific Director,
Center for Metabolic Bone
Disease and Molecular
Research, Shriners Hospitals for
Children, St. Louis, Missouri
17. Renè Rizzoli
Professore di Medicina presso
la University Hospital of Genève
e Direttore del Bone and
Endocrinology Service, University
of Genève, Genève, Svizzera
18. Giovanni Simonetti
Professore Ordinario di
Radiologia presso l’Università
degli Studi di Roma “Tor
Vergata”, Direttore del
Dipartimento di Diagnostica per
Immagini, Imaging Molecolare,
Radiologia Interventistica e
Radioterapia dell’Azienda
Ospedaliera Universitaria
Policlinico “Tor Vergata
12
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
13
14
15
16
19. Rajesh V. Thakker
Professore di Medicina presso la
University of Oxford, Oxford, UK
20. Ethel S. Siris
Professore di Clinical Medicine
nel Department of Medicine,
College of Physicians and
Surgeons, Columbia University
19
17
18
20
21
9
Dietro le Quinte
Giada Bartoli Maria Grazia Cabras
Prof.ssa Annalisa Tanini Dott.ssa Caterina Fossi
Donatella Bernini
Segreteria generale
Segreteria e rapporti Aziende
Rapporti con l’Università
Borsista
Relazioni pubbliche e coordinamento progetti
Dai un calcio all’osteoporosi
www.fondazionefirmo.com
Dott.ssa Loredana Cavalli - Dott.ssa Francesca Giusti
Nutrizione
www.misterbone.it
Dott.ssa Barbara Pampaloni - Dott.ssa Elisa Bartolini
10
OsteoRare www.osteorare.fondazionefirmo.com
Dott.ssa Laura Masi - Coordinamento - Dirigente Medico,
SOD Malattie del Metabolismo Minerale e Osseo, Membro del Centro Coordinatore Malattie Rare dello Scheletro della Regione Toscana e della Commissione di studio dell’International Osteoporosis Foundation
Dott.ssa Loredana Cavalli Medico Dottorando, SOD Malattie del
Metabolismo Minerale e Osseo, Membro del Centro Coordinatore Malattie
Rare dello Scheletro della Regione Toscana
Dott.ssa Francesca Giusti Medico Dottorando, SOD Malattie del
Metabolismo Minerale e Osseo, Membro del Centro Coordinatoe Malattie
Rare dello Scheletro della Regione Toscana
Dott.ssa Gemma Marcucci Medico Specializzando in Endocrinologia, SOD Malattie del Metabolismo Minerale e Osseo, Membro del Centro
Coordinatore Malattie Rare dello Scheletro della Regione Toscana
Dott.ssa Francesca Marini Biologo, Laboratorio SOD Malattie del
Metabolismo Minerale e Osseo, Membro del Centro Coordinatore Malattie
Rare dello Scheletro della Regione Toscana
11
Newsletter N.O.I.
N.O.I. è l’acronimo di Newsletter Osteoporosi Italia,
il nuovo ed innovativo organo ufficiale della Fondazione
realizzato in collaborazione con O.N.Da che, con una
cadenza bimestrale, vuole sensibilizzare ed informare
i cittadini, i pazienti, le Istituzioni.
N.O.I. è la Newsletter che, per via elettronica, ha portato
e continuerà a portare nelle case della gente le notizie su
quanto possiamo fare per prevenire, per riconoscere e per
curare l’osteoporosi, attraverso un linguaggio semplice ed
accessibile alla popolazione italiana.
12
13
N.O.I. garantisce attraverso il suo prestigioso Comitato
Editoriale, composto da Roberto Bernabei, Giorgio
Fiorentini, Andrea Genazzani, Giuseppe Guglielm,
Massimo Innocenti, Aapro Matti, Francesca Moccia,
Carlo Montecucco e Walter Ricciardi, la qualità e
la tempestività di informazioni senza ridondanze e con
messaggi applicabili alla vita di tutti i giorni.
14
Grazie ad una collaborazione con alcuni nostri partners,
abbiamo già raggiunto circa 2.000.000 di persone e
contiamo di ampliare ulteriormente questa cifra già così
importante!
Scaricabile dalla home
di fondazionefirmo.com
15
Mr. Bone ™
“Crescere forti e sani con Mr. Bone™” è il programma di educazione alimentare ideato scientificamente
e sostenuto dalla Fondazione.
Il progetto è dedicato ai bambini della scuola elementare,
dai 9 agli 11 anni con lo scopo di promuovere stili di vita
idonei a garantire un adeguato apporto dei principali nutrienti per la salute delle ossa, in particolare calcio e vitamina D. L’obiettivo è di ridurre il rischio di fratture da osteoporosi in età adulta.
Come testimonial per comunicare con i bambini è stato
scelto Mister Bone, un allegro ossicino virtuale protagonista di una serie di supporti cartacei e multimediali centrati
sulla prevenzione dell’osteoporosi attraverso educazione alimentare e attività fisica all’aria aperta.
Brochure e calendario
del progetto
educativo
“Crescere forti
e sani”
16
Seguici su
www.misterbone.it
Le finalità del progetto promosso nelle classi 4 e 5 della
scuola primaria possono essere così riassunte:
• Educare a controllare il proprio scheletro come si
controllano i propri denti.
• Creare un modello di prevenzione per l’osteoporosi estendibile a tutta la popolazione italiana.
• Promuovere piani di educazione alimentare specifici per la scuola elementare, affinché i bambini imparino a nutrirsi con un adeguato apporto di
calcio.
Questo è l’obiettivo primario per mantenere le ossa in salute e crescere con uno scheletro sano e robusto.
Tutto ciò per prevenire epidemie di fratture da osteoporosi
nei futuri adulti.
“Il Libro di
Mister Bone™”,
una raccolta di
storie illustrate o
storie a fumetti
che i ragazzi
hanno realizzato.
17
Festival della Salute
Straordinario successo di pubblico per le attività di prevenzione delle malattie delle ossa organizzate dalla Fondazione scientifica F.I.R.M.O. nei quattro giorni del Festival
della Salute a Viareggio. Il bilancio è di tale rilievo che la
direzione del Festival ha chiesto alla Fondazione di partecipare all’edizione 2012 con un numero doppio di
prestazioni, per le quali ci sono già numerosi prenotazioni.
Durante la manifestazione l’equipe medica F.I.R.M.O. ha
praticato oltre 600 test gratuiti della densità ossea
(MOC) ad altrettanti visitatori, uomini e donne di ogni età,
provenienti da tutta la Toscana, in particolare da Viareggio,
Lucca e province limitrofe.
“Una massiccia operazione preventiva”, spiega l’endocrinologa Maria Luisa Brandi, “che ci ha consentito di scoprire
molte persone afflitte, senza che lo sapessero, da carenze
F.I.R.M.O.
a Viareggio
dal 29 settembre
al 2 ottobre
18
di calcio anche gravi. Adesso queste persone ne sono coscienti e possono curarsi”.
I test sono stati condotti con apparecchiature ad ul-
Viareggio capitale della
lotta all’osteoporosi
trasuoni. Ogni paziente ha anche ricevuto del materiale informativo. Eccezionale anche la presenza dei ragazzi delle
elementari ai laboratori di Mister Bone: hanno partecipato 8
classi di 8 scuole elementari Toscane, per un totale di 200
ragazzi. Anche in questo caso prenotazioni raddoppiate per
il Festival della Salute 2012.
La Fondazione ha inoltre organizzato un affollato incontro
tra specialisti e pubblico al quale hanno partecipato alcuni noti docenti universitari (Prisco Piscitelli, Umberto
Tarantino, Ranuccio Nuti e Sergio Ortolani).
“È stata una magnifica esperienza, un debutto al Festival
che ci ha impegnato molto”, commenta la Prof.ssa Brandi,
“Desidero quindi ringraziare tutti i collaboratori, il personale medico, la General Eletric e la Caresmed per le prestazioni volontarie e altamente professionali con cui hanno
svolto l’attività in questi 4 giorni”.
19
Gli Stili di Vita della Buona Salute
La nutrizione e l'attività fisica sono tra i più importanti fattori facilmente modificabili coinvolti nello
sviluppo e nel mantenimento di uno scheletro sano e
quindi nella prevenzione dell'osteoporosi.
Per costruire, preservare e proteggere la salute dell'osso, è
necessario mantenere un'alimentazione equilibrata e corretta e uno stile di vita sano.
In particolare durante l'infanzia e l'adolescenza, periodi di
rapida crescita scheletrica, l'organismo necessita di un apporto ottimale di nutrienti per raggiungere la maggior
densità ossea possibile (picco di massa ossea), aspetto
cruciale per ridurre il rischio di osteoporosi nell'età adulta.
A questo scopo la Fondazione F.I.R.M.O. ha realizzato dei
menù speciali per il mantenimento del giusto peso
corporeo per evitare sovrappeso ed obesità, per coLa copertina della
brochure informativa
Gli stili di vita della
buona salute
20
struire uno scheletro sano e forte ma inserendo gli alimenti
che incontrano il gusto di ragazzi e adolescenti.
Schemi alimentari dai
4 ai 18 anni per crescere
forti e sani
21
Campionati Europei di Calcio Femminile
Under 19 a Cervia, Bellaria e Imola
Gli europei di calcio femminile portano in Romagna
un’iniziativa FIGC – Fondazione F.I.R.M.O. nel nome
della prevenzione e dello sport. Una equipe di specialisti
a disposizione della popolazione per tre giorni in ciascuna
delle tre città. Pablito Rossi testimonial.
Un laboratorio mobile e un’equipe di specialisti di malattie
delle ossa presente a Cervia, Bellaria e Imola (le tre città
dove gioca la Nazionale italiana) per offrire esami gratuiti alla popolazione, a quanti partecipano alla manifestazione e alle stesse atlete. La partnership della Federazione con la Fondazione F.I.R.M.O. nasce dalla
conoscenza e dall’apprezzamento dei recenti studi medici
FIGC già da alcuni anni
sostiene la Fondazione
attraverso una
partnership istituzionale
e iniziative solidali
rivolte ai giovani
calciatori, per
sensibilizzarli sui temi
della prevenzione e
della salute delle ossa
22
sulle varie discipline sportive, tra cui il calcio. Queste ricerche hanno dimostrato che una sana alimentazione e un
adeguato stile di vita basato sull’attività fisica, ossia
sulla pratica regolare di uno sport possibilmente di
tipo gravitazionale come il calcio, aiutano a mantenere nel tempo la salute dell’osso.
Paolo Rossi,
il goleador
Campione del
Mondo di Spagna
82, da sempre
testimonial della
Fondazione
Esame gratuito delle ossa a Cervia,
Bellaria e Imola
23
Pedalando per F.I.R.M.O.
Firenze nel sole del tramonto, una spettacolare manifestazione ciclistica al piazzale Michelangelo, un cast di oltre
500 tra istruttori e atleti della ICYFF (Indoor Cycling and
Fitness Federation) e una colonna sonora live tra le più
tambureggianti.
Dalle 17 alle 23, quattro turni di pedalate collettive all’insegna del Group Cycling®, il nuovo sport su bici stazionarie
che si avvale delle Group Cycle Bikes. Lo sport è di matrice
italiana al 100%, sottolineano gli organizzatori, ma il gergo
tecnico è rigorosamente inglese. Oltre ad Alice Elam, erano
presenti in veste di istruttori alcuni tecnici ben noti agli appassionati di questo sport: Alfredo Venturi, Presidente della Federazione, Corrado De Gennaro, Alessandro Bensi,
Claudio Noferi, Beppe Alfonsi. La prima ride è stata condotta dai ragazzi del team fiorentino Mina Belperio, Fabio
La locandina
della terza
edizione di
Pedalando per
F.I.R.M.O.
24
Focardi e Tommaso Flauto.
L’ultima, la più suggestiva, a lume di candela davanti allo
splendido panorama notturno di Firenze.
Un magico evento
dipinto di storia,
arte, sport tra le
luci del tramonto
sulla città di Firenze
Sul belvedere di Firenze, spettacolare evento
ciclistico a sfondo benefico
25
Permette un Ballo?
Gran Ballo benefico a favore della Fondazione scientifica
F.I.R.M.O., evento appassionante e spettacolare che ha coniugato mondanità, divertimento, cultura e impegno sociale:
i proventi dela serata infatti contribuiranno dunque a promuovere gli studi sull’osteoporosi e varie malattie delle ossa
e a diffondere le attività di informazione e prevenzione per
patologie che in Italia affliggono circa 5 milioni di persone.
Tante le stelle della danza di livello internazionale: dal pluricampione mondiale di danze standard Augusto Schiavo,
ad Aretuza Viana e Alessio Altichieri, spettacolari étoile
di tango argentino.
Ma tra le star e gli insegnanti di ballo hanno trovato posto
anche appassionati cultori e semplici principianti.
Nel corso della serata sono stati presentati due preziosi abiti da sera offerti alla Fondazione F.I.R.M.O. dalla Maison
Il Tepidarium del
Giardino dell'Orticoltura
di Firenze dove si è
svolta la manifestazione
26
Pucci. Sono reduci da una recente sfilata e il prezzo di vendita in negozio è di 5.500 euro. Saranno entrambi messi
all’asta in una futura iniziativa della Fondazione.
Valzer leggeri
e foxtrot brillanti,
tanghi appassionanti
e danze effervescenti
dei Caraibi per colorare
d'estate una dolce sera
d'inverno in compagnia
di chi ama davvero
la danza
I due preziosi
abiti da sera offerti
a F.I.R.M.O. dalla
Maison Pucci
Gran serata di danza al Tepidarium
del Giardino dell'Orticoltura
27
Dai un Calcio all’Osteoporosi!
Informazione e MOC gratuite con un’iniziativa itinerante che
tra maggio e giugno ha toccato le principali città italiane per
sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie delle ossa.
L’iniziativa si è svolta quest’anno, tra maggio e giugno per
cinque settimane, con una maggiore copertura nazionale rispetto alle precedenti edizioni, toccando da nord a sud
venti città della penisola per sensibilizzare l’opinione
pubblica sull’importanza della prevenzione nei confronti di
una patologia che solo in Italia colpisce oltre cinque milioni
di persone, di cui quattro milioni donne.
La campagna è stata realizzata con due camper personalizzati Sangemini e attrezzati da ambulatorio specialistico,
all’interno dei quali è stato possibile effettuare, grazie al
supporto di un’equipe medica, l’esame della MOC (MineIl Gruppo Sangemini
è un’azienda italiana,
che opera nel settore
delle acque minerali
e in quello dei
succhi di frutta
28
ralometria Ossea Computerizzata). I camper hanno sostato
nelle piazze o davanti ai centri commerciali di venti tra le più
importanti città italiane (mercoledì e giovedì davanti ai centri
commerciali, sabato e domenica in piazza).
Acqua Sangemini e F.I.R.M.O.
nelle piazze italiane
29
Tutti gli interessati hanno potuto sottoporsi a un check-up
gratuito della densità ossea con l’aiuto di un’equipe
medica che ha fornito consulenze scientifiche personalizzate e consigli pratici per mantenere le ossa in salute.
Sono stati inoltre distribuiti opuscoli informativi sulla prevenzione realizzati con la consulenza scientifica della Prof.ssa
Maria Luisa Brandi.
Il pubblico ha potuto contribuire alle attività della Fondazione “adottando” un’orchidea, fiore simbolo di F.I.R.M.O.
che, così come lo scheletro umano si nutre di calcio
per svilupparsi sano e robusto, ha bisogno di silicio
per crescere eretta.
Informazione e prevenzione sono gli obiettivi delle iniziative
Le splendide
orchidee
offerte
nelle piazze
italiane a sostegno
della ricerca
grazie alle attività
della Fondazione
30
promosse da Acqua Sangemini e F.I.R.M.O. per diffondere sia una maggiore conoscenza dell’osteoporosi, sia i modi
per prevenirla. Tra questi, sono fondamentali lo stile di vita e
l’alimentazione, che prevede un adeguato apporto di calcio,
anche attraverso l’acqua minerale.
I medicial lavoro per
valutare lo stato di salute
delle ossa e per fornire consigli
per mantenerle sane
Check-up gratuito ed informazione
Un litro di acqua minerale a elevato contenuto di calcio e
povera di sodio, prerogativa distintiva dell’Acqua Sangemini,
è in grado di coprire circa il 40% del fabbisogno giornaliero di calcio.
Tra le acque minerali bicarbonato-calciche, l’Acqua Sangemini è l’unica con 333 mg/l di calcio “altamente
assimilabile”: 3 bicchieri di Acqua Sangemini equivalgono
a 1 bicchiere di latte per quantità di calcio apportato.
Grazie alle sue caratteristiche di elevata assimilabilità e biodisponibilità, costituisce quindi
un’ottima fonte alternativa e/o complementare di questo minerale, senza alcun
apporto calorico e senza le problematiche legate all’intolleranza al lattosio.
31
Giornata Mondiale dell’Osteoporosi
È un’epidemia silenziosa quanto diffusa. L’osteoporosi causa nel mondo una frattura ogni tre secondi. All’età di 50
anni, una donna su tre e un uomo su cinque rischiano di
vedere il loro scheletro diventare sempre più fragile.
Eppure prevenirla è possibile. E le armi a disposizione sono
alla portata di tutti. L’attività fisica, innanzitutto, da effettuare
giornalmente. Poi un’alimentazione controllata che preveda
l’introduzione di calcio necessario alla mineralizzazione delle ossa. E una quantità sufficiente di vitamina D che assicuri il controllo giornaliero del metabolismo osseo. La carta
vincente per difendere le nostre ossa e avere uno scheletro sano. Ecco perché proprio a questa preziosa vitamina/
ormone è stat dedicata, il 20 ottobre, la Giornata Mondiale dell’Osteoporosi promossa dalla International Osteoporosis Foundation (IOF), che F.I.R.M.O. – FondazioL’immagine
di copertina
del programma
della manifestazione
32
ne Raffaella Becagli – ha celebrato a Roma il 19 ottobre
presso L’Auditorium San Pio X, con la partecipazione, di
Monsignor Zygmunt Zimowski, Presidente del Pontificio
Consiglio per la Pastorale della Salute, per la IOF del Prof.
Jean-Yves Reginster, per il Ministero della Salute del
Prof. Giovanni Simonetti e per la Fondazione F.I.R.M.O.
della Prof.ssa Maria Luisa Brandi.
Monsignor Zygmunt
Zimoski nel suo
intervento durante
il convegno
Jean-Yves Reginster
e Giovanni Simonetti
professore Ordinario
di Radiologia presso
l’Università degli Studi
di Roma “Tor Vergata”
Roma, 19 ottobre 2011
33
Programma e obiettivi della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi convergono sul ruolo terapeutico della vitamina D.
La vitamina D è una sorta di “direttore d’orchestra”
che assicura un’efficace tutela della fragilità scheletrica. Agisce sulla mineralizzazione ossea favorendo
l’assorbimento del calcio e ha effetti diretti sulla funzionalità muscolare. Due fattori che, soprattutto con l’avanzare
dell’età, tendono a diventare di primaria importanza per il
“sostegno” del corpo. Per ridurre le cadute e le conseguenti
disastrose fratture.
“Oggi la prevenzione è fondamentale per ogni malattia cronica – ha affermato la Prof.ssa Brandi – dobbiamo far capire alla gente quanto è importante comportarsi ‘bene’ con il
nostro organismo, assumendoci la responsabilità di un beA sostegno della
manifestazione
il Consorzio del
Parmigiano
Reggiano,
alimento ricco
di calcio, prezioso
per ossa e muscoli
34
nessere prezioso per il dopo, per l’età avanzata”.
Ecco perché la Giornata Mondiale dell’Osteoporosi sottolinea quest’anno l’importanza di introdurre quantità adeguate
di calcio e di vitamina D, elementi indispensabili per un’efficace prevenzione delle fragilità scheletriche.
Udienza in San Pietro
dal Santo Padre
La Giornata è stata celebrata con l’udienza in San Pietro dal
Santo Padre Benedetto XVI al quale sono state donate
le pubblicazioni scientifiche sulla ricerca delle malattie delle
ossa e sull’osteoporosi pubblicate da IOF e da F.I.R.M.O..
35
Il Rinascimento della Salute
A Firenze, nella suggestiva altana di Palazzo Strozzi si è tenuto il convegno scientifico divulgativo ”Il rinascimento
della salute. Elaborazione di una check list personalizzata nella cura del tumore mammario” per definire
procedure innovative nel trattamento del cancro al seno.
Due i concetti di base: la personalizzazione della terapia e
l’approccio interdisciplinare.
Lo scopo è di andare oltre le normali procedure standard,
per trattare il paziente secondo le sue specifiche caratteristiche. L’altro scopo è di creare una sinergia virtuosa tra le
varie conoscenze mediche.
Tra i convegnisti alcuni dei principali specialisti attivi sia in
Italia che all’estero: l’epidemiologo Prisco Piscitelli, Franco Cracolici, Direttore della scuola di agopuntura di Firenze, l’endocrinologa Maria Luisa Brandi, Presidente della
La locandina
con il programma
della manifestazione
36
Fondazione F.I.R.M.O., Angelo Di Leo, Direttore del dipartimento di oncologia dell’Azienda Sanitaria di Prato, David
Manganaro, Direttore del Manhattan Advanced Medicine di
New York, Virgilio Sacchini, chirurgo oncologo dello Sloan
Kettering Cancer Center di New York e Francesco Tonelli,
chirurgo dell’Apparato Digerente all’Ospedale di Careggi.
Hanno coordinato il dibattito la psichiatra psicoanalista
Gemma Brandi, responsabile della Salute Mentale degli
Adulti Firenze 4 e Antonio Giordano, anatomo-patologo
dell’Università di Siena e Presidente dell’Istituto di Ricerca
Sbarro Health Research di Philadelfia.
Insieme per combattere meglio
il tumore al seno
37
Lavori con Ringraziamenti a F.I.R.M.O.
1. Modulatory effect of farnesyl
pyrophosphate synthase (FDPS)
rs2297480 polymorphism on the
response to long-term aminobisphosphonate treatment in
postmenopausal osteoporosis.
Marini F, Falchetti A, Silvestri
S, Bagger Y, Luzi E, Tanini A,
Christiansen C, Brandi ML.
Curr Med Res Opin. 2008
Sep;24(9):2609-15. Epub 2008
Aug 6.
2. Genetic epidemiology of
Paget's disease of bone in
italy: sequestosome1/p62 gene
mutational test and haplotype
analysis at 5q35 in a large
representative series of sporadic
and familial Italian cases of Paget's
disease of bone.
Falchetti A, Di Stefano M, Marini
F, Ortolani S, Ulivieri MF, Bergui S,
Masi L, Cepollaro C, Benucci M,
Di Munno O, Rossini M, Adami S,
Del Puente A, Isaia G, Torricelli F,
Brandi ML; GenePage Project.
Calcif Tissue Int. 2009
Jan;84(1):20-37. Epub 2008 Dec 9.
3. Pharmacogenetics of
38
osteoporosis: future perspectives.
Marini F, Brandi ML.
Calcif Tissue Int. 2009
May;84(5):337-47. Epub 2009 Mar
7. Review.
4. DNA-based test: when and
why to apply it to primary
hyperparathyroidism clinical
phenotypes.
Falchetti A, Marini F, Giusti F, Cavalli
L, Cavalli T, Brandi ML.
J Intern Med. 2009 Jul;266(1):6983. Review.
5. Germline mutations in MEN1
and BRCA1 genes in a woman with
familial multiple endocrine neoplasia
type 1 and inherited breast-ovarian
cancer syndromes: a case report.
Papi L, Palli D, Masi L, Putignano
AL, Congregati C, Zanna I, Marini F,
Giusti F, Luzi E, Tonelli F, Genuardi
M, Brandi ML, Falchetti A.
Cancer Genet Cytogenet. 2009
Nov;195(1):75-9.
6. Multiple endocrine neoplasia
type 1 (MEN1): not only inherited
endocrine tumors.
Falchetti A, Marini F, Luzi E, Giusti F,
[corrected to Marini, Francesca];
Laura, Masi [corrected to
Masi, Laura]; Antonietta,
Amedei [corrected to Amedei,
7. Thyroid cancer: current
Antonietta]; Luisa, Brandi Maria
molecular perspectives.
[corrected to Brandi, Maria
Giusti F, Falchetti A, Franceschelli Luisa].
F, Marini F, Tanini A, Brandi ML.
J Oncol. 2010;2010:351679.
11. Ribozyme-mediated
Epub 2010 Mar 29.
compensatory induction of
menin-oncosuppressor function
8. In vitro effects of oestrogens, in primary fibroblasts from MEN1
antioestrogens and SERMs on
patients.
pancreatic solid pseudopapillary Luzi E, Marini F, Tognarini
neoplasm-derived primary cell I, Carbonell Sala S, Galli G,
culture.
Falchetti A, Brandi ML.
Tognarini I, Tonelli F, Nesi G,
Cancer Gene Ther. 2010
Martineti V, Galli G, Gozzini A,
Nov;17(11):814-25. Epub 2010
Colli E, Zonefrati R, Paglierani
Aug 13.
M, Marini F, Sorace S, Cavalli T,
Cavalli L, Tanini A, Brandi ML.
12. Genetic determinants of
Cell Oncol. 2010;32(5-6):331- osteoporosis: common bases to
43.
cardiovascular diseases?
15. MicroRNA Role in Thyroid
Cancer Development.
Marini F, Luzi E, Brandi ML.
J Thyroid Res. 2011:407123,
2011
9. Paget's disease of bone:
there's more than the affected
skeletal--a clinical review and
suggestions for the clinical
practice.
Falchetti A, Masi L, Brandi ML.
Curr Opin Rheumatol. 2010
Jul;22(4):410-23. Review.
18. Fracture unit: a (possible)
model of implementation in Italy.
Falchetti A, Amedei A, Masi L,
Giusti F, Cavalli L, Casentini C,
Brandi ML.
CCMBM 2011; 8(1): 9-12.
Cavalli L, Cavalli T, Brandi ML.
Genet Med. 2009
Dec;11(12):825-35. Review.
10. Genetic aspects of the
Paget's disease of bone:
concerns on the introduction of
DNA-based tests in the clinical
practice. Advantages and
disadvantages of its application.
Falchetti A, Marini F, Masi L,
Amedei A, Brandi ML.
Eur J Clin Invest. 2010
Jul;40(7):655-67. Review.
Erratum in: Eur J Clin Invest.
2010 Oct;40(10):963. Alberto,
Falchetti [corrected to Falchetti,
Alberto]; Francesca, Marini
Marini F, Brandi ML.
Int J Hypertens. 2010 Mar
25;2010. pii: 394579.
Current treatment approaches
for Paget's Disease of Bone.
Brandi ML.
Discov Med. 2010
Sep;10(52):209-12. Review.
16. Genetics of
hypoparathyroidism and
pseudohypoparathyroidism.
Brandi ML.
J Endocrinol Invest. 2011
Jul;34(7 Suppl):27-34.
17. Construction of database for
the evaluation and the clinical
management of patients with
breast cancer treated with
antiestrogens and/or aromatase
inhibitors.
Giusti F, Ottanelli S, Masi L,
Amedei A, Brandi ML,
Falchetti A.
CCMBM 2011; 8(1): 37-50.
13. Pharmacogenetics of
osteoporosis.
Marini F, Brandi ML.
F1000 Biol Rep. 2010 Aug
19;2:63.
14. Pharmacogenetics of
bisphosphonate-associated
osteonecrosis of the jaw.
Marini F, Tonelli P, Cavalli L,
Cavalli T, Masi L, Falchetti A,
Brandi ML.
Front Biosci (Elite Ed). 2011 Jan
1;3:364-70
39
Coalizione Italiana per l'Osso
La Coalizione agisce come propulsore per lo sviluppo e la
realizzazione dei progetti insiti alla Mozione, in una partnership con il Governo con l'obiettivo di rafforzare i rapporti
tra mondo scientifico, volontariato, politica e istituzioni.
Hanno aderito alla coalizione:
a.i.d.m. Associazione Italiana Donne Medico
a.i.m.e.n 1 e 2 Associazione Italiana Neoplasie Endocrine
Multiple di tipo 1 e 2
a.i.P.o.s. Associazione Italiana Pazienti Osteoporosi
a.m.m.i. Associazione Mogli Medici Italiani
a.n.e.d. Associazione Nazionale Emodializzati
a.n.i.o. Associazione Nazionale per le Infezioni Osteo Articolari
ageing society Osservatorio Terza Età
associazione culturale giuseppe dossetti: i valori
c.i.Pe Confederazione Italiana Pediatri
cittadinanzattiva
cROCE ROSSA ITALIANA
40
f.i.r.m.o. Fondazione Italiana Ricerca Malattie Ossee
nan Italiano
O.N.DA. Osservatorio Nazionale della Salute della Donna
s.i.g.g. Società Italiana di Gerontologia e Geriatria
s.i.g.o.Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia
s.i.m. Società Italiana per la Menopausa
s.i.m.g. Società Italiana di Medicina Generale
s.i.o.t. Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia
s.i.r. Società Italiana di Reumatologia
s.i.t.o.P. Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia
Pediatrica
studio inchianti
La nuova sfida italiana contro
l'osteoporosi
41
IOF:
Tre Passi Per Uno Scheletro Infrangibile
Il 20 Ottobre 2011, Giornata Mondiale dell’Osteoporosi (World Osteoporosis Day – WOD), celebrata nel mondo
dalla International Osteoporosis Foundation (IOF), F.I.R.M.O.
Fondazione Raffaella Becagli ha contribuito come
ogni anno a distribuire il messaggio di IOF in Italia.
La parola d’ordine 2011 è previeni la frattura con “Tre passi per uno scheletro infrangibile”. Le tre raccomandazioni
sono: introdurre calcio con la dieta, muoversi regolarmente e assicurare al nostro corpo una quantità sufficiente di vitamina D.
Non è la prima volta che IOF affronta il problema della prevenzione, ma mai il tono era stato così calcato sull’argomento vitamina D, l’elemento fondamentale sia per
l’assorbimento di calcio che per una buona funzione
muscolare. La vitamina D diventa così il direttore d’orchestra per una efficace prevenzione della fragilità scheletrica.
La copertina
della brochure informativa
dell'International
Osteoporosis Foundation
(IOF)
42
Ma cosa è veramente questa vitamina di cui tanto si
scrive, ma sulla quale esiste ancora confusione per
una mancanza di informazioni semplici e comprensibili al grande pubblico? Intanto è un ormone che noi
sintetizziamo tutti i giorni in un grande organo endocrino, la
pelle. Il sole catalizza questa sintesi e altri organi - fegato,
rene - attiveranno il pro-ormone costruito a livello cutaneo
per farlo diventare ormone attivo, il cosiddetto calcitriolo.
Nella brochure 2011 vengono affrontati temi di fisiologia
di questo perfetto meccanismo, temi di patologia nei casi
in cui il meccanismo si inceppi, temi di intervento in coloro che possano presentare problemi di carenza dell’ormone
e consigli pratici per tutti.
La brochure è scaricabile dal sito
www.fondazionefirmo.com
43
Calendario e-Flowers
Pier Giuseppe Moroni e Gemma Brandi hanno scelto
quattro opere, una per ogni stagione, da inserire nel calendario 2012 della Fondazione F.I.R.M.O., nella speranza
che parole e immagini si diano la mano per raggiungere la
mente del cuore di coloro che per un anno poseranno l'ingenuo prezioso sguardo del quotidiano sugli e-Flowers.
L'avventura creativa raccolta sotto questo titolo si compone
dei messaggi di posta elettronica, in forma di prosa o poesia, di descrizione o commento, di dedica o divertissement,
che Gemma Brandi ha inviato a Pier Giuseppe Moroni
nell'arco di un anno, tra il 12 novembre 2003 e lo stesso
giorno del 2004, stampati sulla carta intestata del destinatario che ha dipinto, ispirato dalle parole, un soggetto floreIl direttore
artistico di Wella
Professionals
Pier Giuseppe
Moroni firma il
calendario 2012
della F.I.R.M.O.
insieme a
Gemma Brandi
44
ale nello spazio lasciato libero dal testo.
L'esperienza testimonia della forza di un legame chiaro e
robusto, emerso dalla inestricabile rete delle affinità di darwiniana memoria, in grado di sfidare i confini del tempo,
delle tradizioni, delle abitudini, capace di battere strade ine-
splorate. Il risultato artistico soddisfa mente e cuore: si tratta di tavole in cui l'immagine non illustra il contenuto del
testo, bensì la reazione emotiva suscitata da quel contenuto
nel pittore.
Un 2012 fashion
per F.I.R.M.O.
45
I Nostri Libri
L'osteoporosi: non ce la voglio avere
Rinnovato, aggiornato e arricchito, torna in libreria per
Giunti Editore un best seller della salute, 50 mila copie
vendute e da tempo esaurite. Si tratta di L’osteoporosi: non
ce la voglio avere (pagine 224, € 18) dell’ormai celebre endocrinologa Maria Luisa Brandi, ricercatrice di fama internazionale, docente all’Università di Firenze e Presidente
della Fondazione scientifica F.I.R.M.O. Raffaella Becagli.
Taglio divulgativo, ricco di informazioni, illustrazioni e curiosità, il libro è un fondamentale concentrato di consigli, facile da leggere e perfino divertente. Un alleato
prezioso per prevenire, trattare e sconfiggere un problema
che affligge cinque milioni di italiani, in particolare una donna su tre e un uomo su cinque.
La Prof.ssa Brandi abbatte infatti i tanti pregiudizi che ancora inquinano l’argomento e spiega come prendersi davvero cura delle ossa grazie a stili di vita corretti, a una sana
alimentazione e a giuste terapie. Dall'infanzia alla terza età,
con particolare attenzione a fasi cruciali come la gravidanza
46
Edizione aggiornata
e ampliata
e la menopausa, prevenire e battere l'osteoporosi è infatti
possibile.
No al fumo e all’alcool, attenzione ai vari fattori di rischio,
sì all’attività fisica soprattutto all’aria aperta. La salute delle ossa è però affidata in gran parte alla borsa della spesa
(attenzione agli acquisti) e alla qualità della tavola. Ed ecco
perché il libro contiene anche un ampio e sfizioso ricettario
curato dalla chef de cuisine Carla Marchetti.
Tanti piatti intelligenti presentati con il doppio scopo di nutrire debitamente le nostre ossa e di celebrare i piaceri del
palato. Sotto questo profilo si tratta del più ghiotto libro
di medicina mai dato alle stampe ed è dedicato soprattutto alle donne in quanto vittime privilegiate della
malattia e in quanto mogli e madri che sovrintendono all’alimentazione familiare.
Il libro è stato presentato il 5 Dicembre ad Assindustria di Pistoia al Comitato di Imprenditoria Femminile: anche le imprenditrici alla guerra dell'Osteoporosi.
47
I Nostri Libri
Orchidee
F.I.R.M.O., in occasione della sua nascita, scelse l’orchidea come simbolo rappresentativo oltre che per la sua
bellezza, anche e soprattutto perché come lo scheletro, ha
bisogno di silicio per crescere eretta.
A distanza di cinque anni da quella data è stato realizzato,
grazie ad un gruppo di qualificati autori coordinati magistralmente dall’indimenticabile Litta Maria Medri, un volume interamente dedicato a questo splendido fiore, un’analisi approfondita tra natura, arte e storia.
48
I Nostri Libri
Permette un ballo?
Piero Meucci, giornalista, e Anna Letizia Marchitelli,
esperta in organizzazione aziendale, hanno incontrato questa passione in età adulta e scritto un libro dedicato a tutti:
a chi sa già ballare per trovare nuovi spunti e personaggi o
informazioni inaspettate e a chi non sa cosa sia un passo
base, per lasciarsi travolgere dall'entusiasmo.
Il volume - edito da Le Lettere, Firenze - contiene un capitolo “Sento il ritmo nelle ossa” scritto da Maria Luisa
Brandi, nel quale viene evidenziata l’importanza del ballo
per preservare la salute dello scheletro a tutte le età.
49
Anticipazione
Terrazza, dal francese "terrasse" che deriva da "terra", una
terra che sale verso il cielo, come a voler avvicinarsi all'aria
più pura e guardarsi dall'alto. Ho sempre abitato geometrie
da cui potessi spaziare e ogni giorno rinnovare la scoperta
dei colori mai uguali che la natura ci regala.
Come medico e scienziata, quella stessa emozione mi ha
accompagnata nella ricerca delle risposte alle malattie senza soluzione apparente, perché è dalla visione generale del
proprio sapere che le scoperte scaturiscono, in una sorta di
"serendipity" ove ogni pezzo del puzzle trova il suo posto.
Con la stessa facilità ho imparato a curare un malato che
Maria Luisa Brandi,
Presidente della
Fondazione F.I.R.M.O.,
dal supplemento
allegato al Sole 24 Ore
del 9 gennaio 2012
dal titolo:
Il Sole sui Tetti
Terrazze con vista
e visioni
di Felice Limosani
50
soffre di una malattia comune, come l'osteoporosi, così
come chi si rivolge a me perché sofferente di una malattia rara dello scheletro, dove il limite tra clinica e ricerca di
frontiera è di difficile demarcazione.
La stessa visione, estesa a quanto non immediatamente a
portata di mano, mi ha aiutata a trovare le strade, sempre
"La stessa visione, estesa
a quanto non immediatamente
a portata di mano, mi ha
aiutata a trovare le strade..."
necessariamente nuove, per poter percorrere il mio viaggio
fatto di domande e risposte.
Da qui la nascita di una Fondazione completamente dedicata alle malattie ossee.
Se dovessi pensare a una visione nuova della medicina, la
vorrei fatta di medici pronti a valicare, di fronte a chi chiede risposte, i confini del sapere noto per tuffarsi in quelli
dell'intraprendenza scientifica, accelerando le risposte di cui
ogni persona malata ha bisogno subito.
Vorrei infine che il medico fosse sempre anche scienziato,
una merce rara di questi tempi. Oggi più che mai la nostra
capacità di innovare i percorsi, tenendo conto dei bisogni
di tutti, ci permetterà di inventare una collettività più aperta
alla conoscenza e più rispettosa della vita e dei suoi inestimabili misteri.
La ricerca ha bisogno di questo. La società ha bisogno di
questo.
51
Scientifici
AIMEN 1 e 2 Associazione Italiana Neoplasia Endocrina Multipla di tipo 1 e 2
AIPOS Associazione Italiana Pazienti Osteoporosi
ASBMR American Society for Bone and Mineral Research
DEGENE Spin-off dell’Università degli Studi di Firenze industriali
ECTS European Calcified Tissue Society
ESCEO The European Society for Clinical and Economic Aspects of
Osteoporosis and Osteoarthritis
Partners
FONDAZIONE SISTEMA TOSCANA
HYPOPARATHYRODISM ASSOCIATION
IBMS International Bone and Mineral Society
IOF International Osteoporosis Foundation
ISCD International Society for Clinical Densitometry
NOF National Osteoporosis Foundation
OrtoMed Società Italiana di Ortopedia e Medicina
PAGET Foundation for Paget’s Disease of Bone and Related Disorders
RIIP Registro Italiano Ipoparatiroidismo
RINEM Registro Italiano Neoplasie Endocrine Multiple
SIMI Società Italiana Medicina Interna
SIOMMMS Società Italiana dell’Osteoporosi
del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro
Istituzionali
SIOT Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia
SIR Società Italiana di Reumatologia
ASSOCIAZIONE THE CLUB FIRENZE
INTOSCANA.IT Il portale ufficiale della Toscana
LIONS CLUB
ROTARY CLUB
Industriali
Gruppo BECAGLI
Tecnici
EMME TRE PI
FI.BEM
MARLIA
RESINTEX
Give Me Five
F.I.R.M.O., Fondazione Italiana per la Ricerca sulle
Malattie Ossee, opera da anni per prevenire e curare le
patologie dello scheletro che affliggono milioni di italiani.
Per valorizzare le varie competenze (scientifiche, industriali,
cliniche e finanziarie), la Fondazione ha creato una rete di
alleanze strategiche con le istituzioni, le organizzazioni del
settore, le imprese e le stesse associazioni dei pazienti.
Insieme possiamo fare emergere problemi tutt'oggi sottovalutati.
Puoi così contribuire alla realizzazione di OsteoRare, un laboratorio di ricerca sulle malattie rare delle ossa.
Nella dichiarazione dei redditi (area di sostegno delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale) basta indicare il
Codice Fiscale della Fondazione: 05618410483.
54
La tua amicizia ed il tuo 5 per mille per finanziare
la ricerca sulle malattie delle ossa
Per effettuare invece donazioni alla Fondazione intestate a
"F.I.R.M.O. FONDAZIONE RAFFAELLA BECAGLI ONLUS":
• tramite bollettino postale c/c n. 78268521
• tramite Bonifico Bancario:
Banca CR Firenze - Ag. 9 Viale dei Mille, 26/R - Firenze
IBAN CODE: IT24L0616002809100000006007
Banca Prossima per le Imprese Sociali e le Comunità
IBAN CODE: IT36I0335901600100000002810
55
Via del Pian dei Giullari, 28
50125 FIirenze
Tel. +39 055 2336 663
Fax +39 055 2306919
[email protected]
www.fondazionefirmo.com
Scarica

Visualizza il rapporto (PDF - 5 MB)