Notiziario annuale 2012 / 2013 del Gruppo Alpini di Collecchio - Sez. di Parma - Sempre Alpino Il saluto del Capogruppo Motti Il nostro Gruppo e la nostra Associazione si preparano ad affrontare un nuovo anno. Non nascondiamo le crescenti difficoltà in cui operiamo ed opereremo, ma sempre ci adopereremo per mantenere saldi i principi e i valori che sono a fondamento della nostra Associazione. Nell’anno oramai trascorso, molte e significative sono state le attività che ci hanno visto coinvolti, in parte ricordate in questo notiziario e spesso riportate dalla stampa locale e dalle pubblicazioni dell’A.N.A. Sicuramente saremo chiamati, anche in futuro, a rinnovare il nostro impegno per l’Associazione e per la collettività. Per questo, voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato finora insieme a noi nella Protezione Civile, nella cultura, come fa il Largo Alpini – Via 8 marzo 43044 Collecchio (PR) tel. 0521 800471 Sito: www.anacollecchio.it email: [email protected] a cura di M. Donelli e A. Facchinelli nostro Coro con grande impegno, e nel Volontariato in genere. Rinnovo il mio GRAZIE in anticipo anche a quanti, Alpini e non, ci aiuteranno e collaboreranno con noi nelle varie attività che ci vedranno, come sempre, molto impegnati anche in futuro. Stiamo uniti e contribuiamo con il nostro impegno, come Alpini e come cittadini, affinché l’Italia possa progredire, in questi tempi difficili, in spirito di coesione e di solidarietà. Il Presidente della Sezione A.N.A. della Germania ospite in sede In occasione della festa del Gruppo 2012, gli Alpini di Collecchio hanno avuto l’onore di ospitare l’Alpino Giovanni Sambucco, Presidente della Sezione Alpini della Germania. Presente in Italia per accompagnare un gruppo di disabili in soggiorno sull’Adriatico, ha approfittato della circostanza per presenziare alla festa locale del Gruppo. Nei quasi due giorni della sua permanenza a Collecchio ha potuto visitare i luoghi più significativi del Comune. La domenica della festa con il suo vessillo era in prima fila per presenziare alle varie fasi della cerimonia ufficiale. Ha fatto conoscenza con i referenti sezionali e vari Capigruppo, nonché con le Autorità presenti. Particolarmente soddisfatto dell’accoglienza, ha manifestato l’intenzione di ritornare …. e gli Alpini di Collecchio ne saranno ben contenti! Sambuco (al centro) con il Presidente Sezionale Mauro Azzi e il Capogruppo Maurizio Motti. Il Capogruppo Maurizio Motti con il Sindaco Paolo Bianchi TESSERAMENTO 2013 ADUNATE MOLTO IMPORTANTI Si invitano caldamente i soci Alpini e gli amici degli Alpini a ritirare il “bollino” 2013 presso la sede. L’iscrizione comprende l’abbonamento al mensile “L’Alpino” e dà diritto all’accesso alla sede del Gruppo in Via 8 marzo a Collecchio. Nell’ultima pagina il modulo di iscrizione per i nuovi Soci. ADUNATA NAZIONALE NAZIONALE 2013 PIACENZA - 11 e 12 maggio 2013 ADUNATA PROVINCIALE 2013 2013 SCURANO - 15 e 16 giugno 2013 Partecipate numerosi 1 Festa del Gruppo 2012 Il complesso musicale “Città di Collecchio” accompagna la sfilata per le vie del paese Anche quest’anno gli sforzi del Gruppo Alpini, dedicati all’organizzazione della adunata di Collecchio, sono stati premiati. Programmata in concomitanza della Festa della Repubblica, e favorita da una bella giornata, è stata caratterizzata da un buon afflusso di Alpini, dalla partecipazione di molte persone e dalla presenza di vari vessilli delle Associazioni locali, dei Gruppi della Sezione di Parma e di molte Autorità civili e militari. Non sono mancati gli amici provenienti anche da altre regioni e province: il Presidente dell’ANA della Germania Sambucco, gli Alpini di Pescantina (VR), quelli di Fiorenzuola d’Arda (PC), di Pontremoli (MS), il vicesindaco di Rufina (FI) M.Pia Miceli. Il Parroco di Collecchio, don Guido Alberelli, ha celebrato la S. Messa al campo davanti la sede e di fronte al monumento “A tutti gli Alpini” realizzato dallo scultore Gerardo Bottura, accom-pagnata dai canti del Coro del Gruppo, diretto dal M° Fasano. Gagliardetti in sfilata Fra le Autorità civili era presente la vicesindaco di Rufina Maria Pia Miceli (a fianco del Sindaco Bianchi) Prima della sfilata è stato consegnato da parte del Sindaco Bianchi e del capogruppo Motti un meritato riconoscimento al corista Luigi Abbati. La banda “Città di Collecchio” ha accompagnato il corteo per le vie del paese fino a Piazza Repubblica dove si sono tenuti i discorsi di rito. I soci della 34^ Red Bull hanno messo a disposizione i loro mezzi militari d’epoca per favorire lo spostamento degli Alpini che potevano avere qualche problema nel fare la sfilata. I vari interventi, in particolare quelli del Presidente sezionale Mauro Azzi e del Gen. Ferrari, hanno evidenziato l’impegno degli Alpini per la comunità, in particolare, quest’anno, per le popolazioni dell’Emilia, colpite dal terremoto, e nel portare avanti le tradizioni nazionali. Oltre 120 persone hanno partecipato al pranzo finale che si è tenuto in un noto ristorante di Collecchio. Non sono mancati i tradizionali canti alpini a rallegrare una bella giornata passata in amicizia ed allegria. Ggli amici Alpini di Prescantina al ristorante Il Sergente Roberto Carnoli sempre presente alle iniziative del gruppo 2 Le attività del Coro (si cercano nuove adesioni) Il Coro A.N.A. del Gruppo Alpini di Collecchio ha concluso il periodo di attività 2011/2012. Dal settembre 2011, come ricorda il M° Roberto Fasano, i coristi hanno assicurato un’ottima presenza e dato prova di grande costanza e impegno sia nelle prove svolte in sede sia nelle oltre venti uscite a cui il Coro è stato chiamato. Molte richieste, come ha messo in evidenza il capogruppo Maurizio Motti, sono giunte da vari Gruppi Alpini della provincia di Parma e anche di altre province. Ciò ha regalato grandi soddisfazioni ai membri del Coro, visto anche l’impegno che dedicano all’aggiornamento continuo del repertorio in modo da poter proporre nuovi canti. L’organico del Coro si è recentemente potenziato grazie all’adesione, molto proficua e sentita, di cinque giovani voci che si sono perfettamente integrate con il gruppo del Coro. I partecipanti alla trasferta a Rufina per la festa del Bacco artigiano: coristi e accompagnatori Fra i concerti più significativi ricordiamo le trasferte a Fiorenzuola d’Arda e a Castelvetro di Modena (nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia) e a Rufina (Firenze) per la festa del Bacco artigiano. Molto importante per noi Alpini e per il Coro è stato la serata dello scorso 1 Dicembre ad Albate di Como, su invito del Gruppo locale, organizzata per ricordare i 140 anni della nascita delle Truppe Alpine, evento storico avvenuto a Napoli il 15 Ottobre 1872. E’ stata l’occasione anche per rincontrare il Gen. Cesare Di Dato, molto amico degli Alpini parmensi, e gli Alpini di Albate, conosciuti due anni or sono Il Gen. Di Dato accoglie i Coristi a Como Esibizione del Coro davanti al monumento ai caduti di Como nel corso di una esercitazione di Protezione Civile. Davvero calorosa l’accoglienza e ottima l’organizzazione. Non vanno dimenticati i concerti di Roccabianca e di Varano Melegari, di Sìssa e in altre località della nostra montagna come Lagrimone e Bosco di Corniglio. In questo ultimo paese la partecipazione del Coro ha da sempre avuto un significato molto importante perché la cerimonia intende ricordare anche il beato Don Gnocchi, già Cappellano degli Alpini noto per le sue opere benefiche conosciute in tutto il mondo. Il Coro ha sempre prestato particolare attenzione e disponibilità alle uscite presso le Case di Riposo, con lo scopo di rallegrare, con i propri canti, le persone anziane ivi ospitate. Vari sono stati anche gli interventi per la raccolta di fondi per i terremotati emiliani e a scopo benefico in genere. E’ stato anche preparato un bel DVD, con la collaborazione del corista Ivo Vaccari, che riporta vari canti del Coro e brani del complesso bandistico “Città di Collecchio” con il quale gli Alpini collaborano spesso. Il Gruppo Alpini è riconoscente a tutti i famigliari ed amici che accompagnano spesso i coristi nelle varie trasferte e fotografano gli eventi. Gli Alpini di Collecchio auspicano che altre nuove voci entrino a fare parte del Coro. A tale scopo si sta provvedendo all’attivazione di un corso di formazione al canto corale, in collaborazione con la Dirigenza della Scuola media locale. Per informazioni, rivolgersi al referente del Coro Maurizio Donelli – tel. 333/8130255 Esibizione del Coro ad Albate 3 Il nuovo comitato del Coro Il “Colliculum Coro” degli Alpini di Collecchio ha rinnovato il comitato del Coro. I nomi dei componenti sono: Del Sante Luciano, Reverberi Carlo, Ferrari Luciano, Marchi Lorenzo e Romanini Michele, oltre che dal referente del Gruppo Alpini Maurizio Donelli. Il compito prevalente del comitato è quello di elaborare proposte e idee nuove per migliorare sempre più l’attività dal Coro e di mantenere rapporti sempre più solidali e di fattiva collaborazione con il Consiglio del Gruppo Alpini. Fra i progetti elaborati, da realizzare in futuro, sono da evidenziare l’avvio (come già detto) di un corso di canto corale per le classi 2^ e 3^ media, l’esecuzione di un concerto in onore di Giuseppe Verdi con solo brani tratti dalle sue Opere, la stampa, a scopo divulgativo, di un opuscolo del Coro e la partecipazione al concerto che si terrà prima della sfilata della adunata nazionale del 2013 a Piacenza. Si è sposato un giovane Alpino di Collecchio Davide Gardini con la Sposa in Chiesa circondato dal Coro Festa grande per gli Alpini di Collecchio in occasione del matrimonio dell’Alpino Davide Gardini che si è sposato con Chiara nella chiesa di Collecchio. Davide Gardini, classe 1972, è uno dei soci più presenti e attivi all’interno del Gruppo. Per questo il giovane Alpino ha desiderato la presenza del Coro, in chiesa, per accompagnare il rito religioso del suo matrimonio. L’atmosfera che ne è scaturita è stata davvero particolare e suggestiva. E non solo i Coristi ma anche molti amici del Gruppo e della Protezione Civile si sono ritrovati in chiesa in occasione di questo importante evento Impegnato, da diversi anni, nel Nucleo di Protezione Civile, è spesso intervenuto per prestare il proprio servizio in occasione di emergenze o di calamità come, ad. es., di recente nel Modenese. A Davide e Chiara le nostre più vivissime felicitazioni. Due Alpini del gruppo che si fanno onore Sergio Torta premiato da Motti Alberto Serventi L’Alpino Sergio Torta (classe 1934) è stato insignito dal Comune di Collecchio del prestigioso riconoscimento di “Cavaliere della Croce” – anno 2012 per i suoi meriti, riconosciuti da tutti, nell’ambito del Volontariato locale. Egli, infatti, è stato sempre disponibile per le diverse attività di solidarietà e di aiuto al prossimo sul territorio collecchiese, a partire dalla costituzione dell’Assistenza Volontaria nel 1974, fino alla Protezione Civile, in cui ha prestato servizio fino a poche settimane fa, e anche nell’ambito dell’AUSER. L’Alpino Alberto Serventi, già militare nella Brigata Cadore, ha ottenuto il riconoscimento di “Maestro del Lavoro” per la sua importante e qualificata attività lavorativa come ingegnere presso diverse Aziende del settore metalmeccanico. Attualmente opera come responsabile nell’ufficio tecnico dell’Azienda Storci Spa di Lemignano. Ad ambedue i soci Alpini sincere congratulazioni!!! Al battesimo del figlio dell’Alpino Luigi Beccarelli Il giovane Alpino Luigi Beccarelli ha desiderato condividere il battesimo del figlio Lamberto con gli amici del Gruppo di Collecchio e con alcuni coristi del Colliculum Coro. Per tutti è stato davvero un’iniziativa simpatica che ha fatto molto piacere. I numerosi ospiti hanno molto apprezzato l’organizzazione dell’evento. Gli Alpini hanno preparato torta fritta, salumi e dolciumi, nonché stappato bottiglie di vino per tutti, mentre alcuni coristi hanno rallegrato il pomeriggio con canti tradizionali coinvolgendo simpaticamente i presenti fino a tarda ora. Luigi Beccarelli al Battesimo del figlio Lamberto 4 La Protezione Civile a Collecchio – note storiche Già dal 1983 un piccolo nucleo di soci dell’A.N.A. residenti nel comune di Collecchio aderirono all’invito dell’allora sindaco Bruno Mambriani per formare una squadra di Protezione Civile, possibilità data anche in relazione alla nuova legge nazionale intervenuta dopo il terremoto del Friuli. Fu questo tragico evento che permise di fare capire ai nostri Governanti che era necessario attuare una efficace politica di prevenzione per evitare tragici accadimenti od affrontare in modo più efficace la gestione delle emergenze. A livello collecchiese tutti i Sindaci ed Assessori competenti che si sono succeduti negli anni si sono sempre dimostrati sensibili verso una “politica” efficace di Protezione Civile sul territorio. A livello associativo nell’A.N.A. la spinta iniziale fu data dal Presidente Bertagnolli. Notevole fu l’apporto a livello locale dell’Alpino Roberto Formaggioni, poi diventato consigliere nazionale. Si trattava di trovare però una sede idonea ad ospitare il primo nucleo di Protezione Civile con le attrezzature disponibili. A tal proposito nel 1985 il Gruppo Alpini di Collecchio, guidato da Pierino Pazzoni, riuscì ad ottenere dal comune terremotato friulano di Buja, e su richiesta formale del sindaco Mambriani, un prefabbricato in ottimo stato e di circa 110 mq, liberato dai cittadini terremotati perchè entrati nelle nuove abitazioni. Prima del Natale del 1985 il prefabbricato venne smontato e trasportato a Collecchio dagli Alpini collecchiesi. Nel luglio 1986 iniziarono i lavori per il suo montaggio su area pubblica. La costruzione della “baita” venne ultimata nel novembre dello stesso anno e la sede fu così a disposizione degli Alpini sia per le attività di Protezione Civile che per quelle inerenti le finalità dell’Associazione. Il tutto regolato in base ad una specifica “convenzione” stipulata fra l’allora Sindaco Walter Civetta ed il capogruppo Giovanni Pesci che era succeduto a Pazzoni, “andato avanti” pochi mesi prima. In questa fase è da segnalare la collaborazione concreta di diversi soci, di simpatizzanti e della Cassa di Risparmio di Collecchio. Ciò permise di pagare in poco tempo tutte le spese per la costruzione della sede. Esercitazione di PC sul Po (anno 1989) La Protezione Civile a Collecchio poteva così essere meglio organizzata anche in base ad un organigramma funzionale elaborato dall’Amministrazione Comunale che prevedeva tre settori di intervento: logistica, assistenza sanitaria, vigilanza e traffico. In questi tre settori furono chiamati ad intervenire diversi soggetti: quello della logistica faceva capo agli Alpini, ad altri volontari ed agli operai dell’Amministrazione Comunale. Anche nella Protezione Civile era necessario l’aggiornamento dei volontari. Per questo diversi volontari collecchiesi parteciparono ad un primo corso, molto impegnativo e con esame finale, per la “formazione di quadri intermedi” che ebbe luogo presso l’Università di Parma dall’ottobre 1989 al gennaio 1990. Altri corsi e simulazioni furono realizzati a livello locale e provinciale, per iniziativa specifica della Sezione A.N.A. di Parma anche per sensibilizzare al tema la popolazione, soprattutto la parte più giovane di essa. Vennero affrontati e approfonditi diversi casi d’intervento fra cui la gestione delle emergenze in caso di incendio, di terremoto, di ricerca persone scomparse e in caso di esondazioni. Purtroppo le esercitazioni si sono trasformate talvolta in interventi reali a seguito di qualche disastro naturale. Come nel caso dell’alluvione nell’Astigiano dove diversi Alpini collecchiesi intervennero in aiuto della popolazione, forti della formazione pratica maturata sia sul territorio sia sugli argini del fiume Po, messi in pericolo dalle piene. L’attività formativa teorico – pratica non poteva concedere sosta. Importante fu l’intervento formativo realizzato nel 1992, denominato “Collecchio 1”, voluto dal sindaco Civetta e dall’assessore competente Ferrari. All’esercitazione presero parte tutte le componenti del volontariato locale, in modo coordinato, ognuna per le attività di propria competenza (es. Assistenza Volontaria, fuoristradisti, CB, cinofili, ecc.); il centro operativo era presso la sede Esercitazione di PC “Collecchio 1” con ass. Daniele Ferrari (anno 1992) del Gruppo Alpini di Collecchio. Molto importante fu, nel 1984, l’esercitazione interprovinciale di tre giorni dei volontari delle Sezioni A.N.A. di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, con campo base a S.Andrea Bagni, con il motto “con cuore Alpino uniti in atti di solidarietà umana”. Sotto una pioggia costante ed intensa i volontari emiliani si impegnarono in diverse attività nel settore logistico e di pubblica utilità, ottenendo la riconoscenza e l’ammirazione della popolazione. Molto gradita fu la visita al campo del responsabile dell’A.N.A. nazio5 nale Sarti. Il nucleo locale proseguì nella sua politica di sensibilizzazione della popolazione ed allestì uno stand informativo in occasione del ventennale della fondazione dell’Assistenza Volontaria di Collecchio, Sala Baganza e Felino. Molto interessante fu, nell’anno 1994, l’iniziativa di messa a dimora di piante in vari punti del territorio comunale come dall’indicazione della presidenza nazionale A.N.A. “un Alpino, una pianta”. In questo periodo iniziarono anche i numerosi interventi in occasione di eventi sportivi, culturali, patriottici, ecc, su richiesta delle Istituzioni (es. Comune, Provincia): molti sono stati i servizi su percorsi stradali come, ad es., in occasione dell’importante evento annuale denominato “Vivicittà”. Certamente uno degli impegni più significati nei confronti dei cittadini è l’organizzazione dello prove di evacuazione delle varie scuole di Collecchio e frazioni e degli edifici comunali, sempre in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale e, nel caso specifico, con le Scuole. In questi casi il momento formativo per i giovani e per gli adulti, su come affrontare un’emergenza, è fondamentale. Come pure la verifica delle attrezzature e dei locali, in riferimento agli standard di sicurezza, per segnalare agli organi competenti eventuali anomalie riscontrate durante le simulazioni. Le evacuazioni vengono generalmente realizzate in collaborazione con le altre entità di volontariato del territorio (ad. es. l’Assistenza Volontaria). Nucleo di PC che ha recentemente partecipato alla manifestazione podistica “Vivicittà” Il terremoto dell’Umbria del 1997 ha visto gli Alpini del comune di Collecchio intervenire soprattutto a Belfiore e a Colfiorito, riscuotendo la gratitudine delle popolazioni locali. Il Ministero dell’Interno conferì a cinque volontari Alpini un diploma di benemerenza e una medaglia per l’impegno prestato in occasione di tale calamità naturale. I riconoscimenti furono consegnati nel 2001 in occasione dell’assemblea sezionale dell’A.N.A di Parma. Costante è stata pure la partecipazione alle esercitazioni nazionali del secondo raggruppamento nelle varie località proposte (es. Morbegno, Como, ecc.), occasioni queste davvero molto importanti dal punto vista del coordinamento organizzativo e della formazione delle varie entità locali dell’A.N.A. Gli Alpini del territorio collecchiese, autorizzati per avere frequentato il corso AIB, sono anche sempre disponibili per i servizi preventivi, nel periodo estivo, riguardo gli incendi boschivi che possono verificarsi soprattutto in zone impervie della nostra montagna. Davvero degno di segnalazione è stato l’impegno per portare aiuto, come prima emergenza (servizio cucina), ai terremotati dell’Abruzzo nel 2008 e nel 2009, con particolare riferimento alla città di L’Aquila ed al paese di Villa S. Angelo. Nelle due zone sono stati ripetuti vari turni di lavoro. L’attività di Protezione Civile degli Alpini è stata oggetto di particolare attenzione anche da parte di una delegazione di amministratori tedeschi in vista a Collecchio nei primi mesi del 2011, ricevuta dal Sindaco Bianchi. Per conoscere meglio la realtà del volontariato locale hanno potuto visitare i locali della nuova sede della Protezione Civile, presso il “Polo del volontariato”, dove ha sede anche l’Assistenza Volontaria. La sede attuale della PC è adibita a C.O.M. sovracomunale, con una idonea centrale di comunicazioni provvista di PC, telefoni e radio con frequenze dedicate. Gli ospiti stranieri sono stati molto colpiti dall’impegno e dall’organizzazione messa in campo dai volontari del Comune di Collecchio nei vari settori di intervento, in particolare in quello logistico, presidiato da parte degli Alpini, in perfetta sinergia con gli Organi Istituzionali. Volontari della PC davanti alla baita degli Alpini (il primo da sin. è il Resp. Gatti) A tale riguardo l’Amministrazione Comunale fornisce ogni anno al nucleo di Protezione Civile degli Alpini l’aggiornamento del piano di evacuazione in caso di emergenze, completo di mezzi, attrezzature e luoghi di ricovero disponibili. Da qualche tempo le varie operazioni di Protezione Civile gestite dagli Alpini dei Gruppi di Collecchio e Gaiano vengono realizzate in relazione ad una convenzione stipulata fra l’Amministrazione Comunale e l’A.N.A. Fra le varie attività da svolgere vi è il monitoraggio periodico preventivo dei corsi d’acqua e dei bacini del territorio e il supporto logistico alle manifestazioni culturali e sportive che vengono realizzate sul territorio comunale. Recenti interventi sul territorio collecchiese, sono stati effettuati, nel giugno 2011, a seguito di un violentissimo nubifragio che ha causato ingenti danni ed anche un morto. Altri interventi impegnativi, in ordine di tempo, sono stati effettuati in Val di Vara per un analogo fenomeno alluvionale e, soprattutto, in Emilia, in aiuto ai terremotati, dove molti nostri volontari sono stati impegnati per diversi mesi fino a fine ottobre 2012. Recentemente tre giovani sono entrati a far parte del Nucleo di P.C. e partecipano attivamente agli interventi di emergenza ed ai corsi di formazione previsti. Fa piacere constatare che ci sono dei giovani che vogliono impegnarsi per il bene comune: ma servono altre persone. Chi intendesse ricevere informazioni al riguardo, può rivolgersi al Resp. del Nucleo di PC Gianluca Gatti tel 320 4011445. 6 Il Dott. Demetrio Egidi ha lasciato la Protezione Civile regionale – un saluto Da qualche mese il Dott. Demetrio Egidi non è più responsabile della Protezione Civile della Regione Emilia – Romagna. Il Nucleo di P.C. degli Alpini di Collecchio e di Gaiano gli ha inviato una nota personale di stima per ringraziarlo di quanto egli ha fatto nell’importante incarico ricoperto, avendone sperimentato la competenza e la dedizione in varie situazioni d’emergenza e in occasione, purtroppo, di calamità molto gravi. Egidi (il secondo da sin.) con i volontari di Collecchio e Gaiano Rinsaldata l’amicizia con l’Alpino Pietro Devoti di Firenzuola Il legame fra il Gruppo Alpini di Collecchio e diversi Alpini del Gruppo di Firenzuola (Sez. Firenze) è vivo da molto tempo. Nacque allorchè il mai dimenticato capogruppo collecchiese Evasio Chignoli, nel corso di un’adunata in Romagna, incontrò Pietro Devoti. Ne è scaturita un’amicizia solida e sincera che ha portato a diversi incontri, l’ultimo dei quali avvenuto nei giorni scorsi. Infatti, recentemente Pietro Devoti e l’Alpino Gino Mazzanti, accompagnati dalle consorti, hanno trascorso una giornata nel Parmense. Hanno potuto visitare il salumificio Marchesini di Collecchio, la sede della Protezione Civile, il parco Nevicati e quello dei Boschi di Carrega e un caseificio in località Serravalle di Varano Melegari. Presso la baita del Gruppo di Varano, si è consumato un semplice rancio alpino in allegria e in lieta compagnia con gli amici collecchiesi. A Collecchio ad accogliere gli ospiti toscani vi erano diversi Alpini fra cui il vicecapogruppo Luigi Peschiera e il presidente onorario Achille Bagatti. Devoti Pietro, Mazzanti Gino e signore davanti alla sede di Collecchio Collaborazione con gli Alpini di Fiorenzuola d’Arda E’ sempre stato frequente e costruttivo lo scambio di visite e di esperienze con gli Alpini di Fiorenzuola d’Arda (Sez. Piacenza). L’importante Gruppo della vicina provincia è ora in prima linea per organizzare l’Adunata nazionale di Piacenza del 2013. E per alcuni progetti, negli Alpini di Collecchio ha trovato dei validi collaboratori. Si cercherà, infatti, di lavorare insieme per allestire una mostra di reperti riguardo gli Alpini e di organizzare un concerto del Coro nei giorni precedenti l’Adunata Nazionale. A tale riguardo sono stati effettuati già diversi incontri e ne sono in programma altri per giungere pronti all’importante appuntamento. Alpini di Fiorenzuola d’Arda in sede a Collecchio; presente anche il Vicepresidente Roberto Caccialli Il Sindaco di Castelvetro di Modena a Collecchio Dopo che Colliculum Coro degli Alpini aveva presenziato alle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia a Castelvetro di Modena, il Sindaco di questo paese Giorgio Montanari e una rappresentanza del suo Gruppo, guidata dagli Alpini Samuel e Manzini, hanno partecipato alla S.Messa celebrata per ricordare i soci di Collecchio “andati avanti”. Gli amici modenesi si sono fermati dopo la cerimonia nei locali della sede per un semplice pranzo alpino, riconfermando l’amicizia e l’auspicio di ritrovarsi di nuovo appena possibile. Il Sindaco Montanari (il primo a destra in camicia bianca) a pranzo in baita con gli Alpini del Gruppo e le Autorità civili e religiose locali 7 Il Gruppo Alpini è sempre presente Il Gruppo Alpini di Collecchio è stato presente alle varie adunate di Gruppo della Sezione, a quella sezionale (molto ben organizzata) di Montechiarugolo, all’adunata di Raggruppamento a Sondrio ed in occasione della Adunata Nazionale di Bolzano. In collaborazione fattiva con l’Amministrazione comunale, il Gruppo ha presenziato anche alla Festa Nazionale del 25 aprile e alle celebrazioni del 2 giugno e del 4 Novembre. Inoltre, ha spesso prestato la sua opera in occasione di eventi organizzati da altre Associazioni come l’AVIS, l’AVOPRORIT, la CARITAS, ecc., sempre a scopo benefico. Alpini di Collecchio all’adunata nazionale di Bolzano In entrata al Cimitero di Collecchio per il 25 aprile Ricordiamo coloro che sono “andati avanti” nel 2012 Il Gruppo di Collecchio si è ritrovato vicino a i famigliari dei soci Araldi Lino e Franco Pinelli “andati avanti” nel corso dell’anno 2012. Araldi Lino, con il suo secolo di vita, era il decano del Gruppo: sin dalla nascita del Gruppo si è distinto aiutando sempre concretamente i vari capigruppo ed anche per la costruzione della sede sociale nel 1985. Franco Pinelli ha dato il suo contributo in vari momenti associativi soprattutto in quelli inerenti l’organizzazione delle adunate di Gruppo. Mentre siamo in stampa abbiamo appreso che anche l'Alpino Ettore Bercelli è “andato avanti"; è stato uno dei promotori della sede sociale nel 1985 e, insieme al figlio Daniele, anche lui Alpino, ha spesso collaborato con il Gruppo. Araldi Lino Franco Pinelli Reduci brasiliani, soci della 34^ Red Bull ed Alpini insieme Una folta delegazione di brasiliani è stata, in primavera, a Collecchio per ren-dere omaggio ai loro caduti della 2^ Guerra mondiale. Presente l’Addetto militare dell’Ambasciata a Roma, il reduce (di origine italiana) Antonio Ignan de Padua e diversi parenti di soldati brasiliani che hanno combattuto in Italia. Fra i luoghi visitati anche il monumento ai caduti del Brasile a Pontescodogna dove erano schierati i mezzi militari d’epoca della 34^ Red Bull ed i vessilli del Comune e delle Associazioni collecchiesi, fra cui il gagliardetto del Gruppo. I Reduci brasiliani, i rappresentanti della Red Bull e gli Alpini di Collecchio presso il monumento ai caduti di Pontescodogna 8 Successo del corso di cucina in collaborazione con l’Associazione “La treccia” L’Associazione “La Treccia” ha organizzato un corso di cucina che si è tenuto presso la sede del Gruppo Alpini di Collecchio. Sono già diversi i corsi di cucina realizzati grazie a questo sodalizio fra le 2 associazioni in un ottica di concreta collaborazione. La presidente dell’Associazione “La Treccia” Rossana Dallatana ha manifestato la sua soddisfazione per l’iniziativa da lei promossa che ha riscontrato, ancora una volta, un buon successo. Il corso di quest’anno ha avuto per tema varie ricette della cucina locale, fra cui zuppe e minestre della nonna, e la pasta fresca. Un ringraziamento particolare all’Alpino Luigi Peschiera che ha “dato una mano” nell’organizzazione. Foto di gruppo con i partecipanti al corso di cucina Gita annuale con pranzo a base di pesce Anche quest’anno il gruppo ha organizzato una gita a Torrepedrera per il tradizionale pranzo a base di pesce: è stata l’occasione per trascorrere una bella giornata in riva al mare favorita anche dal bel tempo. In mattinata, prima dell’arrivo al ristorante, i partecipanti alla trasferta hanno visitato il museo delle moto d’epoca dove è custodita l’unica moto “Maserati” esistente in Italia. Nella foto il capogruppo Motti allo scambio di omaggi con il gentilissimo titolare del museo. Anssi Tuomikoski amico degli Alpini Collecchiesi L’Ufficiale dei Vigili del Fuoco finlandesi Anssi Tuomikoski mantiene contatti costanti con gli amici Alpini di Collecchio di cui è stato ospite varie volte, partecipando anche alla consegna delle bandiere italiane e d’Europa alle scuole del paese. Ha manifestato il desiderio di ritornare, molto presto, a Collecchio e noi lo accoglieremo con gioia, non avendo dimenticato la sua ospitalità allorchè una delegazione di Alpini collecchiesi gli fece visita in Finlandia per una trasferta di quattro giorni. Un particolare ricordo gli Alpini di Collecchio lo riservano sempre alla gentilissima moglie Anne, deceduta pochi anni or sono. ASSEMBLEA ANNUALE DELLA 34^ RED BULL Presso la sede degli Alpini di Collecchio, dei quali gli appartenenti all’Associazione 34^ Red Bull sono soci, ha avuto luogo l’assemblea annuale del sodalizio che si occupa del recupero e della valorizzazione di mezzi militari d’epoca. Il presidente Francesco Putorti, coadiuvato dal Vicepresidente Vigilio Luppi e dal segretario Mirko Bertazzoni, hanno illustrato, ai soci presenti, il bilancio economico 2012 e quello di previsione 2013. Hanno anche ricordato le diciotto manifestazioni a cui “34^ Red Bull” ha partecipato nell’anno che sta per finire, fra le quali, le più significative sono state a Fontanellato per le Terre Verdiane, a Castelnuovo Monti e a Borgotaro. Nel prossimo anno sono già previsti una decina di appuntamenti, fra cui la rievocazione storica dell’entrata a Parma delle truppe americane in occasione della Festa di Liberazione del 25 Aprile. In quel lontano 1945, fra le truppe liberatrici che entrarono in Parma, vi era una divisione USA denominata proprio “34^ Red Bull”: da qui il nome dell’Associazione guidata da Putorti. Un mezzo militare d’epoca alla sfilata della festa del Gruppo Il capogruppo degli Alpini collecchiesi Maurizio Motti è intervenuto per ringraziare i soci della “34’ Red Bull” per la loro presenza e per la fattiva collaborazione con gli Alpini, in particolare in occasione della festa annuale del Gruppo. Non v’è dubbio che i loro mezzi conferiscono un aspetto molto particolare alla manifestazione Gli amici dell’Associazione partecipano ogni anno alla Festa con i loro mezzi militari e ci aiutano a portare in sfilata anche coloro che hanno problemi di deambulazione. A loro un grazie di cuore. Dopo il rituale scambio di omaggi ha avuto luogo il tradizionale pranzo sociale. 9 Un grazie di cuore ai mass media locali Il Gruppo Alpini di Collecchio rivolge un vivo ringraziamento ai corrispondenti dell’informazione locale (Gazzetta di Parma) per la loro disponibilità in occasione delle molte nostre iniziative. Un grazie va anche al Sig. Vignali che registra le immagini video per TV Parma e che ci consegna spesso i filmati affinché restino a nostra disposizione in sede. Brevissime • pranzo sociale 2012, svolto in concomitanza del tesseramento, lecchio: grazie di cuore agli offerenti!!! Consigliere Provinciale A.N.A. Roberto Cacialli per la “34^ Red Bull” (mezzi militari d’epoca); si riuniscono presso la sede del Gruppo una volta al mese, il lunedì se- lenne celebrazione presso la sede sociale: la S. Messa è stato ra. • menzionati (con foto) sul periodico dell’Associazione noscimento al nuovo giovane corista Alessio Bolsi. Nazionale Carabinieri “Fiamme d’argento” di luglio Riunione del Consiglio del Gruppo: ogni mercoledì si riunisce 2012 per l’inaugurazione del monumento ai caduti di il Consiglio del Gruppo alle ore 20,30 per esaminare vari punti Nassirya, realizzato nell’area antistante la sede. • Butzbach è stata ospite in sede per un’allegra serata in Festa sull’aia “d’na volta”: ottimo successo ha ottenuto la ma- amicizia e allegria; presenti anche le Autorità locali. • Gaiano 1.000 Euro all’Assistenza Volontaria di Collec- stare la torta fritta e gli altri prodotti proposti. chio, Sala B. e Felino; la somma deriva dal servizio svolto Il capogruppo Motti ed alcuni soci hanno trascorso la giornata per il Vespa Club durante un riuscitissimo raduno in pae- del 1 dicembre presso la sede sezionale di Parma per lavori di se. • • Il Gruppo ringrazia l’Ing. Maurizio Rateo per il lavoro di aggiornamento del nostro sito: www.anacollecchio.it Ben riuscita la “castagnata” per i bimbi, le maestre e i genitori • Sincere congratulazioni agli amici del Gruppo di Gaiano per il Festeggiato il Carnevale in sede con il tradizionale falò, cibi, bevande e canti con buona partecipazione di gente. dell’asilo comunale Allende di Collecchio. • Donati dal Nucleo di P.C. degli Alpini di Collecchio e di plauso all’organizzazione e un “grazie” a chi è intervenuto a gu- ti. • Ancora una volta la delegazione del Comune tedesco di re nuove proposte. manutenzione; ovviamente a mezzogiorno rancio Alpino per tut• Gli Alpini di Collecchio hanno avuto l’onore di essere Coro del Gruppo; nella circostanza è stato consegnato un rico- nifestazione nell’ambito del Settembre Collecchiese. Ancora un • Continua la proficua collaborazione con i componenti del- Ricordati anche quest’anno i soci “andati avanti” con una so- all’ordine del giorno. E’ anche un’occasione per i soci di avanza• • l’impegno profuso per l’Associazione. celebrata da Don Guido Albertelli, con l’accompagnamento del • Effettuata, presso il centro Coop, la raccolta di fondi, a favore di Telethon, da parte degli Alpini Gruppo di Col- dal • • Il capogruppo Maurizio Motti è stato premiato, nel corso del • Il Gruppo Alpini di Collecchio è parte attiva del Comitato 10° anniversario della fondazione del sodalizio e per la bella delle Associazioni del Comune; durante la festa annua- e ben organizzata adunata. le Il socio del Gruppo Claudio Magnani è stato eletto componente dell’Associazione Levati ha comunicato che in dieci anni del Consiglio Direttivo Sezionale dell’A.N.A. di Parma; a lui un sono stati raccolti e devoluti oltre 137.000 Euro per opere augurio di buon lavoro! benefiche. Inviate due copie del DVD del Coro del Gruppo al Presidente • svolta nella sede del Gruppo, il Presidente Il Coro ed il Gruppo Alpini hanno portato gli auguri di Na- Nazionale Perona ed al Centro Studi dell’A.N.A.; il Presidente tale e di Buon Anno agli anziani della Casa protetta di ha gentilmente ringraziato, per scritto, per il dono ricevuto. Collecchio". Anche quest’anno sono pervenuti gli Auguri da moltissimi Gruppi Alpini, da Sezioni, da Comuni, da Associazioni. Anche per mezzo di questo notiziario, il Gruppo Alpini di Collecchio vuole porgere a tutti i migliori Auguri di Buon Natale e di un Felice Anno 2013 10 11