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Guidonia Tel. 0774353506
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ANNO 4 - N. 40
Settimanale del Venerdì - Distribuzione gratuita
23 Novembre 2007
REGIONE
TIVOLI
SANITÀ
Sono più di 2 milioni di
euro i fondi stanziati per
l’edilizia scolastica. 200mila
a Monterotondo.
Dopo la riunione di mercoledì il centrosinistra indica
il candidato sindaco: Antonio Picarazzi.
pag. 5
In un comunicato stampa
la Asl RmG si difende
dagli attacchi degli ultimi
giorni.
pag. 4
pag. 10
Lippiello
chiude
la Giunta
GUIDONIA - I nomi della nuova Giunta ci sono. La crisi
che ormai da mesi attraversa le stanze di Palazzo Matteotti, sembra essere arrivata alla stretta finale. Il prologo
lo conosciamo fin troppo bene. Passati gli attivi dei Ds,
due, le primarie del Partito Democratico, il 14 ottobre, e
varie strumentalizzazioni a vario titolo e di varia natura,
ora ci siamo davvero, e l'epilogo di quella che per certi
versi è stata più simile ad una sceneggiata alla Peppino
De Filippo, che ad una tragedia eschilea, è arrivato. E in
attesa che si sciolgano definitivamente le riserve su nomi
e cognomi, arrivano indiscrezioni sui profili di questi
ultimi tasselli mancanti. Profili che si attestano su quelle
che sono le linee guida del Partito Democratico, tenendo
fede alla promessa di garantire una presenza femminile
nelle stanze che contano, che faccia il paio con altri
requisiti come la competenza e il bisogno di rinnovamento della classe politica. E così ecco che si parla della
delega al Personale e alle Pari Opportunità arrivare nelle
mani della tanto invocata "quota rosa"...
Dedicato
agli “adulti
di domani”
segue a pag. 11
segue a pag. 3
Piazza Pasquino
all'Interno
di Gian Franco D’Andrea
ANIME NERE
Dimo ch'a vvorte l'omo è 'n animale,
ma sso' le bestie a dovesse offenne,
noi semo peggio e senza 'na morale,
famo schiatta' chi nun se po' difenne.
Ce so' quelli d'età d'abbecedario,
squartati come carne da macello,
pe' ffa guari' coi pezzi er mijardario.
E pe' quer Dio de nome capitale,
Se vvolemo levacce 'sto fardello,
piamo er regazzetto minorenne,
nun po' abbasta' da recita' e' rosario,
pe' soddisfa' er turismo sessuale,
ce serve un Padreterno co' 'r fragello.
o lo mannamo 'n guera a fasse stenne.
Questa settimana quattordici
nuovi posti di lavoro disponibili
presso i Centri per l’Impiego di
Guidonia, Tivoli e Subiaco. Vi ricordiamo che le richieste di lavoro disponibili nei Centri della Provincia di
Roma sono accessibili presso le 23
sedi territoriali, tramite il numero
verde lavoro 800.818282 e su
www.provincialavoro.roma.it
Segue a pag. 10
Nuovo appuntamento con il
Partito Democratico, per un congresso, quello che sabato 24
novembre, a Pomezia, riunirà
tutti gli eletti nei collegi della
Provincia di Roma. Voci di corridoio
parlano di Carlo Lucherini, già vicepresidente del Consiglio regionale del
Lazio, come il papabile coordinatore
provinciale...
Segue a pag. 3
Questa settimana
Rileggiamoli è dedicato al
rapporto tra follia e scrittura.
Protagonista Dino Campana,
che espresse la sua “diversità” con un irrefrenabile bisogno di fuggire e dedicarsi ad
una vita errabonda. Partito per
l’America latina per non tornare
in manicomio...
Segue a pagg. 12 & 13
2
venerdì 23 Novembre 2007
3
venerdì 23 Novembre 2007
PRIMO PIANO
Stretta finale sulla Giunta. I nomi sono già sul tavolo
I nuovi inquilini di Palazzo Matteotti sono sulla porta d'ingresso. Una dirigente sindacale al Personale e Pari Opportunità, un tecnico alle Finanze
vano indiscrezioni sui profili di questi
ultimi tasselli mancanti. Profili che si attestano su quelle che sono le linee guida del
Partito Democratico, tenendo fede alla
promessa di garantire una presenza femminile nelle stanze che contano, che faccia
il paio con altri requisiti come la competenza e il bisogno di rinnovamento della
classe politica.
E così ecco che si parla della delega al
Personale e alle Pari Opportunità arrivare
nelle mani della tanto invocata "quota
rosa", che siederà, dunque, nella prossima
riunione di Giunta; per l'incarico la scelta
sarebbe caduta su un'esperta del settore,
GUIDONIA - I nomi della nuova Giunta ci sono. La crisi che ormai da mesi attraversa le stanze di Palazzo Matteotti, sembra essere arrivata alla stretta finale. Il
prologo lo conosciamo fin troppo bene.
Passati gli attivi dei Ds, due, le primarie
del Partito Democratico, il 14 ottobre, e
varie strumentalizzazioni a vario titolo e
di varia natura, ora ci siamo davvero, e
l'epilogo di quella che per certi versi è stata più simile ad una sceneggiata alla Peppino De Filippo, che ad una tragedia
eschilea, è arrivato.
E in attesa che si sciolgano definitivamente le riserve su nomi e cognomi, arri-
proveniente dalle file della dirigenza sindacale. Alle Finanze, invece, sarebbe in
arrivo un giovane, esperto in materie
finanziarie, che viene dalla Ragioneria del
Senato e che collabora anche con quella
della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La delega all'Urbanistica? Quella che gli
ultimi fatti raccontano come quantomeno
"spinosa", andrebbe a Felice Restaino, già
vicesindaco. Il resto della compagine, più
volte definito "provvisorio", passa a "stabile" con buona pace della passione, mai
sopita, per le "nomenclature facili".
Anna Laura Consalvi
I neo eletti del PD a confronto, sotto il comune
denominatore del Rinnovamento
E sul coordinatore provinciale la riserva è ancora da sciogliere
Nuovo appuntamento con il Partito Democratico, per un congresso, quello che sabato 24 novembre, a Pomezia, riunirà tutti qgli eletti nei collegi della
Provincia di Roma. Voci di corridoio parlano di Carlo Lucherini, già vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, come il papabile coordinatore provinciale. Abbiamo chiesto agli eletti dei Collegi di Tivoli e Guidonia cosa ne pensano del Pd e cosa si aspettano da sabato, e qualcuno sul nome del possibile neocoordinatore, si è sbilanciato. Guido Tecce e Cinzia Chiodi non siamo riusciti a raggiungerli. Anzi per amor di verità Tecce non siamo riusciti a contattarlo
telefonicamente, mentre la Chiodi si è dichiarata "non disponibile e né interessata" a rilasciare dichiarazioni.
Dal Collegio 27
Filippo Lippiello, Democratici uniti con Veltroni, sindaco di Guidonia Montecelio
Il PD ha dato una svolta al
Paese già tangibile, manifestando la volontà di dare vita
ad una politica propositiva,
senza forzature, che sia frutto
di quel coraggio che c'è sempre dietro ad una scelta. Con
il PD abbiamo scelto e dimostrato coraggio, il coraggio
delle scelte. Sabato mi aspetto
che si inizino a delineare le
regole per comporre gli organismi dirigenti, riferimento
necessario per concretizzare i
supporti utili a gettare le basi
di un programma di grande
spessore. Mi auguro che il
coordinatore sia una figura di
esperienza che sia in grado di
guidare il PD verso la sua
completa formazione.
Gino Vergari, A Sinistra
con Veltroni, avvocato
Cosa mi aspetto dal Pd?
Un rinnovamento delle idee
sia a livello locale che nazionale. Sabato invece spero in
un confronto su proposte che
possano essere costruttive
per il partito. Sul possibile
coordinatore non voglio
rispondere
Veronica Ferrante, I democratici per Enrico Letta, studentessa
Questa è la mia prima
esperienza politica. Faccio
parte dell'APD romana
(Associazione per il Partito
Democratico), insieme ad un
gruppo di ragazzi di Montelibretti, e Letta con questo progetto ci ha dato grande fiducia. Dal PD mi aspetto un reale cambiamento della politica, che non sia una semplice
fusione fredda. Sabato vorrei
fosse eletta una persona che
non ricopra già ruoli politici,
e che rappresenti contenuti e
progetti del PD. Noi siamo
per l'elezione di Andrea Fer-
Arriva l'ok dalla Provincia per il finanziamento
della Raccolta Differenziata
Tutte le novità dal settore Ambiente. Con la pinetina si chiude il primo ciclo di lavori.
Per la Chimeco: Teseco Riccoboni e San.Eco le aziende interessate
GUIDONIA - Giro di boa per il progetto di Raccolta Differenziata porta a porta, presentato a maggio e non ancora
avviato per problemi dovuti ai mancati finanziamenti. Lo scorso 13 novembre, infatti, la Provincia di Roma ha dato
l'ok per lo stanziamento, nel 2008, di 479.844,50 € Iva inclusa. E a gennaio partirà l'indagine territoriale per pianificare con precisione la fattibilità e la modalità di raccolta per il territorio di Guidonia, questo finanziato con fondi comunali. Ma non è tutto. Si conclude, infatti, il primo ciclo di lavori effettuati dal settore Ambiente per migliorare la qualità e la vivibilità delle piazze della Città dell'Aria. "Con i lavori
attualmente in fase di svolgimento - spiega Arturo Giura (nella foto), assessore all'Ambiente - nella Pinetina di Guidonia terminano i lavori cominciati negli scorsi mesi, che hanno interessato varie zone della città". Le piazze e i parchi oggetto di riqualificazione sono state Piazza della Repubblica
e Piazza Caduti sul Lavoro a Villalba, via La Marmora e il parco di Valle Pilella a Villanova, il giardino di via Monte Gran Paradiso a Colleverde: tutti i
progetti sono stati ideati dall'architetto Augusto Bruccoleri, mentre i lavori "manuali" sono stati effettuati dalla Morasca srl. "Prossimo passo - continua Giura - sarà la preparazione dei progetti per gli interventi in alcune aree verdi, che interesseranno la maggior parte delle circoscrizioni: con tutta
probabilità i progetti saranno discussi tra 15 giorni in Giunta, e da lì procederemo con la predisposizione dei bandi". Le zone previste dagli interventi
saranno piazza San Giuseppe Artigiano a Villanova, i parchi all'Albuccione e a Colleverde, il terreno dell'ex Bollente a Villalba, piazza Trilussa a Setteville, via dei Platani nella zona del bivio di Guidonia e il convento di San Michele a Montecelio. Per quanto riguarda uno dei problemi caldi di Guidonia, la "questione Chimeco", sembra arrivare un'importante passo in avanti verso la bonifica completa dell'impianto: sono state infatti inviate le
lettere alle imprese interessate, per l'affidamento dello smaltimento finale di tutti i rifiuti presenti nel complesso, circa 800 metri cubi. "Sono tre le
aziende alle quali è stato richiesto un preventivo - specifica l'assessore - e sono la Teseco di Frosinone, la Riccoboni di Parma e la Saneco di Guidonia". Il 14 di dicembre è prevista la scadenza dei termini, mentre il 18 dello stesso mese verranno aperte le buste.
Yari Riccardi
ro.
Dal Collegio 28
Guido Milana, Democratici
con Veltroni, presidente del
Consiglio regionale del Lazio
Penso che il Partito Democratico sia la risposta concreta
al vento di "antipolitica" che
si respirava negli ultimi tempi. D'altronde i 330 mila cittadini che, nel Lazio, si sono
recati alle urne per le Primarie segnano in modo indelebile la nascita di questo nuovo partito. L'appuntamento
di sabato rappresenta uno
dei primi banchi di prova. Un
confronto su idee, progetti,
valori per tracciare il solco su
cui fondare il futuro. Io mi
voglio ritrovare sui valori di
cui ognuno di noi si fa portatore. Non sono, però, d'accordo con chi dietro quei valori
cela il tentativo di affermare
una mini organizzazione.
Nel Partito Democratico,
quindi, io mi candido a riportare le mie idee, non la mia
storia. E spero che lo stesso
facciano tutti gli altri. D'altronde, occorre tenerlo a
mente, siamo salpati su una
nave che sta definendo il
punto di approdo con una
sola certezza: chi volesse tornare indietro deve sapere che
non troverà nulla di ciò che
ha lasciato. Il nome del nuovo coordinatore? No grazie.
Si tratta di un'assunzione di
responsabilità grande e grande deve essere il consenso.
Maria Vittoria Pepe,
Ambiente Partecipazione, Territorio e Solidarietà, direttrice
Facoltà Scienze Infermieristiche, Tor Vergata
Dal PD mi aspetto una
svolta storica per tutta l'Italia
e un rafforzamento del sistema di governo. Mentre spero che sabato venga eletta
una persona che sappia rappresentare tutti noi. Totocandidature? Aspettiamo
prima che si concretizzino le
voci.
Nello Paolacci, A Sinistra
con Veltroni, ex sindacalista
La cosa che mi preme precisare è che, al contrario delle
altre, la lista A sinistra per Veltroni è stata la sola vera novità di questa tornata elettorale. Saremo presenti nel territorio tra la gente per elaborare insieme un progetto-città
che diventerà il nostro contributo al programma amministrativo per le prossime elezioni comunali. Sabato? Credo che la scelta cadrà su Carlo Lucherini.
Anna Piersanti, Partecipazione, Territorio e solidarietà
con Veltroni, giornalista
Confido nel PD come
un'apertura politica che sia
vicina ai cittadini e che agisca
per la crescita del nostro territorio. Sabato mi aspetto che
ci sia un coinvolgimento delle persone delegate per
quanto concerne un maggior
sostegno ai cittadini Il nome
del coordinatore? Non posso
dirlo.
4
venerdì 23 Novembre 2007
Attualità
Pubblica Istruzione: parola d'ordine sensibilizzare
Progetti didattici sul tema della natura. A breve pannelli solari nelle scuole?
GUIDONIA - Spettatori interessati e coinvolti
in prima persona, dirigenti scolastici di buona
parte degli istituti di Guidonia e, al tavolo di presidenza, l'assessore alla Pubblica Istruzione Giovanni Polucci con il dirigente Maurizio De Vincenzi. Oggetto dell'incontro i progetti per le scuole arrivati in Assessorato da varie associazioni e
società: l'argomento principale è la natura, in una
serie di declinazioni che vanno dall'acqua alle
onde elettromagnetiche, dai parchi ai pannelli
fotovoltaici nelle scuole. "Dopo il buon successo
dello scorso anno - spiega Polucci - quest'anno
abbiamo deciso di puntare sulla sensibilizzazione verso il clima e verso un corretto utilizzo dell'acqua, senza dimenticare l'attenzione a quei
progetti che permettono di utilizzare le fonti
energetiche rinnovabili". Proprio in tal senso,
l'Assessore ha specificato che è in fase di uscita la
gara per la realizzazione di piccoli impianti fotovoltaici in molte scuole di Guidonia. "Cominceremo con quattro scuole: la De Filippo di Villanova,
la Leonardo da Vinci di Guidonia, l'istituto Don
Milani a Colle Fiorito e la materna di Montecelio:
la realizzazione complessiva verrà finanziata con
fondi comunali già stanziati, per una cifra intorno ai 400 mila euro". Dopo la realizzazione di
questi primi quattro impianti, sarà la volta delle
altre zone di Guidonia: l'obiettivo è dotare di
pannelli solari almeno una scuola per circoscri-
zione; sono in vista agevolazioni per chi volesse
tali impianti anche nelle abitazioni domestiche.
Per ritornare ai progetti didattici, ne sono stati
presentati cinque; il primo, dal titolo "Scuola in
Natura", è organizzato dalla società Base Natura
ed è rivolto alle scuole elementari e medie: obiettivo la conoscenza scientifica del territorio, attraverso attività svolte in zone verdi del nostro territorio. Due progetti sono dedicati all'acqua: "Facciamo Acqua da tutte le parti", organizzato da
Legambiente, è rivolto alle scuole e punta a sensibilizzare i ragazzi sul delicato tema del rispetto
e del risparmio idrico, con l'obiettivo che gli alunni stessi diventino promotori di un corretto utilizzo dell'acqua. L'associazione "Atlantide" propone invece una serie di incontri sul medesimo
tema, stavolta però riservati agli adulti: anche in
questo caso la parola chiave è sensibilizzazione,
per arrivare ad una tutela qualitativa e quantitativa della risorsa idrica. Chiudono il quadro le
visite guidate a Villa Gregoriana, svolte dalla
società Pierreci, e gli incontri sul tema delle onde
elettromagnetiche: verrà effettuato un campionamento sull'intero comune, attraverso misurazioni puntuali delle sorgenti elettromagnetiche,
per arrivare alla redazione di un opuscolo nel
quale verranno descritte le caratteristiche dei
fenomeni elettromagnetici. Da segnalare la presenza in sala della dottoressa Germana Villetti,
dell'Agenzia Regionale Parchi, che ha salutato
con favore l'inizio di questi progetti, che segnano, a suo parere, un importante passo in avanti
verso una maggiore sensibilizzazione delle persone sulle questioni ambientali. Speriamo che
abbia ragione: una città come Guidonia ha bisogno di essere sensibilizzata, in tutti i suoi rappresentanti, dai cittadini a quelli istituzionali, ai quali serve, forse, molto di più.
Yari Riccardi
Impegno e trasparenza: l'arringa difensiva della ASL RmG
In un comunicato la risposta dell'Azienda Sanitaria Locale: "Una sistematica azione di discredito"
Un comunicato chiaro, un segnale forte da parte di una delle realtà più vicine ai cittadini e da questi ultimi più
"vissute". La ASL Roma G risponde con decisione e per iscritto alla "sistematica azione di discredito, ordita anche
attraverso qualche organo di stampa, tesa a gettare ombre su comportamenti della Direzione Aziendale insinuando irregolarità, illeciti e sperperi di denaro pubblico posta in essere da personaggi che strumentalizzano comunicativamente sigle sindacali" e che fanno "della denigrazione l'unico obiettivo, utilizzando materiali informativi surrettiziamente forniti dall'interno della Azienda e malamente manipolati". La ASL, insomma, non ci sta a subire
attacchi in un momento tanto delicato come quello che sta vivendo. E si difende elencando i progetti che sta portando avanti in tutto il territorio: da Tivoli a Zagarolo, da Valmontone a Colleferro fino a Palestrina. E scrive dei 20
milioni di euro che saranno investiti per Tivoli, Guidonia e Colleferro, dei 30 milioni di euro per Palombara, e del
poliambulatorio a Zagarolo. Tutti progetti che la ASL prevede di poter terminare entro il 2010, tenendo conto del
"contesto difficile costituito dalla gravosità della situazione debitoria in cui versa il Servizio Sanitario Regionale da
cui ovviamente non può sottrarsi". "La situazione ereditata, come a tutti noto, non era delle migliori", continua il
comunicato, "In questi due anni tra mille difficoltà si è avviato un gigantesco lavoro di riorganizzazione, risanamento, ripristino della trasparenza". E l'ultimo appello è per "tutti gli osservatori, le Autorità, gli Amministratori
Locali, i cittadini", affinché "si rivolgano direttamente alla ASL, attraverso i canali istituzionalmente attivati, onde
attingere tutte le informazioni possibili circa la condotta avuta nelle procedure e nella adozione degli atti", ma
soprattutto per "i lavoratori del servizio sanitario, i quali devono contrastare con una corretta informazione l'intento
denigratorio di chi, estraneo al sistema sanitario, non lo ha a cuore".
Andrea Andrei
venerdì 23 Novembre 2007
Attualità
E alla fine Picarazzi fu
Cade sull'assessore al Bilancio l’indice del centrosinistra. È già campagna elettorale
TIVOLI - Si concretizza la voce che vuole Antonio Picarazzi candidato per il posto d'onore a Palazzo San Bernardino
per la coalizione di centro-sinistra. E così la corsa alle Comunali targate 2008 sembra già avere i suoi protagonisti. E se nel
centrodestra quello di Andrea Napoleoni continua ad essere
il nome più accreditato, anche se "a singhiozzo", la sponda
opposta del fiume, l'Aniene in questo caso, se vogliamo mantenere la metafora in maniera calzante e veritiera, ha già deliberato, sebbene nessuno si sbilanci nelle dichiarazioni. Questi
i fatti raccolti nell'ultima ora: mercoledì sera si sono riuniti il
sindaco in carica Marco Vincenzi, i consiglieri comunali del
PD (Pepe compresa), i Verdi, i Comunisti Italiani, Uder, Tivo-
li Rinasce, Democrazia e Sviluppo e Città dei Diritti, che hanno deliberato in favore della candidatura dell'attuale assessore al Bilancio, Picarazzi per l'appunto. La candidatura, c'è da
dirlo, non è proprio una novità: l'Assessore era da mesi nel
cerchio dei papabili e gli unici nomi che si sono affacciati
come alternative possibili, sono stati quelli di Franca Capone,
assessore all'Urbanistica in pectore, e di Giuseppe Baisi, direttore dell'Asa, la prima, in realtà, uscita di scena già qualche
mese fa, e definitivamente messa all'angolo dalle primarie del
PD, quando si è allineata con Andrea Ferro, tra i nemici
numero uno del sindaco Vincenzi, che quel rospo non l'ha
proprio mandato giù. La delega all'Urbanistica, che molti
Anche a Tivoli sono
arrivati i gazebo azzurri
Oltre 2000 le firme raccolte dal coordinamento tiburtino
Domenica 18 anche il coordinamento tiburtino di Forza Italia si è mobilitato in diverse piazze del
comprensorio per contribuire alla raccolta di firme mobilitata dal partito azzurro per tornare al voto,
con il risultato finale di oltre 2000 firme raccolte. Con una lettera-appello del presidente Silvio Berlusconi inviata ai 450mila iscritti del partito d'opposizione, i cittadini sono stati chiamati ad esprimere il proprio pensiero contro il governo della sinistra, accusato di aver impoverito l'Italia, frenandone lo sviluppo e aumentando la spesa pubblica. Il cosiddetto "ritorno alle urne" travalica la possiNapoleoni, Cartaginese e Cecchetti
bilità di ricorrere, se l'attuale maggioranza dovesse essere battuta nelle aule, ai "governi tecnici" o
"istituzionali" o "di transizione". Nel cartello espositivo Forza Italia ricorda la sua nascita determinata dalla caduta del Muro di Berlino e da
Tangentopoli e rivendica i propri valori: meno Stato e più mercato, ma anche meno Stato e più società, riallacciandosi a riforme che hanno
permesso all'Italia di ripartire in maniera moderna, dalla patente a punti al codice degli appalti, il Diritto fallimentare, la prevenzione dei
reati con l'istituzione del cosiddetto poliziotto di quartiere, la legge antiterrorismo e lotta alla criminalità, il Codice per la tutela dei beni culturali. L'anima forzista si è concentrata nei gazebo Giovani, Seniores e Azzurro Donna, movimento che ha rivendicato, una volta uscito
dal recinto delle pari opportunità, la possibilità di misurare le capacità dell'universo femminile sul piano qualitativo. La raccolta firme si è
concentrata nelle piazze di Tivoli, Villa Adriana, Campolimpido, Tivoli Terme e San Polo dei Cavalieri. A Tivoli sempre presenti il consigliere provinciale Andrea Napoleoni, che ha definito la giornata di domenica "storica", Laura Cartaginese, coordinatrice di Forza Italia,
Mimmo Cecchetti, membro del Consiglio Direttivo del raggruppamento politico.
Giovanni Sanfilippo
5
pensavano gli sarebbe stata tolta, è rimasta comunque nelle
sue mani, ma la candidatura l'ha salutata definitivamente.
Baisi è stata una meteora breve ma intensa. In un'intervista
rilasciata a questo giornale non molto tempo fa, sperava nel
terzo mandato di Vincenzi, ma alla fine, se così non doveva
essere, un pensierino ce l'avrebbe fatto. Si sa la tentazione di
sedersi sulla sedia del primo cittadino non lascia indifferente
nessuno. E sulle ultime dal "fronte" il sindaco in carica ha
commentato: "È un'indicazione autorevole per una candidatura importante. Siamo tutti d'accordo su Picarazzi. Ora ci
sono ulteriori passi da fare". E se lo dice lui…
Anna Laura Consalvi
Antonio Greco è il nuovo
coordinatore della
Sinistra Democratica
TIVOLI - È Antonio Greco, avvocato tributarista, ex Assessore al Bilancio della Giunta Boratto, il coordinatore della
Sinistra Democratica. La proclamazione, all'unanimità, è
avvenuta lunedì 19 novembre, alle Scuderie Estensi, quando
la Federazione locale del "Movimento Sinistra Democratica"
ha celebrato il suo primo convegno, presieduto dalla coordinatrice della Federazione, Gianna Le Donne, che, oltre a
Tivoli, comprende i Comuni di Guidonia, Mentana, Monterotondo, Morlupo e il comprensorio della Val d'Aniene, convegno dove è stata sancita la nascita del Circolo di Tivoli.
Questa nuova aggregazione, dove confluiscono un numero
inaspettato di giovani, si autodefinisce "Movimento biodegradabile", presentandosi come un "movimento di transizione con lo scopo di unire le forze della sinistra". Si lavora,
infatti, per un orientamento politico che, anche se ispirato ai
principi socialisti, mira a elaborare proposte e progetti in
linea con gli obiettivi politici odierni. Questo quanto ha
affermato Greco, insistendo sulla necessità di unire partiti e
movimenti di sinistra per presentarsi compatti alle prossime
elezioni amministrative. Proprio la necessità di dare vita a
nuove forme di aggregazione a largo spettro, ha spinto il
nuovo Movimento a rifiutare il Partito Democratico per confluire in una sinistra democratica di più ampio respiro.
G. S.
6
venerdì 23 Novembre 2007
Novità in casa Piramide: apre le
porte il nuovissimo Centro benessere
Sono ormai tre anni che il centro sportivo la Piramide ssd offre ai suoi soci
servizi e consigli per le attività sia della
piscina che della palestra. Siamo felici,
ogni giorno, di trovarci insieme e di
mettere a vostra disposizione il nostro
spazio per meglio informarvi su tutte le
attività del Centro: rendiamo disponibili
una serie di strumenti utili non solo a
chi ama praticare lo Sport, ma a chiunque ha piacere di "star bene" e condividere esperienze emozionali positive. E stare bene vuol dire sempre di più comunicare bene: di
questo noi del centro sportivo Piramide ssd ne siamo fermamente convinti. Proprio a questo
proposito abbiamo deciso di intraprendere e condividere con voi un nuovo percorso ed una
nuova esperienza: l'apertura del Centro benessere all'interno della stessa struttura. Vi
invitiamo a vivere insieme a noi un incontro ideale con la competenza e la professionalità, l'accoglienza e la cortesia, il gusto e lo stile, facendo scegliere a voi i
tempi e le formule che più vi soddisfano. Abbiamo voluto creare un luogo senza tempo
dove perdersi nel profumo di essenze e colori pastello, abbiamo voluto creare un invito
all'ascolto di se stessi. Il nostro istituto si pone l'obiettivo di essere un punto di riferimento
in relazione al corretto rapporto con la propria pelle. La pelle è un organo vitale dal punto
di vista fisiologico, manifesta all'esterno ciò che avviene all'interno sotto il profilo
psicofisico. Prendersene cura, educare le persone ad un corretto rapporto, migliorarne l'aspetto riducendo gli in estetismi, aiutare le persone a mantenerla in salite è
il compito che ci prefiggiamo.
La Piramide ssd è lieta di offrirvi gratuitamente, per il primo mese di
apertura, le nostre diagnosi:
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-Body analizer, per controllare la salute ed il benessere del vostro corpo!
Il nostro istituto si avvale dell'esperienza dei laboratori Veribel Skin Care, che attraverso la
sinergia di più strumenti è in grado di agire su tutti i fronti estetici, migliorando le alterazioni
fisiologiche che determinano i diversi inestetismi. Una soluzione di prodotti totalmente eudermici che permette di rispondere alle molteplici esigenze della pelle, nel rispetto dell'individualità di ogni cliente.
Le linee Veribel Skin Care, sono l'espressione e la concretizzazione di tutti gli studi e le ricerche effettuate per affrontare in modo serio ed efficace gli estetismo del viso.
venerdì 23 Novembre 2007
Attualità
7
La protesta dei dipendenti del Medicus che denunciano: "l'azienda è assente"
TIVOLI - I dipendenti della Casa
di cura Medicus hanno detto basta ai
continui disservizi e alle mancate
risposte del Gruppo Ini, azienda di
cui la struttura fa parte, proclamando
lo stato di agitazione del personale,
indetto il 20 novembre nell'assemblea
dei lavoratori organizzata proprio
contro le carenze dell'azienda, a cui
hanno partecipato anche i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Il personale
della casa di cura, dopo anni, si trova
ancora costretto a chiedere all'azienda
di provvedere ai ritardi nel pagamento degli stipendi, all'insufficienza di
strumenti sanitari, di divise e di scarpe. Chiedono al Gruppo Ini di soppe-
rire alla scarsità di personale, dicendo
di essere stanchi di lavorare a turni
straordinari scambiati ormai come
lavoro ordinario. Parlando con due
dipendenti dell'azienda, Andrea
Transulti e Onofrio Mazzitelli, rappresentante Uil, ci si rende immediatamente conto dell'aria che si respira
all'interno del Medicus, una clinica
specializzata nella medicina riabilitativa e residenza sanitaria assistenziale
dotata un tempo di ambulatori, camere operatorie, una camera iperbarica,
una risonanza magnetica, un reparto
funzionale di dialisi, una piscina. Un
tempo, perché ora sono rimasti solo i
reparti di Rsa e riabilitazione, oltre ad
un reparto privato sorto grazie alle
sinergie economiche dell'azienda ma
soprattutto grazie alla buona volontà
degli operatori che hanno mandato
avanti il reparto con turni straordinari. Per quanto riguarda invece la dialisi, il numero dei posti letto è passato
dai 30 di ieri agli 8 di oggi, tanto che
lo scorso anno il Gruppo Ini, accorgendosi del calo subito, ha tentato di
chiuderlo senza successo vista la fermezza dei lavoratori. Al Medicus
manca dunque la qualità di una volta,
ma non solo, visto che da febbraio la
struttura è addirittura priva di un
direttore sanitario. Questi i motivi
dell'allarmismo che dilaga tra i lavo-
"Tivolispendebene" e "Laziooooh":
due manifestazioni per un comune
Beni di prima necessità a prezzi scontati e domenica l'appuntamento con "Laziooooh"
TIVOLI - Sono state presentate la scorsa settimana a Palazzo S.Bernardino due manifestazioni molto interessanti che
vedranno la città di Tivoli, e la sua Amministrazione comunale, impegnata nel contenimento dei prezzi da un lato e nella
rivalorizzazione del centro storico dall'altro. L'assessore alle attività produttive, Bernardino Di Biagio, e l'assessore al
Bilancio, Antonio Picarazzi, hanno infatti firmato il protocollo d'intesa per il contenimento dei prezzi nel Comune di Tivoli
nell'ambito del progetto "Tivolispendebene": dal 19 novembre al 7 gennaio 2008, infatti, alcune aziende venderanno un pacchetto di prodotti di prima necessità, quali pane, latte e
uova, ad un costo complessivo di 29 euro per far fronte ai recenti incontrollati aumenti dei prezzi. L'iniziativa "Tivolispendebene" prevede anche la vendita, presso i panifici di Tivoli,
di 100 grammi di pizza bianca a 0.50 centesimi di euro nei giorni feriali. Livio Laurenza, delegato della Confcommercio Tivoli Unione di Roma, ha invece presentato brevemente
l'altra manifestazione dal titolo "Laziooooh", che vedrà protagonista la città tiburtina domenica 25 novembre. Grazie al contributo dell'ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e
l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio), la manifestazione, che ha visto due appuntamenti estivi ad Anzio e Civitavecchia e si concluderà il 2 dicembre in via Cola di Rienzo a
Roma, è finalizzata alla promozione dei prodotti ortofrutticoli ed enogastronomici del Lazio e alla vivacizzazione delle strade commerciali dei centri storici. Saranno dunque allestiti
presso l'Anfiteatro di Bleso stand di degustazione dei prodotti tipici della Regione Lazio, mentre per le strade ci saranno intrattenimenti musicali ed artisti di strada. L'amministrazione comunale ha concesso per lo stesso giorno agli esercizi commerciali la possibilità di attivare sconti sulla merce senza obbligo di comunicazione (il cosiddetto "shopping day").
Per tutta la settimana infine (dal 25 al 2 novembre) circa 60 ristoranti tiburtini proporranno piatti tipici regionali realizzati con i prodotti ortofrutticoli messi a disposizione dal Centro
Agroalimentare di Roma (CAR). "Diventa importante per il mio Assessorato un progetto ancora più ampio di riqualificazione delle attività commerciali del nostro centro storico", ha
commentato l'assessore Di Biagio, "per ritornare ad una vivibilità diversa, per evitare l'inaridirsi della socievolezza che nasce dai centri storici."
Elisa Scaringi
ratori che temono, a breve, di trovarsi
a parlare non più di stipendi ma di
licenziamenti. "Siamo stufi di essere
strumentalizzati dall'azienda che ci
usa per protestare contro la Regione
che ha operato tagli del 30% ai gruppi
privati, per ottenere dei proventi che
vanno solo a suo favore. L'azienda
non può solo percepire senza offrire
nulla ai lavoratori e ai pazienti stessi
che risentono in primis di tutta questa
agitazione. Chiediamo chiarezza,
confronto e dialogo con un'azienda
che è assente e che quando vuole
manda amministratori delegati senza
potere decisionale e dove da anni non
si ha un incontro con i manager. Chiediamo all'azienda un confronto diretto al tavolo delle trattative per trovare
soluzioni condivise. E se così non sarà
ci prepariamo a protestare assieme ai
dipendenti delle altre cliniche dell'azienda", assicura Mazzitelli.
Azzurra Bekele
8
venerdì 23 Novembre 2007
Arte
L'eleganza nelle mani
di Anna Maria Veroli
TIVOLI - Si è conclusa ieri, giovedì 22 novembre, nella sala Ettore Roesler Franz (ex chiesa di
San Michele Arcangelo), l'esposizione delle creazioni di Anna Maria Veroli. L'artista tiburtina,
nota al pubblico per aver mostrato il suo operato in precedenti esposizioni, si caratterizza per
una produzione orientata verso oggetti di arredamento di varie dimensioni, forme e usi, e
monili di abbellimento dai colori appariscenti e
luminosi, che possono essere personalizzati a
seconda delle richieste e delle preferenze. Due
sono gli attributi che possono essere utilizzati per
descrivere questo tipo inconsueto di rassegna: raffinatezza e classe, entrambi intesi come sinonimi di
eleganza. Un'eleganza che è possibile riscontrare
nelle decorazioni che adornano ogni soggetto ideato; un'eleganza che nasce dall'abilità e dalla precisione; un'eleganza che è di immediato impatto visivo. Prima di approdare a questa tecnica, che concerne nell'incisione elettrica con punta diamantata, l'artefice di questi prodotti artigianali ha provato e sperimentato diverse tecniche artistiche, come la pittura
su quadri o sulla ceramica, ma nessuna di queste è
riuscita ad emozionarla ed entusiasmarla. Ed è iniziando ad incidere su un bicchiere, che è scaturita l'irresistibile e inarrestabile passione, che la stimola e la
coinvolge tutt'oggi, ogni qualvolta è presa dal bisogno
di sfogare i suoi stati d'animo. Le sue incisioni sono
fatte su vetro, specchio, agate e ametiste, su cui disegna svariati soggetti come elementi naturali (fiori,
foglie) o soggetti di fantasia (fate, farfalle), che
ROMA
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI - Fino al 2 dicembre:
“Mario Ceroli”. La mostra è dedicata a uno dei maggiori
scultori a livello internazionale. A partire dai primi anni
Sessanta, e fino alle opere più recenti, l'artista ha sempre
rivelato una straordinaria pratica nel lavorare i più vari
materiali, oltre ad una grande creatività.
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI - Fino al 6 gennaio:
“Stanley Kubrick”. Mostra dedicata a uno dei maestri indiscussi della storia del cinema, la mostra "Stanley Kubrick"
presenta l'opera del regista americano. Documenti inediti,
copioni, appunti di regia, fotografie, testimonianze e filmati dal backstage, plastici, costumi e ricostruzioni di alcune delle più suggestive ambientazioni sceniche.
Le vostre poesie...
Il profumo dell’anima mia
segnano e distinguono il periodo emotivo in cui vengono pensate. Fantasia creativa e manualità sono dunque gli elementi basilari, arricchiti da un sapiente
ingegno ed una provata esperienza, che permettono di
poter realizzare manufatti di così tanta bellezza. E la
loro peculiarità risiede nel fatto di essere dei pezzi
unici perché creati ad hoc per la persona specifica o per
il contesto.
Isa Pistoia
I capolavori della
Città proibita…
ROMA - È stata inaugurata martedì 20 novembre,
presso il Museo del Corso, la mostra dal titolo
Capolavori dalla Città Proibita. Qian Long e la sua
Corte. Oltre 300 capolavori, mai visti in Italia, provenienti da uno dei più maestosi, imponenti complessi museali al mondo, la Città Proibita, per raccontare la vita di corte ed il fasto che la Cina
conobbe sotto il regno dell'imperatore Qianlong
(1711-1799), letteralmente regno della "Grandiosità
Cosmica", apogeo politico e culturale dell'ultima
dinastia regnante sul Paese di Mezzo (1644-1911). Promossa dalla Fondazione
Roma - Museo del Corso ed organizzata da MondoMostre, la rassegna, curata da
Gian Carlo Calza, mostra opere che rappresentano riti, cerimonie, ritratti ma anche
scene di vita privata, rimandano l'eco di una realtà storica e filosofico-religiosa straordinaria. I visitatori potranno ammirare dipinti anche di dimensioni imponenti,
come il Ritratto equestre dell'Imperatore Qianlong in armatura cerimoniale (377x119 cm),
o lunghi fino a quasi 20 metri come i Tributari dell'Impero Qing e la Parata delle otto
divisioni mancesi. Assieme ai dipinti saranno, inoltre, esposte armi, armature ed
utensili appartenuti all'imperatore e rappresentati nei dipinti stessi, oltre a ceramiche, abiti di corte, interi servizi in cloisonné, sigilli imperiali, una collezione di
orologi da tavolo, giade e monili, oggetti e paramenti di culto: pezzi che in molti
casi non hanno mai oltrepassato il confine cinese. Tra i dipinti esposti, saranno
presenti i capolavori del pittore italiano, missionario gesuita, Giuseppe
Castiglione (1688-1766), ammesso alla corte dell'imperatore ed ammirato in Cina
come uno dei più importanti artisti di corte di tutti i tempi; svolse un ruolo fondamentale nell'insegnamento delle tecniche pittoriche occidentali, dell'uso del colore,
della prospettiva e dell'anatomia umana. Assorbendo gusto e usi della civiltà cinese realizzò opere con una commistione di tecniche mai usate prima come L'imperatore
Qianlong che spara a un cervo, il Ritratto del Principe Guo e soprattutto il già citato Ritratto
equestre dell'Imperatore Qianlong in armatura da cerimonia, dove è raffigurato per la
prima volta un imperatore a cavallo di grandi dimensioni (377x119 cm), soddisfacendo le
ambizioni del giovane Qianlong che si riteneva imperatore universale di tutte le genti.
Chiara Parrella
Info
Dal 20 novembre al 20 marzo 2008
Orario: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 10 alle 19
Informazioni: Tel. 06 6786209 - www.museodelcorso.it
Appuntamento con l’arte
Gradevole era l’odore,
trasparente il suo colore,
gustoso il suo sapore,
un po’ agre, come il limone.
Rilassava la calda anima mia,
chiusa in una bolla di sapone.
di Matteo Feliziani
[email protected]
9
venerdì 23 Novembre 2007
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€ 9.500
10
venerdì 23 Novembre 2007
Attualità
Monterotondo: dalla Regione arrivano i fondi per l'edilizia scolastica
Astorre, insieme all'Assessore al Bilancio Luigi Nieri, ha approvato una delibera con la quale mette a
disposizione 2 milioni e
353mila euro destinati a
interventi per l'eliminazione delle barriere architettoniche e per l'accessibilità
degli edifici nei comuni del
Lazio. Beneficeranno della
delibera 19 Comuni della
Regione: 12 sono di piccole
dimensioni, con una popolazione inferiore ai 5.000
abitanti, mentre altri 7
Ripristinata la fermata Co.tra.l
FONTE NUOVA - Per entrambi i sensi di marcia la fermata Co.tra.l sulla provinciale Palombarese al Km. 20,8
a Santa Lucia di Fonte Nuova, è stata riattivata grazie
alla realizzazione dei lavori di messa in sicurezza.
Arrivano altre due statue
FONTE NUOVA - Ricordate le polemiche sulle statue di Fonte Nuova? Il "gattone blu" acquistato dal
Comune e adesso in Piazza Padre Pio, la statua rubata e gli atti di vandalismo sulle altre? A quanto pare
tutti avvenimenti che sono stati dimenticati. La
Giunta ha infatti approvato la progettazione e la realizzazione di una statua denominata "Centauro" da
posizionare a Tor Lupara e de "Le porte della città" a
Santa Lucia. Spesa complessiva, circa 50.000 €.
La Regione Lazio, su proposta dell'Assessore ai
Lavori Pubblici Bruno
A Tivoli serata in ricordo dei due italiani uccisi in America
Pet - therapy e Città degli Animali gli argomenti
della manifestazione che lo scorso fine settimana
ha riempito la piazza del mercato
FotoLupo
GUIDONIA - Successo di pubblico per "Il campionato regionale Work
Csaa Lazio" e per la "Prima Grande Festa del Cane", che si sono
tenute sabato 17 e domenica 18 novembre nella piazza del mercato
di Guidonia. L'evento, organizzato dall'Ufficio tutela e diritti degli animali del comune di Guidonia Montecelio e dall'associazione Lilla
Onlus, è stata un'occasione per sensibilizzare i cittadini verso problematiche come il randagismo e l'abbandono di cui spesso gli animali sono vittime. Sono stati 60 i cani che hanno partecipato al campionato regionale nel corso della prima giornata, e 150 quelli presenti nella seconda, con una conferenza
stampa, svoltasi nel pomeriggio di sabato, a cui hanno preso parte, tra gli altri, il consigliere delegato alla Tutela degli animali, Orazio Di Leo, Felice Restaino, vicesindaco del comune di Guidonia Montecelio, Emiliano Zoppè, assessore ai
Servizi Sociali, i dirigenti comunali, Gerardo Argentino e Alfonso Masini, e il rappresentante del Ministero della Salute,
Sergio Papalia, rappresentanti della Lilla Onlus e della Lav. "Nel convegno che si è tenuto - spiega Di Leo - si è tentato di
arrivare a delle soluzioni per combattere il problema del randagismo: una di queste, e forse la più valida, potrebbe essere
la sterilizzazione". I cittadini sotto i 25 mila euro di reddito potranno far sterilizzare i loro cani gratuitamente presso l'ambulatorio comunale a Villanova, dove troveranno anche l'Ufficio Diritti Animali, che offre numerosi servizi per chi ama gli animali, tra cui l'anagrafe canina, l'adozione gratuita, le pratiche per i passaporti per gli animali. "Tra le iniziative future - prosegue Di Leo - spicca sicuramente il progetto per la Città degli Animali: 3 ettari nella zona del Santo Spirito, dove troveranno spazio circa 1000 cani e un pronto soccorso per gli animali gestito dalla Asl. Lo studio di fattibilità è già stato fatto, il
prossimo passo è un avviso pubblico per la realizzazione del progetto". Animali che fanno anche i medici: è in fase di sperimentazione un progetto di pet - therapy con i bambini disabili, che in futuro potrà essere rivolto anche agli anziani malati;
inoltre per Natale verrà riproposta la campagna "Regalati un cucciolo": l'adozione di un cane è un aiuto per la società, non
solo per l'animale. Un cagnolino sotto l'albero, è un bel pensiero ed una buona azione.
Yari Riccardi
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Cod. Corso 60374
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di Roma sono accessibili presso le
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Numero di persone: 12
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ro verde lavoro 800.818282 e sul
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Scadenza bando: 29/11/07
Dal Centro per l'Impiego di Tivoli La partecipazione al corso è gra- sito internet
www.provincialavoro.roma.it.
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Azienda/ settore: alimentari
Telefono 0774 300831 Fax 0774
degli impianti solari termici
Numero di persone: 1
340568 email: impiego.guidoFigure professionali: magazziniere Terre del Lazio - Onlus
per uso muletto
Scadenza bando 26/11/07
della Scuola Media "Cardinal Piazza". Sono in corso
anche altri interventi di
edilizia scolastica negli istituti comprensivi di Monterotondo, per i quali il
Comune
ha
erogato
500mila euro.
Altri 800mila euro sono
stati stanziati dall'Amministrazione Comunale per
creare dieci aule nella
scuola materna dell’"Istituto Giovagnoli" di via di
Vittorio.
Stefania Marconi
Sacco e Vanzetti: per non dimenticare
In piazza per dire no al randagismo
e all'abbandono
Dal Centro per
l'Impiego di Guidonia
sono stati scelti fra quelli
con un numero di abitanti
superiore. Il finanziamento
massimo per ciascun ente è
di 200mila euro. Ai piccoli
comuni andrà il 63,5% della somma complessivamente stanziata.
Il Comune di Monterotondo riceverà un stanziamento di 200mila euro che
servirà per l'abbattimento
delle barriere architettoniche e la realizzazione di
interventi di manutenzione e messa in sicurezza
Si è svolta venerdì 9 novembre, presso le Scuderie Estensi in Piazza Garibaldi a Tivoli, la serata
celebrativa in memoria di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Il 23 agosto 2007 è ricorso l'80°
Anniversario dell'uccisione dei due anarchici
emigrati in Usa, condannati a morte per le loro
idee pacifiste e socialiste nel penitenziario del
Massachusetts, nonostante numerose prove li
scagionassero da ogni colpa. La loro vicenda è
diventata per il mondo intero il simbolo dell'ingiustizia della pena di morte come condanna
irreversibile che non consente la riparazione dell'errore giudiziario, ed è quanto mai attuale per il modo con cui evidenzia il clima
d'intolleranza e di odio dei cosiddetti "integrati contro i diversi", per razza, religione e
convinzioni ideologiche. Proprio per questo, l'Assessorato alla Cultura e l'Assessorato
alle Politiche Sociali del Comune di Tivoli, in collaborazione con La Città dei Diritti,
la Casa dei Diritti Sociali FOCUS e la cooperativa EOS, hanno deciso di istituire questa giornata per non dimenticare l'ingiustizia accaduta, e per continuare a combattere
contro lo sfruttamento, l'intolleranza, la violenza e la pena di morte. All'inizio sono
state lette alcune epistole scritte da Vanzetti, significative del periodo in cui vissero i
due italiani. Una volta terminata la lettura, si è intavolata una discussione sulle manifestazioni preoccupanti d'intolleranza odierna, in particolar modo verso gli stranieri
rumeni presenti nel territorio italiano. Significativo a tal proposito, l'intervento dell'assessore alle Politiche Sociali Jacopo Tognazzi, che ha evidenziato come le scelte
politiche andrebbero direzionate verso un lavoro di solidarietà e integrazione tra culture diverse, in nome del principio della pace tra i popoli, soprattutto alla luce dei noti
fatti seguiti all'uccisione di Giovanna Reggiani. La serata è proseguita con la performance sonora del duo "Foce Carmosina", Fabrizio Zanotti e Lino Ricco, che si sono esibiti sul palco con "Canzoni d'amore e libertà", mentre su uno schermo scorrevano le
immagini del film "Sacco e Vanzetti" di Giuliano Montaldo. Un intreccio di suoni e
inquadrature, dialoghi e parole, miscelate con un ritmo morbido e incalzante a raccontare i nostri giorni, la nostra storia attraverso la vicenda di due italiani, uccisi perché
colpevoli di combattere a favore dei diritti dell'uomo, della libertà e della pace.
Alessandro Galastri
[email protected]
Apertura al pubblico dal lunedì al
venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30.
Il martedì e il giovedì anche dalle
ore 14.45 alle 16.45
CENTRO PER L'IMPIEGO DI
TIVOLI - Via Empolitana, 234/236,
Tivoli. Telefono 0774 334984 Fax
0774 333171 email: [email protected] Apertura al
pubblico dal lunedì al venerdì dalle
ore 9 alle ore 12.30.
Il martedì e il giovedì anche dalle
ore 14.45 alle 16.45
CENTRO PER L'IMPIEGO DI
SUBIACO - Sede periferica di
Tivoli - Piazza Quindici Martiri località Madonna della Pace,
Agosta (Roma) Telefono 0774
829201/2 Fax 0774 829206 email:
[email protected]
Apertura al pubblico dal lunedì al
venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30.
Il martedì e il giovedì anche dalle
ore 14.45 alle 16.45
Guidonia Centro
11
venerdì 23 Novembre 2007
Attualità
Nasce il "Manifesto dei diritti dei bambini"
Un vero e proprio "Manifesto dei diritti dei bambini" che riformula in dodici
punti la Convenzione sui diritti dell'infanzia, sarà portato in tutte le scuole
medie ed elementari del Lazio. Il Consiglio Regionale del Lazio ha lanciato così
una campagna di comunicazione, al termine della riunione straordinaria sui
diritti dei bambini, che ha visto la presenza di oltre 300 ragazzi delle scuole elementari e medie delle cinque province
della regione, in occasione della Giornata
Mondiale dell'Infanzia, celebrata lo scorso 20 novembre. Un momento importante da cui sono emersi molti dati su cui non
si può non riflettere. Infatti, sono tra i 133
e i 275 milioni i bambini che assistono a
violenze familiari. Nel 2002 150 milioni
di bambine e 73 milioni di bambini
sono stati sottoposti a rapporti sessuali
forzati o ad altre forme di violenza fisica. La gran parte degli abusi avviene in
ambito familiare. E ancora: su 1,39 milioni di persone costrette allo sfruttamento
sessuale, circa la metà sono bambini,
mentre circa 1,2 milioni di bambini ogni
anno nel mondo rimangono vittime del
traffico di organi umani. Secondo i dati
resi noti dall'Unicef circa 317 milioni di
bambini tra 5 e 17 anni sono ''economicamente attivi''; di essi, 218 milioni possono considerarsi bambini lavoratori, di
questi ultimi, 126 milioni sono ingaggiati in lavori pericolosi. Si stima che oltre
130 milioni di bambine siano state sottoposte a mutilazione o a qualche altra forma di taglio dei genitali. Le mutilazioni
vengono praticate prevalentemente su
bambine tra i 4 e i 14 anni, tuttavia in alcuni paesi vengono operate bambine con
meno di un anno di vita, come accade nel
44% dei casi in Eritrea e nel 29% dei casi
nel Mali. Le mutilazioni sono diffuse
principalmente nei paesi compresi tra
l'Africa occidentale e l'Africa Orientale,
dal Senegal alla Somalia, fino a toccare lo
Yemen in Medioriente, ma la pratica coin-
volge anche alcune zone del Sud est Asiatico. Inoltre, rapporti dall'Europa, dal
Nord America e dall'Australia indicano
che la mutilazione genitale femminile viene praticata anche in questi Paesi (e anche
in Italia), tra le comunità d'immigrati.
Andreia Rasteanu
FOCUS
Iperattività: l'83% dei bambini
vengono curati con le metanfetamine
Secondo l'Istituto Superiore di Sanità l'83% dei bambini iperattivi sono curati con terapie a base di
metanfetamine. Indagini recenti compiute dalla Società Italiana di Pediatria affermano che "l'infanzia sembra fermarsi alla fine della scuola elementare". A tale proposito abbiamo intervistato la dottoressa Giovanna Rizzitiello, medico di famiglia in un studio medico di Villanova.
Dott. ssa Rizzitiello, sono 162 mila i bambini che oggi soffrono di iperattività e deficit dell'attenzione. A che età si consiglia l'inizio con terapie a base di metanfetamine?
A me non piacciono questi medicinali, molto di moda negli Stati Uniti. Se hai a casa un bambino
che è agitato e che non ti fa dormire, la via più semplice sembra quella di andare dal medico e farsi dare uno "sciroppino" per calmare la situazione. E a volte si rischia di fare delle "diagnosi forzate" di iperativittà; certo ci sono anche bambini con una patologia reale, che vanno aiutati in un qualche modo; ma il rischio è quello di incappare nel sovradosaggio.
Qual è il caso in cui si raccomanda un trattamento a base di metanfetamina?
Vengono utilizzate in casi di iperattività classica: un bambino agitato che non riesce a stare fermo
si distrae facilmente e ha un cattivo rapporto con il sogno. Un bambino si può comportare così perché vive una situazione di disagio in famiglia o a scuola. Il bambino non è come l'adulto che è capace di manifestare. Noi adulti riusciamo a capire il sintomo e a dargli un nome, invece il bambino
non lo sa fare perché è istintivo, vive male nella sua realtà e si comporta così per attirare l'attenzione verso di se. Tante volte si utilizzano i medicinali in modo esagerato, abusandone, come ho
detto prima, più per la comodità delle mamme.
Qual è lo svantaggio dell' uso di psicofarmaci?
Procurano dipendenza, e vengono tolti "a scalare". Non si può mai sospendere una terapia di questo tipo all'improvviso. Nei momenti in cui è necessario l'uso, se ci sono patologie per cui va dato,
è giusto risolvere il problema. Se non lo fai il rischio è prima di tutto per la persona stessa e per la
comunità. Per questo viene giustamente somministrato sotto sorveglianza medica.
Come si possono evitare le malattie che comportano questo trattamento?
Ci dovremmo mettere in discussione anche noi come genitori.
A. R.
La Croce Blu spegne la diciannovesima candelina
Convegno di esperti per parlare di comunicazione. Zoppè: "Meravigliato dal lavoro della Croce Blu"
GUIDONIA - Compleanno
con convegno per la Croce
Blu di Guidonia, che ha compiuto la scorsa settimana il
suo diciannovesimo anniversario. L'associazione, che opera nel settore sanitario e nei
servizi sociali, ricopre un
importante ruolo nel panorama del volontariato locale e
non solo: basti pensare che
con i suoi 29 mezzi, tra ambulanze ed automediche, copre i
trasporti
interospedalieri
degli ospedali di Palombara,
Tivoli, Palestrina, Subiaco,
Monterotondo e Colleferro,
opera quotidianamente, con
un equipaggio e con una
ambulanza, nella postazione
118 di Tor Bella Monaca, ed
effettua i trasporti dei pazienti dializzati giornalieri nelle
strutture di Tivoli, all'ospedale e al Centro Grotta, di Subiaco, del Nomentana Hospital e
dell'IHG. Realtà variegata e
dinamica quella dell'associazione, che fa della comunicazione uno dei suoi punti di
forza: questo dunque il tema
del convegno, al quale hanno
partecipato il professor Marco
Binotto, della Facoltà di Scienze della Comunicazione de
"La Sapienza" di Roma, il dottor Luigi Menna e la dottoressa Irene Troìa, del centro servizi Spes. Con loro al tavolo
della presidenza l'avvocato
Augusto Colatei, l'assessore ai
Servizi Sociali del comune di
Guidonia, Emiliano Zoppè, la
responsabile della comunicazione della Croce Blu, Giuseppina Toscano. "Il convegno ha spiegato Colatei - ha l'obiettivo di affrontare due dei problemi fondamentali delle
associazioni: quelli della
comunicazione e della formazione". Breve ma significativo
è stato il saluto di Zoppè. "In
un territorio vasto come quello di Guidonia - ha detto l'Assessore - è bello trovare strutture di questo tipo: sono meravigliato dal lavoro effettuato
dalla Croce Blu, si vede ad
occhio nudo il cuore che viene
messo nelle cose. Bisogna premiare, attraverso nuovi fondi,
le associazioni che si impegnano in questo modo sul territorio". Al convegno erano presenti anche altri rappresentanti delle istituzioni della città:
sedevano in platea Felice
Restaino, Beniamino Turilli,
Giorgio La Bianca, Andreino
Maggiani, Ernesto Borbone,
Luigino Marozzi. "L'Amministrazione dà al volontariato ha spiegato il vice sindaco
Restaino - un'attenzione particolare; ci sarà sempre bisogno
di assistenza e di sanità, e non
si può venir meno alla domanda dei cittadini: per questo il
volontariato ha un ruolo principe, offre assistenza alle persone e permette alle amministrazioni la riduzione dei costi.
La Croce Blu è una risorsa ed
una istituzione della città".
Yari Riccardi
Riapre via Pacifici con isola pedonale
TIVOLI - Da sabato 17 novembre sarà riaperta al traffico
via Pacifici, con l'istituzione di un'isola pedonale in alcune
fasce orarie della giornata. La nuova isola pedonale sarà in
funzione nei seguenti orari: dalle 10 alle 12:30 e dalle 17
alle 20. Pertanto tutti i veicoli, compresi quelli adibiti a
carico e scarico delle merci, provenienti dalla zona di piazza Plebiscito, piazza del Comune e via Lione per raggiungere piazza Garibaldi potranno percorrere via della Missione e via Pacifici solo dalle ore 20 alle ore 10 e dalle 12:30
alle 17 (gli stessi orari, anche in futuro, resteranno in vigore
per tutte le operazioni di carico e scarico in tutta l'area del
centro storico). Nelle ore in cui sarà in funzione l'isola
pedonale di via Pacifici, resterà attivo l'attuale sistema della viabilità. Il varco elettronico di via del Colle è attivo per
entrambe le direzioni di marcia. All'uscita dell'arco del
Macello, dunque, per i veicoli non autorizzati rimane l'obbligo di svolta a destra in direzione piazza Rivarola.
La Provincia aderisce all'Associazione
Città e Siti Patrimonio Mondiale Unesco
TIVOLI - Piena soddisfazione da parte del sindaco di Tivoli
Marco Vincenzi, per l'adesione della Provincia di Roma
all'Associazione Città e siti italiani Patrimonio Mondiale
Unesco. Fondata nel 1997, l'Associazione è un importante
punto di riferimento per tutte le località italiane sui cui territori sono presenti beni culturali e naturali inseriti nella
World Heritage List dell'Unesco. Al sodalizio fanno parte circa 50 soci tra Comuni, Province, Regioni, Comunità Montane
e Parchi. Tivoli è una delle pochissime realtà al mondo ad
avere due siti già inseriti nella Lista (Villa d'Este e Villa
Adriana) e un terzo (Villa Gregoriana) per il quale è stata
avanzata la candidatura. Il Comune di Tivoli fa parte del
comitato direttivo dell'Associazione e da giugno 2007 il
sindaco Vincenzi ha assunto la carica di vicepresidente.
I nostri
venerdì 23 novembre 2007
Campana espresse la sua “diversità” con un irrefrenabile bisogno di
fuggire e dedicarsi ad una vita errabonda. Partito per l’America latina
per non tornare in manicomio, per la sua produzione letteraria è stato
definito “il poeta dei due mondi”.
di Chiara De Bonis
Follia e scrittura
ollia e scrittura, estraniamento e incontenibile estro creativo,
diversità e insuperabile delicatezza nell'indagare i sentimenti che abitano l'animo umano. Elementi all'apparenza inconciliabili che in realtà, proprio quando si compenetrano, danno corpo
alle più sensibili rappresentazioni dei disagi, delle passioni, dei
tormenti che affollano il nostro mondo interiore. La storia della
letteratura è ricca di opere struggenti e crudeli al tempo stesso,
opere impietose nella loro inesorabile ricerca, nella loro perenne analisi di condizioni psicologiche appartate e furiose.
Poesie, racconti e romanzi che narrano le storie disperate e fiere di tutti quei reietti
lasciati in disparte, dimenticati, isolati, perchè diversi, incapaci di integrarsi, di accettare le regole di una società che li disprezza, che vede in loro l'errore, il fallimento, la
strada da evitare. Molti gli autori che hanno sperimentato sulla loro pelle incomprensioni e dolori, scrittori che per tutta la vita hanno lottato contro la pazzia che il loro stesso
mondo gli attribuiva, geni incompresi che spesso troppo tardi hanno conosciuto la fama
e il pubblico riconoscimento. Personalità marginali e turbate, sempre al limite, sempre
vicine all'oblio e che, proprio grazie a vite difficili e tormentate, hanno saputo creare le
più accorate e poetiche pagine di tutta la storia della letteratura. È proprio a questo
conflittuale e doloroso rapporto tra la follia e la scrittura che vogliamo dedicare il
nostro approfondimento letterario, "Percorsi - Rileggiamoli", uno spunto di riflessione e
di analisi che durante questa nuova stagione ricorderà le opere di scrittori e scrittrici che
per tutta la vita hanno combattuto il proprio insopprimibile disagio dell'anima.
F
Dino Ca
L'autor e
Dino Campana è un poeta visionario, allucinato, pazzo, onirico, vagabondo, mediterraneo. Così è stato definito spesso dai critici letterari, anche se nessuna di queste definizioni è in grado di illuminare e definire la poesia di questo autore vissuto a cavallo fra i
due secoli. Campana non si lascia comprendere a pieno né si lascia classificare. La sua
poesia è moderna ma al contempo carica di riferimenti a D' Annunzio, a Leopardi e
all'intera tradizione classicista. La sua lingua poetica sconvolge l'ordine sintattico in
vari modi, anche mescolando lingue diverse, producendo valanghe di versi la cui coerenza sintattica si ottiene solo sacrificando ogni plausibile significato. Ma Campana è in
realtà un attentissimo conoscitore delle regole che sconvolge, il culto che nutre per la
perfezione filologica è testimoniato, infatti, dalla tragicità con cui vive la perdita del
suo manoscritto, ricostruito a memoria per comporre la sua opera Canti Orfici. La sua
controversa collocazione critica e i giudizi non certo unanimi, hanno creato attorno alla
sua figura un alone di mistero che gli è valsa la nomina di poeta maledetto. La follia
per Campana è però soprattutto libertà sterminata, distruttiva e disgregatrice di ogni
coerenza. Nei suoi scritti sentiamo il fascino delle ore crepuscolari, della luna sui
campi, del canto che si perde nelle strade solitarie, della finestra illuminata nel buio
della notte mediterranea. Il colore, la musica, l'arte sono palpabilmente presenti nell'opera di Campana, che li trasfigura in un simbolismo onirico, ma vero. Una poesia in
cui valori classici e modernità si compenetrano per dare vita ad una forma e una purezza irripetibili.
La vita, le oper e
Dino Campana è nato a Marrani, paese al confine tra Toscana e Romagna, nel 1885.
Figlio di Giovanni, un insegnante perbene ma dal carattere debole e nevrotico, e di
Fanny Luti, donna compulsiva e severa, affetta da mania deambulatoria, attaccata in
modo morboso al figlio Manlio, fratello minore di Dino. Trascorre l'infanzia in modo
apparentemente sereno ma, a circa dodici anni di età, gli vengono diagnosticati i primi
disturbi. Frequenta comunque il ginnasio e poi il liceo, ma quando ritorna a Marrani
crisi nervose e sbalzi di umore si acutizzano a testimonianza dei difficili rapporti con la
famiglia e in particolar modo con la madre. Dopo aver ottenuto con difficoltà la licenza
liceale, nel 1904 si iscrive presso l'Università di Bologna alla Facoltà di chimica pura.
L'anno successivo si trasferisce alla Facoltà di chimica farmaceutica di Firenze senza
“Acqua di mare amar
Verso le eterne rotte Il
Mare che batte come u
Violentato dalla voglia
Di un essere insaziato
12 & 13
Speciali
I numeri precedenti anno 2006:
Elsa Morante (32), Orhan Pamuk (36), Henry Miller (40)
I numeri precedenti anno 2007:
Arundhati Roy (9), P.P. Pasolini (14), Henry C. Bukowski (19),
Simone De Beauvoir (31), Rosetta Loy (33)
ampana
però riuscire a portare a termine gli studi. In questi anni difficili durante i quali stenta a
trovare una sua vera identificazione, l'unico punto di riferimento per Campana è la poesia a cui, tra picchi di eccitazione e folli ricadute, dedicherà gran parte della sua giovinezza. La sua "diversità", il suo bisogno di evasione, sono inoltre testimoniati dalle
continue fughe, da una vita errabonda e disperata e da stranezze che la sua famiglia e il
suo intero paese interpretano come ineluttabili segnali di pazzia. Campana infatti vagabonda a lungo in Italia, in Europa e in America del Sud, ma ad ogni sua "fuga" segue il
ricovero in manicomio. Sarà proprio tra le pareti di un manicomio che Dino Campana
morirà, nel 1932, dopo che un aggravamento delle sue condizioni psichiche lo costringe
ad una vera e propria reclusione, destinata a divenire perpetua. Per tutta la vita
Campana cerca di affermarsi come poeta, in particolare presso il gruppo fiorentino di
Prezzolini e Soffici. In realtà, però, è conosciuto dai contemporanei più per le sue stranezze che per le sue doti letterarie. Nonostante l'incomprensione che gravò sulla sua
opera quando ancora era in vita, la raccolta di versi Canti Orfici, pubblicata a sue spese
nel 1914, rappresenta il punto più alto della poesia italiana nella fase precedente la
prima guerra mondiale. Una delle poche esperienze capaci di raccogliere e sviluppare
con totale originalità la grande lezione simbolista della poesia francese. Campana stravolge gli schemi del linguaggio poetico italiano riscoprendo, attraverso un senso nuovo
della parola e dell'immagine, la strada di uno stralunato ed immaginifico petrarchismo.
La follia, l'eccezionalità dello stato psichico rappresentano dunque gli elementi portanti
di una poesia che è straordinaria proprio per la sua capacità di raccogliere in sé le intuizioni di un temperamento che non è riconducibile a nessun tipo di schieramento politico-culturale.
Canti Orfici
ro che esali nella notte:
l mio destino prepara
un cuore stanco
a atroce
che si strugge...”
Dino Campana
Canti Orfici è una raccolta di componimenti letterari pubblicati, a spese dello stesso autore, nel 1914. Fu composta nel
1913 in una prima stesura che portava il titolo Il più lungo
giorno. La storia di questo manoscritto è però una storia
sfortunata. Consegnato per la pubblicazione a Giovanni
Papini e Ardengo Soffici, direttori della rivista letteraria
Lacerba, andò poi perduto e ritrovato solamente nel 1971 tra
le carte di Soffici. Campana visse in modo drammatico la
perdita del suo lavoro, ma dimostrando una grande tempra si
rimise a scrivere recuperando nella sua memoria i frammenti
più significativi del manoscritto. Ne risultò la raccolta di
versi Canti Orfici che fece pubblicare l'anno successivo. In
questa opera il linguaggio denso e spesso oscuro di Campana si libera in tutta la sua
forza esprimendo, attraverso versi di rara bellezza, un rapporto col mondo problematico
ma intenso e sentito. A parte alcuni testi sporadicamente usciti su alcune riviste, i Canti
Orfici sono l'unica opera di cui Campana abbia autorizzato la pubblicazione, il "libro
unico" cui il poeta intendeva affidare la sua futura memorabilità. L'importanza che
Campana attribuiva a questa opera è già tutta nel titolo: Canti, come quelli della più alta
tradizione poetica italiana, e Orfici nel senso di esoterici, mistici, cifrati. Si aprono
infatti con La notte, poema in prosa orfico per eccellenza, nel quale si rivela un procedimento tipico del poeta: come Caronte, egli traghetta i lettori dalla sponda del reale,
del dato concreto, a quella visionaria dell'inconscio, dei fantasmi della mente. Così la
notte di Campana diventa "la notte dell'uomo di ogni tempo perso in mezzo alle allucinanti apparizioni del sesso e della paura"; il tutto scandito dal costante trapasso da
prosa a poesia, e dalle ripetizioni che conferiscono al poema un andamento circolare,
come di spirale che si avvita su se stessa. La notte regna sovrana in tutti i Canti e sullo
sfondo di questa buia notte dell'inconscio si stagliano figure misteriose ed emblematiche, spesso in vesti femminili: come la Chimera, che dà il titolo a una delle più difficili
(quanto a comprensione) liriche di tutto il Novecento. Gli scritti di Campana sono, dunque, notturni e orfici. Proprio per questo non esiste in essi una trama, un ragionamento,
una costruzione logica predefinita. Essi nascono come pure immagini e puri suoni. In
questo senso la frammentarietà del libro appare un elemento importante e funzionale
perché capace tradurre alla perfezione il senso di questo procedere tortuoso, indirizzato
dal vento della notte, sotteso in un’opera che resta una delle più vitali e feconde dell'intero Novecento.
[email protected]
14
venerdì 23 Novembre 2007
IL NOS TRO USATO
Alfa Romeo 147 1.9 jtd anno 2001 grigio argento
Audi A6 tdi Avant 2.5 anno 2001 grio medio
Daewoo Matiz 800 planet anno 2002 grigio argento
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M. C. C. Smart cdi Passion anno 2002 grigio argento
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Mazda Demio 1.3 anno 2000 rosso
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Renault Laguna 1.9 dci privilege berlina 2003 blu
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Renault Scenic 1.9 dci luxe privilege anno 2004
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7.500
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2.800
9.500
2.800
9.500
10.500
15.600
15.000
Renault Scenic 1.9 dci Dyn 2004
Renault Scenic 1.9 dci Luxe 2005
Renault Megane 1.5 dci Dyn 2007
Renault Megane SW 1.5 dci 2006
Renault Modus 1.2 16v Luxe 2004
Renault Twingo Diabolika 1.2 2004
Suzuki Santana sj 1.3 1988 cat
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12.900
15.500
14.800
14.000
9.200
5.800
4.000
9.500
VASTA GAMMA
VETTURE AZIENDALI
venerdì 23 Novembre 2007
A Palombara Sabina torna la grande festa dell'olio
Valmontone
24
er il quarto anno consecutivo torna la "Grande Festa dell'Olio della Sabina", una manifestazione
“Solo carta”
"giovane" ma già capace di affermarsi non solo a livello locale, che si terrà domenica 2 dicembre
Mercato specializzato
a Palombara Sabina. Indiscussa protagonista è l'oliva, frutto simbolo di un mondo - quello agriFino al 25. Palazzo Doria Pamphili
colo - da sempre perno fondamentale nell'economia del Paese e che oggi ha bisogno di essere riscoInfo Comune 06 959901
perto. La Sabina, e nello specifico Palombara, possono contare su un territorio abbastanza generoso
che assicura un olio extravergine senza eguali, di notevole interesse salutistico e ad alto valore biologico grazie agli antiossidanti contenuti. Così, l'associazione socio-culturale "La Palombella", in colla24
borazione con l'Azienda Romana Mercati (ente promotore, che ha istituito "La strada dell'Olio"), le
Sagra della
aziende agricole della zona e con il patrocinio del Comune di Palombara Sabina, organizza un vero e
“mosciarella”
proprio evento dedicato agli intenditori, a chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla "cultura dell'oliFino al 25
va" ma anche alle famiglie in cerca di qualche ora di svago. Nella cornice del Castello Savelli e del suo
Info Comune 06 9584126
borgo medievale, il programma prevede degustazioni dei migliori oli d'oliva nelle caratteristiche cantine, stand gastronomici con i prodotti locali, il mercatino dell'olio, rappresentazioni in costume della vita familiare del passato e mostre d'arte e artigianato. Verrà inaugurata la boutique dell'olio, uno spazio interessante dove scoprire le nuove produzioni e, per chi volesse approfondire l'argomento, alle
25 “Giochi, miti e leggende:
10.30 presso la Sala delle Capriate si discuterà in un convegno sulla storia e sulla qualità delle olive sabine. Inoltre, saranno possibili
visite guidate per il Castello e per il sito archeologico di Castiglione. Per quest'occasione, i ristoratori proporranno menù a prezzi conCose del passato!”
tenuti ed i frantoi rimarranno aperti. Il tutto senza dimenticare le altre iniziative "satelliti" dell'associazione, la quale si è impegnata nel
Visite ludico-didattiche
realizzare un dvd documentario sull'olio, ha attivato un portale internet turistico-culturale sul paese (perledipalombara.it, già online, in
Museo Civico. Info: 06 96158268
fase di completamento) ed ha svolto un ruolo di primo piano per la potatura del millenario olivo in località San Francesco ("U' Livò").
Negli scorsi anni i risultati della manifestazione
sono stati esaltanti, coinvolgendo migliaia di perso24
ne e favorendo la produzione dell'olio extravergine
“Cinquanta Grapperie...
d'oliva D.O.P. da parte degli imprenditori locali. La
di Trentino Grappa!”
speranza è quindi di continuare su questa strada,
Cinquanta enoteche, winebar
rivalutando le risorse del territorio in un'ottica di
ed osterie sparse in tutta
sviluppo sostenibile, garantendo visibilità alle picItalia ospitano le
cole/medie aziende agricole e contribuendo ad una
degustazioni di Trentino
Una festa durata tre giorni, 16, 17 e domenica 18
più corretta e sana educazione alimentare del conGrappa gratuitamente.
novembre, con la partecipazione di un intero paese
sumatore.
Info
www.trentino.to/grappa
mobilitato nella specularità del pittoresco Palio
Stefania Marconi
Madama Margherita del mese di luglio. Qui, tra l'acquedotto romano "Anio Novus" e il turrito Castello
Orsini, insieme con la cinquecentesca Margherita
d'Austria, regna "madama oliva" che offre il suo superbo olio extravergine, le
olive "rinfornate" e tanti altri appetibili prodotti come la ricotta calda. Su tutto
campeggia il Frantoio, dove i turisti, di anno in anno più numerosi, hanno assistito alla spremitura delle olive raccolte secondo il metodo tradizionale, ma
anche ultramoderno, del succoso frutto. A Castel Madama, infatti, ogni anno
vengono stagionate e lavorate nelle aziende del paese più di 50 mila tonnellate
di olive, nel rigoroso rispetto della tradizione mediterranea, realtà industriale
Grande successo di pubblico e di partecipazione per la manifestazione
apprezzata anche all'estero, dagli Stati Uniti alla Cina che si rivela il nuovo merdedicata al cinema e al mondo della scuola
cato in espansione. La festa dell'Olio, aperta con l'inaugurazione della mostra
UIDONIA - Si chiude oggi la terza edizione di "Girocorto Festival" che ha registrato un
dell'Archivio Storico Comunale, è stata allietata da rappresentazioni teatrali
incredibile successo di pubblico e di partecipazione degli Istituti scolastici nazionali, ben
("Liscio come l'olio", viaggio immaginario dall'elaia greco all'ulivo italiano), disfi310, che hanno inviato i loro cortometraggi per le selezioni. Quest'anno "Girocorto", prode di scacchi, cortesi di Musici e Sbandieratori in costume medioevale, concerti
getto finanziato dall'Assessorato alla Cultura Sport e Spettacolo del Comune di Guidonia
di musiche folkloristiche e canti popolari, fino al significativo Convegno
Montecelio, si è presentato con numerose novità, come la prestigiosa partecipazione delle registe
"Oliolive: dalla terra risorse per il futuro" tenutosi domenica 18 nella Sala baroindiane di Video Sewa (Self Employed Women's Association), l'Associazione delle donne lavoratrinale del Castello. Durante tutte le manifestazioni, aperte dal sindaco Giuseppe
Salinetti, sono rimasti sempre disponibili gli stand espositivi, dove è stato possi- ci autonome che da venti anni si ispira ai principi gandhiani, la partecipazione dell'Ambasciata
della Repubblica Argentina, con la quale il Comune collabora costantemente anche in altre occabile assistere alla lavorazione del latte e conoscere le antiche tecniche della
sioni, la partecipazione del sindaco del Comune di Pergine Valdarno Paola Prizzon, che da circa
cesteria, oltre a degustare i prodotti gastronomici della Valle dell'Aniene. A queventi anni organizza l'interessante rassegna cinematografica Cinema e Socialità e con la quale
sto significativo recupero delle radici storiche dei mestieri e delle sapienze arti"Girocorto" ha avviato una collaborazione culturale. Inoltre, la manifestazione annovera anche la
gianali, strettamente legati a tradizioni musicali tipiche, hanno partecipato con
collaborazione con l'Università degli Studi Roma Tre, l'Università Popolare di
vivo entusiasmo i Rioni, la Pro-loco e tutte le Associazioni elaiotecniche. Per
Roma e la Compagnia Teatrargo di Montecelio, grazie alla
maggiori info: [email protected]
Giovanni Sanfilippo quale si sono svolti i seminari nel Teatro "Dario Vittori".
Per il sindaco di Guidonia Montecelio, Filippo
Lippiello: "Il dialogo tra giovani e anziani per
fare cinema insieme continua ad essere il punto di forza e novità della terza edizione di Girocorto Festival, che vuol essere
insieme iniziativa culturale e sociale. Come Amministrazione, noi abbiamo fortemente creduto che il cinema, il fare creativo,
potesse favorire il dialogo e il confronto tra giovani e anziani sui temi di carattere sociale e interculturale. Mi fa piacere
che Girocorto Festival estenda i suoi orizzonti coinvolgendo nuove istituzioni, anche internazionali, e altre realtà che
sono impegnate da anni nella promozione di questa disciplina. Questa manifestazione contribuisce ad arricchire le
a cura di: Barbara Rossi
iniziative culturali della nostra Città e rappresenta uno stimolo per le nuove energie". I vincitori, premiati nella
Non avevo capito niente
serata di giovedì 22, al Planet Multicinema di Guidonia, sono stati: Premio Girocorto, Comune di Guidonia
Diego De Silva
Montecelio: le registe indiane VIDEO SEWA; premio Antonio Morè, OFFICINEMA diretto da
Il protagonista di questo romanzo si chiama
Girolamo Mancina; video vincitori scuole materne - elementari, primo premio: BIBIDIVincenzo Malinconico, avvocato napoletano che finge
BOBIDIBU ARTICOLO 2 PENSACI TU, scuola primaria Ghiaia
di lavorare per riempire le proprie giornate. Lo studio è
Falcinello di Sarzana (SP); video vincitori scuole medie, primo
arredato con mobili Ikea, chiamati con nomi propri come
premio: QUARK SPECIALE SCUOLA,
fossero di famiglia. Ma la famiglia vera di Vincenzo è alla deriS.MS. A. Mei di S.Leonardo in
va: la moglie lo ha lasciato e i suoi amati figli adolescenti sono
Treponzio (LU); video vincitori scuopresi dai loro sogni e dai loro guai. Ad un certo punto della vita, gli
le superiori, primo posto: CREW,
capitano due miracoli: il primo è una nomina d'ufficio, che lo porta ad
Liceo Scientifico A. Scacchi
essere il difensore di un becchino della camorra, tale Mimmo 'o
di Bari. Questi sono solo
Burzone. Il secondo, invece, si chiama Alessandra Persiano, non solo la
alcuni dei premiati. Sul
donna più bella del tribunale, ma anche la donna che si è innamorata di lui e
sito www.girocorto.it
che si occupa del suo frigorifero. Il protagonista del romanzo è per alcuni versi
è possibile trovare
simpatico e intelligente, per altri stupido e infantile, ma anche generoso e folle. Insomma Malinconico è un semil'elenco compledisoccupato, un semi-divorziato, ma soprattutto è un vero e proprio filosofo, capace di dire cose importanti come fosMichelangelo Buonarroti to dei vincitori.
sero stupidaggini, di parlare di camorra e d'amore nello stesso stile stralunato e alogico. "Dicono che la felicità si trova nelle
piccole cose. Sapeste l'infelicità". (Einaudi, 2007)
m.a.
P
C. Prenestina
Velletri
Frosinone
La festa dell'Olio di Oliva
a Castel Madama
"Girocorto Festival",
si chiude la terza edizione
G
“Si dipinge col cerviello
et non con le mani”
venerdì 23 Novembre 2007
Rehd: domenica la parola passa a Marko Tana
domenica
Via Dei Canneti, 1 Loc.
Ponte Lucano, Tivoli (Rm)
Info 0774 526272
venerdì
“23 Sarvace
Te Night 4”
Ore 22
Via del Barco
Tivoli Terme, Roma
Info: 0774 357937
25
Marko Tana
Dal Seven Show
Serata cabaret
Ore 21.30
sabato
23
24
“Ed Hunter (IRON
MAIDEN tribute band)
+Steelcage + Mantick
+Damneds” Ore 22
venerdì
23
“Clock Works”
Rock Band
Via Sansovino, 17
Villa Adriana (loc. Favale)
Info: 0774 382689
sabato
24
“Motivi Vari”
Lo Swing del Cupolone!
SALA FERRI Tivoli, 30 novembre ore 17:30
"Incontriamo Sandro Borgia: racconti e musica"
Appuntamenti a Roma
venerdì
Subsonica
Tour 2007
Palalottomatica
Info: 06 85301758
30
Questa settimana noi di Dentro abbiamo fatto una chiacchierata con Marko Tana.
Il comico romano che sarà il protagonista nella serata di domenica 25 al Rehd
Marko, quando hai capito di esseessere un comico?
La mia gavetta è cominciata da giovanissimo con il teatro, e mi ricordo che
il regista della compagnia con cui
lavoravo mi disse "Noi iniziamo lo
spettacolo tu puoi uscire alla fine e
chiudere da solo". Inizialmente la
presi male ma col tempo ho capito
che quella frase faceva riferimento alla
mia capacità di improvvisare. Ed il
cabaret, infatti, è fatto di personaggi,
improvvisazione ed interazione con il
pubblico.
Quali sono i temi sul quale
costruisci gli spettacoli?
spettacoli?
Penso che ogni serata è a sé e ogni
volta mi ritrovo da capo. I temi che
propongo possono essere di attualità,
problemi di coppia o improvvisati dal
pubblico che ho di fronte. Una volta
mi è capitato di fare uno spettacolo
all'aperto in un quartiere di Roma, a
San Basilio. Puoi immaginare cosa è
uscito fuori e la gente si è divertita da
morire. Solo che il giorno successivo
c'era in programma un altro spettacolo ma nella parrocchia del quartiere. Il
parroco, che era presente la sera
prima, appena mi ha visto era preoccupatissimo, ma ovviamente lo spettacolo si svolse in maniera completamente diversa e anche lì il pubblico ha
riso molto, parroco compreso. Questo
dimostra come gli spettacoli di cabaret nascono in base alle persone e alle
situazioni.
C'è un comico, anche del cinema,
che ti fa ridere più degli altri?
Un comico del passato è Aldo Fabrizi.
Lui rispetto ad altri, oltre che comico,
era un vero attore. Facendo un paragone: se Totò, che comunque era e
rimarrà sempre un grande, avesse
interpretato il personaggio di Mastro
Titta faceva Totò, se lo stesso fosse
stato interpretato da Fabrizi, diventava
Mastro Titta.
Progetti per la Tv?
La televisione mi preoccupa. Rispetto
al teatro e ai locali fare del cabaret in
televisione non è la stessa cosa. La Tv
non sarà mai giusta per il cabaret, ha
dei tempi limitati e i comici più che
con il pubblico interagiscono con i
presentatori. In questo modo lo show
si trasforma in qualcos'altro.
Non ci resta che invitarvi tutti a venire
al Rehd, domenica 25 novembre, per
una serata di cabaret all'insegna del
divertimento come nella migliore tradizione della "comicità all'italiana".
Federica Sciarratta
La vita di tutti i giorni secondo Eugenio Chiocchi
PONTE LUCANO - Ancora tante risate al "Rehd", stavolta con il comico napoletano Eugenio Chiocchi. Un grande mattatore, che è riuscito a creare da subito un rapporto così
diretto con il pubblico tanto da strappargli l'applauso appena messo piede sul palco. Definito dalla critica "l'unico comico all'americana", Chiocchi riesce in meno di un secondo a trovare battute e gag inimitabili, attraverso domande dirette agli spettatori su alcune delle
situazioni più imbarazzanti in cui ognuno potrebbe trovarsi, il tutto senza mai scadere nella
volgarità. Chiocchi venne alla ribalta nel 1985 sulla scena del "Derby", il locale di cabaret
più famoso in Italia, con il suo primo vero recital dal titolo ELETTROCHIC, fatto di testi battutissimi ed improvvisazione. ELETTROCHIC diventa il suo pane, seguito da ELETTROCHIC 2 (il companatico), poi MAX, PASSAMI IL SAX VIA FAX tutti spettacoli con lo stesso
stile: battute e improvvisazione. Nel 2001 cambia registro, debutta allo Zelig di Milano con
VIA CON… TENTO col nome di CHIOCCHI uno spettacolo fatto solo ed esclusivamente di
battute e storie di vita. E pensando a tutti coloro che amano festeggiare alla grande, il
"Rehd", Disco Pub di via Pontelucano 1, sta già preparando lo spumante da stappare per
una serata di capodanno piena musica, piatti appetitosi ed altro…
F. S.
Al Dissesto suona l'ora dei "Mantick"
"Mantick" sono sicuramente una delle band più interessanti della zona, come
dimostra il fatto che continuano a raccogliere consensi raggiungendo un pubblico
sempre più vasto. Il merito? Sia delle loro esibizioni live intense, che dell'ultimo
demo da loro registrato, l'ottimo "Hate: Prelude EP". E proprio i "Mantick" saranno
PALALOTTOMATICA Roma, Piazzale dello Sport:
sul palco del Dissesto musicale, nella serata di sabato 24 novembre. Oltre a loro si
LIGABUE Best of Ligabue date 23, 24 novembre
esibiranno anche "Damneds", "Steal Cage" e gli "Ed Hunter" (cover band degli "Iron
Info: 06 85301758
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Roma, Viale Pietro de Coubertin, 30: Maiden"). Abbiamo incontrato la formazione al completo, Iacopo D'Alessandro, voce,
Paolo Nadissi, chitarra, Marco Baldassarra, basso, Andrea Giorgetti, tastiere, Romolo
IRENE GRANDI in concerto 29 novembre
Ferri, batteria, e ci hanno raccontato qualcosa di più.
Info: 06 85301758
Quando nascono i Mantick?
Tutto è iniziato alla fine del 2001, quando Paolo si è unito al gruppo. Abbiamo avuto qualche variazione all'interno della formazione, ma con l'ingresso di Iacopo alla voce e di Andrea alle tastiere abbiamo trovato stabilità. Da lì abbiamo iniziato a provare.
Quali sono stati
stati gli artisti che maggiormente vi hanno ispirato?
Sicuramente gruppi metal come "Metallica", "Children of Bodom", "Dream Theater", "Symphony X" hanno avuto una grande
influenza su di noi, perlomeno per quanto riguarda la scrittura dei pezzi. Ma se vogliamo estendere il discorso possiamo dire
che ognuno di noi ascolta generi musicali abbastanza eterogenei.
a cura di: Chiara De Bonis
Quali sono i progetti per il futuro?
Portare nella dimensione live i nuovi pezzi che abbiamo Oltre alle canzoni che si possono sentire sul demo e sul nostro space
"Eildentroeilfuorieilbox8"
(www.myspace.com/mantick) abbiamo pronti almeno altri 5 pezzi, tra cui "We are Revolution", "Unholy power" e "Betrayed".
Questa settimana la nostra rubrica dedicata ai
E per quanto riguarda la dimensione studio, avete intenzione di registrare di nuovo le canzoni del demo?
Anche se il demo precedentemente registrato è riuscito piuttosto bene, (merito anche del batterista
gruppi emergenti, vi propone l'ultimo lavoro di una
Romolo Ferri, autore del eccellente mixaggio) abbiamo intenzione di registrare nuovi
band che già solo attraverso il nome dà prova della
pezzi, ma di certo non è una delle priorità immediate del gruppo. Abbiamo
propria follia creativa. Eildentroeilfuorieilbox8, questo il
vinto un concorso che ci permetterà di registrare in maniera più profesnome scelto da questi tre ragazzi (Giorgio Rampone - voce
sionale, e probabilmente ci concentreremo sulla canzone "Time,
e chitarra; Giuseppe Maulucci - voce e basso e Lorenzo
Dimension, Crush", che è quanto di più
Lemme - voce e batteria) per un progetto che trae ispirazione
differente da quello che abbiamo fatto
dalla stimolante fusione di stili e realtà musicali diversi, a volte
finora, dal momento che prevede
apparentemente agli antipodi. Il risultato è un calderone di suggestioni eterogenee che
l'uso di una voce femminile.
vanno dalla passione per strutture compositive, innovative ed originali a più consueti riferiAddirittura Paolo, il chitarrimenti al panorama rock e pop. Una indefinibile miscesta, mentre scriveva la
la di suoni raccolta nel loro ultimo cd, intitolato
sua parte aveva in
OMOTA' L. Sette brani che riassumono la costante
mente il suono dei
ricerca di questa band che sembra vedere nella speriRadiohead!
mentazione di nuove forme l'unica strada da poter
Young God Records
Luca Di Tizio
percorrere. Per informazioni www.eildentroeilfuoreil-
I
Swans
“Filth”
12 ottobre 1983
box8 .org
17
venerdì 23 Novembre 2007
Via Maremmana
Inf. n ° 406/408
Guidonia Montecelio (Rm)
Tel./Fax 0774 397030
Via Maremmana
Inf. n° 294
Villanova di Guidonia (Rm)
Tel./Fax 0774 527082
Via Tiburtina
Inf. n ° 124/5
Villalba di Guidonia (Rm)
Tel./Fax 0774 379064
CINEMA
venerdì 23 Novembre 2007
Questa settimana Dentro ha visto per voi
“Il nascondiglio” e “Un cuore grande”
Il nascondiglio
Un po' thriller, un po' horror, il film
gotico, girato quasi tutto in America, con
cui Pupi Avati torna nelle duplici vesti
di scrittore e regista al suo genere primordiale.
Non ci convince e non ci attanaglia. Il
finale resta sospeso in un mistero che
non si dissolve in metafisica: piuttosto
delinea il compimento della nostra
insoddisfazione. La storia è fragile e convenzionale. Ai nostri giorni, una vedova
che ha vissuto 15 anni in una clinica psichiatrica (fatto ancora possibile?) torna a
Davemport nei luoghi dove è sepolto il
marito suicida.
Vuole trasformare in un ristorante
all'italiana un ex convento adorno di serpenti di pietra costruito da un boss della
farmaceutica, dove nel '57 pare che due
novizie avessero ucciso una suora e due
anziane nobili pensionanti. Affronta con
allarme e tenacia l'ostilità del paese, il
nascondiglio del palazzo e le sue "presenze", che sono voci diverse dalle sue
antiche allucinazioni, e sono apporti, terremoti, spostamenti, sospiri e visioni.
L'azione non riesce a fiorire neppure
nelle dignitose musiche di Riz Ortolani,
nel mitico aleggiare di "Magic
moments", né nella recitazione di una
Laura Morante protagonista fuori parte
che stimiamo (altrove) tra le migliori
attrici italiane. Figure di contorno, anche
anziane gloriose signore distorte dal
trucco, come Sidney Rome e Angela
Pagano, che sbiadiscono tra l'effimero e
il grottesco. Risulta solo la figura della
vecchia frequentatrice della biblioteca,
depositaria d'informazioni e di segreti.
È Rita Tushingam: ricordate la giovane figlia del dottor Zhivago con la sua
balalaica? È sempre lei, coi suoi occhi
oceanici assorti sul dolore e risentiti.
Tutto il resto è noia.
Albino Di Giorgio
Un cuore grande
Storia di un'assenza. Michael Winterbottom
caratterizza così l'intensa trasposizione cinematografica di una tragica storia vera, già raccontata nel libro omonimo, che la vedova del giornalista Daniel Pearl ha avuto la forza di scrivere.
Inviato del Wall Street Journal, ebreo americano,
Danny (Dan Futterman, in lizza per l'Oscar
come sceneggiatore di Truman Capote) vive a
Karachi ore eroiche di giornalismo "d'assalto".
Grazie ad un contatto locale segue piste pericolosissime, alla ricerca inesausta di un incontro
col leader religioso Sheikh Gilani. Il fondamentalista, si scoprirà poi, è in realtà l'ignara esca che
attira Pearl in trappola: un rapimento progettato da giorni che getterà la famiglia e gli amici
nella più cupa angoscia, fino al tristemente noto
esito finale. A donare vita e grida alla coraggiosa moglie di uno dei martiri di questo nostro
nuovo medioevo, Angelina Jolie realizza un
ritratto sorprendentemente intenso della cubano-francese Mariane: la donna, giornalista
anch'essa, che non ha cessato per un solo istante di spendere parole di pace persino in quelle
ore disperate, vive della stessa luce che riesce a
riflettere l'insospettabile signora Pitt. Spalle curve, braccia esili, un pancione a tenere insieme il
fragile e insieme risoluto nodo di dolore che
solo la muove, negli occhi grandi e liquidi un
urlo trattenuto: pur restando la splendida attrice che Hollywood venera e che spesso spreca,
ancora una volta (pensiamo alla ragazza interrotta da Oscar) la Jolie riesce a convogliare una
notevole espressività nel gesto incerto, nella
posizione fetale, nello scatto apparentemente
spontaneo. Una cascata di riccioli non suoi e
due occhi neri presi in prestito compiono la
magia. A tenere incollati alla poltrona, pur con-
sci dell'orribile tragedia annunciata, è la regia
da docudramma che Winterbottom riesce a
sostenere per l'intera durata della pellicola nel
ripercorrere le ore d'indagine febbrile seguite
alla sparizione. È così che un dramma strappalacrime non è tutto ciò di cui il regista di A road
to Guantanamo si è accontentato: l'intero lavoro è
infatti disseminato di rimandi oggettivi alle
indiscutibili responsabilità degli Usa nella polveriera mediorientale. Come ammette risoluto il
Capitano dell'unità antiterrorismo locale (Irraf
Khan, passato per Bollywood e la Nair): "Abbiamo arrestato i suoi due cugini. Loro rapiscono,
quindi anche noi rapiamo".
Domitilla Pirro
20
venerdì 23 Novembre 2007
Il Meteo
nel fine
settimana
VT
VT
RI
VT
RI
ROMA
ROMA
RI
Settimanale gratuito di informazione
Direttore Responsabile
Anna Laura Consalvi
ROMA
FR
FR
LT
Sabato 24
Venerdì 23
Art Director
Antonella Cimaglia
FR
LT
LT
Domenica 25
Editore
Eventi Omnilazio S. C. di Sara De Bonis
Leggere di Gusto...
Parola di chef
Anche questa settimana Enrico Colella, chef del food & wine le Quattro Vigne, ci
consiglia una ricetta speciale: polenta ai funghi porcini, abbinata ad un ottimo vino
Rosso del Lazio - Pietra Pinta. Un motivo in più per fare un salto a Guidonia in via
Romana 1, dove l’arte della buona tavola e della buona cucina si uniscono in un
connubio perfetto...
w w w. 4 v i g n e . i t
Polenta ai funghi porcini
Dosi per 6 persone:
Preparazione: 1 ora circa
Difficoltà: facile
Ingredienti
Cestini di porcini al grana
400 gr di farina di polenta
20 gr di burro
800 gr di porcini
4 cucchiai di olio extra vergine
d’oliva
1 spicchio d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
40 gr formaggio grana
sale
pepe
sale grosso
Procedimento:
Immergere la farina di polenta in 1
litro e mezzo di acqua salata, circa
380 gr. Passarla poi a fuoco lento
per circa 15 min. di cottura e formare stampi di media grandezza
(da 10 15 cm). Sformare gli stampi
quando la polenta si è freddata,
scavare al centro formando un
nido. Nel frattempo avremmo pas-
Redazione: Via Rosolino Pilo 1
Villanova di Guidonia (Rm)
tel 0774 321003 - fax 0774 320805
[email protected]
www.dentromagazine.com
Photo Editor e Sito Internet
Mariano Trissati
a cura di
Stampa
Telestampa Centro Italia - Carsoli (Aq)
Reg. Tribunale di Tivoli
n. 9 del 10 Giugno 2004
Iscrizione Roc 14300
Concessionaria di pubblicità:
Magenta Comunicazione
tel - fax 0774 324569
[email protected]
www.magentacom.com
sato i funghi porcini in padella con
dell’aglio, olio, sale, pepe. Poi
riempire il cestino con i funghi,
spolverarlo con del grana, imburriamo una pirofila e mettiamo al
forno per circa 40 min. Servirli
caldi con del prezzemolo come
guarnizione.
Abbinamento dei Vini
Rosso del Lazio - Pietra Pinta
Chiuso giovedì 22 alle ore 21
Tutto il materiale cartaceo e fotografico inviato o consegnato alla
redazione non viene restituito.
Tutte le collaborazioni sono considerate a titolo gratuito a meno
di accordi scritti con l'editore.
Via Romana 1 00012 Guidonia (Rm) PER INFORMAZIONI&PRENOTAZIONI [email protected] - 340.1246736
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feste private, cerimonie, eventi.
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Previsioni astrolologiche
di Annavita
Astrologa - Numerologa - Cartomante. Aiuta in amore, salute e lavoro.
Riceve per appuntamento a Collefiorito tutti i pomeriggi. Tel: 347.2960182
Ariete 21/3–20/4
Leone 23/7–22/8
Sagittario 23/11–21/12
Il vostro partner
vi ama ma voi
siete troppo presi
dal lavoro. Pensate di più
all’amore potreste perderlo. Gli amici vi vogliono bene perchè sapete
stare in società.
L’attività va per
il meglio; i
nemici sono
vinti ma voi siete tristi.
Cercate di vicere serenamente e amate di più la
vita, per molti un incontro
con una persona cara.
Il vostro partner vi ama
ma voi vivete
fuori dalla realtà.
Cercate di essere più
ottimisti e più concreti.
Il lavoro non va molto
bene.
Toro 21/4–21/5
Vergine 23/8–22/9
Capricorno 22/12–20/1
Il vostro punto
debole è la gola.
Vi piace mangiare
e stare in società con succosi banchetti. Fate attenzione
a non ingrassare. Per molti
lo studio più appropriato è
l’ingegneria edile.
Il lavoro va bene
come anche per
molti la scuola.
Per quelli che vanno verso
l’università si consiglia
ingegneria agraria. Cerere,
la dea delle messi, è anche
chiamata Vergine.
La settimana
prosegue bene.
Il lavoro va
bene; per molti commercianti grandi entrate
e prosperità. L’amore
non promette felicità.
Abbiate pazienza!
Gemelli 22/5–21/6
Bilancia 23/9–22/10
Acquario 21/1–18/2
L’amore per
l’arte vi porta
ad essere dei
bravi artisti: in modo
particolare dei bravi incisori o scultori. Successi
per molti sia nel lavoro
che nell’amore.
Usate tatto in
famiglia in
modo particolare con un vostro fratello
che avete odiato e tradito. L’amore non va bene,
una vecchia fiamma è
ancora nel vostro cuore.
Alcuni di voi sono
anarchici per
natura ed altri
conformisti. Cercate di analizzarvi e vedete di trovare
la via di mezzo. Molti di voi
cercano paradisi perduti;
cercate di essere più realisti.
Cancro 22/6–22/7
Scorpione 23/10–22/11
Pesci 19/2–20/3
Cercate di essere
più ottimisti e
portate il lavoro
verso il successo. Per i
ragazzi impegni che portano
verso alte soluzioni scolastiche. Per i genitori, cercate di
amare i vostri cuccioli.
Anche se le
feste di Natale
sono ancora
lontane, concedetevi una
breve vacanza verso le
Dolomiti. Rilassatevi ed
andate verso il riposo del
corpo e dello spirito.
Chiacchierate di
meno; o più
precisamente
non spettegolate troppo
è un vostro difetto.
Cercate di lavorare e di
studiare ed essere più
portati per la famiglia.
21
venerdì 23 Novembre 2007
a cura di: Maria Pia Zanlungo
Make-up: pallido è chic
L'autunno ci vuole candide e luminose con un trucco natural, qualche tocco di fard
rosato e occhi e bocca poco truccati
Dalle sfilate autunno/inverno 2007-2008 sono
emersi visi tendenzialmente al naturale, nel
cosiddetto look "nude attitude": pelle chiara,
maquillage tono su tono, beige chiari uniformanti, sopracciglia ben definite. Il neutro è il
non colore del maquillage. Lo sguardo non
deve essere attratto da nessun colore.
L'incarnato è uniforme e senza artifici. Un
trucco prevalentemente acqua e sapone,
luminoso e corretto negli eventuali difetti. Per
ottenerlo è necessario stendere un fondotinta
della stessa tonalità della propria carnagione
o al massimo un tono più scuro. Naturalmente dopo aver applicato una buona crema idratante. Sulle guance un tocco leggero e trasparente di colore, con un fard rosato. No a
quelli troppo colorati che rischiano di evidenziare in modo eccessivo gli zigomi, rendendo
innaturali i lineamenti. Quanto alle labbra
trionfa il velo sottile di rossetti naturali,
illuminati da gloss trasparenti. Il risultato è
un pallore tra l'elegante, il sofisticato e l'infantile, sottolineato anche dal trucco poco elaborato degli occhi che utilizza ombretti leggeri di
tonalità naturale o color pastello. Se gli occhi
sono grandi e aperti, valorizzateli con un
filo di matita nera sulle palpebre oppure
con un mascara che intensifica lo sguar-
La femminilità
è di moda
È chic la stagione autunno-inverno 2007-2008. In un
"mood" strettamente vintage o risolutamente rétro, è tornata la femminilità. Le sfilate evidenziano il grande ritorno
dell'eleganza distinta, enigmatica, sofisticata, a volte bizzarra ed eccentrica. Sguardo sexy, labbra carnose ed incarnato perfetto: il glamour hollywoodiano
ritorna e l'inverno darà spettacolo. Ecco come sarà il make-up che ci aspetta per la prossima stagione e si scopre che la via di mezzo non esiste. Il trucco può essere molto marcato o semplicemente naturale… ma sempre ricercato. Gli occhi e labbra devono essere estremamente accentuati, l'ideale è un rosso fuoco o un carne chiarissimo, e perché no anche con ciglia finte decorate. La parola d'ordine sembra essere esagerare… ma sempre con stile. I colori suggeriti sono il
nero, il bronzo e l'oro. Le cui realizzazioni trasmettono emozioni retrò, dolcezza e naturalezza.
Ritornano di moda i maquillage delle donne Anni '40 e '80, decise ma romantiche, semplici e
ricercate, affascinanti e misteriose. Dai make-up delle passerelle traspare una donna forte, indipendente, sicura, e decisa, che sa osare e lo fa, ma mai volgare, sempre dolce, misteriosa e
romantica. Una donna che non passa inosservata. In passerella, lo sguardo è sovrano. Dagli
occhi a cerbiatto rivisitati sul modello pin-up o geisha, alla trasparenza raffinata di un maquillage
discreto, gli occhi seducono. La freschezza dei colori della scorsa estate lascia il posto alla raffinatezza di una tavolozza affascinante di viola e prugna, alla sensualità conturbante delle tinte
calde, ai tocchi di seta e di madreperla rosa pallido, leggermente dorati.
do, rendendolo naturale. Se invece gli occhi
sono piccoli e leggermente chiusi, si consiglia di evitare la matita nera che li rimpicciolisce, meglio usare la matita bianca all'interno
dell'occhio, in basso.
"Tutta un'altra musica" per FERGI: il marchio
della rana verde di borse ed accessori per
donna e uomo, ora è anche a Tivoli
Strategia di mercato, studio delle tendenze, prezzi contenuti e cura verso
il cliente. Queste le armi vincenti del brand che dal 1995, partendo da Nora,
si è espanso in tutta Italia. E sabato 17 novembre ha aperto i battenti anche a
Tivoli, nell'affollata e centralissima via del Corso. Un mercato studiato a 360°
non soltanto per i giovani, ma anche per gli adulti, per chi viaggia e per chi
lavora in ufficio. Linee di tendenza, giovanili, che si ispirano ad altri famosi
marchi del fashion design italiano, senza dimenticare le linee classiche e tecnologiche. I materiali impiegati sono tra i più versatili: dai tessuti più preziosi,
alla pelle ed eco-pelle. E se vi manca l'ispirazione per i regali del prossimo Natale, qui la troverete, sotto il segno di un binomio vincente: quello
di originalità e qualità ad un prezzo davvero interessante. Si va dai portagioie in stampa di cocco a forma di farfalla, cuore o bauletto (prezzi a partire
dagli 8 €) alle cinture e specchietti da borsetta, fino ad arrivare ai portachiavi
smaltati e kit-manicure. E ancora penne a sfera ed orologi sportivi per uomo e
donna. Ma le sorprese per la gentile clientela non finiscono qui, perché splendidi gadgets vengono offerti con acquisti superiori ai 30 € come i portaCD autografati dalla celebre coppia di cantanti: Anna Tatangelo e Gigi
D'Alessio, testimonial della simpatica "rana verde". Mentre, con acquisti superiori ai 15 €, viene offerto un colorato orologio a muro o il porta-chiave
luminoso, tutti e due sempre con l'effige del marchio. I fratelli Bonura, Daniela, Barbara, Andrea e Simone, identificatisi a pieno nel marchio, vi aspettano insieme al loro staff per i vostri
acquisti di Natale. E nel loro negozio vi attende un'esperienza unica fatta di professionalità e cura del cliente.
Dettagli glamour
La collezione autunno inverno
2007-2008
di Lila Bluma
È un'esplosione di
colori e fantasia la
nuova collezione
autunno inverno
2007-2008 griffata
Lilla Bluma
Pietre e plexi, crystal e
strass su microfibre o
vernici ultracolorate, la
collezione propone molteplici varianti che sembrano
intrecciarsi o sovrapporsi, ma in realtà ogni pezzo
appartiene ad una linea. Lilla Bluma racchiude infatti
tutti gli accessori della prossima stagione in tre linee
distinte per temi e fasce di prezzo: Core (rappresenta il cuore e le origini di Lilla Bluma; si lega al tema
delle rose, delle farfalle, dei piccoli fiori o dei fiocchi);
Swish (linea glamourous d¹ispirazione parisienne
dallo spirito ironico e giocoso); Ceiling (linea da soiree, raffinata e accattivante allo stesso tempo).
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venerdì 23 Novembre 2007
Le nostre Rubriche
Appunti dal mondo
Moratoria universale delle esecuzioni
capitali: il 15 novembre ha vinto la civiltà
Il 15 novembre 2007, alle 23:35, ora italiana, viene approvata la risoluzione per la moratoria
universale delle esecuzioni capitali, dal Terzo Comitato dell'Assemblea Generale delle Nazioni
Unite, a New York, con 99 voti a favore, 33 astensioni e 52 voti contrari. È il successo di un serrato e costante impegno voluto soprattutto dalla diplomazia e dalla politica del nostro paese: onore all'Italia, che ha regalato al mondo questa splendida vittoria del diritto, e per la vita. Non resta
che il voto definitivo presso la stessa Assemblea Generale. Possiamo dunque parlare di una conquista di importanza storica, paragonabile all'abolizione della schiavitù, che ha coronato il sogno
di Cesare Beccaria e di quanti hanno visto e vedono nella pena di morte un atto disumano non
tollerabile da parte di una coscienza evoluta, complessa, compassionevole. La storica approvazione della risoluzione ha coronato anche quattordici anni di lotta nonviolenta dell'associazione
"Nessuno tocchi Caino" e del Partito radicale transnazionale tesa a porre fine allo Stato "Caino",
lo Stato che uccide: un assurdo giuridico; le istituzioni democratiche, non possono uccidere. Bisogna dire subito che l'obiettivo della moratoria è stato scelto, in luogo di quello dell'abolizione,
perché esso rappresenta una soluzione politica e pragmatica che consente, appunto, agli Stati
mantenitori di guardare agli Stati abolizionisti, realizzando quei tempi di maturazione culturale
e istituzionale, quei tempi di consapevolezza, che sono il fondamento di una scelta responsabile
e non calata dall'alto, e dunque destinata a vita effimera. La moratoria consente di guadagnare
quel tempo giuridico e politico che è necessario. Altro elemento importante di tale scelta politica
è rappresentato dal fatto che il testo della Risoluzione è stato presentato non dall'Unione europea ma da una coalizione di Stati rappresentativi di tutti i Continenti: ciò ha evitato che questa
iniziativa si configurasse come calata dall'alto dai "Paesi civilizzati" e imposta a tutti gli altri. L'impegno nonviolento è stato necessario anche per superare le tenaci resistenze della burocrazia di
Bruxelles, insorta a favore di una impostazione che preferiva un irrealistico ed ideologico richiamo all'abolizione: quella stessa burocrazia che, già nel '94, impedì l'approvazione della moratoria, respinta allora per soli otto voti e che, nel '99, ne impose il ritiro col pretesto, tutto ideologico,
ancora una volta, che vi sarebbe stata un'altra sconfitta. Un'altra tappa del percorso verso la
moratoria fu quella della battaglia "Nessuno tocchi Saddam", per impedire appunto che il despota assassino venisse giustiziato da un Stato anch'esso "Caino", anch'esso assassino. La battaglia
per l'affermazione di un nuovo diritto umano, quello di non essere uccisi dallo Stato e in nome
della legge, è stata dunque premiata da un impegno convinto e tenace, dopo anni di lotta nonviolenta, e attraverso quel metodo democratico e aperto al dialogo che ne ha anch'esso determinato il successo. Un successo che ci fa sentire tutti un po' più civili, un po' più umani. Che rende
molto più vicina l'abolizione definitiva della pena di morte in tutto il mondo.
Mariano Giustino
Direttore di "Diritto e Libertà",
rivista di politica transnazionale
([email protected])
PsicologicaMente
Nuovo appuntamento con la rubrica Psicologicamente.
Questa settimana le dott.sse Fazzi e Vecchioni parlano di ipocondria.
Al lupo! Al lupo!
Ci sono persone che lamentano costantemente dolori
e disturbi corrispondenti anche ad importanti malattie organiche in assenza di una reale patologia fisica e
che vivono l'intensa preoccupazione di essere ammalate o di potersi ammalare gravemente. La paura è tale
che nessuna rassicurazione, analisi, visita medica, esame riesce a sconfiggerla. Tale paura nasce da un'esagerata interpretazione dei segnali fisici ai quali l'individuo pone un'attenzione continua: parlandone spesso con le persone vicine, consultando frequentemente
il medico, sottoponendosi a continui controlli, confrontandosi con persone realmente ammalate. Dati
statistici rilevano che circa il 5% della popolazione
soffre di questo disturbo, chiamato ipocondria, che
solitamente si manifesta in età adulta e che riguarda indifferentemente gli uomini
e le donne. I sintomi più frequenti sono di natura cardiovascolare e gastrointestinale, ma può riguardare anche l'apparato musco-scheletrico e la testa. A volte il
dolore, la sintomatologia e la preoccupazione di essere ammalati sono così forti da
occupare in modo invadente il pensiero, fino a diventare vere e proprie ossessioni
che non lasciano mai libera la mente. Difficilmente i pazienti ipocondriaci accettano di farsi aiutare dal punto di vista psicologico, proprio per la tipicità della
malattia che nega il disagio psicologico spostandolo sulla preoccupazione per la
patologia organica. Certo è che questi pazienti soffrono davvero ed è imminente il
pericolo che, qualora si ammalassero realmente, ciò non venga riconosciuto seriamente, come insegna la famosa fiaba "Al lupo! Al lupo!".
Dott.ssa Marcella Fazzi, Dott.ssa Barbara Vecchioni
Studio di psicologia tel 0774 335712
venerdì 23 Novembre 2007
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venerdì 23 Novembre 2007
dalla
Regione
Per uno sviluppo attraverso
fonti energetiche alternative il
presidente Piero Marrazzo ha
presentato alla Giunta regionale
la bozza di un "piano regionale
energetico" redatta dall'Enea.
Il Consiglio Regionale del
Lazio ha lanciato la campagna
di comunicazione al termine
del Consiglio straordinario sui
diritti dei bambini, consiglio
che ha visto la presenza di oltre
300 ragazzi delle scuole elementari e medie delle cinque province
della Regione.
dalla Provincia
Resterà aperta sino a domenica 2 dicembre la mostra "121
diamanti di cultura, storia e
bellezza della Provincia
Capitale", presso Palazzo
Incontro nel cuore di Roma.
Uno strumento in più per favorire l'incontro tra la domanda e
l'offerta di lavoro. Questo l'obiettivo del Protocollo di Intesa firmato
il 16 novembre dai rappresentanti
dei Servizi per l'Impiego della
Provincia di Roma e del Consiglio
Provinciale dell'Ordine dei
Consulenti del Lavoro di Roma.
P
llole
dall'Italia
Solidarietà
Sabato prossimo sarà la
giornata nazionale dedicata alla spesa solidale.
L'iniziativa è stata presentata mercoledì 21 a
Firenze ed è organizzata in
tutta Italia. Tra i prodotti
più richiesti: omogeneizzati e prodotti per l'infanzia,
carne, tonno, legumi in
scatola e olio.
Televisione
Lo Zecchino d'Oro festeggia i
cinquant'anni: a partire dal
20 novembre, in contemporanea con la "Giornata
Nazionale per i Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", e
fino al 24 novembre,
dall'Antoniano di Bologna va
in scena l'edizione che celebra l'importante anniversario.
Indagini
Per il 46% degli italiani la
corsa contro il tempo
comincia già dalle prime ore
del mattino. A rivelarlo è un
indagine Gfk Eurisko Kellog's condotta su un
campione di mille persone e
che ha dimostrato come gli
italiani iniziano le proprie
giornate con fretta e ansia.
dal
Mondo
Ricerca
Una cellula adulta presa
dalla pelle di un essere
umano e inserito al suo
interno alcuni geni. In questo modo la cellula è stata
"riprogrammata" per diventare una cellula staminale
pluripotente. Tutto questo è
opera di un gruppo di ricercatori giapponesi.
Futuro
Se il traffico on line continuerà a crescere le infrastrutture
di Internet non riusciranno
più a reggerne l'impatto e
nel 2010 saremo tutti in
coda a caccia di un download, o dietro un video di
YouTube che va avanti a
passo d'uomo. A dirlo
l'Istituto di ricerca americano
Nemertes Research Group.
Spese
Il bancomat? Una trappola
prosciuga conto. Ne sono
convinti i ricercatori dell'università di Chicago: nel loro
studio pubblicato dal
Journal of Consumer
Research hanno dimostrato
che se si pensa di togliere i
soldi dal conto invece che
dal portafogli la spesa
aumenta in media del 36%.