Prot. N. 65/12
Roma, 11 maggio 2012
S. IGNAZIO DA LACONI
1712 – 22 maggio – 2012
S. Felice da Cantalice, Frate “Deo Gratias”:
“Signore, ti raccomando questo popolo”.
Carissimi TUTTI, il Signore ci doni la Sua pace!
Con il Definitorio provinciale desidero con gioia annunciarvi l’indizione di uno speciale Anno dedicato a San Felice da
Cantalice, nostro primo frate cappuccino santo; un “Anno Feliciano” in occasione del 300° anniversario della sua canonizzazione proclamata da
S.S. Clemente XI il 22 maggio 1712. Sia lode al Signore per le Sue meraviglie che
risplendono nei Suoi santi. Sia lode al Signore per fra Felice Porri da Cantalice
santo!
A tale solennizzazione ci autorizza benevolmente il Rev.mo Ministro generale fr. Mauro Jöhri, che, con lettera del 22 dicembre scorso, ci dichiara: “La proposta [di un “Anno Feliciano”, ndr.] trova da parte nostra vivo apprezzamento … S.
Felice da Cantalice, infatti, non è solo un “Santo” tra tanti altri Santi dell’Ordine;
ma è il capostipite, il modello, quasi lo stampo, sul quale si sono “modellati” e,
grazie a Dio, continuano a “modellarsi” tanti nostri meravigliosi fratelli” e promette “di indirizzare per questa ricorrenza una lettera a tutti i frati”.
La Provincia Romana, con una piccola Commissione costituita ad hoc, sta
organizzando alcune iniziative spirituali, culturali e devozionali. Il calendario presente in questa lettera (allegato 1) non è quello definitivo, che Vi invieremo quanto
prima. Intanto proponiamo i seguenti due speciali momenti.
1- Venerdì 18 maggio prossimo, giorno ormai imminente della festa, in ogni
luogo cappuccino venga annunciato ai fedeli e agli stessi confratelli l’ “Anno
Feliciano” (2012 – 22 maggio – 2013) nel Tricentenario della canonizzazione
di S. Felice da Cantalice (22 maggio 1712). Si metta a conoscenza di tutti
anche delle Indulgenze ottenute per l’occasione (allegato 2).
2- Martedì 22 maggio p.v. ore 12.00, nella chiesa dell’Immacolata Concezione
della B.V.M. in Roma-Via V.Veneto, solenne concelebrazione eucaristica
presieduta da S. Em. Card. Angelo Amato, Prefetto per le Cause dei Santi.
Sarà veramente benvenuto chiunque tra i frati vorrà partecipare. Sarà presente il Rev.mo Ministro generale.
Facciamo festa! Sentiamoci raggiunti e partecipi vivamente della medesima
vocazione della Riforma cappuccina nella quale S. Felice si distinse e con la quale
continua a suo modo a indicarci la strada. E nel nome di S. Felice da Cantalice,
che supplicò: “Signore, proteggi questo popolo”, interveniamo con la preghiera e
con l’azione per la pace ed il bene di tutti.
fr. Carmine Antonio De Filippis ofm cap
Ministro Provinciale
Il Segretario
fr. Arturo Nevastri
ALLEGATO 1
2012 – 22 MAGGIO - 2013
S. FELICE DA CANTALICE FRATE “DEO GRATIAS”
“Signore ti raccomando questo popolo”
CALENDARIO (provvisorio) ANNO FELICIANO
A. Celebrazioni
Festa di S. Felice da Cantalice. Annuncio solenne dell’Anno
Feliciano in ogni convento e casa cappuccini.
Roma SS. Concezione, Incontro Mariano Provinciale e solenne
concelebrazione eucaristica, ore 12.00, presieduta da S.Em.Card.
22 maggio 2012
Amato nel giorno tricentenario della canonizzazione di S. Felice da
Cantalice.
Roma - S. Felice da Cantalice, ore 18.00, solenne concelebrazione
18 maggio 2013
eucaristica presieduta da S.Em.Card. Comastri.
Civitavecchia - S. Felice da Cantalice, Incontro Mariano Provinciale
22 maggio 2013
e chiusura dell’Anno Feliciano.
- In ogni convento e casa della Provincia si organizzi un triduo, o una novena, o altro in
onore di S. Felice da Cantalice. In tale occasione si prenoti la “Mostra itinerante” (da
ottobre 2012) e si coinvolga l’intera comunità francescana, la diocesi, le autorità. Ottimo
è organizzare con i fedeli un pellegrinaggio ai luoghi feliciani del Lazio e di Roma. Per il
personale ed il materiale si concordi tutto con la Commissione.
- Indulgenza plenaria (i dettagli in allegato 2).
- Il 9 settembre 2012 è previsto in mattinata il pellegrinaggio alla tomba di S. Felice da
Cantalice dei Delegati al Capitolo generale.
- Il Comune di Cantalice (RI) domenica 20 maggio c.a. offre l’ “Olio a S. Felice”.
18 maggio 2012
B. Eventi spirituali e culturali
- Convegno della Formazione permanente nazionale su S. Felice da Cantalice giovedì 25
ottobre p.v. a Roma – Via V. Veneto.
- Mostra itinerante (da ottobre).
- Itinerario feliciano a Roma: 2-3 proposte soprattutto per i frati; da stabilire le date.
- Itinerario feliciano nel Lazio: verrà fornito alle fraternità un opuscolo da utilizzare
personalmente e/o per pellegrinaggi con l’OFS e la gente.
- Incontri con Oratoriani, Camilliani e Gesuiti.
- Medaglia celebrativa.
- Recital in onore di S. Felice da Cantalice; a disposizione una “Operetta teatrale” su S.
Felice da Cantalice.
C. Pubblicazioni
- Fr. RINALDO CORDOVANI, Minibiografia divulgativa;
- Fr. ANTONIO MATALONE, Celebrazioni e devozioni feliciane;
- Fr. MARCO DARPETTI, Dalla A alla Z: catechismo feliciano;
- Fr. FRANCO RITIROSSI, La teologia spirituale della vita di S. Felice da Cantalice.
Si sta cercando un Autore accreditato per una biografia sul Santo di buona qualità
scientifica.
- Fr. COSTANZO CARGNONI, Biografia scientifica.
ALLEGATO 2
III CENTENARIO
DELLA CANONIZZAZIONE DI SAN FELICE DA CANTALICE OFMCap.
22 MAGGIO 1712 – 2012
INDIZIONE ANNO GIUBILARE “FELICIANO”
18 MAGGIO 2012 – 22 MAGGIO 2013
INDULGENZE
Alle normali condizioni stabilite,
si può ottenere L’INDULGENZA PLENARIA i seguenti giorni:
18 maggio 2012 e 2013 (festa liturgica e apertura dell’anno giubilare);
22 maggio 2012 e 2013 (anniversario della canonizzazione e chiusura
dell’anno giubilare);
1
In tutte le chiede dell’Ordine e nei luoghi di culto officiati dai Cappuccini,
più in giorni di specifiche celebrazioni nella chiesa.
2
Per le Monache Clarisse, visitando la chiesa o l’oratorio principale del monastero
e/o in un giorno a propria scelta durante l’Anno Giubilare.
3
Per la Congregazione delle Suore di S. Felice nelle chiese od oratori
dell’Istituto, più il o i giorni di specifiche celebrazioni nella chiesa ed il 21
novembre 2012, giorno anniversario della fondazione della Congregazione.
4
Per la Congregazione delle Suore Missionarie Cappuccine in Poggio Bustone
(RI) nelle chiese od oratori dell’Istituto, più il o i giorni di specifiche celebrazioni
nella chiesa.
5
Nelle chiese parrocchiali di Cantalice (RI) e di Cittaducale (RI) della Diocesi di
Rieti, più il o i giorni di specifiche celebrazioni nella chiesa.
6
Per gli anziani e gli infermi che non possono partecipare alle celebrazioni
liturgiche, sinceramente pentiti dei propri peccati e con l’intenzione di adempiere,
appena possibile, le tre consuete condizioni, se si uniranno spiritualmente alle
celebrazioni giubilari, offrendo le loro preghiere e i loro dolori a Dio misericordioso
per intercessione di S. Felice e/o in un giorno a propria scelta durante l’anno
giubilare.
7
Nella chiesa dei Cappuccini della SS. Concezione in Roma
(Via V. Veneto) dove è sepolto San Felice:
durante tutto l’anno giubilare.
A causa dei lavori di restauro in corso, la chiesa spesso è chiusa. Per eventuali
visite e pellegrinaggi telefonare al Rettore p. Armando: 06 4871185 o scrivere a:
[email protected]
CONDIZIONI
L’opera necessaria per ottenere l’indulgenza è la visita di una chiesa o oratorio, ecc., ove si sosta
in devoto raccoglimento per un congruo tempo. Il fedele è invitato a rinnovare la propria
professione di fede (Credo), a pregare il Padre nostro e ad elevare un’invocazione al Serafico Padre
S. Francesco e a S. Felice.
Il tempo decorre dalle ore 12 del giorno precedente la festa e si conclude alle ore 24 del giorno in
questione.
Le condizioni del fedele: la confessione sacramentale, anche nei giorni precedenti o successivi; la
comunione eucaristica (da ricevere possibilmente il giorno stesso in cui si compie l’opera); la
preghiera secondo le intenzioni del S. Padre (ad es.: “Padre nostro” e “Ave, Maria” o altra
preghiera, ad es. “Oremus pro Pontifice nostro…”), anch’essa da dirsi possibilmente il giorno stesso
in cui si compie l’opera. È altresì necessario il distacco dal peccato anche veniale, almeno nel
compimento dell’opera.
Ogni giorno si può ottenere una sola indulgenza plenaria; per ogni indulgenza è necessaria la S.
Comunione, mentre una sola confessione permette di ottenere più indulgenze.