Istituto Livio Saranz - Trieste
Fondo Weiss
Scheda ISAD (G)
AREA DELL’IDENTIFICAZIONE
DENOMINAZIONE O TITOLO
Fondo Weiss
DATE
1833-1989
LIVELLO DESCRIZIONE
Scheda Fondo
CONSISTENZA
2,70 m.l. di documentazione (26 faldoni)
AREA DELLE INFORMAZIONI SUL CONTESTO
DENOMINAZIONE DEL PRODUTTORE
Weiss, Ernesto
Weiss, Laura
STORIA ISTITUZIONALE/NOTA BIOGRAFICA
Ernesto Weiss, figlio di Ignazio Weiss e Fortuna Iacchia, e fratello del più noto Edoardo Weiss,
eminente psicoanalista, nacque il 30 giugno 1988 a Trieste. Sposò Ada Senigaglia (figlia di Isaia
Senigaglia e Consola - detta Eugenia - Luzzatto) il 30 novembre 1913, a Trieste.
Laureato a Pisa in Scienze Naturali, assistente all’Istituto di Igiene di Graz, fu professore alle scuole
medie triestine e studioso di botanica e briologia.
Iscritto al Partito Socialista nel 1904, fervente democratico e antifascista, fu costretto ad
abbandonare l’insegnamento perché rifiutò di dare la sua adesione al fascismo, e riprese la sua
professione alla fine del secondo conflitto mondiale.
Eletto nell’amministrazione provinciale (1956) nella lista del Partito Comunista, continuò la sua
attività oltre che nella vita politica e culturale cittadina anche a livello nazionale nelle Associazioni
per il Rinnovamento della scuola.
1
Morì a Trieste il 21 ottobre 1967.
Laura Weiss, figlia di Ernesto e di Ada Senigaglia, nacque a Graz l’11 ottobre 1914. Laureata in
medicina a Pisa, dopo aver svolto la professione medica per alcuni anni, entrò nel Partito Comunista
alla fine della guerra, vivendo in prima fila le vicende del periodo post bellico a Trieste. Per lunghi
anni nella segreteria locale del Partito con rilevanti incarichi, consigliere comunale dal 1949 al 1964
e provinciale dal 1964 al 1969, ha dato al movimento comunista triestino l’impronta personalissima
della sua intelligenza, del suo carattere, del suo spirito critico. E’ stata punto di riferimento per i
giovani, la politica e la cultura non solo locali.
Gli ultimi decenni della sua biografia umana e politica sono caratterizzati dalla stretta
collaborazione con Vittorio Vidali. Con lui si impegnò, in particolare, nella feconda attività del
“Circolo di Studi Politico Sociali Che Guevara” e nella pubblicazione dei numerosi libri che
contengono la preziosa eredità di memorie e di lotte del “Comandante Carlos”.
Morì a Trieste il 23 marzo 1987.
STORIA ARCHIVISTICA
Il Fondo non ha subito alcun passaggio di proprietà antecedente alla donazione all’Istituto Livio
Saranz e pertanto può considerarsi integro.
E’ privo di strumenti di ricerca e corredo coevi.
Nel corso dell’anno 1989 ha subito un primo intervento, da parte di Paolo Sema e di Luisa
Crismani, nel quale sono state separate la parte libraria (poi catalogata nella Biblioteca dell’Istituto)
da quella documentaria. Quest’ultima è stata quindi sottoposta ad un primo riordino per soggetto
produttore e fascicolata, e in parte classificata, in cartelline ad oggetto.
Nell’anno 2002 la documentazione del Fondo è stata sottoposta ad un secondo intervento di
valorizzazione, nel contesto della creazione dell’elenco di consistenza e condizionamento in faldoni
di tutto l’Archivio Generale dell’Istituto. I risultati di tale lavoro, affidato alla Cooperativa degli
Archivisti - Paleografi di Trieste, sono stati dalla stessa inseriti in una banca dati in formato Access
2000; quasi tutti i documenti appartenenti al Fondo Weiss venivano sistemati nei faldoni 142 e da
633 a 650.
Ultime opere di valorizzazione intervenute sul Fondo (e stavolta su tutti i materiali), ad opera di
Luisa Crismani e Nicoletta Guidi tra il 2004 e il 2005, sono state la schedatura del materiale, la
contestuale creazione di un inventario analitico (formato Access 2000) e la conformazione del
materiale in nuovi faldoni.
MODALITA’ DI ACQUISIZIONE
Il materiale documentario è pervenuto all’Istituto Livio Saranz in tre fasi successive:
nel 1986 Laura Weiss ha donato la parte del Fondo appartenente a suo padre Ernesto;
dopo la morte di Laura Weiss (1987) l’esecutrice testamentaria ha conferito i rimanenti materiali;
nel gennaio del 2005 Libera Sorini ha donato alcune poesie dialettali che Laura Weiss aveva scritto
per lei.
AREA DELLE INFORMAZIONI SUL CONTENUTO E ALLA STRUTTURA
AMBITI E CONTENUTO
Il Fondo copre un arco cronologico dal 1833 al 1989, con prevalenza degli anni dal 1906 al 1930 e
dal 1946 al 1987.
2
Sono stranamente presenti due documenti – periodici cubani – datati 1989: presumibilmente sono
arrivati a Laura Weiss dopo la sua morte e conferiti all’Istituto dall’esecutrice testamentaria.
Si segnala anche la presenza di molti documenti privi di datazione.
La documentazione si riferisce prevalentemente alla realtà locale: Trieste, Venezia Giulia, regione
Friuli-Venezia Giulia, e nazionale, ma anche europea (in prevalenza Spagna, paesi dell’Est
europeo), asiatica (Cina), americana e sud americana (Cuba, Cile, Nicaragua), messicana.
I materiali presenti nel Fondo sono stati raccolti dai due produttori in relazione alle loro attività
istituzionali e personali:
1. cariche elettive negli enti locali
2. professione
3. attività politica
4. interessi culturali e personali
5. legami familiari
1. Ernesto Weiss è stato Consigliere provinciale eletto nella lista del Partito Comunista Italiano dal
1956 al 1960.
Laura Weiss è stata Consigliere comunale eletta nelle liste del Partito Comunista Italiano dal 1949
al 1964, quando è stata eletta al Consiglio provinciale, dove è rimasta in carica fino al 1969.
Nel Fondo sono presenti: atti generici delle due amministrazioni, interrogazioni, verbali delle
sedute, minute di discorsi e ritagli di giornale che testimoniano l’attività svolta.
2. Ernesto Weiss era botanico, specialista in briologia. La sua collezione di muschi e licheni – unica
in Europa – è stata da lui stesso donata al Museo di Storia Naturale di Trieste, dove attualmente è
conservata. Il Fondo conserva parte della documentazione riguardante tale donazione.
Il Fondo conserva anche due fascicoli relativi alla “Società Adriatica di Scienze Naturali” dal 1920
al 1950, e la testimonianza dell’Istituzione del “Premio di botanica” che Ernesto Weiss volle
finanziare anonimamente.
Ernesto Weiss è stato anche insegnante di materie scientifiche nelle scuole medie di Trieste. Il
Fondo conserva molto materiale, in parte manoscritto, sulla situazione delle scuole triestine, la
didattica della scienza, la pedagogia in generale. A questi suoi interessi scientifici si univa
l’attenzione per la scuola intesa come parte della società civile e quindi per tutti quegli aspetti di
essa che si riflettevano anche in altri ambiti. Di questa sua attività sono testimonianza i documenti
riguardanti le Associazioni fra insegnanti a Trieste e in Italia negli anni Venti e nel secondo
dopoguerra.
Laura Weiss era medico. Oltre alla sua tesi di laurea sono presenti quaderni di studio dalle
elementari all’università, annotazioni riguardanti la professione medica, opuscoli e pubblicazioni.
3. Entrambi militanti nel Partito Comunista, Ernesto e Laura Weiss hanno conservato molta
documentazione non solo dei ‘fatti’ della politica ma anche del dibattito culturale che li ha
preceduti, accompagnati e seguiti: Trieste, il Territorio Libero, la questione dell’Istria, l’istituzione
della Regione Friuli-Venezia Giulia, i problemi della minoranza slovena, la sofferta trasformazione
delle organizzazioni sindacali.
Ernesto Weiss è stato collaboratore del giornale “Il Lavoratore”. Il Fondo conserva, oltre che suoi
articoli e minute, alcuni numeri vecchissimi del giornale, corrispondenza di Giuseppe Piemontese e
alcuni documenti che probabilmente gli sono stati affidati da Mario Colli, nel periodo in cui fu
direttore della testata: tra questi due inventari fotografici che possono correlarsi con il materiale
fotografico del Fondo.
Laura Weiss è stata membro di rilievo di varie Commissioni all’interno del PCI, in particolare sui
problemi della Sanità e dell’Assistenza. Ne sono testimonianza i verbali di riunioni, la
corrispondenza, le annotazioni e gli appunti.
E’ stata Segretaria del “Circolo di Studi Politico Sociali Che Guevara”, di cui nel Fondo sono
conservati tutti i verbali, la corrispondenza, i volantini, la rassegna stampa dalla nascita nel 1969 al
1981.
3
Infine, Laura Weiss è stata collaboratrice di Vittorio Vidali fino alla morte di quest’ultimo, ed è per
questo motivo che sono presenti nel Fondo dattiloscritti, inediti, bozze di stampa e corrispondenza
inerenti l’attività letteraria di Vidali.
4. Il Fondo Weiss è animato da uno spirito vasto, il che significa che la documentazione conservata
non è esclusivamente pertinente ai singoli, circostanziati argomenti, che hanno occupato i produttori
nella loro attività comunque ‘pubblica’, ma investe campi anche molto generali e trasversali rispetto
ai vari ambiti. Si pensi agli interventi di Ernesto e Laura sulla comunicazione, sul linguaggio, sulla
terminologia sia della politica che della cultura, ai loro interessi in campo letterario e musicale, fino
all’attenzione - mai per un fatto di ‘bandiera personale’- alla questione ebraica. Testimoniano questi
interessi le corrispondenze con personalità della cultura e della politica, le raccolte di ritagli da
periodici su temi particolari (“Inchiesta sul Fascismo” di Fidia Gambetti), la documentazione
dell’attività di Anita Pittoni, con particolare riguardo allo “Zibaldone”.
Il Fondo conserva anche tracce di amicizie. Per esempio quella con Bruno Pincherle, del quale
sono presenti un centinaio di disegni (fotocopie), oltre che articoli da periodici, in memoria.
E quale, se non l’amicizia e la fiducia per Ernesto Weiss, può essere il motivo per cui il Fondo
conserva una lettera autografa di Filippo Turati posseduta probabilmente da Giuseppe Piemontese,
che la riproduce nel suo “Il movimento operaio a Trieste”?
5. Una parte dell’ “archivio” della famiglia Weiss è pervenuto in questo Fondo. Un diploma di
benemerenza, quaderni e libri di scuola, titoli onorifici, fotografie, ricordi…
Il Fondo conserva anche documentazione dell’attività di Edoardo Weiss, fratello di Ernesto e noto
psicanalista. Sono opuscoli e pubblicazioni conservate certamente per ragioni affettive.
I libri e gli opuscoli conservati nel Fondo si distinguono da quelli catalogati nella Biblioteca
dell’Istituto (vedi Storia Archivistica) perché alla fonte si trovavano accorpati ai documenti.
Tutte le fotografie, che pure erano conservate in fascicoli distinti dai documenti ma assieme a
questi, sono confluite nel “Fondo Weiss” della Fototeca dell’Istituto.
PROCEDURE, TEMPI E CRITERI DI VALUTAZIONE E SCARTO
Non sono mai state fatte operazioni di scarto né se ne prevedono opportunità e legittimità per il
futuro.
INCREMENTI PREVISTI
E’ improbabile, ma teoricamente possibile, che emergano in futuro singole unità archivistiche,
attribuibili al Fondo Weiss, da quella parte del patrimonio documentario dell’Istituto che non è mai
stata sottoposta a riordino.
CRITERI DI ORDINAMENTO
Il Fondo è costituito da una raccolta di documenti, eterogenea per formato e contenuto, che erano
parzialmente raccolti e organizzati alla fonte per argomento/oggetto.
Totalmente mancante un sistema di classificazione originario.
Allo stato attuale, i documenti sono numerati progressivamente da 1 a 3.004, raccolti in 92 fascicoli
ad argomento/oggetto. A loro volta i fascicoli sono condizionati in 26 faldoni con nuova
numerazione di corda (vedi Storia Archivistica).
AREA RELATIVA ALLE CONDIZIONI DI ACCESSO E UTILIZZO
CONDIZIONI CHE REGOLANO L’ACCESSO
4
L’accesso e la consultazione sono consentite, secondo quanto previsto dall’art. 127 del D. Lgs. 22
gennaio 2004, n. 41, Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, salvo che per i documenti dichiarati
di carattere riservato in base all’art. 125 della stessa legge e per i documenti in pessimo stato di
conservazione.
CONDIZIONI CHE REGOLANO LA RIPRODUZIONE
Sono consentite riproduzioni in fotocopia, tranne che per i documenti in cattivo stato di
conservazione, previo rimborso dei costi secondo quanto stabilito dal tariffario dell’Istituto.
LINGUA E SCRITTURA DELLA DOCUMENTAZIONE
La maggior parte dei documenti è in lingua italiana. Sono presenti anche documenti nelle seguenti
lingue: tedesco, inglese, francese, spagnolo, sloveno. Qualche manoscritto è stenografato.
CARATTERISTICHE MATERIALI E REQUISITI TECNICI
Tutto il materiale del Fondo è cartaceo.
STRUMENTI DI RICERCA
Nel corso dell’intervento di valorizzazione realizzato tra l’anno 2004 e il 2005, dopo un’ attenta
valutazione delle tipologie documentarie presenti, si è giunti alla progettazione della banca di
raccolta dati intitolata “Istituto Livio Saranz Fondo Weiss” (Access 2000). Tale strumento è stato
utilizzato per la schedatura del materiale documentario e per la creazione dell’inventario del Fondo.
Nel corso della progettazione logica di tale strumento, si sono raggruppate le tipologie
documentarie, a seconda della loro natura, in quattro gruppi distinti chiamati “Formati”:
a. Formato Corrispondenza/Documenti nel quale rientra la corrispondenza - pubblica e privata -,
nonché documenti di tipo personale (diplomi, attestati, libretti bancari, ecc.)
b. Formato Note/Appunti nel quale rientrano tutti i documenti di carattere personale (minute di
discorsi, minute di articoli e pubblicazioni, studi ad oggetti specifici, ecc.) e appunti di svariata
natura
c. Formato Opuscoli/Pubblicazioni nel quale rientrano la letteratura grigia, gli opuscoli e gli estratti
da pubblicazioni, la normativa di eterogenei natura e livello
d. Formato Ritagli nel quale si raccolgono esclusivamente i ritagli da giornali
e. Formato Illustrazioni/Disegni
Ciascun Formato documentario, come sopra identificato, è caratterizzato da una serie di attributi
necessari per l’identificazione logica del singolo documento non meno che per la sua descrizione
analitica:
a. Formato Corrispondenza/Documenti – data topica e cronologica, autore, destinatario, firmatario,
firmatario nella carica di, oggetto
b. Formato Note/Appunti – data topica e cronologica, autore, oggetto, tipologia
c. Formato Opuscoli/Pubblicazioni – data topica, autore, titolo/oggetto, tipologia
d. Formato Ritagli – data topica e cronologica, autore, titolo del periodico, titolo/oggetto
dell’articolo
e. Formato Illustrazioni/Disegni - data topica e cronologica, autore, titolo/oggetto, tipologia
Tali attributi all’interno di ogni singolo documento possono essere univoci o molteplici.
Sul sito Internet dell’Istituto è possibile consultare tale banca dati attraverso l’Interfaccia di
Interrogazione Web che all’uopo è stata creata.
5
AREA RELATIVA ALLA DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
ESISTENZA E LOCALIZZAZIONE DEGLI ORIGINALI
ESISTENZA E LOCALIZZAZIONE DI COPIE
UNITA’ DI DESCRIZIONE COLLEGATE
Nella biblioteca dell’Istituto sono presenti libri e opuscoli del Fondo Weiss (800 catalogati, 1000
circa, in lingue straniere, da catalogare). Allo stesso modo nella fototeca si conservano le
fotografie.
BIBLIOGRAFIA
-
AREA DI CONTROLLO DELLA DESCRIZIONE
NOTA DELL’ARCHIVISTA
Descrizione a cura di Luisa Crismani e Nicoletta Guidi.
NORME E CONVENZIONI
ISAD G, II edizione, settembre 1999.
6
Istituto Livio Saranz di Trieste
Archivio Ernesto e Laura Weiss
(1833-1989)
a cura di Luisa Crismani e Nicoletta Guidi
(2005)
Fasc.
Oggetto
Produttore
Num. corda
nuovo
Num. corda
vecchio
1
Società Adriatica di Scienze Naturali 1920 -1950
Ernesto Weiss
1
142
2
Comitato per la Difesa Economica di Trieste e del territorio
1928 - 1960
Ernesto Weiss
1
142
3
Società Adriatica di Scienze Naturali 1923 - 1924
Ernesto Weiss
1
142
4
Associazione Sordomuti Giuliani 1946 - 1948
Ernesto Weiss
1
142
5
Vari opuscoli e appunti (studi di briologia e lotta di classe)
1918 e s.d.
Ernesto Weiss
1
142
6
Problema Trieste. Accordi Londra 1945 e s.d.
Laura Weiss
1
142
7
Problema degli Sloveni a Trieste 1953 - 1961
Ernesto Weiss
1
142
8
Congressi mondiali sulla Pace 1951 - 1960
Ernesto Weiss
1
142
9
Partito Comunista Italiano - Partito Comunista del Territorio
Libero di Trieste 1947 - 1971
Ernesto Weiss
1
142
10
Scritti e appunti personali 1915 - 1919; 1948; [1954 - 1955]
Ernesto Weiss
1
142
11
Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia 1954 - 1961
Ernesto Weiss
1
142
1
Note
Contiene un unico documento del 1955.
Istituto Livio Saranz di Trieste
12
13
14
Questione nazionale di Trieste 1948 - 1949
Vari opuscoli, ritagli, annotazioni e corrispondenza (Partito
Operaio Socialista, viaggio a Roma) 1867; 1887; 1906 - 1960
Articoli vari (politica nazionale ed internazionale, cultura e
scienza) 1952 - 1984
Ernesto Weiss
1
142
Ernesto Weiss
1
142
Laura Weiss
2
633
15
Ritagli: donne, giovani e politica internazionale 1958 - 1986
Laura Weiss
2
633
16
L'Italia Oggi - regioni, s.d.
Laura Weiss
2
633
17
Resistenza e guerra di Liberazione 1977
Laura Weiss
2
633
18
La questione femminile. Donne ed emancipazione 1970 1979
Laura Weiss
2
633
19
Scuola, insegnamento, educazione 1949 - 1961; [1977]; s.d.
Laura Weiss
2
633
Laura Weiss
2
633
Laura Weiss
3
634
20
21
Varie (Partito Comunista - Circolo Che Guevara - Carso
triestino) 1952 - 1982 e s.d.
Rosemberg 1953 e s.d.. Incendio di Chicago 1961 - 1967 e
s.d.
22
Varie: questioni internazionali, cultura 1939 e 1953 - 1977
Laura Weiss
3
634
23
La questione ebraica 1945 - 1971 e s.d.
Laura Weiss
3
634
24
Riviste - America Latina e comunismo 1971 - 1975 e s.d.
Laura Weiss
3
634
25
Cecoslovacchia 1968 - 1977
Laura Weiss
3
634
26
Cile 1958 e 1973 - 1975
Laura Weiss
3
634
Laura Weiss
4
635
Laura Weiss
5
635
27
28
Circolo di Studi politico - sociali "Che Guevara". Verbali del
Comitato Direttivo, rassegna stampa e volantini delle
conferenze 1969 - 1981
Circolo di Studi politico - sociali "Che Guevara".
Corrispondenza 1968 - 1980 e s.d.; elenchi delle attività 1969
- 1978
2
Il fascicolo contiene anche altri tipi di
materiale.
[questione femminile; propaganda elettorale
PCI - Partito Comunista Italiano; cultura
Firenze]
Conserva un documento prodotto da Ernesto
Weiss.
Contiene anche mozioni, soprattutto di
solidarietà, petizioni, adesioni a iniziative
pubbliche.
Istituto Livio Saranz di Trieste
29
Corrispondenza e varie 1939 - 1973
Laura Weiss
6
636
30
Cuba 1971 - 1973 e s.d.
Laura Weiss
6
636
31
Premio di botanica 1968 - 1971
Laura Weiss
6
636
32
Resoconti di viaggi 1947 - 1949
Laura Weiss
6
636
33
Studi 1888 - 1961 e s.d.
Laura Weiss
6
636
34
Miscellanea di ritagli e pubblicazioni 1959 - 1979 e s.d.
Laura Weiss
7
636
35
Poesie e scritti di Robba, Giraldi, Visnoviz 1973 - 1976 e s.d.
Laura Weiss
7
637
Laura Weiss
7
637
Laura Weiss
7
637
36
37
Constantin François de Chasseboeuf conte di Volney - Rovine
- s.d.
Estratti da "Il Lavoratore" Giuseppe Piemontese a Trieste e a
Vienna 1917 - 1924
Presenti alcuni documenti di Ernesto Weiss e
un documento RISERVATO non consultabile.
Dall'archivio di Giuseppe Piemontese
(Direttore del Lavoratore).
Probabile materiale utilizzato per la redazione
del volume "Il movimento operaio a Trieste".
38
Miscellanea di opuscoli su Trieste e varie 1920 - 1983
Laura Weiss
7
637
39
In morte di Vittorio Vidali 1976 - 1983
Laura Weiss
8
638
40
Fotografie di Vittorio Vidali. Spagna, Quinto Reggimento,
Bombardamenti, Brigate internazionali, Guerriglieri.
Laura Weiss
41
Vittorio Vidali. Opuscoli - Inviti - Volantini 1974 - 1976 e s.d.
Laura Weiss
8
638
42
Vittorio Vidali. Scritti 1937 - 1982 e s.d.
Laura Weiss
9
639
43
Vittorio Vidali. Scritti 1974 - 1982 e s.d.
Laura Weiss
10
640
Il fascicolo conteneva delle fotografie che
sono attulamente conservate nella fototeca e
catalogate nell'inventario della stessa.
44
Corrispondenza e scritti su temi di politica generale e del
Partito Comunista Italiano 1950 - 1979 e s.d.
Laura Weiss
11
641
[il dibattito su "Il Manifesto"]
Sono dattiloscritti e manoscritti, poi
pubblicati in "Dal Messico a Murmansk" e
"Giornale di bordo", insieme ad altri materiali
utilizzati e no.
45
Vittorio Vidali. Scritti 1930 - 1985 e s.d.
46
Sindacati degli insegnanti 1910 - 1925 e s.d.
638
Laura Weiss
12
642
Ernesto Weiss
13
643
3
Le fotografie sono conservate nella fototeca e
catalogate nell'inventario della stessa.
Istituto Livio Saranz di Trieste
47
Associazione per la Difesa della Scuola Nazionale - Consigli
dei genitori 1946 - 1960
Ernesto Weiss
13
643
48
Politica e riforma della scuola 1922 - 1961 e s.d.
Ernesto Weiss
13
643
49
Questioni pedagogiche e insegnamento delle scienze nella
scuola 1920 - 1962
Ernesto Weiss
13
643
50
Scuola. Associazionismo non sindacale 1921 - 1964 e s.d.
Ernesto Weiss
13
643
51
Ritagli e corrispondenza sul tema scuole slovene. Tutela della
minoranza 1946 - 1958
Ernesto Weiss
14
643
52
Sindacati nella Scuola 1950 - 1955
Ernesto Weiss
14
643
53
Camera Confederale del Lavoro. Sindacati della Scuola 1947 1960
Ernesto Weiss
14
643
54
Sindacati Unici Scuola 1947 - 1950
Ernesto Weiss
14
643
55
Referendum tra insegnanti 1919 - 1920 e s.d.
Ernesto Weiss
14
643
56
Periodici su Trieste 1958 - 1979
Laura Weiss
15
644
57
Scritti, appunti, ritagli di carattere politico e scientifico 1919 1959 e s.d.
Ernesto Weiss
15
644
58
Sindacati Unici: Statuto 1945 - 1950
Ernesto Weiss
15
644
Ernesto Weiss
15
644
Ernesto Weiss
16
645
59
60
Periodici: "Il Mondo", "Avanti!", "Delo", "Il Piccolo", "Vecchia
Trieste", "Il Nostro Avvenire" 1914 - 1952
Insegnanti: condizioni, problemi. Sindacati (esclusi
insegnanti). Socialismo triestino 1906 - 1965
Contiene anche un documento della Nuova
Camera Confederale del Lavoro - CGIL.
Conserva anche alcuni documenti sulla
partecipazione degli insegnanti allo "sciopero
dei 30.000" (febbraio 1950).
Il materiale documentario di questo fascicolo
era originariamente conservato in una busta
dal titolo "Referendum".
Sulla vecchia Trieste dal 1901 al 1915.
Contiene notizie su Trieste dal 1880 - 1920.
61
Inchiesta sul fascismo di Fidia Gambetti 1952
Edoardo Weiss
16
645
Contiene un unico articolo del 1945.
62
Il Lavoratore 1903 - 1964
Ernesto Weiss
16
645
Conserva anche una copia de "Il Corriere di
Trieste" del 1947 e tre ritagli de "L'Unità" del
1955 e 1956.
4
Istituto Livio Saranz di Trieste
63
64
Scritti e ritagli vari: Consiglio della Pace, Angelo Vivante e
irredentismo a Trieste, morte del prof. Casimiro Crepaz,
Problemi della scuola e diritti degli sloveni, Crisi nel Medio
Oriente. 1946 - 1967
Attività al Consiglio comunale e provinciale di Trieste:
interventi, interrogazioni, corrispondenza, ritagli, 1950 1967 e s.d.
Ernesto Weiss
17
646
Laura Weiss
17
646
65
Pubblicazione su Giordano Pratolongo 1973
Laura Weiss
17
646
66
Intervista a Vittorio Vidali 1981
Laura Weiss
17
646
67
Scritti di Vittorio Vidali
Ernesto Weiss
18
647
Sono presenti anche appunti di Laura Weiss
su Vivante.
68
Vittorio Vidali e Elena Stasova 1941 - 1973
Laura Weiss
19
648
Trattasi di copie delle lettere ricevute da
Vidali dalla Stasova. Gli originali sono stati
donati dallo stesso Vidali all'Istituto Marx Engels di Mosca nel 1973.
69
Vittorio Vidali: corrispondenza, minute, trascrizioni, appunti
per libri e articoli di giornale 1930 - 1982 e s.d.
Laura Weiss
19
648
Vedi anche fascicolo 70.
70
Vittorio Vidali: Racconti di Spagna s.d.
Laura Weiss
19
648
Serie di racconti brevi, numerati da 1 a 19.
Vedi anche fascicolo 69.
71
Vittorio Vidali: Diary of the Twentieth Congress of the
Communist Party of the Soviet Union, Edito in lingua inglese
da: Iourneyman Press - London e Lawrence Hill & Company Westport, Connecticut. Anni 1976 - 1984
Laura Weiss
19
648
72
Vittorio Vidali: "Orizzonti di libertà" 1980
Laura Weiss
19
648
73
Documenti e donazioni di famiglia 1833 - 1966
Ernesto Weiss
20
649
74
Premio di botanica 1964 - 1974
Ernesto Weiss
20
649
75
Opuscoli e ritagli su cultura locale e politica nazionale ed
internazionale 1857 - 1977 e s. d.
Ernesto Weiss
20
649
76
Politica internazionale: Portogallo 1973 - 1974
Laura Weiss
20
649
77
Bruno Pincherle 1968 - 1974 e s.d.
Laura Weiss
20
649
5
Conserva anche materiali di Laura Weiss.
Presenti alcuni articoli di Stuparich e di Saba.
Istituto Livio Saranz di Trieste
78
Raccolta di illustrazioni s. d.
Laura Weiss
20
649
79
Opuscoli e pubblicazioni di Edoardo Weiss e sulla psicoanalisi
Ernesto Weiss
21
650
80
Pubblicazioni varie 1855 - 1971 e s. d.
Edoardo Weiss
22
-
81
Studi e professione medica: quaderni e pubblicazioni 1926 1977 e s.d.
Laura Weiss
23
-
82
Biblioteca del Popolo di Trieste 1956 - 1957
Ernesto Weiss
24
-
83
84
85
Varie: quaderni di viaggio, corrispondenza con Mila Stella,
ritagli e opuscoli su autori locali, edizioni "Lo Zibaldone" e
altre cose di Anita Pittoni, traduzioni 1950 - 1986 e s.d.
Attività politica nel Partito Comunista Italiano. Commissione
per la Sicurezza Sociale 1964 - 1971 e s.d.
Pubblicazioni: marxismo, comunismo italiano, Cuba 1945 1971 e s.d.
Laura Weiss
24
-
Laura Weiss
24
-
Laura Weiss
24
-
86
Pubblicazioni: letteratura, musica e teatro 1954 - 1984 e s.d.
Laura Weiss
24
-
87
Pubblicazioni diverse, soprattutto periodici 1925 - 1939 e s.d.
Ernesto Weiss
25
-
88
Zeffirino Pisoni. Scritti e corrispondenza con Mario Malatesta
1932 - 1941
Laura Weiss
25
-
89
Movimento operaio prima del 1914 e Il Lavoratore.
Situazione politica a Trieste nell'immediato secondo
dopoguerra 1895 - 1971
Laura Weiss
25
-
90
Miscellanea di annotazioni e opuscoli 1943 - 1986 e s.d.
Laura Weiss
26
-
6
Presenti alcuni opuscoli di proprietà di
Ignazio, Ada e Laura Weiss.
Presenti anche alcuni volumi appartenuti ad
Ignazio, Ada e Laura Weiss.
Contiene anche una lettera di Giuseppe
Piemontese a Sergio Boldini e una lettera
autografa di Fulvio Tomizza.
Tutto il materiale documentario del fascicolo
in oggetto era conservato nella busta (d.
2721) con la seguente nota manoscritta:
"consegnato il 10/IV/1958 a Vidali, con
preghiera di restituzione" (firma illeggibile).
La documentazione in oggetto sembra
provenire dal giornale Il Lavoratore,
probabilmente attraverso la mediazione di
Mario Colli. <br>Le fotografie originariamente
conservate in tale fascicolo sono oggi raccolte
all'interno della fototeca dell'Istituto. <br>Il
fascicolo in oggetto conserva una lettera
manoscritta di Filippo Turati.
Istituto Livio Saranz di Trieste
91
92
Ritagli 1952 - 1989 e s.d.
Versi per Libera Sorini 1973 - 1980
Laura Weiss
26
Laura Weiss
26
7
-
Le poesie dialettali conservate in questo
fascicolo sono state donate all'Istituto Livio
Saranz da Libera Sorini, nipote di Vittorio
Vidali, nel gennaio dell'anno 2005.
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Inventario dell`archivio - Soprintendenza archivistica del Friuli