IL SISTEMA NAZIONALE DELLE STATISTICHE FORESTALI: SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi di Carbonio Laura Martino “Il contributo informativo del nuovo Inventario al sistema delle statistiche forestali ufficiali” Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Attività di coordinamento messe in atto Task force ISTAT-MiPAAF-AGEA sulle “statistiche forestali” con mandato da parte del Comitato dei Direttori che ha proceduto a verificare la possibilità di integrazione delle stime di superficie forestali risultati dall’indagine AGRIT con quelle provvisorie diffuse in occasione del completamento della prima fase dell’INFC Circoli di qualità “agricoltura”, “territorio” e “ambiente” cui prendono parte rappresentanti dei principali enti Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Informazioni fornite dall’INFC A) Stima della superficie forestale al 2005 B) Misurazioni qualitative e quantitative di parametri ecologici e dendometrici della foresta 1. Caratteri dei soprassuoli forestali (copertura delle chiome, tipo colturale e stadio evolutivo, origine dei soprassuoli, stato si salute, margini del bosco, struttura orizzontale) 2. Caratteri stazionali (quota, pendenza, esposizione, giacitura, accidentalità, dissesto) 3. Microhabitat e infrastrutture Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Analisi dell’INFC rispetto alle dimensioni della qualità - 1 Coerenza Le stime di superficie forestale fornite dall’INFC risultano coerenti, in termini di definizioni e di classificazioni delle tipologie forestali, con le esigenze di reportistica nazionale ed internazionale. Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Analisi dell’INFC rispetto alle dimensioni della qualità - 2 Accuratezza Stime basate su strategie e numerosità campionarie che garantiscono livelli di precisione soddisfacenti sia a livello regionale ( CV intorno 3% anche per regioni poco estese) che per le principali tipologie inventariali (CV<2% circa a livello nazionale); eventuali distorsioni ed errori di misura monitorati e ove possibile corretti attraverso l’effettuazione di un’indagine di qualità su circa 1% punti di II fase con ripetizione delle misure; attività condotta dai rilevatori nelle tre fasi di campionamento documentata dettagliatamente in appositi verbali contenenti informazioni standardizzate. Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Analisi dell’INFC rispetto alle dimensioni della qualità - 3 Tempestività e puntualità La complessità dell’indagine e il grande numero di parametri osservati, nonché le rilevanti risorse umane e materiali messe in campo rendono poco proponibile la ripetizione della attività inventariale in un arco temporale inferiore ai 5 anni. Restano, pertanto, aperte alcune problematiche importanti quali la definizione delle modalità e delle metodologie con cui aggiornare negli anni le stime di superficie forestale e quelle di altri parametri, di rilevante interesse locale, nazionale e sovra-nazionale, quale l’insieme delle caratteristiche ecologiche e bio-ambientali delle foreste. Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Analisi dell’INFC rispetto alle dimensioni della qualità - 4 Accessibilità e trasparenza Disponibilità sul sito www.infc.it dei dati inventariali corredati da metadati relativi a definizioni, classificazioni e metodologie utilizzate. Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Analisi dell’INFC rispetto alle dimensioni della qualità - 5 Confrontabilità Alcuni problemi di confrontabilità si pongono con il passato (Primo Inventario) per effetto della diversa definizione di superficie forestale adottata (soglia di copertura delle chiome: 20%; estensione minima 2000 m2 nel 1985) e delle metodologie non del tutto coerenti; la disponibilità della stima della superficie forestale rispetto a diverse soglie di copertura delle chiome consente il confronto con la statistica ufficiale oltre che con altre fonti non ufficiali. Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Copertura delle chiome Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Analisi dell’INFC rispetto alle dimensioni della qualità - 6 Completezza La superficie forestale è colta nella sua interezza (anche nella quota imputabile a ricolonizzazione spontanea); viene fornita risposta ad alcuni importanti interrogativi relativi a parametri ecologici e dendometrici (diametro del tronco, classi di età delle piante, danni alle piante prodotti da fattori biotici, abiotici e antropici, grado di disturbo antropico, superficie forestale protetta per la tutela della biodiversità, del paesaggio e di specifici elementi naturali, superficie forestale con funzione idrogeologica, utilizzo a scopi ricreativi); rimangono ancora senza risposta importanti domande informative istituzionali quale quella connessa alla documentazione dei flussi di carbonio, nonché problematiche quali il monitoraggio della biodiversità, il grado di rinaturalizzazione spontanea, la presenza di specie forestali esogene e di specie forestali minacciate animali e vegetali Roma, 29 Maggio 2007 il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive Conclusioni L’Inventario Nazionale Foreste e Carbonio: • fornisce risposta ad alcuni interrogativi finora rimasti aperti (ad esempio, quantificazione della superficie forestale che tiene conto della rinaturalizzazione); • lascia aperte ulteriori domande informative (aggiornamento del dato di superficie forestale per i prossimi anni, documentazione dei flussi di carbonio etc., stima di alcuni parametri ecologico-ambientale). Necessità di continuare a lavorare nella direzione indicata dal convegno mantenendo spirito di confronto e collaborazione tra Enti coinvolti nella produzione e nell’utilizzazione dei dati di statistica forestale. Roma, 29 Maggio 2007