L’approccio della Commissione Europea nei confronti dell’Open Access Laura Fulci Area Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico Background • 2007 - Communication on scientific information in the digital age and the related Council Conclusions • 2009 - Communication on ICT infrastructures for e-Science Strategic policy developed for the European Research Area (ERA) Lo sviluppo di un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione rappresenta una priorità (Europa 2020): Digital Agenda for Europe: ampia diffusione alla ricerca finanziata con fondi pubblici mediante pubblicazione dati e studi scientifici ad accesso aperto Innovation Union Communication: rimuovere ostacoli alla mobilità e alla coperazione. L’accesso alle pubblicazioni come principio generale per i progetti UE Strumenti del FP7 Open Access Pilot in FP7 solo il 20% budget FP7, basata sul “green” open access - Deposito obbligatorio su archivio istituzionale delle pubblicazioni finanziate da fondi europei (Special Clause 39 in the Grant Agreement) Risultati del Pilot inputs per HORIZON 2020 Open Aire (Open Acces Infrastructure for Research in Europe) archivio aperto delle pubblicazioni finanziate con fondi CE (Open Access Pilot in FP7) Open AirePlus archivio aperto dei dati scientifici associati alle pubblicazioni FP7: OpenAire Motivazioni Perchè questo focus dell’Europa sul libero accesso? accelera l’innovazione (faster to market = faster growth); sviluppa la collaborazione ed evita la duplicazione degli sforzi (greater efficiency); permette il miglioramento dei risultati della ricerca già ottenuti (improved quality of results); coinvolge i cittadini e la società (improved transparency of the scientific process) A che punto siamo In risposta una consultazione pubblica lanciata nel 2011, l’ 84% degli intervistati ha detto che l'accesso alla letteratura scientifica non è ottimale Studi commissionati dall’ Ue dimostrano che: in assenza di un rapido accesso alla letteratura scientifica aggiornata, alle piccole e medie imprese occorrono fino a due anni in più per commercializzare prodotti innovativi solo il 25% dei ricercatori condivide liberamente i propri dati* * Press Releas, Brussels 17 July 2012 Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea e responsabile dell’Agenda digitale, ha dichiarato: "I contribuenti non devono pagare due volte per la ricerca scientifica e devono beneficiare di un accesso continuo ai dati. Vogliamo migliorare considerevolmente la diffusione e la valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica. I dati sono il nuovo oro nero." A che punto siamo Luglio 2012 Communication and Recommendation on scientific information: Towards better access to scientific information:Boosting the benefits of public investments in research Communication on “ A reinforced European Research Area partnership for excellence and growth”: definisce le priorità chiave per il completamento dello Spazio europeo della ricerca, ivi compresi la circolazione ottimale, l’accesso e il trasferimento delle conoscenze scientifiche Prossimi passi Misure politiche: 2012 - Raccomandazione agli Stati membri per garantire l’accesso aperto alle pubblicazioni scientifiche 2013 – Attività con i punti di contatto nazionali per definire principi comuni e standards. Monitoraggio sui progressi effettuati in tema di open access Coordinamento con paesi extra UE: – promuovere politiche di open access e interoperabilità dei infrastrutture con partner internazionali TARGETS Entro il 2014, in tutti gli Stati Membri devono essere stabilite delle politiche riguardo l’open access ad articoli e dati scientifici, a tutti i livelli Horizon 2020 Dal 2014 Open access ai risultati dei progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea fissare le condizioni affinchè open access sia principio generale in Horizon mantenere la possibilità di rimborsare i costi di pubblicazione in open access incoraggiare l’open access sui research data tenengo in considerazione le limitazioni necessarie a proteggere IPR Finanziamento per infrastrutture e progetti: continuare a finanziare progetti rilevanti su open access stanziare €45 milioni per le infrastrutture di supporto all’open access ad articoli di ricerca TARGETS - 2016 aumento della percentuale di articoli scientifici realizzati tramite fondi pubblici e disponibili in open access dal 20 al 60% 100 % delle pubblicazioni scientifiche derivanti da Horizon 2020 disponibili in open access 2. Caricamento dei full-text ad accesso aperto Obiettivo: E’ l’obiettivo proprio dell’OA , ossia rendere disponibile e accessibile il patrimonio scientifico Vantaggi: Crescita dell’impatto citazionale (es. h-index) Aumento della visibilità della ricerca (autori, Ateneo,..) Punti di attenzione: I contratti di edizione non tutti gli editori consentono il deposito ad accesso aperto (vedi editori italiani) non tutte le tipologie di pubblicazioni possono essere caricate ad accesso aperto (monografie molto poco)